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    Piacenza travolge Milano 3-0 e trova la sesta vittoria consecutiva

    Gas Sales Bluenergy Piacenza ci impiega poco più di un’ora e mezza di gioco per avere la meglio sull’Allianz Milano e mettere sul tavolo la sesta vittoria consecutiva che vale il primo posto in classifica.

    Gara di spessore quella di Gas Sales Bluenergy Piacenza che, dal primo all’ultimo scambio, ha dato l’impressione di essere in giornata con un Brizard ispirato e i suoi giocatori di palla alta tutti in doppia cifra. Bene il muro, ficcante la battuta e soprattutto una più che buona prova in difesa. Coach Anastasi chiedeva ai suoi oltre a delle conferme il salto di qualità e questo salto c’è stato.

    In tribuna Gian Paolo Montali già tecnico della nazionale azzurra, il triplista italiano Andrea Dallavalle e Filippo Tortu velocista italiano, campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020 e primo italiano capace di scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri piani.

    SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Salsi e Kovacevic sono indisponibili. L’Allianz Milano risponde con Porro e Reggers in diagonale, Schnitzer e Caneschi al centro, Kaziyski e Louati alla banda, Catania è il libero.

    1° SET – Il buon turno in battuta di Galassi vale il primo allungo biancorosso (7-2) con Milano costretta a chiamare il primo time out della giornata. Dopo due attacchi consecutivi vincenti di Mandiraci il giovane turco manda out (7-4), Milano fatica a tenere il ritmo dei biancorossi, primo tempo di Galassi, block in dello stesso centrale e quindi diagonale di Mandiraci per il 14-8 con Piazza a chiamare il secondo time out.

    Il muro meneghino sull’attacco di Romanò vale il meno quattro (16-12), la ricezione lunga di Scanferla permette a Louati di schiacciare di prima intenzione (17-15) ed Anastasi chiama tempo. Al rientro in campo punto di Mandiraci, muro di Maar bissato da quello di Simon (20-15), Gas Sales Bluenergy Piacenza controlla, il mani fuori di Romanò consegna ai suoi cinque set point (24-19), il primo viene annullato, la battuta in rete di Milano manda le squadre al cambio campo.

    2° SET – Milano trova il primo vantaggio della giornata sull’attacco out biancorosso (5-6), il punto di Mandiraci riporta avanti i suoi (9-8), viaggia Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mandiraci e quindi Maar (13-10) con Piazza, che ha inserito Piano per Schnitzer, a chiamare time out. Alla ripresa del gioco attacco out meneghino ed ace di Romanò per il più cinque biancorosso (15-10), l’ace di Galassi vale il 18-13, Piacenza controlla, Romanò picchia forte sulle mani del muro avversario (22-16) con Piazza a chiamare il secondo time out. L’ace di Reggers dice 22-18, pallonetto di Maar per il 23-18, l’ace di Romanò vale 6 set point per i suoi (24-18), chiude alla seconda occasione Maar.

    3° SET – Gas Sales Bluenergy Piacenza fa subito la voce grossa (8-4) con il punto in secondo tocco di Brizard, il block in di Romanò (10-6) fa chiamare time out a Piazza. E alla ripresa del gioco Milano si avvicina (12-11), il lungolinea di Mandiraci, l’ace di Galassi e il primo tempo di Simon riportano a più quattro il vantaggio biancorosso (16-12). Milano è alle corde, Piacenza non cede di un millimetro, Simon per il 22-14, il traguardo finale è vicino, l’ace di Simon consegna ai suoi sette match ball (24-17), chiude Maar dopo una bella difesa di Simon.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Allianz Milano 0 (25-20, 25-19, 25-17)

    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Mandiraci 12, Simon 7, Romanò 11, Maar 14, Galassi 9, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0, N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Allianz Milano: Porro 0, Louati 16, Schnitzer 0, Reggers 7, Kaziyski 9, Caneschi 3, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 2, Piano 0, Otsuka 0, N.E. Larizza, Gardini. All. Piazza.

    ARBITRI: Lot, Pozzato. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Louati ricomincia da Milano: “L’affiatamento che si è creato mi ricorda quello della nazionale”

    L’Italia è il Paese che amo, disse nel primo discorso del 1994 il politico più influente della storia della Seconda Repubblica. Se dovessi fare una campagna elettorale nel mondo della pallavolo, oserei dire che Yacine Louati è invece il pallavolista francese e la Francia che amo. 

    La piacevolezza, il candore, la meraviglia che si prova infatti di fronte a un plurimedagliato (d’oro, n.d.r.) che vive la pallavolo come Yacine, ossia con emozione, sensibilità, responsabilità e impegno civile, è sorprendente. Louati, dal canto suo, si è innamorato di noi, gente fintamente non alleata, pallavolisticamente parlando, dei cugini francesi, da cui abbiamo attinto alcuni dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni e li abbiamo cresciuti con lo stesso amore (leggi Earvin Ngapeth ad esempio) che abbiamo riservato al trentaduenne schiacciatore della Allianz Milano.

    Il percorso di Louati parte da Padova, dove ventiseienne trova Travica pronto a dirigere la sua classe in attacco e arriva poi a Monza, dove è Orduna a giostrarlo. Una lunga parentesi, da cui partiamo, gli ha fatto poi capire quanta mancanza provasse per la sua amata Italia:

    “In realtà sono anni, quelli all’estero, che mi sono serviti parecchio per ciò che è stato il mio percorso e la mia formazione. Sono andato a Wegiel per vincere il campionato polacco e quello stesso anno il destino ha voluto che conquistassi il mio primo oro olimpico a Tokyo. Gli anni turchi, nonostante Istanbul all’inizio sia stata una bella boccata di aria fresca perché avevo bisogno di staccare un po’ e di ritrovarmi, sono stati non certo la scelta migliore della mia carriera. A Resovia forse si poteva fare qualcosa di più, ma ho spinto tanto per poter tornare in Italia e ricominciare proprio da Milano”.

    foto Instagram @lauraheyrman

    Ci è mancato Louati. Noi le siamo mancati?

    “(ride n.d.r.) Assolutamente sì. Adesso vivo in Bicocca con Laura (Heyrman n.d.r) che gioca invece a Monza e a Milano ci troviamo molto bene”.

    Ho visto nelle prime partite un Louati forse galvanizzato da quello che ha vinto a Parigi.

    “Mi ha visto felice perché il gruppo mi piace molto. Viviamo molto bene la settimana e l’atmosfera e l’affiatamento che si è creato mi ricorda molto quello della nazionale. Faremo molte cose belle ne sono certo. Se poi mi chiede ciò che spero, dico che vogliamo fare bene la Champions, oltre a trovare un nostro ritmo in campionato. Sono obiettivi alti, lo sappiamo, e cerchiamo di impegnarci al massimo tutti quanti. Poi non dimentichiamo che in squadra abbiamo uno come Matej Kaziyski, che a 40 anni ci insegna ancora la pallavolo”.

    foto Lega Volley

    Ripeto, si nota l’entusiasmo che proviene da un’estate fantastica. Parigi cosa è stato?

    “Le due settimane più belle del 2024, sia per la pallavolo che per aver affrontato un torneo come quello olimpico nel mio Paese. È stato un viaggio bellissimo, culminato con una medaglia così importante vinta assieme alle persone che considero i miei fratelli. Un gruppo fantastico, che si meritava il bis dopo Tokyo 2021 e una Francia che si è unita attorno a noi”.

    Parliamo di due compagni di avventura. Un mese fa, proprio ai nostri microfoni, Brizard ha parlato del sentimento di fratellanza che vi lega.

    “Ringrazio la vita che mi ha donato un amico come Antoine. È una persona saggia, serena ed è un onore poter dire di essergli amico. Ci siamo conosciuti grazie alla pallavolo nel 2014 ed è un giocatore che è stato in grado di fare un percorso eccezionale. Poi se posso aggiungere sono anche zio dei suoi gatti!”

    foto Paris 2024

    Cosa prova quando trova Antoine dall’altra parte del campo?

    “Ne parlavo con Babar (Chinenyeze n.d.r.) quando abbiamo sfidato la Lube poche settimane fa. È particolare restare a guardarlo e vedere quanto è incredibile quando fa certe magie in campo e pensare che quelle stesse cose le ha fatto quando entrambi indossavamo la stessa maglia. Ci sono sguardi, complici, penso che ognuno di noi viva questa sensazione perché ci sono mesi in cui stiamo invece assieme per questo sport 24 ore al giorno”.

    Le manca giocare nel campionato italiano contro Earvin?

    “Molto. Earvin ha scritto pagine importantissime della nostra storia della pallavolo. Ha innovato, è stato un grande pioniere. Lui sa quanto lo ammiro. Vorrei rivederlo in Italia, certo”.

    Il suo rapporto con la Francia invece? Sogna di tornarci?

    “Certamente dopo la fine della carriera ci tornerò. Mi piacerebbe un luogo tranquillo, nel Nord o nel Sud. Mio fratello vive a Parigi e al di là della bellezza di vedere la città sotto l’Olimpiade, io cerco un posto più sereno e meno caotico”.

    foto Instagram @yacinelouati

    Suo fratello è un noto musicista. Si dice che anche lei sia in fondo un artista.

    “Ma solo perché ho studiato tromba e solfeggio per 14 anni. Ho suonato anche il pianoforte, ma a Tourcoing ho poi dovuto scegliere tra la musica e la pallavolo. Però è vero, la tromba la porto sempre qui con me e da circa cinque anni ho ripreso a suonarla”.

    Louati non è uno che però pubblicizza queste sue seconde vite sui social. Timidezza?

    “Ho bisogno della mia discrezione. Non ho il culto dell’esibirmi di fronte a un pubblico”.

    Diciamo che dopo l’Olimpiade in Francia avrà acquisito una bella popolarità.

    “Non pensi chissà quanto. Sono però felice che la pallavolo nel mio paese sia cresciuta tanto grazie al lavoro e ai successi di questa nazionale”.

    Popolarità in Italia fa rima con televisione. Ha visto le compagne di Laura a Ballando con le Stelle?

    “Sì, so che si sono divertite molto”.

    Dicono che lei sia bravissimo a ballare. Se chiamato, si cimenterebbe in un programma così in Francia?

    “Ma non è vero che sono bravo a ballare. Però sì, mi divertirei, anche se in Francia gli sportivi che fanno trasmissioni di questo tipo sono molto pochi. Però perché no. Ovviamente più avanti, ora devo mettere la testa nel progetto Allianz”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    A Los Angeles 2028 troverò Louati.

    “Sarebbe bellissimo, fisicamente non sarebbe un problema. Ma non voglio ancora pensarci, è prematuro. Mi godo la medaglia conquistata due mesi fa”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Monza “penalizzata dai dettagli” per Di Martino. Porro spiega i “palloni vincenti” di Milano

    Finali di set ancora fatali per Monza che, come contro Piacenza, anche contro Milano vede sfumare l’occasione di portare a casa punti preziosi per pochi palloni non gestiti al meglio. A commentare il derby lombardo, finito 1-3 in favore dell’Allianz, sono Gabriele Di Martino e Paolo Porro.Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “La cosa positiva è che siamo in crescita. Siamo arrivati sempre alla fine dei set appaiati, ma ci è mancato un pizzico di attenzione nei momenti cruciali. Usciamo con dei riscontri positivi da questo derby nonostante la sconfitta; da domani torniamo subito in palestra a curare i dettagli che in questo momento ci stanno penalizzando”.Paolo Porro (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tesoro delle cose buone realizzate contro Trento. C’erano state delle dinamiche positive, altre meno buone. Quelle positive ci hanno consentito di fare tre punti oggi contro una grande squadra. Il derby è stata una partita forse tecnicamente non incredibile. Sia noi sia Monza avevamo bisogno di muovere la classifica e sono felicissimo che siamo stati noi a vincere. Per quanto riguarda il gioco, piano piano stiamo trovando gli equilibri, anch’io con i nuovi compagni. Tutti vorrebbero schiacciare sempre tutti i palloni, ma non è possibile. Oggi avevamo Reggers on fire e per portare a casa la partita ho servito più lui che altri, la prossima volta magari sarà diverso, questo significa che siamo davvero una squadra”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ritrova Zaytsev ma non la vittoria, il derby è di Milano

    Grande spettacolo nel derby tra Monza e Milano nella quarta giornata d’andata di Superlega, ma alla fine l’intera posta in palio la conquistano i ragazzi di Piazza. Un match tiratissimo, ricco di colpi di scena e ribaltamenti di fronte per tutti e quattro i set, con i primi due decisi ai vantaggi (29-31, 26-24) e gli ultimi due finiti entrambi per 22-25 ma con squadre a contatto sino ai venti. Grazie a questa vittoria l’Allianz sale a quota 6 e aggancia Civitanova e Padova, la Mint resta invece ferma a 2 insieme a Grottazzolina.Nonostante i quasi 5mila presenti all’Allianz Cloud per assistere a Milano-Novara di Serie A1 femminile, all’Opiquad Arena di Monza ne arrivano comunque quasi 3mila per assistere a Monza-Milano di Superlega, molti dei quali per non perdersi la prima assoluta con la maglia Vero Volley di Ivan Zaytsev, finalmente abile ed arruolatile per la squadra di coach Eccheli.Il primo set è degno di un derby che si rispetti, una battaglia giocata punto a punto e vinta da Milano “solo” con il risultato di 29-31. Mint meglio a muro, con Di Martino che ne stampa subito 3 su 4 di squadra, ma Allianz più efficace in attacco (56% contro 49%). Nel secondo Monza comanda il gioco per lunghi tratti, si fa riprendere ai 24 dopo essere stata avanti 23-20, ma questa volta ai vantaggi riesce a spuntarla lei (26-24). Copione che si inverte ancora nel terzo, con l’Allianz che guida quasi sempre nel punteggio, si fa riavvicinare nel finale, ma poi la spunta questa volta senza dover ricorrere alla roulette dei vantaggi (22-25). Altro arrivo spalla a spalla nel quarto set (parità ai 19 e fino ai 21), poi i servizi dai nove metri degli ospiti fanno ancora la differenza e valgono all’Allianz una vittoria piena da tre punti.Top scorer ed MVP del match un Reggers da 29 punti in quattro set con il 61% in attacco, conditi da 4 muri. Best scorer dall’altra parte della rete Szwarc con 23. Sette i punti messi a terra alla sua prima uscita stagionale da Ivan Zaytsev.foto Lega VolleySESTETTI – Eccheli si gioca subito la carta Zaytsev, in coppia con Rohrs in posto 4, poi Cachopa in regia opposto a Szwarc, Di Martino e Beretta al centro, Gaggini libero. Piazza risponde con le diagonali Porro-Reggers e Kaziyski-Louati, al centro Schnitzer e Caneschi, Catania libero.1° SET – Monza accende subito l’Opiquad Arena con un muro di Szwarc e una pipe di Rohrs, ma Milano impatta in un amen e mette anche la freccia con una stampatona di Kaziyski su Szwarc (2-3). Il primo punto di Zaytsev in questo campionato, e con la maglia della Mint, è una diagonale stretta su imbeccata di Gaggini, poi Di Martino mette le mani sull’attacco di Reggers e i padroni di casa tornano avanti di due (6-4).Un vantaggio che Monza difende con le unghie e con i denti per tutta la parte centrale del primo set (9-6, 11-10, 13-12, 16-15), poi Milano riesce a riaffiancarla ai 17 e si arriva così punto a punto fino alle battute finali, quando Szwarc si mette in proprio e i suoi punti valgono un nuovo break in favore della Mint: 23-21 e timeout Piazza). Un errore per parte dai nove metri, poi Zaytsev sbatte contro il muro meneghino e si va ai vantaggi. Tra un capovolgimento di fronte e l’altro, l’equilibrio resiste fino ai 29, poi è Milano a portarsi a casa il set.2° SET – L’equilibrio e lo spettacolo continuano imperterriti anche nel parziale successivo (6-6), poi come nel primo è Monza a tentare di scappare via (10-7) costringendo Piazza a fermare il gioco. La Vero Volley tiene ancora il naso avanti per gran parte del set (14-10, 16-12), ma ancora una volta subisce il ritorno degli avversari in vista della linea del traguardo (17-13, 17-16 con ace di Caneschi).Con altri due muri in fila, però, i ragazzi di coach Eccheli allargano nuovamente la forbice cercando di scongiurare un nuovo arrivo in volata (20-17). Quando Szwarc mette a terra la palla del 23-20, bucando il muro dell’Allianz, i buoni propositi dei padroni di casa sembrano andare a buon fine, ma non è così: Kaziyski non ci sta e piazza l’ace del 24-23, Zaytsev non riesce a mandare di là un’alzata troppo alta e profonda e si va ancora ai vantaggi. Questa volta, però, a mettere le mani sull’1-1 ci pensa Di Martino che a muro, anche oggi, fa tutto la differenza del mondo.foto Lega Volley3° SET – Monza subito avanti 4-1 anche all’inizio del terzo, ma parità subito ristabilita ai 5 da Milano. Insomma il copione non cambia, è ancora lotta punto a punto in questo bellissimo derby. Altro ace sulla parallela di KK Kaziyski e contro break dell’Allianz (6-8). Eccheli getta nella mischia Marttila al posto di uno Zaytsev che, ovviamente, paga ora la mancanza di ritmo gara.Il finlandese entra bene in partita, ma Milano, con Louati e Reggers, sembra avere ora il pieno controllo sul set (10-14, 13-17 e timeout chiamato da Eccheli). Il bello di questa partita, però, è che quello che sembra vero ora non vale più poche azioni più tardi, e infatti reazione della Mint, 17-18 e set riaperto, ancora una volta a ridosso degli ultimi metri. Milano tenta un altro allungo (18-21), la Mint si rimette in scia (20-21, 21-22, 22-23) ma questa volta non arrivano altri ribaltamenti di fronte (22-25) e si gira campo sull’1-2 in favore degli ospiti.4° SET – Nel quarto si rivede in campo lo Zar per la Vero Volley, questa volta al posto di Rohrs, e il suo contributo si fa subito notare anche in difesa da seconda linea. Parità ai 9 dopo un’uscita migliore dai blocchi da parte di Porro e compagni. I due opposti, Szwarc e Reggers, sono già entrambi oltre quota 20 punti personali.Monza pesta sull’acceleratore a metà set e vola sul 17-14 a suon di difese strappa applausi di Gaggini e attacchi vincenti di Szwarc, ma i ragazzi di coach Piazza si riportano ancora a contatto nel finale: 19-18 con l’ennesimo ace, questa volta a firma Louati, e parità ai 19 con un muro di KK. Il punteggio resta in bolla, ormai una regola non scritta in questo match, fino ai 21, poi Reggers e Kaziyski decidono di chiuderla qui negando ai brianzoli qualsiasi possibilità di trascinare la contesa al quinto set.foto Lega VolleyMint Vero Volley Monza 1Allianz Milano 3(29-31, 26-24, 22-25, 22-25)Mint Vero Volley Monza: Rohrs 13, Beretta 5, Kreling 1, Zaytsev 7, Di Martino 7, Szwarc 23, Averill (L), Juantorena 0, Marttila 10, Lawani 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Lee. All. Eccheli.Allianz Milano: Louati 18, Schnitzer 5, Reggers 29, Kaziyski 12, Caneschi 8, Porro 0, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 3, Gardini 0. N.E. Larizza, Piano, Otsuka. All. Piazza. Arbitri: Cappello Gianluca, Simbari Armando (Marconi Michele)Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Fabio Lini avverte: “Basta dire che Allianz Milano è una bella realtà emergente”

    Per l’Allianz Milano domenica 20 ottobre è in programma il derby a Monza valido per la quarta giornata di Superlega. L’ultima prestazione contro l’Itas Trentino ha dato alla squadra di coach Roberto Piazza la consapevolezza della sua forza, ma in classifica i punti restano tre, un bottino ancora scarno, come sottolinea il direttore generale e diesse di Allianz Milano, Fabio Lini.“Domenica per noi inizia il vero campionato, il rodaggio ora è finito” commenta Lini. Che aggiunge: “Basta con il dire che Allianz Milano è una bella realtà emergente nella pallavolo italiana, basta con lo status di matricola. Noi abbiamo costruito negli anni una grande squadra ed è ora di dimostrarlo. Siamo arrivati al quarto e al terzo posto. Siamo in Champions. Contro i campioni d’Europa di Trento abbiamo giocato alla pari per due ore, ma non abbiamo fatto punti. Di questo non siamo certo contenti. Da domenica dobbiamo vincere e fare punti per arrivare subito nelle posizioni di classifica che ci competono”.Rispetto ad altre squadre, la stessa Trento, ad esempio, Allianz Milano ha cambiato molto nella rosa.“E’ vero, domenica avevamo difronte una squadra ormai rodata, con in più un Gabi Garcia in formato extra lusso. Però abbiamo anche svolto una buona preparazione, con sette amichevoli. Sulla nostra graduatoria pesa la sconfitta contro Taranto e anche per questo da domenica non possiamo più sbagliare. Servono punti e vittorie”. La prima occasione di muovere la classifica arriverà proprio con il derby.Inoltre, è stata aperta in queste ore la prevendita per quello che da alcuni anni rappresenta l’Evento della regular season di SuperLega Credem Banca, la partita di Allianz Milano al Forum di Assago. Nel gennaio del 2019 il sold out di 12.343 spettatori, record nazionale per una competizione di club di volley maschile. Lo scorso anno, in una data non semplice, come il 30 dicembre, furono oltre 7mila sugli spalti per Milano-Modena e quest’anno il prossimo 24 novembre (ore 18) arrivano i campioni d’Italia e del mondo della Sir Susa Vim Perugia degli ex Ishikawa e Loser.La società del presidente Lucio Fusaro ha così scelto di mettere in vendita i tagliandi dell’Unipol Forum con un certo anticipo per accontentare tutti gli appassionati. Ma non solo, la partita viene accompagnata da un’immagine speciale in stile manga con protagonisti Otsuka e Ishikawa. “Attacchi dei Giganti del Volley” il claim che accompagna l’illustrazione realizzata dall’artista Giuditta Matteucci che si definisce illustratrice e sognatrice professionista. Nei prossimi giorni sui social di Allianz Milano saranno svelate altre iniziative dedicate all’evento.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti anche a Milano per restare in vetta

    Milano, 13 ottobre 2024
    Vittoria e conferma del primato in classifica. L’avvio di regular season SuperLega Credem Banca continua a riservare ottimi risultati all’Itas Trentino maschile; questa sera i Campioni d’Europa hanno espugnato l’Allianz Cloud di Milano, conquistando la terza affermazione di fila in altrettante partite stagionali giocate sin qui in campionato, proprio sullo stesso campo in cui a fine aprile aveva dovuto lasciare la qualificazione alla Champions League ai padroni di casa.Con il roster nuovamente al completo il match odierno è stato però di tutt’altra fattura rispetto a gara 4 di Finale Play Off per il terzo posto.Forti di una crescente condizione fisica e tecnica e anche del ritorno fra i disponibili di Rychlicki (utilizzato nel finale al posto di un ottimo Gabi Garcia), la squadra di Soli è riuscita ad imporre la propria legge in una partita tiratissima nei primi tre set, guadagnando così tre punti preziosi che le consentono di restare in vetta alla graduatoria assieme a Piacenza. Nei primi due parziali è servito il carattere dei giorni migliori per sopravanzare i locali, superati sempre in rimonta e ai vantaggi grazie ad una prova consistente a muro (12 quelli vincenti) e alla capacità di cambiare marcia in fase di break point quando serviva. Michieletto (23 punti personali con il 45%, due block e tre ace: mvp) ha messo a terra i palloni decisivi, proiettando i suoi sul 2-0 e poi è stato bravo a trascinare la squadra, assieme allo stesso opposto portoricano (18 palloni vincenti), anche nel quarto parziale, vinto nettamente dopo che l’Allianz aveva provato a rialzare la testa nel terzo periodo.
    Di seguito il tabellino della gara della terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 1-3(29-31, 27-29, 25-22, 19-25)ALLIANZ: Caneschi 7, Porro 3, Louati 11, Schnitzer 6, Reggers 19, Kaziyski 11, Catania (L); Zonta, Barotto 3, Gardini. N.e. Staforini, Piano, e Otsuka. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Lavia 13, Kozamernik 7, Gabi Garcia 18, Michieletto 23, Flavio 11, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Acquarone, Rychlicki 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani e Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Cerra di Bologna e Brunelli di Falconara Marittima (Ancona).DURATA SET: 38’, 37’, 32’, 28’; tot 2h e 15’.NOTE: 3.681 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 6 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 12 errori in attacco, 37% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 12 errori in attacco, 46% in attacco, 43% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Una Lube troppo fallosa cade 3-0 all’Allianz Cloud contro Milano

    Allianz Cloud indigesto come un anno fa per la Cucine Lube Civitanova. Nella seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca, i biancorossi cadono in Lombardia contro l’Allianz Milano al culmine di un incontro controllato e vinto con il massimo scarto (25-20, 25-18, 25-22) dai padroni di casa. La formazione di Giampaolo Medei parte con l’iraniano Poriya per poi inserire un acciaccato Loeppky solo a gara in corso e, viste le difficoltà, prova a reagire con l’innesto di Dirlic in posto 2 nel terzo set per contrastare gli ambrosiani, ma il collettivo di Roberto Piazza riesce a tenere le redini dell’incontro e a trovare la verve mancata solo una settimana fa al PalaMazzola di Taranto. Rammarico tra i cucinieri per i troppi errori dai nove metri e per una ricezione da registrare.
    Tra i padroni di casa Reggers fa la voce grossa, chiude da top scorer (18 punti con il 64% 3 ace e 1 block), seguito da Kaziyski (12). Nelle fila della Lube l’unico in doppia cifra è Bottolo (11), Gargiulo attacca con decisione al centro (9 con l’82%), Dirlic entra in corsa portando vivacità (6 punti con il 55%).
    Civitanova in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, fuori Loeppky esordio da titolare per l’iraniano Poriya in posto quattro con Bottolo, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Milano si dispone con Porro in regia e Reggers terminale offensivo, Louati e Kaziyski laterali, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.
    Nel primo set (25-20), con Poriya dall’inizio, si va sulle montagne russe. La Lube parte male (7-2), reagisce (13-15), ma è Kaziyski al servizio a indirizzare un parziale poi vinto da Milano grazie alla vena realizzativa di Reggers. Nel secondo set (25-18) Civitanova è più precisa in attacco, ma non può nulla contro il 79% dei rivali, che prendono il sopravvento sulla serie al servizio di Schnitzer e con un Reggers sempre sul pezzo. Il terzo (25-22), parziale vede Dirlic nel 6+1 degli ospiti. In campo c’è una Lube più vispa, ma fallosa e nel finale è ancora una volta il divario al servizio a fare la differenza.
    FOCUS SUL MATCH
    Minuto di silenzio in avvio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti. Inoltre, abbraccio dell’Allianz Cloud alla famiglia Fusaro per la scomparsa della madre di Lucio e Ivano Fusaro, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Allianz Powervolley Milano.
    Inizio choc per la Lube, sotto 7-2 e incerta in ricezione. I biancorossi rosicchiano punti, alzando il livello dai nove metri e in difesa, fino al block del pari targato Chinenyeze (11-11). L’ace di Poriya vale il sorpasso, l’attacco out di Kaziyski il +2 (13-15). Milano torna avanti con un parziale di 5 a 0 grazie a 2 ace di Kaziyski sul nuovo entrato Loeppky (18-15). Il bulgaro (5 punti con 2 ace) firma anche il mani out del +4, Schnitzer il muro che affossa Civitanova (23-18). Nikolov fa il suo esordio stagionale con una breve apparizione. Il servizio out dei cucinieri chiude il primo set (25-20). Decisivi per l’Allianz 6 sigilli di Reggers (6 punti, il 67% in attacco e 2 ace). Tra i marchigiani spiccano i 2 ace di Poriya, che soffre però in ricezione, e qualche acuto dei centrali.
    Nel secondo set la Lube entra con Loeppky dall’inizio. Avvio punto a punto (7-6). A trovare la via di fuga è l’Allianz, avanti 12-9 dopo l’ace di Kaziyski. La Lube si riavvicina (14-13), Milano trova un altro strappo sfruttando i servizi insidiosi di Schnitzer (18-13). Medei cambia diagonale, Civitanova ci prova con Orduna-Dirlic. Sul 22-18 rientrano Boninfante e Lagumdzija. Il muro-difesa degli uomini di Piazza non consente ai biancorossi di riaprire un set chiuso dall’ace di Porro (25-18). Tra i meneghini Reggers riesce addirittura a migliorarsi (6 punti con il 75%) e Porro varia il gioco. Civitanova cresce in attacco grazie al 4 su 5 di Gargiulo.
    Nel terzo set la diagonale cuciniera è composta da Boninfante e Dirlic. Smalto rinnovato per i biancorossi, più reattivi in tutti i fondamentali (6-8) e tenaci nel mettere gli ambrosiani (11-13) prima del pari e del sorpasso di Schnitzer (15-14). Giocate seguite da un diagonale fuori misura della Lube (16-14). La Lube continua a battagliare e impatta con il mani out di Bottolo (17-17). Dirlic trova il sorpasso (18-19). L’Allianz torna avanti con il muro di Reggers (21-20) su Bottolo, che si riscatta subito (21-21). Il servizio è l’ago della bilancia: la Lube non trova il campo, Reggers firma l’ace del 22-20 e innesca dai nove metri l’azione che porta al 24-21. Il servizio out del nuovo entrato Tenorio chiude i giochi (25-22).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Loeppky ha auto dei problemi fisici in settimana. A corto di allenamenti, non era al 100%. Ho provato a inserire Poriya. Abbiamo sofferto moltissimo in ricezione, soprattutto all’inizio, ma è un po’ stato il filo conduttore del match. Ho provato a far entrare Eric per dare equilibro alla squadra, lo ha fatto in alcuni momenti. I due temi principali sono stati le già citate difficolta in ricezione e l’incapacità del gruppo di proporre il suo gioco nei momenti difficoltà. I ragazzi hanno snaturato la loro pallavolo e questo non va bene perché ci sta avere delle brutte giornate, ci sta perdere, però non così. Troppi errori, troppa frenesia. Questa partita ci deve servire per crescere, la dobbiamo mettere nel nostro bagaglio di esperienze e non va ripetuta. Al di là delle prestazioni individuali, che possono essere state più o meno buone, però di squadra non siamo stati noi stessi. Nel terzo set non abbiamo mollato, cercando di reagire, però non abbiamo gestito al meglio il punto a punto finale, ovvero la fase di maggiore difficoltà. Lavoreremo su questi aspetti dal punto di vista tecnico e, soprattutto, mentale“.
    PETAR DIRLIC: “Abbiamo commesso troppi errori, anche dopo aver iniziato bene il terzo set, mentre sul fronte opposto l’Allianz ha servito con efficacia, così è difficile giocare. Soprattutto in un palazzetto scoppiettante come l’Allianz Cloud con questa atmosfera. Lo scorso anno giocavo nelle fila dei meneghini e il risultato è stato lo stesso, ma questo è l’inizio del torneo. C’è spazio per crescere in battuta, attacco e difesa. Domenica contro Monza faremo qualcosa di più. Ne sono certo”.
    TABELLINO
    Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)
    MILANO: Kaziyski 12, Staforini ne, Zonta, Catania (L), Reggers 18, Barotto, Piano, Schnitzer 5, Gardini, Otsuka (L), Porro 2, Louati 7, Caneschi 6. All. Piazza
    CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 3, Nikolov, Lagumdzija 3, Dirlic 6, Bottolo 11, Tenorio. All. Medei
    ARBITRI: Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV)
    NOTE: durata set: 27’, 24’, 29’. Totale: 1h 20’. Milano: errori al servizio 16, ace 8, attacco 58%, muri 4, ricezione 42% (15%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 3, attacco 47%, muri 4, ricezione 26% (9%). Spettatori: 3.298. LEGGI TUTTO

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    Lube, domenica con diretta Rai 2 nella tana dell’Allianz. Parla Babar

    Esame milanese per i biancorossi di Giampaolo Medei. Domani, domenica 6 ottobre (ore 15.20 con diretta Rai 2, Volleyball Tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova sarà di scena all’Allianz Cloud contro i padroni di casa dell’Allianz Milano per la seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Un campo tosto dove nella passata stagione i cucinieri sono caduti con il massimo scarto riuscendo a rendere la vita difficile alla squadra di Roberto Piazza solo a corrente alternata.
    Le due formazioni si sono già incrociate nella preseason 2024/25 in un torneo amichevole. La seconda edizione della Jesi Volley Cup, andata in scena al PalaTriccoli nel weekend del 14 e 15 settembre, ha registrato la vittoria di capitan Balaso e compagni in tre set proprio contro la formazione lombarda.
    In campionato la Lube viene dal successo casalingo da tre punti centrato per 3-1 contro la Sonepar Padova nell’anticipo in notturna della prima giornata, mentre l’Allianz si è lasciata ipnotizzare all’esordio in Puglia dalla Gioiella Prisma Taranto, squadra che al PalaMazzola ha sorpreso gli ospiti 3-0.
    Minuto di silenzio
    All’Allianz Cloud e sugli altri campi della Serie A sarà osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti.
    Tifosi Lube a Milano
    In partenza dalle Marche due pulmini di supporter. I sostenitori biancorossi si troveranno sul posto con altri fan del team cuciniero.
    Classifica
    Gioiella Prisma Taranto 3, Sir Susa Vim Perugia 3, Cucine Lube Civitanova 3, Itas Trentino 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 1, Valsa Group Modena 0, Cisterna Volley 0, Sonepar Padova 0, Rana Verona 0, Allianz Milano 0.
    Alla scoperta dell’Allianz Milano
    Dopo il 3° Posto nella scorsa SuperLega e la prima storica qualificazione in Champions League, Milano riparte dal confermato coach Roberto Piazza con Nicola Daldello assistente. Sette nuovi arrivi per altrettante partenze. Partendo dagli italiani, vogliono infiammare il taraflex dell’Allianz Cloud Davide Gardini, figlio d’arte, schiacciatore, lo scorso anno a Padova, Edoardo Caneschi, centrale ex Piacenza. Da Cuneo il libero Matteo Staforini, cavallo di ritorno. Infine, l’opposto di 212 cm Tommaso Barotto, lo scorso anno a Porto Viro. Tre i nuovi stranieri da altrettanti continenti. Arriva sotto la Madonnina Tatsunori Otsuka, giovane schiacciatore della nazionale giapponese, proveniente dai Panasonic Panthers. Esordio in SuperLega anche per il centrale canadese Jordan Schnitzer, lo scorso anno in Francia con Saint-Nazaire. Arriva dalla Francia, con la medaglia di campione olimpico al collo, anche l’ultimo nuovo straniero in casa Allianz Milano, Yacine Louati, che dopo l’esperienza in Polonia nell’Asseco Resovia ha scelto di tornare in Italia dove si era fatto apprezzare a Padova e a Monza. Completano il roster le sei conferme: in regia l’azzurro Paolo Porro, l’opposto belga Ferre Reggers, tra le rivelazioni dell’ultima SuperLega. Confermato l’altro azzurro, Damiano Catania, nel ruolo di libero. Due i senatori in luna di miele con i tifosi: il capitano Matteo Piano al centro e lo schiacciatore Matey Kaziyski, bandiere di livello internazionale. Dopo l’ultima bella stagione, nelle vesti di secondo palleggiatore c’è Nicola Zonta.
    Parla Barthelemy Chinenyeze (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Dal punto di vista fisico mi sento meglio dopo il fastidio agli addominali che aveva preceduto l’avvio della Regular Season, non vedo l’ora di giocare contro Milano. Sono un ex della sfida e questo è uno stimolo in più a ben figurare. Anche l’Allianz ha cambiato molto in fase di mercato, studieremo i rivali guardando la loro gara a Taranto, anche per prendere spunto dal team pugliese che li ha battuti. Noi dovremo però concentrarci sulla nostra parte del campo cercando di aumentare come prima cosa l’efficienza dai nove metri”.
    Yacine Louati (schiacciatore Allianz Milano):
    “Sono molto contento di iniziare a giocare anche in casa, all’Allianz Cloud, e di incontrare il pubblico di Milano, dopo che lo scorso anno ho seguito a distanza con tanto piacere diverse partite. L’inizio di un torneo è sempre un po’ strano e ne abbiamo fatto le spese a Taranto contro una bella squadra che ha giocato una partita straordinaria. Non ci sono sfide scontate, questa è la SuperLega. Dobbiamo affrontare il match contro la Cucine con grande concentrazione e alzare il livello di gioco che in Puglia non siamo riusciti ad esprimere. Chiediamo aiuto al nostro pubblico per crescere, anche perché dopo Civitanova avremo la sfida con Trento. Dobbiamo iniziare a vincere perché fare punti vuol dire acquisire maggiore fiducia e consapevolezza dei nostri valori di squadra”.
    Gli arbitri del match:
    Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV).
    Incrocio numero 28
    Nel bilancio globale la Cucine Lube è in vantaggio con 20 vittorie contro le 7 dei rivali.
    Gli ex nei roster
    Jacopo Larizza a Civitanova nel 2020/21 e 2023/24; Barthelemy Chinenyeze a Milano nel 2021/22, Petar Dirlic a Milano nel 2023/24.
    Giocatori a caccia di record
    Regular Season: Barthelemy Chinenyeze – 16 punti ai 1000, Adis Lagumdzija – 33 punti ai 1500 (Cucine Lube Civitanova).
    Carriera: Mattia Bottolo – 10 punti ai 1200; Tommaso Barotto – 15 attacchi vincenti agli 800.
    Come seguire la gara
    Diretta tv su Rai 2 con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Live streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo e social biancorossi.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley. LEGGI TUTTO