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    Coppa Italia, i Quarti di Paolo Cozzi. Monza, mission impossible? Civitanova favorita ma…

    Di Paolo Cozzi Nonostante tutte le problematiche legate al Covid-19 e alle tante assenze che a turno stanno colpendo un po’ tutte le squadre, nel weekend andranno in scena i primi tre match dei Quarti di finale di Coppa Italia, con Trento, Civitanova e Modena favorite. Ma attenzione, perché mai come quest’anno c’è la possibilità di colpi di scena importanti. Lo scontro sulla carta più agevole è quello di Trento contro Monza, sia perché Monza è alle prese con alcune assenze sia perché Trento ha dimostrato anche giovedi con il Cannes di essere in un ottimo momento di forma. ITAS TRENTINO: Nel sestetto di Lorenzetti funziona tutto a meraviglia, Sbertoli è bravo ad alternare tutte le sue bocche da fuoco e, rispetto alla Trento degli scorsi ann,i gioca molto di più con i centrali e qualche pipe in meno. Lo schema dei tre schiacciatori di ruolo sta dando i suoi frutti: Lavia e Michieletto sono sempre più sicuri e presenti nelle trame offensive della squadra, Kaziyski resta quella guida silenziosa che con classe e umiltà trascina la squadra nei momenti complicati. Vista la buona prova in Coppa, il tecnico di Trento potrebbe anche far rifiatare una delle sue bande e schierare da titolare Pinelli che bene ha fatto quando chiamato in causa nel match di giovedì. VERO VOLLEY MONZA: In casa monzese la coperta sembra molto corta e servirà un miracolo per provare a centrare la qualificazione. Con Grozer fuori, tutto il peso dell’attacco ricade su Dzavoronok. Servirà ricevere al meglio per poter permettere ad Orduna di sfruttare i centrali, ma l’impresa di battere Trento in casa loro sembra davvero una “mission impossibile” al momento. Più combattuta si prospetta Modena-Piacenza, dove i padroni di casa, seppur reduci dalla sconfitta in coppa Cev, hanno una striscia di vittorie importante in Italia. Tutte e due le squadre hanno giocato in settimana, ma la Leo Shoes, reduce da una trasferta in Francia, pagherà fisicamente qualcosa in più dei piacentini. LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Il gioco di Modena, dopo un avvio lento e complicato, inizia a somigliare a quello pensato dal suo tecnico, veloce e spumeggiante, con Bruno ancora non al 100% ma sicuramente più sul pezzo rispetto ad un paio di mesi fa. Il trio di banda di Modena è da allarme rosso per tutti gli avversari, se poi entra anche la battuta non ce n’è per nessuno. Bene il muro, che poteva essere uno degli anelli deboli della squadra, con Mazzone che finalmente riesce a dare quel qualcosa che negli ultimi anni era mancato. GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Piacenza dopo un paio di mesi in grossa difficoltà sembra essere in ripresa, anche se a mio giudizio ha ancora il nodo Lagumdzija da risolvere. Troppe volte, infatti, l’opposto è sceso di tono costringendo Bernardi al cambio con Stern. Anche il problema degli italiani e del dover ricalibrare ogni volta la squadra lascia qualche perplessità, però sembra che finalmente Brizzard abbia preso in mano le redini della squadra e riesca a trovare il bandolo in una matassa che spesso si aggroviglia da sola. Insomma, Modena resta favorita, ma la Gas Sales Bluenergy sa che se gioca al 110% può fare risultato e riportare una realtà importante come Piacenza nelle prime quattro della classe! Ultimo match di giornata rimane Civitanova contro Milano, che se sulla carta sembra essere un match a pronostico chiuso, rischia invece di essere quello più scoppiettante. CUCINE LUBE CIVITANOVA: I Cucinieri sono reduci da una vittoria sofferta e importante in Polonia in Champions League, ma lo sforzo è stato faraonico e in più tutta la squadra arriva da 15 giorni di stop per Covid. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Juantorena, il dubbio su Kovar, la condizione fisica precaria di Lucarelli (ma che partita di cuore mercoledi) ecco che nella faretra di un super De Cecco rimangono poche alternative. ALLIANZ MILANO: Di suo Milano sembra aver finalmente accelerato: la squadra si esprime ad alto livello e con continuità e in classifica è tornata ad affacciarsi nelle zone più nobili. Rimane il problema della mancanza di un cambio sugli schiacciatori, ma coach Piazza ha dimostrato in questi anni di essere pronto a sperimentare e seguire strade nuove, adattando gli schemi ai giocatori a sua disposizione. Detto questo, il pronostico di queste tre partite in programma domenica pomeriggio pende comunque dalla parte di Civitanova, ma se capitan Piano alzerà il muro delle grandi occasioni…. Allora sì che se ne potrebbero vedere delle belle! Discorso a parte per Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova, che scendono invece in campo mercoledì 19 gennaio alle ore 20.30, LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, domenica (ore 18) la Lube ospita Milano nei Quarti

    I campioni d’Italia si preparano a una sfida da dentro o fuori per accedere alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia del 5 e 6 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna. Domani, domenica 16 gennaio, alle 18 (diretta Volleyball TV e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova ospiterà l’Allianz Milano all’Eurosuole Forum per i Quarti di Finale. Sarà l’esordio casalingo nell’anno solare per i biancorossi.
    I cucinieri, vincitori delle ultime due edizioni, hanno nel mirino il dodicesimo pass consecutivo per la Final Four. In Regular Season quest’anno il sestetto di Chicco Blengini ha battuto i meneghini con il massimo scarto, dopo tre set tiratissimi,  al Forum di Assago, ma la sfida di Coppa si presenta ancor più complicata. Gli ospiti vengono nelle Marche dopo tre vittorie consecutive in Regular Season.
    In caso di vittoria, la Lube sfiderebbe in Semifinale la vincente di Trento – Monza.
    L’ultima formazione dell’Allianz Milano
    Nell’ultima gara di Regular Season, vinta in tre set contro Vibo, il tecnico dell’Allianz Milano, Roberto Piazza, ha schierato Porro al palleggio per il colosso Patry opposto, Chinenyeze e Piano al centro, Jaeschke e Ishikawa in banda, Pesaresi libero.
    Il cammino della Lube nella Coppa Italia 2020/21
    Nella passata edizione grandi prove per la Lube, a iniziare dal 3-0 casalingo inflitto a Padova nei Quarti. In Semifinale Juantorena e compagni eliminarono Modena con lo stesso punteggio. Una prova eccellente anche nella resa dei conti con Perugia, vinta per 3-1 e decisiva per la vittoria della 7ª Coppa Italia.
    Enrico Diamantini (centrale Cucine Lube Civitanova): “La Lube continua a esserci, nonostante qualche situazione sfortunata. Con pochi giorni abbiamo preparato una buona prestazione in Polonia e proprio la performance con lo Zaksa ci sta dando la carica per affrontare l’Allianz Milano, una squadra che ha avuto alti e bassi ma è costruita bene, vanta giocatori di valore nel roster e ha inanellato tre vittorie alla vigilia della Coppa Italia. Da detentori del trofeo ci teniamo a far bene, consapevoli che le partite da dentro o fuori non sono mai semplici”.
    Nicola Daldello (palleggiatore Allianz Milano): “Affronteremo la partita con tanta fiducia, per il periodo che stiamo passando, e proprio come una gara secca, ci giocheremo le nostre carte. Sappiamo di affrontare una squadra con obiettivi diversi dai nostri e che negli ultimi anni le prime quattro squadre della fine del girone di andata hanno disputato la Final Four: sarà sicuramente un match molto difficile, ma scenderemo in campo fiduciosi grazie a questo ultimo periodo in cui abbiamo sviluppato un gioco molto più buono con delle maggiori sicurezze. Andremo a fare il nostro gioco”.
    Gli arbitri della gara: match diretto da Dominga Lot (TV) e Maurizio Canessa (BA)
    Sfida numero 16: nei 15 precedenti la Lube si è imposta in 13 occasioni, i successi di Milano sono 2.
    Precedenti in Coppa Italia: nessun precedente con Milano.
    Gli ex del match: Daniele Sottile a Milano nel 2015/16; Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17. Leandro Mosca viene dal vivaio biancorosso.
    Giocatori a caccia di record
    In Coppa Italia: Simone Anzani – 5 punti ai 100 (Cucine Lube Civitanova).
    In carriera: Ricardo Lucarelli Santos De Souza – 16 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova); Barthelemy Chinenyeze – 18 attacchi vincenti ai 500, Yuki Ishikawa – 5 punti ai 1600 (Allianz Milano).
    I 7 trionfi biancorossi in Coppa Italia: nelle stagioni 2020/21 e 2019/20 a Bologna contro Perugia, nel 2016/17 a Bologna contro Trento, nel 2008/09 a Forlì contro Cuneo, nel 2007/08 a Milano contro Roma, nel 2002/03 a Trento contro Treviso, nel 2000/01 ad Ancona, contro Treviso. La Coppa Italia del 2001 è il primo in assoluto conquistato dalla società biancorossa.
    Come seguire Civitanova – Milano
    Diretta Volleyball TV con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Replica televisiva lunedì alle ore 21 e martedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Piacenza sfida l’Allianz Milano. Scanferla: “Rimaniamo vicino alle big”

    Di Redazione Terza giornata di ritorno per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza il giorno dell’Epifania, 6 gennaio 2022, alle ore 16.00 nel 77° campionato di SuperLega Credem Banca (Diretta RAI SPORT e Volleyball World) con Allianz Milano. Domenica i biancorossi sono tornati in campo vincendo con Monza. Decisiva la prova di Recine e la prestazione corale in casa, frutto di due set vinti con personalità e di un terzo parziale conquistato con tenacia e resistenza ai vantaggi. I tre punti contro una rivale diretta sono valsi il sorpasso al quinto posto nei confronti del collettivo brianzolo. I meneghini sono reduci dalla vittoria sofferta al tie break sul campo di Taranto nel recupero della 13a giornata. Risultato che ha consegnato 2 punti al sestetto lombardo, ora ottavo con dei match da recuperare (settimo a fine girone di andata) e destinato alla spedizione a Civitanova nei Quarti di Del Monte® Coppa Italia. A presentare il match Leonardo Scanferla, Libero Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “La vittoria con Monza ci ha dato tanta forza, perché venivamo da un periodo in cui non si giocava a causa del Covid. Monza è una squadra ostica nonostante l’assenza di Grozer. Noi siamo stati bravi a chiudere la partita in tre set e adesso ci aspetta Milano. All’andata con loro abbiamo vinto in casa e vogliamo continuare ad essere vicini alle big. Giocheremo tutti ogni tre giorni e sarà difficile da gestire mentalmente, ma abbiamo voglia di scendere in campo e affrontare i nostri avversari e proseguire con questa striscia positiva di vittorie”. PRECEDENTI: 5 (2 successi Allianz Milano, 3 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza) EX: Alessandro Tondo a Milano dal 2016/17 al 2018/19. A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Yuki Ishikawa – 2 muri vincenti ai 100 (Allianz Milano); Oleg Antonov – 4 muri vincenti ai 100, Francesco Recine – 2 muri vincenti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Piacenza).In carriera: Jean Patry – 6 punti ai 1000; Matteo Piano – 5 punti ai 1900 (Allianz Milano); Edoardo Caneschi – 2 punti agli 800, Maxwell Philip Holt – 4 battute vincenti ai 300 (Gas Sales Bluenergy Piacenza). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto cede al tie-break: Milano vince 3-2 al Palamazzola

    Nella prima sfida del 2022, la Gioiella Prisma Taranto cede al tie-break contro l’Allianz Powervolley Milano: la squadra lombarda si aggiudica per 3-2 il match del PalaMazzola (29-27, 22-25, 16-25, 25-21, 10-15) nel recupero della 13^ giornata del campionato di Superlega Credem Banca.
    IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la consueta diagonale Falaschi-Sabbi, schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Milano risponde con Porro in palleggio, Patry opposto, Ishikawa e Jaeschke schiacciatori, Chinenyeze e Piano centrali con Pesaresi libero.
    Primo punto di Milano, con un errore in battuta di Joao Rafael. I lombardi mettono a segno lo 0-2 con Chinenyeze. Ishikawa sbaglia l’attacco: 3-4. Muro vincente di Joao Rafael su Patry per il pareggio di Taranto ma Jaeschke ristabilisce il vantaggio. Ace di Patry: 4-6. Primo tempo di Di Martino e pareggio Gioiella: 6-6. Piano sfonda centralmente, Sabbi ristabilisce il punteggio. Milano è brava a piazzare un mini-break di 0-3, costringendo coach Di Pinto al timeout sul 7-10. Al rientro, Joao Rafael e un’invasione di Chinenyeze permettono a Taranto di andare sul -1 (9-10). Patry supera Sabbi a muro, Randazzo firma il 10-11 prima dell’errore al servizio di Di Martino. Ishikawa sbaglia in battuta, Sabbi lo segue a ruota. Milano riesce a riportarsi sul +2 (12-14) e con Piano mantiene le distanze (13-15). Sabbi firma il -1, Jaeschke riporta sul +2 i lombardi ma Taranto con i muri di Sabbi e Randazzo pareggia: 16-16 e timeout per Piazza. Squadre fallose in battuta: 19-19. Piano mura Sabbi per il sorpasso: 19-20. Patry sbaglia al servizio per il nuovo pareggio rossoblù. Di Martino mura Patry: 22-21 e seconda sospensione richiesta dalla squadra milanese. Di Martino piazza il punto del 23-22, Patry attacca su Falaschi e pareggia. Sabbi regala il primo set-point a Taranto (24-23) annullato da Ishikawa con un pallonetto vincente. Coach Di Pinto si gioca il secondo timeout. Ishikawa sbaglia il servizio, Sabbi lo segue: 25-25. Jaeschke attacca fuori, Randazzo sbaglia al servizio e Joao Rafael consegna il primo set-ball a Milano (26-27), annullato da Sabbi. Joao Rafael riporta avanti la Gioiella Prisma Taranto e firma il punto del 29-27.
    Taranto parte bene con due punti consecutivi di Randazzo; risponde Milano col muro di Chinenyeze su Sabbi. Alletti segna con un primo tempo vincente, Sabbi realizza il 4-1 con una diagonale sul lato lungo e obbliga coach Piazza al primo timeout. Piano interrompe il parziale positivo della Gioiella Prisma Taranto con un primo tempo, Joao Rafael rispedisce i lombardi sul -3 (5-2). Piano e Patry riportano sul -1 l’Allianz Milano (5-4), poi Di Martino e Sabbi murano per due volte Ishikawa (7-4). Patry prova a scuotere i lombardi ma l’opposto fa il bello e il cattivo tempo: 8-5. Invasione a muro di Di Martino, doppia di Joao e Patry a segno: Milano pareggia (8-8) e coach Di Pitno chiama il timeout. Patry sigla il vantaggio per Milano, Joao Rafael in pipe segna il 9-9. Ace di Di Martino: 10-9. Ishikawa pareggia, primo tempo vincente di Alletti e nuovo vantaggio rossoblù. Lo stesso centrale, ex Milano, mette a segno un mini-break di 3-0 (13-10), ristabilendo le distanze dai lombardi. I lombardi reagiscono con Patry e Piano, fino al -1 (14-13), poi Randazzo interrompe il momento positivo dei milanesi (15-13). Sabbi, al termine di un lungo scambio, firma il 17-14 per Taranto, Patry accorcia e Di Martino riporta sul +3 gli ionici (18-15). I padroni di casa continuano a carburare: Randazzo firma il 20-17 ma Milano si aggrappa a Jaescke per accorciare (20-19). Ace di Chinenyeze e pareggio dei lombardi: 20-20. Sabbi viene murato da Jaeschke: sorpasso Milano e timeout per Di Pinto. Randazzo pareggia ma poi sbaglia al servizio: 21-22. Patry piazza l’ace del 22-23, poi sbaglia la battuta al turno successivo. Milano la chiude con un attacco out di Sabbi: 22-25.
    Ishikawa prova dalle prime battute del terzo parziale a prendere per mano l’Allianz Milano: Sabbi e Aleltti provano a ostruire lo schiacciatore ma i lombardi si portano sul 2-4 costringendo coach Di Pinto al timeout. Milano cresce: muro di Piano su Randazzo e ace vincente di Patry (2-6). Sabbi interrompe il break positivo con l’attacco vincente del 3-6. Jaeschke segna, Joao Rafael lo segue (4-7). La squadra di coach Piazza è in palla e si porta con Piano sul 5-9. Porro piazza due ace consecutivi su Joao Rafael: 5-11 e seconda sospensione obbligatoria per Taranto. Milano approfitta del momento no dei rossoblù e con Chinenyeze tocca il +7 (6-13). Ishikawa sbaglia al servizio, Jaeschke e Randazzo si rispondono a vicenda (8-14). L’Allianz Milano prende il largo: 10-17. Di Pinto prova a cambiare al centro, con l’esordio di Freimanis per Di Martino. Falaschi, di seconda, segna il 12-18. Sabbi prova a scuotere la squadra: 13-19. Rientra Di Martino al posto del centrale lettone. Taranto fatica a rientrare in partita: 13-21. Entrano Gironi e Stefani per Randazzo e Sabbi. Gironi segna il 15-22, Patry riporta sul +8 i lombardi. Non passa l’attacco di Stefani: nove palle set per gli ospiti. Gironi annulla la prima, poi manda in rete il servizio: 16-25.
    Taranto riparte con Gironi al posto di Randazzo nel quarto set. Errore in battuta di Porro e attacco vincente di Gironi: 2-0 Taranto. Sabbi sbaglia il servizio e regala il primo punto del set a Milano: 2-1. Ancora Gironi a segno per i rossoblù: 3-1. La Gioiella Prisma Taranto parte con un piglio diverso: Alletti e Di Martino firmano il 5-2, rispondono Jaeschke e Ishikawa (5-4). Joao Rafael mette a segno l’attacco vincente, Piano attacca centralmente. Due punti di Sabbi e l’ace vincente di Joao Rafael portano Taranto sul +4: 9-5 e timeout per coach Piazza. Patry attacca out: +5 per gli ionici. Ancora Gironi a segno: 11-5. Milano prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Maiocchi per Patry. Attacca out anche Ishikawa: 12-5 e seconda sospensione per i lombardi. Piano interrompe il break positivo degli ionici; Di Martino piazza il 13-6. Ishikawa accorcia, Joao Rafael in pipe sigla il 14-7. Milano prova ad aggrapparsi a Chinenyeze (16-9), Sabbi rispedisce al mittente (17-10). Jaeschke rosicchia due punti a Taranto (17-12), poi Di Pinto chiede la sospensione. Rientra Patry in campo al posto di Maiocchi. La Gioiella Prisma Taranto riallunga: 19-13. Milano si aggrappa a Chinenyeze e al servizio di Porro: 20-16. Sabbi viene murato da Ishikawa: 20-17 e sospensione richiesta dai rossoblù. Attacco out di Sabbi: 20-18. Lo stesso opposto sigla il 21° punto per Taranto e poi sbaglia in battuta: 21-19. Ishikawa piazza l’ace: -1 (21-20). Gironi riporta sul +2 i pugliesi, poi piazza l’ace del 23-20. Errore al successivo turno di battuta: entra Pochini per Gironi in fase ricettiva. Chinenyeze manda out il servizio: tre palle set per Taranto. Jaeschke attacca fuori: la Gioiella pareggia i conti (25-21) e porta la sfida al tie-break.
    Il quinto set si apre col servizio in rete di Sabbi. Al termine di un lungo scambio, Gironi pareggia: 1-1. Jaeschke attacca sul muro e riporta avanti Milano; Joao Rafael viene murato da Piano (1-3). Falaschi, di prima intenzione, dimezza lo svantaggio: 2-3. Attacco out di Joao Rafael: nuovo +2 per Milano. Jaeschke piazza l’ace: 2-5 e timeout Taranto. Di Martino mura Patry, poi Ishikawa gioca sul muro tarantino e firma il 3-6. Patry attacca out, Chinenyeze mette a terra il primo tempo vincente (4-7). Errore in battuta per Porro, Chinenyeze passa ancora centralmente e mura Gironi: 5-9 e seconda sospensione per Taranto. Alletti interrompe il mini-break dei lombardi, Sabbi piazza il 7-9: stavolta è coach Piazza a interrompere il gioco. Chinenyeze è una spina nel fianco, Sabbi però mantiene aggrappata Taranto (8-10). Jaeschke attacca su Sabbi e segna, poi, il diagonale vincente: 8-12. Ancora Jaeschke a segno, con l’ace del 9-14. Lo schiacciatore americano sbaglia la battuta, poi Ishikawa sigla il 10-15 finale. Al tie-break, l’Allianz Milano ha la meglio e conquista il successo. Alla Gioiella Prisma Taranto, invece, un punto che muove la classifica. La squadra ionica, mercoledì prossimo, sarà nuovamente protagonista al PalaMazzola: alle ore 17.00, Falaschi e compagni affronteranno il Vero Volley Monza nella 3^ giornata di ritorno del campionato.
    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 2-3 (29-27, 22-25, 16-25, 25-21, 10-15)
    Gioiella Prisma Taranto: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 7, Falaschi 2, Randazzo 10, Joao Rafael 12, Gironi 9, Sabbi 22, Pochini, Freimanis, Di Martino 7, Dosanjh. All. Di Pinto.
    Allianz Milano: Chinenyeze 13, Staforini, Maiocchi, Patry 17, Piano 12, Mosca, Ishikawa 11, Porro 5, Jaeschke 23, Pesaresi (L). All. Piazza.
    ARBITRI: Frapiccini-Luciani.
    NOTE – durata set: 31’, 29’, 22’, 30’, 15’. tot. 2.07
    Credits Foto: Luca Barone. LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Taranto, Milano si impone al tie break

    Di Redazione Dopo una battaglia di quasi due ore e mezzo e un’altalena di emozioni si impone l’Allianz Milano nel recupero dell’ultima giornata di andata sulla Gioiella Prisma Taranto. Un risultato prezioso per la squadra meneghina, che aggancia in classifica la Kioene Padova, ma soprattutto la scavalca al settimo posto (per un solo set perso di differenza) nella graduatoria del girone d’andata, evitando così l’abbonamento con la capolista Perugia nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia. Per Taranto il punto conquistato è pesante in chiave salvezza, anche se la squadra di Di Pinto avrebbe potuto sperare in qualcosa in più dopo l’ottimo avvio di gara. La cronaca:Di Pinto parte con la consueta diagonale Falaschi-Sabbi, schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Milano risponde con Porro in palleggio, Patry opposto, Ishikawa e Jaeschke schiacciatori, Chinenyeze e Piano centrali con Pesaresi libero. Primo punto di Milano, con un errore in battuta di Joao Rafael. I lombardi mettono a segno lo 0-2 con Chinenyeze. Ishikawa sbaglia l’attacco: 3-4. Muro vincente di Joao Rafael su Patry per il pareggio di Taranto ma Jaeschke ristabilisce il vantaggio. Ace di Patry: 4-6. Primo tempo di Di Martino e pareggio Gioiella: 6-6. Piano sfonda centralmente, Sabbi ristabilisce il punteggio. Milano è brava a piazzare un mini-break di 0-3, costringendo coach Di Pinto al timeout sul 7-10. Al rientro, Joao Rafael e un’invasione di Chinenyeze permettono a Taranto di andare sul meno 1 (9-10). Patry supera Sabbi a muro, Randazzo firma il 10-11 prima dell’errore al servizio di Di Martino. Ishikawa sbaglia in battuta, Sabbi lo segue a ruota. Milano riesce a riportarsi sul più 2 (12-14) e con Piano mantiene le distanze (13-15). Sabbi firma il meno 1, Jaeschke riporta sul più 2 i lombardi ma Taranto con i muri di Sabbi e Randazzo pareggia: 16-16 e timeout per Piazza. Squadre fallose in battuta: 19-19. Piano mura Sabbi per il sorpasso: 19-20. Patry sbaglia al servizio per il nuovo pareggio rossoblù. Di Martino mura Patry: 22-21 e seconda sospensione richiesta dalla squadra milanese. Di Martino piazza il punto del 23-22, Patry attacca su Falaschi e pareggia. Sabbi regala il primo set point a Taranto (24-23) annullato da Ishikawa con un pallonetto vincente. Coach Di Pinto si gioca il secondo timeout. Ishikawa sbaglia il servizio, Sabbi lo segue: 25-25. Jaeschke attacca fuori, Randazzo sbaglia al servizio e Joao Rafael consegna il primo set ball a Milano (26-27), annullato da Sabbi. Joao Rafael riporta avanti la Gioiella Prisma Taranto e firma il punto del 29-27.  Taranto parte bene con due punti consecutivi di Randazzo; risponde Milano col muro di Chinenyeze su Sabbi. Alletti segna con un primo tempo vincente, Sabbi realizza il 4-1 con una diagonale sul lato lungo e obbliga coach Piazza al primo timeout. Piano interrompe il parziale positivo della Gioiella Prisma Taranto con un primo tempo, Joao Rafael rispedisce i lombardi sul meno 3 (5-2). Piano e Patry riportano sul meno 1 l’Allianz Milano (5-4), poi Di Martino e Sabbi murano per due volte Ishikawa (7-4). Patry prova a scuotere i lombardi ma l’opposto fa il bello e il cattivo tempo: 8-5. Invasione a muro di Di Martino, doppia di Joao e Patry a segno: Milano pareggia (8-8) e coach Di Pitno chiama il timeout. Patry sigla il vantaggio per Milano, Joao Rafael in pipe segna il 9-9. Ace di Di Martino: 10-9. Ishikawa pareggia, primo tempo vincente di Alletti e nuovo vantaggio rossoblù. Lo stesso centrale, ex Milano, mette a segno un mini-break di 3-0 (13-10), ristabilendo le distanze dai lombardi. I lombardi reagiscono con Patry e Piano, fino al meno 1 (14-13), poi Randazzo interrompe il momento positivo dei milanesi (15-13). Sabbi, al termine di un lungo scambio, firma il 17-14 per Taranto, Patry accorcia e Di Martino riporta sul più 3 gli ionici (18-15). I padroni di casa continuano a carburare: Randazzo firma il 20-17 ma Milano si aggrappa a Jaescke per accorciare (20-19). Ace di Chinenyeze e pareggio dei lombardi: 20-20. Sabbi viene murato da Jaeschke: sorpasso Milano e timeout per Di Pinto. Randazzo pareggia ma poi sbaglia al servizio: 21-22. Patry piazza l’ace del 22-23, poi sbaglia la battuta al turno successivo. Milano la chiude con un attacco out di Sabbi: 22-25.  Ishikawa prova dalle prime battute del terzo parziale a prendere per mano l’Allianz Milano: Sabbi e Alletti provano a ostacolare lo schiacciatore, ma i lombardi si portano sul 2-4 costringendo coach Di Pinto al timeout. Milano cresce: muro di Piano su Randazzo e ace vincente di Patry (2-6). Sabbi interrompe il break positivo con l’attacco vincente del 3-6. Jaeschke segna, Joao Rafael lo segue (4-7). La squadra di coach Piazza è in palla e si porta con Piano sul 5-9. Porro piazza due ace consecutivi su Joao Rafael: 5-11 e seconda sospensione obbligatoria per Taranto. Milano approfitta del momento no dei rossoblù e con Chinenyeze tocca il più 7 (6-13). Ishikawa sbaglia al servizio, Jaeschke e Randazzo si rispondono a vicenda (8-14). L’Allianz Milano prende il largo: 10-17. Di Pinto prova a cambiare al centro, con l’esordio di Freimanis per Di Martino. Falaschi, di seconda, segna il 12-18. Sabbi prova a scuotere la squadra: 13-19. Rientra Di Martino al posto del centrale lettone. Taranto fatica a rientrare in partita: 13-21. Entrano Gironi e Stefani per Randazzo e Sabbi. Gironi segna il 15-22, Patry riporta sul più 8 i lombardi. Non passa l’attacco di Stefani: nove palle set per gli ospiti. Gironi annulla la prima, poi manda in rete il servizio: 16-25. Taranto riparte con Gironi al posto di Randazzo nel quarto set. Errore in battuta di Porro e attacco vincente di Gironi: 2-0 Taranto. Sabbi sbaglia il servizio e regala il primo punto del set a Milano: 2-1. Ancora Gironi a segno per i rossoblù: 3-1. La Gioiella Prisma Taranto parte con un piglio diverso: Alletti e Di Martino firmano il 5-2, rispondono Jaeschke e Ishikawa (5-4). Joao Rafael mette a segno l’attacco vincente, Piano attacca centralmente. Due punti di Sabbi e l’ace vincente di Joao Rafael portano Taranto sul più 4: 9-5 e timeout per coach Piazza. Patry attacca out: più 5 per gli ionici. Ancora Gironi a segno: 11-5. Milano prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Maiocchi per Patry. Attacca out anche Ishikawa: 12-5 e seconda sospensione per i lombardi. Piano interrompe il break positivo degli ionici; Di Martino piazza il 13-6. Ishikawa accorcia, Joao Rafael in pipe sigla il 14-7. Milano prova ad aggrapparsi a Chinenyeze (16-9), Sabbi rispedisce al mittente (17-10). Jaeschke rosicchia due punti a Taranto (17-12), poi Di Pinto chiede la sospensione. Rientra Patry in campo al posto di Maiocchi. La Gioiella Prisma Taranto riallunga: 19-13. Milano si aggrappa a Chinenyeze e al servizio di Porro: 20-16. Sabbi viene murato da Ishikawa: 20-17 e sospensione richiesta dai rossoblù. Attacco out di Sabbi: 20-18. Lo stesso opposto sigla il 21esimo punto per Taranto e poi sbaglia in battuta: 21-19. Ishikawa piazza l’ace: meno 1 (21-20). Gironi riporta sul più 2 i pugliesi, poi piazza l’ace del 23-20. Errore al successivo turno di battuta: entra Pochini per Gironi in fase ricettiva. Chinenyeze manda out il servizio: tre palle set per Taranto. Jaeschke attacca fuori: la Gioiella pareggia i conti (25-21) e porta la sfida al tie-break. Il quinto set si apre col servizio in rete di Sabbi. Al termine di un lungo scambio, Gironi pareggia: 1-1. Jaeschke attacca sul muro e riporta avanti Milano; Joao Rafael viene murato da Piano (1-3). Falaschi, di prima intenzione, dimezza lo svantaggio: 2-3. Attacco out di Joao Rafael: nuovo più 2 per Milano. Jaeschke piazza l’ace: 2-5 e timeout Taranto. Di Martino mura Patry, poi Ishikawa gioca sul muro tarantino e firma il 3-6. Patry attacca out, Chinenyeze mette a terra il primo tempo vincente (4-7). Errore in battuta per Porro, Chinenyeze passa ancora centralmente e mura Gironi: 5-9 e seconda sospensione per Taranto. Alletti interrompe il mini-break dei lombardi, Sabbi piazza il 7-9: stavolta è coach Piazza a interrompere il gioco. Chinenyeze è una spina nel fianco, Sabbi però mantiene aggrappata Taranto (8-10). Jaeschke attacca su Sabbi e segna, poi, il diagonale vincente: 8-12. Ancora Jaeschke a segno, con l’ace del 9-14. Lo schiacciatore americano sbaglia la battuta, poi Ishikawa sigla il 10-15 finale. Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto): “La partita è stata strana. In avvio siamo stati noi ad avere l’iniziativa giocando bene nel contrattacco-difesa. Nel secondo set abbiamo sofferto in battuta e abbiamo perso un po’ di lucidità mentre nel terzo non siamo proprio entrati in campo. Siamo stati bravi a rientrare in partita nel quarto ma, nei momenti determinanti del match, Milano ha saputo sfruttare al meglio le nostre defezioni. Tra due giorni sarà un’altra battaglia. Contro Monza dobbiamo cercare di prendere il maggior numero possibile di punti perché ora è davvero fondamentale acquisirli in ogni partita“. Thomas Jaeschke (Allianz Milano): “Siamo riusciti a vincere e di questo sono molto contento, mi dispiace però che in certi momenti giochiamo una pallavolo di altissimo livello ma non siamo sempre costanti. Dobbiamo cercare di alzare il nostro livello proprio nelle fasi di calo. Per riuscirci dobbiamo aiutarci a vicenda nelle difficoltà. Non abbiamo espresso il nostro miglior gioco per tutta la sera, ma sono abbastanza orgoglioso della squadra per la vittoria. Taranto ha difeso molto bene, noi non sempre siamo riusciti a chiudere il punto. Ogni team vuole vincere, ce l’abbiamo fatta, ma possiamo migliorare“. Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 2-3 (29-27, 22-25, 16-25, 25-21, 10-15)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Joao Rafael 12, Di Martino 7, Sabbi 22, Randazzo 10, Alletti 7, Pochini (L), Laurenzano (L), Dosanjh 0, Stefani 0, Freimanis 0, Gironi 9. N.E. All. Di Pinto. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 11, Chinenyeze 13, Patry 17, Jaeschke 23, Piano 12, Staforini (L), Pesaresi (L), Mosca 0, Maiocchi 0. N.E. All. Piazza. Arbitri: Frapiccini, Luciani. Note: Durata set: 31′, 29′, 22′, 30′, 15′; tot: 127′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento chiude il girone d’andata con un netto 3-0 su Milano

    Di Redazione In un sol colpo, l’Itas Trentino manda in archivio il girone d’andata di SuperLega e l’anno solare 2021 con una importante vittoria a Milano nel derby assicurativo valido come recupero del dodicesimo turno di regular season. Questa sera all’Allianz Cloud, la formazione gialloblù ha regolato in appena tre set i padroni di casa, dimostrando di aver voltato decisamente pagina rispetto a domenica scorsa e di aver meritato il terzo posto finale al termine della fase ascendente. Un piazzamento che consentirà di giocare il quarto di finale di Coppa Italia 2022 il prossimo 16 gennaio in casa e contro la sesta classificata. A tutto ciò hanno sicuramente contribuito i recuperi lampo di Sbertoli e Lisinac, schierati in campo sin dal primo scambio nonostante fossero reduci da due infortuni di natura differente; il rilevante contributo offerto dal palleggiatore, alla prima da ex nella città natale, e del centrale serbo (9 muri col 67% in veloce e 3 block) giustificano solo in parte però il risultato finale. Determinanti ai fini del rotondo punteggio anche le prestazioni sfoderate da Kaziyski (best scorer con Lavia, grazie a 15 punti personali ed il 65% in attacco, condito anche da due ace), lo stesso martello calabrese (68% a rete) e Podrascanin, a segno 10 volte ma sempre in momenti decisivi come confermano anche i 2 muri e un ace, oltre al 65% in primo tempo Lo staff medico di Trentino Volley nelle ultime ore ha lavorato particolarmente bene, tant’è vero che Lorenzetti può schierare nello starting six sia Sbertoli al palleggio, sia Lisinac al centro della rete, assieme agli altri cinque titolari: Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Podrascanin centrale, Zenger libero. Milano si propone con Porro al palleggio, Patry opposto, Jaeschke e Ishikawa in banda, Piano e Chinenyeze centrali, Pesaresi libero. Sono i gialloblù ad impattare meglio sul match; con Kaziyski al servizio (subito un ace) scattano sul 4-2. Milano trova la parità a quota otto ma poi i gialloblù si esaltano in fase di break con Lavia e Lisinac e scappano sul +4 (13-9, time out Piazza). Milano cambia marcia nella seconda metà del parziale grazie ad Ishikawa e Patry (battuta punto anche per lui), risalendo sino al 19-18. Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa ci pensano Lisinac (cambiopalla e poi buona battuta) e Podrascanin (muro su Piano) a creare un nuovo gap (22-18); quel che basta per amministrare il vantaggio ed andare al cambio di campo avanti 1-0 (25-22) col primo tempo risolutore ancora del Potke. Le battute di Kaziyski caratterizzano anche l’avvio di secondo set, spingendo Trento subito sul 4-2. Stavolta Milano pareggia subito i conti (4-4) e mette la freccia (9-7), approfittando di qualche sbavatura gialloblù. Il time out di Lorenzetti è provvidenziale; con Lisinac (muro) e Podrascanin (ace) l’Itas Trentino raggiunge subito la parità (10-10) e poi vola sul +2 (12-10). Nella parte centrale Trento accelera ancora con Michieletto e Lavia (19-15) e poi dilaga sempre grazie ad Alessandro (ace) e ad un Podrascanin dominante al centro della rete: 25-18 e 2-0; il punto che vale il terzo posto matematico al termine del girone d’andata. Nel terzo set l’Allianz Milano profonde il massimo sforzo per restare in partita e con Jaeschke, recupera un iniziale svantaggio (9-7), trasformandolo in 9-11 (time out di Lorenzetti). In seguito, il vantaggio dei padroni di casa aumenta (10-13), ma un muro di D’Heer (in campo già dal finale del precedente set al posto di Lisinac) riporta in linea di galleggiamento i gialloblù. Chinenyeze non è domo e quasi da solo, con attacco e muro, apporta un nuovo strappo per i locali (16-19) che Kaziyski e Lavia ricuciono subito (21-21). Lo sprint finale è appassionante; Trento rimette in campo Lisinac e con Michieletto passa a condurre sul 23-22, prima di subire il sorpasso di Ishikawa (23-24). I gialloblù annullano due palle set con Kaziyski e sfruttano la seconda in proprio favore con Lavia (28-26). “Il campionato è ancora lungo e magari il terzo posto conquistato al termine del girone di andata dalla squadra sarà difficile da difendere sino in fondo, ma obiettivamente ci tenevamo molto a concludere con questo piazzamento la prima parte di regular season per lasciare un segno, tutt’altro che scontato – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – . I ragazzi, come accaduto a Verona, hanno avuto un ottimo approccio alla gara, approfittando anche delle difficoltà di Milano reduce da un lungo periodo senza partite. Questo atteggiamento è stato però mantenuto per tutto il match, facendoci chiudere col sorriso il 2021”. “Stasera abbiamo fatto delle cose più e meno buone – il commento del libero meneghino Nicola Pesaresi -. Trento ha giocato piuttosto bene per portarsi a casa la partita e quindi bisogna fargli i compimenti. Noi invece ci abbiamo messo più tempo ad ingranare: probabilmente il fatto di non giocare da un po’ ha influito, ma non deve essere una scusa. Abbiamo provato a rimanere attaccati al punteggio e in parte ci siamo riusciti. Dobbiamo prendere ciò che di buono abbiamo fatto per affrontare le prossime sfide con fiducia e serenità”. Allianz Milano-Itas Trentino 0-3 (22-25, 18-25, 26-28) ALLIANZ: Ishikawa 14, Chinenyeze 9, Patry 12, Jaeschke 11, Piano 3, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi, Mosca. N.e. Staforini. All. Roberto Piazza. ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Kaziyski 15, Lisinac 9, Lavia 15, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Vagni di Perugia e Cerra di Bologna. DURATA SET: 26’, 22’, 32’; tot. 1h e 20’. NOTE: 1.527 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 6 ace, 7 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 60% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Mvp Kaziyski. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    2021 chiuso col successo in tre set a Milano che vale il 3°posto al giro di boa

    ALLIANZ MILANO VOLLEY – ITAS TRENTO
    CAMPIONATO SUPERLEGA SERIE A1 VOLLEY PALLAVOLO MASCHILE 2021-22
    MILANO 30/12/2021
    FOTO FIORENZO GALBIATI
    Milano, 30 dicembre 2021
    In un sol colpo, l’Itas Trentino manda in archivio il girone d’andata di SuperLega e l’anno solare 2021 con una importante vittoria a Milano nel derby assicurativo valido come recupero del dodicesimo turno di regular season.Questa sera all’Allianz Cloud, la formazione gialloblù ha regolato in appena tre set i padroni di casa, dimostrando di aver voltato decisamente pagina rispetto a domenica scorsa e di aver meritato il terzo posto finale al termine della fase ascendente. Un piazzamento che consentirà di giocare il quarto di finale di Coppa Italia 2022 il prossimo 16 gennaio in casa e contro la sesta classificata.A tutto ciò hanno sicuramente contribuito i recuperi lampo di Sbertoli e Lisinac, schierati in campo sin dal primo scambio nonostante fossero reduci da due infortuni di natura differente; il rilevante contributo offerto dal palleggiatore, alla prima da ex nella città natale, e del centrale  serbo (9 muri col 67% in veloce e 3 block) giustificano solo in parte però il risultato finale. Determinanti ai fini del rotondo punteggio anche le prestazioni sfoderate da Kaziyski (best scorer con Lavia, grazie a 15 punti personali ed il 65% in attacco, condito anche da due ace), lo stesso martello calabrese (68% a rete) e Podrascanin, a segno 10 volte ma sempre in momenti decisivi come confermano anche i 2 muri e un ace, oltre al 65% in primo tempo.
    Di seguito il tabellino del recupero della dodicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 0-3(22-25, 18-25, 26-28)ALLIANZ: Ishikawa 14, Chinenyeze 9, Patry 12, Jaeschke 11, Piano 3, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi, Mosca. N.e. Staforini. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Kaziyski 15, Lisinac 9, Lavia 15, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Vagni di Perugia e Cerra di Bologna.DURATA SET: 26’, 22’, 32’; tot. 1h e 20’.NOTE: 1.527 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 6 ace, 7 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 60% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Dopo 21 giorni di stop l’Allianz Milano torna in campo contro Trento

    Di Redazione Torna la Superlega per l’Allianz Milano. A 21 giorni di distanza dall’ultimo match disputato in campionato (era l’8 dicembre contro Modena), la formazione di coach Piazza rientra in campo per il recupero della dodicesima giornata di andata con l’Itas Trentino: si gioca all’Allianz Cloud, di fronte alle telecamere di RaiSport, giovedì 30 dicembre alle 20.30. Con due gare ancora da recuperare, Piano e compagni scendono in campo alla conquista di punti preziosi per chiudere al meglio il girone di andata: i meneghini, al momento a quota 15, hanno un importante margine di risalita in classifica che potrebbe portarli fino alla quinta posizione. Dall’altra parte della rete, la formazione di coach Lorenzetti, reduce dalla sconfitta al tie break con Verona, cercherà a tutti i costi di macinare punti necessari ad aggiudicarsi il terzo posto nella fase del girone di andata, e quindi scavalcare Modena con un miglior piazzamento nella griglia dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia. Entrambe le compagini arrivano al recupero della 12° giornata con qualche inconveniente: da una parte Milano che sta riguadagnando energie fisiche e mentali dopo lo stop forzato a causa del Covid, dall’altra Trento che vede in dubbio per il match di giovedì due giocatori importanti come Lisinac (risentimento alla schiena) e Sbertoli, ex di turno, alle prese con una lussazione dell’articolazione interfalangea prossimale del quinto dito della mano sinistra. “Affronteremo una squadra che sta facendo molto bene – commenta Roberto Piazza –. Sono sempre più coesi come gruppo, si vede che giocano una grande pallavolo, sia con il sistema a tre schiacciatori sia con quello con l’opposto e i due schiacciatori. Diciamo che è una formazione composta da giocatori da una parte molto esperti, come Kaziyski, Lisinac, Podrascanin, e dall’altra da emergenti, se così possiamo dire, come Sbertoli e Michieletto che si stanno confermando leader nei loro ruoli a livello globale. Sarà una partita veramente complicata: credo che dovremo pensare esclusivamente alle nostre cose, a essere pronti su quello che noi sappiamo fare bene, a ritrovarci dopo questo periodo di inattività dovuto al Covid. Alla fine sarà il campo a giudicare“. Le due squadre si sono incontrate già 16 volte, con 2 successi per Milano e 14 per Trento. Gli ex sono Nicola Daldello, a Trento dal 2018 al 2020, e Riccardo Sbertoli, a Milano dal 2015 al 2021. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO