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    Milano a Perugia per l’ultimo round dei quarti: ” Sappiamo come ci aspettano”

    Diretta Rai Sport nel giorno di pasquetta (ore 18:00) per l’Allianz Powervolley Milano che affronterà sul campo del Pala Barton i padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia per la “bella” Gara 5 dei quarti di finale Play Off. La vittoria in gara 4 ha messo nelle condizioni Piano e compagni di accarezzare quasi con mano il sogno della semifinale, infatti  il successo tutto milanese al tie break di domenica scorsa, la serie raggiunge di nuovo la parità sul punteggio di 2-2.

    Contro ogni pronostico, la squadra di Roberto Piazza è riuscita a portare i Block Devils alla resa dei conti di Gara 5, la stessa squadra che ha dominato in lungo e in largo la Regular Season e che solo giovedì scorso si è arresa allo Zaksa nella Semifinale di ritorno in Champions League.

    Una serie, quella tra la 1° e l’8° ottava della classe, che ha regalato non poche emozioni; infatti se in Gara 1 in Block Devils hanno avuto vita facile tra le mura del PalaBarton, l’impresa al tie break dei meneghini tra le mura meneghine in gara 2 ha ristabilito l’equilibrio. Il terzo round ha visto gli umbri vacillare in casa per poi vincere in rimonta. Anche il quarto confronto ha regalato emozioni forti, con Piano e compagni che si sono mostrati letali al fotofinish davanti al meraviglioso pubblico dell’Allianz Cloud. Gara 5 si presenta così agli appassionati di volley e non, con i favori del pronostico che sorridono ai Campioni del Mondo di Perugia, ma con un’Allianz Powervolley che venderà cara la pelle per provare a centrare una storica qualificazione in Semifinale Scudetto. Entrambe le compagini avranno a disposizione un solo risultato per decretare chi raggiungerà le già qualificate Trento ( 3-1 la serie con Monza) e Civitanova (3-2 con Verona) tra le prime quattro squadre d’Italia.

    Coach Roberto Piazza commenta così: “Diciamo che saliamo sul ring per l’ultimo round, è in ogni caso l’ultima avventura di questa serie contro Perugia. Sappiamo come loro ci aspettano, noi pensiamo più dalla nostra parte, a guardare il nostro campo rispetto a quello avversario, cercando di difenderci su alcune situazioni dove loro ci attaccheranno in maniera importante, preparando bene i nostri contrattacchi, poi alla fine vedremo che epilogo avrà la gara. Credo che in questo momento a punti siamo più o meno sullo stesso livello, quindi sarà determinante accettare di subire in certe occasioni, cercando di farlo il meno possibile“

    Il match Allianz Powervolley Milano- Sir Safety Susa Perugia sarà il confronto numero 26 tra le due società: 5 successi per Milano, 20 per Perugia. In stagione sono 6 precedenti – 2 in Regular Season (2 successi Perugia), 4 nei Quarti Play Off Scudetto (2 successi Perugia, 2 successi Milano). Nei play off scudetto invece 6 gare – 3 nei Quarti 2020/21 (2 successi Perugia, 1 successo Milano), 4 nei Quarti 2022/23 (2 successi per Perugia, 2 successi Milano). Tra gli ex Alessandro Piccinelli a Milano nel 2017/18

    Il match delle 18:00 Allianz Powervolley Milano – Sir Safety Susa Perugia sarà visibile in diretta su RAI Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo e in streaming sulla piattaforma OTT Volleyballworld.tv.

    Probabili formazioni: Allianz Powervolley Milano: Porro – Patry, Loser – Piano, Ishikawa– Mergarejo, Pesaresi (L). All. Piazza. Sir Safety Susa Perugia: Giannelli – Rychlicki, Solé – Flavio, Plotnytskyi – Leon, Colaci (L). All. Anastasi.

    Arbitri: Zavater Marco, Cappello Gianluca (Carcione Vincenzo)

    (Fonte: comunicato stampa Allianz Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Porro in versione deluxe, Gaggini fatica

    Continuano a stupire e a farci emozionare i quarti di finale dei Play Off di Superlega, con ben tre serie che si risolveranno a Gara 5 e la sola Trento ad aver strappato il biglietto per le semifinali. Era davvero da tanti anni che non si assisteva a dei quarti così aperti, ma il risultato che indubbiamente colpisce di più è la vittoria di Milano su Perugia, con i meneghini capaci di fermare per la seconda volta quella che fino a 15 giorni fa sembrava una vera e propria corazzata. Altro fattore da segnalare sono i palazzetti finalmente pieni di appassionati e i buoni incassi ottenuti dalle società, che di questi tempi non fanno mai male! Ma analizziamo le partite del weekend nel nostro pagellone.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Una Allianz Cloud estasiata spinge i propri beniamini oltre ogni limite e cosi Milano, guidata in regia da un Porro (voto 9) in versione deluxe al palleggio e al servizio, dimostra ancora una volta quando possa essere imprevedibile lo sport. Con lui brillano Mergarejo, che torna a essere decisivo da prima linea e dalla zona di servizio, e Ishikawa (voto 8), che dopo tanti anni in Italia da buon giocatore quest’anno ha vestito spesso i panni del leader del gruppo. Se i centrali sono stati tenuti in naftalina (ma bene Piano, che a muro si fa sentire) manca il guizzo di Patry (voto 6) che quest’anno fatica tanto a raggiungere una buona efficienza in attacco.

    Perugia batte bene e mura, ma in ricezione sbanda paurosamente e l’attacco nei momenti chiave manca il colpo del ko. Resta incredibile vedere questa squadra che ha dominato per 6 mesi sciogliersi nei momenti chiave, con Giannelli (voto 5,5) che sembra sentire improvvisamente la stanchezza di una stagione lunghissima, Leon (voto 6) che in ricezione è tornato ad essere in grosse difficoltà ed Herrera (voto 5,5) che attacca sì al 52%, ma regala una infinità di errori gratuiti. Meglio Semeniuk (voto 6,5), dopo mesi di appannamento, mentre i centrali Solé e Russo (voto 5) non riescono mai ad anticipare il gioco di Porro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. Non lascia speranze Trento ad una Monza che comunque lascia i Play Off a testa alta. Cachopa (voto 6) mostra il gioco della Monza 2024, con tanta palla veloce in quattro che esalta un Maar (voto 6,5) sempre positivo. Chi è calato un po’ nel finale di stagione è Davyskiba (voto 6), anche se dai 9 metri e a muro è una autentica sentenza. Faticano invece i centrali, con Di Martino (voto 4,5) mai in partita in attacco e leggero a muro.

    Trento, con questa vittoria, si regala 10 giorni di allenamento senza distrazioni e in chiave semifinale varrà molto, ma mi resta la sensazione che l’ambiente non sia serenissimo e che l’addio di Lorenzetti e la sconfitta in Champions abbiano lasciato più scorie di quello che si pensi… Bravo comunque Sbertoli (voto 8) a mettere il pilota automatico e a pilotare i suoi alla vittoria finale grazie alla ritrovata verve di Lavia (voto 7,5) e Michieletto (voto 7), leggermente sottotono in ricezione. Bene come sempre a muro Podrascanin (voto 7), non a caso miglior muro della stagione regolare.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Getta al vento una occasione clamorosa Verona, che dopo un set e mezzo sembrava padrona del proprio destino e invece soccombe alle battute di Civitanova. Keita (voto 8) è sempre più determinante e stavolta riceve anche bene, Sapozkhov (voto 7) picchia senza paura, ma i cinque ace subiti da Mozic (voto 5) e i 6 di Gaggini (voto 4,5) sono un macigno troppo pesante per gli scaligeri che ancora una volta giocano una partita senza centrali.

    I marchigiani, col nuovo modulo, devono erigere un monumento a Nikolov (voto 9) che chiude con 8 ace, ma il fattore che fa pendere la bilancia verso le Marche è ancora una volta Zaytsev (voto 8) che chiude in gloria un match perfetto in ricezione e attacco dimostrando ancora una volta che signor professionista è. Molto bene anche Yant (voto 7), mentre ancora una volta mancano i centrali, con Chinenyeze (voto 4,5) che resta ai margini del match senza incidere più di tanto; fatica tanto Balaso (voto 5) in ricezione, anche se va ammesso che si prende davvero tanto spazio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Parte a razzo Piacenza, spinta dal duo Simon (voto 7,5)-Caneschi (voto 7), che al centro e al servizio scavano una voragine. Poi però i padroni di casa pagano l’ennesima giornata no di Romanò (voto 4,5), che dopo 12 mesi straordinari sembra aver esaurito di colpo le forze, e devono aggrapparsi a San Lucarelli (voto 8,5) per portare a casa una vittoria netta che fa ben sperare i biancorossi in vista di Gara 5.

    Modena, dopo un marzo arrembante, sembra aver finito la benzina e si trova con un parziale di 9 set persi di fila fra Play Off e CEV Cup. L’attacco gira a vuoto, con Rinaldi (voto 5) che non passa praticamente mai anche se ha il pregio di non piegare mai la testa. Crolla anche Lagumdzija (voto 5,5), che resta comunque l’ultimo baluardo di una squadra che soffre a muro e ha perso nell’ultimo periodo i guizzi di Ngapeth (voto 5), limitato da problemi alla schiena. In tutto questo arriva anche l’infortunio alla caviglia di Bruno (voto 5), che appare in grossa difficoltà nel gestire la palla giusta per i suoi attaccanti, e soprattutto nella prima parte di match dopo si intestardisce a giocare a “fotocopia” di Brizard.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Il calendario di Gara 5: a Perugia e Modena si gioca a Pasquetta

    La Lega Pallavolo Serie A ha definito le date di Gara 5 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Se era già noto che il match decisivo tra Cucine Lube Civitanova e WithU Verona si sarebbe giocato sabato 8 aprile all’Eurosuole Forum, c’era invece incertezza sulla collocazione delle altre due partite: alla fine, escluso lo spostamento al giorno di Pasqua, entrambe le sfide si disputeranno lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta.

    Tutti in campo dunque lunedì alle 18: al PalaBarton è in programma la “bella” tra Sir Safety Susa Perugia e Allianz Milano, in una serie che finora ha sempre rispettato il fattore campo. Al PalaPanini, invece, si sfideranno la Valsa Group Modena e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che ha riportato la serie in parità dopo aver perso i primi due incontri. L’unica squadra già qualificata alle semifinali è l’Itas Trentino, che affronterà proprio la vincente del derby emiliano.

    PLAY OFF SCUDETTOGARA 5

    Sabato 8 aprile ore 18.00Cucine Lube Civitanova-WithU Verona diretta RaiSport

    Lunedì 10 aprile ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz Milano diretta RaiSportValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Perugia vede le streghe, poi reagisce e batte Milano 3-1

    Vittoria in rimonta della Sir Safety Susa che fa sua gara 3 dei quarti di finale playoff contro un’ottima Allianz Milano in un PalaBarton infuocato.

    Sotto 0-1 e 19-23 nel secondo set, i Block Devils di Andrea Anastasi trovano il guizzo che capovolge l’inerzia del match. Il parziale lo conquistano i padroni di casa ai vantaggi, poi dalla terza frazione Perugia prende energia e trova il suo gioco fatto di muro-difesa e contrattacco mentre i ragazzi di coach Piazza calano un po’ in intensità. Sono decisivi i cambi di Anastasi che trova la quadra con gli innesti di Semeniuk e Rychlicki.

    Anche i numeri finali danno ragione ai bianconeri, in particolare il differenziale ricezione (56% contro 38% di positiva) ed attacco (50% contro 37% di efficacia) risulta decisivo.

    Se un eccellente Rychlicki è il miglior realizzatore del match con 20 punti (ed il 67% in attacco), l’Mvp se lo prende l’ucraino Plotnytskyi che chiude con 18 palloni vincenti, 2 ace, 2 muri e tante giocate fondamentali. Doppia cifra anche per Flavio (11 col 79% in primo tempo), 9 per un Semeniuk pure lui determinante nell’economia della partita. Colaci (65% di ricezione positiva) è una macchina in seconda linea, Giannelli si conferma una guida per i compagni, Russo (7 punti con l’83% in attacco e 2 muri) esce alla distanza. 

    La serie torna ora a Milano dove domenica prossima va in scena gara 4. Ma Perugia adesso toglie l’abito da Superlega ed indossa quella da Champions. Domattina partenza alla volta della Polonia dove mercoledì si gioca l’andata della semifinale continentale in casa dei bi-campioni in carica dello Zaksa.    

    Cronaca.Torna Russo nei sette di partenza di Anastasi, Leon-Plotnytskyi coppia di martelli. Vantaggio ospite in avvio con Patry ed il muro di Loser (1-4). Fuori Herrera (3-7). Il muro di Piano mantiene le distanze (5-9). Perugia manca alcuni favorevoli contrattacchi e non riesce a ricucire con Patry che porta i suoi a +5 (8-13). Dentro Semeniuk per Leon. Muro vincente di Russo poi ace proprio di Semeniuk, i padroni di casa tornano a -2 (11-13). Plotnytskyi al terzo tentativo (12-13). Piano ancora a muro fa ripartire Milano (12-15). Dentro Rychlicki per Herrera. Fuori il contrattacco di Plotnytskyi (15-18). Il muro di casa a segno (17-18). Ace di Porro (18-21). Plotnytskyi in mezzo al muro avversario (21-22). Patry porta Milano al doppio set point (22-24). Fuori Plotnytskyi, ospiti avanti (22-25). 

    Allianz avanti nel secondo set (4-6). Plotnytskyi pareggia a quota 8. Muro di Ishikawa, ospiti di nuovo a +2 (8-10). Invasione di Flavio (10-13). Ace di Loser (12-16). Milano a +5 (15-20). L’Allianz non molla la presa (19-23). Entra Leon per il servizio e Perugia torna sotto (22-23). In rete il servizio del numero nove bianconero, set point Milano (22-24). Russo ed il muro di Giannelli mandano il parziale ai vantaggi (24-24). Invasione di Semeniuk (24-25). Rychlicki (25-25). Ace di Semeniuk, set point Perugia (26-25). Patry dalla seconda linea (26-26). Plotnytskyi ed Ishikawa con la diagonale (27-27). Ancora l’ucraino ed il giapponese (28-28). Fuori il servizio di Porro (29-28). Gran servizio di Plotnytskyi, smash di Rychlicki e Perugia pareggia (30-28). 

    Equilibrio massimo nel terzo set (5-5). Muro vincente di Russo (8-6). Perugia tiene il break poi doppia di Patry ed errore di Ishikawa (13-9). Semeniuk con la pipe poi ace di Plotnytskyi (15-10). In rete Loser (16-10). Out Rychlicki (16-12). Semeniuk di classe (18-12). Fuori Ebadipour (20-13). Perugia non cala l’attenzione e, con l’errore al servizio di Ishikawa, arriva al set point (24-17). Rychlicki manda avanti i padroni di casa (25-18).

    Il muro bianconero lancia Perugia nelle fasi iniziali del quarto set (8-4). Russo tiene il +4 (11-7). Muro di Giannelli (14-10). Muro della coppia Flavio-Plotnytskyi (16-10). Rychlicki dopo un lungo scambio (19-12). Muro vincente e poi attacco vincente di Ebadipour (19-15). Semeniuk trova la parallela vincente che fa girare Perugia (20-15). Semeniuk chiude la pipe che vale il match point (24-19). Il muro ancora di Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).

    foto Sir Safety Susa Perugia

    Sir Safety Susa Perugia – Allianz Milano 3-1 (22-25, 30-28, 25-18, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 11, Herrera Jaime 0, Leon Venero 2, Russo 7, Ropret 0, Colaci (L), Rychlicki 20, Semeniuk 9. N.E. Piccinelli, Solé, Mengozzi, Cardenas Morales. All. Anastasi.Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 17, Loser 7, Patry 12, Mergarejo Hernandez 6, Piano 9, Colombo (L), Pesaresi (L), Fusaro 0, Ebadipour 5, Vitelli 0. N.E. Bonacchi, Lawrence. All. Piazza.Arbitri: Piana, Luciani.Note – durata set: 31′, 39′, 28′, 31′; tot: 129′.

    (fonte: Comunicato stampa Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Una Perugia determinata punta al vantaggio: “Non c’è rabbia, ma serve motivazione”

    Partita spartiacque della serie dei quarti di finale playoff domani pomeriggio al PalaBarton con la Sir Safety Susa Perugia che ospita a Pian di Massiano l’Allianz Milano per una attesissima gara-3. Fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 17.00, con la situazione in equilibrio con una vittoria per parte dopo le prime due partite.

    “Dopo gara-2 (leggi qui la cronaca) non c’è rabbia, c’è la consapevolezza che non siamo stati bravi ad ultimare la rimonta anche perché dall’altra parte della rete Milano ha giocato benissimo e ci ha messo in difficoltà da un punto di vista tattico. Domani dobbiamo essere concentrati, motivati e determinati nell’applicare alcune strategie che ci possono essere utili. Siamo consci che loro sono un avversario pericoloso, ma so che faremo del nostro meglio“, commenta Andrea Anastasi alla vigilia della partita.

    Il tecnico bianconero potrebbe confermare la formazione che ha chiuso gara-2 con il ritorno nei sette iniziali di Russo. Potremmo quindi vedere al via un 6+1 Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Flavio coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero. Anche Piazza, tecnico di Milano, dovrebbe dare seguito al sestetto di mercoledì e quindi dovrebbe presentare inizialmente Porro in cabina di regia, il francese Patry in diagonale, Piano con l’argentino Loser al centro della rete, il giapponese Ishikawa ed il talento cubano Mergarejo martelli di posto quattro con Pesaresi a guidare le operazioni in seconda linea.

    Ventitre i precedenti tra le due formazioni. Diciannove le vittorie della Sir Safety Susa Perugia, quattro le affermazioni dell’Allianz Milano. Serie in perfetto equilibrio dopo la vittoria di domenica scorsa di Perugia al PalaBarton in gara 1 con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-15, 25-18) ed il successo di mercoledì di Milano all’Allianz Cloud in gara 2 con il punteggio di 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano compie l’impresa e festeggia. Mergarejo: “Gara totalmente diversa. Dobbiamo giocare sempre così”

    Di Redazione

    Il campionato italiano si rivela, come sempre, uno dei più competitivi a livello europeo, ma anche mondiale.

    A dimostrazione di questo c’è anche il fatto che tutte le squadre di Superlega se la possano giocare tra di loro allo stesso livello ed a dispetto della posizione occupata in classifica. Specie ancor di più nel Play Off Scudetto, dove l’asticella si pone ancor più in alto rispetto al normale livello, con le compagini pronte a dare il tutto per tutto per ottenere vittoria e passaggio del turno.

    Questo viene ancor di più confermato in Gara-2 dei Quarti di finale, dove le squadre classificatesi al settimo ed ottavo posto, ossia Monza e Milano, hanno saputo sconfiggere, pareggiando la serie, rispettivamente la seconda e la prima della classe al termine della Regular Season: Trento e Perugia.

    Proprio all’Allianz Cloud di Milano, teatro il giorno prima di una sfida sensazionale di Champions League femminile (la sfida tra la Vero Volley Milano ed il VakifBank Istanbul, ndr), è andata di scena una partita al cardiopalma e conclusasi solamente dopo il tie-break finale, dove i meneghini hanno avuto la meglio per 15-13, col relativo 3-2 finale.

    A contorno della sfida, a prender parola è stato Osniel Mergarejo, schiacciatore dell’Allianz Milano: “Questa partita per noi è stata importante e volevamo fare bene per tutto l’affetto che ci dimostrano i nostri tifosi. La partita di oggi è stata totalmente diversa da gara 1 ed ora sappiamo che dobbiamo affrontare il prossimo match con la stessa energia e carica. Adesso riposiamo, poi pensiamo a Perugia e poi siamo già sicuri di tornare a giocare qui all’Allianz Cloud“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Allianz Milano da urlo costringe Perugia al primo stop del campionato

    Di Redazione

    La serie sulla carta meno equilibrata dei quarti di finale Play Off si riapre totalmente con una prova spettacolare dell’Allianz Milano, che davanti al pubblico dell’Allianz Cloud batte al tie break la Sir Safety Susa Perugia infliggendole la prima sconfitta dell’intera stagione (dopo una regular season chiusa da imbattuta) e conquistandosi almeno la certezza di Gara 4. Una partita che Milano deve vincere due volte, perché dopo il 2-0 iniziale gli umbri rimontano grazie anche agli ingressi di Plotntyskyi e Rychlicki: in un tie break infuocato, a spuntarla sono ancora gli uomini di Piazza, con Loser decisivo dai nove metri.

    Numeri del match molto equilibrati, specchio di quanto visto in campo. Perugia con più ace (8 contro 5) ma anche più errori al servizio (20 contro 15), 14 muri a testa, percentuali similari in ricezione ed attacco. Nella metà campo bianconera 29 i punti di Leon con 7 muri, Rychlicki ne mette 13 in tre set, Flavio chiude con 12 palloni vincenti, 4 gli ace di Plotnytskyi. Per Milano 22 punti di uno scatenato Mergarejo (42% in attacco con 4 muri), ancora una volta sopra le righe Ishikawa (18 punti, 47% in attacco) e importanti anche i contributi dei subentrati, come Ebadipour e Vitelli.

    La cronaca: Equilibrio massimo nei primi scambi (3-3). Il primo tempo di Flavio tiene la parità (6-6). Break dei padroni di casa con Ishikawa (9-7). Perugia impatta subito con il uro di Leon (9-9). Muro anche per Solè, Herrera dopo una grande difesa di Semeniuk e vantaggio bianconero (9-11). Ace del mancino cubano (9-13). Leon con la pipe mantiene il gap (13-17).

    L’ace di Porro dimezza (15-17), due in fila di Leon ristabiliscono (15-19). Ishikawa non ci sta (17-19). Incomprensione nella metà campo bianconera, Milano torna a contatto (19-20). Patry trova la parità in contrattacco (22-22). Il neo entrato Vitelli trova l’ace con l’aiuto del nastro e porta i padroni di casa al set point (24-23). Herrera manda il parziale ai vantaggi (24-24). Un altro nastro, stavolta di Ebadipour, consegna il set all’Allianz (27-25).

    Si riparte con le squadre a braccetto (4-4). Patry chiude il contrattacco e Milano passa a condurre (7-6). Grande pallavolo in campo in entrambe le metà campo. L’ace di Leon riporta avanti di un’incollatura i suoi (11-12). Muro di Giannelli (11-13). Piano pareggia subito (13-13). Muro di Porro, Milano di nuovo avanti (15-14). Patry mantiene il vantaggio (18-17). Solè di potenza (19-19). Mergarejo a muro dà il doppio vantaggio all’Allianz (22-20). Muro anche per Piano (23-20). Fuori Herrera, set point Milano (24-20). Mergarejo in diagonale stretta, i padroni di casa raddoppiano (25-21).

    Partono forte i bianconeri nel terzo parziale con Plotnytskyi al posto di Semeniuk e Rychlicki per Herrera. L’ucraino è subito protagonista dai nove metri con due ace (2-5). Solè chiude il primo tempo poi difesa e contrattacco di Rychlicki (4-9). Magia di Plotnytskyi per Leon (4-10). Ace di Leon (5-12). Flavio per le vie centrali (8-15). Leon mantiene le distanze (11-18). Contrattacco di Rychlicki poi muro di Leon (11-20). Milano torna sotto con il turno al servizio di Loser (19-23). Muro di Vitelli (20-23). Ishikawa con la pipe (21-23). La pipe di Leon sblocca Perugia e la porta al set point (21-24). Il muro di Flavio accorcia le distanze (21-25).

    Leon con la diagonale nel quarto set (3-4). Ishikawa capovolge (5-4). Flavio e poi Plotnytskyi entrambi in contrattacco (5-7). Leon con la pipe (6-9). Ace di Plotnytskyi poi smash di Flavio poi altro ace di Plotnytskyi poi Leon (7-14). A segno il muro di Milano (10-15). Ancora i padroni di casa con il muro (14-17). È Plotnytskyi a far girare Perugia (14-18). Fuori Mergarejo poi contrattacco di Rychlicki (14-20). Plotnytskyi da posto sei (16-23). Fuori Ishikawa, set point Perugia (17-24). Leon pareggia i conti (18-25).

    2-2 nel tie break dopo l’attacco di Rychlicki. Break Milano con Mergarejo (6-4). Fuori Patry (6-6). Leon per l’ennesima parità (8-8). Il muro a tre ferma Ishikawa (9-10). Mergarejo capovolge (11-10). Mergarejo trova il break (13-11). Ace di Loser, match point Milano (14-11). Al terzo tentativo l’attacco out di Plotnytskyi chiude la contesa (15-13).  

    Sebastian Solé: “È stata una partita molto tirata, con alti e bassi. Sotto 2-0 abbiamo fatto una bella rimonta, poi nel tie break la partita si è decisa per un pallone. Faccio i complimenti a Milano, che è una grande squadra con grandi giocatori ed ha giocato davvero molto bene“.

    Allianz Milano-Sir Safety Susa Perugia 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13)Allianz Milano: Porro 3, Patry 12, Piano 9, Loser 9, Mergarejo 22, Ishikawa 18, Pesaresi (libero), Fusaro, Vitelli 2, Ebadipour 3. N.e.: Lawrence, Bonacchi, Colombo (libero). All. Piazza, vice all. Daldello.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 9, Flavio 12, Solè 8, Semeniuk 4, Leon 29, Colaci (libero), Plotnytskyi 9, Rychlicki 13. N.e.: Ropret, Cardenas, Piccinelli (libero), Mengozzi, Russo. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Massimiliano Giardini – Bruno FrapicciniNote: Milano: 15 b.s., 5 ace, 40% ric. pos., 20% ric. prf., 47% att., 14 muri. Perugia: 20 b.s., 8 ace, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 14 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Piazza: “Ci è mancato il killer instinct, possiamo giocare meglio”

    Di Redazione

    L’avvio di partita al PalaBarton aveva lasciato più di una speranza all’Allianz Milano, e invece l’esordio nei Play Off Scudetto è andato come da pronostico: 3-0 per la Sir Safety Susa Perugia, che si porta avanti nella serie dei quarti di finale. Un risultato che Roberto Piazza sintetizza così: “Oggi loro hanno avuto il killer instinct, mentre a noi è mancato. Abbiamo iniziato con l’handicap, poi abbiamo ripreso il filo pareggiando i conti e abbiamo avuto anche la palla per andare avanti sul 20 pari, ma non l’abbiamo trasformata. Dopo, come spesso accade quando si spreca una chance, gli avversari hanno chiuso“.

    “Nel secondo set – continua l’allenatore dell’Allianz – siamo andati in difficoltà sul turno di battuta di Giannelli, ma anche in quell’occasione sulla prima palla abbiamo commesso noi un’ingenuità. Senza nulla togliere alla forza dell’avversario, credo che Milano possa giocare meglio, a partire dalla battuta. Anche a muro, quando ci siamo creati le occasioni con le palle alte, loro hanno attaccato molto bene, invece noi abbiamo fatto un po’ più di fatica“.

    Quello che proprio non è piaciuto a Piazza è il modo in cui la sua squadra ha tirato i remi in barca con troppo anticipo, assistendo passivamente al dominio di Perugia. Le parole del tecnico sono chiare: “Dal secondo set in poi ci è mancata la voglia di crederci fino in fondo, mercoledì non dovrà essere così“. E l’appuntamento, dunque, è all’Allianz Cloud per una Gara 2 che Milano non potrà permettersi di fallire.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO