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    Si accendono le luci del Mediolanum Forum: sabato la sfida Milano-Perugia

    Di Redazione

    Tutto pronto per la grande sfida di domani pomeriggio alle ore 16:00 al Mediolanum Forum dove andrà in scena il big match tra l’Allianz Powervolley Milano e la Sir Safety Susa Perugia (in diretta su RAI Sport). L’impianto di Assago si trasforma dunque per il weekend e sarà una grande vetrina per la sesta giornata di ritorno di Superlega.

    Reduci dalla sconfitta con Verona, Piano e compagni ripartono dagli aspetti positivi che le ultime gare hanno lasciato in dote al coach Roberto Piazza e allo staff tecnico. Nell’ultimo match con gli scaligeri Milano non è riuscita ad imporsi alla squadra di Stoytchev, ma la sconfitta, anche se amara perché avrebbe potuto catapultare i meneghini nei piani alti della classifica, non deve affievolire le ambizioni di un roster che ha dimostrato di concretezza e solidità in più di un’occasione. La sfida di sabato sarà un bel banco di prova per la formazione ambrosiana che si confronterà con i campioni del mondo in carica, la Sir Safety Susa Perugia. Non c’è bisogno di presentazioni per Perugia, forti del successo a Modena.

    La squadra di Anastasi è prima in classifica a 48 punti (contro i 27 di Milano in 7° posizione), il cammino degli umbri risulta immacolato in Superlega: sono solo 8 i set persi dai Block Devils, senza mai raggiungere il tie break in una sfida. In cassaforte, dunque, il primato in Regular Season, la formazione di Andrea Anastasi mercoledì ha completato l’opera anche nella fase a gironi con l’en plein nella Pool E certificato dal 3-1 casalingo in rimonta sui tedeschi del Dueren nell’ultimo turno.

    Coach Piazza è cosciente che avrà di fronte a sè una formazione determinata a ribadire la propria supremazia in campionato nella cornice inedita del Mediolanum Forum, ma è ben consapevole che sarà una grande opportunità per i suoi ragazzi di consolidare il proprio gioco. La società del presidente Lucio Fusaro punta ad una grande presenza di pubblico, alla vigilia sono circa 7mila i biglietti venduti.

    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “La gara con Perugia sarà sicuramente una partita nella partita. Sarà particolare perché giocheremo contro i primi della classe quindi abbiamo la possibilità di confrontarci con quelli che, in questo momento, stanno dominando il campionato italiano e non solo, anche a livello europeo e mondiale. È una partita da giocare a viso aperto, con il sorriso sulle labbra e divertendosi, cercando di dare sempre il meglio come proviamo a fare in tutte le gare. È una settimana che stiamo parlando di giocare al Forum, un palazzetto grande, quindi un grande pubblico, che è sempre stato meraviglioso anche all’Allianz Cloud, e che sarà fantastico anche al Mediolanum Forum, penso che i ragazzi siano caricati da tutto questo. La squadra si sta allenando bene, sta cercando di mettere in campo tutto quello che ha in termini di energie nervose, ma anche di energie mentali, che saranno indispensabili per affrontare Perugia. Punti di forza degli umbri: tanti. Il primo è Giannelli, che oltre ad essere il loro regista, quindi è lui che decide a chi andrà la palla, è anche un grande trascinatore della squadra. Se saremo bravi a leggere un po’ di più e meglio Simone, rispetto alla gara di andata, credo che la squadra potrà disputare una bellissima partita“.

    Ex di giornata Alessandro Piccinelli, a Milano nella stagione 2017/18.

    La partita sarà visibile in diretta su RAI Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo e sul sito Volleyballworld.tv con il commento in italiano di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona replica l’andata: Milano travolta in tre set

    Di Redazione

    Un 3 a 0 come all’andata e la WithU Verona torna a ruggire. Contro l’Allianz Milano si rivede la miglior versione della squadra scaligera che in 90 minuti archivia la pratica meneghina e guadagna i primi tre punti del 2023. Tutti e tre i tenori dell’attacco gialloblù chiudono in doppia cifra, sfoderando una prova complessiva di grande valore. Sapozhkov best scorer del match con 16 palloni messi a terra, seguito da Keita (15 e la soddisfazione di aver ricevuto il premio di MVP) e Mozic (13). In grande spolvero anche i centrali Cortesia e Grozdanov, capaci di totalizzare rispettivamente 4 e 3 muri.

    Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia con Sapozhkov a completare la diagonale. In banda spazio al consueto tandem formato da Mozic e Keita, mentre i centrali sono Cortesia e Grozdanov; il libero è Gaggini. Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero.

    Coach Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. 

    Si comincia con il servizio di Ishikawa, ma il primo punto è dei padroni di casa con Cortesia. Gli ospiti rispondono, andando avanti nel punteggio, ma Verona prima li riacciuffa e poi allunga. Sapozhkov trova un grande muro, che anticipa l’ace di Keita per il 6 a 3. Il russo replica sottorete poco dopo con un altro monster block che vale l’8-4. Vitelli riduce il gap, ma i gialloblù sono infallibili a muro, stoppando gli avversari con Cortesia e Spirito (12-7). Milano rientra in corsa grazie a Patry, che regala ai suoi un break. Poi si esalta ancora Keita, autore di due gesti tecnici spettacolari (17-13). Recupero dei meneghini, che si portano a -1, ma un altro muro di Cortesia ristabilisce le distanze (20-17). La squadra di Piazza resta in scia con l’ace di Porro, trovando poi il pari (23-23). Keita stronca la rimonta avversaria e chiude il primo set sul 25-23. 

    Il secondo parziale si apre con Verona avanti, ma la compagine ospiti sorpassa, prima di un uno-due terribile firmato da Mozic e Keita (2-3). Loser risponde con un ace, poi si accende Mergarejo, che infila tre punti, di cui uno diretto dai nove metri. Con il lungolinea vincente di Patry, Milano tenta la fuga (6-9). Sapozhkov gioca bene con le mani del muro, poi Mozic approfitta di una ricezione errata degli avversari, ridando linfa ai suoi (10-12). L’Allianz mantiene un buon margine di vantaggio, ma gli scaligeri trovano continuità sottorete e con due muri di Grozdanov agganciano il pari (18-18). I gialloblù effettuano il sorpasso dopo una grande rimonta (22-21). La gara è appassionante, con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Keita scarica la sua potenza da posto 4 per il 25-24, poi è Mozic a fissare il punteggio sul 27-25. Verona avanti 2 a 0. 

    In avvio di terzo set, la partita si attesta sui binari dell’equilibrio, con qualche errore dai nove metri da ambo le parti. Mozic timbra il 5 a 4 con un diagonale imprendibile, poi la truppa di Stoytchev trova il break grazie all’astuto tocco di Grozdanov (9-7). Il centrale bulgaro si prende la scena anche in seguito, quando mette a terra un gran primo tempo. Sapozhkov torna a ringhiare in posto 2 e Verona vola sul 13-11. I padroni di casa sono precisi sia a muro, con il solito Cortesia, che in attacco, grazie a Mozic e Keita che trafiggono la difesa avversaria. Lo sloveno incrementa il vantaggio dei suoi, che allungano sul 21-16. Milano prova a rientrare in partita con l’ace timbrato da Ebadipour, ma Verona si costruisce quattro match point, con Sapozhkov che fissa il risultato sul 25-22. I tre punti vanno a Verona.  

    Le dichiarazioni del vice Dario Simoni al termine della gara: “Un grande risultato, ne avevamo bisogno. Abbiamo attraversato un periodo difficile, non ne siamo certamente usciti, ma abbiamo ampi margini di miglioramento e la prova di oggi ne è la dimostrazione. È stata una vittoria di cuore e carattere che abbiamo cercato con tutte le nostre forze. Il passo falso di Taranto ha colpito molto psicologicamente, per cui speriamo che questa vittoria ci permetta di migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Non dobbiamo scordare le scorse partite per diventare ancora più forti più forti di testa”. 

    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): “C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera”.

    WithU Verona-Allianz Powervolley Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. Note: WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione. Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.MVP: Keita (WithU Verona)

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    Milano ruggisce all’Allianz Cloud: Modena si arrende in quattro set

    Di Paolo Cozzi

    Fa festa l’Allianz Milano nel big match della quarta giornata di ritorno: vittoria pesante per gli uomini di Roberto Piazza in un match importante per la classifica, diventato ancora più cruciale dopo la sorprendente sconfitta di Civitanova per mano di Monza. Alla fine sono i padroni di casa ad assicurarsi in rimonta tre punti preziosi per un posto nei Play Off, mentre Modena spreca l’occasione per blindare il secondo posto.

    Stratosferico il muro milanese, che fa segnare ben 21 punti sul tabellino; bene Melgarejo a partire dal terzo set, strepitoso Loser, che dal derby con Monza in poi ha alzato notevolmente il proprio livello di gioco. Per Modena una brutta prova, male a muro e male con l’asse Lagumdzija–Ngapeth,autore di una partita davvero improponibile. Si salvano Rossini e Rinaldi, ma in queste partite viene fuori la panchina davvero corta degli emiliani.

    La cronaca:Modena punta sul sestetto ormai collaudato con la diagonale Bruno-Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda e al centro Stankovic e l’ormai confermatissimo Sanguinetti, libero Rossini. Milano risponde con Porro-Patry, Ishikawa e Melgarejo di banda e Piano-Loser al centro, con Pesaresi libero.

    L’inizio vede molti errori dei milanesi, con Modena che, sorretta da un Rossini in formato calamita, difende e riceve con impressionante facilità e si porta avanti. Milano resta nel match grazie al muro che trova in Loser il migliore interprete, ma è Piano a mettere le sue manone nel punto dell’11-12 dopo una azione interminabile chiusa con l’ovazione dell’Allianz Cloud. Modena approfitta anche dei tanti errori al servizio di Milano, ma proprio quando sembra pronta al rush finale spreca due attacchi con Rinaldi (murato) e Ngapeth (attacco out) e ridà fiato a Milano che trova due superdifese del neo entrato Bonacchi, impatta sul 23-23 prima che il francese stesso metta giù un pallone decisivo per il 23-24 in una azione lunga ed emozionante. E su un attacco da posto 4 di Patry che invade sotto rete si chiude il primo set.

    Secondo set che si apre all’insegna di Milano e di Ishikawa, con entrambe le squadre che in difesa tengono l’impossibile e divertono il pubblico. L’Allianz continua a spingere, con Loser che mura e attacca e costringe Giani a sostituire Sanguinetti con Bossi sul 7-3. Rinaldi si incarica di ricucire lo strappo milanese. Il doppio cambio di Modena sul 12-10 non dà frutti, anzi Milano spinge al servizio e trova un filotto di 3 punti sul turno al servizio di Melgarejo, e continua a fare punti fermando con continuità Ngapeth. Segnali di ripresa per il francese che trova due colpi funambolici dei suoi per il 18-16 e time out Milano sul 18-17, ma ormai Modena è rientrata nel match.

    Nella lotta punto a punto di fine set si innervosisce Lagumdzija e sbaglia per il 21-19 Milano ,poi un primo tempo di Piano e un altro errore del turco mandano a più 3 Milano, ma Rinaldi e Stankovic non ci stanno e riportando i canarini sotto di uno sul 23-22; un ace di Rinaldi impatta. Ma Ishikawa non ci sta e con un guizzo di banda regala il set point ai suoi, vanificato da Ebadipour al servizio. Nel punto a punto finale Milano spreca, attacca out con Ishikawa, ma approfitta di un black out della coppia Bruno-Ngapeth per portarsi avanti 28-27; è proprio il giapponese, prima da posto 2 e poi al servizio, a dare a Milano il set.

    Sestetti invariati e Milano che apre il terzo set con un ace di un ispirato Ishikawa e un Ngapeth che riparte dal 2 su 13 (e 4 murate subite) del set precedente. Modena continua a faticare a muro, sbracciando tanto e subendo una infinità di mani e fuori, mentre Milano sempre con il giapponese trova l’undicesimo muro di squadra per il 6-5. Rinaldi attacco out e Milano prova la fuga sul 10-8, ma Stankovic non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi; Ngapeth attacca out e regala ancora il doppio vantaggio a Milano, e si ripete altre due volte consegnando a Milano il 16-11. Milano dilaga con Patry e Melgarejo e Giani toglie Ngapeth e Lagumdzija per Marechal e Sala, ma ora è Melgarejo show all’Allianz. Modena è solo Rinaldi, e Milano chiude con in campo il doppio cambio Lawrence-Bonacchi, con il giovane palleggiatore meneghino che in difesa e palleggio non sfigura affatto.

    Quarto set con Modena che ripropone il duo Lagumdzija-Ngapeth regolarmente sul taraflex, ma è sempre il muro di Milano il grande protagonista… e anche la mancanza di lucidità dei laterali modenesi. Inizio di set sul filo dell’equilibrio fino all’errore di Ishikawa in attacco che regala a Modena il 9-7. Sull’11-12 Modena ripropone il doppio cambio inserendo Salsi e Sala, ma è Rinaldi al servizio che prova a scavare il solco anche se alla fine il doppio cambio si chiude sul 14-14 proprio mentre Ngapeth torna a sbagliare subendo una murata e attaccando per l’ennesima volta una parallela fuori lateralmente. E sul 14 pari è Piano che diventa protagonista con due muri che portano Milano sul 16-14.

    Milano gioca corale, Modena trova punti dal solo Rinaldi, ma quando anche lui attacca out la pipe il punteggio segna 18-15 Milano. Modena accorcia, ma il muro di Milano è sempre sul pezzo e Loser porta a casa il 21-19 fermando Lagumdzija. E sempre il muro regala ai padroni di casa i punti 22 e 23. Sulla battuta di Stankovic una pipe del meritato MVP Ishikawa consegna tre punti fondamentali a Milano, che dopo le difficoltà palesate nel mese di dicembre sembra aver trovato le giuste quadrature per rilanciarsi in classifica.

    Yuki Ishikawa: “Abbiamo battuto una squadra molto forte, siamo contentissimi. Abbiamo perso il primo set dove non abbiamo giocato male, infatti nel proseguire della gara abbiamo continuato per quella via, set dopo set, in un crescendo. Poi abbiamo lavorato molto bene questa settimana e siamo riusciti a dimostrarlo in campo“.

    Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani. Arbitri: Lot, Brancati. Note: Durata set: 31′, 39′, 28′, 28′; tot: 126′. Spettatori: 3028.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida tra Verona e Milano si giocherà domenica 22 gennaio

    Di Redazione

    Cambio di data per la gara della quinta giornata di ritorno di Superlega tra WithU Verona e Allianz Milano. Il match, inizialmente previsto per sabato 21 gennaio alle 20.30, è stato posticipato a domenica 22 gennaio alle 15.30, sempre al Pala AGSM AIM di Verona. Lo spostamento fa seguito alla richiesta avanzata dalla Questura di Verona per motivi di ordine pubblico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ospita Milano, Mechini: “Dovremo avere la giusta mentalità e dare il 100%”

    Di Redazione

    Domenica al PalaEstra (via al match alle ore 15,30) si gioca Siena-Milano. La storica e bellissima città toscana sfida la metropoli e capitale economica del Paese. Pallavolisticamente parlando, la Emma Villas Aubay sfiderà campioni del calibro di Patry e Ishikawa. All’andata i meneghini si imposero per 3-0 all’Allianz Cloud, al termine di una gara ben giocata dal team lombardo. Milano ha pochi giorni fa vissuto l’esaltante vittoria in casa della Lube campione d’Italia in carica: non era un match di campionato, ma di Coppa Italia. Erano i quarti di finale della competizione e il successo ottenuto in rimonta per tre set a uno ha permesso alla squadra di coach Piazza di centrare il biglietto per le Final Four di Coppa Italia, che si terranno a fine febbraio a Roma.

    In campionato, invece, Milano ha perso l’ultima partita del 2022, cadendo in casa (1-3 il risultato finale anche in questo caso) nel derby lombardo contro Monza. La classifica pone in questo momento l’Allianz all’ottavo posto della graduatoria con 17 punti e con un ruolino fin qui di 6 vittorie e 7 sconfitte. Siena invece è dodicesima con 6 punti. La Emma Villas Aubay riparte dopo avere affrontato un trittico assai complicato di match contro Trento, Lube e Perugia e cerca adesso punti per l’obiettivo salvezza.

    “Dobbiamo esclusivamente pensare a noi – commenta il vicepresidente della squadra senese, Fabio Mechini. – Da tanto tempo conosciamo il valore della Superlega e delle squadre avversarie. Ogni team ha qualità e ambizioni importanti. All’andata fu la prima partita deludente da parte nostra, Milano ha una rosa di valore e giocò assai bene. Abbiamo appena sfidato Trento, Civitanova Marche e Perugia, ora avremo in calendario le sfide contro Milano e Piacenza. Noi dobbiamo pensare a quel che accade nel nostro campo, mi auguro di vedere domenica un approccio da parte della squadra che sia simile a quello che i nostri giocatori stanno avendo ogni giorno in allenamento. Vedo infatti che i ragazzi si stanno preparando bene e con la giusta mentalità. Ogni match va vissuto con il 100% dell’impegno, che a volte non basta nemmeno per raggiungere il risultato”.

    La partita tra Siena e Milano sarà valevole per la terza giornata del girone di ritorno del campionato di Superlega. La prevendita per assistere all’incontro è attiva sul circuito della CiaoTickets e in tutti i punti vendita convenzionati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano da sogno in Coppa: “Una vera squadra si rialza insieme”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Seconda Final Four di Del Monte Coppa Italia consecutiva, e anche in assoluto nella storia dell’Allianz Milano: un obiettivo straordinario per i meneghini, soprattutto perché conquistato nel momento più difficile della stagione, all’indomani dell’amara sconfitta nel derby con Monza che aveva spinto anche la società a farsi sentire. La […] LEGGI TUTTO

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    La storia si ripete: Milano elimina ancora Civitanova e si guadagna la semifinale

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Grande impresa dell’Allianz Milano all’Eurosuole Forum: la squadra di Roberto Piazza si conferma “bestia nera” della Cucine Lube Civitanova e, esattamente come un anno fa, elimina i campioni d’Italia nei quarti di finale della competizione tricolore, andando a giocarsi la semifinale (dove troverà ancora una volta l’Itas Trentino). Si […] LEGGI TUTTO

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    La Coppa Italia della Lube termina ai Quarti! Milano si ripete e va alla F4

    La “bestia nera” di coppa colpisce ancora! Per il secondo anno di fila i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova escono di scena tra le mura amiche nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia contro l’Allianz Milano, capace di espugnare l’Eurosuole Forum con una rimonta in quattro set (25-18, 21-25, 18-25, 21-25). Nonostante la grande spinta dei tifosi biancorossi, accorsi numerosi, il pass per la F4 del trofeo che assegna la coccarda tricolore va agli uomini di Roberto Piazza. Il 25 febbraio 2023 al PalaSport di Roma l’Allianz sfiderà in Semifinale l’Itas Trentino, corsara ieri sera al PalaPanini di Modena.
    La striscia positiva della Lube si arresta dopo 8 vittorie stagionali consecutive. Decisiva la prova degli schiacciatori Mergarejo (18 punti con 4 ace) e Ishikawa (MVP del match e top scorer con 21 punti), spine nel fianco al servizio e in attacco. Impattante anche la gestione dei palloni dai nove metri e la barriera dei lunghi (8 ace di squadra e 10 muri vincenti). Sul fronte biancorosso Nikolov e Zaytsev, 28 punti in due equamente divisi, le provano tutte, così come Chicco Blengini che cerca di trovare la chiave di volta con gli innesti dalla panchina, ma una prova non esaltante al centro e le difficoltà in ricezione rendono vani i tentativi di rimonta.
    Nel primo atto tifosi scatenati sugli spalti e Lube aggressiva. Atteggiamento che frutta lo strappo di 13-5. La reazione ospite viene stroncata sul nascere a muro (4 block nel set) e in attacco (7 personali di Nikolov) per il 25-18. Più combattuto il secondo parziale, con Piano nel sestetto ospite e i biancorossi meno precisi (13-17). L’innesto di Yant cerca non dà la scossa voluta e Patry riequilibra il match (21-25). Nel terzo set Milano gioca con la scioltezza che le mancava nelle ultime settimane e mette in crisi Civitanova con il 57% in attacco e 4 block (18-25). Il quarto set si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Milano è aggressiva a muro (14-17) e, nonostante la reazione biancorossa, si ripete espugnando il quartier generale dei campioni d’Italia (21-25).
    L’esordio nel nuovo anno solare è previsto per sabato 7 gennaio (ore 18) al PalaPanini di Modena nell’anticipo del 3° turno di ritorno della Regular Season.
    La gara
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con Porro al palleggio per l’opposto Patry, Mergarejo e Ishikawa in banda, Loser e l’ex Lube Vitelli al centro, l’ex biancorosso Pesaresi libero.
    Avvio di gara a suon di muri e attacchi vincenti per Civitanova, mentre Milano non trova la misura (6-1). La Lube spinge anche al servizio e trova un ace con lo Zar (8-3) per poi allungare con Nikolov e sbarrare la strada con un muro compatto e dilagare con bottolo (13-5). I meneghini si risvegliano dal torpore e rosicchiano punti (15-11), ma la pausa dei biancorossi dura poco (18-12). Nel finale il lungolinea di Nikolov porta i campioni d’Italia sul 24-16, ma con Piano in campo l’Allianz annulla due palle set prima di cadere sul settimo punto del bulgaro (67% di efficacia e 1 block) per il 25-18.
    Il secondo parziale, con Piano subito in campo, prende la direzione degli ospiti grazie all’uno-due milanese (8-10). Civitanova è meno brillante e l’Allianz ne approfitta portandosi sul +4 con l’ace di Ishikawa (13-17) che spinge Blengini a inserire Yant per Bottolo. Sula serie al servizio di Nikolov i padroni di casa risalgono (17-19), ma sulla serie di Mergarejo dai nove metri vanno sotto di 5 lunghezze (18-23). Alla seconda palla set i meneghini chiudono con il sesto punto di Patry (21-25) esprimendosi bene al servizio e nel muro-difesa con Ishikawa in evidenza.
    Nel terzo set la Lube ripropone lo starting six, Milano mantiene lo stesso sestetto e si fa largo con i servizi si Mergarejo (3-6). Con il passare dei minuti Blengini cerca la giusta alchimia inserendo Yant per Nikolov, ma l’attacco di Ishikawa e l’offensiva biancorossa sventata segnano un preoccupante +6 per gli uomini di Piazza (5-11). Il divario cresce ancora con il muro su Yant (8-15), ma il cubano non ci sta e inizia a caricare il suo braccio (11-15). Si procede a strappi, ma Milano è più incisiva dai nove metri e scava un altro solco (12-19). Blengini cambia la diagonale inserendo Sottile e Garcia. Nel finale si segnala Bottolo per una buona serie al servizio, ma Milano passa (18-25).
    Nel quarto set si gioca punto a punto e la grinta di Nikolov è contagiosa (7-6). In campo c’è anche Diamantini, ma Milano continua a concedere poco (12-13) e propone un muro aggressivo come ricorda Ishikawa in solitaria (14-17). Gli uomini di piazza girano anche in attacco (15-19). Nikolov combatte come un leone (18-21). Sul 19-22 entra Garcia al servizio. Milano stringe i denti e porta a casa la vittoria (21-25) con qualificazione annessa.
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo partiti molto aggressivi, mettendoli sotto. A tradirci per me non è stata la pressione, la chiave è più tecnica. Loro hanno continuato a forzare la battuta e a spingere anche se potevano correre dei rischi. Noi non siamo stati bravi a gestire con ricezione e attacco di palla alta e quindi abbiamo dato loro lo spunto per continuare con quei ritmi. Nel secondo set abbiamo battuto molto peggio e loro hanno ricevuto meglio di noi, questo non ci ha permesso di sviluppare gioco come volevamo. Non siamo riusciti a coinvolgere i centrali e a giocare la pipe. Loro hanno preso fiducia e sono stati molto bravi al servizio è in posto 4”.LUCIANO DE CECCO: “Milano ci ha messo veramente sotto. Loro non hanno fatto niente di speciale, hanno giocato una pallavolo normale, i problemi derivano dalla nostra metà campo. Non serve arrivare secondi in classifica se poi si interpretano male queste partite. Adesso dobbiamo ricompattarci, tornare in palestra e preparare il match con Modena”.
    ALEKSANDER NIKOLOV: “In queste partite non si molla mai. Mi dispiace molto che abbiamo perso. Milano ha giocato ad alto livello e noi non siamo stati all’altezza. Abbiamo battuto bene durante il primo set poi siamo andati giù. Loro dal secondo parziale hanno attaccato molto bene su palla alta e al centro. Dobbiamo tornare il prima possibile in palestra per allenarci e arrivare con molta più grinta ai prossimi appuntamenti in Champions League e Superlega”.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Bottolo 11, Anzani 2, Zaytsev 14, Nikolov 14, Chinenyeze 10, Balaso (L), D’Amico (L), Yant Herrera 3, Garcia Fernandez 0, Sottile 0, Diamantini 0. N.E. Ambrose, Gottardo. All. Blengini.
    ALLIANZ MILANO: Porro 3, Ishikawa 21, Loser 3, Patry 15, Mergarejo Hernandez 18, Vitelli 1, Colombo (L), Piano 9, Bonacchi 0, Pesaresi (L), Lawrence 1, Ebadipour 2. N.E. Fusaro. All. Piazza. ARBITRI: Zanussi, Cerra.
    Arbitri: Zanussi (TV) e Cerra (BO)
    Parziali: 25-18 (23’), 21-25 (26’), 18-25 (24’), 21-25 (27’). Totale 1h 40’.
    Civitanova: 16 battute sbagliate, 5 ace, 5 muri vincenti, 51% in attacco, 39% in ricezione (19% perfette). Milano: 23 battute sbagliate, 8 ace, 10 muri, 50% in attacco, 46% in ricezione (24% perfette). Spettatori: 2.612. MVP: Ishikawa LEGGI TUTTO