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    Al via la prevendita biglietti online per Lube – Allianz di SuperLega

    A.S. Volley Lube comunica che alle ore 17 di oggi, mercoledì 22 febbraio, prenderà il via la prevendita biglietti online e shop Vivaticket per Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano, match di sabato 4 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum e valevole per la 10ª giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Giovedì 2 marzo (ore 17) si aprirà la prevendita tagliandi al botteghino.
    I campioni d’Italia, reduci dalle vittorie interne in rimonta con Cisterna e Piacenza e alle prese sabato 25 febbraio (ore 20) con il recupero della trasferta a Siena, stanno difendendo con vigore il quarto posto e inseguono il maggior numero di punti possibili nelle tre gare rimaste per centrare la miglior posizione possibile in vista dei Play Off. Nell’anticipo casalingo di sabato 4 marzo i biancorossi cercheranno di riscattare il passo falso casalingo patito contro gli ambrosiani nei Quarti di Del Monte® Coppa Italia. Con un Eurosuole Forum spumeggiante come pochi giorni fa durante il big match con la Gas Sales, i cucinieri avranno una spinta importante.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum da giovedì 2 marzo a venerdì 17 febbraio (17-19), sabato 18 febbraio (10-12.30 e 15.30-inizio match)
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Da 0-2 a 3-2: super rimonta gialloblù a Milano. 2° posto ad un punto

    Milano, 19 febbraio 2023
    L’Itas Trentino conferma la sua grande produttività esterna in SuperLega, raccogliendo due preziosissimi punti anche a Milano. Per la quinta trasferta consecutiva di campionato, la formazione gialloblù ha infatti mosso la classifica, mantenendo vive le speranze di agganciare Modena al secondo posto (ora solo a +1) grazie al 3-2 imposto con una grande rimonta stasera ai danni dei padroni di casa dell’Allianz nel derby assicurativo valevole per il ventesimo turno di regular season. E a festeggiare la vittoria c’era anche il fresco vincitore del Festival di Sanremo Marco Mengoni, in tribuna per seguire gli amici Cavuto, Lavia e Sbertoli.Un risultato importante, arrivato al termine di una prestazione non sempre continua ma comunque di grande spessore e determinazione, armi che andranno utilizzate anche fra sei giorni a Roma, quando le due squadre si troveranno di nuovo di fronte sottorete nella seconda semifinale di Coppa Italia 2023. La squadra di Lorenzetti vi arriverà forte di cinque vittorie nelle ultime sei partite giocate fra campionato e Champions League e con le buone indicazioni ricevute oggi, in particolar modo dopo il terzo set. In svantaggio per 0-2 senza aver demeritato, Kaziyski e compagni hanno attinto a tutte le energie (mentali, fisiche, tecniche e soprattutto temperamentali) per risalire la china e invertire la tendenza di un match che sembrava saldamente fra le mani dei padroni di casa. Il capolavoro è stato messo in atto in particolar modo nel finale di quarto set; sotto 21-24 i gialloblù hanno piazzato un parziale di 5-0 nel segno delle battute di Michieletto e degli attacchi di Kaziyski e Lavia che ha cancellato tre match point a Milano e portato la sfida al tie break, dominato subito dopo il cambio di campo (da 8-7 a 15-8) con Kaziyski al servizio. Il capitano ha chiuso la sfida come miglior marcatore dei suoi grazie a 21 punti col 50% e cinque dei sei ace realizzati dalla squadra; in posto 4 da segnalare i 40 punti in due di Michieletto (20) e Lavia (19), protagonisti fondamentali della grande rimonta assieme ad uno Sbertoli sempre più lucido.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la ventesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 2-3(25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15)ALLIANZ: Vitelli 9, Porro 2, Ishikawa 18, Loser 10, Patry 23, Mergarejo 2, Pesaresi (L); Ebadipour 12, Piano 2, Fusaro. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo. All. Roberto PiazzaITAS TRENTINO: D’Heer 8, Kaziyski 21, Michieletto 20, Podrascanin 7, Sbertoli 4,  Lavia 19, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, Cavuto. N.e. Pace, Berger, Depalma, Lisinac. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Giardini di Verona.DURATA SET: 27’, 36’, 28’, 33’, 13’; tot. 2h e 17’.NOTE: 5.011 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 10 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 11 errori azione, 43% in attacco, 29% (13%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 42% (15%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Rychlicki e Patry tornano decisivi, soffre Scanferla

    Di Paolo Cozzi

    Prosegue il dominio incontrastato sul campionato di Superlega maschile della capolista Perugia, che continua imperterrita la sua corsa in solitaria; alle sue spalle – ma distanziate di ben 19 punti – veleggiano Trento e Modena, mentre sussulti arrivano da una Lube finalmente vincente e da una Verona potente e lucida contro Monza. Se Milano conquista punti preziosi in chiave Play Off, sembra avere finito la benzina Cisterna, mentre alle sue spalle la lotta salvezza rimane immutata con tre squadre in un solo punto a cercare di evitare la retrocessione.

    Ma veniamo alle pagelle del week-end.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Piacenza. Soffre per un set e mezzo la capolista di fronte ad una Piacenza ancora in convalescenza che, trascinata da Simon (voto 8) e a tratti da Leal (voto 6), fa tremare i tifosi al PalaBarton. Peccato però che alla lunga la ricezione non tenga, con Scanferla (voto 5) preso di mira dai battitori perugini e un Romanò (voto 5) che nelle ultime gare sembra aver tirato il fiato dopo mesi ad alto livello. Dall’altra parte, con un Semeniuk (voto 5,5) ancora non esaltante, Giannelli (voto 7) trova fluidità di gioco con Plotnytskyi (voto 7,5) e Rychlicki (voto 8), che dopo un gennaio sottotono torna grande protagonista in attacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Trento. Una coriacea Taranto ancora una volta mostra sprazzi di buon gioco, ma alla fine si ritrova con in mano un pugno di mosche e tanti rimpianti. Falaschi (voto 6,5) esalta i suoi attaccanti che chiudono con il 54%, ma nei momenti caldi manca un faro cui dare i palloni che scottano. Bene Lawani (voto 7), più in difficoltà Loeppky, punto di riferimento della battuta avversaria. Trento continua a spremere le 38 primavere di Kaziyski (voto 8), ma è proprio il campione bulgaro il top scorer del match, ben supportato da Michieletto (voto 7,5) e da uno Sbertoli (voto 7) sempre lucido nello smarcare a turno i suoi attaccanti e pericoloso nei suoi turni di servizio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Siena. La voglia di rivalsa di tanti ex modenesi obbliga i canarini a lottare fino all’ultimo per continuare a sognare il terzo posto. Bruno (voto 7) scalda le mani dei centrali (voto 7,5 a Sanguinetti e Stankovic) che rispondono presente sia in attacco che a muro, fondamentale che per una volta diventa punto di forza di una squadra che aspetta il ritorno in condizione di Ngapeth (voto 5) per sognare ancora più in grande, sorretta in seconda linea da un Rossini (voto 8) semplicemente monumentale.

    Ci provano a più riprese Van Garderen (voto 6,5) e Petric (voto 5) a fare lo sgambetto alla loro ex squadra, ma nei momenti caldi Siena paga la giornata pessima di Pereyra (voto 5) e cosi anche i 4 muri dell’altro ex Mazzone (voto 6,5) passano in secondo piano.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Verona. Fino al 21-18 del primo set Monza sembra in controllo, poi una difesa facile ciccata da Di Martino (voto 6) rilancia le ambizioni di Verona che per due set, spinta da un Mozic (voto 8) brillante e un Magalini (voto 7) dai colpi interessanti, riesce a mettere in scacco la ricezione di una Monza in difficoltà con Federici (voto 5) in seconda linea e con Szwarc (voto 4,5) in prima linea. E proprio quando Davyskiba (voto 7) sembra suonare la carica a fine terzo set ecco l’infortunio alla caviglia che spegne le velleità della Vero Volley, che perde fiducia e muro e finisce per soccombere alle bordate di un Keita (voto 6,5) molto falloso ad inizio match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Padova. Nel derby dei giapponesi d’Italia è Ishikawa (voto 8) ad avere la meglio e a regalare alla sua Milano tre punti preziosi per il posizionamento play off. Con lui finalmente l’acuto di Patry (voto 8,5), mai così determinante quest’anno, e un plauso a Loser (voto 7,5), che dopo un avvio di stagione in sordina sta mettendo in mostra tutto il suo valore sia in attacco che a muro. Foto Lega Pallavolo Serie AMilano-Padova. Nel derby dei giapponesi d’Italia è Ishikawa (voto 8) ad avere la meglio e a regalare alla sua Milano tre punti preziosi per il posizionamento play off. Con lui finalmente l’acuto di Patry (voto 8,5), mai così determinante quest’anno, e un plauso a Loser (voto 7,5), che dopo un avvio di stagione in sordina sta mettendo in mostra tutto il suo valore sia in attacco che a muro.

    Padova soccombe nei confronti di Milano in tutti i fondamentali, ma è soprattutto a muro che ancora una volta soffre, con Canella (voto 5,5) e Crosato (voto 6) in netta difficoltà. Se Petkovic (voto 6,5) fa tanta quantità, il giapponese Takahashi (voto 6) ci mette anche qualità, ma con Asparuhov (voto 5) in giornata no la strada si fa subito in salita per una squadra che dovrà aggrapparsi alla massima serie con i denti nei prossimi match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Cisterna. Ritrova una vittoria la Lube che, dopo un primo set “horribilis” che le spalanca le porte degli inferi, riesce a rialzarsi dal quasi ko e a portare a casa una vittoria che non scaccia certo la crisi, ma permetterà di lavorare in palestra con maggior serenità. Se Gabi Garcia (voto 4,5) spreca l’ennesima occasione, torna a essere decisivo Yant (voto 7,5), ben coadiuvato dal giovane campione bulgaro Nikolov (voto 7,5). Fatica enormemente il muro, con il francese Chinenyeze (voto 6,5) ancora troppo lontano dai suoi standard.

    Cisterna, che dopo una partenza a razzo in Superlega fatica ora parecchio, può affidarsi solo alla verve di Dirlic (voto 6,5) e alla regolarità di Sedlacek (voto 7), mentre paga un Bayram (voto 5) sottotono e la giornata complicata di Rossi (voto 5) al centro della rete. LEGGI TUTTO

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    Patry e Ishikawa puniscono Padova, Milano guadagna posizioni

    Di Redazione

    Vittoria di fondamentale importanza per l’Allianz Milano, che davanti al suo pubblico stende la Pallavolo Padova in quattro set: un risultato che permette ai meneghini di scavalcare Monza e prendersi il settimo posto in classifica, mentre rimane tutto invariato nella lotta per la salvezza, con i veneti sempre davanti a Siena e Taranto per un punto. I padroni di casa hanno fatto la voce grossa a muro (10, contro i 2 di Padova) e hanno attaccato meglio dei bianconeri (58% contro il 46%), con l’MVP Jean Patry autore di 22 punti con il 67% in attacco e Yuki Ishikawa a quota 19. A favore dei milanesi anche il fondamentale del muro, con 10 punti a 2. In casa patavina miglior marcatore Petkovic, con 18 punti messi a referto.

    La cronaca:Equilibrio in campo, Ishikawa mette a segno la sua diagonale per il 4 pari, poi Patry firma il 6-5. Porro chiama ancora in causa l’opposto transalpino che non sbaglia il suo lungolinea e mantiene il vantaggio, poi il muro di Ishikawa aumenta il distacco 11-9. Va in fiducia Milano e macina punti, Mergarejo da seconda linea per il più 5: 17-12. L’opposto francese rifila ai patavini punti pesanti che portano il punteggio a 19-13. Non molla Padova che, sul 24-15, rifila ai milanesi un parziale di 0-3, ma dopo il time out di coach Piazza, è Ishikawa a firmare la palla della fine del set: 25-18.

    Copia e incolla del primo set in avvio del secondo: prima Takahashi con la sua diagonale vincente, poi Ishikawa con una palla corta ed è 8-8. È equilibrio fino al punto numero 9, poi come nel primo set i ragazzi di Piazza si aggiudicano il doppio vantaggio (11-9). Padova però rimane aggrappata a Milano, aggiudicandosi il vantaggio con l’ace di Petkovic, 13-14. Il doppio vantaggio arriva per gli ospiti che, più concreti in difesa ed efficienti in attacco, si portano avanti 14-16.

    Cambio per Milano con Ebadipour su Mergarejo, il martello iraniano sigla immediatamente 2 punti riportando l’equilibrio in campo, 16-16. Padova non molla e con Petkovic in prima linea allunga 18-21. L’errore al servizio di Loser pesa sul tabellone che segna 20-23 per gli ospiti. Coach Piazza sceglie Piano su Porro per alzare il muro, ma Petkovic non vuole saperne e si prende il punto del 22-24. Jean Patry rimanda i conti, ma Asparuhov passa: 23-25 e 1-1.

    Si riscatta immediatamente Milano che va in vantaggio per 3-0 con il muro di Patry. Errore di Asparuhov in attacco, che concede ai meneghini il vantaggio di 11-8. Show di Milano che segna un parziale di 3-0 dando spettacolo all’Allianz Cloud: spicca il monster block di Loser, 14-9. Porro apre per Patry che trova il punto, 17-12, poi il muro di Vitelli sancisce il più 6. Una serie di errori al servizio fa arrivare il punteggio a 21-16, sblocca la situazione Ebadipour con un gran muro. Poi Vitelli in primo tempo per guadagnarsi la possibilità di chiudere il set, 24-19. Ci mette la firma Ebadipour con la sua diagonale lunga, 25-20.

    Si ritrova sotto di due lunghezze Milano all’inizio della quarta frazione: molti gli errori in attacco che portano i veneti avanti 4-7. L’ace di Ebadipour accorcia le distanze, poi l’errore di Padova in battuta riporta la parità, 10-10. Canella si ingolosisce e chiude il rigore concesso dalla ricezione errata di Milano (11-13), ma ci pensano prima Ishikawa a ristabilire l’equilibrio e poi Loser ad agguantare il vantaggio 14-13. Ancora il centrale argentino al servizio segna l’ace del 17-14, conferma Patry in diagonale per il punteggio di 19-15. Vitelli prende il sopravvento, prima a muro poi in attacco, accompagna Milano avanti 21-17. Ormai incolmabile il gap e i padroni di casa chiudono 25-19.

    Roberto Piazza: “La partita si è incanalata subito sui binari che conoscevamo. Siamo andati bene nella gestione del primo set, purtroppo il secondo ci è scappato di mano con qualche bella palla loro e qualche errore nostro iniziale che ha compromesso il finale del set, perché se non avessimo commesso quelle imprecisioni all’inizio probabilmente il risultato sarebbe stato più netto. Padova ha giocato bene, nonostante l’inserimento del secondo palleggiatore che ha distribuito alla perfezione il gioco. Noi siamo contenti per quello che abbiamo fatto, abbiamo saputo mettere in campo aggressività, che era quello che chiedevamo. Siamo riusciti a stare nella partita nei momenti di difficoltà nonostante loro ci avessero recuperato qualche punto, nonostante nel quarto set fossero avanti nel punteggio.

    Adesso le partite cominciano a farsi più dure, in salita, con Piacenza, Trento e poi la semifinale di Coppa Italia. Dobbiamo però essere contenti di quello che abbiamo fatto oggi con tutti i giocatori in campo: Ebadipour che si è fatto sentire partendo dalla panchina, Mergarejo benissimo nel primo set poi così così nel secondo, abbiamo rivisto in campo anche Piano, dopo lungo tempo era importante rimetterlo nelle condizioni di poter fare qualche salto. Bene anche Fusaro, che per me è l’MVP, perché è entrato, ha fatto una battuta straordinaria, ha preso una difesa, quindi bravissimo anche Francesco“.

    Francesco Zoppellari: “È un peccato perché eravamo riusciti a recuperare la partita. Purtroppo siamo mancati in alcuni momenti e in certi fondamentali, ma Milano ha fatto una buona gara e vanno fatti i complimenti a loro. Non dobbiamo guardare la classifica, pensiamo di partita in partita, sappiamo che la salvezza dipende da noi, poi i risultati delle altre non ci interessano“.

    Allianz Milano-Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 23-25, 25-20, 25-19)Allianz Milano: Mergarejo 4, Vitelli 8, Loser 10, Ishikawa 19, Porro, Patry 22, Pesaresi (L), Piano, Ebadipour 10. Non entrati: Lawrence, Bonacchi, Fusaro, Colombo (L). Coach: Roberto Piazza.Pallavolo Padova: Asparuhov 8, Crosato 6, Volpato, Takahashi 11, Saitta, Petkovic 18, Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 2, Zoppellari, Desmet 1, Canella 4. Non entrati: Lelli (L), Cengia. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Canessa – ClementeNote: Durata: 24’, 29’, 24’, 25’. Tot.: 1h43’. Spettatori: circa 2.500. Servizio: Milano errori 22, ace 6; Padova errori 15, ace 2. Muro: Milano 10, Padova 2. Ricezione: Milano 50% (24% prf), Padova 44% (17% prf). Attacco: Milano 58%, Padova 46%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si accendono le luci del Mediolanum Forum: sabato la sfida Milano-Perugia

    Di Redazione

    Tutto pronto per la grande sfida di domani pomeriggio alle ore 16:00 al Mediolanum Forum dove andrà in scena il big match tra l’Allianz Powervolley Milano e la Sir Safety Susa Perugia (in diretta su RAI Sport). L’impianto di Assago si trasforma dunque per il weekend e sarà una grande vetrina per la sesta giornata di ritorno di Superlega.

    Reduci dalla sconfitta con Verona, Piano e compagni ripartono dagli aspetti positivi che le ultime gare hanno lasciato in dote al coach Roberto Piazza e allo staff tecnico. Nell’ultimo match con gli scaligeri Milano non è riuscita ad imporsi alla squadra di Stoytchev, ma la sconfitta, anche se amara perché avrebbe potuto catapultare i meneghini nei piani alti della classifica, non deve affievolire le ambizioni di un roster che ha dimostrato di concretezza e solidità in più di un’occasione. La sfida di sabato sarà un bel banco di prova per la formazione ambrosiana che si confronterà con i campioni del mondo in carica, la Sir Safety Susa Perugia. Non c’è bisogno di presentazioni per Perugia, forti del successo a Modena.

    La squadra di Anastasi è prima in classifica a 48 punti (contro i 27 di Milano in 7° posizione), il cammino degli umbri risulta immacolato in Superlega: sono solo 8 i set persi dai Block Devils, senza mai raggiungere il tie break in una sfida. In cassaforte, dunque, il primato in Regular Season, la formazione di Andrea Anastasi mercoledì ha completato l’opera anche nella fase a gironi con l’en plein nella Pool E certificato dal 3-1 casalingo in rimonta sui tedeschi del Dueren nell’ultimo turno.

    Coach Piazza è cosciente che avrà di fronte a sè una formazione determinata a ribadire la propria supremazia in campionato nella cornice inedita del Mediolanum Forum, ma è ben consapevole che sarà una grande opportunità per i suoi ragazzi di consolidare il proprio gioco. La società del presidente Lucio Fusaro punta ad una grande presenza di pubblico, alla vigilia sono circa 7mila i biglietti venduti.

    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “La gara con Perugia sarà sicuramente una partita nella partita. Sarà particolare perché giocheremo contro i primi della classe quindi abbiamo la possibilità di confrontarci con quelli che, in questo momento, stanno dominando il campionato italiano e non solo, anche a livello europeo e mondiale. È una partita da giocare a viso aperto, con il sorriso sulle labbra e divertendosi, cercando di dare sempre il meglio come proviamo a fare in tutte le gare. È una settimana che stiamo parlando di giocare al Forum, un palazzetto grande, quindi un grande pubblico, che è sempre stato meraviglioso anche all’Allianz Cloud, e che sarà fantastico anche al Mediolanum Forum, penso che i ragazzi siano caricati da tutto questo. La squadra si sta allenando bene, sta cercando di mettere in campo tutto quello che ha in termini di energie nervose, ma anche di energie mentali, che saranno indispensabili per affrontare Perugia. Punti di forza degli umbri: tanti. Il primo è Giannelli, che oltre ad essere il loro regista, quindi è lui che decide a chi andrà la palla, è anche un grande trascinatore della squadra. Se saremo bravi a leggere un po’ di più e meglio Simone, rispetto alla gara di andata, credo che la squadra potrà disputare una bellissima partita“.

    Ex di giornata Alessandro Piccinelli, a Milano nella stagione 2017/18.

    La partita sarà visibile in diretta su RAI Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo e sul sito Volleyballworld.tv con il commento in italiano di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona replica l’andata: Milano travolta in tre set

    Di Redazione

    Un 3 a 0 come all’andata e la WithU Verona torna a ruggire. Contro l’Allianz Milano si rivede la miglior versione della squadra scaligera che in 90 minuti archivia la pratica meneghina e guadagna i primi tre punti del 2023. Tutti e tre i tenori dell’attacco gialloblù chiudono in doppia cifra, sfoderando una prova complessiva di grande valore. Sapozhkov best scorer del match con 16 palloni messi a terra, seguito da Keita (15 e la soddisfazione di aver ricevuto il premio di MVP) e Mozic (13). In grande spolvero anche i centrali Cortesia e Grozdanov, capaci di totalizzare rispettivamente 4 e 3 muri.

    Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia con Sapozhkov a completare la diagonale. In banda spazio al consueto tandem formato da Mozic e Keita, mentre i centrali sono Cortesia e Grozdanov; il libero è Gaggini. Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero.

    Coach Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. 

    Si comincia con il servizio di Ishikawa, ma il primo punto è dei padroni di casa con Cortesia. Gli ospiti rispondono, andando avanti nel punteggio, ma Verona prima li riacciuffa e poi allunga. Sapozhkov trova un grande muro, che anticipa l’ace di Keita per il 6 a 3. Il russo replica sottorete poco dopo con un altro monster block che vale l’8-4. Vitelli riduce il gap, ma i gialloblù sono infallibili a muro, stoppando gli avversari con Cortesia e Spirito (12-7). Milano rientra in corsa grazie a Patry, che regala ai suoi un break. Poi si esalta ancora Keita, autore di due gesti tecnici spettacolari (17-13). Recupero dei meneghini, che si portano a -1, ma un altro muro di Cortesia ristabilisce le distanze (20-17). La squadra di Piazza resta in scia con l’ace di Porro, trovando poi il pari (23-23). Keita stronca la rimonta avversaria e chiude il primo set sul 25-23. 

    Il secondo parziale si apre con Verona avanti, ma la compagine ospiti sorpassa, prima di un uno-due terribile firmato da Mozic e Keita (2-3). Loser risponde con un ace, poi si accende Mergarejo, che infila tre punti, di cui uno diretto dai nove metri. Con il lungolinea vincente di Patry, Milano tenta la fuga (6-9). Sapozhkov gioca bene con le mani del muro, poi Mozic approfitta di una ricezione errata degli avversari, ridando linfa ai suoi (10-12). L’Allianz mantiene un buon margine di vantaggio, ma gli scaligeri trovano continuità sottorete e con due muri di Grozdanov agganciano il pari (18-18). I gialloblù effettuano il sorpasso dopo una grande rimonta (22-21). La gara è appassionante, con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Keita scarica la sua potenza da posto 4 per il 25-24, poi è Mozic a fissare il punteggio sul 27-25. Verona avanti 2 a 0. 

    In avvio di terzo set, la partita si attesta sui binari dell’equilibrio, con qualche errore dai nove metri da ambo le parti. Mozic timbra il 5 a 4 con un diagonale imprendibile, poi la truppa di Stoytchev trova il break grazie all’astuto tocco di Grozdanov (9-7). Il centrale bulgaro si prende la scena anche in seguito, quando mette a terra un gran primo tempo. Sapozhkov torna a ringhiare in posto 2 e Verona vola sul 13-11. I padroni di casa sono precisi sia a muro, con il solito Cortesia, che in attacco, grazie a Mozic e Keita che trafiggono la difesa avversaria. Lo sloveno incrementa il vantaggio dei suoi, che allungano sul 21-16. Milano prova a rientrare in partita con l’ace timbrato da Ebadipour, ma Verona si costruisce quattro match point, con Sapozhkov che fissa il risultato sul 25-22. I tre punti vanno a Verona.  

    Le dichiarazioni del vice Dario Simoni al termine della gara: “Un grande risultato, ne avevamo bisogno. Abbiamo attraversato un periodo difficile, non ne siamo certamente usciti, ma abbiamo ampi margini di miglioramento e la prova di oggi ne è la dimostrazione. È stata una vittoria di cuore e carattere che abbiamo cercato con tutte le nostre forze. Il passo falso di Taranto ha colpito molto psicologicamente, per cui speriamo che questa vittoria ci permetta di migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Non dobbiamo scordare le scorse partite per diventare ancora più forti più forti di testa”. 

    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): “C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera”.

    WithU Verona-Allianz Powervolley Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. Note: WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione. Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.MVP: Keita (WithU Verona)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano ruggisce all’Allianz Cloud: Modena si arrende in quattro set

    Di Paolo Cozzi

    Fa festa l’Allianz Milano nel big match della quarta giornata di ritorno: vittoria pesante per gli uomini di Roberto Piazza in un match importante per la classifica, diventato ancora più cruciale dopo la sorprendente sconfitta di Civitanova per mano di Monza. Alla fine sono i padroni di casa ad assicurarsi in rimonta tre punti preziosi per un posto nei Play Off, mentre Modena spreca l’occasione per blindare il secondo posto.

    Stratosferico il muro milanese, che fa segnare ben 21 punti sul tabellino; bene Melgarejo a partire dal terzo set, strepitoso Loser, che dal derby con Monza in poi ha alzato notevolmente il proprio livello di gioco. Per Modena una brutta prova, male a muro e male con l’asse Lagumdzija–Ngapeth,autore di una partita davvero improponibile. Si salvano Rossini e Rinaldi, ma in queste partite viene fuori la panchina davvero corta degli emiliani.

    La cronaca:Modena punta sul sestetto ormai collaudato con la diagonale Bruno-Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda e al centro Stankovic e l’ormai confermatissimo Sanguinetti, libero Rossini. Milano risponde con Porro-Patry, Ishikawa e Melgarejo di banda e Piano-Loser al centro, con Pesaresi libero.

    L’inizio vede molti errori dei milanesi, con Modena che, sorretta da un Rossini in formato calamita, difende e riceve con impressionante facilità e si porta avanti. Milano resta nel match grazie al muro che trova in Loser il migliore interprete, ma è Piano a mettere le sue manone nel punto dell’11-12 dopo una azione interminabile chiusa con l’ovazione dell’Allianz Cloud. Modena approfitta anche dei tanti errori al servizio di Milano, ma proprio quando sembra pronta al rush finale spreca due attacchi con Rinaldi (murato) e Ngapeth (attacco out) e ridà fiato a Milano che trova due superdifese del neo entrato Bonacchi, impatta sul 23-23 prima che il francese stesso metta giù un pallone decisivo per il 23-24 in una azione lunga ed emozionante. E su un attacco da posto 4 di Patry che invade sotto rete si chiude il primo set.

    Secondo set che si apre all’insegna di Milano e di Ishikawa, con entrambe le squadre che in difesa tengono l’impossibile e divertono il pubblico. L’Allianz continua a spingere, con Loser che mura e attacca e costringe Giani a sostituire Sanguinetti con Bossi sul 7-3. Rinaldi si incarica di ricucire lo strappo milanese. Il doppio cambio di Modena sul 12-10 non dà frutti, anzi Milano spinge al servizio e trova un filotto di 3 punti sul turno al servizio di Melgarejo, e continua a fare punti fermando con continuità Ngapeth. Segnali di ripresa per il francese che trova due colpi funambolici dei suoi per il 18-16 e time out Milano sul 18-17, ma ormai Modena è rientrata nel match.

    Nella lotta punto a punto di fine set si innervosisce Lagumdzija e sbaglia per il 21-19 Milano ,poi un primo tempo di Piano e un altro errore del turco mandano a più 3 Milano, ma Rinaldi e Stankovic non ci stanno e riportando i canarini sotto di uno sul 23-22; un ace di Rinaldi impatta. Ma Ishikawa non ci sta e con un guizzo di banda regala il set point ai suoi, vanificato da Ebadipour al servizio. Nel punto a punto finale Milano spreca, attacca out con Ishikawa, ma approfitta di un black out della coppia Bruno-Ngapeth per portarsi avanti 28-27; è proprio il giapponese, prima da posto 2 e poi al servizio, a dare a Milano il set.

    Sestetti invariati e Milano che apre il terzo set con un ace di un ispirato Ishikawa e un Ngapeth che riparte dal 2 su 13 (e 4 murate subite) del set precedente. Modena continua a faticare a muro, sbracciando tanto e subendo una infinità di mani e fuori, mentre Milano sempre con il giapponese trova l’undicesimo muro di squadra per il 6-5. Rinaldi attacco out e Milano prova la fuga sul 10-8, ma Stankovic non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi; Ngapeth attacca out e regala ancora il doppio vantaggio a Milano, e si ripete altre due volte consegnando a Milano il 16-11. Milano dilaga con Patry e Melgarejo e Giani toglie Ngapeth e Lagumdzija per Marechal e Sala, ma ora è Melgarejo show all’Allianz. Modena è solo Rinaldi, e Milano chiude con in campo il doppio cambio Lawrence-Bonacchi, con il giovane palleggiatore meneghino che in difesa e palleggio non sfigura affatto.

    Quarto set con Modena che ripropone il duo Lagumdzija-Ngapeth regolarmente sul taraflex, ma è sempre il muro di Milano il grande protagonista… e anche la mancanza di lucidità dei laterali modenesi. Inizio di set sul filo dell’equilibrio fino all’errore di Ishikawa in attacco che regala a Modena il 9-7. Sull’11-12 Modena ripropone il doppio cambio inserendo Salsi e Sala, ma è Rinaldi al servizio che prova a scavare il solco anche se alla fine il doppio cambio si chiude sul 14-14 proprio mentre Ngapeth torna a sbagliare subendo una murata e attaccando per l’ennesima volta una parallela fuori lateralmente. E sul 14 pari è Piano che diventa protagonista con due muri che portano Milano sul 16-14.

    Milano gioca corale, Modena trova punti dal solo Rinaldi, ma quando anche lui attacca out la pipe il punteggio segna 18-15 Milano. Modena accorcia, ma il muro di Milano è sempre sul pezzo e Loser porta a casa il 21-19 fermando Lagumdzija. E sempre il muro regala ai padroni di casa i punti 22 e 23. Sulla battuta di Stankovic una pipe del meritato MVP Ishikawa consegna tre punti fondamentali a Milano, che dopo le difficoltà palesate nel mese di dicembre sembra aver trovato le giuste quadrature per rilanciarsi in classifica.

    Yuki Ishikawa: “Abbiamo battuto una squadra molto forte, siamo contentissimi. Abbiamo perso il primo set dove non abbiamo giocato male, infatti nel proseguire della gara abbiamo continuato per quella via, set dopo set, in un crescendo. Poi abbiamo lavorato molto bene questa settimana e siamo riusciti a dimostrarlo in campo“.

    Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani. Arbitri: Lot, Brancati. Note: Durata set: 31′, 39′, 28′, 28′; tot: 126′. Spettatori: 3028.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida tra Verona e Milano si giocherà domenica 22 gennaio

    Di Redazione

    Cambio di data per la gara della quinta giornata di ritorno di Superlega tra WithU Verona e Allianz Milano. Il match, inizialmente previsto per sabato 21 gennaio alle 20.30, è stato posticipato a domenica 22 gennaio alle 15.30, sempre al Pala AGSM AIM di Verona. Lo spostamento fa seguito alla richiesta avanzata dalla Questura di Verona per motivi di ordine pubblico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO