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    Un’Allianz Milano da urlo costringe Perugia al primo stop del campionato

    Di Redazione

    La serie sulla carta meno equilibrata dei quarti di finale Play Off si riapre totalmente con una prova spettacolare dell’Allianz Milano, che davanti al pubblico dell’Allianz Cloud batte al tie break la Sir Safety Susa Perugia infliggendole la prima sconfitta dell’intera stagione (dopo una regular season chiusa da imbattuta) e conquistandosi almeno la certezza di Gara 4. Una partita che Milano deve vincere due volte, perché dopo il 2-0 iniziale gli umbri rimontano grazie anche agli ingressi di Plotntyskyi e Rychlicki: in un tie break infuocato, a spuntarla sono ancora gli uomini di Piazza, con Loser decisivo dai nove metri.

    Numeri del match molto equilibrati, specchio di quanto visto in campo. Perugia con più ace (8 contro 5) ma anche più errori al servizio (20 contro 15), 14 muri a testa, percentuali similari in ricezione ed attacco. Nella metà campo bianconera 29 i punti di Leon con 7 muri, Rychlicki ne mette 13 in tre set, Flavio chiude con 12 palloni vincenti, 4 gli ace di Plotnytskyi. Per Milano 22 punti di uno scatenato Mergarejo (42% in attacco con 4 muri), ancora una volta sopra le righe Ishikawa (18 punti, 47% in attacco) e importanti anche i contributi dei subentrati, come Ebadipour e Vitelli.

    La cronaca: Equilibrio massimo nei primi scambi (3-3). Il primo tempo di Flavio tiene la parità (6-6). Break dei padroni di casa con Ishikawa (9-7). Perugia impatta subito con il uro di Leon (9-9). Muro anche per Solè, Herrera dopo una grande difesa di Semeniuk e vantaggio bianconero (9-11). Ace del mancino cubano (9-13). Leon con la pipe mantiene il gap (13-17).

    L’ace di Porro dimezza (15-17), due in fila di Leon ristabiliscono (15-19). Ishikawa non ci sta (17-19). Incomprensione nella metà campo bianconera, Milano torna a contatto (19-20). Patry trova la parità in contrattacco (22-22). Il neo entrato Vitelli trova l’ace con l’aiuto del nastro e porta i padroni di casa al set point (24-23). Herrera manda il parziale ai vantaggi (24-24). Un altro nastro, stavolta di Ebadipour, consegna il set all’Allianz (27-25).

    Si riparte con le squadre a braccetto (4-4). Patry chiude il contrattacco e Milano passa a condurre (7-6). Grande pallavolo in campo in entrambe le metà campo. L’ace di Leon riporta avanti di un’incollatura i suoi (11-12). Muro di Giannelli (11-13). Piano pareggia subito (13-13). Muro di Porro, Milano di nuovo avanti (15-14). Patry mantiene il vantaggio (18-17). Solè di potenza (19-19). Mergarejo a muro dà il doppio vantaggio all’Allianz (22-20). Muro anche per Piano (23-20). Fuori Herrera, set point Milano (24-20). Mergarejo in diagonale stretta, i padroni di casa raddoppiano (25-21).

    Partono forte i bianconeri nel terzo parziale con Plotnytskyi al posto di Semeniuk e Rychlicki per Herrera. L’ucraino è subito protagonista dai nove metri con due ace (2-5). Solè chiude il primo tempo poi difesa e contrattacco di Rychlicki (4-9). Magia di Plotnytskyi per Leon (4-10). Ace di Leon (5-12). Flavio per le vie centrali (8-15). Leon mantiene le distanze (11-18). Contrattacco di Rychlicki poi muro di Leon (11-20). Milano torna sotto con il turno al servizio di Loser (19-23). Muro di Vitelli (20-23). Ishikawa con la pipe (21-23). La pipe di Leon sblocca Perugia e la porta al set point (21-24). Il muro di Flavio accorcia le distanze (21-25).

    Leon con la diagonale nel quarto set (3-4). Ishikawa capovolge (5-4). Flavio e poi Plotnytskyi entrambi in contrattacco (5-7). Leon con la pipe (6-9). Ace di Plotnytskyi poi smash di Flavio poi altro ace di Plotnytskyi poi Leon (7-14). A segno il muro di Milano (10-15). Ancora i padroni di casa con il muro (14-17). È Plotnytskyi a far girare Perugia (14-18). Fuori Mergarejo poi contrattacco di Rychlicki (14-20). Plotnytskyi da posto sei (16-23). Fuori Ishikawa, set point Perugia (17-24). Leon pareggia i conti (18-25).

    2-2 nel tie break dopo l’attacco di Rychlicki. Break Milano con Mergarejo (6-4). Fuori Patry (6-6). Leon per l’ennesima parità (8-8). Il muro a tre ferma Ishikawa (9-10). Mergarejo capovolge (11-10). Mergarejo trova il break (13-11). Ace di Loser, match point Milano (14-11). Al terzo tentativo l’attacco out di Plotnytskyi chiude la contesa (15-13).  

    Sebastian Solé: “È stata una partita molto tirata, con alti e bassi. Sotto 2-0 abbiamo fatto una bella rimonta, poi nel tie break la partita si è decisa per un pallone. Faccio i complimenti a Milano, che è una grande squadra con grandi giocatori ed ha giocato davvero molto bene“.

    Allianz Milano-Sir Safety Susa Perugia 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13)Allianz Milano: Porro 3, Patry 12, Piano 9, Loser 9, Mergarejo 22, Ishikawa 18, Pesaresi (libero), Fusaro, Vitelli 2, Ebadipour 3. N.e.: Lawrence, Bonacchi, Colombo (libero). All. Piazza, vice all. Daldello.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 9, Flavio 12, Solè 8, Semeniuk 4, Leon 29, Colaci (libero), Plotnytskyi 9, Rychlicki 13. N.e.: Ropret, Cardenas, Piccinelli (libero), Mengozzi, Russo. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Massimiliano Giardini – Bruno FrapicciniNote: Milano: 15 b.s., 5 ace, 40% ric. pos., 20% ric. prf., 47% att., 14 muri. Perugia: 20 b.s., 8 ace, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 14 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Piazza: “Ci è mancato il killer instinct, possiamo giocare meglio”

    Di Redazione

    L’avvio di partita al PalaBarton aveva lasciato più di una speranza all’Allianz Milano, e invece l’esordio nei Play Off Scudetto è andato come da pronostico: 3-0 per la Sir Safety Susa Perugia, che si porta avanti nella serie dei quarti di finale. Un risultato che Roberto Piazza sintetizza così: “Oggi loro hanno avuto il killer instinct, mentre a noi è mancato. Abbiamo iniziato con l’handicap, poi abbiamo ripreso il filo pareggiando i conti e abbiamo avuto anche la palla per andare avanti sul 20 pari, ma non l’abbiamo trasformata. Dopo, come spesso accade quando si spreca una chance, gli avversari hanno chiuso“.

    “Nel secondo set – continua l’allenatore dell’Allianz – siamo andati in difficoltà sul turno di battuta di Giannelli, ma anche in quell’occasione sulla prima palla abbiamo commesso noi un’ingenuità. Senza nulla togliere alla forza dell’avversario, credo che Milano possa giocare meglio, a partire dalla battuta. Anche a muro, quando ci siamo creati le occasioni con le palle alte, loro hanno attaccato molto bene, invece noi abbiamo fatto un po’ più di fatica“.

    Quello che proprio non è piaciuto a Piazza è il modo in cui la sua squadra ha tirato i remi in barca con troppo anticipo, assistendo passivamente al dominio di Perugia. Le parole del tecnico sono chiare: “Dal secondo set in poi ci è mancata la voglia di crederci fino in fondo, mercoledì non dovrà essere così“. E l’appuntamento, dunque, è all’Allianz Cloud per una Gara 2 che Milano non potrà permettersi di fallire.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Superlega al via, i pronostici di Paolo Cozzi sui quarti di finale

    Di Paolo Cozzi

    Dopo la lunga cavalcata solitaria con cui Perugia ha dominato letteralmente la stagione regolare di Superlega, siamo giunti finalmente alla fase finale del campionato, con i Play Off Scudetto che mai come quest’anno appaiono incerti e aperti a tutti i risultati. Se la Sir pare davvero avere una marcia in più, che su più gare rappresenta un gap difficilmente colmabile, ci si chiede con quale umore e condizione torneranno in campo Trento, Civitanova e Piacenza dopo essere uscite in settimana dalle coppe europee e tutte al Golden Set, quindi con un dispendio pauroso di energie fisiche e mentali.

    Ma veniamo alle singole serie dei quarti di finale.

    foto Lega Volley

    Perugia-Milano pronostico serie: 3-0

    Perfetta per larga parte della stagione, Perugia nelle ultime settimane ha lasciato intravedere qualche scricchiolio che le è costato la Coppa Italia, l’ein plein di punti in stagione regolare e un turno di Champions League molto più complicato di quello che in realtà ci si aspettava visto la differenza di valore con Berlino. Giannelli è la garanzia di un gioco spinto che finalmente vede grandi protagonisti i centrali, battuta e muro sono indubbiamente punti di forza della squadra, va verificato Semeniuk che è ancora altalenante e la ricezione che ogni tanto si prende delle pause. L’abbondanza di alternative in panchina dovrebbe però mettere al riparo Leon e compagni dalla voglia di stupire di Milano, anche perché per gli umbri, in vista della delicata sfida Champions con lo Zaksa, sarebbe oro colato chiudere la serie in 3 sole partite.

    Milano, dopo una stagione fatta di alti e bassi e un ottavo posto che non può soddisfare patron Fusaro, è chiamata al riscatto e ha nelle corde la possibilità di infastidire Perugia. Ishikawa quest’anno è parso in crescita, molto più consapevole del ruolo di leader; servono però un Mergarejo più costante e un Patry intorno al 50% in attacco per provare il colpaccio. Loser al centro è in forma smagliante, bene il recupero di Piano che con le sue lunghe leve a muro è sempre in grado di dire la sua.

    foto Lega Volley

    Civitanova-Verona pronostico serie: 3-1

    Dopo una prima parte di stagione positiva, con il 2023 il gioco di Civitanova si è fatto complicato, complice anche una ricezione che ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Se il talento dei tanti giovani non si discute (Yant e Nikolov su tutti) bisogna però fare i conti con una squadra che sbaglia tanto e che non ha trovato da Chinenyeze quell’apporto, soprattutto a muro, che tutti davano per scontato.

    Non è piaciuta per niente la gestione di Zaytsev, prima offerto a mezza italia e relegato in panchina, poi acclamato come salvatore della patria una volta palesate le prime difficoltà. Ivan, da gran campione quale è, si è fatto trovare pronto e anche mercoledì ha messo a terra 32 punti, mettendosi a disposizione anche per la ricezione. Basterà la grinta dello Zar a trascinare i compagni dopo la pesante eliminazione in Champions?

    Verona, a parte un periodo no a metà stagione, ha offerto un gioco semplice e lineare, basato sulla potenza di attacco del trio laterale Sapozhkov, Mozic e Keita. Se l’attacco ne trae beneficio, la ricezione è il fondamentale chiave per sperare di passare il turno, con Keita che, spesso bersagliato, deve riuscire a trovare un po’ più di continuità. I centrali nella fase d’attacco fanno molto da spettatori, diventano più protagonisti nelle fasi break quando mettono i loro centimetri a disposizione della squadra.

    foto Lega Volley

    Trento-Monza pronostico serie: 3-2

    Uscita con le ossa rotte giovedi sera da un quarto di finale Champions spettacolare contro i polacchi dello Zaksa, la banda di Lorenzetti non ha neanche il tempo di leccarsi le ferite che deve guardarsi dalla voglia di impresa dei monzesi. Le energie fisiche e mentali saranno tutte da ricostruire, e mi aspetto che Trento possa anche perdere Gara 1, anche se alla lunga, nella serie il differente tasso tecnico dovrebbe permettere ai trentini di raddrizzare la serie. Pipe e attacco al centro sono i punti di forza, Michieletto a tratti è devastante, ma spesso sia lui che Lavia subiscono cali dovuti anche all’infinità di partite importanti giocate negli ultimi mesi. Da verificare anche le condizioni di Kaziyski. Per quanto la sua classe sia infinita, i 6 set di giovedì nelle gambe saranno un macigno difficile da smaltire.

    Monza non ha niente da perdere nel match contro Trento, e può fare affidamento su Maar, quest’anno alla sua miglior stagione in Italia, e su un Grozer che quando sente odore di match importanti carica il braccione a palla. Zimmermann, sotto la guida di Eccheli, è cresciuto in maniera esponenziale nel gioco al centro sfruttando al meglio Galassi, Davyskiba invece è maturato in pieno diventando una delle migliori bande del campionato. Se Federici riuscirà a tenere in piedi la ricezione, ecco allora che Monza potrà dire la sua, contando che in panchina il duo Cachopa-Szwarc è una gran bella alternativa. 

    foto Lega Volley

    Modena-Piacenza pronostico serie: 2-3

    Il derby emiliano è senz’altro il quarto di finale più incerto, con i modenesi che hanno stupito in regular season crescendo parecchio dopo un avvio di stagione tumultuoso; al contrario i piacentini hanno mostrato picchi di gioco altissimi, ma anche una netta difficoltà a mantenerlo, anche a causa di ripetuti infortuni. Se Modena fa dell’atteggiamento difensivo un mantra, con invece grosse pecche a muro, Piacenza pretende tanto dal suo servizio ma in ricezione ogni tanto prende delle imbarcate paurose.

    L’essere tornati in una finale europea dopo 15 anni potrebbe galvanizzare l’ambiente gialloblu, che quando decide di essere settimo uomo fa diventare il PalaPanini una fortezza difficilmente espugnabile; al contrario Piacenza il suo l’ha in parte già fatto con la bella vittoria di Coppa Italia, ma poi il risveglio è stato brusco e sono tornati a galla i consueti problemi di continuità soprattutto da parte dei bomber Lucarelli, Leal e Romanò. Fattore X potrebbe essere Simon, a mezzo servizio nell’ultimo periodo ma in grado di indirizzare la serie verso Piacenza in caso di forma ritrovata. LEGGI TUTTO

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    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma pronta alla battaglia decisiva: “Siamo pronti, daremo l’anima”

    Di Redazione

    L’ultimo appuntamento della regular season della Gioiella Prisma Taranto è in programma all’Allianz Cloud di Milano, dove per i rossoblu si decideranno le sorti di un’intera stagione contro l’Allianz Milano. Gli ionici, avanti di un punto rispetto all’ultima della classe Emma Villas Aubay Siena, dovranno vincere da 3 o da 2 punti per riuscire a mantenere la categoria, o comunque ottenere risultato di Siena. La Gioiella ha infatti lo stesso numero di vittorie della Emma Villas, ma ha un maggior numero di set vinti.

    Tante le combinazioni possibili di questo incontro, ma la cosa certa è che a Taranto non basterebbe lo scenario in cui la Gioiella perdesse e Siena vincesse. Quindi, senza perdersi in troppi calcoli, la squadra di Vincenzo Di Pinto andrà a Milano per vincere, giocando in contemporanea con l’Emma Villas, che sarà impegnata in casa di Monza.

    Tra il dire e il fare ci sono tante variabili: l’Allianz Milano arriva da due settimane complicate, partendo dall’infortunio di Ishikawa durante la semifinale di Coppa Italia, che ha perso, quando il team di coach Piazza era avanti 2-0 su Trento. In seguito poi, sono stati rilevati 5 casi di positività all’interno del team, che hanno decretato una nuova sconfitta a Civitanova sabato scorso, quando il team è sceso in campo dimezzato. Per l’occasione domenica non è quindi chiara la formazione che giocherà, ma Milano sarà determinata a mantenere la sua posizione nei Play Off, possibilmente migliorandola anche in base a ciò che succede sugli altri campi.

    I ragazzi guidati da coach Di Pinto sono concentrati e determinati. Il giovane schiacciatore Charalampos Andreopoulos, nelle ultime partite protagonista al posto di Loeppky, si esprime così: “Questa lunga e dura stagione è quasi giunta al termine. È tempo di mostrare la nostra voglia di raggiungere l’ obiettivo agognato. Dall’inizio della stagione sapevamo che probabilmente molte cose sarebbero state decise nelle ultime partite, quindi ci siamo preparati per questo momento. Penso che saremo pronti per quest’ultimo test. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti, quindi entrambe le squadre saranno decise a conquistare il risultato. Mi aspetto una partita lunga, in cui tutti noi daremo l’anima“.

    La gara, in programma domenica 12 marzo alle 18, sarà arbitrata da Gianluca Cappello e Fabrizio Saltalippi e sarà trasmessa in diretta da Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano a Civitanova senza palleggiatori e opposti, il ds Lini: “Settimana surreale”

    Di Redazione

    Esce a testa alta l’Allianz Powervolley Milano, perché al di là del risultato che la vede sconfitta 3-0 con i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova, questa partita verrà ricordata per la resilienza e il cuore con cui i ragazzi di coach Piazza hanno disputato una gara difficile da fronteggiare sotto il profilo emotivo ed agonistico. Con cinque positivi nella rosa milanese, Piano e compagni si ritrovano ad affrontare la partita senza palleggiatori, senza opposti e con solo Mergarejo come banda. 

    Una settimana surreale quella vissuta dai lombardi che, dopo la delibera del CdA di Lega che ha consentito lo svolgimento regolare della sfida in programma per stasera, non si lasciano sopraffare dall’amarezza della situazione, dimostrando in campo il loro valore sportivo. Ed è proprio nonostante tutto che i meneghini riescono a sostenere sotto tanti aspetti il confronto con una Lube disorientata inizialmente, dove la coesione del gruppo e un Mergarejo sugli scudi si rivelano il punto di forza di questa Milano rimaneggiata senza altre possibilità (25-22 è il risultato della frazione). Coach Piazza infatti è costretto a fare a meno del palleggiatore, delegando tale ruolo nel primo e nel terzo set ai due centrali Loser e Vitelli e nella seconda frazione a Loser e a Pesaresi, giocando in questo modo con quattro centrali contemporaneamente sul taraflex. 

    Con il ritorno a Milano, riparte una nuova settimana per Powervolley: quella che definirà la griglia definitiva dei PlayOff scudetto. In attesa del pubblico delle grandi occasioni all’Allianz Cloud per conquistare il pass dei Quarti di Finale, Milano attende i suoi tifosi per sostenerla nell’ultima giornata di Regular Season che ha come avversario la Gioiella Prisma Taranto. Teatro del confronto sarà l’Allianz Cloud domenica 12 marzo alle ore 18:00. 

    Fabio Lini (DS Allianz Powervolley Milano): “Al termine di questa settimana surreale posso solo dire di avere tantissimo rispetto per tutto il lavoro dello staff e per tutto quello che i ragazzi hanno prodotto oggi, sono veramente molto orgoglioso di tutti, dalla prima fino all’ultima persona che lavora in Powervolley. Abbiamo veramente dimostrato di tenerci e  di avere passione per questo sport, nonostante tutte le cose che sono accadute”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Milano rimaneggiata? Queste gare non sono mai facili da interpretare”

    Di Redazione

    Una cinica Lube spazza via quello che resta di una rimaneggiata (causa Covid) Milano e vale a 38 punti in classifica. Una quota che le dà la matematica certezza, a una giornata dal termine della regular season, di godere del vantaggio del fattore campo nei playoff. Di seguito i commenti post gara dei cucinieri.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Non è mai facile interpretare partite come quella di stasera, non a caso nel primo set abbiamo fatto fatica. Il rischio in certi casi è di fare pasticci, di innervosirsi, ma noi siamo stati bravi a non farlo. Soprattutto siamo stati bravi a capire che per sfruttare le oggettive difficoltà degli avversari dovevamo giocare bene. Dal secondo set in poi lo abbiamo fatto, esprimendoci con più naturalezza e serenità, riuscendo a portare a casa i tre punti. Gli ingressi dalla panchina hanno dato un po’ più di qualità, ribadisco per l’ennesima volta che la nostra è una squadra in cui si fa fatica a trovare dei titolari e delle riserve, ha un organico intercambiabile e si tratta di una virtù non da poco”.

    Barthelemy Chinenyeze: “Per noi è stata una partita strana, visti i problemi di formazione degli avversari. Mentalmente è molto difficile giocare una gara del genere, e penso che nel primo set si sia visto. Dal secondo in poi abbiamo giocato al massimo, quindi alla fine è andata bene. Siamo contenti del quarto posto al termine della Regular Season. Ora pensiamo all’Halkbank, quindi alla sfida di Champions League. Sfideremo una delle squadre più forti del campionato turco, servirà la migliore Lube”.

    Mattia Bottolo: “Oggi era importante prendere questi tre punti. Loro erano a ranghi molto ridotti però liberi di testa, e questo nel primo set ha creato una condizione strana, che li ha tenuti a galla. Siamo riusciti a portarlo a casa e poi da lì abbiamo iniziato a giocare come sappiamo fare. Abbiamo spinto su ogni pallone, riuscendo a fare tutto quello che l’allenatore ci aveva chiesto. E adesso pensiamo alla partita di Champions League che ci attende in Turchia, una trasferta molto difficile, ma siamo in un trend positivo e vogliamo prolungarlo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova approfitta delle difficoltà di Milano e sale a 38 punti in classifica

    Di Redazione

    Quarta vittoria di fila in campionato per il team biancorosso, che ora ha la certezza di presentarsi da testa di serie ai Quarti di finale Play Off. Nell’anticipo della 10° giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova sconfigge all’Eurosuole Forum con il massimo scarto (25-22, 25-15, 25-12) un’Allianz Milano in forte emergenza per le assenze legate al cluster di Covid nel gruppo squadra. I tre punti acquisiti dai marchigiani nell’ultimo impegno casalingo della stagione regolare mettono un cuscinetto di sicurezza sulla quinta posizione. Questo significa che domenica a Perugia, nell’atto finale della prima fase, i cucinieri potranno migliorare o confermare la quarta piazza senza rischiare.

    Match viziato dalle assenze tra le fila dell’Allianz, nelle Marche senza gli indisponibili Bonacchi, Porro, Patry, Klistan ed Ebadipour. In panchina Ishikawa per i postumi del recente infortunio in coppa. Nonostante tutto, al via si presenta un sestetto milanese volitivo e in grado di impegnare i padroni di casa nel primo set per poi calare alla distanza.

    Nel primo set Civitanova attacca bene (53%) con Zaytsev (7) e Yant (6) sul pezzo, ma Milano si porta sorprendentemente avanti (17-19) con le fiammate di Mergarejo (9 punti). Con l’ingresso di Bottolo la Lube ritrova ordine e slancio portando a casa il parziale (25-22). Lo schiacciatore veneto resta in campo nel secondo set e sale in cattedra con 8 punti e il 71% di positività. I biancorossi non rischiano nulla e vanno sul 2-0 (25-15). Anche nel terzo parziale Civitanova gioca sul velluto e chiude i conti senza un grande dispendio di energie, ma con il 61% di efficacia in attacco e un dominio a muro (25-12). 

    Sul fronte biancorosso in evidenza Bottolo, MVP dalla panchina con 13 punti, il 62% di efficacia e 4 muri, ma anche uno scatenato Zaytsev, autore di 15 sigilli. Sul fronte opposto exploit di Mergarejo, reinventato terminale offensivo della gara e uscito dal campo come best scorer con 16 punti e il 53% in attacco.

    Cronaca.In avvio Zaytsev si fa valere dai nove metri con 2 ace (5-1). La Lube varia le trame d’attacco e tiene il filo del gioco (14-10), me nel cuore del set Civitanova si rilassa e rimette in carreggiata i meneghini dopo l’attacco di Mergarejo (9 punti nel set), l’infrazione biancorossa, tocco astuto degli ospiti e l’attacco di Vitelli (17-19). Con Bottolo in campo per Nikolov la Lube trova nuove soluzioni riportandosi avanti (21-20). Sul 22-21 entra Gabi Garcia al servizio, ma il suo colpo migliore è la schiacciata del 24-21. Anzani chiude il primo atto (25-21). 

    Nel secondo set Civitanova rientra con Bottolo titolare e si dimostra subito sul pezzo (7-2). Lo schiacciatore veneto, autore di 8 punti nel parziale, batte a tutto braccio creando difficoltà al sestetto lombardo (15-9) e si ripete a muro per il 19-12 e in attacco per il 21-12. Il canovaccio non cambia e i campioni d’Italia chiudono i conti senza patemi (25-15).

    In avvio di terzo set la potenza di Zaytsev la fa da padrona (9-4). Biancorossi ordinati anche a muro (15-7). Blengini pensa all’impegno di martedì in Turchia e richiama lo Zar in panchina per dare spazio anche a Gabi Garcia, che si mette subito in mostra (17-9). Un attacco out di Milano mette fine al match (25-12).

    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-15, 25-12)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 8, Anzani 5, Zaytsev 15, Nikolov 2, Chinenyeze 5, D’Amico (L), Garcia Fernandez 5, Balaso (L), Bottolo 13, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini.Allianz Milano: Pesaresi (L), Piano 3, Vitelli 5, Mergarejo Hernandez 16, Fusaro 3, Loser 6, Colombo (L). N.E. Ishikawa. All. Piazza.Arbitri: Vagni, Caretti.Note – durata set: 26′, 20′, 19′; tot: 65′.

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 59, Valsa Group Modena 39, Cucine Lube Civitanova 38, Itas Trentino 38, WithU Verona 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 31, Vero Volley Monza 28, Allianz Milano 27, Top Volley Cisterna 26, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 16, Emma Villas Aubay Siena 15.

    Note: 1 Incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Milano, Top Volley Cisterna.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO