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    Il calendario di Gara 5: a Perugia e Modena si gioca a Pasquetta

    La Lega Pallavolo Serie A ha definito le date di Gara 5 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Se era già noto che il match decisivo tra Cucine Lube Civitanova e WithU Verona si sarebbe giocato sabato 8 aprile all’Eurosuole Forum, c’era invece incertezza sulla collocazione delle altre due partite: alla fine, escluso lo spostamento al giorno di Pasqua, entrambe le sfide si disputeranno lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta.

    Tutti in campo dunque lunedì alle 18: al PalaBarton è in programma la “bella” tra Sir Safety Susa Perugia e Allianz Milano, in una serie che finora ha sempre rispettato il fattore campo. Al PalaPanini, invece, si sfideranno la Valsa Group Modena e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che ha riportato la serie in parità dopo aver perso i primi due incontri. L’unica squadra già qualificata alle semifinali è l’Itas Trentino, che affronterà proprio la vincente del derby emiliano.

    PLAY OFF SCUDETTOGARA 5

    Sabato 8 aprile ore 18.00Cucine Lube Civitanova-WithU Verona diretta RaiSport

    Lunedì 10 aprile ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz Milano diretta RaiSportValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Perugia vede le streghe, poi reagisce e batte Milano 3-1

    Vittoria in rimonta della Sir Safety Susa che fa sua gara 3 dei quarti di finale playoff contro un’ottima Allianz Milano in un PalaBarton infuocato.

    Sotto 0-1 e 19-23 nel secondo set, i Block Devils di Andrea Anastasi trovano il guizzo che capovolge l’inerzia del match. Il parziale lo conquistano i padroni di casa ai vantaggi, poi dalla terza frazione Perugia prende energia e trova il suo gioco fatto di muro-difesa e contrattacco mentre i ragazzi di coach Piazza calano un po’ in intensità. Sono decisivi i cambi di Anastasi che trova la quadra con gli innesti di Semeniuk e Rychlicki.

    Anche i numeri finali danno ragione ai bianconeri, in particolare il differenziale ricezione (56% contro 38% di positiva) ed attacco (50% contro 37% di efficacia) risulta decisivo.

    Se un eccellente Rychlicki è il miglior realizzatore del match con 20 punti (ed il 67% in attacco), l’Mvp se lo prende l’ucraino Plotnytskyi che chiude con 18 palloni vincenti, 2 ace, 2 muri e tante giocate fondamentali. Doppia cifra anche per Flavio (11 col 79% in primo tempo), 9 per un Semeniuk pure lui determinante nell’economia della partita. Colaci (65% di ricezione positiva) è una macchina in seconda linea, Giannelli si conferma una guida per i compagni, Russo (7 punti con l’83% in attacco e 2 muri) esce alla distanza. 

    La serie torna ora a Milano dove domenica prossima va in scena gara 4. Ma Perugia adesso toglie l’abito da Superlega ed indossa quella da Champions. Domattina partenza alla volta della Polonia dove mercoledì si gioca l’andata della semifinale continentale in casa dei bi-campioni in carica dello Zaksa.    

    Cronaca.Torna Russo nei sette di partenza di Anastasi, Leon-Plotnytskyi coppia di martelli. Vantaggio ospite in avvio con Patry ed il muro di Loser (1-4). Fuori Herrera (3-7). Il muro di Piano mantiene le distanze (5-9). Perugia manca alcuni favorevoli contrattacchi e non riesce a ricucire con Patry che porta i suoi a +5 (8-13). Dentro Semeniuk per Leon. Muro vincente di Russo poi ace proprio di Semeniuk, i padroni di casa tornano a -2 (11-13). Plotnytskyi al terzo tentativo (12-13). Piano ancora a muro fa ripartire Milano (12-15). Dentro Rychlicki per Herrera. Fuori il contrattacco di Plotnytskyi (15-18). Il muro di casa a segno (17-18). Ace di Porro (18-21). Plotnytskyi in mezzo al muro avversario (21-22). Patry porta Milano al doppio set point (22-24). Fuori Plotnytskyi, ospiti avanti (22-25). 

    Allianz avanti nel secondo set (4-6). Plotnytskyi pareggia a quota 8. Muro di Ishikawa, ospiti di nuovo a +2 (8-10). Invasione di Flavio (10-13). Ace di Loser (12-16). Milano a +5 (15-20). L’Allianz non molla la presa (19-23). Entra Leon per il servizio e Perugia torna sotto (22-23). In rete il servizio del numero nove bianconero, set point Milano (22-24). Russo ed il muro di Giannelli mandano il parziale ai vantaggi (24-24). Invasione di Semeniuk (24-25). Rychlicki (25-25). Ace di Semeniuk, set point Perugia (26-25). Patry dalla seconda linea (26-26). Plotnytskyi ed Ishikawa con la diagonale (27-27). Ancora l’ucraino ed il giapponese (28-28). Fuori il servizio di Porro (29-28). Gran servizio di Plotnytskyi, smash di Rychlicki e Perugia pareggia (30-28). 

    Equilibrio massimo nel terzo set (5-5). Muro vincente di Russo (8-6). Perugia tiene il break poi doppia di Patry ed errore di Ishikawa (13-9). Semeniuk con la pipe poi ace di Plotnytskyi (15-10). In rete Loser (16-10). Out Rychlicki (16-12). Semeniuk di classe (18-12). Fuori Ebadipour (20-13). Perugia non cala l’attenzione e, con l’errore al servizio di Ishikawa, arriva al set point (24-17). Rychlicki manda avanti i padroni di casa (25-18).

    Il muro bianconero lancia Perugia nelle fasi iniziali del quarto set (8-4). Russo tiene il +4 (11-7). Muro di Giannelli (14-10). Muro della coppia Flavio-Plotnytskyi (16-10). Rychlicki dopo un lungo scambio (19-12). Muro vincente e poi attacco vincente di Ebadipour (19-15). Semeniuk trova la parallela vincente che fa girare Perugia (20-15). Semeniuk chiude la pipe che vale il match point (24-19). Il muro ancora di Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).

    foto Sir Safety Susa Perugia

    Sir Safety Susa Perugia – Allianz Milano 3-1 (22-25, 30-28, 25-18, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 11, Herrera Jaime 0, Leon Venero 2, Russo 7, Ropret 0, Colaci (L), Rychlicki 20, Semeniuk 9. N.E. Piccinelli, Solé, Mengozzi, Cardenas Morales. All. Anastasi.Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 17, Loser 7, Patry 12, Mergarejo Hernandez 6, Piano 9, Colombo (L), Pesaresi (L), Fusaro 0, Ebadipour 5, Vitelli 0. N.E. Bonacchi, Lawrence. All. Piazza.Arbitri: Piana, Luciani.Note – durata set: 31′, 39′, 28′, 31′; tot: 129′.

    (fonte: Comunicato stampa Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Una Perugia determinata punta al vantaggio: “Non c’è rabbia, ma serve motivazione”

    Partita spartiacque della serie dei quarti di finale playoff domani pomeriggio al PalaBarton con la Sir Safety Susa Perugia che ospita a Pian di Massiano l’Allianz Milano per una attesissima gara-3. Fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 17.00, con la situazione in equilibrio con una vittoria per parte dopo le prime due partite.

    “Dopo gara-2 (leggi qui la cronaca) non c’è rabbia, c’è la consapevolezza che non siamo stati bravi ad ultimare la rimonta anche perché dall’altra parte della rete Milano ha giocato benissimo e ci ha messo in difficoltà da un punto di vista tattico. Domani dobbiamo essere concentrati, motivati e determinati nell’applicare alcune strategie che ci possono essere utili. Siamo consci che loro sono un avversario pericoloso, ma so che faremo del nostro meglio“, commenta Andrea Anastasi alla vigilia della partita.

    Il tecnico bianconero potrebbe confermare la formazione che ha chiuso gara-2 con il ritorno nei sette iniziali di Russo. Potremmo quindi vedere al via un 6+1 Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Flavio coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero. Anche Piazza, tecnico di Milano, dovrebbe dare seguito al sestetto di mercoledì e quindi dovrebbe presentare inizialmente Porro in cabina di regia, il francese Patry in diagonale, Piano con l’argentino Loser al centro della rete, il giapponese Ishikawa ed il talento cubano Mergarejo martelli di posto quattro con Pesaresi a guidare le operazioni in seconda linea.

    Ventitre i precedenti tra le due formazioni. Diciannove le vittorie della Sir Safety Susa Perugia, quattro le affermazioni dell’Allianz Milano. Serie in perfetto equilibrio dopo la vittoria di domenica scorsa di Perugia al PalaBarton in gara 1 con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-15, 25-18) ed il successo di mercoledì di Milano all’Allianz Cloud in gara 2 con il punteggio di 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano compie l’impresa e festeggia. Mergarejo: “Gara totalmente diversa. Dobbiamo giocare sempre così”

    Di Redazione

    Il campionato italiano si rivela, come sempre, uno dei più competitivi a livello europeo, ma anche mondiale.

    A dimostrazione di questo c’è anche il fatto che tutte le squadre di Superlega se la possano giocare tra di loro allo stesso livello ed a dispetto della posizione occupata in classifica. Specie ancor di più nel Play Off Scudetto, dove l’asticella si pone ancor più in alto rispetto al normale livello, con le compagini pronte a dare il tutto per tutto per ottenere vittoria e passaggio del turno.

    Questo viene ancor di più confermato in Gara-2 dei Quarti di finale, dove le squadre classificatesi al settimo ed ottavo posto, ossia Monza e Milano, hanno saputo sconfiggere, pareggiando la serie, rispettivamente la seconda e la prima della classe al termine della Regular Season: Trento e Perugia.

    Proprio all’Allianz Cloud di Milano, teatro il giorno prima di una sfida sensazionale di Champions League femminile (la sfida tra la Vero Volley Milano ed il VakifBank Istanbul, ndr), è andata di scena una partita al cardiopalma e conclusasi solamente dopo il tie-break finale, dove i meneghini hanno avuto la meglio per 15-13, col relativo 3-2 finale.

    A contorno della sfida, a prender parola è stato Osniel Mergarejo, schiacciatore dell’Allianz Milano: “Questa partita per noi è stata importante e volevamo fare bene per tutto l’affetto che ci dimostrano i nostri tifosi. La partita di oggi è stata totalmente diversa da gara 1 ed ora sappiamo che dobbiamo affrontare il prossimo match con la stessa energia e carica. Adesso riposiamo, poi pensiamo a Perugia e poi siamo già sicuri di tornare a giocare qui all’Allianz Cloud“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Allianz Milano da urlo costringe Perugia al primo stop del campionato

    Di Redazione

    La serie sulla carta meno equilibrata dei quarti di finale Play Off si riapre totalmente con una prova spettacolare dell’Allianz Milano, che davanti al pubblico dell’Allianz Cloud batte al tie break la Sir Safety Susa Perugia infliggendole la prima sconfitta dell’intera stagione (dopo una regular season chiusa da imbattuta) e conquistandosi almeno la certezza di Gara 4. Una partita che Milano deve vincere due volte, perché dopo il 2-0 iniziale gli umbri rimontano grazie anche agli ingressi di Plotntyskyi e Rychlicki: in un tie break infuocato, a spuntarla sono ancora gli uomini di Piazza, con Loser decisivo dai nove metri.

    Numeri del match molto equilibrati, specchio di quanto visto in campo. Perugia con più ace (8 contro 5) ma anche più errori al servizio (20 contro 15), 14 muri a testa, percentuali similari in ricezione ed attacco. Nella metà campo bianconera 29 i punti di Leon con 7 muri, Rychlicki ne mette 13 in tre set, Flavio chiude con 12 palloni vincenti, 4 gli ace di Plotnytskyi. Per Milano 22 punti di uno scatenato Mergarejo (42% in attacco con 4 muri), ancora una volta sopra le righe Ishikawa (18 punti, 47% in attacco) e importanti anche i contributi dei subentrati, come Ebadipour e Vitelli.

    La cronaca: Equilibrio massimo nei primi scambi (3-3). Il primo tempo di Flavio tiene la parità (6-6). Break dei padroni di casa con Ishikawa (9-7). Perugia impatta subito con il uro di Leon (9-9). Muro anche per Solè, Herrera dopo una grande difesa di Semeniuk e vantaggio bianconero (9-11). Ace del mancino cubano (9-13). Leon con la pipe mantiene il gap (13-17).

    L’ace di Porro dimezza (15-17), due in fila di Leon ristabiliscono (15-19). Ishikawa non ci sta (17-19). Incomprensione nella metà campo bianconera, Milano torna a contatto (19-20). Patry trova la parità in contrattacco (22-22). Il neo entrato Vitelli trova l’ace con l’aiuto del nastro e porta i padroni di casa al set point (24-23). Herrera manda il parziale ai vantaggi (24-24). Un altro nastro, stavolta di Ebadipour, consegna il set all’Allianz (27-25).

    Si riparte con le squadre a braccetto (4-4). Patry chiude il contrattacco e Milano passa a condurre (7-6). Grande pallavolo in campo in entrambe le metà campo. L’ace di Leon riporta avanti di un’incollatura i suoi (11-12). Muro di Giannelli (11-13). Piano pareggia subito (13-13). Muro di Porro, Milano di nuovo avanti (15-14). Patry mantiene il vantaggio (18-17). Solè di potenza (19-19). Mergarejo a muro dà il doppio vantaggio all’Allianz (22-20). Muro anche per Piano (23-20). Fuori Herrera, set point Milano (24-20). Mergarejo in diagonale stretta, i padroni di casa raddoppiano (25-21).

    Partono forte i bianconeri nel terzo parziale con Plotnytskyi al posto di Semeniuk e Rychlicki per Herrera. L’ucraino è subito protagonista dai nove metri con due ace (2-5). Solè chiude il primo tempo poi difesa e contrattacco di Rychlicki (4-9). Magia di Plotnytskyi per Leon (4-10). Ace di Leon (5-12). Flavio per le vie centrali (8-15). Leon mantiene le distanze (11-18). Contrattacco di Rychlicki poi muro di Leon (11-20). Milano torna sotto con il turno al servizio di Loser (19-23). Muro di Vitelli (20-23). Ishikawa con la pipe (21-23). La pipe di Leon sblocca Perugia e la porta al set point (21-24). Il muro di Flavio accorcia le distanze (21-25).

    Leon con la diagonale nel quarto set (3-4). Ishikawa capovolge (5-4). Flavio e poi Plotnytskyi entrambi in contrattacco (5-7). Leon con la pipe (6-9). Ace di Plotnytskyi poi smash di Flavio poi altro ace di Plotnytskyi poi Leon (7-14). A segno il muro di Milano (10-15). Ancora i padroni di casa con il muro (14-17). È Plotnytskyi a far girare Perugia (14-18). Fuori Mergarejo poi contrattacco di Rychlicki (14-20). Plotnytskyi da posto sei (16-23). Fuori Ishikawa, set point Perugia (17-24). Leon pareggia i conti (18-25).

    2-2 nel tie break dopo l’attacco di Rychlicki. Break Milano con Mergarejo (6-4). Fuori Patry (6-6). Leon per l’ennesima parità (8-8). Il muro a tre ferma Ishikawa (9-10). Mergarejo capovolge (11-10). Mergarejo trova il break (13-11). Ace di Loser, match point Milano (14-11). Al terzo tentativo l’attacco out di Plotnytskyi chiude la contesa (15-13).  

    Sebastian Solé: “È stata una partita molto tirata, con alti e bassi. Sotto 2-0 abbiamo fatto una bella rimonta, poi nel tie break la partita si è decisa per un pallone. Faccio i complimenti a Milano, che è una grande squadra con grandi giocatori ed ha giocato davvero molto bene“.

    Allianz Milano-Sir Safety Susa Perugia 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13)Allianz Milano: Porro 3, Patry 12, Piano 9, Loser 9, Mergarejo 22, Ishikawa 18, Pesaresi (libero), Fusaro, Vitelli 2, Ebadipour 3. N.e.: Lawrence, Bonacchi, Colombo (libero). All. Piazza, vice all. Daldello.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 9, Flavio 12, Solè 8, Semeniuk 4, Leon 29, Colaci (libero), Plotnytskyi 9, Rychlicki 13. N.e.: Ropret, Cardenas, Piccinelli (libero), Mengozzi, Russo. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Massimiliano Giardini – Bruno FrapicciniNote: Milano: 15 b.s., 5 ace, 40% ric. pos., 20% ric. prf., 47% att., 14 muri. Perugia: 20 b.s., 8 ace, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 14 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Piazza: “Ci è mancato il killer instinct, possiamo giocare meglio”

    Di Redazione

    L’avvio di partita al PalaBarton aveva lasciato più di una speranza all’Allianz Milano, e invece l’esordio nei Play Off Scudetto è andato come da pronostico: 3-0 per la Sir Safety Susa Perugia, che si porta avanti nella serie dei quarti di finale. Un risultato che Roberto Piazza sintetizza così: “Oggi loro hanno avuto il killer instinct, mentre a noi è mancato. Abbiamo iniziato con l’handicap, poi abbiamo ripreso il filo pareggiando i conti e abbiamo avuto anche la palla per andare avanti sul 20 pari, ma non l’abbiamo trasformata. Dopo, come spesso accade quando si spreca una chance, gli avversari hanno chiuso“.

    “Nel secondo set – continua l’allenatore dell’Allianz – siamo andati in difficoltà sul turno di battuta di Giannelli, ma anche in quell’occasione sulla prima palla abbiamo commesso noi un’ingenuità. Senza nulla togliere alla forza dell’avversario, credo che Milano possa giocare meglio, a partire dalla battuta. Anche a muro, quando ci siamo creati le occasioni con le palle alte, loro hanno attaccato molto bene, invece noi abbiamo fatto un po’ più di fatica“.

    Quello che proprio non è piaciuto a Piazza è il modo in cui la sua squadra ha tirato i remi in barca con troppo anticipo, assistendo passivamente al dominio di Perugia. Le parole del tecnico sono chiare: “Dal secondo set in poi ci è mancata la voglia di crederci fino in fondo, mercoledì non dovrà essere così“. E l’appuntamento, dunque, è all’Allianz Cloud per una Gara 2 che Milano non potrà permettersi di fallire.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Superlega al via, i pronostici di Paolo Cozzi sui quarti di finale

    Di Paolo Cozzi

    Dopo la lunga cavalcata solitaria con cui Perugia ha dominato letteralmente la stagione regolare di Superlega, siamo giunti finalmente alla fase finale del campionato, con i Play Off Scudetto che mai come quest’anno appaiono incerti e aperti a tutti i risultati. Se la Sir pare davvero avere una marcia in più, che su più gare rappresenta un gap difficilmente colmabile, ci si chiede con quale umore e condizione torneranno in campo Trento, Civitanova e Piacenza dopo essere uscite in settimana dalle coppe europee e tutte al Golden Set, quindi con un dispendio pauroso di energie fisiche e mentali.

    Ma veniamo alle singole serie dei quarti di finale.

    foto Lega Volley

    Perugia-Milano pronostico serie: 3-0

    Perfetta per larga parte della stagione, Perugia nelle ultime settimane ha lasciato intravedere qualche scricchiolio che le è costato la Coppa Italia, l’ein plein di punti in stagione regolare e un turno di Champions League molto più complicato di quello che in realtà ci si aspettava visto la differenza di valore con Berlino. Giannelli è la garanzia di un gioco spinto che finalmente vede grandi protagonisti i centrali, battuta e muro sono indubbiamente punti di forza della squadra, va verificato Semeniuk che è ancora altalenante e la ricezione che ogni tanto si prende delle pause. L’abbondanza di alternative in panchina dovrebbe però mettere al riparo Leon e compagni dalla voglia di stupire di Milano, anche perché per gli umbri, in vista della delicata sfida Champions con lo Zaksa, sarebbe oro colato chiudere la serie in 3 sole partite.

    Milano, dopo una stagione fatta di alti e bassi e un ottavo posto che non può soddisfare patron Fusaro, è chiamata al riscatto e ha nelle corde la possibilità di infastidire Perugia. Ishikawa quest’anno è parso in crescita, molto più consapevole del ruolo di leader; servono però un Mergarejo più costante e un Patry intorno al 50% in attacco per provare il colpaccio. Loser al centro è in forma smagliante, bene il recupero di Piano che con le sue lunghe leve a muro è sempre in grado di dire la sua.

    foto Lega Volley

    Civitanova-Verona pronostico serie: 3-1

    Dopo una prima parte di stagione positiva, con il 2023 il gioco di Civitanova si è fatto complicato, complice anche una ricezione che ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Se il talento dei tanti giovani non si discute (Yant e Nikolov su tutti) bisogna però fare i conti con una squadra che sbaglia tanto e che non ha trovato da Chinenyeze quell’apporto, soprattutto a muro, che tutti davano per scontato.

    Non è piaciuta per niente la gestione di Zaytsev, prima offerto a mezza italia e relegato in panchina, poi acclamato come salvatore della patria una volta palesate le prime difficoltà. Ivan, da gran campione quale è, si è fatto trovare pronto e anche mercoledì ha messo a terra 32 punti, mettendosi a disposizione anche per la ricezione. Basterà la grinta dello Zar a trascinare i compagni dopo la pesante eliminazione in Champions?

    Verona, a parte un periodo no a metà stagione, ha offerto un gioco semplice e lineare, basato sulla potenza di attacco del trio laterale Sapozhkov, Mozic e Keita. Se l’attacco ne trae beneficio, la ricezione è il fondamentale chiave per sperare di passare il turno, con Keita che, spesso bersagliato, deve riuscire a trovare un po’ più di continuità. I centrali nella fase d’attacco fanno molto da spettatori, diventano più protagonisti nelle fasi break quando mettono i loro centimetri a disposizione della squadra.

    foto Lega Volley

    Trento-Monza pronostico serie: 3-2

    Uscita con le ossa rotte giovedi sera da un quarto di finale Champions spettacolare contro i polacchi dello Zaksa, la banda di Lorenzetti non ha neanche il tempo di leccarsi le ferite che deve guardarsi dalla voglia di impresa dei monzesi. Le energie fisiche e mentali saranno tutte da ricostruire, e mi aspetto che Trento possa anche perdere Gara 1, anche se alla lunga, nella serie il differente tasso tecnico dovrebbe permettere ai trentini di raddrizzare la serie. Pipe e attacco al centro sono i punti di forza, Michieletto a tratti è devastante, ma spesso sia lui che Lavia subiscono cali dovuti anche all’infinità di partite importanti giocate negli ultimi mesi. Da verificare anche le condizioni di Kaziyski. Per quanto la sua classe sia infinita, i 6 set di giovedì nelle gambe saranno un macigno difficile da smaltire.

    Monza non ha niente da perdere nel match contro Trento, e può fare affidamento su Maar, quest’anno alla sua miglior stagione in Italia, e su un Grozer che quando sente odore di match importanti carica il braccione a palla. Zimmermann, sotto la guida di Eccheli, è cresciuto in maniera esponenziale nel gioco al centro sfruttando al meglio Galassi, Davyskiba invece è maturato in pieno diventando una delle migliori bande del campionato. Se Federici riuscirà a tenere in piedi la ricezione, ecco allora che Monza potrà dire la sua, contando che in panchina il duo Cachopa-Szwarc è una gran bella alternativa. 

    foto Lega Volley

    Modena-Piacenza pronostico serie: 2-3

    Il derby emiliano è senz’altro il quarto di finale più incerto, con i modenesi che hanno stupito in regular season crescendo parecchio dopo un avvio di stagione tumultuoso; al contrario i piacentini hanno mostrato picchi di gioco altissimi, ma anche una netta difficoltà a mantenerlo, anche a causa di ripetuti infortuni. Se Modena fa dell’atteggiamento difensivo un mantra, con invece grosse pecche a muro, Piacenza pretende tanto dal suo servizio ma in ricezione ogni tanto prende delle imbarcate paurose.

    L’essere tornati in una finale europea dopo 15 anni potrebbe galvanizzare l’ambiente gialloblu, che quando decide di essere settimo uomo fa diventare il PalaPanini una fortezza difficilmente espugnabile; al contrario Piacenza il suo l’ha in parte già fatto con la bella vittoria di Coppa Italia, ma poi il risveglio è stato brusco e sono tornati a galla i consueti problemi di continuità soprattutto da parte dei bomber Lucarelli, Leal e Romanò. Fattore X potrebbe essere Simon, a mezzo servizio nell’ultimo periodo ma in grado di indirizzare la serie verso Piacenza in caso di forma ritrovata. LEGGI TUTTO

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    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO