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    Abbraccio allo sport di base, giovedì la prima trasferta a Cornaredo

    Iniziata da pochi giorni la preparazione per il campionato 2023/24 di Superlega Credem Banca di Allianz Milano è già arrivato il momento della prima trasferta. Domani, giovedì 7 settembre, la squadra uscirà infatti per la prima volta dalla sua Milano per raggiungere la vicina Cornaredo e il Centro Sportivo comunale Sandro Pertini. Una giornata speciale per il team, con gli otto protagonisti della prossima stagione Matteo Piano, Matey Kaziyski, Paolo Porro, Damiano Catania, Nicola Zonta, Andra Innocenzi e Luca Colombo impegnati tra atletica leggera, beach volley e attività in piscina.
    Con i top players del presidente Lucio Fusaro ci saranno anche i Diavoli Rosa di serie A3 con l’allenatore Davide Delmati, che in questi giorni di assenza di coach Roberto Piazza e del secondo Nicola Daldello (presente solo ieri e oggi ndr), per gli impegni con le nazionali, sta dando un supporto allo staff tecnico di Powervolley.La tappa settimanale del giovedì a Cornaredo proseguirà per tutto il m
    ese di settembre e rappresenta un valore importante, che va oltre all’utilizzo della struttura sportiva, come sottolinea Massimo Achini, vicepresidente di Powervolley Milano e presidente del Csi milanese. Proprio il Csi è anche socio del consorzio che da due anni gestisce il “Sandro Pertini”, centro sportivo su un’area di oltre 66mila metri quadrati in cui si praticano una decina di sport indoor e outdoor.
    “Questa è la casa dello sport di base – sottolinea Achini – e credo che l’abbraccio tra una squadra di campioni professionisti e tanti giovani e meno giovani che praticano diverse discipline abbia un significato importante”.
    “A Cornaredo si allenano regolarmente 15 società sportive del territorio e per questi atleti avere un giorno a settimana a fianco Matteo Piano o Kaziyski sarà davvero straordinario. D’altra parte lo sport è alleanza, anche tra chi è più o meno bravo dotato – aggiunge Achini – con iniziative quali Training for Future creiamo già questo tipo di collaborazione, ma credo che giovedì per tanti ragazzi e ragazze sarà una bella sorpresa veder arrivare i campioni di Allianz Milano”.
    La collaborazione e la permeabilità tra squadre professionistiche e dello sport di base, come sottolinea sempre Achini è un modello già sperimentato in altre nazioni europee con ottimi risultati. “Penso all’Ajax, ad esempio, che fa allenare nelle stesse strutture la prima squadra e i ragazzini, accorciando le distanze e abbattendo le barriere”.
    Foto Credit Alessandro Pizzi e Centro Sportivo Cornaredo LEGGI TUTTO

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    Si inizia a faticare, settimane tra pesi, atletica, beach e piscina

    Il capitano Matteo Piano: “Settimo anno? Davvero un bel numero”
    Pur con alcuni dei big ancora impegnati in campo o in panchina con le rispettive nazionali, per la squadra di Superlega dell’Allianz Milano è arrivato il momento del raduno e dell’inizio della preparazione.

    Tra mercoledì e giovedì i giocatori sono passati dalla sede della società per il consueto ritiro del materiale. Primo a presentarsi è stato il neacquisto Matey Kaziyski, MVP dell’ultima stagione di Superlega, seguito da Marco Vitelli, quindi il resto della squadra: il capitano Matteo Piano, Paolo Porro, Damiano Catania, Nicola Zonta, Andra Innocenzi e Luca Colombo. Petar Dirlic si unirà al gruppo al termine degli Europei, raggiungeranno invece Milano solo dopo i tornei di qualificazione olimpica Ishikawa, Loser, Mergarejo e Reggers. Fino a oggi l’estate di tecnici e giocatori impegnati con le nazionali è stata davvero esaltante. Porro, Vitelli e Catania sono tornati a Milano con al collo la medaglia d’oro vinta alle Universiadi di Chengdu, “Yuki” si è laureato Campione d’Asia con il Giappone ed è stato nominato MVP della competizione continentale, “Agu” Campione del Sudamerica con la sua Argentina, vincendo contro il Brasile un titolo che mancava dal 1964.
    Dopo le giornate di venerdì e sabato dedicate alle visite mediche e alle valutazioni funzionali, seguiti dallo staff medico-fisioterapico della società, da lunedì 4 settembre si inizierà a sudare negli spazi della Powervolley Academy nell’area dell’ex Lido di Milano. Assenti al momento coach Roberto Piazza, il vice Nicola Daldello e lo scoutman Paolo Perrone, le prime sedute verranno dirette dai preparatori atletici Giovanni Rossi e Andrea Delvecchio, mentre per la fase tecnica a seguire la squadra ci saranno gli allenatori dei Diavoli Rosa di Brugherio, in particolare Davide Delmati (1° allenatore della serie A3) e Gianluca Marchini (coach delle giovanili Diavoli Power).
    Lunedì 4 settembre alle 17 nella struttura della Powervolley Academy è prevista la prima seduta tecnica a porte aperte. Libero accesso anche martedì e mercoledì allo stesso orario (17-19), quando l’allenamento verrà gestito da Nicola Daldello rientrante nella pausa degli impegni con la nazionale azzurra femminile.
    Giovedì 5 settembre, come per tutti i giovedì del mese, la squadra si sposterà al centro sportivo Sandro Pertini di Cornaredo per giornate di allenamento speciali tra atletica leggera, piscina e beach volley. A Cornaredo sarà presente anche la squadra di serie A3 dei Diavoli. Ancora da definire nel dettaglio il programma degli allenamenti congiunti del precampionato. Il primo test dovrebbe ad ogni modo essere mercoledì 27 settembre alla Powervolley Academy e tre giorni dopo la prima trasferta a Trento. Il 14 e 15 ottobre impegno ufficiale con il Torneo di Jesi.
    Le prime parole del capitano Matteo Piano.
    Maggio 2021 il capitano Matteo Piano firma con il presidente Lucio Fusaro il rinnovo con Milano
    Settima stagione a Milano, sempre con la fascia da capitano, e pensare che nello sport non vanno più di moda le bandiere?“Dai, il sette è davvero un bel numero, in generale mi piacciono i numeri dispari, poi anche nelle carte c’è il sette bello… Questo significa però anche che ho avuto la fortuna di aver visto crescere questa società, tutto l’ambiente e la passione del volley attorno a Milano. Quando sono arrivato qui, avevo 25 anni. Mi hanno dato i gradi di capitano, perché forse ero già grande, ora ci sono tanti giovani con me. Quando però si rimane a lungo in un luogo vuol dire che si sta bene. C’è una canzone di Chiara Galiazzo, che si intitola “Nessun posto è casa mia” e dice: “Si torna sempre dove si è stati bene. E i posti sono semplicemente persone”. Io, a Milano, in questi anni ho conosciuto davvero tante belle persone e credo di aver trattenuto tanto del bello che ho vissuto e voglio vivere qui”.
    Sarà una stagione molto corta, con diversi protagonisti delle maggiori squadre, Milano compresa, che arriveranno pochi giorni prima del primo fischio del campionato di Superlega Credem Banca. In base alla tua esperienza qual è la situazione migliore per un atleta?“Quando vivi l’estate con la Nazionale, inizi il campionato che hai appena vissuto qualcosa di grande, ma è finito. Sia che si sia chiuso in modo positivo, sia in modo negativo, il Mondiale, le Olimpiadi o l’Europeo, ci sono delle tossine da smaltire, ma tu devi essere subito concentrato per l’attività del Club. Non è semplice. Anche per le tue condizioni fisiche. Si inizia il campionato al picco di forma e si deve mantenere la condizione. La preparazione classica, invece, consente un avvicinamento graduale, con i suoi momenti di fatica, ma anche i weekend senza partite, che poi non si potranno più vivere. Credo per me sia la condizione ideale. Mi piace molto lavorare in queste settimane con la giusta cura e l’obiettivo di formare qualcosa per una performance non immediata”. LEGGI TUTTO

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    Daldello in azzurro. “Tutto è iniziato a Perugia con una lavagna”

    ITALIA-ROMANIA EUROPEI2023 FEMMINILI PALLAVOLO VOLLEY ARENA DI VERONA 15_08_23 FOTO FIORENZO GALBIATI
    Ha avuto solo quattro giorni di vacanza questa estate, Nicola Daldello, 2° allenatore dell’Allianz Milano, ma l’anno 2023 è destinato a rimanergli nel cuore. Un po’ per la cavalcata finale del campionato “ho ancora negli occhi l’Allianz Clud pieno che spinge la squadra nei playoff” e un po’ per la sua esperienza in azzurro, con la Nazionale femminile. Lo chiamiamo a Firenze in una breve pausa dei Campionati Europei, domani (sabato 26 agosto) Sylla e compagne affronteranno la Spagna negli ottavi di finale.Daldello inizia con il raccontarci il suo primo incontro con Davide Mazzanti.
    “E’ un rapporto nato un po’ per caso – spiega – io ero ancora un giocatore di Milano, era la mia ultima stagione. Avevamo la rifinitura al PalaEvangelisti di Perugia, la mattina prima della partita. Mazzanti in quella stagione oltre alla nazionale allenava anche il Perugia Volley dove giocava anche la moglie (Serena Ortolani ndr). Su una panchina trovo una lavagna tattica e inizio a leggere gli schemi. Arriva in palestra Mazzanti e assiste divertito alla scena, spiegando che la lavagna però sarebbe la sua, e gli servirebbe ancora…”.
    Nello staff azzurro c’è da qualche tempo anche Andrea Giovi, ex libero, che ha giocato proprio con Daldello a Perugia. “Grazie anche alla mediazione di Giovi, io e Davide abbiamo chiacchierato un po’, con l’accordo di rivederci alla fine del campionato”.Per Daldello, che si appresta ad affrontare la prima stagione da allenatore, come vice di coach Roberto Piazza, nella sua Milano, si tratta di una bella occasione di confronto.
    “Mazzanti, come gli altri tecnici di questo livello, nel maschile e nel femminile, è sempre alla ricerca di come migliorare il gioco della sua squadra. Affronta la problematica a 360° – spiega Daldello – Da subito era interessato alla mia opinione su alcune questioni e alle mie esperienze fatte. Oltre che con Roberto (Piazza ndr) ho infatti avuto la fortuna di lavorare con Lorenzetti a Trento, ad esempio. Provai una settimana con lo staff delle azzurre, con la scusa di fare lo sparring, ma in realtà non scesi mai in campo, bensì iniziai a collaborare come tecnico”.Ora ti cosa stai occupando?“L’estate scorsa avevo seguito una sorta di Nazionale B, come viceallenatore, mentre quest’anno dalla Vnl sono assistente allenatore di Mazzanti. Nello specifico seguo il nostro cambio palla e la fase break dell’avversario”.
    C’è ancora così tanta differenza tra il volley femminile e quello maschile?“L’Italia di Mazzanti ha un gioco molto simile a quello degli uomini. E’ stata ancora mantenuta la fast nel cambio palla, ma l’utilizzo del centro della rete è molto simile a quello delle squadre di Superlega maschile, compreso la nostra Allianz Milano. Per questo, anche in palestra, durante gli allenamenti, Mazzanti mi dà spazio. Una cosa tutt’altro che scontata tra tecnici. Si tratta di un’esperienza formativa importante anche per me, unita alle emozioni vissute grazie al pubblico e agli impianti incredibili di questi Europei, ad iniziare dal match d’esordio all’Arena di Verona”.Quando ti vedremo a Milano?“Dopo gli Europei avrò un paio di giorni milanesi, ma poi ci sono subito le qualificazioni per le Olimpiadi. Il lavoro prosegue a pieno ritmo anche a distanza. Con Piazza ci sentiamo tutti i giorni, la programmazione è pronta da tempo e abbiamo validi collaboratori. Non vedo l’ora che riprenda il campionato, per rivivere la magia dell’Allianz Cluod. Se posso fare un appello ai nostri tifosi, abbonatevi e venite alle partite, non sapete quanto siete importanti per noi”.
    Ora però ci sono le azzurre da seguire e portare fino in fondo in questa competizione. In bocca al lupo Nicola. LEGGI TUTTO

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    Coppa Cev, la prima avversaria di Allianz Milano sarà belga o ucraina

    Direttamente qualificata per i sedicesimi di finale, l’Allianz Milano dovrà attendere la sfida tra il Decospan VT MENEN (Belgio) e l’Epicentr – Podolyany HORODOK (Ucraina) per conoscere la sua prima avversaria di Coppa Cev 2024. Questo l’esito dell’urna dopo l’estrazione avvenuta in diretta dall’European Broadcasting Center in Lussemburgo (guarda a questo link il sorteggio di tutte le Coppe europee di volley). 
    I trentaduesimi di finale (primo turno) sono in programma tra il 24 e il 26 ottobre per la gara di andata e il 31 ottobre e il 2 novembre per il ritorno. La squadra di coach Roberto Piazza, che, come detto entrerà in gioco dal turno successivo (sedicesimi di finale) avrà le due partite tra il 21 e il 23 novembre e il ritorno tra il 28 e il 30 novembre. Date e orari di andata e ritorno verranno rese note nelle prossime settimane in base alle disponibilità degli impianti di gioco e alle esigenze del palinsesto televisivo. Per quanto riguarda gli avversari usciti dall’urna, la squadra Belga del VT Menen ha giocato lo scorso anno la Champions scontrandosi contro Trento. Non vi fu in pratica partita nonostante vi era stata l’assenza del neomilanese Kaziyski tra i trentini.

    Il francese Capet, il centralone Van De Velde (nazionale belga), in panchina l’ex palleggiatore giramondo Frank Depestele. La squadra ucraina invece non ha precedenti recenti con le italiane. Da alcune stagioni ha in rosa diversi nazionali, ad iniziare dal libero Denys Fomin e dal palleggiatore Vladyslav Didenko è allenata dal polacco Mariusz Sordyl. Ricordiamo che l’Italia è detentrice del trofeo Coppa Cev (secondo per importanza in Europa dopo la Champions) grazie alla vittoria di Modena nell’ultima edizione. LEGGI TUTTO

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    Coach Piazza: “Sarà un onore iniziare contro la Modena di Petrella”

    Prima tappa al PalaPanini di Modena contro la Valsa Group di Francesco Petrella. Non un avversario qualunque per coach Roberto Piazza. Città e persone che si incrociano già alla prima giornata del campionato di Superlega Credem Banca 2023/2024. Appuntamento il prossimo 22 ottobre. L’allenatore di Allianz Milano in una delle sue rare giornate di riposo di un’estate fitta di impegni, anche con la nazionale olandese, parla del calendario, della sua Milano e degli avversari.
    Pronti via sarà subito salita, con una serie di gran premi della montagna… sorpreso o era nei programmi?

    “Oggettivamente mi aspettavo un inizio più o meno simile. Dobbiamo ricordarci che abbiamo chiuso all’ottavo posto la stagione regolare dello scorso anno, mentre due stagioni fa eravamo arrivati quinti, così gli incontri erano capitati in maniera un po’ diversa. Io dico sempre che bisogna giocare contro tutti, prima o poi. Quest’anno avremo nelle prime giornate alcune squadre che sono già super attrezzate”.
    Modena, Piacenza, Cisterna, Lube e Trento…“Sì, le prime cinque partite saranno tostissime. E nessuno pensi di tirare il fiato contro Cisterna in mezzo. Io mi ricordo bene cosa è successo l’ultima stagione con loro. Abbiamo perso tutti i 6 punti in palio. Non si deve sottovalutare nessun avversario, ma neppure esagerare con i campanelli d’allarme se qualcosa non funziona subito all’inizio”.Sarà un campionato molto breve, cinque mesi e mezzo, con all’interno anche la Coppa Cev. Preceduto da tanti impegni internazionali. Inizierete avendo a disposizione una buona parte del sestetto solo da pochi giorni. Come programmerete l’avvio del torneo?“Mi muoverò sulla falsa riga di quanto ho fatto a inizio estate con l’Olanda. I giocatori arrivano molto allenati, qualcuno iper-allenato a causa dei tornei di qualificazione olimpica, che sono un impegno a cui tutti tengono. Yuki (Ishikawa ndr), Loser e Mergarejo sono tre giocatori molto importanti per la nostra squadra e saranno protagonisti del torneo di qualificazione olimpica. Dovrò metterli dentro da subito e gestirli con il contagocce. Avremo tre settimane piene di lavoro. In un mese affronteremo le due finaliste dell’ultima stagione Lube e Trento. Ma siamo attrezzati per giocarcela contro avversari di questo calibro. Certo, ci sarà da valutare se e quando fare riposare qualcuno, senza tirargli troppo il collo”.Affronterete Piacenza, Civitanova e Trento in casa, potrebbe essere un vantaggio?“L’Allianz Cloud pieno di tifosi è un valore aggiunto, ma per certe partite le motivazioni non mancano mai. Ovunque tu le giochi, le giochi per fare bottino pieno. Noi abbiamo voglia di riscattare alcune prestazione dell’anno scorso. Abbiamo se vuoi, anche un pelino il dente avvelenato per le semifinali playoff e di Coppa Italia. Saranno due partite intense”.La prima giornata però dice Modena, PalaPanini. Lei, cresciuto a Parma, poi tanti anni di Sisley, la Russia, Cuneo, Polonia e Grecia, si è seduto per poco più di mezza stagione pure sulla panchina modenese, era il campionato 2016/2017. La sostituirono Lorenzo Tubertini (che le faceva da secondo) e un giovane Francesco Petrella, alla sua prima esperienza in A1, che oggi ritrova da avversario in Superlega, per un’altra prima.  “Lasciatemi dire che è un grande onore fare la prima partita con l’esordio di Francesco Petrella da capoallenatore. E’ una persona a cui voglio molto bene, un tecnico preparato e che si meritava questa opportunità. Umanamente per noi non sarà una gara come tutte le altre. Ci siamo sentiti al telefono anche pochi minuti fa. Però in campo ci vanno i giocatori e faremo di tutto per vincere. Per i miei atleti, partire da Modena va benissimo, perché vuol dire iniziare subito con la testa dentro lo scatolone”.La campagna abbonamenti è partita bene, cosa si aspetta dal pubblico di Milano?“Sento il fermento in città e questo ci carica. Io vorrei che il pubblico fosse l’ottavo uomo in campo, come è accaduto nei playoff. I nostri tifosi si meritano il meglio, la società ha fatto ulteriori sforzi per mettermi a disposizione una rosa competitiva. Mi piacerebbe ricreare subito all’Allianz Cluod l’atmosfera di fine stagione. La squadra e il pubblico si meritano da subito le luci della ribalta”.Grazie coach, buona estate di lavoro!
    CAMPAGNA ABBONAMENTI ALLIANZ MILANO
    Per sottoscrivere l’abbonamento sarà necessario recarsi sul sito www.midaticket.it.Sono tre le tipologie di abbonamento all’Allianz Milano:Abbonamento Regular che comprende l’accesso alle 11 gare casalinghe di regular season.Abbonamento Maxi che comprende tutte le partite che Allianz Milano giocherà in casa (regular season, Cev Cup, Play Off scudetto, Play Off Challenge, eventuale quarto di finale di Coppa Italia).Abbonamento Platinum (solo tribuna Lido e in numero limitato di posti) che comprende l’accesso all’area Hospitality e tutte le partite che Allianz Milano giocherà in casa (regular season, Cev Cup, Play Off scudetto, Play Off Challenge, eventuale quarto di finale di Coppa Italia).Per info e prezzi clicca qui

    Calendario SuperLega Credem Banca 2023/24Giornata 1Andata 22 Ottobre 2023 – Ritorno 30 Dicembre 2023Valsa Group Modena – Allianz MilanoGiornata 2Andata 29 Ottobre 2023 – Ritorno 7 Gennaio 2024Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy PiacenzaGiornata 3Andata 5 Novembre 2023 – Ritorno 14 Gennaio 2024Cisterna Volley – Allianz MilanoGiornata 4Andata 12 Novembre 2023 – Ritorno 21 Gennaio 2024Allianz Milano – Cucine Lube CivitanovaGiornata 5Andata 15 Novembre 2023 – Ritorno 24 Gennaio 2024Allianz Milano – Itas TrentinoGiornata 6Andata 19 Novembre 2023 – Ritorno 4 Febbraio 2024Farmitalia Catania – Allianz MilanoGiornata 7Andata 26 Novembre 2023 – Ritorno 11 Febbraio 2024Allianz Milano – Pallavolo PadovaGiornata 8Andata 3 Dicembre 2023 – Ritorno 14 Febbraio 2024Vero Volley Monza – Allianz MilanoGiornata 9Andata 10 Dicembre 2023 – Ritorno 18 Febbraio 2024Rana Verona – Allianz MilanoGiornata 10Andata 17 Dicembre 2023 – Ritorno 25 Febbraio 2024Allianz Milano – Gioiella Prisma TarantoGiornata 11Andata 26 Dicembre 2023 – Ritorno 3 Marzo 2024Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano saluta Nicola Pesaresi. Fusaro: “Atleta esemplare”

    Fabio Lini: “La sua figura insieme con il capitano ha rappresentato l’anima della Superlega”
    Milano, 29 giugno 2023
    Estate di nuovi arrivi, ma anche di saluti in casa Allianz Milano. L’ultimo saluto da comunicare riguarda chi a Milano ha lasciato una grande impronta tecnica e morale, come Nicola Pesaresi. Cinque stagioni all’ombra della Madonnina, sempre in crescendo, per un professionista che è riuscito subito ad entrare anche nel cuore dei tifosi.
    “Non possiamo essere banali e scontati nel salutare un atleta esemplare, un professionista che tanto ha dato al nostro progetto – spiega il presidente dell’Allianz Milano, Lucio Fusaro – La sua passione e le sue doti tecniche e umane ci hanno fatto crescere e confido che darà ancora molto al mondo del volley nelle sue prossime esperienze”.
    “Avevo avuto dodici anni fa Nicola in A2 a Segrate e poter contare nuovamente su di lui a Milano è stato fondamentale per la crescita della squadra – commenta il direttore sportivo dell’Allianz Milano, Fabio Lini – La sua figura, insieme con quella del nostro capitano Matteo Piano ha rappresentato l’anima del team di Superlega, un collante per creare il gruppo e fare crescere tanti giovani giocatori fino al risultato dell’ultima stagione. Le strade sportive oggi si separano, come spesso accade nel nostro mondo, ma certo non verrà mai a mancare l’affetto, la stima e il legame che si è venuto a creare in questi anni. Auguriamo a Nicola ogni bene anche per il prossimo step della sua carriera”. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano ha scelto il vice di Paolo Porro, è Nicola Zonta

    Il giovane regista viene da una stagione esaltante disputata a Fano in A3
    Milano, 21 giugno 2023
    Allianz Milano ha scelto il suo secondo regista, il vice di Paolo Porro sarà Nicola Zonta, friulano, classe 2000, 186 centimetri di altezza, reduce da una stagione esaltante in maglia Vigilar Fano. Il giovane di Tolmezzo vanta già una tripla esperienza in serie cadetta (Club Italia, Bergamo e Castellana Grotte) e un importante curriculum nel giovanile: nel 2017-18 è stato campione d’Italia under 19 con Segrate, miglior palleggiatore alle finali under 18 sempre con Segrate e nel 2019 ha conquistato un argento con la nazionale al mondiale del Barhein. Ecco la sua prima intervista da giocatore dell’Allianz Milano.Ciao Nicola, benvenuto a Milano. O forse dovremmo dire bentornato, visto che dopo la tua esperienza a Cuneo giovanissimo hai fatto due anni la serie B qui vicino, a Segrate, esperienza che ti ha lanciato poi nel Club Italia di A2. Che ricordi hai di quelle stagioni milanesi coronate dallo scudetto giovanile e dal trofeo di miglior palleggiatore U18?
    Sicuramente di quelle due stagioni a Segrate ho ricordi molto positivi, non solo per i successi a livello giovanile, ma anche per la crescita come giocatore sia a livello tecnico che caratteriale.
    Dopo tre anni in A2, sei passato a Fano in A3 con coach Maurizio Castellano, dove hai completato la tua crescita e portato la squadra al primato in stagione regolare. Cosa vi è mancato per tagliare il traguardo della promozione?
    È stata una stagione fantastica quest’ultima, nonostante non siamo riusciti a raggiungere la promozione. Penso che nella fase dei playoff ci sia mancata un po’ di lucidità in certi frangenti nelle partite decisive dove sono i dettagli a fare la differenza ma sono comunque orgoglioso della stagione che abbiamo fatto.

    Ora il doppio grande salto in Superlega, come stai vivendo questa lunga vigilia?
    Approdare nel campionato di Superlega è per me un sogno, è uno dei migliori campionati al mondo dove giocano tantissimi campioni, non vedo l’ora di iniziare.
    Hai già avuto modo di parlare o di conoscere coach Roberto Piazza?
    Ci siamo parlati al telefono, sarà certamente un piacere poter lavorare con lui, il suo palmares e la sua carriera parlano da soli. Sono sicuro che mi aiuterà molto a crescere.
    Sei giovanissimo, 23 anni appena compiuti, ma forse per la prima volta dovrai fare da secondo a qualcuno ancora più giovane, Paolo Porro, quale sarà il tuo ruolo in squadra?
    Penso che nonostante Paolo sia così giovane, io possa imparare molto da lui. Nel mio piccolo darò il massimo per aiutare la squadra, sono sicuro che possiamo toglierci delle belle soddisfazioni.
    Allianz Milano ha riportato a Milano la pallavolo che conta e l’entusiasmo dei tifosi con un’ultima stagione esaltante. Cosa ti aspetti dall’Allianz Cloud? E da tutto l’ambiente di Milano?

    Non ho ancora messo piede all’Allianz Cloud, ma dalle immagini che ho visto si tratta di un impianto fantastico e sicuramente grazie al pubblico viene valorizzato ancora di più. Spero di vedere tante famiglie sugli spalti, entusiaste e pronte a sostenerci ad ogni partita. Il nostro compito sarà di fare divertire il pubblico durante tutti i match. Credo che Milano sia diventata una grande realtà della pallavolo italiana oltre che in Superlega, anche a livello giovanile. Ringrazio tutta la Società per avermi dato questa possibilità.
    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi? E magari una promessa?
    So che è partita la campagna abbonamenti, mi piacerebbe che venissero sottoscritte tante tessere annuali. Per il resto, auguro una buona estate a tutti e mando saluto ai nostri tifosi. Vi aspetto tutti al palazzetto per divertirci insieme! LEGGI TUTTO

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    Un nuovo diavolo all’Allianz Milano, è Andrea Innocenzi

    Un nuovo Diavolo in Superlega, è Andrea Innocenzi e non è un Diavolo qualunque bensì il capitano della squadra di A3 di Brugherio. Il centrale di 203 centimetri, nato a Segrate il 6 ottobre del 2000, completa il reparto dei “posti tre” della squadra del presidente Lucio Fusaro. Per Andrea, che ha vissuto nei Diavoli Rosa quasi tutta la sua carriera, dalla serie D del 2017/2018 all’ultima stagione di serie A3 Credem Banca, si tratta in realtà di un ritorno nella squadra della sua città. Ecco la prima intervista del nuovo centrale che sarà presto agli ordini di coach Roberto Piazza.
    Benvenuto nell’Allianz Milano, Andrea. Cosa ti ha spinto ad accettare questa nuova sfida?
    Dopo anni fantastici trascorsi nei Diavoli sentivo il bisogno di cambiare e avere ulteriori stimoli, perciò quando ho saputo della possibilità di Milano, non ci ho pensato due volte e ho accolto questa nuova sfida. Per me è più che un sogno poter far parte di una squadra di Superlega, per di più nella squadra della mia città.
    In realtà si tratta di un ritorno per te, con coach Giani nella stagione 2018/19 eri già stato aggregato giovanissimo alla prima squadra. Che ricordi hai di quella esperienza?
    In quella stagione, a causa un infortunio di Matteo Piano, venni aggregato alla prima squadra per qualche mese. È stata una fantastica esperienza, dove ho potuto respirare un po’ l’ambiente di un grande team. Mi aveva impressionato la grande accoglienza che ho ricevuto da tutta la squadra, cosa che non mi aspettavo per un “ultimo arrivato”.
    Dicci qualcosa dell’Andrea Innocenzi privato, studi, passioni, soprannomi…
    Da quando sono bambino, tutti mi hanno sempre chiamato Inno, di conseguenza quando mi chiamano per nome mi suona sempre un po’ strano. Oltre a giocare a pallavolo, sto studiando Architettura al Politecnico di Milano (terzo anno); una facoltà molto impegnativa, ma che mi appassiona. Mi piace lo sport in generale, ma soprattutto il calcio, poiché l’ho praticato per 11 anni. La mia squadra del cuore è la Roma. Inoltre mi piace molto ascoltare musica.
    Puoi descriverti un po’ anche come giocatore? Che tipo di centrale sei?

    Penso che il mio fondamentale migliore sia il muro, perché tutto sommato riesco a leggere abbastanza il gioco. Certamente devo ancora migliorare tantissimo in tutti i fondamentali, soprattutto ora che mi affaccio in una nuova realtà, dove bisogna essere performanti in tutti gli aspetti per poter dare un contributo alla squadra.
    Come sarà vivere il passaggio da attore protagonista, abituato ad attaccare tanti palloni, capitano come abbiamo detto, a giocatore a completo servizio di coach Piazza? Nel tuo ruolo avrai davanti un mostro sacro come Matteo Piano e due top player della Superlega e delle rispettive nazionali come Loser e Vitelli…
    A differenza dell’anno scorso, quando davo dei consigli ai più giovani, quest’anno dovrò senz’altro imparare da giocatori fortissimi. Nel mio ruolo di certo posso contare su Matteo Piano, che è stato uno dei miei riferimenti da quando ho iniziato a giocare, e da due grandi centrali come Loser e Vitelli, che hanno fatto un’ottima stagione quest’anno.
    Certo, deciderà coach Piazza, ma idealmente prendi all’interno della squadra il ruolo che era stato di Fusaro e che si è ritagliato diversi spazi nella stagione. In particolare come cambio di muro. Sarà anche questo il tuo compito?
    Per qualsiasi compito che coach Piazza deciderà di affidarmi, cercherò di dare il massimo di me stesso per apportare il miglior contributo alla squadra. Perciò se uno dei miei compiti sarà il cambio a muro cercherò di svolgerlo nel miglior modo possibile per aiutare il team durante le partite.
    Possiamo dire che Milano è già la tua città, ma cosa ti aspetti dall’Allianz Cloud a livello di passione, tifo e calore?
    In questi anni vedendo, da spettatore, qualche partita all’Allianz Cloud, ho potuto notare il caloroso e bellissimo clima durante i match. Ogni partita c’è sempre molta gente che viene al Palazzetto per seguire la squadra e penso che questo sia importante perché i giocatori vengono caricati dal tifo di Milano. Perciò non vedo l’ora di essere un giocatore di Milano per assaporare queste sensazioni dall’intero della squadra.
    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi? E’ anche appena partita la campagna abbonamenti…
    Aspetto impaziente l’inizio di stagione anche per conoscere i nuovi tifosi e soprattutto la Curva Biancorossa! Perciò vi aspetto tutti all’Allianz Cloud pronti per questa fantastica stagione! LEGGI TUTTO