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    Play-Off 5° Posto, Grottazzolina-Milano 0-3. Ortenzi: “Vogliamo chiudere al meglio questa stagione”

    Nel quarto turno del Girone Play-Off 5° Posto spicca la vittoria corsara con il massimo scarto dell’Allianz Milano contro la Yuasa Battery Grottazzolina sul taraflex marchigiano del PalaSavelli.

    Kaziyski in campo nel 6+1 iniziale scelto da Roberto Piazza per Milano, mentre coach Massimiliano Ortenzi ripropone Marchiani in regia, al centro è il turno della coppia formata da Cubito e Mattei.

    Parte bene e sciolta la Yuasa nei primi scambi gestendo un buon vantaggio anche di qualche punto. Milano fatica a carburare e non trova continuità. Il set gira intorno alla metà con Milano che ritrova equilibrio e mette il naso avanti per la prima volta sul 17-18. Allungo decisivo dopo quota 20 quando l’Allianz alza il muro e Catania è decisivo in difesa chiudendo il parziale 21-25.

    Con identico punteggio si chiude anche la seconda frazione, in questo caso con Milano sempre avanti, a gestire sempre la situazione giocando bene con le mani del muro e, soprattutto, battendo molto bene. Solco scavato nella prima parte del parziale in cui la Yuasa fatica in attacco concedendo diversi punti agli avversari.

    Decisamente più intenso ed equilibrato il terzo set: la Yuasa tiene bene con i centrali, ma fatica in banda. Sul fronte opposto, con palla vicino a rete, Porro fa viaggiare bene il gioco e tiene vivi tutti con Reggers in evidenza insieme a Louati, anche se l’attacco decisivo (23-25) è dell’eterno Kaziyski per il successo netto di Milano.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Questa sera siamo stati meno performanti in attacco rispetto alla gara con Verona. Petkovic ha giocato sopra le forze e lo ringrazio perché comunque ha dato il massimo. Anche a Modena abbiamo la volontà di chiudere al meglio questa stagione di altissimo livello che non viene assolutamente scalfita da questo risultato. I Play-Off sono stati un bel regalo per ciò che questa squadra ha fatto e si è guadagnata nel corso della stagione”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, un’incerottata Grottazzolina combatte ma si piega a Milano

    Ultimo appuntamento interno stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina in questa sua prima storica e memorabile stagione di Superlega, avversario di turno una Allianz Milano già battuta al PalaSavelli nel return match dello scorso febbraio.

    La serata si apre con il raccoglimento sentito e commosso del pubblico e delle squadre in onore di Papa Francesco, pontefice dal 2013 e guida spirituale dalla straordinaria capacità di arrivare al cuore delle persone.

    Grottazzolina arriva al match piuttosto incerottata, una costante purtroppo in questa stagione, e deve fare a meno di Demyanenko, Zhukouski e Comparoni per problemi di natura muscolare, con Petkovic in campo seppur debilitato da un attacco influenzale.

    Coach Piazza si affida a Porro in regia e Reggers opposto, Louati e Kaziyski in banda, Caneschi e Schnitzer centrali con Catania libero; risponde Grottazzolina con Marchiani in diagonale a Petkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Mattei e Cubito al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – E’ di Reggers il primo punto del match, ma il break arriva subito per la Yuasa, 4-2 grazie alla pressione messa al servizio da Petkovic; doppio Cubito (attacco + ace) per l’8-5 locale, vola out il primo tempo di Schnitzer che vale il 10-6. Grottazzolina si incastra in cambiopalla e Milano impatta, ma Cubito e Mattei confezionano nuovamente il 14-11. Esce Kaziyski per far spazio a Otsuka e l’Allianz ribalta di nuovo tutto, 18-20 con Louati efficace in mani out. Alza il muro Milano, il servizio dello stesso francese allarga ulteriormente il gap e Kaziyski, appena rientrato (7 punti per lui nel parziale), chiude sul 21-25.

    2° set – Partenza lanciata dell’Allianz nel secondo set, pronti via e 0-4. Antonov accorcia dai nove metri, ma sul servizio di Porro i meneghini volano fino al 7-12 ricacciando dietro i grottesi. Petkovic rimane stoicamente in campo ma fatica a “girare” ai suoi livelli, Milano ne approfitta per mantenere invariato il gap fino al 12-17. Ancora il duo Cubito-Mattei a tentare di ricucire per Grottazzolina, ma Reggers (10 punti personali) e Kaziyski sono ossi duri e l’Allianz rimane avanti sul 15-20. Antonov e Petkovic riducono lo svantaggio ma non basta, chiude Milano ancora sul 21-25.

    3° set – Un muro di Antonov su Reggers e un attacco out dello stesso belga portano avanti Grottazzolina di due, Milano ricuce grazie alle magie di Porro in regia e col servizio di Caneschi torna a condurre 7-8. Petkovic e un Antonov “a tutto campo” per il 12-10 grottese, fa tutto Reggers per la nuova parità Allianz. L’efficacia al servizio della Yuasa è ridotta e per Porro è facile armare le sue bocche da fuoco. Un ace di Tatarov porta per prima Grottazzolina a quota 20, ma il servizio di Kaziyski propizia il nuovo vantaggio ospite sul 21-22; ancora Caneschi dai nove metri a mettere pressione, Louati mette a terra il 22-24 e a chiudere set e partita ci pensa Kaziyski in pipe, 23-25.

    Si chiude dunque con una sconfitta il novero delle partite interne nella sua stagione d’esordio in Superlega per la Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta peraltro piena di attenuanti per le numerose assenze e la natura comunque combattuta del match. Onore dunque ai ragazzi grottesi, che si sono battuti con orgoglio e dedizione contro una Allianz al completo e più che mai agguerrita e volenterosa di conquistarsi la semifinale.

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Allianz Milano 3 (21-25, 21-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski ne, Antonov 11, Cubito 6, Vecchi, Bardarov, Demyanenko (L2) ne, Mattei 9, Romiti A. ne, Comparoni ne, Petkovic 12, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 8, Marchisio (L1) 31% (25% perf.). All. Ortenzi.Allianz Milano: Kaziyski 12, Staforini (L2) ne, Larizza, Zonta ne, Catania (L1) 59% (41% perf.), Reggers 22, Barotto, Piano ne, Schnitzer 7, Gardini ne, Otsuka, Porro 2, Louati 9, Caneschi 6. All. PiazzaArbitri: Serafin – Saltalippi (Giulietti)Note – Durata set: 30’, 27’, 29’. Grottazzolina: 10 errori in battuta, 6 ace, 5 muri vincenti, 43% in ricezione (22% perf), 43% in attacco. Milano: 13 errori in battuta, 2 ace, 10 muri vincenti, 47% in ricezione (30% perf), 59% in attacco. MVP: Reggers.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Milano non smuove la classifica, Modena passa al Cloud 0-3

    Nulla da fare per Allianz Milano contro la Valsa Group Modena, il risultato è lo stesso dell’ultima di stagione regolare giocata lo scorso 2 aprile: 0-3 per la squadra emiliana dopo poco più di un’ora e mezza di gioco. Soltanto nel terzo parziale la squadra del presidente Lucio Fusaro dimostra di poter domare gli avversari.

    Nel punto a punto finale manca però il colpo del ko ai padroni di casa e i canarini possono festeggiare il secondo successo consecutivo in questo Play Off 5° posto fino a questo momento stregato invece per Allianz Milano. Pesano sul match le migliori percentuali d’attacco degli ospiti (53%), gli 8 muri punto (a 6) e soprattutto i 10 ace (contro i 3 milanesi). Dodici i punti del giovane centrale della Valsa, Pardo Mati, scelto quale MVP della partita.  Sestetti – Giuliani parte con De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. I titolari di Piazza dovrebbero essere Porro in palleggio con Reggers opposto, Caneschi e Schnitzer al centro, Otsuka e Louati laterali e Catania libero.

    1° set – Partita subito bella con difese e scambi prolungati. Modena tenta la fuga e coach Piazza spende il suo primo time out sul 2-6 propiziato da un pipe di Gutierrez (farà 6 punti nel set). Il monster block di Caneschi vale il 5-8. Lo schiacciatore cubano di Modena è una spina nel fianco per Allianz, nuovo strappo Valsa Group 6-12 con secondo time out Piazza. Barotto per Porro in prima linea sul 10-15 Modena, Louati mette un bel muro e Giuliani ferma il gioco (11-15). Si completa poi il doppio cambio con Zonta su Reggers (11-16).

    Allianz deve ricucire i break presi nei primi punti del parziale, con un ace nel turno al servizio del rientrato Porro arriva il 16-18 con time out Giuliani. Dentro Ikhbayri per De Cecco sul 17-20. La Valsa Group strappa ancora, ecco un inedito Kaziyski su Schnitzer, arriva il 18-22. Uriarte completa il doppio cambio dei canarini, dentro anche Massari su Davyskiba. Allianz annulla un setpoint, ma la Valsa Group chiude 21-25 in mezz’ora esatta. Modena ha attaccato con il 59% contro il 41% dei lombardi. Gli altri numeri sono speculari nel set 2 muri e 1 ace per parte.

    2° set – Il giovanissimo Mati spezza subito il secondo set con due ace che valgono lo 0-4. La risposta di Allianz è però rabbiosa, ace di Reggers, muro Caneschi, attacco di Louati: 5-5 e time out Giuliani. Arriva anche il primo sorpasso meneghino dopo l’invasione di De Cecco 8-7. Risposta immediata Valsa Group: 9-10. Si va avanti punto a punto, c’è Larizza per Schnitzer sull’11-11. Davyskiba mette un ace: 12-14 e time out Piazza. Allunga anche in questo secondo set la squadra ospite, con time out Piazza sul 14-18 dopo un altro muro di Mati (farà 7 punti nei primi due set).

    Sull’ace di De Cecco ecco Gardini per Otsuka (14-19). Kaziyski per Louati sul 16-21 e proprio un muro di KK fa il 18-22, risponde Anzani in primo tempo. Ikhbayri per De Cecco, poi Uriarte su Buchegger, Barotto per Porro e Zonta su Reggers. La Valsa Group ha cinque setpoint, chiude Gutierrez 19-25. E’ calato l’attacco modenese in percentuale (43%), ma anche quello di Allianz (34%). Gli emiliani hanno messo inoltre 4 muri e altrettanti ace, otto punti che sono stati una sentenza sul parziale.

    3° set – Ci deve provare Allianz a prolungare la partita. Restano in campo Gardini e Larizza, Catania vola a prendere tutti i palloni: 3-3. Reggers decide uno scambio lungo, Caneschi ferma Buchegger: 5-4 e immediato time out di Giuliani. Porro si inventa il 6-5. L’ace di Mati dice 8-10 con time out Piazza. Salva Catania, chiude Reggers: 11-12. Si va avanti punto a punto, ma il muro di Modena fa ancora male, sul 14-17 Allianz Milano spende un time out.

    Gutierrez firma un ace al rientro: 14-18. Risponde Otsuka con un ace pure lui: 16-18. Il muro su Buchegger dice 19-19.  Doppio cambio per Modena e Milano per il finale di set. Modena si gioca la carta Massari in battuta per Anzani (21-22). Time out Giuliani, al rientro il break emiliano vale due matchpoint 22-24. Ikhbayri mette in rete il primo, Gutierrez out il secondo dopo un’azione infinita. Decude ancora Gutierrez con un ace: 24-26.

    Allianz Milano 0Valsa Group Modena 3 (21-25, 19-25, 24-26)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 1, Reggers 14, Louati 7, Caneschi 4, Piano (L), Kaziyski 1, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 3. N.E. Staforini. All. Piazza. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Gutierrez 16, Mati 12, Buchegger 10, Davyskiba 11, Anzani 9, Gollini (L), Massari 0, Ikhbayri 0, Uriarte 0, Federici (L). N.E. Meijs, Sanguinetti, Stankovic. All. Giuliani.

    ARBITRI: Brancati, Marconi. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′; tot: 92′.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Girone Play-Off Challenge: successo in rimonta per 3-1 di Verona su Milano

    Parte dalla bella cornice del Pala Agsm AIM di Verona il Play Off 5° Posto Credem Banca di Allianz Milano. E parte davvero bene, vincendo il primo set contro un’ottima Rana. La partita vive poi su un bell’equilibrio e il costante punto a punto, ma sono gli scaligeri a festeggiare e portare a casa l’intera posta con un 3-1 frutto in particolare del recupero nel quarto e decisivo set. Numeri sempre molto vicini tra le due formazioni. Tante azioni spettacolari in questo esordio del girone che regalerà il pass per la Challenge Cup, ultimo utile per l’Europa. Cortesia con i suoi 14 punti viene premiato MVP al termine della gara.

    Starting Players – Coach Piazza schiera il 6+1 delle ultime uscite con Paolo Porro in diagonale a Ferre Reggers, Otsuka e Louati schiacciatori laterali, al centro Caneschi e Schnitzer, libero Catania.Risponde Simoni con Abaev in regia con Keita opposto, Sani e il rientrante capitan Mozic in posto quattro, Zingel Cortesia al centro e libero D’Amico.

    1° set – Louati chiude il primo scambio lungo per il 2-3 Allianz Milano. Anche Tatsu Otsuka sale subito sugli scudi nel punto a punto iniziale, suoi il 6-7 e il mini-break del 7-9. Errore di Mozic da posto due e Allianz prova a scappare 9-12. Il primo ace del match di Keita (metterà 7 punti nel parziale contro i 5 di Reggers e Otsuka) riporta gli scaligeri 13-14, pareggia sempre il maliano da seconda linea 14-14. Ancora lo schiacciatore giapponese a riportare il break 14-16. Ace di Sani ed è 16-16. Muro di Schnitzer sull’opposto di Verona 17-18, poi Mozic manda out, Simoni vuole il check, ma non c’è stato tocco a muro, time out Verona sul 17-19. Pareggia Rana al rientro 19-19. Attacco monster di Reggers a colpire in volto il malcapitato Sani che deve uscire dal campo a farsi medicare il naso per Ewert. Sul 20-21 dentro Kaziyski per Reggers in battuta. Risponde Verona con l’ex Vitelli per Cortesia sul 21-21. Sul 22-22 Piazza spende un time out sul servizio di Keita. Centimetri in prima linea, dentro Piano per Porro, è Otsuka a murare Keita per il 22-24 con time out Verona. Ancora il giapponese a muro sul maliano per il 23-25 è il 3° muro punto milanese contro un unico dei veneti. Milano attacca meglio 48% di palla punto contro il 47% e non bastano i due ace scaligeri a girare il parziale.   

    2° set – Ewert resta in campo per Sani anche nel secondo parziale, la partenza di Rana è più decisa 3-0, recupera Allianz anche grazie a un check vincente di Piazza a interrompere un’azione per palla a terra, l’errore di Ewert vale il 5-5. Si prosegue neanche a dirlo punto a punto. Spezza l’equilibrio ancora Keita 11-9. Sul punto successivo di Cortesia, Piazza ferma il gioco la prima volta. Filotto veronese fino al 16-11 e seconda interruzione per Allianz. Allunga ancora però la squadra di casa sul turno al servizio di Keita (18-12). Doppio cambio Milano, dentro la diagonale Zonta-Barotto, con Caneschi che mura Keita per il 18-14, sul successivo errore in pipe di Mozic è Simoni a fermare il gioco. Vitelli per Zingel sul 20-17, poi rientrano Porro e Reggers (20-17). Ewert mette il 23-19, Larizza per Schnitzer al servizio, serve un break e Louati fa un bel muro 23-21 con time out Simoni. Tre setpoint Rana, rientra Sani con Spirito in campo 24-21, chiude un bilanciere di Keita 25-22. Decide il parziale l’attacco di Verona con un importante 64% contro il 48% lombardo, Reggers mette altri 5 punti con l’83%, 6 Keita con il 75% e altrettanti Cortesia con i 2 muri.

    3° set – Parità ristabilita, l’ace di Reggers viene seguito da quello di Cortesia 5-4, errore di Mozic in pipe e nuova parità 6-6. Non basta una copertura pazzesca di Catania a fare chiudere il punto ad Allianz, Verona mette un break 9-7. Pareggia l’ace di Porro 9-9. Allianz si ferma pericolosamente per tre azioni. Larizza per Schnitzer in battuta sul 13-11. Allunga Rana e Piazza ferma il gioco sul 17-13. Kaziyski per Caneschi al servizio. Sul 18-16 e il turno di Porro al servizio, Simoni ferma il gioco. Resta il break per Verona, dentro Piano per Porro sul 22-20, poi, il punto successivo Spirito e Sani nel campo avversario dopo il time out di Piazza (23-20). Rana ha tre setpoint, annullato il primo da un errore di Keita dai nove metri, Simoni ferma il gioco, ma Allianz difende l’impossibile, Keita manda out: 24-23. Chiude Mozic 25-23. Valori vicinissimi in questo set: 6 punti di Reggers contro 5 di Keita, Allianz attacca con il 54% contro il 52% avversario, ma questo non basta.

    4° set – Allianz vuole portare la sfida al quinto e mette il break iniziale, scambio lungo con muro su Keita 6-8. Allunga di un altro punto la formazione del presidente Lucio Fusaro. Simoni ferma il gioco. Vitelli per Zingel sul 10-12. Rana rosicchia un punticino e resta attaccata al set 12-13. Un murone di Porro su Mozic vale il 14-17. Spirito per Mozic sul 16-18. Louati si inventa il 17-20, dentro Kaziyski per la battuta. Sani per Ewert l’azione successiva (18-20). Mozic trova il -1 con time out Piazza (20-21). Il pareggio è un ace di Vitelli 22-22. Gardini per Otsuka in prima linea, nuova parità 23-23, sul muro di Cortesia contro il rientrato giapponese, c’è il matchpoint Verona con time out Piazza 24-23. Chiude Keita 25-23.

    Rana Verona 3Allianz Milano 1(23-25, 25-22, 25-23, 25-23)Rana Verona: Abaev 1, Mozic 14, Cortesia 17, Keita 24, Sani 3, Zingel 3, Ewert 4, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 2. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Simoni.Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 11, Schnitzer 8, Reggers 22, Louati 13, Caneschi 5, Staforini (L), Kaziyski 0, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 0, Gardini 0. N.E. All. Piazza.Arbitri: Cavalieri, Papadopol.Note – durata set: 31′, 32′, 31′, 29′; tot: 123′.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Milano-Civitanova 1-3. Medei: “Ci confermiamo tra le quattro prime squadre in Italia”

    La Cucine Lube Civitanova firma una prova d’autore in terra meneghina e passa il turno dei Play-Off SuperLega Credem Banca. Per la squadra di Giampaolo Medei, il successo 1-3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) contro l’Allianz Milano sul taraflex dell’Allianz Cloud vale l’approdo alle Semifinali Scudetto per la ventesima volta nella storia. In arrivo una serie al meglio dei cinque incontri con la Sir Susa Vim Perugia. I biancorossi blindano anche il pass per le Coppe Europee nell’annata 2025/26; il piazzamento finale nella lotta per il tricolore stabilirà se per Fabio Balaso e compagni sarà Champions League o CEV Cup.

    Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): “Siamo stati bravi a resistere dopo essere stati rimontati nel secondo set. La squadra in quel frangente ha dimostrato grande carattere e lucidità, riuscendo a rimettersi in carreggiata e portare a casa una qualificazione alla Semifinale che per noi è importante. Adesso ci aspettano alcuni giorni di meritato riposo, e poi testa al prossimo impegno”.

    Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova): “Siamo contentissimi di aver conquistato questa Semifinale Play Off, e dobbiamo esserlo ancor più per il fatto che due partite importantissime sulle quattro di questa serie le abbiamo vinte fuori casa, quindi cancellando in maniera definitiva quello che nella prima parte della stagione per noi era stato un vero e proprio tabù. Tra dieci giorni ci aspetta la grande Perugia, dovremo farci trovare pronti”.

    Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova): “Siamo molto felici, sapevamo che Milano sarebbe stato un avversario molto ostico e noi siamo stati bravissimi a crederci fortemente anche dopo aver perso la prima partita della serie, in casa. Adesso ci attende una sfida molto difficile e blasonata con Perugia, un confronto storico visto che negli ultimi anni ha assegnato molti trofei in campo nazionale. Prima di metterci al lavoro per prepararla al meglio delle nostre possibilità ci godremo però qualche giorno di riposo”.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Ci tengo a dire innanzitutto che sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora: come avvenuto in Regular Season, ci confermiamo tra le quattro prime squadre in Italia e ciò sta pure a significare che anche l’anno prossimo la Lube parteciperà a una coppa europea, un obiettivo molto importante per il Club. Detto questo, il lavoro non è certamente finito. La squadra in questa serie ha dimostrato grande carattere, un fattore che ci servirà anche nei prossimi impegni. In Semifinale il livello si alzerà ulteriormente e vogliamo giocarci tutte le nostre chance per andare in Finale”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Milano-Civitanova 1-3. Piazza: “Ero convinto che gara-4 potesse prendere binari diversi”

    La Cucine Lube Civitanova non spreca il suo matchpoint e chiude in quattro set i conti in gara-4, contro Allianz Milano. Non basta un secondo parziale sontuoso giocato dai padroni di casa sospinti dai quasi tremila dell’Allianz Cloud. C’è più Lube di Allianz in tutti gli altri parziali. Civitanova parte a tuono e nel terzo e quarto set è quasi sempre in controllo.

    Appassionante la sfida tra i due palleggiatori Porro e Boninfante, con quest’ultimo MVP del match, ma pure il regista di Allianz con i suoi 5 ace firma una prestazione monster. Sono 11 le battute punto di Allianz rispetto alle 3 della Lube. Sono però 13 i muri dei cucinieri contro i 3 degli “assicuratori”. Ancora per i numeri, Otsuka, nota positiva dei Play Off milanesi mette 16 punti, Lagumdzija 18, miglior bomber del match.

    Roberto Piazza (Allianz Milano): “Il risultato è diverso da quello desiderato, non da quello sperato. Perché io non spero, siamo dei professionisti e siamo chiamati a desiderare qualcosa di diverso. Qualcosa che si poteva fare, anche nell’allenamento di questa mattina ero convinto che potesse prendere binari diversi. Siamo entrati un po’ timorosi e abbiamo preso un paio di scoppole, le abbiamo ridate nel secondo set, ma loro sono stati più continui nel complesso. Adesso abbiamo un po’ di tempo per leccarci le ferite e fare sedimentare gli animi per rituffarci poi nei Play-Off a cinque. I tredici muri subiti? Sono un numero che dobbiamo accettare, alcuni sicuramente li avremmo potuti evitare, ma loro hanno fatto una partita importante a muro e in difesa. Anche noi siamo abituati a fare giochi e rigiochi e qualcosa l’abbiamo persa per strada”.

    Ferre Reggers (opposto Allianz Milano): “Sicuramente potevamo giocare qualche palla un po’ meglio. La Lube credo che abbia fatto qualcosa di straordinario. Anche noi in parte lo abbiamo fatto. Peccato perché dopo il primo set in cui loro sono partiti molto aggressivi e ci hanno un po’ sorpresi, si è alzato il nostro livello per il secondo set. Ne è nata una bella partita. Si vince o si perde per due palle in più, noi siamo stati vicini, ma in semifinale arriva la Lube”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Civitanova non lascia scampo a Milano e passa avanti nella serie

    Torna a valere il fattore campo e con esso torna a farsi sentire anche la Cucine Lube Civitanova che in quattro set spegne le speranze di Allianz Milano replicare l’impresa di Gara 1. I meneghini lottano, ma un set è tutto ciò che raccolgono in questa Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto.

    Lube schierata come in Gara 2. Allianz in campo con Otsuka dall’inizio al posto di Kaziyski. Il primo set è combattuto: il saldo servizio-ricezione premia il team di casa (3 ace a 0 e una buona tenuta), mentre il muro (4 a 2 i vincenti) e la precisione in attacco tengono a galla i meneghini, che cedono nel finale (25-23). Nel secondo set sono i marchigiani a incidere a muro (6-4) e in attacco con Nikolov autore di 9 punti come Reggers, gli ospiti servono e ricevono bene, ma nel finale Civitanova accelera (25-22).

    Nel terzo set Civitanova accusa una flessione, riesce a rientrare recuperando 4 dei 5 punti di svantaggio, senza però trovare l’aggancio. Concreta al servizio e in attacco con gli 8 punti di Reggers, Milano allunga nel finale (21-25). Nel quarto set, dopo il rosso a Louati (9-7), la Lube ingrana la marcia (15-10) e resiste al tentativo di rimonta milanese (18-17) per poi chiudere 25-19 con i 7 punti di Dirlic (78%).

    1° set – Gioco fluido per la Lube, che varia in attacco (9-5), ma gli ospiti annullano il divario con una buona guardia a muro e sfruttando gli errori biancorossi (10-10). Protagonista di un buon pressing a rete, la formazione di Piazza trova il doppio vantaggio con un block in (12-14). La Lube gira di nuovo l’inerzia con il servizio di Boninfante (16-15). Si lotta punto a punto fino all’errore al servizio di Milano e al break targato Nikolov (24-22). Il bulgaro chiude i conti (25-23).

    2° set – Nel secondo set, sul 3-3, Louati esce per Kaziyski. Serve un grande Nikolov a muro e in attacco per lo strappo della Lube (13-9). Il servizio di Reggers, il muro ambrosiano e la forza di Kaziyski aiutano Milano a risalire (15-15). Il set procede come il precedente, con le due squadre protagoniste di una battaglia sportiva su ogni pallone. Sul 21-21 in campo Orduna e Dirlic. Potke in attacco e Bottolo a muro allungano (24-22), Nikolov chiude il set (25-22). 

    3° set – Flessione della Lube in avvio di terzo set. Medei butta nella mischia Dirlic dopo pochi scambi, ma Milano, al via con Louati, spinge subito (7-12). I biancorossi rosicchiano punti con Nikolov al servizio (10-12) e con Bottolo in attacco (12-13). Sul più bella la Lube pecca in lucidità e l’Allianz trova un altro strappo (12-15). Civitanova reagisce e manca più volte il pallone dell’aggancio consentendo agli ospiti di riallungare (19-23). Alla seconda palla set Milano riapre la gara, complice il servizio a rete dei padroni di casa (21-25)

    4° set – Nel quarto set la Lube comincia con Dirlic e Gargiulo. In campo c’è equilibrio, ma l’Allianz si fa male da sola con il rosso sventolato a un nervoso Louati, seguito dall’ace di Bottolo (10-7). Il collettivo lombardo perde lucidità, mentre Nikolov e Dirlic confezionano un’azione spettacolare (15-10). Con il passare degli scambi Porro e compagni riaprono il parziale grazie a Reggers, autore dell’ace del -1 (18-17). La Lube replica con due punti di fila, chiusi da Nikolov (20-17). Il bulgaro allunga con un ace (23-19). Milano non trova il campo (24-19) e i padroni di casa chiudono la gara con l’ex Allianz Dirlic (25-19).

    Cucine Lube Civitanova 3Allianz Milano 1(25-23, 25-22, 21-25, 25-19)

    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 7, Lagumdzija 2, Nikolov 22, Podrascanin 4, Boninfante 3, Bottolo 16, Bisotto (L), Gargiulo 2, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 8. N.E. Loeppky, Tenorio. All. Medei. Allianz Milano: Otsuka 8, Schnitzer 7, Reggers 25, Louati 14, Caneschi 9, Porro 1, Staforini (L), Kaziyski 1, Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza.

    Arbitri: Cerra, Lot, Merli. Note – durata set: 34′, 32′, 33′, 29′; tot: 128′.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO