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    Cisterna si arrende a Milano in quattro set, di cui tre ai vantaggi

    Il Cisterna Volley ha lottato duramente nei quattro set disputati all’Allianz Cloud, cedendo solo nel finale 3-1 sotto i colpi di una brillante Allianz Milano. Nonostante la sconfitta, la squadra di coach Falasca ha portato ai vantaggi ben tre set, trovando in Theo Faure il principale riferimento offensivo: l’opposto transalpino ha messo a segno 28 punti. In doppia cifra anche Aleksandar Nedeljkovic (11 punti) ed Efe Bayram (13 punti). Per i meneghini guida l’attacco Ferre Reggers, autore di 32 punti con il 57% in attacco.

    SESTETTI – Coach Falasca ha apportato modifiche rispetto al match contro Sonepar Padova, inserendo Enrico Diamantini al posto di Daniele Mazzone nel sestetto iniziale. Il centrale ha giocato in coppia con Nedeljkovic, mentre in palleggio si è schierato Baranowicz, in diagonale con Faure. Gli schiacciatori Bayram e Ramon, con Pace libero, hanno completato la formazione. Coach Piazza, invece, ha mandato in campo Porro opposto a Reggers, Caneschi e Schnitzer al centro, Louati e Kaziyski schiacciatori, con Catania libero.

    1° SET – Il primo set è stato segnato da un grande equilibrio. L’azione decisiva iniziale è stata il muro di Nedeljkovic sul 6-7. Reggers ha firmato il primo vantaggio per Milano sul 12-10 con un ace. La partita è rimasta aperta fino al break di Cisterna, grazie a un ace di Bayram che ha portato il punteggio sul 17-19. Reggers ha risposto per i padroni di casa, e Porro, con un altro ace, ha siglato il 24-23. Nonostante un errore al servizio di Porro, Milano ha chiuso il set 29-27, con Reggers decisivo nel finale.

    2° SET – Nel secondo set, Cisterna è partita bene, trascinata dalla potenza di Bayram per il 7-9. Milano ha pareggiato sul 13-13 con Reggers. I pontini hanno fatto la differenza al centro con un muro di Diamantini, avanzando 13-15. Ancora Diamantini ha portato Cisterna sul 17-20, seguito da Nedeljkovic per il 21-23. Milano ha reagito, portando il set ai vantaggi con un ace di Reggers. Questa volta, però, Cisterna ha avuto la meglio grazie a un errore di Louati, chiudendo 27-29.

    3° SET – Nel terzo set, la squadra di Falasca ha cercato di mantenere alta l’intensità, contenendo gli attacchi di Porro con Ramon e Faure (9-8). Ramon ha segnato un ace sul 14-14, ma Milano ha preso il sopravvento con Caneschi, che ha piazzato due ace sul 18-15, e con il muro di Larizza che ha aperto il vantaggio sul 20-16. Falasca ha provato ad alternare giocatori, inserendo Finauri, ma due ace di Louati hanno chiuso il set in favore di una Milano più solida in ricezione.

    4° SET – Nel quarto set, Cisterna è partita forte, trovando il primo break sullo 0-5 grazie a Faure. Milano ha pareggiato sul 14-14 con i colpi di un incontenibile Reggers, ma Faure ha mantenuto Cisterna in vantaggio, portando il punteggio sul 15-16 e poi sul 18-19. Ramon ha segnato un muro per il 19-21, ma Milano ha ripreso il controllo nel finale. Ramon ha annullato il primo match point con un attacco piazzato sul 24-24, ma Porro e Reggers hanno chiuso la partita, regalando la vittoria ai meneghini.

    ALLIANZ MILANO 3CISTERNA VOLLEY 1 (29-27; 27-29; 25-17; 28-26)

    ALLIANZ MILANO: Porro 5, Reggers 32, Schnitzer 1, Caneschi 6, Catania (L), Louati 13, Kaziyski 4, Staforini (L) n.e., Larizza 4, Gardini 7, Piano, Barotto 4, Zonta, Otsuka, Staforini (L). Allenatore: PiazzaCISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 28, Diamantini 6, Nedeljkovic 11, Pace (L), Ramon 9, Bayram 13, Fanizza, Rivas, Czerwinski n.e., Mazzone n.e., Tarumi n.e., Finauri (L), Tosti n.e.. Allenatore: Falasca

    ARBITRI: Curto – GoitreNOTE – Durata set: 33’, 34’, 24’, 36’. Tot. 2h09MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Turno infrasettimanale per Milano, che anticipa la sfida con Cisterna del 10° turno

    Anticipo del 10° turno di andata della Regular Season in SuperLega Credem Banca a cavallo della 6a e 7a giornata. Giovedì 7 novembre, alle 20.00, si ritrovano faccia a faccia Allianz Milano e Cisterna Volley all’Allianz Cloud per l’anticipo di campionato con diretta Rai Sport e VBTV.

    Riprogrammazione legata all’indisponibilità dell’impianto la prima domenica di dicembre. Incombenza che impone ai meneghini di giocare in casa due incontri ravvicinati, visto che la Powervolley tornerà sotto rete sabato 9 novembre, alle 18.00, contro Grottazzolina, sempre in diretta su Rai Sport, per la 7a giornata.

    Il bilancio alla vigilia della terza sfida assoluta tra due team è di una vittoria a testa: nella passata Regular Season, al successo interno per 3-0 dei pontini nel primo incrocio hanno risposto gli ambrosiani con una vittoria speculare in tre set all’ombra della Madonnina.

    I padroni di casa, che nell’ultimo turno hanno recuperato Matteo Piano e vogliono festeggiare i 5000 attacchi vincenti di Matey Kaziyski in Italia, ora a -2, sono noni in classifica a 6 punti dopo lo stop interno in quattro set con Verona e la sconfitta con il massimo scarto a Piacenza, mentre i pontini domenica hanno messo a segno la prima vittoria stagionale piegando Padova tra le mura amiche per 3-1 e lasciando l’ultima piazza a Grottazzolina.

    Nessun ex in campo, ma i liberi Damiano Catania e Matteo Staforini nel 2022-23 hanno vestito la casacca della Top Volley Cisterna, prima del cambio di denominazione e del rinnovato asset societario. Tra gli ospiti Theo Faure è a 13 attacchi vincenti dai 500 in Italia.

    10ª Giornata di AndataGiovedì 7 novembreMilano – Cisterna ore 20:00

    Classifica SuperLega Credem BancaGas Sales Bluenergy Piacenza 17, Sir Susa Vim Perugia 16, Itas Trentino 15, Rana Verona 12, Cucine Lube Civitanova 10, Valsa Group Modena 8, Sonepar Padova 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Allianz Milano 6, Mint Vero Volley Monza 4, Cisterna Volley 4, Yuasa Battery Grottazzolina 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano anticipa con Cisterna, Piazza: “Abbiamo subito l’occasione per rifarci”

    Obiettivo dimenticare Piacenza. Anticipo della decima giornata di SuperLega Credem Banca giovedì 7 novembre alle 20.00 all’Allianz Cloud in diretta Rai Sport e VBTV per Allianz Milano che ospita il Cisterna Volley.

    La gara era in programma per l’1° dicembre, ma è stata chiesta una modifica del calendario per l’indisponibilità dell’impianto meneghino per quella data. Ecco un match infrasettimanale dal quale sia la squadra milanese sia quella pontina si attendono importanti risposte. Da una parte, Allianz Milano non può infatti lasciare ulteriori punti sul suo percorso e tra giovedì e sabato (ancora in casa alle 18 contro Grottazzolina) punta a fare bottino pieno; dall’altra, Cisterna è galvanizzata dal primo importante successo ottenuto domenica contro Padova e punta a proseguire la sua risalita dopo un avvio difficile di campionato.

    Per quanto riguarda i precedenti, ricordiamo che la squadra laziale ha cambiato denominazione e asset societario lo scorso anno, quindi sono soltanto due dell’ultima SuperLega, con una vittoria per parte sempre per 3-0. Anche gli ex “ufficiali” non ci sono tra le due squadre. Se ci riferiamo però all’allora Top Volley di coach Fabio Soli, ecco che nella stagione 2022-2023 troviamo entrambi i liberi attuali di Milano, ovvero Damiano Catania e Matteo Staforini.

    Sul fronte dei record, sarà una partita importante per Matey Kaziyski, il “Kaiser” è infatti a -2 attacchi vincenti dai 5.000 e a -7 punti dai 6.100, numeri davvero da capogiro. Nell’ultimo turno è tornato in campo anche in capitano Matteo Piano e il suo contributo sarà fondamentale come sempre nel prosieguo del campionato, così come quello degli altri giocatori della rosa ormai tutti recuperati.

    Le parole di coach Roberto Piazza prima del match: “Dopo la sconfitta di domenica contro Piacenza l’ho detto subito alla squadra nello spogliatoio. Giovedì abbiamo subito l’occasione per rifarci contro Cisterna in casa, poi sabato ci sarà Grottazzolina e mercoledì prossimo Roeselare per la prima partita di Champions. Sono convinto che ci siano tutte le condizioni per metterci all’opera e fare vedere che non siamo quelli di domenica scorsa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, la consapevolezza di Piazza: “Abbiamo fatto un passettino indietro, ma nulla di allarmante”

    In un’ora e mezza di gioco Allianz Milano cala bandiera bianca contro un’ottima Gas Sales Bluenergy Piacenza che prosegue nella sua serie positiva e mettere sul tavolo la sesta vittoria consecutiva che vale il primo posto in classifica.

    Gara di spessore quella di Gas Sales Bluenergy Piacenza che dal primo all’ultimo scambio ha dato l’impressione di essere in giornata. Bene il muro e pure la battuta. Per Allianz Milano la più classiche delle giornate no, ma anche la consapevolezza di avere ancora molta strada da percorrere per arrivare al livello degli avversari.

    Il commento di coach Roberto Piazza al termine del match: “Sicuramente la battuta di Piacenza è stata determinante. Hanno fatto del servizio un fondamentale di attacco assolutamente importante. Non siamo riusciti a mettere quasi mai Porro nelle migliori condizioni per giocare la nostra pallavolo. Anche quando ci siamo guadagnati con fatica e con sudore delle giocate per la fase break abbiamo spesso sprecato. Ne è così uscito un match a senso unico.

    In questi incontri di solito quando una squadra fa così bene ci sono anche demeriti dell’avversario. Noi diamo il merito a Piacenza di aver giocato la partita perfetta. E’ una squadra quadrata e in palla, che veniva da cinque vittorie e vincere dà morale. Noi abbiamo fatto sicuramente un passettino indietro rispetto a Verona. Non credo che sia però nulla di allarmante. Ora ci mettiamo a lavorare come sappiamo nella consapevolezza che dobbiamo assolutamente crescere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza travolge Milano 3-0 e trova la sesta vittoria consecutiva

    Gas Sales Bluenergy Piacenza ci impiega poco più di un’ora e mezza di gioco per avere la meglio sull’Allianz Milano e mettere sul tavolo la sesta vittoria consecutiva che vale il primo posto in classifica.

    Gara di spessore quella di Gas Sales Bluenergy Piacenza che, dal primo all’ultimo scambio, ha dato l’impressione di essere in giornata con un Brizard ispirato e i suoi giocatori di palla alta tutti in doppia cifra. Bene il muro, ficcante la battuta e soprattutto una più che buona prova in difesa. Coach Anastasi chiedeva ai suoi oltre a delle conferme il salto di qualità e questo salto c’è stato.

    In tribuna Gian Paolo Montali già tecnico della nazionale azzurra, il triplista italiano Andrea Dallavalle e Filippo Tortu velocista italiano, campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020 e primo italiano capace di scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri piani.

    SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Salsi e Kovacevic sono indisponibili. L’Allianz Milano risponde con Porro e Reggers in diagonale, Schnitzer e Caneschi al centro, Kaziyski e Louati alla banda, Catania è il libero.

    1° SET – Il buon turno in battuta di Galassi vale il primo allungo biancorosso (7-2) con Milano costretta a chiamare il primo time out della giornata. Dopo due attacchi consecutivi vincenti di Mandiraci il giovane turco manda out (7-4), Milano fatica a tenere il ritmo dei biancorossi, primo tempo di Galassi, block in dello stesso centrale e quindi diagonale di Mandiraci per il 14-8 con Piazza a chiamare il secondo time out.

    Il muro meneghino sull’attacco di Romanò vale il meno quattro (16-12), la ricezione lunga di Scanferla permette a Louati di schiacciare di prima intenzione (17-15) ed Anastasi chiama tempo. Al rientro in campo punto di Mandiraci, muro di Maar bissato da quello di Simon (20-15), Gas Sales Bluenergy Piacenza controlla, il mani fuori di Romanò consegna ai suoi cinque set point (24-19), il primo viene annullato, la battuta in rete di Milano manda le squadre al cambio campo.

    2° SET – Milano trova il primo vantaggio della giornata sull’attacco out biancorosso (5-6), il punto di Mandiraci riporta avanti i suoi (9-8), viaggia Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mandiraci e quindi Maar (13-10) con Piazza, che ha inserito Piano per Schnitzer, a chiamare time out. Alla ripresa del gioco attacco out meneghino ed ace di Romanò per il più cinque biancorosso (15-10), l’ace di Galassi vale il 18-13, Piacenza controlla, Romanò picchia forte sulle mani del muro avversario (22-16) con Piazza a chiamare il secondo time out. L’ace di Reggers dice 22-18, pallonetto di Maar per il 23-18, l’ace di Romanò vale 6 set point per i suoi (24-18), chiude alla seconda occasione Maar.

    3° SET – Gas Sales Bluenergy Piacenza fa subito la voce grossa (8-4) con il punto in secondo tocco di Brizard, il block in di Romanò (10-6) fa chiamare time out a Piazza. E alla ripresa del gioco Milano si avvicina (12-11), il lungolinea di Mandiraci, l’ace di Galassi e il primo tempo di Simon riportano a più quattro il vantaggio biancorosso (16-12). Milano è alle corde, Piacenza non cede di un millimetro, Simon per il 22-14, il traguardo finale è vicino, l’ace di Simon consegna ai suoi sette match ball (24-17), chiude Maar dopo una bella difesa di Simon.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Allianz Milano 0 (25-20, 25-19, 25-17)

    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Mandiraci 12, Simon 7, Romanò 11, Maar 14, Galassi 9, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0, N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Allianz Milano: Porro 0, Louati 16, Schnitzer 0, Reggers 7, Kaziyski 9, Caneschi 3, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 2, Piano 0, Otsuka 0, N.E. Larizza, Gardini. All. Piazza.

    ARBITRI: Lot, Pozzato. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Louati ricomincia da Milano: “L’affiatamento che si è creato mi ricorda quello della nazionale”

    L’Italia è il Paese che amo, disse nel primo discorso del 1994 il politico più influente della storia della Seconda Repubblica. Se dovessi fare una campagna elettorale nel mondo della pallavolo, oserei dire che Yacine Louati è invece il pallavolista francese e la Francia che amo. 

    La piacevolezza, il candore, la meraviglia che si prova infatti di fronte a un plurimedagliato (d’oro, n.d.r.) che vive la pallavolo come Yacine, ossia con emozione, sensibilità, responsabilità e impegno civile, è sorprendente. Louati, dal canto suo, si è innamorato di noi, gente fintamente non alleata, pallavolisticamente parlando, dei cugini francesi, da cui abbiamo attinto alcuni dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni e li abbiamo cresciuti con lo stesso amore (leggi Earvin Ngapeth ad esempio) che abbiamo riservato al trentaduenne schiacciatore della Allianz Milano.

    Il percorso di Louati parte da Padova, dove ventiseienne trova Travica pronto a dirigere la sua classe in attacco e arriva poi a Monza, dove è Orduna a giostrarlo. Una lunga parentesi, da cui partiamo, gli ha fatto poi capire quanta mancanza provasse per la sua amata Italia:

    “In realtà sono anni, quelli all’estero, che mi sono serviti parecchio per ciò che è stato il mio percorso e la mia formazione. Sono andato a Wegiel per vincere il campionato polacco e quello stesso anno il destino ha voluto che conquistassi il mio primo oro olimpico a Tokyo. Gli anni turchi, nonostante Istanbul all’inizio sia stata una bella boccata di aria fresca perché avevo bisogno di staccare un po’ e di ritrovarmi, sono stati non certo la scelta migliore della mia carriera. A Resovia forse si poteva fare qualcosa di più, ma ho spinto tanto per poter tornare in Italia e ricominciare proprio da Milano”.

    foto Instagram @lauraheyrman

    Ci è mancato Louati. Noi le siamo mancati?

    “(ride n.d.r.) Assolutamente sì. Adesso vivo in Bicocca con Laura (Heyrman n.d.r) che gioca invece a Monza e a Milano ci troviamo molto bene”.

    Ho visto nelle prime partite un Louati forse galvanizzato da quello che ha vinto a Parigi.

    “Mi ha visto felice perché il gruppo mi piace molto. Viviamo molto bene la settimana e l’atmosfera e l’affiatamento che si è creato mi ricorda molto quello della nazionale. Faremo molte cose belle ne sono certo. Se poi mi chiede ciò che spero, dico che vogliamo fare bene la Champions, oltre a trovare un nostro ritmo in campionato. Sono obiettivi alti, lo sappiamo, e cerchiamo di impegnarci al massimo tutti quanti. Poi non dimentichiamo che in squadra abbiamo uno come Matej Kaziyski, che a 40 anni ci insegna ancora la pallavolo”.

    foto Lega Volley

    Ripeto, si nota l’entusiasmo che proviene da un’estate fantastica. Parigi cosa è stato?

    “Le due settimane più belle del 2024, sia per la pallavolo che per aver affrontato un torneo come quello olimpico nel mio Paese. È stato un viaggio bellissimo, culminato con una medaglia così importante vinta assieme alle persone che considero i miei fratelli. Un gruppo fantastico, che si meritava il bis dopo Tokyo 2021 e una Francia che si è unita attorno a noi”.

    Parliamo di due compagni di avventura. Un mese fa, proprio ai nostri microfoni, Brizard ha parlato del sentimento di fratellanza che vi lega.

    “Ringrazio la vita che mi ha donato un amico come Antoine. È una persona saggia, serena ed è un onore poter dire di essergli amico. Ci siamo conosciuti grazie alla pallavolo nel 2014 ed è un giocatore che è stato in grado di fare un percorso eccezionale. Poi se posso aggiungere sono anche zio dei suoi gatti!”

    foto Paris 2024

    Cosa prova quando trova Antoine dall’altra parte del campo?

    “Ne parlavo con Babar (Chinenyeze n.d.r.) quando abbiamo sfidato la Lube poche settimane fa. È particolare restare a guardarlo e vedere quanto è incredibile quando fa certe magie in campo e pensare che quelle stesse cose le ha fatto quando entrambi indossavamo la stessa maglia. Ci sono sguardi, complici, penso che ognuno di noi viva questa sensazione perché ci sono mesi in cui stiamo invece assieme per questo sport 24 ore al giorno”.

    Le manca giocare nel campionato italiano contro Earvin?

    “Molto. Earvin ha scritto pagine importantissime della nostra storia della pallavolo. Ha innovato, è stato un grande pioniere. Lui sa quanto lo ammiro. Vorrei rivederlo in Italia, certo”.

    Il suo rapporto con la Francia invece? Sogna di tornarci?

    “Certamente dopo la fine della carriera ci tornerò. Mi piacerebbe un luogo tranquillo, nel Nord o nel Sud. Mio fratello vive a Parigi e al di là della bellezza di vedere la città sotto l’Olimpiade, io cerco un posto più sereno e meno caotico”.

    foto Instagram @yacinelouati

    Suo fratello è un noto musicista. Si dice che anche lei sia in fondo un artista.

    “Ma solo perché ho studiato tromba e solfeggio per 14 anni. Ho suonato anche il pianoforte, ma a Tourcoing ho poi dovuto scegliere tra la musica e la pallavolo. Però è vero, la tromba la porto sempre qui con me e da circa cinque anni ho ripreso a suonarla”.

    Louati non è uno che però pubblicizza queste sue seconde vite sui social. Timidezza?

    “Ho bisogno della mia discrezione. Non ho il culto dell’esibirmi di fronte a un pubblico”.

    Diciamo che dopo l’Olimpiade in Francia avrà acquisito una bella popolarità.

    “Non pensi chissà quanto. Sono però felice che la pallavolo nel mio paese sia cresciuta tanto grazie al lavoro e ai successi di questa nazionale”.

    Popolarità in Italia fa rima con televisione. Ha visto le compagne di Laura a Ballando con le Stelle?

    “Sì, so che si sono divertite molto”.

    Dicono che lei sia bravissimo a ballare. Se chiamato, si cimenterebbe in un programma così in Francia?

    “Ma non è vero che sono bravo a ballare. Però sì, mi divertirei, anche se in Francia gli sportivi che fanno trasmissioni di questo tipo sono molto pochi. Però perché no. Ovviamente più avanti, ora devo mettere la testa nel progetto Allianz”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    A Los Angeles 2028 troverò Louati.

    “Sarebbe bellissimo, fisicamente non sarebbe un problema. Ma non voglio ancora pensarci, è prematuro. Mi godo la medaglia conquistata due mesi fa”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Monza “penalizzata dai dettagli” per Di Martino. Porro spiega i “palloni vincenti” di Milano

    Finali di set ancora fatali per Monza che, come contro Piacenza, anche contro Milano vede sfumare l’occasione di portare a casa punti preziosi per pochi palloni non gestiti al meglio. A commentare il derby lombardo, finito 1-3 in favore dell’Allianz, sono Gabriele Di Martino e Paolo Porro.Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “La cosa positiva è che siamo in crescita. Siamo arrivati sempre alla fine dei set appaiati, ma ci è mancato un pizzico di attenzione nei momenti cruciali. Usciamo con dei riscontri positivi da questo derby nonostante la sconfitta; da domani torniamo subito in palestra a curare i dettagli che in questo momento ci stanno penalizzando”.Paolo Porro (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tesoro delle cose buone realizzate contro Trento. C’erano state delle dinamiche positive, altre meno buone. Quelle positive ci hanno consentito di fare tre punti oggi contro una grande squadra. Il derby è stata una partita forse tecnicamente non incredibile. Sia noi sia Monza avevamo bisogno di muovere la classifica e sono felicissimo che siamo stati noi a vincere. Per quanto riguarda il gioco, piano piano stiamo trovando gli equilibri, anch’io con i nuovi compagni. Tutti vorrebbero schiacciare sempre tutti i palloni, ma non è possibile. Oggi avevamo Reggers on fire e per portare a casa la partita ho servito più lui che altri, la prossima volta magari sarà diverso, questo significa che siamo davvero una squadra”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ritrova Zaytsev ma non la vittoria, il derby è di Milano

    Grande spettacolo nel derby tra Monza e Milano nella quarta giornata d’andata di Superlega, ma alla fine l’intera posta in palio la conquistano i ragazzi di Piazza. Un match tiratissimo, ricco di colpi di scena e ribaltamenti di fronte per tutti e quattro i set, con i primi due decisi ai vantaggi (29-31, 26-24) e gli ultimi due finiti entrambi per 22-25 ma con squadre a contatto sino ai venti. Grazie a questa vittoria l’Allianz sale a quota 6 e aggancia Civitanova e Padova, la Mint resta invece ferma a 2 insieme a Grottazzolina.Nonostante i quasi 5mila presenti all’Allianz Cloud per assistere a Milano-Novara di Serie A1 femminile, all’Opiquad Arena di Monza ne arrivano comunque quasi 3mila per assistere a Monza-Milano di Superlega, molti dei quali per non perdersi la prima assoluta con la maglia Vero Volley di Ivan Zaytsev, finalmente abile ed arruolatile per la squadra di coach Eccheli.Il primo set è degno di un derby che si rispetti, una battaglia giocata punto a punto e vinta da Milano “solo” con il risultato di 29-31. Mint meglio a muro, con Di Martino che ne stampa subito 3 su 4 di squadra, ma Allianz più efficace in attacco (56% contro 49%). Nel secondo Monza comanda il gioco per lunghi tratti, si fa riprendere ai 24 dopo essere stata avanti 23-20, ma questa volta ai vantaggi riesce a spuntarla lei (26-24). Copione che si inverte ancora nel terzo, con l’Allianz che guida quasi sempre nel punteggio, si fa riavvicinare nel finale, ma poi la spunta questa volta senza dover ricorrere alla roulette dei vantaggi (22-25). Altro arrivo spalla a spalla nel quarto set (parità ai 19 e fino ai 21), poi i servizi dai nove metri degli ospiti fanno ancora la differenza e valgono all’Allianz una vittoria piena da tre punti.Top scorer ed MVP del match un Reggers da 29 punti in quattro set con il 61% in attacco, conditi da 4 muri. Best scorer dall’altra parte della rete Szwarc con 23. Sette i punti messi a terra alla sua prima uscita stagionale da Ivan Zaytsev.foto Lega VolleySESTETTI – Eccheli si gioca subito la carta Zaytsev, in coppia con Rohrs in posto 4, poi Cachopa in regia opposto a Szwarc, Di Martino e Beretta al centro, Gaggini libero. Piazza risponde con le diagonali Porro-Reggers e Kaziyski-Louati, al centro Schnitzer e Caneschi, Catania libero.1° SET – Monza accende subito l’Opiquad Arena con un muro di Szwarc e una pipe di Rohrs, ma Milano impatta in un amen e mette anche la freccia con una stampatona di Kaziyski su Szwarc (2-3). Il primo punto di Zaytsev in questo campionato, e con la maglia della Mint, è una diagonale stretta su imbeccata di Gaggini, poi Di Martino mette le mani sull’attacco di Reggers e i padroni di casa tornano avanti di due (6-4).Un vantaggio che Monza difende con le unghie e con i denti per tutta la parte centrale del primo set (9-6, 11-10, 13-12, 16-15), poi Milano riesce a riaffiancarla ai 17 e si arriva così punto a punto fino alle battute finali, quando Szwarc si mette in proprio e i suoi punti valgono un nuovo break in favore della Mint: 23-21 e timeout Piazza). Un errore per parte dai nove metri, poi Zaytsev sbatte contro il muro meneghino e si va ai vantaggi. Tra un capovolgimento di fronte e l’altro, l’equilibrio resiste fino ai 29, poi è Milano a portarsi a casa il set.2° SET – L’equilibrio e lo spettacolo continuano imperterriti anche nel parziale successivo (6-6), poi come nel primo è Monza a tentare di scappare via (10-7) costringendo Piazza a fermare il gioco. La Vero Volley tiene ancora il naso avanti per gran parte del set (14-10, 16-12), ma ancora una volta subisce il ritorno degli avversari in vista della linea del traguardo (17-13, 17-16 con ace di Caneschi).Con altri due muri in fila, però, i ragazzi di coach Eccheli allargano nuovamente la forbice cercando di scongiurare un nuovo arrivo in volata (20-17). Quando Szwarc mette a terra la palla del 23-20, bucando il muro dell’Allianz, i buoni propositi dei padroni di casa sembrano andare a buon fine, ma non è così: Kaziyski non ci sta e piazza l’ace del 24-23, Zaytsev non riesce a mandare di là un’alzata troppo alta e profonda e si va ancora ai vantaggi. Questa volta, però, a mettere le mani sull’1-1 ci pensa Di Martino che a muro, anche oggi, fa tutto la differenza del mondo.foto Lega Volley3° SET – Monza subito avanti 4-1 anche all’inizio del terzo, ma parità subito ristabilita ai 5 da Milano. Insomma il copione non cambia, è ancora lotta punto a punto in questo bellissimo derby. Altro ace sulla parallela di KK Kaziyski e contro break dell’Allianz (6-8). Eccheli getta nella mischia Marttila al posto di uno Zaytsev che, ovviamente, paga ora la mancanza di ritmo gara.Il finlandese entra bene in partita, ma Milano, con Louati e Reggers, sembra avere ora il pieno controllo sul set (10-14, 13-17 e timeout chiamato da Eccheli). Il bello di questa partita, però, è che quello che sembra vero ora non vale più poche azioni più tardi, e infatti reazione della Mint, 17-18 e set riaperto, ancora una volta a ridosso degli ultimi metri. Milano tenta un altro allungo (18-21), la Mint si rimette in scia (20-21, 21-22, 22-23) ma questa volta non arrivano altri ribaltamenti di fronte (22-25) e si gira campo sull’1-2 in favore degli ospiti.4° SET – Nel quarto si rivede in campo lo Zar per la Vero Volley, questa volta al posto di Rohrs, e il suo contributo si fa subito notare anche in difesa da seconda linea. Parità ai 9 dopo un’uscita migliore dai blocchi da parte di Porro e compagni. I due opposti, Szwarc e Reggers, sono già entrambi oltre quota 20 punti personali.Monza pesta sull’acceleratore a metà set e vola sul 17-14 a suon di difese strappa applausi di Gaggini e attacchi vincenti di Szwarc, ma i ragazzi di coach Piazza si riportano ancora a contatto nel finale: 19-18 con l’ennesimo ace, questa volta a firma Louati, e parità ai 19 con un muro di KK. Il punteggio resta in bolla, ormai una regola non scritta in questo match, fino ai 21, poi Reggers e Kaziyski decidono di chiuderla qui negando ai brianzoli qualsiasi possibilità di trascinare la contesa al quinto set.foto Lega VolleyMint Vero Volley Monza 1Allianz Milano 3(29-31, 26-24, 22-25, 22-25)Mint Vero Volley Monza: Rohrs 13, Beretta 5, Kreling 1, Zaytsev 7, Di Martino 7, Szwarc 23, Averill (L), Juantorena 0, Marttila 10, Lawani 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Lee. All. Eccheli.Allianz Milano: Louati 18, Schnitzer 5, Reggers 29, Kaziyski 12, Caneschi 8, Porro 0, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 3, Gardini 0. N.E. Larizza, Piano, Otsuka. All. Piazza. Arbitri: Cappello Gianluca, Simbari Armando (Marconi Michele)Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO