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    Pool Promozione A2: Trento in emergenza travolta da Messina (ma va ai Play-Off)

    Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia difende la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione. Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento.

    Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.Starting Players – Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.1° set – Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.2° set – Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.3° set – Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.“Speravo in una partita diversa – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – , sappiamo che Messina è una squadra molto forte ma siamo stati alla pari con le nostre avversarie solamente nella seconda parte dell’ultimo set. Ora però inizia una nuova fase della stagione, nonostante una situazione non brillantissima siamo riusciti ad agguantare i Playoff: affronteremo una squadra di grande qualità come Macerata, ma fortunatamente avremo una settimana di tempo per poterci preparare al meglio e farci trovare pronti”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Itas Trentino 0(25-16, 25-14, 25-21)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 22, Vernon 9, Rossetto 9, Olivotto 12, Modestino 11, Caforio (L). N.e. Bozdeva, Norgini (L), Mason, Trevisiol, Babatunde, Guzin. All. Fabio Bonafede.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 9, Ristori Tomberli 3, Zojzi 11, Molinaro 3, Marconato 7, Fiori (L); Bassi 5, Pizzolato 0, Batte 0. N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Arbitri: Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.Durata set: 21’, 22’, 25’ (totale: 1h13’).Note: Messina: 8 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 7 errori in azione, 50% in attacco, 63% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 6 errori in battuta, 4 errori in azione, 33% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp: Diop.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, per Messina serata no contro Padova. Bonafede: “È un momento molto critico”

    Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna Messina in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia.

    Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara.

    Sabato 29 marzo, alle 20.30, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3.

    Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale.

    Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti.

    Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai play-off con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.

    Marco Sinibaldi (coach Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in Pool Promozione. Entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i play-off ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi play-off. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (21-25 25-20 22-25 23-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Futura batte Messina al tie-break e stacca il pass per i play-off

    Vittoria che vale doppio per la Futura Volley, che grazie al 3-2 ottenuto ad danni dell’Akademia Sant’Anna Messina stacca il pass per i Play-Off Promozione e tiene ancora accese le speranze di poter agganciare il terzo posto in classifica occupato proprio dalle siciliane.

    Nelle pieghe di un match combattuto ed equilibrato, è la coralità di Busto Arsizio (40% di ricezione perfetta, 39% d’attacco e 14 muri) ad avere la meglio, con Monza che manda in doppia cifra cinque compagne: dall’MVP Enneking a quota 29 punti ad una Rebora ancora determinante a muro (10 punti con 5 block). Per Messina la top scorer è Diop con 27 punti.

    Nel primo set è partenza sparata delle padrone di casa (4-1, 8-4, 15-12, 17-13) che nel finale devono però fare i conti col rientro di Messina che sorpassa sul 19-20 e trova il +2 (20-22). Le Cocche annullano 2 set-point sul 22-24 ma cedono ai vantaggi (muro di Rossetto su Zanette).

    La Futura riparte a testa bassa (8-3, 15-8). Il tentativo di scossa delle siciliane (18-16) mette qualche brivido alle bustocche che poi ritrovano però il giusto passo (20-16) fissando il definitivo 25-18.

    Nella terza frazione sono le siciliane a provare subito la fuga (4-8, 10-14). Busto Arsizio ricuce in paio di occasioni (8-9, 13-14) ma in vista del traguardo è Messina a spingere (17-22). Rebora e compagne tentano la rimonta in extremis (dal 21-24 al 23-24) ma Diop chiude i conti.

    In avvio di quarto set la Futura scappa (7-4, 10-6) ma l’Akademia Sant’Anna opera l’aggancio a quota 13. Un attacco di Enneking e un’invasione ospite danno il 21-19 alle biancorosse ed è ancora la banda texana a firmare il punto che vale l’aritmetica qualificazione ai Play-Off e che rimanda il verdetto del match al tie-break.

    Le bustocche sono in fiducia (3-1, 6-3, 8-4 muro di Orlandi) ma un paio di sbavature scoprono il fianco al ritorno delle siciliane (8 pari). Due colpi da maestro di Enneking tengono avanti Busto Arsizio (13-10) che poi con Zanette dà il via alla festa.

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Sono contenta per la prestazione di squadra dato che eravamo in un momento un po’ difficile, ritrovare serenità e consapevolezza ci serviva. Abbiamo raggiunto l’obiettivo play-off e questo è molto importante. È un campionato molto intenso, bisogna conservare le forze in vista di quello che arriverà e credo che in questo periodo ci stiamo gestendo bene, bravo anche il coach. Piano piano possiamo migliorare e puntare ai play-off che non vediamo l’ora di giocare”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “Quasi sicuramente riaffronteremo la Futura nei play-off. Oggi è stata una partita intensa, noi abbiamo provato a spingere in alcuni set, non siamo state molto costanti ma devo fare i miei complimenti a Busto perché ha fatto una grande partita e difeso l’impossibile: brave loro. I play-off saranno un campionato a parte, saranno fondamentali i dettagli e bisognerà arrivarci in forma”.

    Futura Volley Giovani 3Akademia Sant’Anna Messina 2 (24-26, 25-18, 23-25, 25-20, 15-11)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 22, Rebora 11, Kone 10, Enneking 29, Orlandi 14, Cecchetto (L), Baratella, Del Freo, Landucci. N.e. Zakościelna, Brandi, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 27, Olivotto 15, Modestino 5, Rossetto 12, Vernon 16, Caforio (L), Mason 1. N.e. Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.Note – durata set: 29’, 25’, 31’, 28’, 17’; tot. 2h23’. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 2, ricezione positiva 55% (perfetta 40%), attacco 39%, muri 14, errori 15. Messina: battute sbagliate 8, vincenti 1, ricezione positiva 60% (perfetta 33%), attacco 34%, muri 12, errori 14. Spettatori 510. MVP: Alyssa Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Melendugno allunga la serie positiva e si impone anche a Messina

    Turno infrasettimanale da incubo per Akademia Sant’Anna Messina, che impatta tanto duramente quanto clamorosamente contro una straordinaria Narconon Volley Melendugno. Al PalaRescifina, nella prima giornata di ritorno della Pool Promozione di Serie A2, si invertono i ruoli e le salentine si impongono per 0-3 senza se e senza ma, non lasciando alcuno spazio alla reazione delle padrone di casa.

    Messina fatica praticamente in ogni parziale e non trova mai il ritmo e la continuità mostrati a Trento, subendo la pressione delle ospiti, che invece sfruttano al meglio gli errori avversari, dimostrano maggiore concretezza e strappano l’intera posta in palio.

    Nel primo set, dopo un avvio equilibrato, le rossonere prendono pian piano il largo, capitalizzando una serie di errori di Messina e chiudendo sul 19-25, con le locali sempre costrette a inseguire. Il copione si ripete nel secondo parziale, con il sestetto di coach Giunta che scappa sull’1-5. Tuttavia, le peloritane riescono a rientrare e ribaltano la situazione, ma invano: Melendugno resta concentrata e approfitta del torpore della formazione dello Stretto per terminare sul 22-25.

    Il terzo set è una pura formalità per le pugliesi, che dominano in lungo e in largo fino a prendersi la seconda vittoria esterna consecutiva con un netto 15-25. Un passo falso pesante per le pallavoliste di coach Fabio Bonafede, chiamate ora a rialzare la testa in vista del prossimo impegno contro l’Esperia Cremona, in programma al PalaRadi domenica 16 marzo, per riprendere la corsa nella Pool Promozione.

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Le ore aiuteranno a smaltire la delusione, ma la realtà di quanto accaduto è chiara fin da subito. La partita, di fatto, non è mai iniziata. Abbiamo sbagliato l’approccio, la gestione, lo svolgimento. Ogni volta che provavamo a riaprirla, commettevamo errori che ci allontanavano ancora di più. Ovviamente faccio i complimenti a Melendugno perché hanno disputato una grande partita e sembrava la loro finale di Champions. Sono serate che, purtroppo, non si dimenticano”.

    Akademia Sant’Anna Messina 0Narconon Volley Melendugno 3 (19-25 22-25 15-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Olivotto 7, Diop 14, Rossetto 4, Modestino 8, Carraro 1, Vernon 9, Caforio (L), Mason 1, Babatunde 1, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Riparbelli 9, Caracuta 1, Tanase 18, Biesso 8, Malik 11, Andrich 5, Ferrario (L), Badalamenti. Non entrate: Fioretti, Joly, Maruotti, Passaro, D’onofrio (L). All. Giunta. Arbitri: Pescatore, Pazzaglini. Note – Durata set: 31′, 29′, 25′; Tot: 85′. MVP: Tanase.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Messina vuole sfruttare il momento positivo. Mercoledì arriva Melendugno

    Reduce dalla convincente prestazione al SanbàPolis, culminata nel successo per 1-3 ai danni dell’Itas Trentino, Akademia Sant’Anna Messina punta a confermarsi davanti al proprio pubblico. Per la prima giornata del girone di ritorno della Pool Promozione di Serie A2 femminile, mercoledì 12 marzo, con fischio d’inizio fissato alle 20.30, il PalaRescifina ospiterà infatti la sfida casalinga contro la Narconon Volley Melendugno, già battuta dalle siciliane al Palasport San Giuseppe da Copertino.

    Sul taraflex peloritano, dove tornerà da ex Jessica Joly, le SuperGirls scenderanno in campo con l’obiettivo di consolidare la terza posizione in classifica, un piazzamento conquistato con sudore e determinazione in terra trentina e attualmente frutto di 53 punti. Prima dell’affermazione della Cbf Balducci Hr Macerata per 3-1 sulla Futura Giovani Busto Arsizio, Messina aveva anche agganciato il secondo posto. In ogni caso, il risultato ha permesso alle atlete allenate da coach Fabio Bonafede di riprendere la cavalcata verso le agognate finali play-off.

    Di fronte, però, troveranno l’entusiasmo di una Melendugno rinvigorita dallo storico 1-3 con cui ha espugnato il PalaCBL, imponendosi sulla Cbl Costa Volpino e centrando la sua prima vittoria in questa fase del campionato. Tuttavia, sebbene il nono posto e i suoi 34 punti ridimensionino significativamente le ambizioni del roster guidato da coach Simone Giunta, la rappresentativa salentina sarà comunque motivata a giocarsi le proprie carte.

    Giorgia Caforio (Akademia Sant’Anna Messina): “Ci stiamo preparando con grande impegno per la partita contro Melendugno. Il gruppo ha lavorato duramente in allenamento, concentrandosi sia sulla tecnica che sulla mentalità da adottare in campo. La Narconon è una squadra ben organizzata, ma abbiamo le qualità per affrontarla e puntiamo a esprimere il nostro miglior gioco. L’obiettivo è rimanere attente, sfruttare ogni opportunità e lottare fino all’ultimo punto. Siamo determinate a portare a casa il risultato e a proseguire la nostra corsa verso gli obiettivi stagionali”.

    Aurora D’Onofrio (Narconon Volley Melendugno): “Siamo cariche e pronte per affrontare questa partita contro Akademia Sant’Anna Messina. Sappiamo che sarà una sfida dura, ma siamo determinate a dare il massimo in campo. Akademia è una squadra molto forte e ben organizzata, ma siamo consapevoli delle nostre qualità. Il nostro obiettivo è rimanere concentrate e sfruttare ogni punto a nostro favore con la giusta determinazione. Vogliamo fare una grande prestazione”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Costa Volpino si impone in avvio, poi Messina rientra in partita e vince 3-2

    Successo al tie-break per Akademia Sant’Anna Messina. Nell’undicesimo turno di Regular Season, sotto di due set, le SuperGirls di coach Bonafede riescono in una grandissima rimonta, tirando fuori carattere e tanta qualità.Messe da parte le difficoltà dei primi due parziali in cui Costa Volpino è riuscita, in entrambi, a strappare il successo sul finire, dal terzo set le messinesi riscrivono la storia di un incontro che rischiava di terminare nel peggiore dei modi. Dopo l’equilibrio della prima parte del terzo parziale, la formazione di casa riesce a staccare le avversarie con il break di Modestino e Diop, senza che Costa Volpino riesca più a reagire.Nel quarto set, viene fuori a pieno la forza del collettivo messinese. Ancora Modestino e Diop a fare la differenza nel momento principale del parziale. Olivotto firma il +4 (15-11) e un distacco che le SuperGirls mantengono fino alla fine. Nel tie-break, Akademia al cambio campo con due di vantaggio (8-6), grazie a un doppio attacco vincente della Rossetto che Costa Volpino non riesce più a recuperare. A chiudere il match, ci pensa Bintu Diop firmando gli ultimi due punti della gara. Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Oggi eravamo tutte abbastanza arrabbiate dopo i primi due set persi. Ci siamo guardate negli occhi e dette che la gara non la volevamo perdere. Abbiamo faticato un pò: ci può stare una giornata così. Dal terzo parziale è andato decisamente meglio: è stata più la voglia di portare il risultato a casa ad averci dato una marcia in più. Nei primi due set, loro hanno spinto bene e non riuscivamo a concludere; siamo rimaste un po’ sorprese. Voglio sottolineare che, per essere primi in classifica, ancora c’è poco pubblico. Questo mi dispiace. Stiamo facendo vedere che siamo una bella squadra e la gente sugli spalti potrebbe diventare il settimo giocatore in campo. Noi siamo un bellissimo gruppo, siamo unite e vogliamo e raggiungere il nostro obiettivo”.Simona Buffo (C.B.L. Costa Volpino): “Abbiamo disputato una gara di buon livello. In questo campo è difficile portare via punti ma siamo stati bravi nei primi due set a metterle sotto pressione. Poi, ci siamo perse nella ricezione e commesso qualche errore di troppo. Abbiamo dimostrato di avere grande carattere ma è venuta fuori la Messina che conosciamo. Avremmo voluto portare a casa punti in più; nel complesso siamo contente. Non è stato un inizio di campionato semplice. Dovevamo aggregarci e una serie di vittorie consecutive ci hanno aiutato. Nel terzo, quarto e quinto set, è venuto meno il nostro attacco, il muro di Messina è tosto e questo ci ha portato a non forzare per non subire punto diretto. Era una tattica, non avevamo paura del loro muro. Anche oggi cinque set, come in altri turni e la stanchezza si sta facendo sentire. Nella nostra squadra tutte siamo pronte per entrare e giocare. Devo fare i complimenti a chi sta fuori. E’ il ruolo più difficile: entrare a freddo e dare comunque il proprio contributo”.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3C.B.L. COSTA VOLPINO 2(22-25, 25-27, 25-17, 25-21, 15-12)AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 3, Mason 11, Olivotto 16, Diop 32, Rossetto 9, Modestino 17, Caforio (L), Norgini. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Babatunde. All. Bonafede. C.B.L. COSTA VOLPINO: Zago 24, Neciporuka 6, Ferrarini 15, Dell’orto 4, Buffo 11, Brandi 10, Gamba (L), Yilmaz 1, Camerini 1, Tosi, Dell’amico, Fracassetti (L). Non entrate: Civitico, Fumagalli. All. Cominetti.ARBITRI: Pecoraro, Ciaccio. NOTE – Durata set: 28′, 31′, 23′, 24′, 22′; Tot: 128′. MVP: Diop.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con la vittoria per 3-1 su Messina, San Giovanni in Marignano torna capolista

    Al PalaMarignano, gremito in ogni ordine di posti, per la nona e ultima giornata di andata del girone A della Serie A2 Tigotà, L’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, seconda in classifica con 21 punti, ha sfidato l’Akademia Sant’Anna Messina, capolista a quota 23, in una partita importante ma non decisiva per le sorti della Regular Season, fondamentale, invece, per gli accoppiamenti della Coppa Italia Frecciarossa.

    L’incontro che prometteva grande spettacolo e pathos non ha deluso le attese. In campo due ex: il libero Giorgia Caforio, ora in forza alle siciliane, che ha difeso i colori di San Giovanni per le ultime due stagioni e la centrale Maria Adelaide Babatunde, in forza all’Omag-Mt nel campionato 2022-23.

    Starting six classico per l’Omag-Mt di coach Massimo Bellano con Nicolini in cabina di regia opposta a capitan Ortolani, in posto quattro Nardo e Piovesan, al centro Consoli e Parini, libero Valoppi. Coach Fabio Bonafede, risponde con Carraro in cabina di regia, opposto Diop, Rossetto e Mason schiacciatrici, al centro Modestino e Olivotto, libero Caforio.

    Il primo dicembre, inizio dell’inverno meteorologico, non ha portato fortuna al sestetto ospite che ha perso la sua imbattibilità violata da un’Omag-Mt straripante, trascinata dal tifo e calore dei suoi tifosi. La partita è stata spettacolare, degna delle prime due della classe, con azioni di grande qualità, notevoli difese e potenti attacchi. Questa sera l’Omag-Mt ha scritto una pagina molto importante della sua storia in serie A2. Il sestetto marignanese è stato molto bravo nel primo set a non mollare quando il Messina conduceva le danze e Diop sembrava incontenibile. La vittoria del primo parziale ha dato coraggio e forza alle atlete marignanesi che hanno giocato una gara superlativa. 

    Anna Piovesan (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “È stata una partita bellissima che non vedevamo l’ora di giocare. Il pubblico ci ha trascinato alla vittoria, i nostri tifosi sono veramente meravigliosi. Messina si è confermata un sestetto molto forte ma noi siamo state brave a giocare di squadra e vincere l’incontro”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “L’Omag-Mt ha giocato meglio e ha spinto maggiormente. Il campionato è ancora lungo. Il girone di andata è appena terminato e noi abbiamo conquistato tanti punti. Questa è stata la prima battaglia, nel prosieguo si vedrà”.

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 1(25-22, 25-18, 23-25, 25-16)

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 12, Parini 7, Ortolani 15, Piovesan 19, Consoli 17, Nicolini 6, Valoppi (L), Bagnoli. Non entrate: Sassolini, Ravarini, Monti, Polesello, Merli, Meliffi (L). All. Bellano.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Rossetto 12, Modestino 7, Carraro, Mason 5, Olivotto 11, Diop 24, Caforio (L), Babatunde 7, Norgini. Non entrate: Trevisiol, Guzin. All. Bonafede.

    ARBITRI: Lentini, Adamo. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 31′, 26′; Tot: 110′. MVP: Consoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Akademia passa anche sul difficile campo di Santa Croce sull’Arno

    Vince ancora Akademia Sant’Anna che, al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (Pi), si aggiudica la delicata sfida con la neopromossa Fgl-Zuma Castelfranco Pisa. 3-1 il risultato finale (17-25, 22-25, 25-22, 23-25), in bilico fino all’ultimo ma deciso dalla maggiore determinazione delle siciliane, concentrate e risolute nei momenti clou dell’incontro.

    Primi due parziali ben gestiti dalle SuperGirls, reazione di Castelfranco nel terzo parziale e quarto set decisivo, combattuto fino in fondo e chiuso con lucidità e grinta dalle ospiti.

    In virtù del successo pieno, Messina sale in classifica a 11 punti, in attesa dei risultati provenienti dagli altri campi.

    SESTETTI – Nello starting six, per Castelfranco coach Bracci manda in campo Ferraro in regia, suo opposto Zuccarelli, centrali Fucka e Colzi, posto 4 Lotti e Salinas, libero Bisconti. Risponde coach Bonafede per Messina schierando Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. 

    1° SET – Nel primo set, inizio contrassegnato da errori su entrambi i fronti, due ace di Diop e Rossetto e il primo muro del match firmato da Modestino (5-8). Carraro e Olivotto in pallonetto tengono a +3 Messina (7-10). Siciliane attente in difesa, funzionano le coperture e, sull’appoggio al centro di Olivotto, Bracci ferma il gioco (7-11). Al rientro, è ancora la centrale trentina a colpire, ancora in appoggio (7-12). Diop affonda prima da posto 4 in lungo linea, a seguire da posto due con diagonale profondo (8-14). Ad incrementare il distacco ci pensa anche Rossetto; Bracci si gioca il secondo time-out (8-15). Colzi conquista il cambio palla, interrompendo la serie positiva di Messina, ma Rossetto si riprende subito il servizio (9-16). Bracci manda in campo Tosi per Salinas. Break di Diop, ace di Olivotto, poi Colzi e un errore di Modestino rilanciano temporaneamente Castelfranco (11-18). Show di Diop, in attacco e con due ace consecutivi (11-21). Ancora un break di sussulto per le toscane, ma Diop è implacabile. Zuccarelli passa in lungo linea, Bonafede inserisce Babatunde per Modestino (15-21). Salinas torna sul taraflex e le toscane provano a rimanere nel set; ci pensano Mason, con un attacco super da posto 4, e Babatunde con un ace a chiudere il parziale (17-25). 8 gli errori sia per Castelfranco che per Messina. Migliore realizzatrice Diop con 8 punti (5 in attacco, 3 ace).    

    2° SET – Nel secondo set, sestetti confermati per i due coach. Primo break di Castelfranco su un errore di Diop, poi l’opposto si riprende il servizio con un appoggio (3-3). Zuccarelli conauista il cambio palla, risponde Diop da posto 2: tutto in equilibrio (4-4). Muro di Rossetto e break Messina (5-4). Diop fallisce dai nove metri, Lotti spedisce sulla rete; Zuccarelli in attacco e Fucka a muro segnano il sorpasso di Castelfranco (7-6). Doppio vantaggio di Salinas, ma Diop tiene attaccata Messina (8-7). Ancora Fucka e il muro di Ferraro mandano a +3 le toscane (10-7). Mason e Diop riportano sotto Messina (10-9). Salinas c’è, Olivotto e Rossetto a muro anche (11-11); Bracci ferma il gioco. Terminati i trenta secondi, è Rossetto a pescare il touch-out del vantaggio (11-12). A muro invalicabili Diop e Olivotto, ma Salinas e due volte Colzi, sempre a muro, consentono a  Castelfranco di ritrovare la parità (13-13). Si prosegue punto su punto (15-15), mentre Bracci sostituisce Lotti con Vecerina. Ancora equilibrio ma il nuovo vantaggio Messina è dietro l’angolo: Mason mette a terra due palloni in successione e Bracci ferma il gioco (17-19). Salinas conquista il cambio palla con attacco staccato da rete,  Fucka sbaglia il servizio (18-20). Diop si esalta e Messina vola a +3 (19-22). Olivotto in primo tempo e Babatunde su palla slash conquistano quattro palle set (20-24). Diop sbaglia in battuta, poi chiude Babatunde al centro con un colpo di destrezza (22-25). 2 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliore realizzatrice del parziale, ancora Diop con 8 punti (6 in attacco, 2 muri).

    3° SET – Nel terzo set, coach Bonafede conferma Babatunde, tenendo fuori Modestino, mentre coach Bracci lascia dentro Vecerina al posto di Lotti. Parte bene Castelfranco e, sul +3 firmato da Salinas (4-1), coach Bonafede chiama time-out. Al rientro, si salva Messina in difesa, trasforma Diop da posto 2 in diagonale (4-2). Salinas passa ancora, errore di Fucka dai nove metri, poi Salinas e due volti Colzi lanciano Castelfranco (8-3). Bonafede inserisce Modestino e tira fuori Babatunde. Break confezionato da Rossetto, una gran botta di Diop e un muro di capitan Carraro (8-6); Bracci interrompe la gara. Modestino si fa vedere al centro, Messina difende e Mason riprende la parità (8-8). Break di Zuccarelli, Salinas e Colzi (12-8); Bonafede chiama time-out. Messina rosicchia qualcosa (14-11), Diop riduce ancora in pallonetto (14-12). Zuccarelli e Fucka allungano ancora (16-12), Bonafede cambia Rossetto con Rollins. Fucka trova il touch-out, Diop ci prova due volte su bagher di ricostruzione di Caforio e riesce ad accorciare (17-14). Rollins mette a terra una gran palla, ma Colzi risponde immediatamente al centro (20-15). Due volte Mason e un’attenta Olivotto riaprono i giochi (20-18). Vecerina tira largo un lungo linea (20-19), Salinas una pipe vincente (21-19). Si prosegue su questa distanza tra le due formazioni (23-21), poi Mason sbaglia il servizio (24-21). Rollins sfonda il muro e tiene viva Messina (24-22). A chiudere per Castelfranco ci pensa Zuccarelli (25-22). 4 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliori realizzatrici Salinas (5 in attacco e 1 muro) e Diop (6 in attacco) con 6  punti. 

    4° SET – Nel quarto set, confermata Rollins per Messina, tutto invariato rispetto al parziale precedente per Bracci. Avanti Castelfranco (3-1), ace di Diop, Vecerina vincente con un piazzato, Rollins e Mason rimettono tutto in parità (4-4). Equilibrio in campo (7-7), break di Castelfranco su un errore di Messina (10-8). Rollins e Diop ritrovano la parità (10-10). Un attacco vincente di Rollins costringe Bracci a fermare il gioco. Al rientro, Vecerina sbaglia e Messina allunga (10-12). Diop mette dentro il tredicesimo punto, poi Rollins si fa bloccare a muro due volte (12-13); ci pensa Diop a lasciare di sasso la difesa di Castelfranco in diagonale (12-14). Rollins si rifà trasformando una palla slash e Bracci ferma il gioco (12-15). Diop sbaglia il servizio, non Zuccarelli che trova un ace con l’aiuto del bordo superiore della rete (14-15). Ancora Zuccarelli, stavolta da seconda linea, e nuova parità (15-15). Rossetto rileva Rollins, mentre esagera al servizio Zuccarelli (15-16). Castelfranco recupera nuovamente il pari (17-17), ma un errore di Salinas e Olivotto al centro, mandano Messina a +2 (17-19). Tosi rileva Vecerina, Castelfranco riesce ad impattare nuovamente (19-19). Carraro passa in secondo tocco, Salinas c’è (20-20). Nuovamente dentro Vecerina, ma Castelfranco fallisce due servizi (21-22). Tesi prende il posto di Salinas, scatto in avanti di Messina (21-23), poi un pallone incredibilmente salvato da Castelfranco si trasforma in un boomerang e soprattutto nel -1 delle toscane (22-23); time out di Bonafede. Rientra Salinas, mentre resta poco chiaro quanto accaduto sulla nuova parità di Castelfranco (23-23). A chiudere ci pensano Diop con un diagonale di potenza da posto due, e un muro del capitano Carraro (23-25). 7 errori per Castelfranco e Messina. Migliore realizzatrice del parziale, Salinas con 6 punti, tutti in attacco. 

    MVP, Top Spiker e Top Acer del match, Bintu Diop con 27 punti (21 in attacco con il 39 %, 2 muri, 4 ace). Complessivamente, 21 errori per le toscane, 25 per le siciliane. 

    Nel post-match, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “E’ stata una partita durissima. Nei primi due set siamo riusciti a fare ciò che avevamo preparato. Poi, reazione loro che hanno iniziato a giocare una pallavolo ad alta intensità, difendendo tanto e alzando i ritmi di gioco. Brave le ragazze a gestire i momenti di grande difficoltà, senza perdere la calma. Quarto set durissimo; loro giocavano una pallavolo fatta di tanta difesa e contrattacchi rischiosi. Noi non siamo stati da meno; abbiamo ragionato, allentando e accelerando nei momenti opportuni. Queste solo le partite che fanno crescere; questi punti valgono tantissimo. Se Castelfranco dovesse giocare così anche le altre gare, non so quante saranno le avversarie che riusciranno a violare questo campo, di suo già molto particolare. Torniamo a casa contenti e con tante conferme. Si tratta di un’ulteriore tappa di crescita in cui ci prendiamo punti che valgono triplo, strappati con forza. Adesso, ci godiamo la serata, prima di pensare alla prossima partita”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 1Akademia Sant’Anna Messina 3(17-25, 22-25, 25-22, 23-25)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Zuccarelli 15, Moschettini n.e., Colzi 13, Salinas 18, Tosi 0, Vecerina 4, Ferraro 3, Tesi n.e., Fucka 10, Fava n.e., Lotti 2, Bisconti (L) 0. All. Bracci, Ass. FiciniAkademia Sant’Anna Messina: Norgini (L) n.e., Olivotto 12, Carraro 5, Modestino 3, Rollins 7, Rossetto 9, Mason 16, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde 3, Guzin n.e., Diop 27. All. F.Bonafede, Ass. F.Ferrara

    Arbitri: Filippo Erman e Martin PolentaDurata set: 24’, 27’, 32’, 34’ MVP: Bintu Diop (Akademia Sant’Anna)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO