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    Presentata la Finale della Del Monte Coppa Italia A2/A3. Match in diretta Rai

    Di Redazione
    Questo pomeriggio, alle 14.30, si è svolta sul canale YouTube di Lega la presentazione della Finale di Del Monte® Coppa Italia A2/A3, una partita destinata a restare negli annali come la prima storica Finale raggiunta da un Club di A3 e allo stesso tempo come la partita della rinascita di un territorio tanto colpito dalla pandemia.
    A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di Cisano Bergamasco, Andrea Previtali, seguito dal saluto del Presidente Fipav Lombardia, Piero Cezza, alla guida del volley lombardo per altri 4 anni dopo la seconda elezione.
    Parola poi ai due presidenti delle società finaliste: Angelo Agnelli, Presidente dell’Agnelli Tipiesse e Vicepresidente di Lega e il Presidente della Delta Group Rico Carni Porto Viro, Luigi Veronese. L’organizzazione dell’evento, come alle Finali di Bologna, pone l’accento sull’importanza del controllo e della prevenzione e sull’obbligo di sottoporsi a tampone prima di accedere all’impianto; con l’occasione è stato infatti realizzato un presidio sanitario ad hoc all’esterno del Palasport.
    Dopo aver mostrato alla “platea” di giornalisti e ospiti collegati il trofeo destinato ad essere alzato al cielo nella notte dell’11 marzo dal club vincitore, il Presidente di Lega pallavolo Serie A, Massimo Righi, ha raccontato dell’esclusiva copertura televisiva del match, che dopo diversi anni torna ad essere in diretta RAI Sport.
    Voce anche ai protagonisti: da Bergamo le parole dell’allenatore della Agnelli Tipiesse, Gianluca Graziosi, in cerca della prima vittoria in una finale di Coppa Italia. “Sarà dura, l’organico di Porto Viro è di alto livello e dopo la stagione passata sono stati in grado di portare avanti un grande progetto, come dimostra la classifica e la loro presenza in Finale. Noi abbiamo chiari i nostri obiettivi da inizio stagione e faremo di tutto per arrivare alla vittoria”.
    Dall’altra, l’allenatore della Rico Carni Porto Viro Massimo Zambonin, onorato di poter partecipare ad un evento di calibro così elevato, non si scoraggia per la potenza dell’avversario “Porto Viro cercherà di mettere in campo la migliore pallavolo possibile e sarà l’attenzione ai dettagli ciò che farà la differenza”.
    Ricordi emozionanti arrivano dal capitano bergamasco Antonio Cargioli che lo scorso anno, nel sold out dell’Unipol Arena, festeggiava la vittoria della Del Monte® Coppa Italia: “L’Olimpia era la terza volta che provava a vincere il trofeo. Penso sia stata una partita pazzesca dal punto di vista sportivo ed emotivo. L’assenza di pubblico ora obbliga a giocare una pallavolo diversa, ma non meno avvincente, così come sarà la Finale di giovedì”.
    Una Porto Viro a sfondo argentino è quella che scenderà in campo giovedì sera al PalaPozzoni e, il capitano e posto due rodigino, Juan Cuda, assicura che si batteranno guidati dallo spirito caliente che li contraddistingue: “Noi non abbiamo nulla da perdere a differenza loro. Dovremo giocare a tutto fuoco”.
    Per l’Agnelli Tipiesse è inoltre intervenuto il mattatore bergamasco Andrea Santangelo, che dichiara di essere pienamente soddisfatto della stagione che Bergamo sta disputando, “siamo primi con ampio margine sulla seconda e questo ci permette di affrontare il campionato con serenità”. Ugualmente felice della stagione lo schiacciatore e top scorer della Delta Group Rico Carni, Enrico Lazzaretto, che svela la chiave del loro successo: “Siamo un bel gruppo, giochiamo di squadra e ci divertiamo molto. È il divertimento il nostro valore aggiunto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Vedremo di fare pentole e coperchi, siamo pronti”

    Di Stefano Benzi
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo pensa in grande. La prima sconfitta in campionato subita dal Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia domenica scorsa, non ha certo ridimensionato le ambizioni dell’Olimpia e del suo presidente Angelo Agnelli, che dimostra tutta la sua passione con idee, concretezza e soprattutto presenza. Sempre presente in partita, a Cisano Bergamasco dove l’Olimpia ha allestito il suo quartiere generale, il presidente è spessissimo a vedere gli allenamenti della prima squadra e partecipa a tutto quello che è la vita del settore giovanile del club.
    Spostarsi da Bergamo in provincia non è stato un ridimensionamento, anzi: “Possiamo tranquillamente dire che Cisano è una delle chiavi del nostro successo di quest’anno, e non solo per una questione di contenimento dei costi. Qui, anche se non possiamo ospitare pubblico in questa stagione così atipica e difficile, siamo davvero a casa: abbiamo a disposizione un impianto tutto per noi. I ragazzi possono allenarsi, fare palestra o piscina quando vogliono organizzandosi sulla base delle esigenze di giornata“.
    In un periodo in cui amministrazioni e istituzioni brillano per assenza nel sostegno allo sport di base il piccolo comune di Cisano Bergamasco, seimila abitanti e spiccioli, è un’eccezione preziosa: “Qui ci vogliono bene, ci hanno voluto, sostenuto, aiutato e alle nostre partite non manca mai qualcuno del comune a vederci. La gente ci dimostra affetto e attenzione. Un peccato che l’impianto debba restare vuoto“.
    Nel frattempo il settore giovanile cresce, l’angolo di Brianza tra Como e Bergamo si dimostra un bacino interessante per lavorare con le scuole e le polisportive più piccole. L’Atalanta calcio, pur mangiandosi una gran fetta delle sponsorizzazioni, resta un modello: “Vogliamo crescere e lo faremo a Cisano. Se – parola che Agnelli sottolinea con moltissima evidenza, un po’ per pragmatismo e un po’ per scaramanzia – concretizzeremo un futuro in Superlega, resteremo comunque qui. Abbiamo in programma investimenti importanti sul palasport del comune: lo amplieremo, alzando il tetto e creando un polo importante tutto dedicato al volley. Se dovremo andare a giocare le gare del massimo campionato altrove, vedremo dove farlo“.
    Bergamo è esclusa. Il vecchio palasport, in attesa che venga costruita la nuova Arena Gewiss, non rispetta gli standard della Superlega. L’alternativa più concreta è Treviglio: “È un’opzione concreta e praticabile – conferma Angelo Agnelli – avremmo un impianto adeguato e sono certo che il nostro progetto possa piacere e coinvolgere il pubblico“. Il PalaFacchetti di Treviglio aveva già ospitato la vecchia Foppa in Champions League e il basket maschile di A2. È omologato per tremila persone, sufficienti anche per la Superlega con qualche piccolo adeguamento.
    Nel frattempo l’Olimpia, in attesa dei playoff, si gode la finale di Coppa Italia. La vittoria contro Cuneo offre alla squadra bergamasca la possibilità di bissare il successo dello scorso anno. L’avversaria sarà la Delta Porto Viro, che ha eliminato la Conad Reggio Emilia, battuta in casa. La finale, gara secca in programma alle 20.30 dell’11 marzo, si dovrebbe giocare a Cisano. In Olimpia tengono molto a questa soluzione e hanno già chiesto alla Lega tutte le autorizzazioni del caso, presentando le documentazioni del Comune che è il proprietario dell’impianto. Il match si svolgerebbe comunque a porte chiuse.
    Per Agnelli sarà la quarta finale consecutiva per puntare al secondo trofeo di fila: “Devo essere sincero – conclude il presidente dell’Olimpia – sono molto legato alla Coppa Italia, vincerla lo scorso anno fu una soddisfazione immensa e in attesa di vedere quello che riusciremo a fare in campionato, la Coppa è il nostro primo e più importante obiettivo. Sono molto orgoglioso di come la squadra ha trasformato sul campo quelle che erano le nostre ambizioni e il progetto di partenza. Possiamo fare grandissime cose“.
    Angelo Agnelli sta vivendo un periodo drammatico per il suo territorio e il suo settore investendo e prendendosi grande responsabilità: “Stiamo pagando a durissimo prezzo scelte sulle quali ci sarebbe da dire e da discutere. Sono un fornitore di ristoranti e ristoratore a mia volta. Il nostro settore esce a pezzi. Ma piangersi addosso non serve a niente. Con il volley stiamo facendo qualcosa per il territorio, qualcosa che risvegli l’orgoglio della nostra gente. Noi siamo pronti e il futuro non ci fa alcuna paura. Faremo pentole e coperchi, e quando le porte dei palasport si riapriranno, sicuramente sapremo offrire al nostro pubblico qualcosa di ghiotto“. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Bergamo supera l’ostacolo Cuneo e strappa il pass per la finale

    Di Redazione
    Lo scontro ad alta quota tra Agnelli Tipiesse e BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, rispettivamente prima e seconda in classifica al termine della Regular Season, sancisce la prima delle due semifinali di Del Monte Coppa Italia A2/A3.
    I ragazzi orobici difendono le mura amiche da un Cuneo che trova il giusto sprint solo nel secondo parziale: è festa a Bergamo, che attende ora di conoscere il nome della sua avversaria nella finale, in programma giovedì 11 marzo.
    Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo dà tutto, ma Bergamo si dimostra più caparbia e tenace, vincendo il primo set con ampio margine, poi perde ai vantaggi il secondo parziale subendo il ritorno di Cuneo inferocita nei protagonisti Tiozzo e Wagner, con un ottimo Codarin che firma il break del sorpasso. Ma al rientro la battaglia continua e Bergamo non ha accusato il colpo, Terpin vola anche da seconda linea, D’Amico si rende protagonista di difese spettacolari, è un match all’ultimo sangue: Bergamo sorpassa e si conferma nel quarto parziale dopo una rimonta sul 20-19 di Cuneo tentata dal buon servizio di Wagner. Non basta, Santangelo sale in cattedra e firma il 21 e 22, lo segue Pierotti portando il 24, poi l’ex Tiozzo autore dell’ultimo colpo che ha regalato a Bergamo la scorsa coppa Italia regala il punto che porta Bergamo alla finalissima con un attacco out.
    IL MATCH
    Cuneo schiera Preti- Tiozzo in banda, Codarin-Bonola al centro, Pistolesi- Wagner in diagonale, libero Catania.
    Bergamo comincia con Terpin- Pierotti in banda, al centro Cargioli- Milesi, in diagonale Finoli- Santangelo, libero D’Amico.
    Inizio da vera battaglia con un punto a punto serrato, Santangelo fa ace per il 5-4. Dall’altra parte della rete Tiozzo e Preti rispondono alle schiacciate di Terpin e Pierotti. Bonola spara out per il 10-6. Santangelo firma il 12-8. Ace di Finoli 13-8. Cargioli firma il 14-8,.Risponde Wagner per il 15-9. Ace di Terpin per il 17-9. Pallonetto di Terpin per il 19-11. Entra Bisotto su Preti per la ricezione. Santangelo mette a terra il 20-13.  Colpo di astuzia di Terpin che passa con muro a 3 23-14. Terpin mette a terra il 25-15.
    Anche il secondo set comincia punto a punto poi Santangelo si porta sopra con un buon servizio, firma l’ace del 16-12. Pierotti e Terpin sono sul pezzo e staccano Cuneo che non trova i riferimenti giusti in Wagner e Tiozzo. Ace di Codarin per il 16-15. Muro su Pierotti e Cuneo impatta 16-16. Cargioli mura Preti per il 20-19. Ace di Finoli 21-19. Cargioli firma il 23-21. Preti firma il 23-22 e 23 poi Codarin si porta sopra 23- 24, ma Preti sbaglia il servizio e si va ai vantaggi. Milesi tiene attaccato 25-25. Santangelo viene murato per il 25-27.
    Nel terzo parziale Cargioli porta avanti 5-4, poi MIlesi 7-6. Preti spara out per il 10-9. Cargioli 11-9. Santangelo mura Wagner 12-9. Preti tiene vivo con un bel lungolinea 12-10. Entra Gonzi su Pistolesi in regia. Pierotti si porta avanti 13-10.14-11 con diagonale di  Santangelo. Terpin allunga 15-11. Pierotti firma il 17-13, poi fa ace 18-13. Terpin scrive il 19-15  dopo una grande copertura di D’Amico, ma Cuneo si tiene sempre attaccata con Wagner 19-16. Sempre Terpin firma il 20-16. Santangelo mura Wagner 21-17. Terpin in pipe 22-17. Santangelo firma il 23-18. D’Amico ottima ricezione su battuta di Wagner. Grande alzata di Finoli per Milesi poi Santangelo firma il 25-19.
    Il quarto parziale Bergamo mette il turbo e si porta avanti 4-2,ma Cuneo che fa entrare Signinolfi si tiene sempre attaccata 7-6. Terpin 8-8. Muro di Terpin su Wagner per il 10-9. Terpin firma l’11-10. Terpin mette in difficoltà e finalizza Pierotti. Bella diagonale stretta di Santangelo per il 13-11. Preti tiene vivo 15-14. Ottima difesa di D’Amico poi Pierotti 16-14. Milesi fa ace per il 17-14. Wagner infila una bella diagonale 17-15. Cargioli firma il 19-16. Muro di Pierotti su Wagner per il 20-16. Un ottimo servizio di Wagner permette l’accorcio di Cuneo 20-19. Santangelo toglie le castagne dal fuoco 21-19. Preti per il 21-20. Santangelo 22-20. Pierotti 23-21. Pierotti 24-21 fa ace, Tiozzo spara out 25-21.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-15, 25-27, 25-19, 25-21)
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 3, Terpin 21, Cargioli 9, Santangelo 18, Pierotti 18, Milesi 7, Rota (L), D’Amico (L), Mancin 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi.
    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 2, Tiozzo 17, Bonola 4, Pereira Da Silva 14, Preti 11, Codarin 8, Bisotto 0, Catania (L), Chiapello (L), Galaverna 0, Sighinolfi 2, Gonzi 0. N.E. D’Amato. All. Serniotti.
    ARBITRI: Sessolo, Armandola. NOTE – durata set: 23′, 28′, 28′, 30′; tot: 109′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Il risultato con Bergamo è incoraggiante, ma dobbiamo continuare”

    Di Redazione
    Una vera impresa quella compiuta dall’Atlantide Pallavolo Brescia che ha regolato al quarto set la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo. I tucani, grazie alla storica vittoria di domenica nel derby con l’imbattuta capolista Bergamo, hanno conquistato 3 punti pesantissimi. Un match davvero di spessore, quello giocato al San Filippo, che ha visto trionfare Brescia per la prima volta in 10 scontri diretti con i cugini. «Avrei preferito barattarla con la finale di Coppa Italia dell’anno scorso – scherza il tecnico Roberto Zambonardi nell’intervista rilasciata al quotidiano Bresciaoggi -. Sono molto contento, vuol dire che il lavoro che abbiamo fatto per superare una squadra che fin qui aveva sempre vinto, e che non ha mai regalato nulla, ha dato i suoi frutti».
    Sommato al successo di due settimane fa, il 3-2 con Reggio Emilia, per l’Atlantide è il secondo risultato positivo consecutivo. «L’importante adesso è dare continuità – prosegue Zambonardi -, perché altrimenti è un raggio di sole in mezzo a un mese di pioggia. Abbiamo vinto due partite e dobbiamo proseguire su questa strada, sia per la crescita, sia per i risultati».
    Conquistare il miglior piazzamento in classifica in chiave play-off è l’obiettivo: non solo entrare tra le prime 10, ma provare anche ad alzare lo sguardo verso l’alto. «Le ultime 4 del gruppo delle qualificate saranno costrette a un turno in più – spiega Zambonardi -. Classificarsi tra le prime 6 significherebbe risparmiarsi un po’ di fatica e andare direttamente ai quarti».
    Certo, non sarà facile, perché le avversarie in corsa sono tante, e molte hanno ancora alcune partite da recuperare, mentre la Consoli fin qui è riuscita a disputarle tutte. «Non sarà facile – conferma il tecnico dell’Atlantide -. Reggio Emilia e Santa Croce stanno facendo molto bene, siamo tutti molto vicini in classifica, sarà una vera battaglia».
    Ma adesso l’Atlantide ha dalla sua anche l’entusiasmo e l’autostima che ha portato in gruppo il fatto di essere riuscita a battere una squadra, la capolista Bergamo, che aveva messo in riga un avversario dopo l’altro. Anche se, puntualizza Zambonardi, sarà importante proseguire. «Il risultato è certo incoraggiante, ma dobbiamo continuare. La prossima partita, quella con Ortona, sarà molto importante. Non dobbiamo adagiarci». LEGGI TUTTO

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    Graziosi dopo la prima sconfitta: “È la Serie A, puoi perdere con tutti”

    Foto: Uff. Stampa Brescia

    Di Redazione
    Arriva la prima sconfitta stagionale per gli orobici che cadono proprio sul campo bresciano con il derby combattutissimo che finisce per 3-1 per i padroni di casa (20-25, 25-16, 25-23, 27-25). I bresciani si dimostrano più cinici e determinati, dopo un primo set opaco dominano il match soprattutto nel secondo set, riescono a fermare i terminali di attacco orobici con 11 muri su 4, chiudono il match con un ritorno di Bergamo che però avviene troppo tardi, portando ai vantaggi la partita che sembrava riaprirsi. Sul campo bresciano si distingue il centrale Esposito che totalizza 17 punti finali e prende il premio mvp, con Bisi e Galliani sugli scudi. Nel campo bergamasco invece il migliore è Pierotti che totalizza 20 punti finali, mentre il più marcato è stato Santangelo, che arriva a quota 10.
    Nulla di cambiato per gli orobici che rimangono in testa alla classifica; la sconfitta pesa fino a un certo punto, può anzi determinare per le prossime partite un approccio più attento e servire a rimettersi in discussione per la fase semifinale di Coppa Italia mercoledì alle 18 al Pala Pozzoni contro Cuneo e al proseguimento del campionato con la definizione della griglia dei play off.
    Le parole di coach Graziosi: “Non abbiamo interpretato questo derby, abbiamo giocato molto sulle individualità e quando succede così ci sta che si può perdere. Avere tanti punti di vantaggio non è semplice per motivare le partite, merito all’avversario che non ha mai mollato un colpo e anche sul finale del quarto set, nonostante noi abbiamo fatto due errori finali, abbiamo perso lucidità e forse umanamente era anche prevedibile, si sono venute a creare una serie di situazioni che hanno decretato la sconfitta. Non sono dell’idea che le sconfitte servano, ma se siamo intelligenti e capiamo che per vincere serve la miglior pallavolo possiamo vincere, se pensiamo di giochicchiare e non fare sacrificio, questa è serie A e puoi perdere con tutti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, domenica di fuoco nella tana della capolista Bergamo

    San Valentino di fuoco per il Pool Libertas Cantù. Domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19.00 è previsto infatti il fischio d’inizio del derby di ritorno, a distanza di poche settimane da quello di andata, contro la Agnelli Tipiesse Bergamo al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG). Un dominio incontrastato, quello dei bergamaschi, in questo campionato di Serie A2 Credem Banca: nessuna partita persa, 44 punti conquistati sui 45 a disposizione, e qualificazione alle semifinali della DelMonte® Coppa Italia conquistata con l’ennesimo, netto, 3-0 sull’ex capolista del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, la Efficienza Energia Galatina.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Domenica giocheremo a Bergamo: è una gara molto complicata perché andiamo in casa della capolista imbattuta. È una squadra che abbiamo incontrato poco tempo fa, ma il fatto che non abbia ancora perso una partita, e nella gara di ieri della DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 abbia vinto i primi due set a 11 e a 12 la dice abbastanza lunga sulla loro fame. Sono una squadra molto ordinata, ma la cosa più impressionante, al di là delle indiscutibili qualità individuali, è che giocano molto bene. Insomma, uniscono le abilità dei singoli al gioco collettivo. Sappiamo che per noi sarà una gara proibitiva: loro hanno dei giocatori di livello assoluto, come Finoli, che sta dimostrando di essere il miglior palleggiatore della categoria, e Terpin, che in questo momento è nettamente l’MPV del campionato. Ma soprattutto hanno un allenatore che è molto bravo a farli giocare bene. Però sarà un buon test per noi per verificare i miglioramenti dalla nostra parte della rete, che è la cosa più importante: saremo costretti ad alzare il nostro livello di gioco, non tanto per questa partita in sé, quanto per quelle che verranno dopo, e proprio domenica avremo indicazioni importanti a riguardo. Sarà una gara tosta, ma noi andremo là a dare battaglia”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il 3-0 con il quale la Agnelli Tipiesse Bergamo ha espugnato il PalaFrancescucci durante il derby di andata non racconta il filo da torcere che i canturini hanno dato alla capolista imbattuta del campionato. Ogni set finito con il minimo scarto (triplo 23-25), azioni lunghe e molto combattute per una gara meno agevole per i bergamaschi di quanto potrebbe sembrare. Top scorer tra i canturini Matheus Motzo e per gli orobici Jernej Terpin, entrambi a quota 15.

    GLI EX
    Tra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.
    Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 14 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 17 punti per superare quota 2400.
    A Dario Monguzzi mancano 16 punti per superare quota 1600.
    A Matheus Motzo mancano 9 punti per superare quota 900.

    Fischio d’inizio: domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19,00 presso il Palazzetto Pozzoni di Cisano Bergamasco (BG)
    Arbitri: Antonio Licchelli (Reggio Emilia) e Michele Marotta (Prato)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Bergamo schiaccia Galatina con il risultato netto di 3-0

    Di Redazione
    Il primo round dei quarti di finale di Coppa Italia va ad Agnelli Tipiesse che si aggiudica il match contro Efficienza Energia Galatina per 3-0. Il match è interamente condotto dai padroni di casa, che non lasciano alcuno spiraglio di ingresso ai salentini, nonostante qualche guizzo di Musardo e Giannotti, che riescono ad andare a punto soprattutto nel terzo parziale, rimontando fino a 12-9, poi una seconda rimonta fino a 24-21 regalando qualche brivido finale ai ragazzi di coach Stomeo, ma il match si chiude a favore degli orobici con una buona prestazione del libero Torchia, premiato mvp per la squadra ospite che difende il campo fino all’ultimo punto.
    Una prestazione pulita e ordinata dei rossoblù con mvp Santangelo con 18 punti finali che permette anche a coach Graziosi di inserire le seconde linee del team, con un ottimo Mancin autore di due punti in attacco e al servizio che chiudono il secondo set, e Ceccato che entra in regia nel terzo parziale.
    Nicolò Mancin: “Una grande emozione per me entrare in una competizione nazionale come la Coppa Italia, dopo tanti mesi di lavoro raccogliamo i frutti e proseguiamo nel nostro cammino con un gruppo fantastico”
    I rossoblù volano dunque in semifinale contro Cuneo, che ha perso al tie break questa sera contro Brescia. La semifinale si giocherà mercoledì 24 al Pala Pozzoni.
    IL MATCH
    Galatina schiera Parisi- Giannotti, Elia- Musardo al centro, Lotito- Maiorana in posto 4, Torchia libero
    Agnelli Tipiesse comincia con Finoli- Santangelo in diagonale, Terpin- Pierotti in banda, Milesi- Cargioli al centro, libero D’Amico
    Inizio pulito ed ordinato per i padroni di casa che si portano sul 4-1 con Santangelo. Pierotti firma il punto dell’8-3. Maiorana risponde con un bel tocco per un mani out. Santangelo passa sopra il muro di Maiorana 9-5. Terpin allunga 13-5, Musardo mette a terra un bel primo tempo 13-6. Giannotti viene murato da Terpin per il 15-6.. Santangelo allunga ancora 18-9. Pierotti firma il 20-10. n errore di Lotito regala il 22-11. Terpin firma il 24-11. Un ace dello stesso Terpin chiude 25-11.
    Nel secondo parziale qualche imprecisione avversaria porta subito al vantaggio 9-3. Giannotti tiene vivo 10-4. Terpin allunga 12-5 Lotito accorcia 12-6. Ace di Milesi per il 16-6. Cargioli primo tempo 18-7. Terpin al servizio per il 19-9. Entrano sul 20-10 Signorelli e Ceccato. Muro di Pierotti su Giannotti, poi Signorelli in primo tempo firma il 22-10. Entra anche Mancin su Pierotti, Umek su Santangelo per il servizio. Punto di Mancin 24-12 Mancin fa ace per il 25-12.
    Il terzo set Galatina riesce a restare attaccata fino all’8-4, poi Santangelo fa ace 11-4. Un mini recupero per Galatina che si porta sul 12-9 grazie anche a qualche errore di troppo nel campo orobico. Nel terzo set ancora presente Signorelli, poi Milesi subentra a Cargioli. Terpin con una pipe allunga a 17-12. Ace di Santangelo per il 20-13. Terpin per il 22-14. Ceccato entra in regia sul 22-14. SAntangelo firma il 24-17. Entrano anche Sormani, Umek e Rota. Galatina si avvicina ancora 24-21 sul buon servizio di Lentini. Chiude Terpin 25-21.
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 4, Mancin 2, Cargioli 3, Santangelo 18, Finoli 1, Terpin 17, Pierotti 14, Signorelli 2, D’Amico, Rota, Sormani, Umek , Ceccato all. Graziosi
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Apollonio, Pepe, Parisi, Musardo 8, Giannotti 7, Lotito 3, Gallo 1, Maiorana 5, Elia 1, Lentini 4, Torchia, Antonaci, Conoci, Buracci all. Stomeo
    Arbitri Usai Piera, Prati Davide
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Iniziano i quarti di Coppa. Graziosi: “Massima attenzione a Galatina”

    Di Redazione
    Ad un anno dalla finale che regalò la tanto agognata Coppa Italia a Bergamo, dopo un’annata per nulla semplice, riuscire a disputare nuovamente i quarti della Del Monte® Coppa è per Bergamo e Agnelli Tipiesse una grande occasione e conferma di un percorso importante e dignitoso che investe tutti di grande orgoglio, e chiama il team di coach Graziosi a difendere il titolo ed il prestigioso trofeo attualmente in bacheca del club orobico.
    Mercoledì alle 19.30 appuntamento al Pala Pozzoni con la fase dei quarti della Del Monte Coppa Italia: avversaria di Agnelli Tipiesse sarà Efficienza Energia Galatina, formazione di serie A3 che si è classificata come peggior prima alla fine del girone di andata.
    La squadra salentina guidata da Stomeo può vantare di una rosa con gente di esperienza per la categoria con buone individualità, primo tra tutti l’opposto Giannotti, miglior realizzatore della squadra, con esperienze anche di Superlega tra cui Monza e Padova. In diagonale con Parisi sono il punto di forza del team, che ha inoltre un’ altra pedina molto importante che è il centrale Elia, che coach Graziosi conosce molto bene perchè è un atleta che ha allenato a Ravenna, con esperienze anche in A2; l’altro centrale Musardo, salentino, è fisico ed ha esperienza. Hanno un ottimo impianto di ricezione e posto 4 con Maiorana e Lotito, con buona manualità e gestione degli attacchi, esperti di categoria, sbagliano poco e difendono tanto, insieme al libero Torchia, la loro forza è nel gruppo, che ha ottenuto veramente buoni risultati finora nel girone Blu.
    Le parole di coach Graziosi in previsione del match dei quarti sono sempre ben ponderate e con i piedi per terra, anche nei confronti della manifestazione che Bergamo si trova ad affrontare da campione in carica, difendendone il titolo:
    “Con Galatina sarà una partita a cui fare grossa attenzione, giocano bene e col sorriso, hanno grandi individualità come il centrale Elia, giocatore che ho avuto piacere di allenare a Ravenna, e la diagonale con Giannotti e Parisi, con gente di esperienza, e non hanno nulla da perdere. E’ necessario approcciare con la massima attenzione, ricordo lo scorso anno con Porto Viro in Coppa, un team di A3 che fece molto bene e rischiai di perdere: quest’anno voglio farci molta più attenzione. Tipica partita che se giochi bene vinci, se non giochi bene puoi soffrire, sono una squadra tosta. La Coppa Italia per me? Manifestazione importante, è vero, non l’ho mai vinta, ma non ne faccio un’ossessione, mi piacerebbe arrivare in fondo e vincerla con Bergamo, ma non mi fascio la testa se non accadrà.”
    Il match sarà visibile sui canali youtube Legavolley, fischio d’inizio alle 19.30
    Arbitri dell’incontro saranno Usai Piera e Prati Davide.
    Gli altri incroci: Cuneo si giocherà i quarti con Brescia, Taranto affronterà Porto Viro, Ortona contro Reggio Emilia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO