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    Tommaso Larizza esordirà in A2 con la maglia dell’ABBA Pineto: “È un onore”

    È Tommaso Larizza, classe 1999 originario di Macerata, a completare il reparto palleggiatori dell’ABBA Pineto. Continua il lavoro del sodalizio biancoazzurro nell’allestimento del roster che affronterà la stagione 2025/26 di Serie A2 Credem Banca. Al confermato Mattia Catone, già in cabina di regia nell’annata appena conclusa, la società pinetese ha scelto di affiancare dunque Larizza, 26 anni da compiere ad agosto, 193 centimetri e al debutto nel campionato cadetto dopo la stagione scorsa conclusa in Serie A3 con la maglia di Ancona. In carriera, sempre con il club anconetano, anche la vittoria dei Play-off di Serie B nella stagione 2023/24.

    “Pineto è una società con un’ottima reputazione: seria, ambiziosa, con un eccellente staff tecnico – ha dichiarato il neo biancoazzurro – e un pubblico invidiabile; perciò, è un onore per me farne parte. Nonostante il livello del campionato sia ancora più alto della scorsa stagione, è stato allestito un organico molto competitivo, che può puntare in alto e in cui sono molto felice di ritrovare dei compagni con cui sono cresciuto nelle giovanili. Sarà il mio primo anno in A2, quindi so che dovrò lavorare più degli altri, anche in off-season, e sono pronto a farlo per riuscire dare il mio massimo alla squadra, alla società e ai tifosi”.

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    L’ABBA conferma il libero Giancarlo Pesare: “Giunto al quinto anno, Pineto vuol dire casa”

    Una garanzia su cui fare affidamento. Il libero Giancarlo Pesare vestirà la maglia dell’ABBA Pineto per la quinta stagione consecutiva. Conferma per il classe 1995 originario di Chieti, divenuto nel tempo punto fermo nel roster pinetese giunto alla sua terza partecipazione consecutiva in Serie A2 Credem Banca. L’ex di Chieti, Teate Volley, Montesilvano, Gada Group Pescara e Ortona, approdato a Pineto nella stagione 2021/22, farà parte dunque del reparto dei liberi in coppia con Flavio Morazzini.

    “Sono molto contento per questa conferma”, dice Giancarlo Pesare. “Ci tengo a ringraziare la società e l’allenatore per avermi voluto ancora nell’organico. Per me ormai, giunto al quinto anno, Pineto vuol dire ‘casa’. Ci tengo a rivolgere un particolare ringraziamento a tutti i tifosi che ormai da anni infiammano il Pala Santa Maria e non vedo l’ora di rivederli tutti sugli spalti. Quest’anno avremo ambizioni importanti, la società sta allestendo un roster molto competitivo e sono certo che, con il duro lavoro, potremo toglierci belle soddisfazioni”.

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    Pineto, il nuovo opposto è Matheus Krauchuk: “Partiremo con obiettivi importanti”

    L’ABBA Pineto pesca in Brasile. È Matheus Krauchuk, classe 1997 e 28 anni da compiere a novembre, il nuovo opposto biancoazzurro. Colpo di prim’ordine, quello portato a compimento dal DS Massimo Forese e dal sodalizio adriatico, grazie al quale giungerà a Pineto un giocatore dalle eccellenti doti offensive, fisiche (201 centimetri) e al servizio.

    Impegnato nell’ultimo anno sportivo tra Qatar e Corea del Sud – l’ultimo club in cui ha militato è il Suwon KEPCO Vixtorm – Matheus Krauchuk è alla sua terza esperienza nel campionato italiano dopo quelle vissute a Santa Croce (2019/20) e due anni fa nelle fila dell’Emma Villas Siena; in particolare coi toscani aveva collezionato 488 punti (di cui 47 ace e con un’efficienza offensiva del 44%).

    La carriera dell’opposto brasiliano inizia in patria con l’Unilife/Maringá nel 2012. Prima esperienza all’estero sei anni dopo, nel 2018, con il Najma in Bahrain. Turchia, la già citata Corea del Sud e Germania lungo il suo percorso. A proposito: con la maglia di Berlino, con cui ha anche preso parte a una edizione della Champions League, ha messo in bacheca una Bundesliga, una Coppa di Germania e una Supercoppa tedesca nella stagione 2022/23. La sua stagione con Siena, eccellente per numeri e qualità evidenziate, ha fatto il paio anche con il secondo posto del club nel campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Matheus Krauchuk, che formerà la diagonale con il palleggiatore pinetese Mattia Catone, una delle conferme del roster guidato da Simone Di Tommaso, parla correttamente tre lingue: il portoghese, l’inglese e l’italiano.

    “Prima di tutto sono contentissimo di tornare in Italia, un paese – dice – dove mi sono sempre trovato benissimo. Passare all’ABBA Pineto è stata una opportunità interessante. È una società molto organizzata, con una dirigenza seria e questa è la cosa più importante. Quest’anno partiremo con obiettivi importanti. Le ambizioni non mancano, come pure i giocatori di qualità”.

    “Nel primo meeting che ho avuto con il coach Simone Di Tommaso ho già visto che c’è sintonia sugli obiettivi professionali e personali. Per questo sono molto fiducioso rispetto a questa nuova avventura in Serie A2. Oltre ad una stagione positiva sotto il profilo del risultato, spero davvero di trovare da subito una affinità umana con il gruppo e con l’ambiente. Non vedo l’ora di cominciare».

    Krauchuk è il secondo innesto ufficializzato dall’ABBA Pineto dopo quello dello schiacciatore Antonino Suraci.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Stefano Trillini torna a Pineto: “Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene”

    Stefano Trillini è un nuovo giocatore dell’ABBA Pineto. Centrale, 26 anni da compiere il prossimo 9 agosto, il giocatore originario di San Severino Marche rinforzerà la batteria dei centrali, dove farà coppia con Matteo Zamagni, ma soprattutto farà ritorno all’ombra della Torre di Cerrano.

    Reduce da due campionati importanti con l’Emma Villas Siena, infatti, Trillini aveva già vestito la maglia dell’ABBA Pineto nella stagione 2020/21 trascorsa in Serie A3. Poi Aversa (A3) e l’approdo in Serie A2 Credem Banca a Motta di Livenza, tappa che ha preceduto l’approdo in Toscana nelle fila dei senesi. Con l’Emma Villas il neo centrale biancoazzurro ha affrontato annate importanti, approdando nel 2023/24 sino alla finale play-off e garantendosi l’accesso alla post season, sino alle semifinali promozione, anche nel campionato appena concluso. Con Siena ha collezionato 392 punti totali, di cui 185 nell’ultimo anno sportivo (118 in attacco, 57 a muro, 10 ace).

    Le parole di Stefano Trillini al ritorno in biancoazzurro: “Sono molto contento di tornare a Pineto. Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene qui sotto ogni aspetto: città, società e ambiente. Quando stai bene in un posto, riesci a performare meglio e per questo ho voluto ritrovare quelle sensazioni positive. Sono super motivato perché la squadra allestita dalla società è competitiva e pronta a lottare in ogni partita. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare in palestra e a dare il massimo, assieme ai miei compagni, per disputare un bel campionato”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Pineto conferma Mattia Catone in regia: “Questa è casa mia e voglio regalare emozioni”

    Una grande stagione alle spalle e nuove ambizioni da cui ripartire. Mattia Catone sarà il palleggiatore dell’ABBA Pineto anche nella stagione 2025-26 di Serie A2 Credem Banca. Una nuova conferma per il club pinetese che mantiene sulle rive dell’Adriatico il figlio del Cerrano.

    Classe 2001, Catone è cresciuto nelle fila dell’ABBA partendo dai settori giovanili, affrontando le esperienze fuori casa di Bergamo e Motta di Livenza, per poi fare ritorno a casa nella passata stagione. Prestazioni in crescendo, confidenza con la categoria migliorata di partita in partita al primo anno da titolare in Serie A2 Credem Banca. E ora si guarda avanti ad una nuova annata da affrontare con rinnovati stimoli.

    Le parole di Mattia Catone: “Sono contentissimo e davvero carico. La società ha lavorato per allestire un roster davvero di ottimo livello e non vedo l’ora di ricominciare. Mi mancano l’affetto e il calore del nostro pubblico, mi mancano quel clima, quell’energia di cui noi atleti ci nutriamo. Questa riconferma per me è ancora più speciale perché sono un pinetese DOC, questa è casa mia e voglio regalare emozioni ancora più forti a noi, perché lo meritiamo, ed a tutti quelli che ci seguono con affetto e passione”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Antonino Suraci è il primo colpo di mercato dell’ABBA Pineto

    Primo volto nuovo nell’ABBA Pineto formato 2025-26. Il club biancoazzurro ha annunciato l’ingaggio dello schiacciatore Antonino Suraci, 29 anni nel novembre prossimo e reduce da un’esperienza di cinque stagioni nelle fila della Conad Reggio Emilia. Originario di Tradate, nella provincia di Varese, Suraci è un giocatore che garantirà una importante duttilità al tecnico Simone Di Tommaso: nato sportivamente nel ruolo di opposto, da due stagioni ricopre quello di schiacciatore; una versatilità in attacco che fa il paio con le doti in battuta, dove nella stagione appena conclusa ha collezionato 39 ace su 276 punti complessivi.

    Suraci ha debuttato nei seniores con il club lombardo dello Yaka Malnate tra Serie C e Serie B. Dal 2017 ha ininterrottamente disputato il campionato di Serie A2 Credem Banca, per tre stagioni con la Pool Libertas Cantù e dal 2020 con Reggio Emilia, con cui ha conquistato un campionato e una Coppa Italia di categoria nella stagione 2021-22, peraltro condividendo quei successi con il centrale dell’ABBA Matteo Zamagni. In carriera ha totalizzato 962 punti in 197 partite (182 in attacco, 112 ace, 80 muri-punto).

    Le prime parole di Antonino Suraci in biancoazzurro: “Sono felicissimo di avere ricevuto la chiamata di Pineto. Il DS Massimo Forese e il tecnico Simone Di Tommaso mi hanno fatto da subito sentire parte integrante di questo progetto. Da avversario ho sempre ammirato il calore dei tifosi del Pala Santa Maria: si sono dimostrati in tante occasioni l’uomo in più per la squadra e pensare di potere giocare in quel clima, con quell’atmosfera, mi riempie di energia. Non vedo l’ora di iniziare la stagione per divertirci e, perché no, toglierci qualche bella soddisfazione”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Fano batte a domicilio Pineto in Gara 1 degli ottavi

    Colpaccio esterno della Smartsystem Essence Hotels Fano che, in Gara 1 degli ottavi di finale di Coppa Italia, espugna il Pala Santa Maria di Pineto e si porta in testa nella serie. I virtussini hanno meritato la vittoria grazie ad una gara ben giocata in cui i grandi protagonisti sono stati Pietro Merlo e Ian Klobucar.

    Cronaca – Sostenuti da una trentina di tifosi venuti da Fano, la Smartsystem Essence Hotels fa capire subito di essere in giornata e, nel primo set dopo una prima fase di equilibrio (15-15), allunga grazie ad un imprendibile Marks e alle distrazioni dei pinetesi. Nella seconda frazione ci si attende la reazione dei padroni di casa ma è ancora Fano a dettar legge con gli ace di Merlo e gli attacchi millimetrici di Klobucar (4-7, 15-18). Catone in battuta mette in difficoltà la rotazione virtussina ma il finale è ancora favorevole ai marchigiani con errore finale di Baesso.

    Nel terzo parziale l’Abba reagisce e approfitta del calo e della stanchezza di alcuni giocatori fanesi, la partita si riapre. Quarto set al batticuore: Pineto avanti 10 a 7, Fano con un Merlo scatenato in battuta e attacco si porta avanti 15-11. Gli abruzzesi vogliono il tie break e annullano due match ball sul 22-24. I virtussini però confermano di essere in giornata e alla fine chiudono la contesa con attacco finale di super Merlo.

    Abba Pineto 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3 (21-25, 22-25, 25-19, 27-29)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 11, Kaislasalo 4, Di Silvestre 18, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 7. N.E. Molinari, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 17, Acuti 7, Marks 20, Klobucar 15, Mengozzi 5, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Nava, Merli. NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′, 39′; tot: 121′.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Flavio Morazzini, libero… di sognare: “Sono un grande agonista in campo, ma anche fuori”

    La benedizione l’ha ricevuta direttamente da uno come Simone Di Tommaso, suo allenatore e scopritore di talenti di qualsiasi natura e di qualsiasi disciplina, che a Pineto ha lasciato che Flavio Morazzini sbocciasse in tutta la sua essenza di romanità e in tutto il suo essere romanocentrico. Come è ovvio che fosse, i numeri gli hanno dato ragione e Morazzini figura oggi come uno dei volti più interessanti e ambiziosi della serie A2, in un anno di grazia, nel quale non è tanto il risultato di squadra a contare, quanto ciò che i singoli sono stati in grado di dimostrare. E fra questi Flavio ha certamente la lente di ingrandimento puntata addosso:

    “Sono molto soddisfatto perché è il primo anno in cui mi ritrovo a giocare titolare in serie A. Grazie all’esperienza di Pineto sono riuscito a sciogliermi e ad acquisire quelle certezze con cui ho poi affrontato una stagione che nonostante la regular season terminata ad un passo dai playoff, ci vedrà ancora impegnati con la Coppa Italia in questo finale di stagione”.

    Il rammarico per i playoff c’è?

    “Beh, non è certo una grande delusione anche perché l’obiettivo di inizio anno era la conquista della salvezza, visto il nostro debutto nella serie. È una squadra molto giovane con un bravissimo allenatore al suo primo anno dopo quelli passati ad allenare il beach volley. Credo sia servita a tutti, anche in previsione della prossima stagione, soprattutto per come riuscire a far fruttare l’esperienza e come impostare la squadra in vista del futuro. Tuttavia arrivati ad un certo punto della stagione ci abbiamo creduto, e l’obiettivo è diventato proprio quello di strappare il settimo posto ad Aci Castello. Ma adesso, ripeto, vogliamo mettere la testa e il massimo impegno nella Coppa”.

    Ripartiamo per un attimo dai suoi esordi. Da Villa Gordiani a Roma, dove nasce, a Villa Reale a Monza, dove comincia la sua ascesa. Come ci arriva un pallavolista romano alla corte del Vero Volley?

    “Durante il periodo delle giovanili ho giocato contro Monza, e non ho paura di dirlo, ho fatto davvero una bella partita. Il contatto nacque da lì, e mi ritrovai al Vero Volley, squadra con cui ho trascorso due anni molto belli e nella quale sono stato il secondo libero assieme a Marco Gaggini”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Gli esordi sono targati?

    “Fenice Pallavolo Roma. Una bella realtà che mi ha accompagnato fino agli anni della Junior League. Quando ero piccolo, papà mi ha allenato da quando avevo sei anni, ma il primo allenatore che ricordo sempre è stato Giorgio Sardella alla Fenice”.

    L’esperienza di Monza come la cataloghiamo?

    “Al Vero Volley come dicevo eravamo un bellissimo gruppo. Con Gaggini ho lavorato molto bene, per me è sempre stato un punto di riferimento. Lo spogliatoio poi con Beretta ha saputo accogliermi dal primo giorno e il clima, soprattutto per i risultati che sono arrivati, era molto bello”.

    A Pineto si respira la stessa aria.

    “Sì, è un gruppo favoloso. L’aria di inclusione e l’alchimia che si è creata tra di noi sono state palesi sin da subito. Conta tanto forse la giovane età e il fatto che tutti siamo lì per dare il massimo e metterci a disposizione, ma siamo accomunati da tante cose e anche fuori dal campo è una squadra che si trova parecchio”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Dicono che lei sia molto competitivo. Un po’ molto romano in questo.

    “(ride n.d.r.) Sono un grande agonista in campo, ma anche fuori. Voglio sempre vincere, e perdere mi fa ancora uno strano effetto. Perciò in campo sono molto passionale, molto verace”.

    Il sogno?

    “Giocare in Superlega, arrivare tra qualche anno ad occupare il posto di titolare nella massima serie e diventare uno dei migliori liberi”.

    Il tecnico Di Tommaso dice che lei diventerà qualcuno.

    “Gli sono grato per l’opportunità che mi sta dando e spero di non deluderlo. Sono ancora all’ultimo anno del Liceo Scientifico Sportivo, ma ho le idee molto chiare sulle mie ambizioni pallavolistiche”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO