More stories

  • in

    Sorrento aumenta i giri, ma nel secondo test passa Marcianise

    Nonostante i carichi di lavoro in vista dell’inizio del campionato, la ShedirPharma Sorrento mostra grinta e muscoli nel secondo allenamento congiunto stagionale sul campo di Marcianise. Grande intensità, spunti di gioco interessanti, set molto combattuti, ma alla fine è Marcianise ad avere la meglio dopo oltre 2 ore di gioco (4-1). Il prossimo impegno degli uomini di coach Racaniello sarà sabato 30 al PalaJacazzi nel Memorial Rolando Di Meo con i padroni di casa della Virtus Aversa e QuantWare Napoli.
    Sorrento parte con la regia di Bellucci in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Dalmonte/Gallo, Cai/Ballan, Cereda libero.
    PRIMO SET. Padroni di casa subito avanti (2-0), Disabato trova una traiettoria vincente strettissima, quindi ace 5/1 di Pilotto che pareggia subito i conti (2-2). Marcianise di nuovo a +2 (5-3), Compagnoni sbaglia dai 9 metri, monster block di Garofolo e slash sontuosa di Gozzo per il sorpasso biancoverde (5-6). Pilotto è letale in primo tempo, Gozzo risponde a Gallo, quindi parallela esterna di Cavasin che non lascia scampo (11-11). L’opposto sorrentino fa ace in zona 6, Garofolo è una sentenza, quindi Cavasin di pura potenza mette giù il 15-16. Doppio Gozzo, incrocia Cavasin, quindi muro siderale firmato Disabato per il 18-21. Marcianise ferma tutto, ed al rientro piazza un break pesantissimo che spiana la strada per la conquista del parziale (25-22).
    SECONDO SET. La reazione biancoverde è immediata (0-2), Disabato gioca con astuzia sulle mani del muro (1-3), ma i casertani forzano tanto al servizio e provano a scappare via (10-5). Cavasin frena l’emorragia in block-out e poi si ripete con un delizioso pallonetto, Pilotto si esalta nei 3 metri, quindi il tap-in di Cavasin riporta Sorrento nel set (11-10). Pilotto passa in mezzo al muro, Gozzo martella in pipe (13-12), ma i padroni di casa son precisi in cambio palla e mantengono il vantaggio (17-15). Splendida difesa di Bellucci, Disabato alza in bagher per Gozzo che da 4 buca il taraflex per il 17-17. Sorrento di nuovo avanti con un angolo acutissimo di Gozzo, Cavasin chiude la porta in faccia a Gallo, quindi esulta Prosperi quando la sua difesa efficace cade con una parabola velenosa nella metà campo marcianisana (18-21). Sorrento allunga ancora con una sassata di Cavasin ed i tentacoli di Pilotto (18-23), ma tornano i fantasmi quando Marcianise impatta improvvisamente sul 23-23. Coach Racaniello ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro in campo la potenza di Cavasin e un’invasione di Alfieri regalano ai costieri il secondo parziale (23-25).
    TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo (1-4), Cavasin attacca stretto, Garofolo finalizza la palla veloce di Bellucci, quindi ci pensa Disabato ad abbattere il muro casertano per il 3-7. Qualche sbavatura riporta i padroni di casa sotto (8-9), doppio Pilotto in attacco e a muro, Cavasin bombarda da zona 4, quindi Pilotto trova il servizio vincente con l’aiuto del nastro (10-14). Mani fuori letale griffato Cavasin, Disabato legge il gioco prima di tutti per lo schiaffo vincente, ma il servizio di Marcianise è ancora efficace per rimettere il set in carreggiata (16-16). L’esplosività di Bellucci è decisiva a muro, e poco dopo il regista biancoverde si ripete d’istinto per il 17-19. Pilotto è super, Gozzo finalizza in 6 (20-21), poi Disabato non perdona da zona 4 per il 22-22. Marcianise accelera (24-22), Disabato annulla la prima palla set, ma un errore al servizio consegna ai casertani il set (25-23).
    QUARTO SET. Inizia forte Marcianise, che con 3 ace si porta subito sul 5-2. Cavasin accorcia, Garofolo si fa sentire, poi il monster block di Gozzo vale il 9-7. Ancora Gozzo fa la voce grossa sotto rete su Alfieri, Cavasin è puntuale in zona 6, quindi il punteggio segue il cambio palla fino all’allungo dei casertani sul 20-14. Grimaldi mette la propria firma sul tabellino, Disabato sale sul muro e poi firma un fondamentale block out per il 22-18. Sorrento c’è: Garofolo alza la saracinesca, Disabato è inarrestabile, quindi Bellucci si fa rispettare a muro fino alla bomba di Disabato che riporta i costieri a -1 (23-22). La spin biancoverde non passa, Disabato non getta la spugna, ma i padroni di casa chiudono 25-23.
    QUINTO SET. Coach Racaniello cambia tutto il 6+1 per il set finale: c’è Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo al centro, Pontecorvo libero. Marcianise subito avanti (3-1), ma il diagonale di Grimaldi seguito dal muro di Ricci Maccarini ristabiliscono la parità (3-3). La pipe di Carcagnì è letale, Grimaldi va di prepotenza, poi il lob delicato di Carcagnì vale il 6-9. Break pesantissimo di Marcianise (13-10), Garofolo reagisce, quindi doppio Grimaldi prima sfondando il muro e poi con un vincente dai 9 metri (14-14). I casertani allungano ancora (19-16, 22-19), Grimaldi non vuole alzare bandiera bianca, gioca prima sulle mani del muro e poi di tocco per il 23-21. Marcianise ottiene il cambio palla, e poi con un ace chiude la contesa sul 25-21.
    VOLLEY MARCIANISE – SHEDIRPHARMA SORRENTO 4-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-23, 25-21)
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 3, Compagnoni 21, Dalmonte 19, Gallo 19, Cai 9, Ballan 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 5, Faenza 2, Leone 5, Bizzarro (L). All: Nacci.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Cavasin 19, Gozzo 15, Disabato 13, Pilotto 10, Garofolo 6, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini 2, Gargiulo, Grimaldi 8, Carcagnì 3, Imperatore, Pontecorvo (L). All: Racaniello.
    Ace: 13-6. Errori: 34-30. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

  • in

    Antonino Belfiore: Quest’anno la Folgore Massa cambia veste, e si chiamerà ShedirPharma Sorrento

    Antonino Belfiore
    Novità per ciò che concerne il volley in Penisola Sorrentina. La Folgore Massa ringrazia Agerola per il supporto, ed in vista del secondo anno di fila in A3 prepara il ritorno tra le mura amiche del Palatigliana: tempio sacro e teatro di mille battaglie che han portato Gianpio Aprea dove nessun’altra squadra in Penisola era mai arrivata. Il medico sociale e fondatore della Folgore Massa Antonino Belfiore, annuncia un’operazione di restyling, con la prima squadra che prenderà il nome di ShedirPharma Sorrento.
    “La Folgore Massa cambia veste. Per il secondo anno consecutivo affrontiamo la Serie A3, dovendoci confrontare con la Lega Professionistica di Serie A della FIPAV: un’istituzione molto seria ed impegnativa, con la quale non si può scherzare. Le società che partecipano ai campionati nazionali di Serie A, sono tenute a rispettare regole che a volte stridono con i sentimenti e gli affetti sportivi di chi come noi, partendo da un piccolo paese di periferia, affronta squadre di città capoluoghi di Provincia e di Regione.
    50 anni fa insieme a Celestino, Liberato, Bruno, Stefano, Enzo e gli altri amici non avrei mai immaginato tanto. Oggi dobbiamo confrontarci con difficoltà economiche e logistiche impensabili solo fino a due anni fa, quando eravamo in Serie B Nazionale. Lo scorso anno giocare ad Agerola è stata un’avventura, ed il seguito dei tifosi è stato per forza di cose limitato. Quest’anno torneremo a giocare a Sorrento: “Torna à Surriento”, come dice la famosa canzone. Tutto ciò grazie all’impegno ed allo sforzo del Sindaco Massimo Coppola il quale, insieme a tutta l’Amministrazione comunale sorrentina, ha investito energie economiche ed umane al fine di rendere agibile il Palatigliana, adeguandolo alle normative della Lega Pallavolo. Logistica tecnica e sicurezza impongono regole ferree dalle quali non si può derogare. Ormai per la prima squadra della Folgore sono finiti i tempi in cui bastava una telefonata in Comitato Regionale o Provinciale per spostare luoghi, date ed orari delle partite. Oggi si parla un’altra lingua e le vecchie amicizie fra dirigenti non bastano più.
    In ogni caso tutti noi siamo conosciuti come la Folgore Massa, che è e rimane la società che ha conquistato e detiene il titolo di serie A. La Lega Pallavolo ha invece un approccio molto lineare che chiede di affiancare al “title sponsor” il nome di una Città, e preferibilmente quello della città in cui si gioca, per non creare confusione alle squadre ospiti ed al pubblico che da casa guarda in streaming le partite.
    Ecco perchè la nostra squadra si chiamerà: “SHEDIRPHARMA SORRENTO” . Ringrazio tutti, e vi aspetto numerosi come sempre per sostenere i nostri colori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il 2022 si apre con una sconfitta per la Folgore: il derby è di Aversa

    Il 2022 si apre con una sconfitta per la ShedirPharma Folgore Massa, che cede in tre set nel derby contro Aversa, abile a portare 3 punti preziosi a casa dopo l’ultimo match non disputato contro Ottaviano a seguito della condensa all’interno del PalaJacazzi. Gli uomini di Nicola Esposito vanno sotto, ma con caparbietà riportano il primo set in equilibrio sotto i colpi di Lugli e Sorrenti. Ma quando i palloni iniziano a scottare, Morelli e Starace alzano i giri del motore ed i normanni chiudono 18-25.Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti mettono subito un discreto margine tra sé e la Folgore: Gianpio Aprea e compagni provano a ricucire, ma la fase break è altalenante ed il block-out di Agostini manda il roster normanno sul doppio vantaggio. Il terzo set lascia più di qualche rammarico ai costieri: sempre in vantaggio per quasi tutto il parziale, mantengono due lunghezze di vantaggio fino al 21-19. Ma quando il match sembra ormai destinato ad allungarsi, la maggiore freddezza di Aversa diventa un fattore, con i normanni che chiudono in rimonta 23-25 senza cedere alcun set lungo il cammino.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Aversa con Putini/Morelli, Sacripanti/Starace, Trillini/Diana, Calitri libero.
    PRIMO SET. Normanni subito avanti (0-2), Pilotto accorcia, poi dopo la pipe di Sacripanti è break pesante Folgore: Lugli trova due punti di fila premiando la difesa attenta di Denza, poi Sorrenti ha buoni riflessi e approfitta della difettosa ricezione normanna per piazzare il 4-3. Aversa non ci sta: controsorpasso immediato e +4 sull’ace di Diana (5-9). Starace affonda in pipe, poi i colpi di Morelli costringono il tecnico biancoverde a sospendere temporaneamente le ostilità sull’8-12. Diana e Morelli trovano l’opposizione del net, Sorrenti non perdona da zona 4 e poi si ripete con un astuto mani fuori su Putini (13-14). Starace sbaglia dai 9 metri, Fantauzzo buca il taraflex agerolino (15-16), ma Aversa tira fuori gli artigli e piazza il break decisivo volando 15-20. Sacripanti risponde a Lugli, poi Morelli e Starace non sbagliano più nulla con Aversa a chiudere 18-25.
    SECONDO SET. Il turno al servizio di Sacripanti va subito malissimo (0-3), Lugli prova a reagire, ma Starace è implacabile in attacco e poi a muro portando Aversa sul 2-7. Deserio mette le mani in faccia a Starace, la slash di Sorrenti è perentoria (5-7), ma gli ospiti pigiano ancora il piede sull’acceleratore e in un attimo è 7-12. Fantauzzo attacca strettissimo da zona 2, Starace non trova il campo da seconda linea, mentre Pilotto fa la voce grossa su Trillini (11-13). Deserio risponde subito a Diana nei 3 metri (13-16), Sorrenti non perdona in diagonale, poi Fantauzzo scarica un missile che vale il 15-18. Entra Grimaldi per la spin mancina, Lugli piazza il 16-20, Pilotto forza il primo tempo, ma Aversa non cede campo e sull’ace di Sacripanti sulla riga esterna va sul 17-23. Pilotto sfonda ancora nei 3 metri, Morelli invade, Sorrenti risponde in block-out ad Agostini, ed è poi nuovamente il martello normanno a chiudere il set sul 20-25.
    TERZO SET. Coach Esposito apporta qualche cambiamento al 6+1 inserendo Illuzzi e Peripolli per Aprea e Fantauzzo. Aversa riparte mostrandosi fallosa dai 9 metri, Lugli risponde immediatamente alla pipe di Sacripanti, quindi Diana trova l’ace del 3-5. Sorrenti sale in cattedra con un attacco longline sontuoso, Starace è impreciso in pipe, Lugli la piazza e poi si ripete con una bordata incrociata da seconda linea di inaudita potenza (8-7). Block-out griffato Peripolli (9-7), coach Tomasello ferma le ostilità, ed al rientro è subito parità (9-9). Lugli è incontenibile, Sorrenti chiude con lucidità uno scambio lungo e appassionante (13-12), Sacripanti non trova il campo, poi è ancora Sorrenti a cercare d’astuzia le mani del muro per il 15-13. Il colpo di Lugli è potente e veloce (16-14), Aversa ricuce, Lugli attacca sulla riga di fondo, mentre il monster block di Illuzzi vale il 19-17. Peripolli replica a Morelli, ma i normanni si ricompattano e piazzano un break importante (21-23). Deserio accorcia, Lugli risponde a Morelli, che poi mette la parola fine al match con il punto del 23-25.SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 0-3 (18-25, 20-25, 23-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 13, Fantauzzo 5, Sorrenti 11, Pilotto 5, Deserio 3, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Peripolli 2, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    WOW GREEN HOUSE AVSERSA: Putini 1, Morelli 14, Sacripanti 13, Starace 15, Trillini 6, Diana 6, Calitri (L). Cambi: Cuti, Agostini 2, Barretta. N.e.: Di Meo (L), Corrieri, Schioppa, Gatto. All: G. Tomasello.
    Primo Arbitro: Giorgia AdamoSecondo Arbitro: Luca Pescatore
    Durata Set: 23’, 26’, 29’.
    Ace: 0-6. Battute Sbagliate: 8-10. Muri: 4-4 LEGGI TUTTO

  • in

    La Folgore chiude il 2021 con un ko: il Boxing Day sorride a Palmi

    Mattia Sorrenti
    Finisce con una sconfitta il 2021 della ShedirPharma Folgore Massa, che nel Boxing Day di Santo Stefano cede in maniera secca (3-0) sul campo di Palmi trascinata da un super Prespov (22 punti, 68% in attacco). Gli uomini di coach Nicola Esposito non riescono a ripetere le imprese di Modica e Aci Castello, ed incassano il quarto ko esterno al cospetto della quarta forza del campionato che tra le mura amiche aveva lasciato punti soltanto contro Casarano.Il bilancio della prima parte di stagione resta positivo: in attesa di conoscere la data del recupero del derby Aversa-Ottaviano (sospesa per un problema di condensa al PalaJacazzi), il roster massese mantiene l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per accedere agli ottavi di Coppa Italia.
    Il ritmo impresso da Palmi è subito incalzante: break pesantissimo a metà parziale, la Folgore sbaglia troppo nel tentativo di ricucire rapidamente il gap, ed i padroni di casa ne approfittano chiudendo in maniera piuttosto netta (25-16). Nel secondo set la ricezione dei costieri va in difficoltà, con Palmi che forza tanto dai 9 metri e raccoglie i frutti sotto forma di ace e tante palle staccate: Prespov imperversa, portando i suoi sul doppio vantaggio. Sembra cambiare il vento agli albori del terzo set: Sorrenti (6 punti nel parziale) non intende mollare, e sulla pipe del martello biancoverde si arriva al massimo vantaggio (7-11). I padroni di casa alzano progressivamente i giri, e con un parziale di 6-0 riprendono definitivamente in mano le redini del match. L’ex Russo trova il block-out del 25-18 che consegna a Palmi i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Palmi con Paris/Prespov, Russo/Rosso, Remo/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Palmi subito avanti (2-0), ma un diagonale di Sorrenti seguito da un monster block dello stesso martello su Prespov ristabiliscono immediatamente la parità (2-2). Padroni di casa ancora avanti (5-3), Lugli ricuce, ma l’ex Russo fa la voce grossa a muro con i calabresi che volano 10-4. Deserio colpisce di rabbia, ma Prespov con un ace sulla riga di fondo piazza il 13-6. Russo e Rosso accelerano (17-7), coach Esposito inserisce Illuzzi per Aprea, poi Fantauzzo trova il vincente dai 9 metri per il 17-10. Lugli risponde a Prespov, Deserio trova un primo tempo calibrato (21-13), ma Palmi allarga il gap fino al 24-15. Fantauzzo reiste, ma Remo chiude il parziale (25-16).
    SECONDO SET. Russo replica al diagonale stretto di Sorrenti, quindi Remo va a segno a muro e in attacco, con Russo che piazza il 5-2. Fantauzzo prende le misure a Prespov (6-4), Paris sbaglia dai 9 metri, Illuzzi va dietro per la bomba di Lugli da seconda linea, ma Palmi è lì per provare a staccare il roster massese (13-8). Sorrenti esplode i propri colpi, Prespov non trova il campo (13-10), poi Russo forza al servizio e piazza il break decisivo (17-10). Coach Esposito si gioca la carta Grimaldi, Fantauzzo fa insaccare la palla tra muro e net, quindi Lugli alza la saracinesca su Prespov (23-16). Lugli mantiene i costieri in corsa, ma Rosso non perdona e fa 25-17.
    TERZO SET. Remo eccede in sicurezza, Prespov attacca da seconda linea, e poi Remo si riscatta trovando l’ace con l’aiuto del nastro (2-1). Il turno dai 9 metri di Pilotto cambia le carte in tavola: Rosso non trova il campo, Deserio ringhia a muro e poi Rosso esagera stringendo troppo il colpo (2-5). Coach Polimeni ferma tutto, ma al rientro è ancora Folgore, con Sorrenti che dà del tu alla sfera mentre cade dolcemente alle spalle del muro calabrese (2-6). Prespov è caldo (4-6), ma Paris regala al servizio e Sorrenti inventa un mani fuori in precario equilibrio (4-8). Palmi accorcia (6-8), Sorrenti premia la difesa di Fantauzzo, e poi ricambia il favore con un bagher ben calibrato che Fantauzzo deve solo inchiodare nella metà campo calabrese (7-10). Sorrenti affonda in pipe (7-11), ma il turno al servizio di Prespov cambia l’inerzia del match: 2 ace e 2 attacchi vincenti con Palmi che mette la freccia e sorpassa (13-11). Prespov è inarrestabile (16-12), Fantauzzo trova l’ace, Marra è una spina nel fianco, poi Sorrenti cerca e trova il mani fuori (20-15). Sorrenti è letale al servizio, Prespov colpisce di forza, mentre il block-out di Russo chiude le ostilità (25-18).
    OMI-FER PALMI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-16, 25-17, 25-18)
    OMI-FER PALMI: Paris 2, Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Remo 11, Marra 5, Fortunato (L). Cambi: Nicolò. N.e.: Pellegrino, Gitto, Amato, Di Carlo, Laganà, Soncini. All: A. Polimeni.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 5, Fantauzzo 7, Sorrenti 11, Pilotto 1, Deserio 2, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Grimaldi. N.e.: Peripolli, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Giovanni GiorgianniSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 22’, 21’, 27’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 16-4. Muri: 9-3 LEGGI TUTTO

  • in

    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

  • in

    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa che regola Galatina in 4 set

    Seconda vittoria consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che dà continuità al successo di Modica regolando Galatina per 3-1. Gli uomini di coach Nicola Esposito conquistano 3 punti d’oro,  e scalano la classifica superando Marcianise e Sabaudia, sconfitte rispettivamente da Ottaviano e Modica.
    Primo set senza storia, con la Folgore che piazza 2 break pesanti sui turni al servizio di Pilotto e Lugli amministrando il considerevole vantaggio fino al 25-17 finale. Regna l’equilibrio nel parziale successivo, rotto in extremis dalle bordate di Lugli (9 punti personali), con la traiettoria stretta di Sorrenti che vale il 25-21. Lugli e Sorrenti imperversano: la contesa sembra chiusa quando i costieri toccano il massimo vantaggio di +8, ma Galatina ha il merito di restare sempre aggrappata alla partita grazie alla verve di Lotito e Galasso. Non bastano 2 match-point: da 24-22, Massa si ritrova sotto 24-25, con gli ospiti che sulle ali dell’entusiasmo si impongono 25-27. Brividi anche nel quarto set: riappare qualche fantasma quando Gianpio Aprea e compagni dilapidano un cospicuo vantaggio. Galatina recupera un gap di 7 punti, ma Sorrenti con freddezza chiude l’incontro con un colpo preciso che fissa il set sul 25-23.
    La Folgore fa la voce grossa in attacco (53% a 40%, con punte del 65% nel primo set), e vince la battaglia a muro (10-7) con 4 monster block di Pilotto, seguito da Sorrenti (3) e Deserio (2). 4 atleti in doppia cifra (Lugli 26, Sorrenti 23, Pilotto 14, Fantauzzo 11) rappresentano il miglior biglietto da visita in vista del prossimo match in trasferta sul campo di Aci Castello.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Galatina con Latorre/Buracci, Lotito/Galasso, Pepe/Antonaci, Sardanelli libero.
    PRIMO SET. Pepe risponde al mani out di Pilotto, Lugli incrocia da posizione defilata, Galatina prova a scappare (2-4), ma è subito ripresa con l’ace perentorio di Sorrenti sulla riga di fondo (4-4). Qualche imprecisione dai 9 metri, Lugli concretizza l’appoggio no look di Aprea, poi la float di Pilotto inizia a sgretolare la difesa pugliese. Sorrenti trova angoli acutissimi, Pepe non trova il campo, mentre Deserio d’istinto realizza l’11-8. La Folgore piazza l’allungo decisivo sul turno al servizio di Lugli: Fantauzzo palleggia per la bordata di Sorrenti, Lugli fa ace su Sardanelli e poi devasta tutto da seconda linea (16-10). Sorrenti sbarra la strada a Buracci, Deserio forza la combinazione con Aprea e va segno, Fantauzzo vince il duello con Buracci e Sorrenti non perdona con una pipe sontuosa (22-13). Coach Esposito dà spazio a Illuzzi e Conoci per Aprea e Lugli. Pilotto stringe, Fantauzzo trova il block out al termine di un lungo scambio, poi il servizio out di Lotito consegna il parziale ai costieri (25-17).
    SECONDO SET. Pilotto replica a Lotito, quindi Lugli fa insaccare la sfera tra Buracci e il net, per poi ripetersi salendo sul muro a 3 pugliese premiando una difesa da applausi griffata Denza (5-2). Galatina non ci sta e rientra immediatamente (5-5), Fantauzzo cerca e trova le mani del muro, Denza è regale su Buracci permettendo a Pilotto di mettere giù il 9-7. Lugli è on fire, Fantauzzo alza le mani su Buracci con Pilotto che riserva lo stesso trattamento ad Antonaci in uno scontro tra centrali (15-13). Buracci annulla il gap, Pilotto neutralizza Lotito, che si riscatta con 3 punti di fila per il 20-20. Deserio affonda in primo tempo, Lotito incrocia out, quindi dopo la sospensione tecnica chiesta dal mister Stomeo, entra Imperatore per alzare la muraglia biancoverde. Lugli trova l’ace in zona di conflitto tra Galasso e Sardanelli, quindi trova il nono punto nel parziale eludendo la disperata difesa di Pepe (24-20). Al secondo tentativo, la Folgore chiude (25-21) con la sassata implacabile di Sorrenti (25-21).
    TERZO SET. Sorrenti alza subito i giri del motore, Buracci conclude fuori misura, Lugli è chirurgico longline (5-4), Pilotto colpisce d’astuzia, poi ci pensa Fantauzzo a chiudere il 7-6. Sorrenti va a segno in parallela esterna, Lugli buca il taraflex da seconda linea, poi Sorrenti giganteggia (9 punti nel parziale) con 3 giocate consecutive: schiaffo al volo, block-out e sassata a sfondare il muro scomposto pugliese (15-8). Il massimo vantaggio Folgore (+8) sembra rassicurante, ma un piccolo calo di tensione e la verve ritrovata di Lotito e Buracci riportano gli ospiti in partita (18-16). La bomba di Pilotto nei 3 metri e la bordata di Lugli sulla riga di fondo scavano un piccolo solco (20-16), Lugli colpisce di prepotenza, ma Lotito e Calò mantengono Galatina in scia (22-21). Lotito replica alla dolcezza di Lugli, quindi Sorrenti in diagonale regala alla Folgore 2 match point (24-22). Il finale di set è thrilling: Galatina reagisce, e Lotito porta il set ai vantaggi (24-24). Il muro di Pepe vale il sorpasso ospite (24-25), Fantauzzo impatta ma la pipe di Lotito offre ai pugliesi un’altra palla set che concretizzano su un errore in attacco dei biancoverdi (25-27).
    QUARTO SET. La tensione si taglia con il coltello, ed il punteggio segue il cambio palla nelle battute iniziali (5-5). Pilotto si esalta a muro, e dopo il fallo in palleggio di Calò, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere (9-5). Pilotto neutralizza Lotito, Antonaci e Buracci provano a rintuzzare, ma il nuovo break Folgore sembra essere definitivo. Veronica di  Pilotto che cambia angolazione in extremis, slash di Sorrenti che poi si ripete con un monster block siderale su Buracci (14-7). Lugli trova un lob delicatissimo, Sorrenti gioca con il muro ospite, quindi Deserio ruggisce su Buracci per il 18-10. Pepe serve in mezzo alla rete, Deserio fa mani fuori su Antonaci, Pilotto non perdona e Lugli sale sul muro per il 22-17. Lugli sceglie la potenza (23-19), poi alla Folgore trema il braccio sul più bello: Lotito e Lentini ne approfittano e Galatina rientra sul 23-21. Sorrenti estrae dal cilindro un colpo mancino (24-21), i costieri sbagliano dai 9 metri e Galatina accorcia ancora con l’ace di Pepe per il 24-23. La Folgore mantiene i nervi saldi: Sorrenti aziona il goniometro, e trova un angolo acuto per il 25-23 che porta 3 punti pesanti in cassaforte.
    Coach Nicola Esposito: “Era importante dare continuità alla bella prestazione di Modica, e questi 3 punti sono oro colato perché ci danno tranquillità e fiducia in quanto giunti in uno scontro diretto. Siamo stati attenti e concentrati per due set e mezzo, poi c’è stato qualche black-out da squadra umorale, ma per fortuna abbiamo evitato di allungare ulteriormente la partita. Domenica altra trasferta in Sicilia contro una squadra di prima fascia come Aci Castello: proveremo a fare la nostra partita per metterli quanto più possibile in difficoltà”
    Enrico Pilotto: “Galatina ha difeso tanto, toccando un’infinità di palloni a muro, e questo ci ha innervosito molto. Dobbiamo lavorare ancora sulla mentalità, ma era importante conquistare i 3 punti, ed è quel che abbiamo fatto”.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 3-1 (25-17, 25-21, 25-27, 25-23)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 26, Fantauzzo 11, Sorrenti 23, Pilotto 14, Deserio 3, Denza (L). Cambi: Illuzzi, Imperatore, Conoci. N.e.: Pontecorvo (L), Peripolli, Grimaldi. All: N. Esposito.
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Latorre 1, Buracci 14, Lotito 21, Galasso 6, Pepe 11, Antonaci 6, Sardanelli (L). Cambi: Calò, Lentini 1. N.e.: Apollonio (L), Dimitrov, De Matteis, De Lorentis. All: G. Stomeo.
    Durata set: 25’, 29’, 31’, 30’.
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 12-11. Muri: 10-7. LEGGI TUTTO

  • in

    Sconfitta esterna per la Folgore, che cade (3-1) contro Marcianise

    Si ferma a 2 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in 4 set nel derby contro Marcianise rimandando così l’appuntamento con la prima gioia esterna stagionale. Gli uomini di coach Nicola Esposito provano a scappar via subito, ma i padroni di casa alzano il livello e mettono la freccia con il 54% in attacco. Finale punto a punto, ma il turno al servizio di Tartaglione è letale con i casertani che chiudono 25-19. I costieri accusano il colpo: cedono nettamente il secondo parziale (25-15), ma con un colpo di coda riaprono i giochi. Lugli dà vita a un duello spettacolare con Carelli, l’efficacia offensiva vola oltre il 60% e nel finale la float velenosa di Deserio spiana la strada alla Folgore che allunga la contesa (21-25). Il quarto set è ricco di colpi di scena: i biancoverdi piazzano un break pesantissimo e da -4 si ritrovano a +3 (10-13), ma nel momento cruciale il “braccino” gioca un brutto tiro alla Folgore. L’esperienza di Libraro e Carelli aiuta coach Racaniello, la Folgore fatica a difendere, e l’opposto marcianisano firma il 28° punto personale regalando 3 punti preziosi ai suoi compagni.
    Coach Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Pontecorvo libero. Risponde Marcianise con A. Libraro/Carelli, Tartaglione/E. Libraro, Vetrano/Ndrecaj, Vacchiano libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa prova a mettere paura con il monster block di Deserio su E. Libraro e l’ace di Sorrenti che cade sulla linea di fondo (3-5). Deserio risponde subito ad E. Libraro, ma Carelli guida subito la rimonta marcianisana (8-6). Fantauzzo affonda in parallela interna, Lugli colpisce in zona 6 ripetendosi in sospensione, con Sorrenti che incrocia stretto spazzolando la riga esterna (17-16). Carelli allunga con un servizio vincente baciato dal net (19-16), poi Tartaglione mette in crisi la ricezione biancoverde e Marcianise porta a casa il primo parziale con largo margine (25-19).
    SECONDO SET. Il punteggio segue inizialmente il cambio palla, poi Ndrecaj fa valere i suoi centimetri con Carelli ed E. Libraro che scavano già un solco importante (11-6). Lugli e Sorrenti provano a restare a galla: Marcianise attacca con profondità, Tartaglione sbarra la strada a muro e l’ace di Vetrano manda i padroni di casa sul +8 (18-10). Coach Esposito prova ad affidarsi alla panchina: Conoci e Peripolli dicono di no a Carelli, ma nel finale Leone dai 9 metri e la slash di Vetrano spediscono Marcianise sul doppio vantaggio (25-15).
    TERZO SET. Con il match quasi compromesso, la Folgore reagisce tirando fuori gli artigli. Deserio ruggisce nei 3 metri, Fantauzzo va a segno con la palla che si insacca tra nastro e muro ed il primo tempo di Vetrano in mezzo alla rete fa respirare i costieri (5-8). Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti è chirurgico, quindi nuovo break sul servizio di Deserio: Fantauzzo è inarrestabile mentre Lugli fa esplodere il settore ospiti chiudendo di prepotenza al termine di uno scambio lungo e appassionante (11-15). L’opposto massese si ripete longline, Pilotto passeggia sull’aria e colpisce nei 3 metri, quindi Sorrenti non è in vena di regali e mette giù un diagonale potente e preciso (16-19). La Folgore attacca con il 61% e nel finale alza ulteriormente i giri del motore: Lugli trova l’incrocio, Deserio vola su Carelli e poi brucia Montò che non trova le contromisure in ricezione (20-23). Vetrano non trova le misure del campo, Carelli annulla la prima palla set, ma Faenza serve sul nastro con la gara che si allunga (21-25).
    QUARTO SET. Marcianise fa le prove generali di allungo, sfruttando la reattività di Carelli ed E. Libraro (7-4). Ndrecaj vola in primo tempo e poi trova subito l’ace del 10-6. I padroni di casa sembrano in controllo, ma non hanno fatto i conti con la Folgore che risorge dalla ceneri piazzando un break pesantissimo. Fantauzzo fa malissimo dai 9 metri, Pilotto mette le mani in faccia ad E. Libraro e Sorrenti riserva lo stesso trattamento a Carelli riportando il parziale in parità (10-10). I costieri hanno ancora fame: Sorrenti chiude d’autorità, Pilotto si aggiudica il duello personale con Tartaglione, mentre l’attacco out di Carelli regala alla Folgore il massimo vantaggio (10-13). L’inerzia del set sembra cambiare, ma quando i punti scottano viene fuori l’esperienza di E. Libraro che piazza due punti consecutivi, con Marcianise che ripassa avanti sull’attacco di Lugli out di un nulla (14-13). Carelli piazza due murate, per poi ripetersi con altrettanti attacchi vincenti dopo l’ace di Vetrano  (21-17). Lugli prova a resistere (21-19), Ndrecaj non perdona, quindi E. Libraro si guadagna 4 match point, con Carelli a chiudere le ostilità sfruttando la seconda occasione utile.
    DIST&LOG MARCIANISE – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-1 (25-19, 25-15, 21-25, 25-21)
    DIST&LOG MARCIANISE: A. Libraro 1, Carelli 28, Tartaglione 12, E. Libraro 13, Vetrano 11, Ndrecaj 7, Vacchiano (L). Cambi: Siciliano, Leone 1, Faenza, Montò 3. N.e.: Cucino, Bizzarro (L). All: Racaniello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 21, Fantauzzo 6, Sorrenti 15, Pilotto 6, Deserio 8, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Conoci, Grimaldi. N.e.: Imperatore. All: Esposito.
    Durata set: 27’ – 25’ – 27’ – 29’
    Ace: 11-2. Battute Sbagliate: 12-8. Muri: 9-10. LEGGI TUTTO

  • in

    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa: 3-0 nel derby contro Marigliano

    Il turno di riposo non ferma la marcia della ShedirPharma Folgore Massa, che riprende il proprio percorso esattamente da dove lo aveva lasciato 2 settimane prima. Dopo il rotondo 3-0 su Sabaudia, gli uomini guidati da coach Nicola Esposito si ripetono riservando lo stesso trattamento alla Tya Marigliano, mettendo in cascina 3 punti di importanza capitale in chiave salvezza.
    I costieri partono subito con l’approccio giusto, spingendo tanto al servizio con la float che fa malissimo alla ricezione ospite: 6 ace (3 Fantauzzo, 2 Aprea, 1 Sorrenti) e parziale concluso da un servizio vincente di Fantauzzo a togliere la polvere dall’incrocio delle righe. Il secondo set va via punto a punto, poi cresce l’efficacia del muro-difesa biancoverde: 6 monster block sontuosi sbarrano la strada a Bongiorno e Mille, con la battuta out di Rumiano che manda la Folgore sul doppio vantaggio. Marigliano prova a restare aggrappato alla partita scappando sull’11-14, ma dopo la sospensione tecnica sale in cattedra SuperFly Leonardo Lugli: 9 punti nel set (16 complessivi) e sul rettilineo finale la Folgore allunga e chiude la contesa con il muro siderale di Pilotto su Hukel.
    MVP è Leonardo Lugli con 16 punti (52% in attacco), seguito da Mattia Sorrenti (13) e Pilotto (9, e dominatore nei 3 metri con 6 monster block di pregevole fattura). Sugli scudi anche il classe ’98 Paolo Pontecorvo, che all’esordio da titolare in Serie A per l’infortunio di Denza, chiude con un 50% di ricezione perfetta e 60% positiva, giocando senza timore nonostante dall’altra parte del taraflex ci fossero clienti scomodi come Bongiorno e Hukel.
    Coach Esposito concede la gioia dell’esordio in Serie A ad Antonio Imperatore, e dimostra di poter fare pieno affidamento sulla panchina lunga, offrendo minutaggio a Conoci (3 punti con 2 muri e 1 attacco), Peripolli (1) e Grimaldi. “Prima” in maglia Folgore anche per la new-entry Daniele Illuzzi.
    La Folgore Massa parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Pontecorvo libero. Risponde Marigliano con Cantarella/Bongiorno, Hukel/Mille, Bianco/Rumiano, Conforti libero. Ko per infortunio l’ex Lorenzo Esposito.
    PRIMO SET. La Folgore parte subito portando il motore a giri altissimi: Aprea ad una mano per Pilotto, e due ace chirurgiche di Fantauzzo mandano i costieri immediatamente sul 4-0. Sorrenti e Lugli giocano con le mani del muro (6-3), Mille prova a ricucire, ma Sorrenti dai 9 metri trova la traiettoria vincente per piazzare l’8-5. Deserio va a memoria per affondare il primo tempo, mentre coach Cirillo ferma tutto quando l’ace longline di capitan Aprea porta la Folgore sul +5 (12-7). Pilotto chiude la porta in faccia ad Hukel, Sorrenti incrocia di precisione e Fantauzzo fa esplodere il palazzetto agerolese con una sassata che spazzola la riga esterna (19-13). Esordio in Serie A per Imperatore ad alzare il muro biancoverde.  Aprea mura Hukel, poi stesso trattamento riservato da Pilotto a Bianco (22-14). Pilotto si ripete su Bongiorno, mentre alla prima occasione utile Fantauzzo chiude il set con il terzo ace personale con la palla che cade dolcemente all’incrocio delle righe (25-17).
    SECONDO SET. Ringhia Lugli (2-0), Marigliano sorpassa guidata da un Bongiorno mai domo (20 punti totali per l’opposto ospite), ma ci pensa ancora il solito Lugli a ristabilire la parità (4-4). Fantauzzo affonda in pipe a tutto braccio, Deserio neutralizza Mille, mentre Hukel va fuori giri con il mister Cirillo costretto a fermare temporaneamente le ostilità (10-8). Aprea sorprende Marigliano grazie ad un guizzo di secondo tocco, quindi Conoci (appena entrato) ringhia su Rumiano dopo una ricezione sontuosa di Pontecorvo su Bongiorno (12-9). Sorrenti va segno in diagonale con l’aiuto del nastro, poi alza la saracinesca bloccando Bongiorno, mentre Deserio ruggisce sull’inerme Mille (18-12). Dentro Grimaldi per far male con la sua sassata mancina. Deserio ci prende gusto e sovrasta Rumiano (20-13), Sorrenti non perdona, quindi Pilotto sale in cielo per respingere al mittente la schiacciata di Bongiorno (24-15). Il sesto muro nel parziale (13 complessivamente) fa gongolare coach Esposito che mette in cassaforte anche il secondo set sul servizio fuori misura di Rumiano (25-16).
    TERZO SET. Pronti via, e subito monster block di Pilotto su Hukel. Sorrenti incrocia da zona 4, Lugli affonda in 6 per poi ripetersi con una bordata dalla seconda linea (5-6). Pilotto risponde a Rumiano (6-7), Bianco spreca, quindi Lugli prende l’ascensore e scardina il muro a 3 mariglianese (8-8). Sorrenti trova una parallela esterna da urlo, Deserio replica a Bongiorno (10-10), quindi gli ospiti provano il colpo di coda allungando fino al massimo vantaggio (11-14). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo la Folgore gira a marce alte senza concedere più nulla. Lugli guida la remontada (9 punti nel set, 16 al fischio finale), Conoci mette le mani in faccia a Rumiano, poi Lugli con braccio caldissimo trova due punti di fila riportando il set in parità. Dentro Peripolli. Conoci è letale, Sorrenti mette la freccia in parallela (19-18), Lugli fa insaccare il pallone tra Rumiano e il net per poi premiare il salvataggio in tuffo di Conoci e chiudere di prepotenza (21-20). Bongiorno non trova le misure del campo, Deserio combina con capitan Aprea e poi cede il passo a Illuzzi per offrire maggiore imprevedibilità al servizio. Peripolli riceve e chiude di precisione, ed il primo match point è capitalizzato da una murata spettacolare di Pilotto su Hukel al termine di uno scambio lunghissimo (25-22).
    Leonardo Lugli: “Siamo stati concentrati dal primo all’ultimo punto. La forza del gruppo può essere considerata la chiave della vittoria: oggi Pontecorvo ha sostituito l’acciaccato Denza senza paura né timore”.
    Michele Deserio: “Abbiamo lavorato tanto su battuta e ricezione ed i risultati si sono visti in campo: staccando la ricezione di Marigliano, per noi centrali è stato più facile leggere le intenzioni dei nostri avversari. Importante il supporto incessante dei Crustiffs, e speriamo di veder man mano un palazzetto sempre più pieno”
    Fabrizio Ruggiero: “È stata una bellissima partita, con una splendida cornice di pubblico che ha riempito il palazzetto. Era presente sugli spalti una nutrita rappresentanza agerolese, e questo ci fa sentire a casa pur giocando a tanti kilometri da casa nostra. 2 vittorie consecutive in Serie A hanno un peso specifico importantissimo per una matricola come la nostra”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – CON.CREA TYA MARIGLIANO 3-0 (25-17, 25-16-25-22)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Fantauzzo 5, Sorrenti 13, Pilotto 9, Deserio 6, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Imperatore, Conoci 3, Grimaldi. All. N. Esposito
    CON.CREA TYA MARIGLIANO: Cantarella 1, Bongiorno 20, Hukel 6, Mille 8, Bianco 3, Rumiano 7, Conforti (L). Cambi: Nappi. N.e.: Citro, Mautone, L.Esposito, Ciollaro, Barone (L). All: C. Cirillo.
    Ace: 6-5. Battute Sbagliate: 5-10. Muri: 13-5.
    Durata: 26’, 25’, 30’. LEGGI TUTTO