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    San Giustino in cerca di riscatto attende Monselice

    Di Redazione

    Iniziare al meglio il 2023 con una vittoria che possa di nuovo riassestare la classifica. Dopo l’amaro 2-3 interno contro Garlasco e l’1-3 di Macerata, la ErmGroup San Giustino è mossa dalla voglia di tornare a muovere la classifica con un risultato possibilmente pieno e di tenere intanto la zona calda della classifica a distanza di sicurezza, anche perché poi i biancazzurri dovranno misurarsi contro l’ambizioso Fano.

    Nella seconda giornata di ritorno (15esima complessiva) del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco, al palasport di via Anconetana arriva la Tmb Monselice, reduce dalla sconfitta interna al tie-break nella sfida contro il Montecchio Maggiore e agguantata in coda al gruppo dal Mirandola. Non tragga in inganno comunque la posizione in classifica: questo campionato ha già ampiamente dimostrato di essere imprevedibile e lo stesso Monselice può contare su elementi validi, a cominciare dall’opposto Drago. Per la formazione veneta, peraltro, si pone l’esigenza di stringere fin da ora i tempi per rimanere fino all’ultimo in lotta per la salvezza.

    Si gioca alle 18 di domenica 8 gennaio e la presentazione della partita è affidata a Gian Marco Cioffi, alla sua seconda stagione a San Giustino nelle mansioni di libero e anche di giocatore chiamato spesso in battuta per dare respiro ai centrali. “A Macerata abbiamo avuto alti e bassi – dichiara Cioffi – ma anche il merito di mettere in difficoltà un’avversaria molto organizzata. Ora ci vuole una vittoria che ci permetta anche di affrontare Fano con maggiore disinvoltura; a Monselice, come spesso accadeva anche lo scorso anno, abbiamo avuto il rodaggio difficile, per poi venir fuori dal secondo set in poi e conquistare la prima vittoria stagionale. Spero allora che si ripetano l’esito e, per certi versi, anche la prestazione dell’andata, evitando tuttavia di dover aspettare un set prima di sbloccarci”. 

    Relativamente al 6+1 che scenderà in campo, non si prevedono novità, almeno in partenza: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero, poi è chiaro che a decidere sarà il tecnico Marco Bartolini. Una coppia mista è stata designata per la direzione del match, con primo arbitro Piera Usai di Cagliari e secondo arbitro Dario Grossi di Roma.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio fa bottino pieno contro una Stadium Mirandola sottotono

    Di Redazione

    Si ferma bruscamente la rincorsa della Stadium Mirandola nel Girone Bianco di Serie A3: nella seconda giornata di ritorno gli emiliani non ripetono l’impresa della gara di andata e si arrendono in quattro set alla Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Per i veneti ancora decisiva l’ottima prova di Mitkov (22 punti) mentre piove sul bagnato per Mirandola, che deve rinunciare al centrale Giacomo Scaglioni, infortunatosi in allenamento proprio alla vigilia del match.

    La cronaca: Il sorteggio sorride ai modenesi, che mandano a rete il primo servizio del match. Mirandola rimane sotto ai padroni di casa nella prima parte del set, che si portano avanti di 5 lunghezze e cercano di mantenere il vantaggio, ma la situazione sfugge di mano ai vicentini, che permettono alla Stadium di riavvicinarsi fino al punteggio di 12-11, su cui coach Di Pietro si sente costretto a invocare il suo primo discrezionale, che consente alla sua metà campo di evitare il pareggio. Francesco Ghelfi non ci sta, e porta i suoi al pareggio sul 13 nel temibile turno di battuta di Stöhr che porta entrambe le formazioni avanti di una lunghezza con un ace e un errore al servizio.

    Molti errori in battuta da entrambe le parti, e il SOL riesce a pareggiare a 19, ma la prima formazione a passare il traguardo del 20 sarà proprio quella della città dei Pico con un attacco del tedesco, seguito da un muro granitico di Canossa. L’allenatore rossonero chiama il suo secondo timeout sul 21-19, ma un fortunoso ace del capitano di Mirandola vale un ghiotto più 3. Mancin ne inanella due di fila ed è ora Pinca a chiamare i suoi a raccolta, con Stöhr che converte in attacco e intasca un ace che porta la sua squadra in vantaggio, con due set point per chiudere la prima frazione. Il teutonico sbaglia al servizio e offre il recupero a Mitkov, che annulla il primo set point con un ace per poi sbagliare e regalare il venticinquesimo punto agli avversari.

    Secondo parziale aperto da Montecchio Maggiore con un potentissimo attacco del centrale Franchetti. I modenesi sono i primi a varcare il traguardo della doppia cifra, ma gli avversari seguono a ruota grazie all’attacco di Mancin. Quest’ultimo, insieme a Mitkov, tiene attaccata la formazione veneta che trova il sorpasso sul 14-13, immediatamente bruciato dall’errore in battuta del capitano Frizzarin, a cui Francesco Ghelfi risponde con un punto in parallela, seguito da un fallo di Martinez. È di nuovo più 2 Mirandola sul 16-18. Di Franco riaccende i suoi compagni con un ace e Pinca chiama a raccolta i gialloblù, in evidente sofferenza dopo i due punti subiti consecutivamente, a cui segue il sorpasso del SOL.

    La squadra di casa riesce ad imporsi in un lungo break, portandosi sul 23-20 e costringendo all’inseguimento i ragazzi di Mirandola. La strategia di Pinca è un doppio cambio, con Bellei che sale per Giacomo e Schincaglia per il fratello Francesco, nel tentativo di riportare la squadra in attacco a tre. Mitkov batte in rete ma Mancin segna, e ora i tre set point spettano alla squadra di Di Pietro. Stöhr ne annulla uno, ma un errore al servizio regala il secondo set alla SOL Lucernari, in maniera speculare a quanto successo nel parziale precedente.

    Tutto da rifare quindi nel terzo set. Di nuovo parità immediata su 1-1, ma manca un po’ di fiamma alla Stadium, che soffre il turno di battuta di Mitkov che segna il 4-2 sul tabellone. I rossoneri sono i primi a tagliare il traguardo dei 10 punti, ma hanno dovuto sacrificare il vantaggio sulla Stadium che si trova a 9 e pareggia con Stöhr; segue immediatamente un errore in attacco dei montecchiani che segna il sorpasso dei gialli. Qui arriva il primo break dei mirandolesi grazie a un mani out di Dombrovski. Prima di scivolare troppo lontano, Di Pietro chiede tempo e i suoi riescono a risorpassare immediatamente con quattro punti di fila.

    Mitkov continua a bombardare e regala un altro punto di distacco ai compagni prima di sbagliare il servizio. Pinca chiama Bellei per Dombrovski sul 16-13 ma il vantaggio si amplia a 4, e qui Mirandola è di nuovo costretta a chiamare il time out prima che la situazione diventi disperata. Altri due punti per i veneti che fuggono a più 7. Schincaglia per il capitano Ghelfi, e Bellei trova il primo punto per i suoi, ma i veneti sono inesorabili e si aggiudicano 7 set point e chiudono al primo sul 25-17.

    Pinca rimanda in panchina i suoi cambi e torna con la formazione iniziale nel quarto parziale, aperto da un attacco di Francesco Ghelfi. Mirandola si porta subito sopra, ma Mitkov è in gran spolvero al servizio e segna due ace consecutivi che, conditi da un errore Stadium, offrono un ampio vantaggio a Montecchio. Stöhr e Ghelfi provano ad accorciare, ma sul 12-6 Pinca deve fermare il gioco, senza ottenere alcun immediato riscontro dai suoi. 

    Stöhr interrompe finalmente la corsa dei padroni di casa, ma l’idillio dura poco e il PalaCollodi vede i suoi di nuovo sopra di 8 punti: è timeout sul 17-9, ma Dombrovski e Stöhr subiscono due ace di fila, con un vantaggio che ora è in doppia cifra. La Stadium sigla 3 punti di fila prima della pausa richiesta da coach Di Pietro, che incarica Mitkov di risolvere la situazione. Ghelfi non si arrende e riporta lo strappo in singola cifra, ma i rossoneri non si scoraggiano e ottengono 9 match point. Stöhr ne annulla uno ma il distacco è troppo, Montecchio si aggiudica l’intera posta.

    Matteo Rustichelli: “Siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco per tutto il primo set ma non siamo riusciti a rimanere lucidi fino alla fine. È una sconfitta che sicuramente fa male, ma dobbiamo rientrare subito in palestra e concentrarci sulla sfida con Brugherio. Il 15 ci servono punti, siamo stati bravi sia con Bologna che con Parma, dobbiamo riprendere quelle prestazioni in fretta. Valiamo molto di più di quanto visto stasera e in casa nostra riusciamo sempre ad esprimerci al meglio. La salvezza non è impossibile, gli scontri diretti sono in casa e dobbiamo assicurarci di non sbagliarli“.

    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (23-25, 25-22, 25-17, 25-15)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 2, Di Franco 8, Franchetti 15, Mitkov 22, Mancin 19, Frizzarin 4, Battocchio (L), Carlotto (L), Beghelli 0. N.E. Parise, Fiscon, Gallina, Giusto, Gonzato. All. Di Pietro. Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 3, Stohr 17, Canossa 4, Ghelfi F. 12, Dombrovski 8, Rustichelli R. 3, Angiolini (L), Bellei 1, Schincaglia 0, Capua 0. N.E. Rustichelli M. All. Pinca. Arbitri: Mannarino, Proietti. Note: Durata set: 31′, 28′, 27′, 24′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Farmitalia Catania esce vincente anche dalla battaglia di Roma

    Di Redazione

    La Farmitalia Saturnia si conferma in testa alla classifica del Girone Blu di Serie A3 grazie alla preziosa vittoria conquistata per 3-1 in casa della Smi Roma, con batticuore finale per la capolista, che conquista il quarto set in rimonta per 29-27. Comincia quindi nel migliore dei modi il 2023 per la squadra del presidente Luigi Pulvirenti, che confeziona il risultato grazie alla tenacia del gruppo che non si è smarrito nei momenti di difficoltà, centrando l’intera posta in palio.

    La cronaca:La Saturnia impiega nel primo parziale Alberto Nicotra al posto di Piervito Disabato rimasto in panca precauzionalmente. Fabroni ritorna in cabina di regia, dopo aver scontato un turno di squalifica.

    Ricezione e attacco ospite girano a mille con percentuali importanti. Il primo break (4-8, doppio Zappoli) denota un approccio positivo alla partita molto temuta alla vigilia. È un rullo compressore la formazione di Kantor (13-21) con Roma che non riesce a opporsi. Il set è nelle mani di Fabroni e compagni (16-23); Frumuselu, in primo tempo, archivia la pratica (17-25).

    Nel secondo set Zappoli firma il 5-4; Roma è presente. De Fabritiis e Rosso sono due insidie non da poco (7-4). Casaro accorcia i tempi e riesce a trascinare i compagni al sorpasso (15-16). La Farmitalia non trova continuità a muro e cede di schianto in ricezione (43% di positività al fronte dell’83% del primo). Roma sulle ali dell’entusiasmo pareggia i conti.

    Nel terzo set l’andamento della partita non cambia. Catania deve recuperare lo svantaggio iniziale (9-6). Disabato al servizio opera la rimonta (9-10, ace): la scossa è servita. La Farmitalia non si scompone e alza il tiro (Zappoli, 11-14). La formazione di Kantor mantiene il vantaggio di quattro punti (17-21), Roma – con Rosso in particolare – si porta a meno due (20-22), ma l’errore in battuta locale chiude il set in favore di Catania (25-21).

    Nel quarto parziale Roma non abbassa la guardia: i ragazzi di Budani firmano il break iniziale che vale il 7-4. Zappoli riporta la Saturnia a meno uno (13-12). Roma va avanti (19-17) e allunga ulteriormente il passo (23-20). Nel momento decisivo ecco la tenacia della capolista, il carattere e la grande qualità che emergono decisamente. Con Roma avanti (24-22) ci pensano Casaro e l’errore in attacco locale a riportare tutto in parità. Antonucci insiste per Roma (25-24), ma Zappoli annulla il set point. La tensione sale, l’errore di Sablone regala l’intera posta in palio e la vittoria.

    Il ds Piero D’Angelo: “Quando si vince in questo modo, anche quando non giochi benissimo, i punti valgono doppio. Nel quarto set, sotto 23-20, la squadra non ha mollato un passo, riuscendo a centrare una vittoria importantissima. Non era facile, ma il gruppo ha saputo fare quadrato nei momenti di difficoltà, dove il muro e la difesa non hanno girato a mille. Ora sotto con il doppio turno con Palmi, sarà importante capitalizzare il bagaglio di certezze e di consapevolezza nei nostri mezzi che ci lascia questa partita“.

    SMI Roma-Farmitalia Catania 1-3 (17-25, 25-21, 21-25, 27-29)SMI Roma: Cicchinelli S. 3, Rosso 13, Coggiola 8, Rossi 16, De Fabritiis 17, Antonucci 11, Recupito (L), Mercanti 0, Alfieri 0, Acconci 0, Sablone 0. N.E. Barone, Cieslak, Cicchinelli A.. All. Budani.Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 20, Jeroncic 8, Casaro 25, Nicotra 3, Frumuselu 6, Zito (L), Disabato 10, Smiriglia 1. N.E. Maccarrone, Battaglia, Fichera, Tasholli. All. Kantor.Arbitri: Oranelli e Talento.Note: Durata set: 22′, 28′, 27′, 38′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi dei due gironi

    Di Redazione

    Si è aperto con tre anticipi, uno nel Girone Bianco e due nel Girone Blu, il programma del weekend di Serie A3 maschile: domani le partite che completeranno la seconda giornata di ritorno. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate dei due raggruppamenti:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATISol Lucernari Montecchio Maggiore-Stadium Pallavolo Mirandola ore 20.30

    GIRONE BLU

    RISULTATISMI Roma-Farmitalia Catania 1-3 (17-25, 25-21, 21-25, 27-29)OmiFer Palmi-Shedirpharma Sorrento 3-2 (18-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)

    CLASSIFICAFarmitalia Catania* 38, Sieco Service Ortona 34, Maury’s Com Cavi Tuscania 28, OmiFer Palmi* 26, Leo Shoes Casarano 24, Gruppo Stamplast M2G Green Bari 21, Wow Green House Aversa 20, Shedirpharma Sorrento* 20, Avimecc Modica 18, SMI Roma* 17, Aurispa Libellula Lecce** 15, Volley Marcianise 14, SSD Sabaudia 14, QuantWare Napoli** 8.*Una partita in più, **Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Savigliano in trasferta a Bologna per allungare la serie positiva

    Di Redazione

    21 giorni dopo, è finalmente tempo di tornare in campo per il Monge-Gerbaudo Savigliano. Dopo il rinvio del match della vigilia di Natale contro Brugherio e la sosta per le festività, infatti, i biancoblu debuttano nel 2023 in trasferta, rendendo visita alla Geetit Bologna, nel posticipo della quindicesima giornata del Girone Bianco di Serie A3, in programma domenica 8 gennaio alle 20.

    Sesta in classifica con i suoi 21 punti, Bologna è una delle avversarie dirette nella corsa alle prime posizioni del Monge-Gerbaudo. Lo score degli emiliani fin qui parla di sei vittorie e otto sconfitte: un bilancio su cui pesano i tre ko con cui la Geetit ha chiuso il 2022 prima della sosta. Tra i saviglianesi, al contrario, c’è tanta voglia di tornare a giocare, soprattutto alla luce delle ottime sensazioni lasciate da un finale di anno ricco di ottimi risultati. Il Monge-Gerbaudo vorrebbe dare anche continuità a quel filotto che, prima della gara rinviata contro Brugherio, raccontava di quattro vittorie consecutive, in un mese di dicembre fatto di soli successi.

    “Apriamo il nostro anno solare contro una compagine forte, diretta concorrente in classifica – commenta coach Lorenzo Simeon – che può contare su un gioco frizzante e imprevedibile. Dal canto nostro, spero che la sosta possa esserci servita per ricaricare le batterie, anche perché ci attende un mese di gennaio intenso, tra campionato, Coppa e il recupero contro Brugherio“.

    Sono tre i precedenti tra le due squadre, l’ultimo dei quali meno di tre mesi fa: il 15 ottobre, infatti, Savigliano superò in quattro set Bologna, debuttando al meglio in casa e regalandosi così anche il primo successo stagionale. Il bilancio complessivo ora pende a favore dei piemontesi: 2-1. Una curiosità: anche nel 2021-22, stagione in cui per la prima volta le due compagini si sono affrontate, Savigliano-Bologna era calendarizzato alla seconda giornata. Tra le note individuali, da segnalare il ritorno a Bologna di Marco Spagnol, trasferitosi nel Cuneese in estate, proprio dopo l’esperienza emiliana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monselice a caccia della salvezza: “La pausa ci ha fatto ricaricare le batterie”

    Di Redazione

    Riprende il campionato di Serie A3 maschile dopo la pausa natalizia. Per la Tmb Monselice l’obiettivo annunciato è ormai la salvezza, ma non per questo il ritmo di gioco diminuirà, al contrario: “La pausa ci ha fatto ricaricare le batterie – commenta coach Cicorella – soprattutto fisicamente. Abbiamo ricominciato lavorando bene e bisogna avere il morale alto nonostante tutto, questo perché siamo tutti molto fiduciosi nell’arrivo di risultati positivi“. La squadra padovana è tornata in campo per gli allenamenti già il 2 gennaio.

    L’allenatore di Monselice commenta così il girone d’andata dei suoi: “Abbiamo avuto molta sfortuna nel girone di andata tra assenze, infortuni e recuperi. Vero è, però, che molte volte non abbiamo saputo chiudere al meglio le opportunità. L’augurio per questo ritorno di campionato é ovviamente quello di recuperare lo scarto in breve tempo e, anche grazie all’esperienza maturata, rifarci pienamente, iniziando a raccogliere punti anche in trasferta“.

    E il primo impegno del 2023 sarà proprio sul campo di San Giustino: “Domenica giochiamo contro una squadra forte – conclude Cicorella – che però in casa ha fatto anche dei risultati altalenanti. Starà a noi sfruttare ogni occasione!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bari, il presidente Laforgia: “Questa squadra può giocarsela alla pari con tutti”

    Di Redazione

    Inizia sotto i migliori auspici il nuovo anno in casa Gruppo Stamplast M2G Green Bari. L’ultimo successo ottenuto contro Palmi ha riportato fiducia ed entusiasmo all’interno del collettivo biancorosso che, dopo il difficile momento attraversato tra novembre e dicembre, si è rilanciato nell’avvincente corsa ad un posto playoff.

    E mentre all’orizzonte si profila la delicata sfida contro la Maury’s Com Cavi Tuscania, in programma domenica 8 gennaio a Montefiascone, il presidente Antonio Laforgia carica l’ambiente, tracciando un bilancio di questa prima parte di stagione e delineando obiettivi e prospettive future della sua società.

    “Da poco ci siamo messi alle spalle un anno indimenticabile, segnato dal raggiungimento del prestigioso palcoscenico della serie A3 – le prime parole del numero uno biancorosso -. Questa prima parte di stagione ha assorbito tante energie, tra i vari adempimenti burocratici assolti come la trasformazione della società in Srl ed una campagna acquisti molto impegnativa, al termine della quale siamo riusciti ad allestire una squadra all’altezza della terza categoria nazionale – ci spiega -. Questo gruppo dispone di notevoli potenzialità. Lo riconoscono anche i nostri avversari. Dopo una partenza brillante in campionato, abbiamo attraversato un momento difficile, causato soprattutto da qualche infortunio che ha inevitabilmente minato alcuni equilibri. Non sono mancati i confronti e i momenti di analisi e riflessione, che sono serviti a ripartire più uniti e più forti di prima. La grande prestazione sfoggiata contro Palmi ne è la riprova. Per il prosieguo della stagione confido nella compattezza del gruppo e nel lavoro del nostro staff tecnico. Esprimendosi al massimo delle proprie capacità, questa squadra può giocarsela alla pari con tutti in questo girone“.

    Da essere un obiettivo la serie A3 si è trasformata in un trampolino di lancio verso nuovi ed ambiziosi traguardi: “Con l’approdo in A3 si è realizzato un sogno – ci confida -. Questo traguardo è il frutto di un’attenta programmazione e di un importante lavoro svolto da ogni singolo componente di questa società. In questo momento stiamo cercando di costruire nuove relazioni commerciali e consolidare quelle esistenti per restare, in pianta stabile, nella pallavolo che conta e mettere in cantiere qualcosa di importante per i prossimi anni. Stiamo vivendo questa esperienza con entusiasmo, ambizione e tanta voglia di fare bene“.

    L’affetto ed il supporto del pubblico del PalaFlorio non sono mai mancati in questi mesi: “Nonostante la città di Bari sia storicamente legata al calcio, rispetto alla scorsa stagione abbiamo registrato un aumento del numero di spettatori presenti sugli spalti ad ogni nostra partita – conclude -. Questo ci fa molto piacere. Significa che stiamo lavorando bene e che attorno al nostro sodalizio c’è davvero tanto entusiasmo. Puntiamo a coinvolgere ancora altri giovani e le loro famiglie. In un campionato così difficile ed equilibrato, il fattore PalaFlorio sarà determinante per il raggiungimento dei nostri obiettivi“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Si rigiocherà Savigliano-Brugherio, rinviata per impraticabilità del campo

    Di Redazione

    Il Giudice Sportivo ha deciso: sarà recuperata (in data ancora da definire) la partita della prima giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Monge-Gerbaudo Savigliano e Gamma Chimica Brugherio, non disputata per infiltrazioni di acqua che avevano reso impraticabile il campo del palazzetto dello sport di Cavallermaggiore. Una doppia beffa, visto che la partita era in calendario nella serata di sabato 24 dicembre: davvero una brutta vigilia di Natale per entrambe le squadre, ma soprattutto per i lombardi, che si sono sobbarcati più di 400 km di trasferta a vuoto.

    Nella sentenza, le perdite sono state considerate “causa di forza maggiore” non imputabili alla società ospitante; per questo la partita sarà regolarmente rigiocata, ma Savigliano dovrà assumersi i costi della doppia trasferta per gli avversari e, inoltre, versare due ulteriori tasse gara prima dello svolgimento del recupero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO