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    La Sieco Service Ortona attende Napoli: “Mai sottovalutare l’avversario”

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona affronta l’ultima della classe: domenica 5 febbraio alle 18 arriva ad Ortona la QuantWare Napoli. Gli abruzzesi tornano così a giocare tra le mura amiche prima di affrontare due turni consecutivi in trasferta. L’avversaria del giorno è in fondo alla classifica con nove punti e speranze di salvezza ridotte al lumicino.

    Coach Nunzio Lanci, però, non si fida: “Tanti anni di pallavolo mi hanno insegnato a non avere mai la presunzione di sottovalutare l’avversario. Ho trasmesso il messaggio ai miei ragazzi, che giocheranno al cento per cento, perché sono le gare dal risultato più scontato che per tante ragioni diventano quelle più insidiose. A conferma di quanto dico c’è la gara di andata, quando Napoli ci fece sudare sette camicie per vincere al tie break“.

    Nel girone di andata, infatti, la Sieco uscì vincitrice al tie break dopo una gara giocata alla pari e con i padroni di casa avanti addirittura 5-3 nell’ultimo e decisivo set. C’è però una novità nel roster partenopeo rispetto a quella gara. Nel golfo di Napoli è arrivato lo schiacciatore polacco classe ’90 Filip Frankowski, che ha preso il posto di Fernandez.

    L’incontro potrà essere seguito in diretta streaming sul sito della SIECO www.impavidapallavolo.it e sarà diretto dalla coppia arbitrale formata da Deborah Proietti e da Andrea Galteri, entrambi di Perugia.

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    Belluno aspetta Bologna: “Attenzione al loro muro. E a Leonardo Lugli”

    Di Redazione

    Non ha iniziato il 2023 nel migliore dei modi, ma la Geetit Bologna è sempre lì: a ridosso delle zone nobili della graduatoria e a tre lunghezze dalla Da Rold Logistics Belluno, attualmente quinta. Tanto è vero che quello di domenica 5 febbraio (ore 16 alla Spes Arena) può essere considerato a tutti gli effetti uno scontro diretto: “Se prendiamo in esame le ultime quattro giornate – afferma il vice allenatore della DRL Roberto Malaguti – Bologna ha totalizzato cinque punti, riuscendo a vincere una sola volta contro San Giustino. Tuttavia, ha mosso la classifica in altre due occasioni: contro Savigliano, la terza forza del campionato, e Parma“. 

    Insomma, su con le antenne. Anche perché la Geetit ha qualità, e all’andata si era imposta con un secco 3-0 sui bellunesi: “Se guardiamo al loro servizio – prosegue Malaguti – possiamo notare che sbagliano poco. Ma, in parallelo, realizzano di conseguenza: meno di un ace per set“. In compenso, c’è un fondamentale che gli emiliani interpretano a meraviglia: il muro. “Sì, parliamo della squadra che ha stampato più muri punto nel nostro girone: basti pensare che viaggia a una media di quasi tre per ogni parziale“. 

    Infine, non mancano le individualità di spicco: “L’atleta da tenere maggiormente d’occhio è di sicuro l’opposto, Leonardo Lugli“. Già all’andata, il bomber originario di Mantova e con un passato in A2, fra Taviano e Alessano, si era distinto con 19 punti e 3 muri. Attenzione poi al centrale Michele Orazi, il secondo miglior “muratore” di tutta la Serie A3. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tmb Monselice ospita Parma: “Abbiamo una gran voglia di rivalsa”

    Di Redazione

    È tutto pronto al Palasport di Schiavonia per il secondo weekend casalingo consecutivo della Tmb Monselice, che sabato 4 febbraio alle 18 affronterà la WiMORE Parma in una sfida che si preannuncia al cardiopalma.

    “Stiamo preparando al meglio lo scontro, lavorando con tutte le nostre forze per raggiungere il miglior risultato possibile – spiega coach Guglielmo Cicorella – nella gara di andata abbiamo subito probabilmente lo stop peggiore di tutto il campionato per la qualità di gioco che abbiamo espresso, perciò sabato abbiamo una gran voglia di rimonta e rivalsa“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Sitti: “Vogliamo un’altra vittoria per avvicinarsi alla salvezza”

    Di Redazione

    Il suo compito in campo è sempre particolare, trattandosi del regista e quindi della persona che deve compiere le scelte e leggere la partita. A maggior ragione, il palleggiatore Alessio Sitti della ErmGroup San Giustino ha dovuto adoperare lucidità nella partita contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, per guidare la squadra a una rimonta che ha scacciato i cattivi pensieri: “Sì, sicuramente vi era la necessità di riscatto dopo le due sconfitte di fila – dichiara Sitti – e mi riferisco soprattutto a quella contro la Geetit Bologna, nella quale avevamo a un certo punto smarrito la nostra identità. Domenica scorsa, invece, siamo stati bravi: anche se nel primo set abbiamo un tantino sofferto, risultando poco precisi in alcune situazioni, poi però siamo usciti e abbiamo imposto il nostro gioco“.

    La svolta del match è arrivata con i tre muri vincenti della seconda frazione e con l’efficacia delle battute: “Non ci siamo scoraggiati: anzi, siamo ripartiti più concentrati che mai, alzando il ritmo e gestendo meglio le situazioni semplici a nostro favore. Abbiamo tenuto il cambio palla e ci siamo organizzati meglio per costruire i break anche con i punti in battuta” commenta Sitti.

    Settimo posto con 26 punti: anche in classifica adesso la ErmGroup respira meglio. “Rispetto alla scorsa settimana la classifica è senza dubbio migliorata – dice il palleggiatore – anche se, essendo molto corta, al termine di ogni giornata viene a essere riscritta. Ma al di là della classifica l’importante era conquistare i tre punti per risollevare anche il nostro morale“.

    Domenica prossima arriva San Donà di Piave, che fra le squadre in lotta per la salvezza sta dimostrando di essere quella più in salute, e la fresca vittoria di Parma lo ha confermato. Attenzione, quindi, a non allentare la tensione: “È un’altra partita che si preannuncia difficile. San Donà ha cambiato il palleggiatore e pare proprio che con questa mossa la squadra abbia trovato il giusto assetto, dal momento che i suoi attaccanti sono di qualità, per cui il ritornello è sempre lo stesso: concentrazione e giusto approccio con la gara, sapendo che una nuova vittoria ci avvicinerebbe molto al traguardo della salvezza con largo anticipo“:

    Per chiamarsi fuori da ogni rischio occorrerebbe arrivare intorno ai 32-33 punti? “Non lo so: l’anno scorso ne bastarono di meno – risponde Sitti – ma con la classifica corta di questa stagione la quota potrebbe alzarsi. Ci sono ancora davanti otto giornate e diversi scontri diretti, per cui un conteggio più preciso lo potremo fare solo più avanti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fissato il recupero tra QuantWare Napoli e Leo Shoes Casarano

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha definito la data del recupero della gara tra QuantWare Napoli e Leo Shoes Casarano, valida per la quarta giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3. L’incontro, originariamente in programma il 22 gennaio e successivamente rinviato per casi di positività al Covid-19 nella squadra salentina, sarà disputato domenica 12 marzo alle 18.

    Intanto è stato ufficializzato anche l’anticipo del match del Girone Bianco tra Moyashi Garlasco e Sol Lucernari Montecchio Maggiore, spostato da domenica 5 a sabato 4 febbraio, con inizio alle 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Nicola Zonta: “Volevamo cancellare i cali delle gare precedenti”

    Di Redazione

    Nel segno della continuità e della fiducia il 3-0 rifilato dalla Vigilar Fano alla Geetit Bologna, un risultato molto diverso dalle ultime apparizioni, in cui i fanesi avevano sempre subito il ritorno degli avversari per poi prevalere alla distanza. Con Bologna è andata diversamente: la Vigilar ha giocato punto a punto per poi dare la sterzata vincente nella seconda parte dei vari parziali.

    Il palleggiatore friulano Nicola Zonta è abbastanza chiaro su quelli che erano gli obiettivi dei virtussini: “Volevamo cancellare i nostri cali delle gare precedenti – afferma Zonta – ci siamo riusciti senza perdere alcun set“. I virtussini hanno avuto ancora una volta nel servizio l’arma vincente: “Sapevamo di dover spingere in battuta – continua il regista fanese – per evitare che l’avversario giocasse vicino a rete, in quanto eravamo consapevoli che avrebbero potuto metterci in difficoltà“.

    Ancora una volta il prodotto del vivaio virtussino, Federico Roberti, è stato uno dei protagonisti entrando nel primo set e giocando tutta la gara: “Il coach sa che può contare su tutti – afferma Roberti – la rosa è ampia ed ognuno sa quello che deve fare. La cosa positiva della gara è stata quella di aver evitato i soliti black out, oltre ad aver giocato a buon ritmo. Poi devo dire che le individualità hanno fatto la differenza“. Si può tranquillamente dire che contro i romagnoli la Vigilar Fano ha mostrato una grande maturità: “Confermo – conclude il classe 2004 – abbiamo giocato a buon livello e siamo in grande fiducia. Dovremo essere bravi poi a non sottovalutare nessuno, anche perché le nostre avversarie si sono rinforzate“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio accorcia con coraggio, ma è Macerata a prendersi la vittoria

    Di Redazione

    Macerata da vita ad una bella prestazione per gran parte della gara poi si complica tutto quando Brugherio accorcia con coraggio ma alla fine i biancorossi si prendono la vittoria. Dopo una buona partenza degli ospiti la Med Store Tunit ha ribaltato tutto a metà set per poi scappare e chiudere un controllo. Nel secondo set i biancorossi hanno lasciato poco spazio agli avversari, gestendo il gioco con autorità. Sorpresa nel terzo set con Macerata che non ha chiuso nel finale e Brugherio è tornata in partita strappando il set ai vantaggi. Gli ospiti hanno preso coraggio e trasformato la gara in una battaglia, stavolta però la Med Store Tunit ha chiuso il set.

    Coach Gulinelli conferma Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il libero e Capitano Gabbanelli. Brugherio in campo con Barotto, Carpita e Van Solkema, al centro Innocenzi e Mancini, il palleggiatore è Biffi, il libero Marini.

    Buona partenza di Brugherio che dopo una fase giocata punto a punto stacca Macerata grazie al break di Van Solkema che firma tre punti consecutivi, compresi due ace, 4-7. I biancorossi accorciano con Morelli che risponde allo schiacciatore avversario, la Med Store Tunit insegue. Il pareggio arriva sul 10-10 costruito da Morelli e Wawrzynczyk, poi Lazzaretto firma l’ace del nuovo vantaggio biancorosso. Cresce Macerata, difende bene e alza la pressione, Brugherio non riesce a contenere Morelli che mette a terra il 15-12. Scappa la Med Store Tunit che sul 19-14 costringe gli ospiti al time-out con l’ace di Wawrzynczyk: alza il muro Luisetto e blocca gli attacchi di Brugherio che si arrende 25-15.

    Stavolta subito avanti Macerata, 3-0 e nuovo time-out per coach Durand; prova a restare in partita la squadra ospite con Van Solkema ma fatica a frenare Morelli ancora a punto con un forte diagonale, e superare la difesa biancorossa che lotta su ogni pallone 9-5. Brugherio accorcia con Innocenzo che anticipa tutti sotto rete e Baratto dopo una combinazione al centro, 14-11; la Med Store Tunit risponde al buon momento degli ospiti e allunga 17-12 ritrovando efficacia a muro, ne giova anche lo spettacolo con buoni scambi tra le due squadre che strappano applausi del Banca Macerata Forum. Sale in cattedra Kindgard che con qualità serve i compagni che allungano 21-15: non rischia niente Macerata che nel finale di set controlla e chiude, prendendosi il doppio vantaggio.

    Fase combattuta ad inizio di terzo set, Brugherio risponde colpo su colpo, 4-4; vantaggio dei biancorossi che alzano il ritmo, Gabbanelli salva in difesa e Lazzaretto supera il muro ospite per il 7-5. Il muro maceratese mette sempre in difficoltà gli attacchi di Brugherio, 11-8 e time-out per coach Durand; Van Solkema e Barotto provano a tenere in partita la squadra, per la Med Store Tunit risponde Lazzaretto con l’ace del 14-10. Lotta in difesa Brugherio ma deve arrendersi agli attacchi di Lazzaretto, 20-16: prova il break Van Solkema che un battuta mette in difficoltà la ricezione di casa, accorciano 22-20 gli ospiti e stavolta è coach Gulinelli a richiamare i suoi col time-out ma Brugherio trova il 23-23 grazie ad un’ottima difesa. Le squadre arrivano ai vantaggi e qualche imprecisione in casa biancorossa aiuta gli ospiti a tornare in partita.

    Ci crede Brugherio e il quarto set comincia tirato, poi Morelli riporta avanti i suoi 5-4, Macerata ora vuole chiudere ma gli ospiti sono cresciuti, anche a muro. Prova a scappare la Med Store Tunit ma Barotto accorcia con un ace, risponde Lazzaretto per il 10-8, la gara è cambiata rispetto agli set e gli ospiti riescono a restare incollati ai biancorossi. Serve la furbizia e la qualità di Kindgard per sorpendere la difesa avversaria con tutto sotto rete ad anticipare tutti per il 15-12, Brugherio non molla e si costruisce il pareggio, 16-16, momento decisivo dell’incontro infatti quando Barotto trova un nuovo ace coach Gulinelli chiama subito time-out. Gara ora apertissima, le squadre lottano e si inseguono, 20-20: si gioca punto a punto e chiude Morelli al termine di uno scambio infinito.

    MED STORE TUNIT MACERATA–GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3-1 (25-15, 25-16, 25-27, 25-23)MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 18, Margutti, Kindgard 3, Wawrzynczyk 16, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: De Col, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Biffi, Ichino 4, Marini, Barotto 26, Innocenzi 10, Carpita 3, Van Solkema 16, Mancini 5. NE: Selleri, Piazza, Montermini. Allenatore: Durand.ARBITRI: Stellato e Adamo.Durata set: 25’, 23’, 31’, 31’. Totale: 110’.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Casarano è più forte degli acciacchi, a Palmi non basta Stabrawa

    Di Redazione

    Alla vigilia della sfida interna con l’Omifer Palmi si sapeva che solo una prova di carattere e di orgoglio avrebbe permesso alla Leo Shoes Casarano di provare ad interrompere la serie negativa, che sembrava destinata a proseguire soprattutto considerando le molteplici defezioni di una settimana caratterizzata da difficoltà e sfortune. I rossoazzurri, hanno sfoderato una prestazione di grande maturità che ha consentito loro di portare a casa una vittoria dal peso specifico rilevante, nonostante l’uscita dal campo di Cianciotta nel finale per un problema alla caviglia. Casarano si porta così a soli due punti da Palmi in classifica, avendo però disputato una partita in meno.

    La cronaca:L’inizio del match è di marca ospite: trascinati dal polacco Stabrawa, i calabresi si portano subito avanti conducendo le danze. Un break di 6 punti spezza il predominio ospite e lancia i rossoazzurri verso la conquista del primo set grazie agli attacchi vincenti di Marzolla e Cianciotta, ma soprattutto grazie ad ottime percentuali a muro (25-19).

    Ingranata la marcia giusta, i ragazzi di coach Licchelli spingono forte anche nel set successivo. Palmi tenta di rimanere agganciato al match ma gli attaccanti calabresi trovano una Leo Shoes perfetta nella correlazione muro-difesa ed efficace in attacco grazie ai suoi martelli in giornata di grazia. Con il punteggio di 25-21 i padroni di casa si portano sul doppio vantaggio.

    Leo Shoes che continua a macinare gioco e punti anche nel parziale successivo. Palmi tenta il tutto per tutto e Marsili si affida soprattutto ai suoi centrali. I rossoazzurri acquisiscono un piccolo vantaggio che i calabresi puntualmente annullano. Si arriva alle fasi decisive in assoluta parità: esce Cianciotta per un problema alla caviglia ed il suo sostituto Guadagnini si erge a protagonista, firmando gli ultimi due punti che consegnano set e match ai padroni di casa tra gli applausi meritati del pubblico.

    Leo Shoes Casarano-OmiFer Palmi 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)Leo Shoes Casarano: Fanizza 3, Cianciotta 17, Peluso 6, Marzolla 16, Ciupa 7, Matani 4, Prosperi Turri (L), Moschese 1, Guadagnini 2. N.E. Urso, Floris, Ulisse, Rampazzo. All. Licchelli. OmiFer Palmi: Marsili 3, Marinelli 9, Rau 7, Stabrawa 13, Carbone 4, Gitto 11, Cappio (L), Peripolli 1, D’Amato 0, Pellegrino 0. N.E. De Santis, Ferraccù, Miscione. All. Radici. Arbitri: Colucci, Di Bari. Note: Durata set: 26′, 30′, 35′; tot: 91′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO