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    L’Abba Pineto è la prima finalista. Catania surclassata 0-3

    Di Redazione

    Nella prima semifinale della Del Monte Final Four di Coppa Italia di Serie A3, l’Abba Pineto non ha grandi difficoltà nel superare la Farmitalia Catania con un netto 0-3 che poco ha da dire.

    Netta, quindi, l’affermazione della squadra di Tomasello, capace di guadagnare la finale di domani anche grazie ad un superlativo Milan, autore di ben 19 punti finali. A nulla, invece, sono bastati i 20 punti di Casaro, top scorer della partita.

    Per la sfida odierna, coach Kantor si affida in regia alle sapienti mani di Fabroni, opposto a Casaro, in banda ci sono Zappoli e Disabato, al centro Jeroncic e Frumuselu, il libero è Zito. Nella metà campo abruzzese, Tomasello risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Paris e Link, gli schiacciatori sono Milan e Baldari, i centrali Bragatto e Basso, il libero Giuliani.

    Parte meglio l’Abba Pineto nel primo set, staccandosi subito sul 7-11, mentre la Farmitalia fatica a carburare ed è costretta a spendere il suo primo time out. Il turno al servizio di Jeroncic si rivela positivo per i siciliani, che mettono in difficoltà la ricezione avversaria e tornano a contatto sul 12-13, ma la risposta di Pineto è immediata (12-15). Da qui in poi l’Abba aziona il turbo e vola sul 15-21, portando a casa il set con il punteggio di 15-25.

    Il secondo parziale si gioca sulla falsariga del precedente, con Pineto che cerca di scappare già dai primi scambi (3-6) e mantiene il vantaggio giocando in scioltezza. L’allungo della squadra di Kantor arriva sull’11-17 con due muri consecutivi, firmati da Paris e Basso. Pineto non sbaglia quasi nulla e può chiudere senza problemi 20-25, con un diagonale vincente di Link.

    La Farmitalia cerca di scuotersi nel terzo set, inserendo Smiriglia e Nicotra per Frumuselu e Disabato. L’avvio è buono (4-1), ma i pinetesi si rifanno sotto 7-6, con la chiara intenzione di chiudere subito la pratica. Catania respinge l’assalto e recupera i suoi tre punti di vantaggio (9-6), si procede quindi punto a punto per buona parte del parziale, fino al break di 0-3 Pineto, che riporta il punteggio in parità a quota 20. Il sorpasso arriva sul 21-22, ma è Catania a conquistare il primo set point grazie ad un ace di Nicotra (24-23). Si va ai vantaggi, dove a spuntarla è Pineto, con un muro vincente di Link, che capitalizza il secondo match ball (28-26) e regala ai suoi una prestigiosa qualificazione in finale, dove affronterà la vincente della semifinale tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Med Store Macerata, in programma alle ore 20.00.

    Matteo Paris (Abba Pineto): “Per noi oggi si è trattato di una finale, perché Catania è una squadra formidabile, prima nel suo girone dall’inizio del campionato. Noi abbiamo giocato una grandissima partita nei primi due set, mentre nel terzo, quando sembrava finita, abbiamo avuto una reazione di orgoglio, che ci ha permesso di chiuderla 3-0. Ci meritiamo di essere in finale perché la nostra è una squadra giovane ma forte e stiamo facendo un percorso eccezionale, perciò qualsiasi sarà la nostra avversaria ce la giocheremo e daremo il massimo. Oggi il clima al palazzetto era veramente bellissimo, il nostro pubblico ci ha aiutato a realizzare la rimonta nel terzo set“.Marco Fabroni (Farmitalia Catania): “Abbiamo affrontato una squadra in forma e molto forte, mentre noi abbiamo peccato d’inesperienza, siamo scesi in campo troppo contratti e forse l’evento ha giocato qualche brutto scherzo a qualcuno. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi subentrati dalla panchina, Nicotra e Smiriglia, che hanno giocato un ottimo terzo set. Domani cercheremo di conquistare il terzo posto, poi la nostra attenzione tornerà subito sul finale del campionato e speriamo di riuscire a centrare la promozione“.

    Farmitalia Catania-Abba Pineto 0-3 (16-25, 20-25, 26-28)Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 7, Casaro 20, Disabato 5, Frumuselu, Nicotra 2, Maccarrone (L), Zito (L), Tasholli, Smiriglia 1. N.E. Battaglia, Fichera. All. KantorAbba Pineto: Paris 3, Milan 19, Bragatto 4, Link 12, Baldari 9, Basso 8, Giuliani (L), Calonico 2, Mignano, Merlo 2. N.E. Pesare, Fioretti, Bongiorno, Omaggi. All. TomaselloArbitri: Cruccolini, CavicchiNote: Durata set: 26′, 27′, 33′. Tot. 1h 26′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Luisetto: “A Macerata sono rinato. E ora voglio la A2”

    Di Roberto Zucca

    Il sorriso di Michele Luisetto è un misuratore del suo essere. La sua personalità, così spumeggiante, è capace di trascinarti su una sorta di tappeto volante per spiegarti ciò che di bello il centralone originario di Padova, che oggi risplende nell’ambiziosa Med Store Tunit Macerata, sta conquistando:

    “Sono felice, è vero. È stato un anno in divenire, molto particolare per una serie di cose. Ho avuto un infortunio alla schiena ad inizio stagione a Brescia, ed è stato un momento davvero tosto. Ho cercato di guarire e ho riflettuto parecchio durante le settimane in cui non potevo giocare, capendo una serie di cose che nel percorso di quest’anno mi hanno aiutato tanto“.

    Me ne dica una.

    “Intanto Brescia non era il posto per me. Così è arrivata l’opportunità di scendere in A3 e arrivare a Macerata. Qui sono rinato, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Sono grato alla società per avermi scelto e per aver creduto in me. Ho trovato un bel gruppo, e ho anche ritrovato un coinquilino come Lazzaretto, con cui avevo condiviso l’avventura a Porto Viro. Ho capito che devo essere soddisfatto di ciò che ho conquistato e di quello che ho. Stare bene fisicamente e potersi giocare i play off a Macerata è un gran bel punto di ripartenza del mio presente“.

    Foto Pallavolo Macerata

    Macerata è delle quattro teste di serie del campionato.

    “Sì, certamente. Bisogna continuare a spingere per chiudere la regular season con il miglior piazzamento possibile. Ai play off si riscrive il campionato. Certo, chi arriva in prima posizione avrà vita più semplice, le altre allungheranno un pochino la striscia con le varie fasi. Credo però che possa succedere qualsiasi cosa, nel senso che chiunque può spuntarla indipendentemente da come si è conclusa la prima fase“.

    Lei e Lazzaretto avete dato una spinta decisiva?

    “Il roster era già buono, con degli elementi ottimi e dalla lunga esperienza anche in serie più alte. Io e ‘Lazza’ volevamo contribuire e dare una mano certamente, perché la società lo merita. Poi ovviamente le amicizie contribuiscono a creare un ambiente in cui vincere risulta più semplice, perché si rema tutti dalla stessa parte. Con Enrico abbiamo scoperto di abitare a Padova a poca distanza, e ci siamo ricordati degli anni in cui giocavamo contro nelle giovanili (ride, n.d.r.). Comunque il gruppo fa tanto, lo ammetto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lei è uno che fa gruppo anche nel Beach Volley.

    “Quella è la mia seconda vita. Non voglio pensarci troppo, perché altrimenti mi viene voglia di scendere in campo. Detto questo, sono stato molto fortunato anche lì, perché ho trovato un compagno come Spadoni, con cui ho iniziato a togliermi una serie di soddisfazioni, e un allenatore come Gabriele Mazzotti, con il quale ci siamo presi da subito“.

    Lo scorso anno avete dato del filo da torcere a molte coppie…

    “Abbiamo concluso il Campionato Italiano Assoluto con un piazzamento che ci ha soddisfatto. Nelle singole tappe siamo arrivati sempre in fondo e abbiamo vinto anche qualche B1. Abbiamo poi ottenuto una wild card dopo Albisola per prendere parte ad una tappa del World Tour a Cirò Marina, e siamo andati bene anche lì“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il pensiero di fare il salto nel Beach Volley a tempo pieno lo ha fatto?

    “Mi mancherebbe troppo la pallavolo. Con Spadoni ne abbiamo parlato, ma quando arriva l’estate, mi piace certamente andare a Marina Di Ravenna, allenarmi con Giacomo e allenare il mio gruppo di corsisti perché sono maestro di Beach Volley. Poi però sento di dover tornare all’inverno fatto di pallavolo e di quello che ho costruito in questi anni“.

    Di cosa vuole riempire la sua valigia nei prossimi anni?

    “Vorrei vincere una Coppa Italia, e vorrei tornare in A2. Sento che a questo sport ho ancora molto da dare. Proverò anche a ricevere tutto ciò che questa professione vorrà ancora darmi“. LEGGI TUTTO

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    Geetit Bologna-Gamma Chimica Brugherio: cambia la sede di gioco

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A, tramite una nota ufficiale, informa che la gara tra Geetit Bologna e Gamma Chimica Brugherio, valida per la 13a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 2 aprile 2023 alle ore 18.00, sarà disputata a Portomaggiore (FE) presso il Palazzetto dello Sport (Piazzale degli Studenti, 4) e non più al Palasavena, sede di gioco abituale degli emiliani.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pizzichini: “Dovremo metterci tanta energia, servirà una prestazione perfetta”

    Di Redazione

    Sabato 11 marzo finalmente arriva l’appuntamento tanto atteso: comincia la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3 con le semifinali.

    Sul grande palcoscenico del Banca Macerata Forum, la Med Store Tunit farà il suo esordio nella seconda gara di giornata alla ore 20.00 contro la Maury’s Com Cavi Tuscania. Gli ospiti partecipano al Girone Blu dove occupano al momento il quarto posto in classifica, ma sono in piena lotta per raggiungere il terzo: nelle ultime tre uscite di campionato hanno raccolto due sconfitte prima della vittoria casalinga contro Ortona che ha dato nuova carica alla squadra in vista della Final Four. La Med Store Tunit arriva invece dalle vittorie su Mirandola e Montecchio Maggiore, che hanno permesso ai biancorossi di consolidare la terza posizione e di arrivare nella forma migliore a questo imperdibile appuntamento di Coppa Italia.

    “Siamo carichi e stiamo lavorando con il coach per ottenere il miglior risultato possibile”, conferma il centrale Matteo Pizzichini, “Abbiamo cominciato a studiare Tuscania in vista della sfida di sabato, a questi livelli ci conosciamo e sappiamo bene la qualità individuale di ogni squadra. Anche per questo siamo molto concentrati su di noi, servirà una prestazione perfetta”.

    Si tratta infatti di una gara secca, dove può fare la differenza anche l’aspetto mentale, “Assolutamente, conta poco quanto abbiamo fatto fino ad ora nella stagione. Dobbiamo metterci qualcosa in più, tanta energia e contiamo molto anche sul sostegno del nostro pubblico. Siamo un gruppo unito e il coach ci sta preparando al meglio per affrontare questa grande avventura”.

    La Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3 si disputerà al Banca Macerata Forum a partire dalle 17.00 di sabato con la sfida tra Abba Pineto e Farmitalia Catania, quindi alla 20 la seconda semifinale tra Med Store Tunit e Maury’s Com Cavi Tuscania. I biglietti, con le formule dell’abbonamento per la due giorni Final Four, e i giornalieri, sono disponibili sul sito www.liveticket.it seguendo le indicazioni presenti su www.pallavolomacerata.it.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Pierobon tra palestra e lavoro: “Non è facile, ma mi fa crescere”

    Di Redazione

    Libero sì, ma solo sul parquet, visto che nella quotidianità è indaffaratissimo: Tommaso Pierobon è alla seconda stagione in A3 con la Da Rold Logistics Belluno e, pur avendo uno spazio relativo in gara, è un elemento fondamentale. Perché è sempre pronto quando chiamato in causa, e per tenere alta la qualità degli allenamenti. “Fino a dicembre – racconta il diretto interessato – ho deciso di dedicare tutto me stesso alla pallavolo e i miglioramenti sono stati notevoli, in un tempo relativamente breve. Poi, da gennaio, è subentrato il lavoro. Ed è innegabile che, avendo meno energie, la prestazione sportiva ne abbia risentito“. 

    Pierobon si fa in due tra l’attività sportiva e quella lavorativa: “Non è semplice, visto che ogni giorno parto al mattino presto e torno a casa la sera. Ma è una mia scelta, quindi non mi lamento. Anche perché il volley mi fa crescere come persona. A tale proposito, ringrazio i compagni di squadra: mi hanno sempre supportato. Con loro mi trovo a meraviglia“. Il pari ruolo, in rosa, è Martinez: “Con Gonzalo ho un bel rapporto, ci diamo sempre una mano e ci scambiamo i nostri punti di vista“.

    Il libero continua così ad arricchire il suo bagaglio personale: “Queste due stagioni in A3 mi stanno insegnando cosa significhi doversi allenare per raggiungere i massimi livelli. Ho capito, inoltre, che il duro lavoro ripaga sempre. E che, per raggiungere determinati risultati, ci vogliono costanza e dedizione. Tutto ciò mi servirà in ogni campo della vita“. 

    Allargando l’orizzonte, i “Rinoceronti” sono reduci dallo scivolone al PalaRaschi di Parma: “Partendo dal presupposto che la WiMore è una bella squadra – prosegue il libero – ed era difficile prevalere, ritengo che la sconfitta sia dovuta a un insieme di fattori: dal pubblico di oltre mille spettatori a un opposto, come Dimitrov, capace di passare regolarmente sopra al nostro muro. Troppi, inoltre, gli errori in battuta: nel fondamentale del servizio siamo stati meno incisivi rispetto al solito. E nell’ultimo set ho visto facce un po’ demotivate“. 

    Ora, però, il campionato si ferma per un weekend: “La pausa arriva al momento giusto. Le tre vittorie consecutive ci hanno permesso di raggiungere il quinto posto, ma è bastata una sconfitta per ritrovarci ottavi in un istante. E non è affatto piacevole. Avremo quindi il tempo di riposare e di prepararci al meglio per la prossima partita: speriamo di tornare nelle parti alte della classifica“. Arrivare fra le prime sette è l’obiettivo dichiarato: “Non so se riusciremo a qualificarci per la post season – conclude Pierobon – ma quello che posso dire con certezza è che ci meritiamo i Play Off“.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita la Final Four di Coppa: “Il pubblico può essere un’arma in più”

    Di Redazione

    Si è tenuta stamattina alla Gran Sala Piero Cesanelli, all’interno dell’Arena Sferisterio di Macerata, la conferenza stampa che ha presentato la Final Four della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 maschile, in programma sabato 11 e domenica 12 marzo al Banca Macerata Forum. Si tratta della seconda edizione della manifestazione, la prima con questa formula: a presentarla il presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi, il presidente e il general manager della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli e Francesco Gabrielli, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, con gli interventi del direttore generale dell’Università di Macerata Mauro Giustozzi, e del coach e dei giocatori della Med Store Tunit Macerata.

    All’interno del suggestivo scenario offerto dalla Gran Sala Piero Cesanelli, con alle spalle l’ambito trofeo, il primo a prendere la parola è stato il sindaco Parcaroli: “La Final Four è una bellissima opportunità per la città e spero di poter vedere il palazzetto pieno di tifosi, invito anche la stampa a darci una mano per riempirlo, nello spirito sportivo: mi piacerebbe che il pubblico di casa applaudisse anche le squadre avversarie. Lo sport fa parte della tradizione di Macerata, che nel 2022 è stata Città Europea dello Sport, e rappresenta un efficace veicolo di messaggi importanti per i giovani“.

    Il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ha quindi raccontato il lungo percorso fatto dalla società: “Sono quasi 40 anni di attività e di sacrifici. Siamo orgogliosi di questo cammino e di aver portato a Macerata le finali di Del Monte Coppa Italia, è un grande impegno e stiamo facendo il massimo per garantire il successo della manifestazione. Nei prossimi giorni arriveranno le altre squadre, gli alberghi della città saranno pieni e Macerata tornerà a respirare l’aria di un grande evento di pallavolo. Saremo anche protagonisti sul campo con la nostra squadra e per i ragazzi è importante giocarsi il trofeo davanti al proprio pubblico. Mi unisco quindi all’invito del Sindaco, vi aspettiamo al Banca Macerata Forum“.

    “Ringrazio per l’ospitalità in questo luogo meraviglioso – ha esordito il presidente di Lega Massimo Righi – sarà un evento di ottimo livello, la Serie A3 è un campionato importante. Vogliamo dare il massimo della visibilità all’evento, la Serie A3 è un campionato giovane e va lanciato, non volevamo riservare la Final Four soltanto agli appassionati, ma rendere la manifestazione disponibile a tutti per allargare lo spettro dei possibili spettatori. Inoltre, stiamo lavorando per portarne il più possibile al palazzetto. Siamo un grande movimento, ci manca un po’ di consapevolezza e dobbiamo migliorare nel far riconoscere il nostro valore, che non sempre viene percepito in Italia. La pallavolo ha un potenziale enorme e lo dimostra il numero di tesserati raggiunto, che ha superato i dati precedenti alla pandemia dovuta al Covid“.

    “Macerata eccelle nello sport – ha ricordato l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi – siamo orgogliosi di essere rappresentati dalla Med Store Tunit nella Final Four di Del Monte Coppa Italia, e questo evento conferma quanto è importante lo sport per l’amministrazione. Darà grande visibilità alla città e sono particolarmente contento del palcoscenico che ci ospita oggi, in quanto lo Sferisterio nasce per ospitare la palla al bracciale, si tratta quindi di una sorta di palazzetto dello sport ante litteram“.

    Francesco Gabrielli, general manager della Pallavolo Macerata, ha spiegato l’importanza degli sponsor che hanno sostenuto l’evento: “Il merito è anche loro, dei nostri partner che hanno creduto in noi e nel nostro progetto. Il loro aiuto è inestimabile“. Ha parlato quindi il direttore generale dell’Unimc Mauro Giustozzi: “Siamo orgogliosi di essere vicini alla Pallavolo Macerata in quest’avventura, che conferma la grande passione di questa società e ha permesso di portare in città un evento storico. È un segnale importante la presenza della Lega Pallavolo Serie A e dell’amministrazione, si tratta di un’iniziativa che può dare tanto a Macerata e quindi anche all’Università“.

    Il coach della Med Store Tunit Flavio Gulinelli ci ha tenuto a ringraziare la società “per averci permesso di giocare questa manifestazione in casa, su un tappeto tricolore che sarà un’emozione grande per tutti. Noi ci metteremo tutto quello che possiamo perché l’evento possa riuscire nel migliore dei modi, sia per quanto riguarda il pubblico sia per il risultato: non ci nascondiamo dietro la pretattica, abbiamo organizzato questa Final Four per raggiungere il miglior risultato possibile. Abbiamo fatto un passo importante prendendoci la qualificazione sul campo di Fano, che al momento occupa meritatamente il primo posto nel Girone Bianco; ora ci aspettano altre tre squadre di livello e, speriamo che venga tanta gente ad applaudire tutti, ma magari ad applaudire noi più di tutti“.

    Ha chiuso la conferenza stampa il capitano Simone Gabbanelli: “È bello esserci e potersela giocare in casa, il pubblico del Banca Macerata Forum può essere la nostra arma in più“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Intervento riuscito per Juan Josè Cuda. Tornerà ad inizio stagione

    Di Redazione

    Tramite una nota stampa ufficiale, la WiMORE Parma comunica che l’atleta Juan Josè Cuda è stato sottoposto, in data odierna, ad un intervento chirurgico di osteotomia dell’apofisi posteriore del calcagno destro in seguito al persistere della sofferenza del tendine d’Achille.

    L’intervento, eseguito dal Dottor Marco Rossolini presso l’Ospedale di Vaio di Fidenza, è perfettamente riuscito. L’opposto italo-argentino comincerà tra qualche giorno l’iter riabilitativo e il recupero sportivo è previsto per l’inizio della prossima stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica riposa e ripensa a Napoli: “Vittoria voluta e che aspettavamo”

    Di Redazione

    Sarà una settimana priva d’impegni agonistici per l’Avimecc Modica, che tira il fiato in vista del rush finale del campionato di Serie A3 Credem Banca di pallavolo. Domenica prossima, infatti, la stagione regolare si fermerà per dare spazio alle fasi finali di Coppa Italia che si disputeranno a Macerata.

    La vittoria di domenica scorsa contro la QuantWare Napoli è stata accolto con entusiasmo da tutto l’ambiente biancoazzurro che approfitterà della sosta per ricaricare le pile in vista delle ultime tre gare di regolar season che vedranno Modica impegnata in trasferta contro Palmi e Tuscania, intramezzata dalla gara casalinga contro Sorrento.

    A fare il punto sul momento della squadra, sulla vittoria con Napoli e sul futuro dei biancoazzurri è coach Giancarlo D’Amico: “La vittoria con Napoli è stata una vittoria voluta e che aspettavamo tutti da tempo – spiega il tecnico dei modicani –. Venivano da quattro sconfitte consecutive e avevamo bisogno di cambiare rotta. Credo che domenica i ragazzi hanno meritato di vincere perché sapevamo che Napoli era un cliente scomodo, arrivava a Modica dopo aver battuto la capolista e avevano cambiato qualcosa nella loro formazione“.

    “Quindi, sapevamo che ci avrebbero dato del filo da torcere – continua il tecnico –. Bravi tutti per i primi due set e per il tie-break arrivato in un momento di sfiducia dove si è visto il vero valore di questa squadra che ci ha messo il cuore e sfruttando il turno in battuta di Putini ha costruito il successo. Questo è quello che ci insegna il campionato di quest’anno con tante squadre che hanno bisogno di lottare per raggiungere i loro obiettivi“.

    “Noi con Napoli – conclude l’allenatore – non ci siamo fermati e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Ora dopo la sosta avremo tre partite, due in trasferta e una in casa, che saranno tre finali e credo che da queste tre partite tutto quello che riusciremo a raccogliere sarà importante per il nostro piazzamento finale e soprattutto per il morale di un gruppo di ragazzi che hanno dato davvero tanto in palestra dove posso affermare di non aver mai visto una squadra arrendevole e con Napoli lo ha dimostrato“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO