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    Saturnia ospita Lecce, Pulvirenti: “Sono sicuro che la squadra farà una grande prova

    Di Redazione

    Farmitalia Saturnia torna a giocare nel suo PalaCatania, torna a giocare con la complicità del suo settimo uomo in campo: il pubblico che ha sostenuto i biancoblu per tutti questi mesi passati in testa alla classifica del Girone blu del Campionato di Serie A3 Credem banca 2022/23. Archiviata la brutta pagina della Final Four di Macerata che ha visto Marco Fabroni e compagni soccombere a Pineto prima e a Tuscania poi, fin dall’inizio di questa settimana i giocatori sono tornati a concentrarsi sul match di domani, domenica 19 marzo 2023, quando alle 17:00 si ritroveranno a fronteggiare Aurispa Libellula Lecce. E la società, per fare sentire ai giocatori tutto il suo sostegno, ha deciso di fare un biglietto unico ad un euro per chiamare a raccolta i sostenitori e gli appassionati di volley per la prima delle ultime tre giornate di regular season.

    Intanto, alla vigilia della partita, il presidente Luigi Pulvirenti fa un punto su quanto accaduto negli ultimi giorni: “Più che riscattare l’esito della Final Four, dove la squadra è stata troppo brutta per essere vera – ha dichiarato Pulvirenti – siamo chiamati a confermare i valori che abbiamo espresso in campionato, che ci vede in testa da più di venti giornate. E se per lunghi tratti abbiamo imposto il nostro primato attraverso il gioco e la brillantezza, in questa fase della stagione dobbiamo mettere in campo l’identità e la personalità della squadra prima in classifica, che sa risolvere le situazioni anche quando vive momenti di difficoltà.

    Il presidente di Saturnia: “Le squadre che vincono i campionati non sono quelle che si accontentano dei successi intermedi, ma quelle che sanno guardare al traguardo conclusivo. Ci sono tre partite da giocare, contro tre buonissime squadre. Alessano ha fatto benissimo nel girone di ritorno, ci approcciamo alla partita con rispetto ma con la consapevolezza che la Saturnia può battere chiunque. Dalla nostra avremo anche il fattore campo, perché domenica è previsto un afflusso di pubblico importante di tifosi che credono al salto di categoria e sono pronti a spingere la squadra. Sono sicuro che domani la squadra farà una grande prova, di gioco, carattere e personalità”.

    La partita di domani avrà anche uno scopo benefico. Saranno infatti presenti i volontari di Telethon Catania, la lega che si occupa di sostenere la ricerca. I giocatori di entrambe le squadre verranno coinvolti indossando, in fase di riscaldamento, i colori della ricerca a sostegno dell’attività di solidarietà che la Lega porta avanti tutti i giorni. In occasione della partita di domani la società ha deciso di devolvere a Telethon il ricavato del venduto dei biglietti e i volontari, con un banchetto all’ingresso del PalaCatania metteranno in vendita le uova di Pasqua solidali, con l’acquisto delle quali si otterrà un voucher per prendere parte alla Marcia per la Vita, in programma a Catania il prossimo 30 aprile.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano va a Macerata: “Siamo primi, vogliamo arrivare fino in fondo”

    Di Redazione

    A tre giornate dal termine della regular season, il campionato della Vigilar Fano entra nel vivo. I virtussini devono difendere il primo posto (+3 su Pineto, recente vincitrice della Coppa Italia) e hanno un bonus da sfruttare, potendo permettersi di perdere anche una partita.

    I fanesi però non vogliono fare tanti calcoli e a Macerata (sabato alle 20.30) scenderanno in campo per portare a casa l’intera posta in palio: “Abbiamo tre partite difficili, a cominciare da Macerata – afferma il capitano Mattia Raffa – protagonista in Coppa Italia nello scorso weekend. Noi non dobbiamo pensare al +3 su Pineto, ma solo gara dopo gara. Questa è la parte più bella della stagione, siamo primi e vogliamo arrivare fino in fondo”.

    Poi il libero virtussino ripensa alla mancata partecipazione alla final four di Coppa Italia: “Peccato non essere stati presenti – continua Raffa – in queste due settimane però abbiamo spinto parecchio e recuperato gli acciaccati con l’obiettivo di essere al top nel finale di stagione”.

    La Med Store Tunit Macerata di Flavio Gulinelli è reduce dalla sconfitta in finale di Coppa Italia contro Pineto e non sarà disposta a fare tanti regali ai fanesi, in quello che si presenta come un vero e proprio derby (all’andata vinse la Vigilar 3 a 2). I maceratesi schierano tra le proprie fila giocatori di esperienza, pronti ad essere decisivi nelle partite importanti: la diagonale palleggiatore-opposto Kindagard-Morelli, i centrali Luisetto-Pizzichini e gli schiacciatori Lazzaretto-Wawrzynczyk, oltre al libero Gabbanelli. Peraltro la Med Store Tunit vuole tenere a distanza Savigliano che insegue a sei punti e spera ancora di raggiungere il terzo posto.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malaguti mette in guardia su Montecchio: “Devono fare punti, in più è un derby”

    Di Redazione

    Si è affacciato al girone di ritorno con due vittorie consecutive: contro Monselice e Mirandola. Poi, però, il Sol Lucernari Montecchio Maggiore si è inceppato. E sabato sera (18 marzo, ore 20.30), nell’anticipo della Spes Arena contro la Da Rold Logistics, intende riprendere il cammino. 

    Per questo, e per molto altro, l’ultimo derby stagionale non può essere considerato a pronostico chiuso. Anche se i bellunesi, in classifica, sono ben 18 lunghezze avanti rispetto ai vicentini: “Affronteremo una squadra che arriva da otto sconfitte consecutive, sette delle quali senza punti – argomenta il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, diventato papà da pochi giorni -. Ma negli ultimi due incontri, contro Fano e Macerata, è riuscita a strappare un set per partita. E ad arrivare ai vantaggi per altri due parziali”. 

    Insomma, su con le antenne: “Parliamo di una compagine tenace, da affrontare con la massima concentrazione. Essendo terzultimo in graduatoria, il Sol Lucernari dovrà fare punti per allontanarsi dalle zone pericolose: sarà di sicuro agguerrito. In più è un derby”. 

    A livello di singoli, attenzione soprattutto a due attaccanti di palla alta: il bulgaro Aleksandar Mitkov e Nicolò Mancin. Il quale, dopo l’esperienza statunitense al college e un paio di annate in A2 con Bergamo, è tornato a casa, nella società in cui è sbocciato dal punto di vista pallavolistico. Con il chiaro intento di salvarla e di mantenere la Serie A3. In regia, invece, agisce Ignacio Martinez: il fratello di Gonzalo, libero della DRL. Per un derby a 360 gradi. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli fa un’altra magia: piegata Casarano, ora è penultima

    Di Redazione

    La strepitosa rimonta della QuantWare Napoli continua anche nel recupero della quarta giornata di ritorno: i partenopei battono la Leo Shoes Casarano per 3-1 e guadagnano una posizione nella classifica del Girone Blu di Serie A3, lasciando sola Marcianise all’ultimo posto e portandosi a soli due punti da Sabaudia. Mattatore del match per i padroni di casa Cefariello con 23 punti, anche se il top scorer è Cianciotta a quota 26; magra consolazione per la Leo Shoes, che resta settima e vede allontanarsi le prime posizioni.

    QuantWare Napoli-Leo Shoes Casarano 3-1 (26-24, 25-23, 16-25, 25-18)QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 12, Saccone 9, Cefariello 23, Canzanella 6, Martino 9, Anatrella 0, Quarantelli 1, Ardito (L), Botti 0, Montò 0. N.E. Monda, Matano, Malanga. All. Calabrese. Leo Shoes Casarano: Rampazzo 5, Cianciotta 26, Moschese 7, Marzolla 5, Ciupa 4, Matani 5, Ulisse 0, Guadagnini 5, Prosperi Turri (L), Floris 4. N.E. Urso, De Micheli, Peluso. All. Licchelli. Arbitri: Giulietti, Toni. Note: Durata set: 31′, 34′, 24′, 29′; tot: 118′.

    CLASSIFICA GIRONE BLUFarmitalia Catania 57, Sieco Service Ortona 52, OmiFer Palmi 44, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce 40, Gruppo Stamplast M2G Green Bari 39, Leo Shoes Casarano 35, Wow Green House Aversa 33, SMI Roma 27, Avimecc Modica 27, Shedirpharma Sorrento 26, SSD Sabaudia 23, QuantWare Napoli 21, Volley Marcianise 18. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata strapazza Tuscania e vola in finale

    Di Redazione

    Sabato ricco di emozioni al Banca Macerata Forum con i biancorossi che hanno avuto la meglio sulla Maury’s Com Cavi Tuscania nella seconda semifinale di giornata grazie ad una prestazione convincente che ha entusiasmato il palazzetto pieno di tifosi. Ottimo primo set per la Med Store Tunit Macerata che, dopo un inizio combattuto, è riuscita a scappare e controllare il gioco.

    Secondo set decisivo e tirato, fino all’ultimo punto: le squadre si sono inseguite a lungo, poi nel finale Macerata è riuscita ad andare avanti ma gli avversari hanno subito risposto e sono serviti i vantaggi per confermare i biancorossi avanti di due set. Terzo set in controllo invece per la Med Store Tunit che, tenendo alta la pressione, è scappata e ha gestito il risultato.

    La cronaca  Med Store Tunit al completo per coach Gulinelli, che sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina di regia, il libero e Capitano è Gabbanelli. Tuscania risponde con Sacripanti, Corrado e Onwuelo, i centrali Festi e Apirle, Parisi è il palleggiatore, Sorgente il libero.

    Subito buoni ritmi al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto: Morelli trova il diagonale vincente con il tocco del muro avversario, Sacripanti pareggia subito, 5-5. Grande equilibrio in campo, Macerata e Tuscania rispondono colpo su colpo, ci pensa Luisetto a muro a regalare ai suoi il primo tentativo di fuga, 10-12; tengono il vantaggio i biancorossi e sul 13-15 arriva il primo time-out della partita, chiamato da coach Passaro. Grande salvataggio di Gabbanelli che propizia il punto di Lazzaretto che carica Macerata e porta il risultato sul 14-17, con i biancorossi che tiene il +3, ancora decisivo Morelli, di forza mette a terra il 17-20: spettacolo Wawrzynczyk protagonista con due ace consecutivi che accendono il Banca Macerata Forum e spianano la strada della conquista del primo set, 19-25.

    Tuscania torna in campo con maggiore decisione e va avanti +2, i biancorossi inseguono e con un bello scambio in posizione centrale Luisetto trova il 5-5. Lotta Macerata e alla fine riesce a ribaltare con Morelli, ancora di forza a bucare la difesa di Tuscania, quindi con il muro di Wawrzynczyk su Onwuelo, 8-9; fase combattuta, le squadre si inseguono: una rapida combinazione al centro premia Festi, Macerata soffre questo tipo di giocata ma Morelli risponde, 15-15. Nuovo sorpasso biancorosso nel finale, prima Morelli poi ace di Margutti, 19-20 e time-out richiesto da coach Passaro: positivo l’ingresso di Margutti che aiuta anche in difesa e Macerata prova a tenere il vantaggio, ma Tuscania trova il 24-24 murando Wawrzynczyk. Ai vantaggi c’è solo la Med Store Tunit, prima Lazzaretto fulmina la difesa ospite, poi Morelli, al terzo tentativo, trova il muro-out che vale il 24-26.

    Riparte avanti Macerata e allunga 4-7 ancora con Morelli, risposta Tuscania che arriva fino al -1, poi i biancorossi difendono bene, scacciano il pareggio e allungano di nuovo con Wawrzynczyk. Nuovo break degli avversari che accorciano con Sacripanti e Corrado da posizione centrale, 9-10, non si scompone però Macerata che riprende subito a macinare punti e allunga 12-16, Morelli trova il buco nel muro. In controllo ora la Med Store Tunit, gli attacchi di Tuscania sbattono contro i i biancorossi e il muro di Luisetto su Onwuelo vale il 15-21: finale senza affanni per Macerata, Morelli accende il palazzetto e Pizzichini chiude 17-25.

    Maury’s Com Cavi Tuscania-Med Store Tunit Macerata 0-3 (19-25, 24-26, 17-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Festi 11, Ruffo, Sorgente, Sacripanti 7, Corrado 11, Aprile 5, Onwuelo 10, Licitra, Parisi 1. N.E. Menchetti, Cipolloni, Quadraroli. All. PassaroMed Store Tunit Macerata: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 6, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 2, Gabbanelli. N.E. De Col, Martusciello, Paolucci, Ravellino, Bacco. All. GulinelliArbitri: Serafin e CecconatoNote: Durata set: 23′, 33′, 25′. Tot. 1h 21′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Abba Pineto è la prima finalista. Catania surclassata 0-3

    Di Redazione

    Nella prima semifinale della Del Monte Final Four di Coppa Italia di Serie A3, l’Abba Pineto non ha grandi difficoltà nel superare la Farmitalia Catania con un netto 0-3 che poco ha da dire.

    Netta, quindi, l’affermazione della squadra di Tomasello, capace di guadagnare la finale di domani anche grazie ad un superlativo Milan, autore di ben 19 punti finali. A nulla, invece, sono bastati i 20 punti di Casaro, top scorer della partita.

    Per la sfida odierna, coach Kantor si affida in regia alle sapienti mani di Fabroni, opposto a Casaro, in banda ci sono Zappoli e Disabato, al centro Jeroncic e Frumuselu, il libero è Zito. Nella metà campo abruzzese, Tomasello risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Paris e Link, gli schiacciatori sono Milan e Baldari, i centrali Bragatto e Basso, il libero Giuliani.

    Parte meglio l’Abba Pineto nel primo set, staccandosi subito sul 7-11, mentre la Farmitalia fatica a carburare ed è costretta a spendere il suo primo time out. Il turno al servizio di Jeroncic si rivela positivo per i siciliani, che mettono in difficoltà la ricezione avversaria e tornano a contatto sul 12-13, ma la risposta di Pineto è immediata (12-15). Da qui in poi l’Abba aziona il turbo e vola sul 15-21, portando a casa il set con il punteggio di 15-25.

    Il secondo parziale si gioca sulla falsariga del precedente, con Pineto che cerca di scappare già dai primi scambi (3-6) e mantiene il vantaggio giocando in scioltezza. L’allungo della squadra di Kantor arriva sull’11-17 con due muri consecutivi, firmati da Paris e Basso. Pineto non sbaglia quasi nulla e può chiudere senza problemi 20-25, con un diagonale vincente di Link.

    La Farmitalia cerca di scuotersi nel terzo set, inserendo Smiriglia e Nicotra per Frumuselu e Disabato. L’avvio è buono (4-1), ma i pinetesi si rifanno sotto 7-6, con la chiara intenzione di chiudere subito la pratica. Catania respinge l’assalto e recupera i suoi tre punti di vantaggio (9-6), si procede quindi punto a punto per buona parte del parziale, fino al break di 0-3 Pineto, che riporta il punteggio in parità a quota 20. Il sorpasso arriva sul 21-22, ma è Catania a conquistare il primo set point grazie ad un ace di Nicotra (24-23). Si va ai vantaggi, dove a spuntarla è Pineto, con un muro vincente di Link, che capitalizza il secondo match ball (28-26) e regala ai suoi una prestigiosa qualificazione in finale, dove affronterà la vincente della semifinale tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Med Store Macerata, in programma alle ore 20.00.

    Matteo Paris (Abba Pineto): “Per noi oggi si è trattato di una finale, perché Catania è una squadra formidabile, prima nel suo girone dall’inizio del campionato. Noi abbiamo giocato una grandissima partita nei primi due set, mentre nel terzo, quando sembrava finita, abbiamo avuto una reazione di orgoglio, che ci ha permesso di chiuderla 3-0. Ci meritiamo di essere in finale perché la nostra è una squadra giovane ma forte e stiamo facendo un percorso eccezionale, perciò qualsiasi sarà la nostra avversaria ce la giocheremo e daremo il massimo. Oggi il clima al palazzetto era veramente bellissimo, il nostro pubblico ci ha aiutato a realizzare la rimonta nel terzo set“.Marco Fabroni (Farmitalia Catania): “Abbiamo affrontato una squadra in forma e molto forte, mentre noi abbiamo peccato d’inesperienza, siamo scesi in campo troppo contratti e forse l’evento ha giocato qualche brutto scherzo a qualcuno. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi subentrati dalla panchina, Nicotra e Smiriglia, che hanno giocato un ottimo terzo set. Domani cercheremo di conquistare il terzo posto, poi la nostra attenzione tornerà subito sul finale del campionato e speriamo di riuscire a centrare la promozione“.

    Farmitalia Catania-Abba Pineto 0-3 (16-25, 20-25, 26-28)Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 7, Casaro 20, Disabato 5, Frumuselu, Nicotra 2, Maccarrone (L), Zito (L), Tasholli, Smiriglia 1. N.E. Battaglia, Fichera. All. KantorAbba Pineto: Paris 3, Milan 19, Bragatto 4, Link 12, Baldari 9, Basso 8, Giuliani (L), Calonico 2, Mignano, Merlo 2. N.E. Pesare, Fioretti, Bongiorno, Omaggi. All. TomaselloArbitri: Cruccolini, CavicchiNote: Durata set: 26′, 27′, 33′. Tot. 1h 26′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Luisetto: “A Macerata sono rinato. E ora voglio la A2”

    Di Roberto Zucca

    Il sorriso di Michele Luisetto è un misuratore del suo essere. La sua personalità, così spumeggiante, è capace di trascinarti su una sorta di tappeto volante per spiegarti ciò che di bello il centralone originario di Padova, che oggi risplende nell’ambiziosa Med Store Tunit Macerata, sta conquistando:

    “Sono felice, è vero. È stato un anno in divenire, molto particolare per una serie di cose. Ho avuto un infortunio alla schiena ad inizio stagione a Brescia, ed è stato un momento davvero tosto. Ho cercato di guarire e ho riflettuto parecchio durante le settimane in cui non potevo giocare, capendo una serie di cose che nel percorso di quest’anno mi hanno aiutato tanto“.

    Me ne dica una.

    “Intanto Brescia non era il posto per me. Così è arrivata l’opportunità di scendere in A3 e arrivare a Macerata. Qui sono rinato, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Sono grato alla società per avermi scelto e per aver creduto in me. Ho trovato un bel gruppo, e ho anche ritrovato un coinquilino come Lazzaretto, con cui avevo condiviso l’avventura a Porto Viro. Ho capito che devo essere soddisfatto di ciò che ho conquistato e di quello che ho. Stare bene fisicamente e potersi giocare i play off a Macerata è un gran bel punto di ripartenza del mio presente“.

    Foto Pallavolo Macerata

    Macerata è delle quattro teste di serie del campionato.

    “Sì, certamente. Bisogna continuare a spingere per chiudere la regular season con il miglior piazzamento possibile. Ai play off si riscrive il campionato. Certo, chi arriva in prima posizione avrà vita più semplice, le altre allungheranno un pochino la striscia con le varie fasi. Credo però che possa succedere qualsiasi cosa, nel senso che chiunque può spuntarla indipendentemente da come si è conclusa la prima fase“.

    Lei e Lazzaretto avete dato una spinta decisiva?

    “Il roster era già buono, con degli elementi ottimi e dalla lunga esperienza anche in serie più alte. Io e ‘Lazza’ volevamo contribuire e dare una mano certamente, perché la società lo merita. Poi ovviamente le amicizie contribuiscono a creare un ambiente in cui vincere risulta più semplice, perché si rema tutti dalla stessa parte. Con Enrico abbiamo scoperto di abitare a Padova a poca distanza, e ci siamo ricordati degli anni in cui giocavamo contro nelle giovanili (ride, n.d.r.). Comunque il gruppo fa tanto, lo ammetto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lei è uno che fa gruppo anche nel Beach Volley.

    “Quella è la mia seconda vita. Non voglio pensarci troppo, perché altrimenti mi viene voglia di scendere in campo. Detto questo, sono stato molto fortunato anche lì, perché ho trovato un compagno come Spadoni, con cui ho iniziato a togliermi una serie di soddisfazioni, e un allenatore come Gabriele Mazzotti, con il quale ci siamo presi da subito“.

    Lo scorso anno avete dato del filo da torcere a molte coppie…

    “Abbiamo concluso il Campionato Italiano Assoluto con un piazzamento che ci ha soddisfatto. Nelle singole tappe siamo arrivati sempre in fondo e abbiamo vinto anche qualche B1. Abbiamo poi ottenuto una wild card dopo Albisola per prendere parte ad una tappa del World Tour a Cirò Marina, e siamo andati bene anche lì“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il pensiero di fare il salto nel Beach Volley a tempo pieno lo ha fatto?

    “Mi mancherebbe troppo la pallavolo. Con Spadoni ne abbiamo parlato, ma quando arriva l’estate, mi piace certamente andare a Marina Di Ravenna, allenarmi con Giacomo e allenare il mio gruppo di corsisti perché sono maestro di Beach Volley. Poi però sento di dover tornare all’inverno fatto di pallavolo e di quello che ho costruito in questi anni“.

    Di cosa vuole riempire la sua valigia nei prossimi anni?

    “Vorrei vincere una Coppa Italia, e vorrei tornare in A2. Sento che a questo sport ho ancora molto da dare. Proverò anche a ricevere tutto ciò che questa professione vorrà ancora darmi“. LEGGI TUTTO

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    Geetit Bologna-Gamma Chimica Brugherio: cambia la sede di gioco

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A, tramite una nota ufficiale, informa che la gara tra Geetit Bologna e Gamma Chimica Brugherio, valida per la 13a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 2 aprile 2023 alle ore 18.00, sarà disputata a Portomaggiore (FE) presso il Palazzetto dello Sport (Piazzale degli Studenti, 4) e non più al Palasavena, sede di gioco abituale degli emiliani.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO