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    Davide Marra: “Mirandola verrà da noi a giocarsi tutto, sarà una battaglia”

    Mancano solo poche ore all’incontro tra ErmGroup San Giustino e Stadium Pallavolo Mirandola, in programma oggi alle 18 al Palasport di via Anconetana. Un incontro cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre: San Giustino cerca punti preziosi in chiave Play Off, gli emiliani sono a caccia della salvezza. A fare il punto sul momento della squadra umbra alla vigilia sono il libero Davide Marra e l’allenatore Marco Bartolini.

    “Sapevamo bene – dice il capitano di San Giustino – che la partita contro Pineto sarebbe stata molto impegnativa, essendo una realtà decisamente forte. Hanno dimostrato una superiorità su alcuni fondamentali, degni della posizione in classifica. Da parte nostra, per alcuni tratti siamo riusciti ad esprimere un buon gioco, poi la forza dell’avversaria ci ha costretti a prendere dei rischi in più“.

    “Stiamo lavorando bene – continua Marra – per affrontare la partita di domenica, come sempre con il massimo impegno e dedizione al lavoro. Conosciamo bene la posizione in classifica di Mirandola e sappiamo che verranno da noi per giocarsi il tutto e per tutto. Dobbiamo quindi prepararci nel migliore dei modi. Mirandola è una buona squadra, una realtà che gioca insieme da tanto tempo; stanno vivendo un buon momento, grazie a degli ottimi risultati che gli hanno permesso di risalire la classifica. Si tratta di una roster che gioca bene, una buona pallavolo; quindi domenica sarà una bella battaglia“.

    “Quella giunta al termine è stata una buona settimana – conferma Bartolini – perché con la pausa abbiamo recuperato un po’ di energia e qualche acciacco. Ci siamo preparati per affrontare una squadra in salute; sappiamo che è una realtà molto diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato all’andata, quindi l’allerta e l’attenzione è massima. Mirandola con l’ultima vittoria si è tirata fuori dalla penultima posizione e farà di tutto per strappare punti questa domenica e nell’ultima partita di campionato che rimane. D’altra parte noi rincorriamo un sogno per coronare questa stupenda stagione, che è quello di accedere ai Play Off, quindi ci siamo allenati senza risparmiare energie. Siamo tutti pronti e disponibili e credo che sarà un bellissimo spettacolo di sport, una bellissima battaglia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica Brugherio si regala tre punti salvezza contro Monselice

    Tre punti fondamentali per la Gamma Chimica Brugherio nell’anticipo della penultima giornata: grazie al 3-1 sulla Tmb Monselice i Diavoli si portano a più 4 sulla penultima Montecchio e a più 3 su Mirandola, in attesa delle altre partite, conservando anche una speranza di evitare i playout. La squadra padovana, già matematicamente retrocessa, onora l’impegno soprattutto nei primi due set; poi vengono fuori la maggior freschezza e la potenza di Brugherio, trascinata da un Tommaso Barotto da 27 punti.

    La cronaca:Molto buono l’atteggiamento di Monselice ad inizio della gara, con il punteggio che arride ai padovani con merito (5-9) e coach Durand chiama subito tempo. Brugherio sbaglia qualcosa di troppo, il sestetto padovano ringrazia (8-13) e arriva anche il secondo stop di Durand per rinfrancare i propri ragazzi. Van Solkema tenta di trascinare Brugherio, ma più volte il muro veneto ferma la rimonta (8-13). La Tmb spinge al servizio e in un attimo si va sul 14-20 con i cambi di Iachino per Carpita e Selleri per Biffi, ma non cambia nulla in campo. Anzi si annotano i due ace consecutivi di Vianello e l’invasione di Mati che regala la palla del 15-25 per la Tmb Monselice.

    Seconda frazione che si apre con il perfetto pareggio (3-3) ma Cicorella chiama tempo per mettere un po’ di ordine in campo; Barotto però al rientro firma subito tre ace consecutivi (6-3). Palla su palla e forza del gruppo riportano la gara sulla giusta retta per Monselice che passa a condurre per 7-8, con il muro protagonista (8-10). Barotto decide di giocare quasi da solo e Monselice arranca in difesa (14-12) senza riuscire a opporsi (15-13). La reazione arriva però con veemenza, visto che Monselice riesce a passare sul 16-17 costringendo Durand al tempo. Il solito Barotto, questa volta a muro, ferma due volte su due l’attacco della Tmb e Cicorella è costretto a stoppare tutto sul 22-20 per Brugherio. Ancora una volta Barotto mette la firma sull’ace che vale il 25-21 per i Diavoli.

    Terza frazione con il muro di Brugherio sugli scudi e il punteggio è dalla parte lombarda (5-3) e Cicorella chiama il suo primo tempo. Serve decisamente a poco visto che, come in precedenza, Barotto dai nove metri crea il solco (9-4). Monselice accusa il colpo mentre Brugherio continua nel suo gioco spumeggiante passando sul 15-9 e ipotizzando un finale tutto in discesa (17-11 19-12). Girandola di cambi in entrambi i campi, ma non esce Tommaso Barotto che firma la palla del 25-15 finale.

    Quarto e ultimo set subito in discesa per Brugherio (4-1), ma Monselice tenta di portare più possibile avanti la gara (8-7) aiutata anche un po’ dai locali che sbagliano qualcosa (9-9). Si rimette subito in marcia Brugherio per il 14-12 ma senza troppa convinzione, visto il pari della Tmb (14-14), sempre in gara sino a questo momento. A spezzare l’equilibrio ci pensa ovviamente Barotto al servizio, con Cicorella costretto a fermare il gioco sul 18-14. Cosa che succede ancora sul 21-14, con i padroni di casa ormai padroni della situazione. E la gara finisce con le teste basse dei padovani sul 25-15.

    Gamma Chimica Brugherio-TMB Monselice 3-1 (15-25, 25-21, 25-15, 25-15)Gamma Chimica Brugherio: Biffi 3, Carpita 3, Mati 7, Barotto 27, Van Solkema 15, Innocenzi 6, Ichino 2, Selleri 0, Marini (L), Consonni 0, Chiloiro 6. N.E. Piazza, Mancini, Montermini. All. Durand. TMB Monselice: Beccaro 4, Vianello 11, De Santi 8, Vattovaz 7, Borgato 9, De Grandis 2, Dainese (L), Bacchin 3, Perciante 0, Dietre 0, Kobzev 1, Monetti 0. N.E. Rizzato. All. Cicorella. Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 23′, 30′, 25′, 27′; tot: 105′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Farmitalia Catania spreca un’occasione d’oro cedendo a Casarano in casa

    Ancora una sconfitta ed un passo falso che costa caro alla Farmitalia Catania. Doveva essere un doppio turno casalingo favorevole per confermare il capitolo primo posto, invece i catanesi si complicano la vita, cedendo dopo Lecce anche alla motivata Leo Shoes Casarano, vittoriosa meritatamente per 0-3. Ora diventerà decisivo per la prima piazza del girone blu del campionato di Serie A3 maschile lo scontro diretto di domenica prossima in casa di Ortona, in quella che sarà l’ultima giornata della Regular Season.

    La cronacaPrimo set. Scelte forzate per Waldo Kantor e per la sua Catania, che deve fare i conti con gli infortuni dei due laterali, Piervito Disabato, infortunatosi domenica scorsa contro Lecce, e Roberto Battaglia. Ritorna nel sestetto titolare il centrale Cristian Frumuselu. La partita contro Casarano si rivela molto equilibrata sin dai primi scambi, con le squadre che non si risparmiano. La partita è avvincente sin dal primo punto e, nelle battute finali, sciorina tutta la sua bellezza. Casarano, dopo aver annullato 3 set ball a Catania, è trascinato da Cianciotta che smorza l’entusiasmo del numeroso pubblico con il 29-27 finale.

    Secondo set. La difficoltà maggiore in casa Farmitalia è la gestione della ricezione. Fabroni e compagni non riescono insomma a garantire continuità in questo fondamentale. Casarano forza dai nove metri e prende il margine che gli consente di guidare (15-12, 20-16). L’attacco locale non gira a fronte di un Casarano che viaggia sul 62% in attacco. La schiacciata errata degli uomini di Kantor manda Casarano avanti di due parziali.

    Terzo set. Non ne vuole sapere Casarano di mollare. La formazione pugliese conduce le operazioni, timbrando la differenza a muro e contrattacco (12-8). Il trend rimane immutato sino al 25-18 finale.

    Queste le parole del presidente della Farmitalia Catania, Luigi Pulvirenti, al termine della gara: “Nonostante il momento nero che stiamo attraversando la società crede nel primo posto  e nella promozione.  Dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo per raddrizzare il corso di una stagione che abbiamo condotto in testa dall’inizio“.

    Farmitalia Catania-Leo Shoes Casarano 0-3 (27-29, 21-25, 18-25)Farmitalia Catania: Nicotra 4, Frumuselu 1, Fabroni 2, Zappoli 13, Jeroncic 3, Casaro 23, Zito (L), Fichera, Maccarrone. N.E. Tasholli, Smiriglia. All. Kantor.Leo Shoes Casarano: Cianciotta 21, Moschese 6, Marzolla 16, Ciupa 10, Matani 4, Fanizza 2, Prosperi (L), Guadagnini 1, Rampazzo. N.E. Urso, Peluso, Floris, Ulisse, De Micheli. All. Licchelli.Arbitri: Sergio Pecoraro, Cristian Palumbo

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bari alla prova Ortona: “Siamo ad un passo dal nostro obiettivo”

    È giunto il momento della verità per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu della Serie A3 maschile. Smaltita in fretta la delusione per la sconfitta  incassata a Cutrofiano, il collettivo biancorosso si appresta ad affrontare la gara ad alto coefficiente di difficoltà contro la Sieco Service Ortona, in programma domani sera al PalaFlorio.

    Contro la seconda della classe gli uomini di coach Beppe Spinelli proveranno a chiudere una volta per tutte il discorso playoff che, a due giornate dal termine della regular season, è ancora aperto con le inseguitrici Leo Shoes Casarano (settima, a -1) e Wow Green House Aversa (ottava, a -6) pronte a sfruttare tutte le chances a loro disposizione per rientrare tra le prime sette.

    Ai baresi servirà la gara perfetta per avere la meglio sulla compagine abruzzese, tornata a ridosso della vetta della classifica (a -2 dalla capolista Farmitalia Catania) dopo l’ultimo successo casalingo ottenuto ai danni della SSD Sabaudia.

    Gli obiettivi ambiziosi di entrambe le formazioni lasciano presagire, quindi, una sfida intensa, equilibrata e combattuta, dove a recitare ruoli da protagonisti saranno sicuramente Matteo Paoletti da una parte (l’opposto del Gruppo Stamplast M2G Green è a 16 punti dal record personale di 5000 punti totalizzati in carriera tra A1, A2 e A3) e Leonell Marshall dall’altra (al momento il miglior schiacciatore della serie A3 Credem Banca 2022/2023).

    Foto Pallavolo Bari

    “Siamo ad un passo dal nostro obiettivo. Domani daremo il massimo per raggiungerlo dinanzi al nostro pubblico – dichiara il centrale biancorosso Nicolò Ciccolella -. In settimana abbiamo lavorato molto bene, prestando attenzione a tutte quelle cose che non hanno funzionato a Cutrofiano. Arriviamo, quindi, con il morale alto a questo appuntamento cruciale della nostra stagione. Consapevoli della forza dei nostri avversari, ci giocheremo le nostre possibilità di vittoria fino alla fine – conclude -. Ci attende una partita molto complicata, da approcciare nel migliore dei modi. Per tenere testa alla Sieco Service Ortona dovremo mantenere alta la concentrazione e limitare i nostri errori nel corso dell’intero match“.

    Gli arbitri dell’incontro saranno il sig. Luigi Pasciari e la sig.ra Claudia Lanza.

    A partire dalle ore 18:30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan: “Dopo tanti anni mi sento un giocatore voluto e apprezzato”

    La mattina successiva a quella della vittoria della Del Monte Coppa Italia A3 con la maglia dell’Abba Pineto, Sebastiano Milan posta una foto in cui ritrae il premio di miglior giocatore del torneo assieme a una pila di libri da studiare. Credo sia un’immagine che ben rappresenta uno schiacciatore che non ha bisogno di presentazioni. Un lavoratore, un atleta che prosegue incurante di tutto e di tutti nella sua ascesa da 27enne, ormai veterano di questa disciplina:

    “Questo premio e questa Coppa per me hanno significato parecchie cose. La soddisfazione di vincere un trofeo assieme a questa squadra è un orgoglio, il piacere di vincere un premio come miglior giocatore è un segno che il lavoro che ho fatto è stato impostato nel migliore dei modi. Quest’anno per me è stato molto particolare, perché mi sono sentito dopo tanti anni un giocatore voluto, desiderato da questa società e soprattutto a cui sono state affidate delle responsabilità“.

    Foto Instagram Sebastiano Milan

    Milan al centro del progetto di Pineto.

    “Quello sicuramente. Noi siamo spesso figli di scelte fatte da procuratori, dirigenti e infine dagli allenatori. È una catena che spesso si blocca, perché magari sei stato scelto da uno ma non rientri nelle scelte dell’altro. Mi è capitato, credo sia la storia di molti. Quest’anno la catena mi ha portato ad essere richiesto, voluto e apprezzato da tutti. Quando arrivano risultati come quello della Coppa, ovviamente la cosa ti inorgoglisce parecchio“.

    Posso chiederle come ha vissuto il fatto di passare dalla Superlega due anni fa alla serie A3?

    “L’ho vissuta come una scelta voluta. Avevo delle offerte in A2 per questa stagione, anche lusinghiere, per carità. Poi è arrivata la proposta di Pineto e quando ho ricevuto semplicemente non tanto il classico messaggio ‘cerchiamo uno schiacciatore’, ma ‘vogliamo te’, ho capito che, indipendentemente dal campionato che andavo a giocare, era giusto dire di sì a questo progetto“.

    Foto Abba Pineto Volley

    Una squadra costruita per la promozione, non ce lo nascondiamo. Che, soprattutto in Coppa, ha fatto vedere quanto l’esperienza faccia giocare una bella pallavolo.

    “L’abbiamo giocata. Siamo una squadra coriacea, e siamo capaci di esaltarci in alcune fasi della gara, facendo dei break importanti. Stiamo costruendo una bella identità di squadra, e ci siamo arrivati, non lo nego, anche con qualche passo falso“.

    Non si può essere infallibili in A3 con una squadra così?

    “Guardi, penso di no. È un campionato difficile, nel quale ci sono squadre attrezzate anche per giocare in un torneo come la A2. Penso a squadre come Macerata, che ha giocato una bellissima finale, Fano o Catania, che ben figurerebbero anche in serie superiori. Poi è un gioco diverso. È un campionato in cui si difende molto, in cui la fase di gioco è lunghissima e nel quale ad esempio anche io ho dovuto abituarmi a giocare in modo diverso. Alcuni colpi, faccio l’esempio, con cui avrei magari fatto punto in A2 o in Superlega, qui mi vengono difesi o toccati a muro. Capisce che quando molti di noi devono in qualche modo riadattarsi ai ritmi e alla tipologia di pallavolo giocata, capita di dover ricostruire qualcosa“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ai play off sarete la squadra da battere.

    “Lo vediamo ogni domenica la voglia che hanno le altre squadre di vincere contro Pineto. Lo capisco e in campo viene fuori una bellissima partita. Sarà durissima, perché ripeto, ci sono un bel po’ di compagini che vogliono questa promozione. Dal canto nostro, possiamo dire che l’organizzazione e la preparazione si è mossa nella direzione di arrivare in questa fase del campionato pronti per esprimerci al meglio“.

    Troppo presto per dire cosa farà il prossimo anno?

    “(ride, n.d.r.) Assolutamente sì. Sono aperto a tutto. I conti si fanno alla fine e per ora ho la testa liberissima da questo genere di pensieri. Il mercato lo si fa a fine campionato. Anche perché mi creda, con tutti gli impegni, tra la pallavolo e lo studio, arrivo alla sera e non ho energie per elaborare altri pensieri!“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Casarano sfida la caplista Catania per un posto nei playoff

    Il penultimo turno della regular season riserva alla Leo Shoes Casarano un impegno tanto probante quanto avvincente: Peluso e compagni sono attesi dalla sfida in casa della capolista Farmitalia Catania che da inizio stagione comanda la graduatoria forte di un roster di assoluto livello.

    Rinfrancati dall’importante successo ottenuto ai danni del Bari nell’ultima giornata, i rossoazzurri hanno messo nel mirino il prestigioso obiettivo della qualificazione ai play-off che, se raggiunto, rappresenterebbe per il club del Presidente Dongiovanni un autentico capolavoro sportivo.

    L’agognato traguardo dista solo due lunghezze ma le sfide che dovranno affrontare i ragazzi di Mister Licchelli da qui alla fine della regular season sono entrambe ardue e molto complesse. La prima di queste metterà di fronte Casarano alla capolista Catania che ancora si lecca le ferite per il brutto ko rimediato Domenica scorsa contro l’Aurispa Libellula Lecce che ha violato il parquet etneo con un netto 1-3.

    La formazione del tecnico argentino Waldo Kantor non attraversa un buon momento di forma essendo reduce da prestazioni tutt’altro che esaltanti e da risultati negativi che hanno messo a rischio il primo posto in classifica; di certo, Fabbroni e compagni cercheranno di riscattarsi da subito per conservare i due preziosi punti di vantaggio che ora distanziano i siciliani dall’inseguitrice Ortona.

    I rossoazzurri, senza la responsabilità di dover centrare a tutti i costi il risultato, dovranno scendere in campo con quella spensieratezza e quella determinazione che potranno metterli nelle condizioni di giocare una buona pallavolo e insidiare un avversario che, invece, avrà il peso di non poter sbagliare. All’andata la sfida finì per 3-2 in favore dei rossoazzurri.

    Arbitri dell’incontro saranno i sig.ri Pecoraro Sergio e Palumbo Christian. Diretta streaming del match sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli vince ancora, battuta da tre punti anche Marcianise

    Di Redazione

    La QuantWare Napoli, non vuole svegliarsi dal sogno, batte anche,nel derby campano, la Mya Marcianise 3-0 (25-22; 25-22;25-20) e continua a credere nella possibilità di salvarsi.

    Una squadra trasformata quella di coach Calabrese, che aveva chiuso il girone di andata di questo girone Blu della serie A3 Credem a 8 punti e oggi a due giornate dal termine della regular season ne ha già 24 con due gare da disputare, gare che saranno decisive per le sorti della stagione, ma intanto Napoli raggiunge il terzultimo posto in classifica

    Quello andato in scena al Palasiani è stato un derby che la squadra di casa con pazienza e tecnica ha fatto suo, non senza soffrire, rimontando nel secondo parziale anche i 5 punti che la separavano dalla compagine Casertana. Si sa i derby sono partite che vanno giocate anche con la psicologia e la Quantware sospinta dal calore del proprio pubblico, si è dimostrata più consapevole dei propri mezzi non lasciando scampo alla squadra guidata da mister Nacci.

    Al termine della gara mister Calabrese e i suoi ragazzi sono stati travolti dall’affetto dei tifosi, che hanno invaso pacificamente il campo per festeggiare i propri beniamini. Difficile trovare il migliore in campo, tutti si sono espressi con lucidità e tecnica, costruendo punto dopo punto una vittoria cristallina.

    Al termine della gara coach Calabrese : ”La partita è stata più dura di quel che mi aspettassi, i nostri avversari sono rimasti in partita nonostante l’ambiente caldo del nostro palazzetto, c’è da fare i complimenti alla nostra squadra che è stata capace di rimontare il break importante che aveva subito nel secondo set , sono stati capaci di far propria la gara senza mollare di un millimetro; è stato un vero derby, ora siamo padroni del nostro destino, con la squadra che dovrà saper soffrire e fare ancora risultato nelle ultime due difficili partite. La squadra con l’arrivo di Francowski e il recupero di Ciccio Montò ha recuperato competitività e cambiato marcia. C’è da ringraziare questo pubblico meraviglioso , fatto di appassionati che vengono al palazzetto divertendosi, speriamo di ripagarli con i risultati”.

    L’appuntamento è per domenica 26 con Napoli che affronterà la difficile trasferta di Lecce.

    QuantWare Napoli – Volley Marcianise 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)QuantWare Napoli: Leone 2, Frankowski 12, Saccone 7, Cefariello 19, Canzanella 9, Martino 4, Anatrella 0, Botti 0, Ardito (L), Malanga 0. N.E. Monda, Montò, Quarantelli. All. Calabrese.Volley Marcianise: Ciardo 2, Libraro 10, Vetrano 5, Lucarelli 11, Ruiz 6, Bonina 7, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Leone 0, Orlando 0, De Prisco 0. N.E. De Luca. All. Nacci.Arbitri: Oranelli, Turtu’.Note – durata set: 30′, 30′, 25′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Moyashi Garlasco fa suo il derby contro la Gamma Chimica Brugherio

    Di Redazione

    Va alla Moyashi Garlasco il derby lombardo con la Gamma Chimica Brugherio che nulla può contro il gioco solido messo in campo dai Pinguini. Si allunga così a 7 la striscia di successi consecutivi della Moyashi, che torna anche a vincere in tre set.I neroverdi partono male e ci vuole tutto il set per riuscire ad imporre il giusto ritmo. Dall’altro lato una Gamma Chimica che sul più bello non è in grado di concretizzare, con 4 servizi out consecutivi, e si vede sfilare via il set dalle mani sul 25-23. Un secondo parziale sul velluto per i neroverdi, che trovano nel servizio e nel muro i fondamentali giusti per tenere a bada i Diavoli, costretti ad un secco 25-15. Maggior equilibrio nel terzo set, con i Diavoli che riescono a racimolare qualche punto di vantaggio per poter sfruttare l’inerzia e andare a set point. È l’inesperienza a farla pagare a Brugherio, che subisce i colpi d’esperienza del sestetto neroverde. La Moyashi ricucelo svantaggio e alla prima occasione chiude il derby lombardo con il definitivo 3-0.Con i 3 punti i neroverdi fanno un bel passo avanti in classifica, salendo a quota 42 e al quarto posto, con Savigliano e Parma alle calcagna a 41 punti, e tutte le altre pretendenti a seguire. Per Brugherio le cose si mettono male, ancora a 5 punti dal decimo posto, che significherebbe salvezza diretta, e con Mirandola che li riaggancia a quota 20.La cronacaBertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Durand conferma in palleggio Biffi e opposto Barotto, Mati e Innocenzi al centro, Carpita e Van Solkema in banda, libero Marini.Inizio difficile per i Pinguini che in un amen si trovano a rincorrere sul 1-5 una Gamma Chimica scesa in campo senza paura. Con qualche scambio di ritardo i neroverdi entrano in ritmo grazie al muro: Bellucci firma il -1 (7-8), Romagnoli tiene i suoi in scia (9-10) e Peric trova il block del sorpasso (14-13). Un buon Van Solkema prova a imprimere la sua inerzia al set anche dai 9 metri, ma Brugherio è discontinua e concede a Romagnoli lo slash del 21-18. Coach Durand pesca dalla panchina Ichino, che trova i colpi giusti e con il muro del 21-20 riporta i suoi a contatto. La Moyashi ha però il cambio palla dalla sua: Puliti mette a terra il 24-22, Barotto annulla il primo set ball, ma al secondo tentativo Bellucci non ha dubbi e si affida a Peric per il 25-23.Sorti ribaltate nel secondo set, con la Moyashi subito concreta nel portarsi sul 5-1. Baciocco non perdona e si concede anche i due ace che valgono il 7-1. Brugherio si sblocca con Barotto e Carpita e nella fase centrale del set tiene il ritmo dei neroverdi senza però riuscire a sfruttare le occasioni break. Bellucci imbocca bene i suoi, con Puliti e Giannotti sugli scudi (13-7). L’occasione break la sfrutta la Moyashi, con il muro della premiata ditta Peric-Puliti. Si accoda anche Giannotti con il muro del 17-9 su Van Solkema. Sempre l’opposto padovano firma l’ace del 19-10 che smorza definitivamente il morale dei Diavoli. Romagnoli guadagna il set ball con un altro muro (24-12), ma la Moyashi non riesce a chiudere subito e Biffi dai 9 metri impensierisce la retroguardia neroverde obbligando Bertini al time out sul 24-15. Rientrati in campo è Romagnoli a firmare l’attacco del definitivo 25-15.Terzo parziale molto più equilibrato, con Biffi che imbocca bene i suoi centrali e Mati che si concede anche il muro del 2-4. I neroverdi non si spazientiscono e si rifanno sotto sfruttando le imprecisioni rosanero (10-10). È il muro di Bellucci (12-13) a ribaltare l’inerzia mandando avanti i neroverdi, con un Giannotti impeccabile anche da seconda linea per il 12-14. I Diavoli però non demordono, tenuti in vita da Barotto (15-14), e incisivi a muro con Mati e al servizio con Biffi (17-20). Bertini vuole parlarci sopra, ma la soluzione non sortisce l’effetto sperato, con una Moyashi che soffre il buon momento di Van Solkema (19-22) a segno anche per il 20-23. È il solito Giannotti a mettere a terra il contrattacco del -1 (22-23), ma non sembra bastare quando Innocenzi trova spazio al centro per il 22-24. La Moyashi però non vuole in nessun modo concedere il set: Giannotti annulla (23-24) e Bellucci di seconda manda il parziale ai vantaggi. Barotto risponde (24-25) ma Baciocco in pallonetto rinvigorisce le speranze neroverdi (25-25). Biffi si affida a Van Solkema che non delude, ma il regista rosanero serve in rete (26-26). Ancora Barotto per la terza occasione (26-27), ma nello scambio successivo l’oppostone di Brugherio conclude out la palla che sarebbe valsa il set (27-27). I Diavoli accusano il colpo e Peric trova il block che ribalta la situazione, l’attacco out di Ichino fa il resto e il match si conclude 29-27.

    Moyashi Garlasco–Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-15, 29-27)Moyashi Garlasco: Baciocco10, Romagnoli 7, Peric 5, Giannotti 15, Bellucci 4, Calitri (L), Accorsi, Agostini, Puliti 12. N.E. Minelli, Caianiello, Giampietri. All. BertiniGamma Chimica Brugherio: Selleri, Biffi 5, Ichino 6, Marini (L), Piazza (L), Van Solkema 11, Mati 8, Barotto 10, Innocenzi 4, Carpita 6, Consonni. N.E. Montermini, Mancini, Chiloiro. All. DurandNote: Durata set: Durata: 28′, 25′, 37′. Tot. 1h 30′Moyashi Garlasco: 9 muri, 4 aces, 9 errori al servizio, 40% ricezione positiva (26% perfetta), 56% efficienza in attaccoGamma Chimica Brugherio: 6 muri, 3 aces, 16 errori al servizio, 32% ricezione positiva (20% perfetta), 46% efficienza in attacco

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO