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    Bologna e Salsomaggiore a caccia della svolta del derby emiliano

    A caccia della svolta. È l’obiettivo comune di Geetit Bologna e WiMORE Salsomaggiore Terme che domenica alle 19 si affrontano al PalaSavena di San Lazzaro di Savena nel derby emiliano valevole per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Uno scontro da brividi nei bassifondi tra due squadre, entrambe qualificate ai Play Off lo scorso anno e ora in crisi di risultati: tre le sconfitte di fila rimediate dai rossoblù quartultimi e in piena zona rossa, che hanno vinto solo una volta nelle ultime dieci uscite, sei, invece, quelle dei gialloblù fanalino di coda che, dopo aver sfoderato alcune prestazioni incoraggianti, soprattutto, sul piano dell’atteggiamento, non sono stati in grado di ripetersi al cospetto del CUS Cagliari (0-3 il finale), complicandosi ulteriormente la vita nella già difficile rincorsa salvezza.

    Non di certo, alla vigilia, l’ambizione massima della Geetit degli ex Giampietri e Maletti, costruita, sulla carta per stazionare ai piani alti, che, però, tra infortuni e problemi d’organico si è ritrovata fin da subito a dover lottare nella parte destra della classifica e finora non ha tratto grossi benefici dall’avvicendamento in panchina tra Marzola, corsaro all’andata a Salsomaggiore, e Francesco Guarnieri, subentrato in corso d’opera a fine novembre.

    Sul versante opposto le sette lunghezze di distacco danno l’idea della sfida da quasi dentro o fuori, in cui i termali, privi di Muroni ceduto in prestito alla Canottieri Ongina in Serie B, confidano nel buon momento di forma dell’olandese Van Solkema, top scorer contro Cagliari, nella crescita del neoacquisto Bulfon, che a inizio stagione al PalaSavena realizzò ben 22 punti contribuendo al successo esterno di Motta al tie-break, e nel rientro di Beltrami, fermo da un mese a causa di un infortunio agli addominali.

    Il team manager della WiMORE Salsomaggiore, Aldo Greci, spera in un’inversione di tendenza per tenere aperti i giochi e allontanare lo spettro retrocessione.

    “La partita di Bologna è molto importante per la classifica in chiave salvezza, Bologna è alla nostra portata quindi con un massimo impegno potremo sicuramente giocarcela e portare a casa un risultato. Con Cagliari è mancata un po’ di determinazione, i ragazzi sono scesi in campo come al solito poi si sono un po’ scollati: abbiamo inserito dei nuovi innesti che devono amalgamarsi ma resto convinto che con poco di più avremmo potuto ottenere il risultato. La società è vicina alla squadra e ancora fiduciosa di poter raggiungere l’obiettivo della salvezza, sicuramente sono stati fatti degli investimenti importanti con il nuovo allenatore (Mattioli) e giocatori come Bulfon e Scita. Secondo me è un obiettivo fattibile, lo possiamo raggiungere: dobbiamo solo dare tutti il 110% per portare a casa questo risultato e giocarci la salvezza nelle ultime partite”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff: gara 1 degli ottavi è di Tuscania, Lecce sconffitta 3 a 1

    La Maury’s Com Cavi Tuscania si aggiudica gara uno degli ottavi dei play off superando 3-1 Aurispa Libellula Lecce a Montefiascone. I ragazzi di Sandro Passaro concedono il primo parziale agli ospiti ma poi prendono le contromisure, soprattutto dai nove metri e a muro, e si impongono nettamente non rischiando mai nulla. Appuntamento con gara due a domenica prossima alle 19 quando la Maury’s Com Cavi Tuscania sarà di scena al Palazzetto dello Sport di Tricase (LE). Prevista la diretta YouTube sul canale Legavolley.

    Al fischio di inizio dei signori Alessandro Oranelli e Martin Polenta. Coach Passaro Passaro schiera Tuscania con Parisi al palleggio e Onwuelo opposto, Festi e Aprile centrali, Stamegna e Corrado bande, capitan Sorgente libero. Bua risponde con Tulone in regia e Vaskelis opposto, Fortes e Agrusti al centro, Mazzone e Ferrini laterali, Giaffreda libero.

    Primo set: Il primo break è di Lecce che approfitta dell’errore di Parisi dai nove metri per portarsi sul 7-10. Ace di Tulone, Passaro chiama il primo time-out 14-17. Ace di Onwuelo per il 17-18. Sacripanti trova il mani out del muro, 19 pari. Finisce fuori l’attacco di Onwuelo, 20-22. Muro di Agrusti su Onwuelo 21-24. L’errore di Sacripanti dai nove metri consegna il parziale agli ospiti 23-25.

    Secondo set: Parte bene Tuscania, ace di Onwuelo e muro di Festi 4-1. Pipe vincente di Mazzone, Lecce si porta avanti 4-5. A segno l’attacco di Vaskelis, Lecce prova a scappare 5-8. Muro di Onwuelo su Tulone, 10 pari. Invasione Lecce, ora è Tuscania che prova ad allungare 15-12. Parziale di quattro a zero e Lecce si riporta avanti 15-16. contro break di Tuscania 22-19. Il primo tempo di Festi chiude il parziale 25-22.

    Terzo set: Ace di Aprile 3-1. Muro di Aprile su Vaskelis e mani fuori di Sacripanti 9-6, Bua ferma il gioco. Punto a punto fino a che Lecce si riporta avanti 13-15. Sacripanti a segno, 15 pari. Attacco out di Vaskelis 18/16. Ancora muro di Festi su Vaskelis 22-19. Ace di Aprile 24-19. Errore di Lecce, Tuscania si porta sul 2 a 1. 25-19.

    Quarto set: Ace di Aprile e poi di Corrado 5-3. Out l’attacco di Mazzone, Bua ferma il gioco 7-4. Muro di Sacripanti su Vaskelis 9-5. Ace dello stesso Sacripanti 11-7. Ace di Festi 17-12. Parziale di tre a zero, Lecce si riporta sotto 23-21. Mani out di Onwuelo 24-21. Attacco fuori misura di Vaskelis, Tuscania si aggiudica gara uno.25-21.

    Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula Lecce 3 -1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-21) Durata: ‘29, ’31, ’27, ’27

    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Parisi 1, Festi 9, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 22, Aprile 9, Onwuelo 20, Quadraroli (L2), Licitra. All. Passaro. 2° All. Barbanti. Ass. Perez Moreno Aurispa Libellula Lecce: Mazzone 12, Ferrini 9, Tulone 4, Vaskelis 25, Fortes 10, Giacomini, Pepe, Del Campo, Agrusti 6, Giaffreda, Russo, Carachino, Bello, Coppola. All. Bua, 2° All. Bramato Arbitri: Alessandro Oranelli (Spoleto) e Martin Polenta (Ancona). MVP: Gabriele Parisi 

    (Fonte: comunicato stampa Maury’s Com Cavi Tuscania) LEGGI TUTTO

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    Garlasco si prende l’andata degli ottavi playoff, Savigliano piegata al tie break

    I parziali di 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9 raccontano di un primo set in cui i neroverdi di Garlasco non riescono ad ingranare. Troppo fallosi in attacco non riescono a reagire alle buone variazioni al servizio di Savigliano che non concede nulla e può chiudere agilmente. La musica cambia nel secondo parziale con un avvio sontuoso di Peric e tutti i neroverdi ad alzare le proprie percentuali d’attacco, complice un gran lavoro tra muro e difesa nel creare occasioni break ben gestite da Bellucci. Ed è 1 pari nel computo dei set. Terzo parziale in cui Savigliano si porta subito avanti e spacca il set grazie a muro e servizio. I Pinguini riescono a riportarsi sotto sul finale, difendendo l’inverosimile e ritrovando smalto in attacco, ma è troppo tardi per poter impensierire Spagnol e compagni. La Moyashi riparte forte nel quarto set, e con muro e un servizio incisivo (vedi gli 8 ace) riesce a spezzare subito il parziale, gestendo sino a riuscire a conquistarsi la possibilità di giocare il tiebreak. Qui l’accoppiata Giampietri-Romagnoli rimane concreta a muro e, con l’aiuto di un Giannotti da 31 punti nel match, i neroverdi mettono il sigillo ad una favolosa rimonta.

    Neanche il tempo di festeggiare che la testa va alla gara di ritorno a Savigliano, non una passeggiata di salute per i Pinguini che ben sanno quanto sia un campo difficile e quale sia la posta in palio. Pochi giorni e pochi calcoli, servirà infatti una vittoria da 3 punti per poter avanzare nella competizione. Appuntamento a domenica 16 ore 18, in diretta sul canale YouTube Legavolley.

    Formazioni – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro torna Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Nel sestetto piemontese mister Simeon punta su Filippi in palleggio e Spagnol opposto, Rainero e Dutto al centro, in banda Galaverna e Nasari, Gallo libero.

    La cronaca

    L’avvio premia Savigliano che si trova subito avanti 4-7 complice un po’ di tensione nei primi scambi da parte dei neroverdi, imprecisi in attacco. Bellucci cambia gioco e Peric lo premia con il 5-7, ma la Moyashi non riesce ad ingranare nel cambio palla e si trova 5-10 in un amen, costringendo Bertini al primo timeout. È Romagnoli a sbloccare i suoi (6-10) ma le distanze sono molte e Filippi ne approfitta per allungare con il muro del 6-12. Dutto trova anche l’ace (6-13). Romagnoli tiene attaccati i suoi al set (9-14) ma non basta, da posto 4 la Moyashi fatica troppo (9-15) e Galaverna punisce anche dai 9 metri (9-16) costringendo Bertini al secondo tempo per scuotere i suoi, non ancora entrati in gara. Con il muro di Peric e l’ace di Giannotti (12-16) i Pinguini provano a rifarsi sotto e Simeon blocca tutto. Spagnol riprende da dove aveva lasciato (12-17) e anche dai 9 metri propizia il 13-19 di Dutto. La Moyashi ci riprova con il muro di Giannotti (16-20) ma Galaverna trascina i suoi sul 16-22 e Savigliano ha la strada libera per chiudere con un agile 25-17.

    Il secondo set parte a trazione Peric (5-3) sino a che anche Puliti trova gloria personale con l’ace del 6-3 e Baciocco spizza l’8-5 sulle mani del muro piemontese. Un errore in attacco e la disattenzione su Filippi costano il 9-9 alla Moyashi, che riparte grazie al colpo di Giannotti (10-9). È proprio dalle mani di Filippi che passa il vantaggio di Savigliano (10-11). Bellucci riparte da Peric (11-11) e il turno al servizio di Giannotti procura il 14-11 che rilancia i neroverdi. I Pinguini ritrovano la fiducia con Puliti (16-12) e Baciocco (18-13). Savigliano non trova soluzioni in attacco, ben contenuta dal muro neroverde, e Romagnoli segna anche il +6 (19-13). Galaverna mette pressione al servizio e Savigliano accorcia 19-16, ma i neroverdi si sbloccano con Baciocco (20-17). Nasari mette la sua firma sul 21-18 e Savigliano può approfittare di un errore neroverde per il 21-19, ma è Giannotti a metterci lo zampino (23-19). Il resto lo fa Puliti, finalizzando due ottime azioni difensive di Baciocco e decretando il definitivo 25-20.

    Avvio di terzo set difficile per i neroverdi, che si sbloccano sul 1-3 di Giannotti. Bellucci trova gloria personale per il 3-4 e l’ace di Puliti vale la parità (5-5) ma Savigliano spinge e riesce a portarsi 5-7 grazie ad un ritrovato Spagnol. Un passaggio a vuoto in attacco per la Moyashi la vede perdere terreno (7-11). Nulla vale il timeout di Bertini e la Moyashi incassa anche l’8-14. È Puliti a sbloccare 9-15 ma Galaverna dai 9 metri è una sentenza (9-16). Garlasco fatica tanto in attacco e il muro di Spagnol dell’11-19 sembra spegnere le speranze dei neroverdi di recuperare il gap. Sembra… perché dal 12-19 di Peric parte il colpo di reni dei neroverdi che ricuciono qualche lunghezza (14-19). La Moyashi continua a ricercare il giusto ritmo con l’ingresso di Giampietri (17-23) e il colpo di Puliti (18-23). Bomber Spagnol non ci sta e firma il pesantissimo 19-24. Giannotti annulla con l’ace del 21-24 e Puliti firma il 22-24 costringendo Simeon a fermare il gioco. Rientrati in campo è ancora Spagnol a chiudere con il definitivo 22-25.

    Riparte forte la Moyashi con Giannotti in grande spolvero (6-1). Savigliano recupera due break ma ancora Giannotti firma il 7-3. Nasari per l’8-5 ma il muro neroverde diventa impenetrabile per l’11- 5. Savigliano si difende ma la Moyashi può giocare sul velluto con il 12-6 di Baciocco. Savigliano recupera un break ma la Moyashi diventa a trazione Giannotti per il 15-10. Baciocco non è da meno per il 17-11 ma Filippi si affida a Dutto per ripartire (17-12) e anche Galaverna dice la sua (17-13). Il passaggio a vuoto costringe Bertini al timeout sul 17-14 ma Nasari toglie dall’impaccio battendo in rete. Romagnoli riparte forte con il muro del 19-14, e si riprende sul ritmo del cambio palla con grandi protagonisti gli attaccanti di palla alta (22-17). Giampietri entra per il muro e non se ne priva (23-17) e Puliti manda i suoi sul 24-18. Giampietri chiude con il muro che vale il quinto set sul 25-18.

    Avvio in equilibrio al tiebreak, con l’ace di Puliti che vale il 3-4 e il muro di Baciocco per il +2 (5- 2). Simeon ricorre subito al timeout e i suoi rientrano combattivi, difendendo bene sino al 6-4 di Giannotti. Romagnoli firma il muro del 7-4 e sulla pipe out di Galaverna i neroverdi possono andare in vantaggio 8-5 al cambio campo. Spagnol torna a dettar legge (8-6) ma Giannotti non intende cedere la scena e firma i 3 punti pesantissimi che valgono l’11-7. Spagnol sblocca ma i Pinguini non perdono la concentrazione e con Puliti è 12-8. Giannotti firma il 13-8 e il muro di Giampietri vale il match point 14-8. Nasari annulla ma al secondo tentativo Puliti mette a terra il 15-9 che per Garlasco vale la vittoria in gara 1.

    Lo schiacciatore piemontese Andrea Nasari commenta così: “Siamo partiti bene, approcciando bene la gara e mettendoli in difficoltà al servizio. Poi, però, Garlasco è uscita e abbiamo pagato tanto soprattutto in attacco, subendo troppi muri. Dovremo lavorare soprattutto su questo aspetto verso la gara di domenica”.

    Tabellino

    Moyashi Garlasco 3 – Monge Gerbaudo Savigliano 2 Parziali: 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9

    Moyashi Garlasco: Baciocco 12, Romagnoli 7, Peric 9, Giannotti 31, Bellucci 2, Giampietri 7, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 21. N.E. Minelli, Caianiello. Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro. 19 muri, 8 ace, 9 errori in battuta, 48% rice positiva (34% perfetta), 48% efficienza in attacco. Monge Gerbaudo Savigliano: Nasari 9, Filippi 7, Gallo (L), Rainero 7, Galaverna 17, Spagnol 27, Dutto 7, Calcagno. N.E. Mellano, Bossolasco, Trinchero, Rabbia. Allenatore: Lorenzo Simeon Vice: Matteo Brignone. 10 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 46% rice positiva (34% perfetta), 44% efficienza in attacco.

    (Fonte: comunicato stampa Volley 2001 Garlasco) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione, i risultati delle gare d’andata degli ottavi di finale

    Sono scattati i Play Off Promozione per il campionato di Serie A3 maschile. Gli ottavi di finale, tra squadre provenienti dallo stesso girone, prevedono sei scontri diretti di andata e ritorno: in caso di parità si disputerà il Golden Set di spareggio. Di seguito i risultati delle prime sfide.

    GIRONE BIANCO – Andata Play Off PromozioneWiMORE Parma – Med Store Tunit Macerata 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-15)Moyashi Garlasco – Monge-Gerbaudo Savigliano 3-2 (17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9)Geetit Bologna – Abba Pineto 0-3 (22-25, 16-25, 19-25)

    GIRONE BLU – Andata Ottavi Play Off PromozioneGruppo Stamplast M2G Green Bari – Farmitalia Catania 0-3 (24-26, 16-25, 22-25)Leo Shoes Casarano – OmiFer Palmi 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-21)Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula Lecce 3-2 (25-19, 25-23, 17-25, 23-25, 15-11)

    LA FORMULAPartecipano le squadre classificate dal secondo al settimo posto di ciascun girone (12 squadre), che in semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello spareggio promozione tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (12 e 16 aprile). Seguono dunque tre quarti di finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei quarti approdano in semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023-24. Gli ottavi di finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutti gli altri turni vengono disputati con la consueta formula al meglio delle tre gare, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season. LEGGI TUTTO

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    La salvezza è più vicina per la QuantWare Napoli: battuta Roma 1-3

    Il sogno prosegue: la QuantWare Napoli, con una prestazione maiuscola, batte a domicilio la SMI Roma 1-3 e si aggiudica gara-1 del Play-Out Salvezza di Serie A3 Credem Banca, giocati al meglio delle 3 gare.

    Napoli è scesa in campo carica fin dalle prime battute contro i quotati padroni di casa. Il primo set è proseguito in equilibrio fino alla metà, quando, complice l’infortunio al palleggiatore Leone, costretto ad uscire e sostituito da Quarantelli, l’equilibrio si è spezzato ed è stata Roma a prevalere.

    Coach Calabrese riesce con l’innesto di Quarantelli a ridare vita alla squadra, con il gruppo che non si abbatte, anzi aiuta e spinge ancor più forte. Le emozioni sono tante dall’alternanza di set-ball nel secondo parziale a scambi lunghi con le squadre che si sono equivalse per larghi tratti della gara, ma Napoli prevale nel secondo set di misura, allunga nel terzo e quando nel quarto set il centrale Saccone si arrampica prima in cielo per mettere giù un gran primo tempo, e poi a seguire un muro decisivo quando Roma stava rientrando, la partita è ai titoli di coda con il pubblico Napoletano a far festa con i propri beniamini.

    Al termine della gara la guida tecnica napoletana, Calabrese, ha così commentato: “In un play-out non c’è mai nulla di scontato. Non abbiamo compiuto alcuna impresa, dato che di impresa si potrà parlare solo ad obiettivi raggiunti. Per ora abbiamo vinto gara-1, tornando in palestra a lavorare in vista di gara-2 già da stasera, cancellando e resettando quanto di buono fatto, e cercando di trovare subito e nuovamente la giusta concentrazione“.

    “Gara-1 è stata preparata mantenendo molto alta l’attenzione, tenendo ben chiare tutte le rotazioni, cosa che si è rilevata determinante, i ragazzi sono stati bravi a toccare tanti palloni a muro e a difendere  tanto, cosa che ha permesso di contrattaccare con efficacia e fare nostra la partita – continua l’allenatore –. Michele Leone ha subito un infortunio ed è già al lavoro con il fisioterapista Dario di Domenico per recuperare, ma si sa siamo al termine di una stagione lunga e gli atleti hanno tutti degli acciacchi. Ad ogni modo guardiamo alle forze a disposizione: se non dovesse farcela ci sarà Adam Quarantelli che ha disputato una gara-1 superlativa insieme a tutti i compagni, dove il vero trascinatore è stato il pubblico“.

    “Ringrazio chi ci ha seguito anche nel Lunedì dell’Angelo, facendoci sentire a casa anche a Roma – conclude –. Ho ancora nella testa l’eco del coro ‘Napoli Napoli’ che, come un mantra sostiene la squadra caricandola ulteriormente. Aspettiamo tutti domenica al PalaSiani per gara-2, che, sono certo, sarà gremito e colorato d’azzurro“.

    L’appuntamento è quindi per domenica 16 (ore 19.00) al PalaSiani, per gara-2 con diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A.

    SMI Roma-QuantWare Napoli 1-3 (25-21, 25-27, 19-15, 21-25)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora di Play-Off per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Leoni: “Giocheremo al massimo”

    Scocca l’ora degli ottavi di finale playoff in casa Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Domani, sul taraflex del PalaFlorio, avrà inizio l’attesissima serie contro la corazzata Farmitalia Catania che, a lungo in vetta alla classifica del Girone Blu, ha chiuso la sua regular season al secondo posto, pagando a caro prezzo le ultime tre sconfitte consecutive rimediate nelle sfide contro Aurispa Libellula Lecce, Leo Shoes Casarano e Sieco Service Ortona.

    Archiviata un’ultima parte di stagione segnata da infortuni e da risultati altalenanti, i biancorossi sono pronti a sovvertire ogni pronostico già in Gara-1, facendo leva sul sostegno del pubblico barese e sulla voglia di sorprendere tutti in questa fase decisiva della Serie A3 Credem Banca.

    Una vittoria porterebbe fiducia, entusiasmo ed autostima e metterebbe ulteriori pressioni addosso alla compagine siciliana in vista della decisiva gara 2, che si disputerà domenica 16 aprile al PalaCatania (previsto il Golden Set in caso di stesso numero di punti totalizzati da entrambe le squadre tra gara 1 e gara 2). Per compiere l’impresa coach Beppe Spinelli confida anche nel recupero in extremis di Giacomo Leoni, fermo ai box per una frattura composta della falange prossimale del mignolo della mano destra.

    Alla vigilia di un match così importante, è proprio il palleggiatore biancorosso a parlare ai nostri microfoni: “Giocheremo al massimo questi Play-Off – le sue prime parole –. Arriviamo a Gara-1 con tanta voglia di lasciarci alle spalle un periodo difficile, caratterizzato da alcuni problemi fisici che non ci hanno permesso di allenarci al meglio. Il mio recupero procede bene, ma non so se riuscirò a prendere parte alla gara di domani. Scioglieremo le riserve solo all’ultimo momento – precisa –. Per vincere contro Catania sarà fondamentale battere bene e tenere sempre alto il nostro livello di concentrazione. Disputeremo una partita a viso aperto, dando battaglia su ogni pallone. Con il supporto del nostro pubblico proveremo ad indirizzare la serie a nostro favore“.

    Gli arbitri dell’incontro saranno il Sig. Mariano Gasparro e il Sig. Fabio Scarfò. A partire dalle ore 18.30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica analizza e riparte. Aprile: “Vogliamo migliorare il più possibile, anche nel giovanile”

    A una settimana dalla sospirata e meritata salvezza, l’Avimecc Modica inizia a gettare le basi per il prossimo futuro. Intanto, l’attenzione del sodalizio biancoazzurro è rivolta al settore giovanile che ha vinto tre titoli territoriali e si appresta a disputare le fasi interterritoriali, dove si spera di raccogliere quanti più successi possibili, ma nel frattempo si inizia per sommi capi a tracciare le basi per la prossima stagione.

    A fare un bilancio su quello che è stato fatto e quello che la dirigenza si prepara a fare per la prossima stagione è il presidente Ezio Aprile che analizza a 360° quello che è stato e quello che il futuro potrebbe riservare per la compagine modicana che sarà ancora una volta ai nastri di partenza del campionato di Serie A3.

    “Abbiamo iniziato bene la stagione e diciamo che l’abbiamo conclusa come l’avevamo iniziata – spiega Ezio Aprile –. Mi aspettavo la squadra che avevamo visto ad inizio campionato nelle prestazioni quasi perfette con Catania, Aversa e Palmi e con Sorrento e Tuscania ho rivisto le stesse motivazioni e le stesse qualità d’inizio stagione. Peccato per quel periodo di calo, che non so se fisiologico o per mancanza di esperienza in qualche atleta, che purtroppo ha condizionato la stagione perché tutto è diventato più complicato. Con Sorrento e con Tuscania, invece, abbiamo rivisto la squadra che conoscevamo bella e concreta che ha affrontato le due partite più importanti della stagione con la giusta determinazione“.

    “Per il prossimo anno – continua – mi auguro di lavorare su quanto di buono abbiamo visto quest’anno e cercare di riuscire a migliorare quello che invece non è andato come ci aspettavamo. Dobbiamo lavorare per evitare i passaggi a vuoto avuti durante la stagione e cercare di avere sempre la stessa determinazione avuta nelle partite casalinghe con le big del campionato. Sicuramente andremo sul mercato per cercare di inserire nel roster qualche elemento di esperienza e per aggiustare quelle cose che durante la stagione non hanno funzionato come ci aspettavamo. Ci siamo rilassati una settimana – sottolinea –, ma ora ci rimetteremo subito a lavoro per avere il tempo necessario per capire dove intervenire e come. Adesso ci concentreremo maggiormente sulle formazioni giovanili, dove abbiamo vinto il titolo territoriale con le formazioni Under 15, Under 17 e Under 19. Con l’Under 15 di Arianna Birolini, abbiamo anche superato i quarti di finale della fase interterritoriale battendo la Saracena Messina, mentre con l’Under 17 e l’Under 19 disputeremo i quarti di finale nei prossimi giorni“.

    “Il settore giovanile è stato sempre un nostro fiore all’occhiello e come sempre lavoriamo per cercare di far crescere i giovani locali per inserirli in Serie C prima e poi magari anche in Serie A. quest’anno, infatti, abbiamo affrontato il campionato di Serie C con atleti tutti under. La nostra speranza – conclude Ezio Aprile – è quella di rivedere in futuro altri Stefano Chillemi o Piero Turlà che partendo dalle nostre giovanili possano darci una mano anche in Serie A”.

    (fonte: comunicato stampa Volley Modica) LEGGI TUTTO

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    Brugherio parte col piede giusto, Mirandola sconfitta 3 a 1

    Un avvio di play out al cardiopalma! Gara 1 infiamma il Paolo VI e regala alla cornice di pubblico un incipit di serie incredibile. Gara 1, dopo oltre due ore di incandescente sfida, vede la Gamma Chimica Brugherio tronfiare 3-1 su Mirandola. Primo e secondo set mettono sull’1-1 la gara, Brugherio accelera nel terzo e si fa tenacia pura nel quarto che chiude negli estenuanti e rocamboleschi vantaggi 31-29, una lucidità ed un sangue freddo degne di chi sa di non poter mancare l’appuntamento. 

    18 muri punto, 46% in attacco, 52% in ricezione (perfetta 30%) i numeri della squadra di coach Durand. Barotto incontenibile (25 punti), Van Solkema e Chiloiro esplosivi, Mati a muro è granitico (6 per il classe 2006) e Marini, ottima prova anche in ricezione 61% e 43% di perfetta, dà spettacolo in difesa. Adesso tutto va capitalizzato in gara 2, il tutto per tutto che passa da Mirandola. Appuntamento per gara 2 domenica 16 marzo alle ore 18:00.

    LE FORMAZIONI

    Coach Danilo Durand schiera Biffi-Barotto sulla diagonale, Mati e Capitan Innocenzi al centro, Chiloiro e Van Solkema di banda, Marini Libero.

    Coach Pinca risponde con Ghelfi al palleggio, opposto Ghelfi F, Scaglioni e Rustichelli R al centro, laterali Bellei e Stohr, Libero Rustichelli L. 

    La cronaca

    Van Solkema e Stohr aprono la sfida che subito si mette in pari sul 5. I primi colpi dell’allungo Diavoli li assestano Barotto e Chiloiro, sul 9-6 è time out per la Stadium. Fase d’attacco intensa per la Gamma Chimica con Van Solkema e Barotto che spingono l’11-8, brava poi Mirandola, con Ghelfi, ad accorciare le distanze 13-11, pareggiare 13-13 e trovare il sorpasso col muro di Scaglioni che porta in panchina i rosanero. Il gioco prosegue punto a punto fino al 17 pari poi Barotto di mani out e Biffi di ace fanno segnare 20-18 sul tabellone. Grandissimo primo tempo di Mati (21-19) e Brugherio viaggia avanti anche sul 23-21 dopo il servizio in rete di Scaglioni. Ghelfi annulla la prima palla set (24-22) ma si ferma in rete la sua battuta ed il set si chiude 25-22 a favore dei Diavoli. 

    Muro di Chiloiro 1-0 e non si ferma. Arriva il secondo 2-0. Pari 2 e si riparte. 3 punti 3 muri. Questo è di Mati e vale il 3-2. Si continua in parità (6-6) per poi assistere al vantaggio sempre più netto dei rosanero che passa da Van Solkema e Biffi a muro (8-6), da Capitan Innocenti col suo vincente primo tempo (9-7), dal muro di Mati (11-9) e dall’ace di Innocenzi (12-9). In panchina Mirandola. Il rientro è ancora nel segno della Gamma Chimica, nello specifico di Chiloiro (13-9), Biffi con la prima intenzione del 14-10 e nuovamente Chiloiro con la parallela del 15-11. Alquanto distratta a metà set la Gamma Chimica permette alla Stadium di rientrare 15-14 dopo l’ace di Bellei e 16-15 dopo il primo tempo di Scaglioni in risposta al mani out di Barotto. La chiamata in panchina di Durand ha effetti positivi per i punti a seguire con le squadre che viaggiano sintonizzate punto a punto, il largo lo prende Mirandola sul 18-20, complici un pò di imprecisioni dei rosanero sotto rete. Al massimo vantaggio, dopo il mani out di Stohr (18-22), cercano di rimediare Chiloiro e Barotto (20-23) ma gli ospiti sono più lucidi nei punti finali e il set si chiude 22-25 pro Stadium. 

    Barotto-Chiloiro aprono il set 2-0, segue il muro di Mati 3-1. -1 per Mirandola col mani out del fresco entrato Dombrovski ma rispondono Van Solkema, potente in diagonale (4-2), e Chiloiro con la bellissima pipe del 5-2. Un Marini volante difende di tutto, azioni che trovano sostanza in Van Solkema e Barotto per l’allungo 9-6 di Brugherio.  Mirandola non molla e aggancia 9 pari i rosanero che tornano in panchina. Il pallonetto di Carpita riporta avanti la Gamma Chimica 15-14, vantaggio che non è fatto per durare. Nuovamente parità 16-16, 18-18. Barotto d’astuzia gioca il pallonetto del 19-18, time out per Mirandola ma il rientro ha il sapore dell’ace di Carpita (20-18). Come non detto… Attacco di Ghelfi ed errore di Brugherio 20 pari. Prima i rosanero (21-20), poi i gialloblu (21-22) si portano in vantaggio. Barotto conquista il cambio palla (22-22) e la fase break la scrivono Biffi a muro (24-22) e lo stesso Barotto che mette la firma all’ace del 25-22 che chiude il set.

    Che inizio da urlo per Brugherio. Il muro di Van Solkema regala il 5-2 in avvio di quarto set, supportato da Barotto sempre a muro 6-2. Ancora un muro in casa Diavoli, Van Solkema 7-2, invasione per Mirandola e con sette punti di vantaggio, sul 9-2, gli ospiti vanno in panchina. Bellei fa la differenza dai nove metri, due ace che conducono sul 9-5 i modenesi, il terzo finisce in rete (10-5) ma anche Brugherio non trova continuità dai nove metri (10-6). Dopo il muro di Biffi del 12-7 torna nuovamente sotto Mirandola con uno scatenato Bellei in attacco (12-10). Chiama tempo Durand ma il rientro è ancora altalenante per i rosanero con Mirandola che si apposta sul 13-13. Il set continua a giocarsi dalla linea di fondo, all’ace di Bellei (14-16) risponde Mati con quello del 17-17 per poi chiudere serranda coi muri di Chiloiro (20-19, 22-20). Brugherio prende male le misure in attacco e perde la prima palla match (24-23). Van Solkema e Barotto fanno del sangue freddo l’arma per restituire a Mirandola i colpi del vantaggio conquistato sul 26-27. Innocenzi pareggia 27-27, Barotto e Chiloiro fanno altrettanto fino al 29 pari. La fine la scrive Chiloiro col mani out del 30-29 ed il muro del 31-29. Brugherio vince 3-1 e porta a casa gara 1. 

    Coach Danilo Durand: “ Era quello che ci aspettavamo, un’atmosfera da play out con tanto tifo. Bello. È stata una partita combattuta, tirata, emotivamente di grandissimo livello. Siamo stati bravi a restare sempre in partita. Era difficile ma ci siamo riusciti. Loro nel primo set hanno sbagliato tanto e un pò ci hanno aiutato poi però hanno iniziato a giocare come ci aspettavamo, sbagliando poco, difendendo tanto e non mollando mai. Mirandola è una squadra che si è guadagnata i play out nel girone di ritorno dove non ha mai mollato una partita. Il nostro quarto set è stato davvero incredibile, forse siamo stati un pò superficiali dopo aver guadagnato il vantaggio 9-2 nel farli rientrare ma non ci siamo disuniti sul punto a punto. Abbiamo avuto due match point che ci hanno annullato ma siamo rimasti presenti e i ragazzi lì hanno fatto davvero un capolavoro. L’essere stati caratterialmente sempre in partita mi è piaciuto tanto, perchè una squadra così giovane non è abituata a giocare con questa intensità continua; a livello giovanile di errori ce ne sono certamente di più e ti fanno respirare un pò, qua invece non avevamo modo di farlo. Adesso azzeriamo tutto e ci prepariamo a gara 2. La gara di oggi ci ha dato la conferma che non c’è nulla di facile, bisogna veramente dare tutto quello che ci è rimasto”.

    Il coach degli emiliani, Andrea Pinca, commenta così: “Abbiamo mantenuto fino all’ultimo la possibilità di portare a casa il risultato. Nel terzo set ci è mancata un po’ della lucidità necessaria per portarci avanti, e poi abbiamo pagato lo scotto all’inizio del quarto set. Siamo stati bravi a rialzarci dopo aver subito un distacco pesantissimo. Il risultato è sicuramente deludente, ma non preclude alcuna strada. Dobbiamo mantenere la nostra grinta sia domenica che la settimana prossima per ribaltare la situazione.”

    “Rimane il rammarico per una partita giocata alla pari dall’inizio alla fine – spiega il capitano Ghelfi -. Abbiamo sbagliato alcuni dettagli nei momenti decisivi dei set persi. Onore comunque agli avversari che hanno giocato una partita pressoché perfetta sbagliando veramente poco. Per i valori visti in campo questa sera, la serie rimane apertissima. Nota di merito al nostro fantastico pubblico che ha riempito metà palazzetto e si è fatto sentire alla grande.”

    Tra i protagonisti in campo è il libero Rustichelli a concludere: “È stata una partita molto combattuta. Abbiamo lottato fino all’ultimo punto, fino all’ultimo pallone. Ho visto una squadra unita. Spero di vedere lo stesso clima anche in gara 2. Daremo il massimo per ribaltare il risultato.”

    GARA 1 Play out Serie A3 Credem  Banca

    Gamma Chimica Brugherio –  Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (25-21, 22-25, 25-22, 31-29) Gamma Chimica Brugherio: Biffi 5, Barotto 25, Innocenzi 2, Mati 9, Van Solkema 16, Chiloiro 16, Marini L, Consonni, Carpita 2, Selleri, Ichino  Ne: Montermini, Mancini Allenatore: Danilo Durand Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi 5, Ghelfi F. 25, Stohr 11, Schincaglia 7, Rustichelli 7, Bellei 10, Rustichelli L, Dombrovski 1, Persona 3 NE:  Capua, Angiolini L, Schincaglia Allenatore: Pinca  Note: Arbitri: Serafin Dennis, Scotti Paolo Durata set: 28’, 35’, 31’, 40’ Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 18, attacco 46%, ricezione 52% (perfetta 30%) Stadium Pallavolo Mirandola: battute vincenti 7, battute sbagliate 18, muri 10, attacco 39%, ricezione 58% (perfetta 36%)

    (Fonte: comunicato stampa Diavoli Rosa) LEGGI TUTTO