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    Simone Orto mette in guardia Belluno: “Con Brugherio sfida tosta”

    Cresce il Belluno Volley. E, di riflesso, crescono pure gli interpreti di un gruppo che ha appena archiviato la terza affermazione di fila ed è riuscito ad agganciare la zona podio nel campionato di Serie A3 Credem Banca: ora, peraltro, le vittorie (12) sono in numero doppio rispetto alle sconfitte (6). Senza considerare che, nel 2024, c’è stato un solo passaggio a vuoto: a Mirandola. 

    Ma il rinoceronte è un animale che non vola. Al contrario, tiene i piedi – o meglio, le zampe – ben salde a terra. Come fa il libero Simone Orto: “Non so se la strada intrapresa sia quella giusta, so solo che le tre vittorie consecutive ci danno morale e che, piano, piano, stiamo diventando sempre più squadra. Perché ora ci compattiamo anche nei momenti di difficoltà. Tuttavia, dobbiamo pensare a migliorarci ulteriormente per arrivare pronti alle sfide decisive: i playoff, come è noto, sono un campionato a parte, in cui può succedere di tutto”

    Il diciannovenne originario di Catania, e sbocciato dal punto di vista pallavolistico a Ravenna, non si esalta per l’attuale piazzamento: “In realtà avrei sperato di lottare per il primo posto, purtroppo però abbiamo steccato alcune gare. Ma i passi falsi ci sono serviti da lezione. Dovremo continuare a dare tutto in allenamento e poi i frutti del lavoro si vedranno anche in partita”.

    Orto dimostra grande solidità: in ricezione. E in difesa: “Il processo di crescita prosegue bene, grazie agli allenatori mi sento migliorato in alcuni fondamentali. I momenti no, come per ogni giovane, ci sono, ma col tempo sono riuscito a limitarli. Ecco perché mi sento di ringraziare lo staff per il supporto”. 

    Nel frattempo, domenica 18 (ore 16) è prevista la sfida in trasferta contro i giovani e talentuosi Diavoli Rosa: “Sarà una gara tosta, molte “big” hanno perso punti a Brugherio. Troveremo un ambiente ostico e una squadra ricca di ragazzi che, quando le cose vanno bene, si esaltano. Di conseguenza, dovremo partire al meglio e imporre da subito il nostro gioco: è necessario mettere in difficoltà la Gamma Chimica al servizio e provare a limitare la battuta avversaria, che è davvero insidiosa”. 

    In vista della fase decisiva della stagione, Orto ha le idee chiare: “A livello personale, voglio acquisire maggior sicurezza in campo, mentre ragionando di squadra l’auspicio è quello di arrivare in fondo. Ma non guardiamo troppo oltre: quando si scende sotto rete con la mente libera, senza pensare a niente, si gioca più tranquilli. E meglio”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrento affidata a Nicola Esposito: “Certo che abbia qualità umane e motivazionali per stimolare i ragazzi”

    A seguito della quinta sconfitta di fila rimediata al PalaSurace di Palmi, con la ShedirPharma Sorrento catapultata in zona play-out a seguito dei soli 2 punti raccolti nel girone di ritorno, il presidente Fabrizio Ruggiero ha indetto una conferenza stampa per analizzare il momento ed annunciare alcune decisioni su ciò che concerne la guida tecnica.

    “Da oggi, la squadra è stata consegnata nelle mani del mister 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗘𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗼 ,e dello staff tecnico che già supportava Racaniello. Si tratta della compagine storica con Alfonso Manzi, il prof. D’Argenio, e gli scoutman Giovanni Del Basso e Morgan Celentano. Non ci sono state titubanze, considerando l’abnegazione mostrata da Nicola al servizio di questo progetto tecnico.”

    “Sono certo che lui abbia le qualità umane e motivazionali per stimolare i ragazzi, ed impostare il lavoro ascoltando esigenze nate all’interno dello spogliatoio. Vedo nei ragazzi tanta voglia di risalire la china, lavorare sodo durante gli allenamenti, e mister Esposito possiede il giusto appeal per toccare le corde giuste, e risollevare le sorti della nostra amata Folgore.

    “Ci aspettiamo una Folgore che incarni i valori di chi lotta per la sopravvivenza, perché è sotto gli occhi di tutti che le squadre in lotta per la permanenza stanno vendendo cara la pelle. Non esistono partite facili, se non quelle disputate dai nostri avversari nelle ultime uscite. Domenica non bisogna guardare la classifica, perché al di là della gara rocambolesca persa all’andata che ancora brucia, Bari è una squadra forte. Hanno una diagonale palleggiatore/opposto di tutto rispetto, per cui sarà vietato abbassare la guardia.”

    “Mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni al PalAtigliana, ed invito tutti a supportare i nostri ragazzi perché lo meritano. Nel girone di andata, con un palazzetto pieno abbiamo regalato grandi emozioni e splendide prestazioni ai nostri tifosi, e contro Bari vogliamo tornare a far bottino pieno per la nostra Penisola” Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia di Serie A3: al via la prevendita per la Final Four

    Mancano meno di tre settimane alla Final Four Del Monte® Coppa Italia di Serie A3, che si assegnerà il 2 e 3 marzo 2024 al PalaAllende di Fano. Da oggi, mercoledì 13 febbraio, è possibile acquistare l’abbonamento per assistere ad entrambe le giornate della Final Four; i biglietti per le singole giornate saranno messi in vendita in un secondo momento.

    I biglietti sono acquistabili a questo link:https://www.ciaotickets.com/it/abbonamenti/final-four-del-monte-coppa-italia-abbonamento-fano

    Per qualsiasi altra informazione sulla biglietteria, è possibile contattare l’indirizzo mail segreteria@virtusfano.it.

    Di seguito vengono riportati i prezzi.GradinataAbbonamento 15 €

    Gradinata Ridotto (6-10 anni)Abbonamento 10 €

    NumeratoAbbonamento 25 €

    Ingresso gratuito per persone con disabilità, con accompagnatore, fino ad esaurimento posti disponibili contattando la società Virtus Fano (segreteria@virtusfano.it).

    L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Virtus Fano.

    Il programma – Del Monte® Coppa Italia Serie A3Saranno i campioni d’inverno di Gabbiano Mantova a dare il via alla kermesse contro i padroni di casa della Smartsystem Fano, sabato 2 marzo alle ore 17.00; a seguire, con prima battuta prevista per le 19.30, si sfideranno Monge Gerbaudo Savigliano e OmiFer Palmi. Il giorno seguente le due semifinaliste vincenti si affronteranno dalle 18.00 in poi nel match che assegnerà la Coppa.

    Del Monte® Coppa Italia Serie A3 – Semifinali

    Sabato 2 marzo 2024, ore 17.00Gabbiano Mantova – Smartsystem FanoDiretta YouTube Legavolley

    Sabato 2 marzo 2024, ore 19.30Monge Gerbaudo Savigliano – OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley

    Del Monte® Coppa Italia Serie A3 – Finale

    Domenica 3 marzo 2024, ore 18.00Diretta YouTube Legavolley

    Del Monte® Coppa Italia Serie A3https://www.legavolley.it/eventi/del-monte-coppa-italia-a3-2023-2024/

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica archivia Marcianise e prepara Casarano: “Non sarà semplice”

    Archiviata la vittoria in quattro set su Marcianise ottenuta domenica scorsa al “PalaRizza”, l’Avimecc Volley Modica, oggi torna in palestra per preparare la difficile trasferta di Casarano, dove domenica prossima alle 17 i “Galletti” saranno ospiti della Leo Shoes.

    La partita con Marcianise di domenica scorsa ha fatto ritrovare i ritmi di gioco e morale alla formazione capitanata da Stefano Chillemi che ha accusato un piccolo passaggio a vuoto nel terzo parziale andato poi al sestetto casertano, ma ha anche mostrato il lato “cattivo” dei biancoazzurri che hanno reagito prontamente, si sono subito ricompattati vincendo poi a mani basse il quarto set che ha permesso di incassare tre punti importanti in chiave play off.

    Da oggi, si volta pagina e si pensa subito a come affrontare Casarano, formazione che si trova nelle retrovie della graduatoria, ma assolutamente da non sottovalutare perchè soprattutto in casa sa farsi rispettare.

    Il sestetto pugliese sta disputando un campionato al di sotto delle attese, ma ha voglia di risalire in classifica e proverà a sfruttare il fattore campo per conquistare punti che sollevino classifica e morale.

    “Domenica con Marcianise è stata una bella vittoria – spiega Salvo Nicastro – ci voleva per riprendere morale e per ritrovare i nostri meccanismi. Abbiamo avuto un calo nel terzo set, ma penso questo sia fisiologico. Onore a Marcianise che ha lottato su ogni pallone , ma credo che la nostra vittoria sia stata meritata.”

    “Un plauso ai ragazzi – continua – a tutto lo staff e alla dirigenza. Dobbiamo andare avanti così, siamo soddisfatti della prestazione, ma da oggi pensiamo al prossimo impegno di Casarano che non sarà per nulla semplice. Iniziamo un’altra settimana impegnativa in cui non possiamo e non dobbiamo mollare. Siamo entrati nel rush finale della regolar season e – conclude il vice di Enzo Distefano – dobbiamo mantenere alto il livello perchè solo così possiamo ottenere buoni risultati e possiamo centrare i nostri obiettivi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica, contro Marcianise arrivano tre punti pesanti

    Ritorno al successo dell’Avimecc Volley Modica che al “PalaRizza” in poco meno di due ore batte in quattro set la Tim Montaggi degli ex Alfieri e Princi e incassa tre punti pesanti per la classifica in chiave play off.

    Una gara che i biancoazzurri di coach Enzo Distefano hanno affrontato con la giusta determinazione lasciando poco spazio alla formazione di Zambolin che ha avuto una reazione d’orgoglio nella terza frazione di gioco, messa a tacere immediatamente nel quarto parziale da Chillemi e compagni.

    Approccio positivo alla gara dei “Galletti” che mettono subito le cose in chiaro e mettono immediatamente il muso avanti nel punteggio (8-5). Marcianise va in difficoltà e non riesce a restare in scia e già a metà parziale ha un ritorno di 5 punti (16-11). gli ospiti tuttavia non si arrendono e riescono a dimezzare lo svantaggio nella fase finale (21-18), ma Modica non si scompone più di tanto e chiude il set d’apertura in 33′ di gioco con il punteggio di 25-21 con il punto decisivo “griffato” con una bella invenzione di Pedro Putini.

    Al cambio campo Marcianise ha una buona reazione e parte meglio dei biancoazzurri costringendoli a inseguire (5-8), ma Distefano chiama subito all’ordine i suoi ragazzi che si rimboccano le maniche dopo aver ricucito il piccolo strappo a metà frazione sono avanti di 3 punti (16-13). La gara arriva alle battute conclusive del set con continui cambi palla che lasciano Modica avanti di 3 (21-18), ma il break di 4 – 2 dei padroni di casa indirizza il parziale a favore dei padroni di casa che chiudono 29′ con il punteggio di 25-20 sfruttando l’errore in battuta della formazione casertana.

    Dopo una buona partenza dei “Galletti” nella terza frazione di gioco (8-6), Marcianise reagisce e a metà del set ha recuperato il piccolo gap e si porta addirittura avanti di 3 (13-16), Modica per la prima volta va in difficoltà e Marcianise ne approfitta per allungare ulteriormente (17-21) e indirizzare il parziale. Modica prova a rimanere in scia senza riuscirci e alla fine deve cedere il passo in 28′ con il punteggio di 21-25 che rimette in partita Marcianise.

    Coach Distefano “fiuta” il pericolo e al cambio di campo “catechizza” la sua squadra che rientra in campo decisa a portare a casa i tre punti. Marcianise prova a restare in scia (8-6), ma non riesce più ad arginare le conclusioni di Capelli e Spagnol che a metà set hanno quasi doppiato la formazione campana (16-9) indirizzando il match dalla parte biancoazzurra. Modica diventa assoluto padrone del gioco e scava il solco decisivo (21-13), mentre Marcianise esce definitivamente dal match e lascia disco verde ai “Galletti” che chiudono set e match in 26′ di gioco con un 25-17 che non ammette repliche con il punto della vittoria firmato da Paolo Cascio.

    “Quelli di oggi – dichiara a fine partita Marco Spagnol – sono stati tre punti importantissimi, ma che ci danno anche uno spunto di riflessione perchè abbiamo perso un set giocando male e facendo troppi errori”.

    “Oggi – continua – abbiamo avuto il carattere che ci è mancato nelle altre partite per riprenderci il quarto set e questo è un fattore importante. Sono tre punti che ci danno respiro perchè la classifica dice che siamo un po’ più avanti delle nostre dirette concorrenti ma nonostante ciò non possiamo rilassarci perchè sono tutte in agguato. Adesso ci saranno una serie di scontri diretti che decreteranno la classifica finale, ma guardiamo una partita per volta. E’ andata bene e siamo contenti ci portiamo a casa i tre punti e da martedì penseremo alla prossima partita”.

    Avimecc Modica-Tim Montaggi Marcianise 3-1 (25-21, 25-20, 21-25, 25-17)Avimecc Volley Modica: Raso 3, Di Franco 1, Capelli 26, Putini 1, Chillemi 9, Cascio 1, Buzzi 10, Spagnol 24, Giudice, Nastasi (L1), n.e. Italia, Tidona, Lombardo (L2), La Rocca. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo NicastroTim Montaggi Marcianise: Alfieri 5, Dalmonte 17, Vetrano 2, Faenza 2, Drobnic 12, Ballan 7, Cai 4, Princi 11, Cereda (L), n.e. Bizzarro, Leone. All. Paolo Zambolin.Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Danilo De Sensi di Roma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia si conferma in forma e batte da tre punti anche Casarano

    Una partita importantissima al PalaVitaletti. Dopo le ultime ottime prestazioni Sabaudia arriva alla sfida contro Casarano con la consapevolezza di dover fare la partita. Arriva ancora una grande vittoria per Onwuelo & co. che conquistano i 3 punti portandosi a quota 23 punti in classifica.

    1° Set: Parte subito forte Sabaudia piazzando il break grazie agli attacchi di Urbanowicz (6-3) Time out per gli ospiti. I padroni di casa continuano a macinare punti grazie ad un sistema muro-difesa davvero di livello. Onwuelo fa la voce grossa a muro portando i suoi avanti 12-5. Casarano ferma nuovamente il gioco ma queto non cambia l’inerzia del parziale grazie al ritmo imposto dai ragazzi di coach Mosca (20-11). Catinelli fa girare bene i suoi chiamando spesso in causa i centrali. Sabaudia conquista il primo set con un perentorio 25-15.

    2° Set: Nel secondo parziale è Casarano a partire più forte. Break subito di 3-0. Sabaudia sembra patire il primo set vinto con poche difficoltà. E’ nuovamente Onwuelo a suonare la carica (6-7) e riportare Sabaudia nel set. Casarano mette in difficoltà Sabaudia e conquista uno scambio lunghissimo allungando sul 10-13. Time out per coach Mosca che prova a risistemare le idee dei suoi (10-14). Casarano mantiene 4 punti di distacco (12-16). Sabaudia piazza il break e coach Licchelli ferma subito il gioco (14-16). Urbanowicz riavvicina Sabaudia (17-18). Catinelli piazze l’ace del pareggio (19-19). Casarano non accusa il colpo e si riporta avanti di 2 punti (19-21). Onwuelo non sbaglia un colpo e permette ai padroni di casa di restare aggrappati al set (21-22). Finale punto a punto ancora Onwuelo ci prova dalla linea dei 9 metri ma arriva il side out di Casarano (22-24). Errore anche per Casarano che chiama time-out (23-24) ma riesce a chiudere il set riportando la partita in perfetta parità (23-25)

    3° Set: Inizio set molto equilibrato. Casarano piazza il primo mini allungo (3-5). Sabaudia c’è e rimette il set in parità (7-7). Casarano è brava a non permettere mai ai padroni di casa di andare avanti mantenendo le distanze (9-11). Ferenciac con un attacco da posto 4 prima e Onwuelo con un ace riportano la parità nel set (11-11). Time out Casarano. Sabaudia mette la testa avanti per la prima volta nel set e piazza un bel break (15-12). Urbanowicz scatenato trascina i suoi al massimo vantaggio nel set (20-14). Sabaudia sembra nuovamente in controllo del set e continua a macinare punti (22-14). Casarano non trova le misure giuste per fermare i ragazzi di coach Mosca che con De Vito prima, Ferenciac poi chiudono la contesa aggiudicandosi il set. 25-17 il parziale grazie all’attacco in primo tempo di Mazza. 

    4° Set: L’incipit di quarto parziale è una fotocopia di quello precedente. Le due squadre rimangono attaccate nel punteggio (3-3). Le due squadre continuano a battere colpo su colpo (7-7). Sabaudia è la prima a mettere la freccia (9-7) e Casarano chiama subito time out. Casarano inizia a sbagliare tanto e Sabaudia ne approfitta subito mettendo 6 punti fra se e gli avversari (13-7). Ancora time out per gli ospiti. Sabaudia sente vicina la vittoria e continua a tenere il piede sull’acceleratore (15-8).  Casarano molla un po’ e Sabaudia piazza l’allungo decisivo anche grazie al turno in battuta di uno scatenato Urbanowicz (21-11). Punto-Set e Match per Sabaudia che conquista un’altra grande vittoria.

    Plus Volleyball Sabaudia – Leo Shoes Casarano 3-1 (25-15, 23-25, 25-17, 25-13)Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 3, Urbanowicz 15, De Vito 7, Onwuelo 21, Ferenciac 8, Mazza 9, Della Rosa 0, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Marangon, Tanzi, Crolla. All. Mosca.Leo Shoes Casarano: Ciardo 2, Giuliani 14, Peluso 2, Lugli 22, Baldari 7, Miraglia 1, De Micheli (L), Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Licitra 1, Pepe 0, Tommasi 0. N.E. Coppola. All. Licchelli.ARBITRI: Morgillo, Pasciari.NOTE – durata set: 24′, 34′, 27′, 25′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli sempre in partita ma San Giustino piazza un altro 3-0

    Trascinata in primis da un Niccolò Cappelletti in stato di grazia (25 punti, fra i quali 4 ace e 59% di realizzazione), la ErmGroup San Giustino inanella il terzo 3-0 consecutivo a spese di una QuantWare Napoli rimasta sempre in partita ma incapace di piazzare lo spunto risolutore nel finale.

    Il rimpianto dei partenopei è legato al secondo set, quando – avanti di 6 lunghezze – non sono stati capaci di gestire la situazione, mentre i biancazzurri hanno saputo mettere a frutto battuta e muro, fondamentale quest’ultimo nel quale è emerso il palleggiatore Jacopo Biffi (pedina in crescita) con quattro stoppate vincenti.

    Polveri bagnate per gli attaccanti ospiti: Cefariello, Frankowski e soprattutto Starace tutti sotto il 40%, per cui le insidie principali sono state portate dai centrali Saccone e Martino. I tre punti consentono ai ragazzi del duo Bartolini-Monaldi di mantenere in solitudine la seconda posizione nella classifica del girone Blu della Serie A3 Credem Banca, con la Rinascita Lagonegro a immediato ridosso.

    1° Set – Sergio Calabrese, coach della QuantWare, schiera la diagonale Leone-Cefariello, al centro Saccone e Martino, a lato Starace e Frankowski e libero Ardito. Attuale formazione base per la ErmGroup: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Si parte ed è subito 5-0 per i padroni di casa, grazie a due muri su Starace e all’ace di Wawrzynczyk sul suo turno in battuta. Anche Cappelletti va a segno dai nove metri (8-3) e allora ci vogliono due muri su Skuodis e sullo stesso Cappelletti per scuotere il Napoli, che si fa sentire in battuta con Cefariello, Starace e Frankowski, autore dell’ace che porta i campani a -1 (10-11), ma quando Cappelletti torna al servizio l’equilibrio è di nuovo spezzato: altro punto sulla sparata al salto, seguito dai muri su Frankowski di Biffi e Bragatto, che permettono a San Giustino di riallungare fino al 20-15. Montò rileva Starace e il tentativo di riavvicinamento è fermato da un preciso palleggio di Wawrzynczyk che sorprende sul tempo il muro. Cefariello riavvicina i suoi sul 20-22 e allora Skuodis, Quarta ancora a muro e Cappelletti con un mani fuori chiudono i giochi sul 25-21.

    2° Set – Nessun avvicendamento in campo nei rispettivi 6+1 di partenza rispetto all’inizio della gara. QuantWare più che determinata e con i muri su Cappelletti, Quarta e Skuodis arriva a condurre per 7-1. San Giustino dimezza il gap, poi i napoletani costruiscono in difesa il nuovo +6 (12-6) e danno la sensazione di approfittare del momento di sbandamento dei locali, che non perdono lucidità e rispondono con la stessa moneta, ovvero il muro; il grintoso Saccone incappa successivamente in un errore in attacco che fa cambiare il vento della seconda frazione. Montò rientra in luogo di Starace, Cappelletti firma il 14 pari in contrattacco e la parallela out di Montò segna il sorpasso di Marra e compagni, che tuttavia sul 16-14 si fermano: Montò è bravo a muro su Cappelletti, per cui ci pensa Skuodis a far rimettere il naso avanti alla ErmGroup in maniera definitiva. Quarta garantisce a muro, Cefariello non trova il campo e il +3 acquisito sul 20-17 viene portato in fondo con i cambi palla. Wawrzynczyk si esalta anche dalla seconda linea e la battuta sbagliata di Saccone consegna il 2-0 ai biancazzurri con parziale di 25-22.

    3° Set – Il muro su Frankowski e l’ace di Cappelletti indirizzano per il verso giusto (5-2) il terzo set alla ErmGroup, per quanto la risposta della QuantWare sia immediata. Cefariello viene definitivamente richiamato in panca per dare spazio a Vincenzo Calabrese; nuovo tentativo di fuga dei locali sul 9-5, rintuzzato dall’ace di Frankowski e da Starace, autore della schiacciata con mani fuori che vale l’aggancio sull’11-11. Per rompere l’equilibrio, ci vogliono l’ultimo ace di Cappelletti (14-12) e, dopo un muro di Wawrzynczyk su Calabrese, due contrattacchi ancora di Cappelletti, più il solito tocco di freddezza e precisione di Wawrzynczyk, che di seguito sigla in battuta il punto del 21-17 con la complicità del nastro della rete. Ad aiutare ulteriormente San Giustino provvedono due errori al servizio degli avversari e a rifinire il tutto per il 25-22 che sentenzia l’esito del match sono Cappelletti con un mani fuori e Wawrzynczyk con un altro tocco liftato in pallonetto. Turno di riposo per la ErmGroup nel prossimo fine settimana e poi lungo viaggio a Tricase, domenica 25 febbraio, per affrontare quell’Aurispa DelCar Lecce capace di fare lo sgambetto alla capolista Banca Macerata.

    Erm Group San Giustino – QuantWare Napoli 3-0 (25-21, 25-22, 25-22)Erm Group San Giustino: Biffi 4, Wawrzynczyk 11, Bragatto 4, Cappelletti 25, Skuodis 6, Quarta 2, Silvestrelli (L), Troiani 0, Marra (L), Cioffi 0. N.E. Marzolla, Cozzolino, Ricci, Stoppelli. All. Bartolini.QuantWare Napoli: Leone 4, Frankowski 8, Saccone 8, Cefariello 8, Starace 6, Martino 6, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 1, Piccolo 0. N.E. All. Calabrese.ARBITRI: Pescatore, Bonomo.NOTE – durata set: 30′, 30′, 30′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro vince il big match contro Fano

    La vittoria del riscatto. Costruita dall’inizio alla fine con intelligenza, cattiveria e fame. Voleva tornare a vincere la Rinascita Lagonegro e l’ha fatto in una delle partite più difficili del campionato, contro la diretta avversaria SmartSystem Fano. Ed è un doppio riscatto, in un colpo solo i ragazzi di coach Lorizio ripartono di slancio dopo il ko di Macerata e vendicano così la sconfitta dell’andata contro i marchigiani.

    Sfida bella e sofferta, il 3-1 finale è il frutto del gran gioco messo in mostra dalla Rinascita, ma anche dell’onesta prova di Fano, che ha cercato di onorare l’impegno riaprendo il match sul 2-0 e mollando solo sul 25-23 al quarto.

    Sono proprio gli uomini di coach Mastrangelo a partire col piede giusto e a innestare la quinta marcia (0-5). Ci pensa il solito Vaskelis a muovere il punteggio per i suoi (1-5), prima di accorciare con capitan Miscione autentico mattatore al centro (3-6). Fano si mantiene costantemente in vantaggio fino all’8-12, allorquando un doppio errore del giovane opposto Roberti aiuta Lagonegro ad accorciare le distanze (11-13) e a spingere coach Mastrangelo a richiamare i suoi in panchina. Salgono le percentuali della Rinascita, il pari arriva sul 14-14 dopo un’azione prolungata, dopodiché si scatena Molinari con un gran muro che regala il primo vantaggio casalingo (17-16). Lagonegro riesce a stare avanti per tutta la parte restante del set, ma nonostante ciò – prima di chiudere con Vaskelis sul 27-25 – spreca due set point allungando la partita ai vantaggi.

    Decisamente più morbido il secondo parziale, con i biancorossi abili nel saper aspettare i momenti giusti per affondare il colpo. Di contro Fano dimostra di meritare la classifica che ha e nel suo repertorio sfoggia tecnica e doti offensive non indifferenti. Infatti, è nuovamente partenza sprint (0-3). Il pari arriva in pochi minuti, oltre al lituano sale in cattedra anche un attento Armenante (4-3). La partita viaggia in equilibrio, il primo minibreak (9-7) è merito del solito Vaskelis, bravo poi a sostenere i suoi nel costruire un distacco piccolo, ma estremamente decisivo (11-8). Lagonegro gioca sul velluto e si rende autrice anche di punti di ottima fattura, come i due aces messi a terra dal lituano e Fioretti (20-15) e l’attacco in primo tempo di Miscione (22-17). Si chiude sul 25-19 grazie a un mani fuori di Vaskelis.

    Quando tutto sembrava orientarsi verso un tranquillo terzo set, Fano rientra in campo molto più determinata non lasciando troppa iniziativa ai biancorossi, apparsi un po’ stanchi per le fatiche dei primi due periodi. I marchigiani trovano punti facili e la scarsa resistenza dei biancorossi, mai seriamente in partita. Dimitrov, Roberti e soprattutto Merlo regalano sprazzi di bel gioco e attacchi, 17-25 e tutto rimandato al quarto parziale. Dove si scontrano inevitabilmente la voglia di Fano di riacciuffare definitivamente la partita e la paura  biancorossa di vedersi scivolare via il punteggio. Risultato: estremo equilibrio.

    Lagonegro parte bene sfruttando un buon turno al servizio di Armenante (7-4), Merlo aiuta i suoi a tenere botta (10-9). Miscione si fa valere a muro (13-10), Vaskelis e Piazza mantengono le distanze (17-14). Il parziale, tiratissimo, si concluderà sul 25-23, dopo gli errori al servizio di Dimitrov e uno splendido diagonale di Vaskelis. Con questo successo, la Rinascita si rilancia in classifica a quota 37, staccando Fano e Palmi. Fra sette giorni si torna in trasferta per affrontare la Quantware Napoli.

    Rinascita Lagonegro-Smartsystem Fano 3-1 (27-25, 25-19, 17-25, 25-23)Lagonegro: Piazza 3, Armenante 8, Molinari 8, Vaskelis 33, Fioretti 7, Miscione 7, Lamboglia (L), Caletti 0, Fortunato (L), Bongiorno 0, Pizzichini 0, Dietre 0. N.E. Mastrangelo, Nicotra. All. Lorizio. Smartsystem Fano: Partenio 0, Roberti 7, Focosi 3, Dimitrov 29, Merlo 24, Maletto 5, Galdenzi 1, Raffa (L), Margutti 1, Mazzon 3, Gori 0. N.E. All. Mastrangelo. ARBITRI: Gaetano, Traversa. NOTE – durata set: 32′, 30′, 28′, 32′; tot: 122′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO