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    Cagliari cerca la reazione, mercoledì arriva Brugherio

    È tempo di reagire per il CUS Cagliari, che nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di ritorno ospita al Pala Pirastu i Diavoli Rosa della Gamma Chimica Brugherio.

    Per i rossoblù è la seconda gara interna consecutiva, la giusta opportunità per vendicare la sconfitta di domenica contro Geetit Bologna (1-3), arrivata dopo un primo set gestito senza problemi, ma che poi ha lasciato spazio alla reazione ospite guidata da Sacripanti.

    Nella gara infrasettimanale in programma mercoledì 27 febbraio alle 20, Menicali e compagni affronteranno la giovane squadra della Gamma Chimica Brugherio, formazione reduce dalla vittoria casalinga contro la WiMORE Salsomaggiore, attualmente fuori dai playout all’ottavo posto della classifica e autore di un girone di ritorno importante che ha portato la squadra lombarda fuori  dalla lotta ai playout.

    I Diavoli Rosa si presentano dunque come un avversario temibile che arriva in Sardegna con l’obiettivo di fare punti per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e garantirsi un finale di campionato più sereno fuori dalla lotta per la retrocessione.

    Per il CUS, al contrario, è arrivato il momento di reagire dopo due sconfitte nelle ultime due gare. La gara infrasettimanale contro Brugherio diventa così l’occasione giusta per ritrovare sicurezze e tranquillità di classifica davanti al proprio pubblico, sempre presente per sostenere i suoi ragazzi durante tutta la stagione.

    Un incontro importante per la classifica e per le ambizioni dei rossoblù, ancora vivide nonostante le ultime prestazioni non troppo convincenti.

    Alla nona giornata del girone di ritorno il CUS Cagliari occupa il quinto posto del girone bianco con 33 punti, in piena lotta playoff con l’intenzione di terminare la regular season il miglio piazzamento possibile.

    Appuntamento al Pala Pirastu per mercoledì 28 febbraio alle ore 20, pronti a sostenere i nostri rossoblù contro i giovanissimi Diavoli Rosa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE in campo per l’orgoglio, Alberghini: “Vogliamo finire il campionato al meglio”

    Ultimo turno infrasettimanale della stagione per la WiMORE Salsomaggiore Terme che, già matematicamente retrocessa con quattro giornate d’anticipo, ospita domani sera alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Alberghini la Negrini CTE Acqui Terme, reduce da tre sconfitte consecutive ma in piena zona Play Off.

    La pesante battuta d’arresto rimediata domenica a Brugherio ha azzerato le già flebili speranze di salvezza e sancito la condanna definitiva dei gialloblù, che finora sono riusciti a collezionare una sola vittoria e otto punti in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Farcito qua e là da tante, troppe occasioni sprecate, soprattutto, nella fase clou tra dicembre e gennaio: una di queste “sliding doors” fu proprio la gara d’andata a Valenza quando, nonostante le assenze degli opposti Beltrami e Muroni (e Bulfon ancora non faceva parte del roster), la squadra di Mattioli, in sella da una settimana, si trovò avanti 22-18 e 23-21 nel quarto set ma tornò a mani vuote dalla trasferta in terra piemontese che avrebbe potuto garantire un minimo di continuità a livello di risultati.

    Quello, in realtà, fu il primo di dodici ko in stecca che, al netto di qualche prestazione positiva, hanno costituito una pietra tombale su ogni velleità di risalita portando così a giocare le rimanenti quattro partite di Regular Season, esclusivamente, per l’onore e l’orgoglio.

    Chiudere dignitosamente un cammino ricco di ostacoli e salutare la categoria a testa alta dovranno essere gli imperativi dell’ultimo mese, già a cominciare dalla sfida casalinga agli acquesi che hanno vissuto un avvicendamento in panchina (Negro ha preso il posto di Rizzo a metà dicembre) e, pur senza l’indisponibile Martino, sono stati in grado di trascinare al tie-break la capolista Mantova mantenendosi in corsa per centrare la quinta piazza, al momento condivisa assieme a Cagliari e Savigliano.

    Il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Riccardo Alberghini, esordiente in A e a meno sei dal traguardo dei cento punti, non è intenzionato a fare sconti e prova a suonare la carica alla vigilia. 

    “Servirà cancellare il risultato della scorsa partita con Brugherio e mettere in campo tutte le energie e tutto quello che non siamo riusciti a mostrare lungo l’arco del campionato. La prestazione di Brugherio si può spiegare con l’atteggiamento avuto fin dall’inizio che forse non è stato dei migliori e anche un po’ durante la partita abbiamo sofferto in tutta la parte dei fondamentali non riuscendo a portarla a casa come accaduto all’andata. C’è molta amarezza per la retrocessione ma, allo stesso tempo, molta voglia di cercare di finire il campionato al meglio. Il mio primo anno in A3? Positivo anche se non pieno di vittorie però credo di aver fatto passare il messaggio che posso giocare in un campionato del genere e reggere alcune pressioni che prima magari non avevo provato”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita a Bologna: “Impegno non facile, manteniamo alta la concentrazione”

    L’ultima fatica di un febbraio intensissimo: mercoledì 28, ore 20.30, nel turno infrasettimanale valevole per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, il Belluno Volley sarà di scena in Emilia: a San Lazzaro di Savena, dove affronterà la Geetit Bologna. Una compagine che i rinoceronti hanno piegato in tre set nel match d’andata (anche quello, per uno strano scherzo del calendario, giocato infrasettimanalmente), occupa il quartultimo posto in graduatoria. Ma sta vivendo il miglior momento del suo cammino: basti pensare che è reduce da tre vittorie consecutive – l’ultima delle quali ottenuta a Cagliari con il Cus – e ha mosso la classifica in cinque delle ultime sei occasioni. 

    Per questo, capitan Fabio Bisi invita tutta la truppa a prestare la massima attenzione. “La Geetit è una squadra che non va sottovalutata nella maniera più assoluta. Anche perché la partita arriva a poche ore di distanza da quella disputata alla Spes Arena col Monge Gerbaudo. No, non sarà un impegno semplice: né dal punto di vista fisico, né mentale. Dovremo mantenere alta la concentrazione e andare a 200 all’ora”.

    In Emilia ci sarà da battagliare. Come accaduto domenica scorsa, nel faccia a faccia con Savigliano: “Rispetto al solito abbiamo un po’ faticato, anche perché non eravamo al 100 per cento e qualcuno non ha nemmeno potuto scendere in campo perché infortunato”.

    Il riferimento è a Gonzalo Martinez, alle prese con un problema al ginocchio. E ad Andrea De Col, rallentato dalla schiena. “In più, ci siamo trovati di fronte un avversario che si è espresso su buoni livelli e ci ha messo in difficoltà per almeno metà gara”.  

    I rinoceronti vantano una striscia aperta di cinque successi. E si sono già assicurati l’accesso ai playoff: “Il duro lavoro condotto in palestra sta dando i risultati sperati – riprende il ventinovenne originario di Modena -. E ne siamo contenti. Tuttavia, è necessario continuare su questo trend per cercare di raggiungere il miglior piazzamento possibile in chiave playoff“.

    Il Belluno Volley occupa il terzo posto, tallonato dalla Senini Motta, a -2, mentre la piazza d’onore è 5 lunghezze più su: “Non è il caso di impostare calcoli – conclude Bisi –. Per quanto ci riguarda, vogliamo solo fare del nostro meglio e strappare punti in ogni partita. Ormai manca poco, poi ai playoff ce la giochiamo con tutti. Ad ogni mondo, parlando della post season, nelle sfide decisive è sempre meglio avere il fattore campo a favore“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco affronta Savigliano: “Sfruttiamo il fattore campo”

    Ancora pochissime gare alla fine di questo campionato, e la Moyashi Garlasco si prepara ad affrontare mercoledì 28 febbraio la penultima gara casalinga. Nella turno infrasettimanale, i neroverdi affronteranno la Monge Gerbaudo Savigliano, settima squadra in classifica in difficoltà in questa fase di campionato.

    Savigliano arriva a Pavia con sei sconfitte che pesano sulle spalle e una settimana impegnativa da affrontare, con l’ultima gara affrontata domenica e la Coppa Italia da giocare sabato 2 marzo. Una gara importante anche per i Garlacticos, che dovranno recuperare il vantaggio che le dirette avversarie hanno ottenuto nel weekend di riposo dei neroverdi e provare a ribaltare il 3-0 subito all’andata da Savigliano. Mancano solo quattro gare alla fine del campionato, e la Moyashi dovrà dare il tutto per tutto nell’affrontare questa e le prossime sfide dirette che definiranno le sorti dei neroverdi, ad ora in piena corsa salvezza con il rischio retrocessione diretta.

    Una partita particolare anche per il giorno in cui si gioca, ma il turno di riposo appena disputato dai Garlacticos ha concesso loro più tempo per recuperare tutte le forze per provare ad ottenere un buon risultato, come spiega l’assistant coach Federico Moro:

    “Il turno infrasettimanale è sempre una gara atipica, giocata in condizioni atletiche e mentali diverse da tutte le altre partite del girone, e spesso a spuntarla è la formazione che ha più capacità di adattamento. Noi arriviamo da un turno di riposo che ha giovato dal punto di vista fisico, ma che ci ha messo una certa pressione a causa della vittoria di tutte le dirette concorrenti. Dobbiamo sfruttare il fattore campo, che ha caratteristiche molto diverse dal palazzetto di Savigliano e che potrebbe finalmente essere gremito di tifosi in occasione della penultima gara casalinga”.

    Sono carichi i Garlacticos, che pur avendo ben presente le difficoltà della sfida, non vedono l’ora di scendere in campo e dimostrare le loro qualità, che nelle ultime partite hanno portato molti frutti. Non sottovalutano la sfida e si preparano ad affrontarla con il piglio giusto, come racconta il libero Matteo Accorsi, in questa seconda parte di campionato impiegato spesso come schiacciatore nel giro dietro:

    “Savigliano non è sicuramente un avversario facile, e nonostante le sei sconfitte consecutive da cui arriva non dobbiamo sottovalutare la sfida. Sarà una partita impegnativa e rilevante per il raggiungimento del nostro obbiettivo: la zona salvezza. Il fatto di aver riposato questo weekend ci ha aiutato a recuperare pienamente e a preparare la partita con più calma rispetto a Savigliano. Nonostante il giorno insolito speriamo di vedere i nostri tifosi sugli spalti a sostenerci”.

    L’appuntamento è quindi per mercoledì 28 febbraio alle 20:30 al PalaRavizza, dove i Garlacticos scenderanno in campo carichi e desiderosi di dare il massimo e portare a casa punti in questo penultimo appuntamento in casa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà a caccia del riscatto con Mirandola: “Dobbiamo far valere la nostra forza”

    La Personal Time è pronta per tornare in campo mercoledì sera, quando al PalaBarbazza (inizio ore 20.30) arriverà la Stadium Mirandola. Un match in cui i sandonatesi dovranno riscattare il ko di sabato con Motta, servono tre punti per consolidare il secondo posto alle spalle del Gabbiano Mantova:

    “E’ positivo giocare subito dopo una sconfitta –commenta coach Daniele Moretti-, ti toglie dalla testa quello che è successo qualche giorno prima. Questa è la penultima di regular season in casa, vogliamo dare continuità al nostro gioco e dimostrare quanto fatto per tutta la stagione. La fiducia non è andata via per qualche episodio successo a Motta. Siamo concentrati e i ragazzi sanno come è venuta la sconfitta del derby, ora conta solo la partita con Mirandola”.

    Moretti descrive così gli avversari: “Hanno buoni giocatori, fra questi Albergati e gli opposti Natali e Rossatti, Quartarone è un signor palleggiatore. Complessivamente Mirandola è una discreta squadra che si trova però in una situazione pericolosa. Dobbiamo far valere la nostra forza perché siamo in casa. Le partite da qui alla fine saranno tutte toste. Siamo ai play off, ma è inutile fare calcoli, guarderemo solo alla fine la classifica e chi sarà il nostro avversario”.

    Arbitrano la partita di mercoledì Davide Prati e Maurina Sessolo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata supera le difficoltà iniziali e regola Sorrento 3-1

    Prestazione in crescendo dei biancorossi che dopo un inizio in difficoltà hanno chiuso l’incontro in totale controllo. Sorrento ha lottato e nel primo set è riuscito a spuntarla ai vantaggi annullando un set ball a Macerata.

    Nel corso del secondo set i biancorossi hanno cominciato però a ritrovarsi e da quel momento non c’è stata più partita: dopo aver conquistato il pareggio, nel terzo e quarto set i ragazzi di coach Castellano hanno preso il controllo del gioco senza lasciare spazio agli avversari.

    Non c’è molto tempo per festeggiare però, mercoledì infatti la Volley Banca Macerata e attesa a Fano per un derby di alta classifica.

    LA CRONACA

    Coach Castellano sceglie Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Orazi, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Sorrento ci sono Disabato, Szabo e Gozzo, Pilotto e Garofolo sono i centrali, la regia è affidata a Bellucci, il libero è Prosperi Turri. Parte meglio Sorrento che con il muro di Bellucci trova il 4-6; Macerata insegue ma sono gli ospiti a provare la prima fuga e sul 6-9 coach Castellano chiama time-out. Troppo imprecisi in attacco i biancorossi, gli avversari difendono bene e allungano 8-14. Il pubblico del Banca Macerata Forum carica i suoi che si avvicinano grazie a due punti di Zornetta, 16-18, stavolta è Sorrento a rifugiarsi nel time-out. È ancora Zornetta ad accorciare con il diagonale del 19-20, ora gli ospiti sono sotto pressione e i biancorossi agguantano il pareggio, 21-21: le squadre giocano punto a punto e arrivano al 24-24 dopo un set ball mancato da Macerata. Ai vantaggi è decisivo l’ace di Disabato, 24-26.

    La gara riparte con lo stesso copione del primo set: Sorrento avanti, ancora efficace a muro, 2-4; la reazione dei biancorossi è immediata, la partita si fa accesa e spettacolare: le squadre danno vita a lunghi scambi, intanto Lazzaretto fa 10-8 a muro. Gli ospiti pareggiano e le squadre riprendono ad inseguirsi; Macerata torna avanti grazie ad un’invasione degli avversari e allunga con un attacco out al termine di un nuovo scambio infinito che premia la difesa biancorossa, 17-15. Si sblocca la Volley Banca Macerata che ora macina punti e allunga 21-16 con il diagonale di Lazzaretto; stavolta finale senza sorprese per i biancorossi che chiudono 25-18.

    I padroni di casa ripartono da dove si erano interrotti e con due ace di Lazzaretto vanno avanti 5-2. Macerata non riesce a scappare e gli ospiti trovano il pareggio con l’attacco out di Zornetta, 11-11; lo schiacciatore si rifà subito mettendo la firma su due punti che riportano avanti i suoi, poi bella combinazione Marsili-Casaro e Macerata va sul 14-11. I biancorossi gestiscono il vantaggio, il diagonale di Casaro vale il 18-13; finale in controllo per i padroni di casa che con il 25-18 si portano avanti nei set.

    Le squadre ripartono punto a punto poi Macerata va sul 7-5 grazie al tocco di Marsili sotto rete e al muro di Fall; Sorrento chiama il time-out ma al ritorno in campo sono ancora i biancorossi a giocare: ace di Orazi e altro muro di Fall, 11-5 e nuovo time-out per coach Esposito. C’è solo la Volley Banca Macerata ora in campo, tiene alta la pressione sugli avversari e controlla agevolmente: Casaro buca ancora la difesa ospite; i biancorossi invece rispondono bene agli attacchi avversari e portano Disabato alla palla out del 18-8. Non c’è più partita e i cori dei tifosi di casa accompagnano un finale tutto a tinte biancorosse: due punti di Pahor portano Macerata sul 24-12,; i padroni di casa quindi chiudono 25-13.

    I COMMENTI – Zornetta, premiato anche come miglior realizzatore della partita, commenta la vittoria, “L’inizio è stato un po’ strano, Sorrento ha giocato senza niente da perdere e ha dimostrato le sue qualità. Noi siamo stati pazienti, sappiamo gestire questo tipo di gare”. Mercoledì vi aspetta il derby contro Fano, “Ora riposiamo, da domani torniamo a lavoro e cominciamo a pensare a Fano. Speriamo di fare una bella prestazione in casa loro ma grazie alle qualità che abbiamo dimostrato in questa stagione possiamo farcela”.

    Volley Banca Macerata- Shedirpharma Sorrento 3-1 24-26, 25-18, 25-18, 25-13.Durata set: 33’, 30’, 28’, 23’. Totale: 114’.Volley Banca Macerata: Marsili 4, Orazi 4, Pahor 3, Fall 10, Casaro 14, Sanfilippo, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 17. NE: Penna. Allenatore: Castellano.Shedirpharma Sorrento: Pontecorvo, Pilotto 9, Piedepalumbo, Disabato 13, Szabo 10, Prosperi Turri, Bellucci 3, Garofolo 7, Grimaldi 1, Gozzo 12, Carcagni 4. NE: Venditti, Gargiulo, Imperatore. Allenatore: Esposito.Arbitri: Viterbo e Pescatore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola torna a vince davanti al suo pubblico, batte Sarroch e tiene vivo il sogno salvezza

    Mirandola torna a vincere davanti al suo pubblico, mantenendo vivo il sogno salvezza.

    Sestetto classico per Mirandola con una variazione nel ruolo di libero: Rossatti e Nasari in banda, Albergati opposto con Bombardi e capitan Rustichelli Riccardo a centro rete e assistiti in seconda linea da Scarpi, che torna nel ruolo dopo l’ultima di andata a Salsomaggiore. Tutto alla regia di Ǫuartarone.

    Primo parziale in completo equilibrio fino al primo doppio vantaggio firmato da Mirandola sul punteggio di 8-6. Il vantaggio viene mantenuto e ampliato ben oltre la prima metà del parziale, con Giombini che chiama il primo timeout sul fi5-fifi. I sarrochesi recuperano qualche lunghezza ed è Rossatti, prima in attacco poi dai 9 metri a costringere il tecnico sardo ad un nuovo timeout fi7-fi3. Il turno di servizio di Ǫuartarone inizia con il tabellone sul 23-fi8. Un muro del capitano guadagna i primi 7 set point. I cagliaritani ne annullano un ma non possono nulla contro un Albergati come sempre in grande spolvero.

    Stadium parte forte anche nel secondo parziale e trotta subito sul 3-0. Il vantaggio si allunga a 5 lunghezze e si ritira a 3, e costringe Mescoli al primo timeout dell’incontro. Grandi fasi di Mirandola e grandi fasi di Sarroch culminano nel pareggio tra le due formazioni sulle fi2 lunghezze. Tra sorpassi e controsorpassi, le due formazioni sono ancora appaiate a fi8. Mescoli chiama timeout sul fi9-20 per dare qualche indicazione ai suoi. La situazione sembra sbloccarsi, con Albergati che mette a segno l’ace che offre due set point ai suoi per portarsi sul 2-0 (24-22). Lo stesso opposto bergamasco subisce un muro granitico che annulla il primo set point, ma si riscatta immediatamente atterrando il suo secondo tentativo e chiudendo il secondo 25-23.

    L’inizio della terza partita è complesso per Stadium, che concede agli avversari di portarsi sullo 0-3 prima di iniziare a giocare. Albergati e Nasari richiudono il gap a quattro lunghezze, ma si inabissano nuovamente sul gioco sardo, che macina e raddoppia 4-8.

    Mescoli chiama timeout e riprova a svoltare il parziale. I gialloblù ricuciono, ma si trascinano dietro ai padroni di casa fino al fi3-fi2, dove ritrovano la guida grazie ad un muro di Bombardi. Beghelli e Ciupa, subentrati rispettivamente a Romoli e Sideri, danno più equilibrio al gioco degli isolani, riuscendo a tornare avanti fino ad un complicato 15-20. Sei set point per Fabroni al servizio sul fi8-24. Stadium ne annulla tre ma non completa la rimonta, lasciando il terzo agli ospiti per 2fi-25.

    Mirandola sale e non vuole commettere nuovamente l’errore della partita precedente: quando Giombini chiama il primo timeout il tabellone recita 5-fi. Gioco pulitissimo per i padroni di casa che riescono in questo parziale ad arginare meglio anche i subentrati e macina una lunghezza dopo l’altra. Il tecnico sarrochese utilizza il suo secondo timeout sul punteggio di fi7-9. Sarroch continua a giocare fino in fondo, ma il vantaggio di Stadium, eccellentemente ampliato da Ǫuartarone e compagni, gli concede 10 set point. Ntotila annulla il primo con una cannonata in diagonale. Il secondo viene affidato dalla regia a Nasari che atterra e chiude l’incontro.

    Marcello Mescoli, allenatore: “Mi piace molto vedere questa Stadium: abbiamo difeso molto bene e abbiamo anche gestito eccellentemente il cambio palla. Mi rimane un po’ di rammarico per quello che avremmo potuto fare quest’anno. So che lo diciamo sempre ma dobbiamo assolutamente finire il campionato giocando così. Se lo meritano i ragazzi per come hanno lavorato tutto l’anno, se lo merita la società e se lo merita l’ambiente mirandolese che ci è sempre stato vicino.”

    “Sicuramente all’andata abbiamo giocato con un’intensità diversa. Abbiamo messo più pressione al servizio e siamo riusciti anche a lavorare bene in cambio palla anche se nel terzo ci siamo un attimo inceppati in una rotazione. Ovviamente dobbiamo andare avanti così fino alla fine del campionato senza mollare. Poi vedremo cosa dirà la classifica” aggiunge Davide Ǫuartarone,

    “Finalmente siamo tornati a fare punti davanti al nostro pubblico. Abbiamo dimostrato di riuscire a giocare una buona pallavolo anche per lunghi tratti. Non dico che siamo usciti da una situazione critica ma sicuramente lotteremo fino alla fine per il nostro obiettivo. Rimangono 4 partite complesse, la prossima contro San Donà in trasferta richiederà un livello di gioco almeno come questo” conclude Daniele Albergati.

    Stadium Mirandola – Sarlux Sarroch 3-0 (25-19; 25-23; 21-25; 25-15)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi torna al successo, Casarano K.O in quattro set

    La OmiFer Palmi rialza la testa dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Fano per 3-1 e piega Casarano in quattro set.

    La formazione di Porcino ora può concentrarsi sulla Final Four di Coppa Italia di A3 in programmoa al Pala Allende di Fano il prossimo weekend

    OmiFer Palmi – Leo Shoes Casarano 3-1 (25-21, 25-14, 19-25, 25-23)

    OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 19, Gitto 7, Stabrawa 0, Carbone 9, Maccarone 10, Iovieno 23, Donati (L). N.E. Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino. Leo Shoes Casarano: Ciardo 0, Giuliani 12, Miraglia 8, Lugli 18, Baldari 9, Peluso 1, Martinelli 4, Quarta 0, Carta (L), Licitra 1, Pepe 4, Tommasi 0, De Micheli (L), Coppola 0. N.E. All. Licchelli. Arbitri: Giorgianni, Ciaccio. Note – durata set: 28′, 25′, 29′, 31′; tot: 113′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO