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    Fano torna da Modica con tre punti, PalaRizza espugnato in quattro set

    Sconfitta casalinga in quattro set per l’Avimecc Volley Modica che al “PalaRizza” è costretta alla resa dalla quotata Smartsystem Fano che ha impiegato 108′ per avere ragione dei biancoazzurri di Enzo Distefano, oggi orfani dell’infortunato Riccardo Capelli in panchina solo per onor di firma.

    Una partita che la formazione di Mastrangelo ha saputo interpretare bene mettendo in difficoltà il sestetto di casa che ha sofferto più del lecito le battute velenose di Dimitrov.

    Partenza a rilento dei padroni di casa che si ritrovano subito a inseguire (5/8) i loro avversari che dimostrano sin dalle prime battute di essere venuti a Modica per portare a casa punti pesanti in chiave play off. I biancoazzurri provano a reagire, ma Fano grazie a servizi di Dimitrov allarga la forbice del punteggio e a metà della prima frazione è avanti di 5 (11/16). Modica non riesce a difendere come sa, mentre il muro marchigiano si fa sentire sotto rete e il break di 2 – 5 indirizza il finale di set (13/21) che gli ospiti devono solo gestire fino al 16/25 che li porta in vantaggio dopo 26′ di gioco.

    Al cambio di campo l’inizio del secondo set è in equilibrio con Fano che riesce a rintuzzare gli attacchi modicani e a tenere il muso avanti nel punteggio (7/8). Modica prova a rimanere in scia ma a metà parziale è sotto di 4 (12/16). Fano rimane sul pezzo e arriva sul rettilineo finale con 5 punti di vantaggio che riesce a gestire con autorità fino a 17/25 che vale lo 0 – 2 in 26′ di gioco e il primo dei tre punti in palio in “saccoccia”.

    Modica, non demorde, coach Distefano sprona i suoi ragazzi a reagire e iniziano con piglio diverso il terzo set che li vede avanti (8/6) nella prima parte di frazione. Fano non molla di un centimetro e rimane attaccato ai biancoazzurri che a metà parziale sono avanti di 1 (16/15). Si gioca punto a punto fino alle fasi finali con i padroni di casa che prima allungano di uno (21/19) e poi rientrano in partita chiudendo al fotofinish 25/23 in 31′ di gioco.

    Fano da squadra di “spessore” qual’è non si lascia intimorire e nel quarto set alza subito i ritmi di gioco e piazza un break di 4 punti (4/8) che indirizza il parziale. Modica prova a ricucire lo strappo, ma senza riuscirci, anzi sono i marchigiani che allungano ancora a metà parziale (11/16). Modica non ci crede più, mentre Fano vede il successo pieno a portata di mano e dopo aver scavato il solco decisivo nel parziale (13/21) chiude la contesa con un eloquente 16/25 in 25′ di gioco e si porta a casa con merito i tre punti.

    “Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte una squadra agguerritissima – dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – proiettata verso i play off e alla Coppa Italia e che ha in rosa dei valori assoluti sia nelle individualità, sia nel gioco di squadra. Il nostro approccio alla gara non è stato dei migliori, ma non ci siamo mai abbattuti, sapevamo che alcune cose andavano fatte bene e abbiamo pagato un po’ di leggerezza in alcune situazioni, ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi.”

    “Abbiamo vissuto una settimana complicata, ma questo non deve essere un alibi. Archiviamo subito questa partita e pensiamo subito alla prossima a Bari dopo la sosta perchè – continua – anche quella sarà una gara da giocare come una finale. A noi servono punti importanti per rimanere in zona play off, quindi subito testa a Bari, prendiamo quello che abbiamo fatto di buono in questa partita e subito testa bassa e lavorare. Oggi l’assenza di Riccardo Capelli si è sentita perchè un uomo in più da poter sfruttare fa sempre comodo. Conosciamo tutti i suoi valori, ma Di Franco lo ha sostituito degnamente e si è fatto trovare pronto in una partita così delicata. Siamo ancora in corsa per i play off – conclude Distefano – e giocheremo fino alla fine per conquistarli”.

    Avimecc Modica – Smartsystem Fano 1-3 (16-25, 17-25, 25-23, 16-25)

    Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 4, Raso 6, Spagnol 15, Di Franco 13, Buzzi 9, Lombardo (L), Nastasi (L), Cascio 0. N.E. Capelli, Tidona, La Rocca, Giudice. All. Di Stefano. Smartsystem Fano: Partenio 4, Roberti 14, Focosi 3, Dimitrov 25, Merlo 22, Maletto 6, Galdenzi 0, Raffa (L), Margutti 0. N.E. Uguccioni, Mazzon, Gori. All. Mastrangelo. Arbitri: Pecoraro, Spinnicchia. Note– durata set: 26′, 26′, 31′, 25′; tot: 108′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta si prende il derby, San Donà si arrende 3-1

    La ventiduesima giornata sorride ancora alla Senini Motta di Livenza che infila la terza vittoria consecutiva ai danni della seconda in classifica Volley Team S. Donà, capitolata per 3-1 dopo una gara ad alto livello d’intensità.

    La cronaca

    Coach Marco Marzola conferma Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Moretti risponde partendo con Tulone e Giannotti nella diagonale palleggiatore-opposto, Favaro e Umek sulle ali, Guastamacchia e Iorno centrali, Bassanello libero.

    Primo set: avvio fulmineo dei padroni di casa che salgono prima 7-1 e poi 8-4, ma S. Donà risponde con altrettanta velocità nell’impattare il parziale che sul 13 pari diventa agonisticamente molto intenso fino al 25-22 sancito da due ace finali di capitan Saibene.

    Secondo set: l’avvio in questo caso è di marca ospite, con S. Donà avanti subito per 9-6, Motta ricuce lo strappo sull’11 pari, nuova accelerazione ospite per il 18-14 ma Motta rimane aggrappata ad un parziale che la vede sempre in svantaggio sino al colpo di coda finale quando Giannotti non realizza il 25-23 commettendo un’invasione che sposta l’inerzia verso i padroni di casa, bravi a chiudere ai vantaggi il set.

    Terzo set: S. Donà, costretta a giocarsi il tutto per tutto, sfrutta i tanti errori biancoverdi, portandosi sul 17-13, ma questa volta tiene a distanza la Senini Motta che cede il parziale per 20-25.

    Quarto set: Il copione rimane quello visto nel parziale precedente, S. Donà guida le operazioni fino al sorpasso subito sul 16-15, quando i biancoverdi mettono la freccia, salgono 21-18 e dopo aver subito un break di 3 a 0, giocano con maggior freddezza un finale ai vantaggi conclusosi solo al quinto match-point con il muro di Luisetto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Javier Martinez e la rimonta di Garlasco: “Abbiamo riscoperto il piacere di giocare insieme”

    È un percorso, quello di Javier Martinez, nel quale la pallavolo ha sicuramente contraddistinto l’unione di molti tasselli della sua vita: la famiglia, l’amicizia, ciò che tutti chiamiamo casa e le ambizioni. Ogni qualvolta Javi si è presentato di fronte a qualcosa di nuovo o di consolidabile che inevitabilmente la vita sceneggiatrice ti pone davanti, si è presentato come uomo e protagonista della nostra pallavolo. Non è un caso che, alla soglia dei 29 anni, questo sia forse il primo vero anno della maturità pallavolistica di Martinez. E Javier ha scelto di trascorrerlo alla Moyashi Garlasco, dove nelle ultime settimane lui e molti inossidabili giocatori di A3 hanno deciso di risalire la china in una stagione che finora non li aveva ancora visti esprimere il meglio del proprio potenziale:

    “Abbiamo fatto molta fatica sin da subito. Una lunga fase in cui collaudare il gioco e far funzionare ogni elemento per essere un gruppo è stato ciò a cui abbiamo pensato sempre. Stiamo pian piano uscendo da una situazione di stallo, in cui veniva fuori poco da parte di tutti, e nelle prossime settimane dovremo fare di tutto per centrare un obiettivo che dobbiamo tenere sempre in mente, ossia la salvezza“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Evitare i Play Out è il traguardo?

    “Sì, in parole povere vogliamo cercare di evitare quella classifica che ci porrebbe di fronte alla sfida salvezza di fine campionato. Dobbiamo provarci e giocarcela con Parma, Mirandola e soprattutto Bologna“.

    Le cose stanno migliorando.

    “Forse ci stiamo riscoprendo. Il piacere di giocare assieme, anche superare le diversità iniziali tra alcuni di noi. Credo che abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi mesi e questo è parte integrante di quello che poi chiamiamo squadra ed è anche parte integrante di un’amicizia che magari resta nel tempo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sembra anche che la pallavolo sia tornata ad essere fondamento della sua vita.

    “La mia vita è molto cambiata nell’ultimo anno. Mi sono fatto molte domande, credo di avere anche cambiato l’ordine delle priorità. Ho visto altre persone attorno a me crescere, o semplicemente cambiare e questo mi ha aiutato parecchio a ridefinire tutto. In questi anni ho lavorato parecchio, ho cercato di capire cosa volessi dalla carriera e ho trovato un mio equilibrio“.

    Sono lontani i tempi in cui lei era conosciuto come il pallavolista che voleva fare tv.

    “Sì, è vero che la gente per qualche tempo mi conosceva solo per quello. Sicuramente è stata un’esperienza divertente, anche proficua se vogliamo. Poi capisci che devi andare avanti e non puoi essere solo quello che vorrebbe vedere la gente“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro, poi due anni Modica e poi Cisterna. È stato proprio l’ultimo anno quello che è servito di più.

    “È stata un’occasione che ho saputo cogliere. Non mi aspettavo la loro chiamata e quando mi è stata fatta la proposta sono corso letteralmente nel Lazio. Avere compagni come Zingel o Kaliberda è stato fantastico, non tanto per la caratura dei personaggi, ma per lo stimolo che ti arriva ogni giorno nel cercare di fare cose di cui solitamente non credi di essere capace. A livello tecnico sono opportunità con le quali effettui una crescita esponenziale“.

    Lei ha tre grandi tifosi: i suoi fratelli Russo e Mariano e suo papà.

    “La A3 quest’anno oltre a farmi capire che è questo il campionato in cui mi sento perfettamente centrato, mi ha dato l’occasione di ritornare per due volte in Sardegna, dove vive la mia famiglia. Non le dico nemmeno quanto sia stato felice di passare qualche giorno in più con loro“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’ho sentita parlare di casa, assieme a loro.

    “Io ho sempre viaggiato e ho sempre considerato le Marche come la mia prima casa. Adesso, quando ritrovo la mia famiglia in Sardegna, capisco che casa è dove vive l’affetto che provo nei loro confronti“.

    Un futuro a forma di isola?

    “È un sogno tornare a vivere accanto ai miei fratelli. Magari tra qualche tempo dovrò pensare anche a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita Sorrento, Scrollavezza: “Evitiamo cali di concentrazione e ritmo”

    Si giocherà domenica alle ore 20 la 9° giornata di Serie A3 Girone Blu e vedrà la Volley Banca Macerata ospitare la Shedirpharma Sorrento. La squadra campana si trova in 8° posizione e sta cercando di reagire dopo un difficile 2024 che ha portato all’esonero di coach Racaniello; la panchina è stata quindi affidata al secondo allenatore Nicola Esposito, che nell’ultima gara disputata ha conquistato la vittoria con un netto 3-0 ai danni di Bari. Anche Macerata ha ritrovato il successo dopo due sconfitte, superando in scioltezza Sabaudia, e ora punta a vincere le restanti gare della Regluar Season per consolidare il primo posto.

    Il palleggiatore Luca Scrollavezza commenta il momento dei biancorossi, “Dovevamo rialzarci e siamo riusciti a farlo bene contro Sabaudia, una delle squadre più in forma del campionato. Possiamo sempre migliorare lavorando sui dettagli ma siamo stati molto soddisfatti della prestazione di domenica scorsa: abbiamo controllato la partita per tutti i set rispettando ciò che c’eravamo promessi di fare durante la settimana”.

    Domenica sera al Banca Macerata Forum arriverà Sorrento, che sta provando ad uscire da una fase complicata della sua stagione, “Non guardiamo troppo la classifica, è ancora corta e sappiamo che ogni squadra lotterà per fare punti in queste ultime partite quindi non possiamo permetterci di sottovalutare Sorrento anche se viene da un momento difficile. Cercheremo di ripetere la prestazione di una settimana fa contro Sabaudia, confermandoci ed evitando cali di concentrazione e di ritmi durante la partita”.

    Si avvicina la fine della Regular Season, state già facendo un pensiero ai Play-Off? “Ancora no, guardiamo una partita alla volta anche perché ci aspetta un periodo intenso con il derby contro Fano da giocare già mercoledì; quindi avremo poco tempo per prepararci e non possiamo che essere concentrati su queste sfide. Quando sarà il momento, al termine del campionato, ragioneremo su cosa ci aspetta, ora vogliamo solo vincere tutte le gare che ci restano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Stufano protagonista contro Brugherio: “Felice di aver contribuito”

    Quando la quantità si intreccia alla qualità, allora arrivano pure i risultati. È una conseguenza diretta. E lo si è capito una volta di più in occasione della recente trasferta di Brugherio, dove il Belluno Volley è riuscito ad avere la meglio sui Diavoli Rosa.

    Quantità, perché il fatto di poter contare su diversi atleti che, dalla panchina, non vedono l’ora di “mordere” la partita, significa avere un surplus di frecce in faretra. E aumentare, quindi, le possibilità di trovare il bersaglio. Qualità, perché in campo non basta la presenza. E tantomeno l’impegno. Servono letture tattiche e legate allo sviluppo della singola azione. Ma servono pure punti, muri, giocate che incidano. E, in questo senso, Alessandro Stufano non si è lasciato pregare. 

    Il centrale originario di Bari, infatti, ha dato vita a un tie-break (e spiccioli di quarto set) di altissimo livello: 3 attacchi e 2 palloni spediti a terra, oltre a 3 muri per un totale di 5 punti. In una parola, “decisivo”: “Mi ritengo soddisfatto della partita con la Gamma Chimica, soprattutto perché abbiamo vinto e difeso il terzo posto. In più, sono felice di essere entrato nel finale e di aver dato un contributo alla squadra in un momento di difficoltà. Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e porto sempre con me un po’ di grinta“. 

    In questo girone di ritorno, inoltre, è migliorato sensibilmente il rendimento lontano dalle mura amiche: basti pensare che i rinoceronti si sono aggiudicati tre delle quattro gare finora disputate. E l’ultimo passivo al di fuori dei confini dolomitici risale al 14 gennaio scorso. Ovvero, allo scivolone di Mirandola contro i padroni di casa della Stadium: “Non è mai facile giocare in trasferta – prosegue il ventunenne di Bari -. E la vittoria ottenuta in Lombardia dimostra a noi stessi che possiamo superare qualsiasi difficoltà”. 

    Ma il Belluno Volley dovrà continuare a spingere. Perché all’orizzonte c’è lo scontro diretto col Monge Gerbaudo Savigliano (in programma domenica 25 febbraio, alla Spes Arena), oltre alla sfida di mercoledì prossimo, a Bologna con la Geetit, per chiudere il mese di febbraio: “Da qui in avanti saremo chiamati ad affrontare solo partite importanti, nelle quali ci giocheremo il miglior piazzamento in classifica – conclude Stufano -. A partire da domenica contro Savigliano. Sono convinto che, con la spinta del nostro pubblico, daremo tutti il 100 per cento”. 

    A proposito del faccia a faccia con Savigliano, si giocherà un’ora più tardi rispetto al solito: di conseguenza, alle 19. È attiva la prevendita dei biglietti: basterà collegarsi al sito ufficiale della società: www.bellunovolley.it.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata rialza la testa, Sabaudia battuta in tre set

    Dopo la sconfitta amara contro Casarano, i biancorossi tornano a festeggiare davanti ai propri tifosi grazie ad una prestazione convincente. Sabaudia veniva da solo vittorie nel 2024 ma non ha potuto niente oggi di fronte alla Volley Banca Macerata: i biancorossi si sono imposti fin dal primo set mettendo pressione sugli avversari in battuta e a muro; nel secondo hanno rimontato l’iniziale svantaggio e dominato il gioco, gestendo con qualità anche nel terzo set che ha sancito la vittoria.

    I ragazzi di coach Castellano potranno sfruttare di nuovo il fattore campo domenica prossima quando al Banca Macerata Forum sarà ospite Sorrento.

    LA CRONACA – Unica novità nel sestetto per la Volley Banca Macerata è Orazi, che con Fall forma la coppia di centrali, poi Casaro, Zornetta e Lazzaretto, il Capitato Marsili e il libero Gabbenelli. Sabaudia invece con Rerenciac, Onwuelo e Urbanowicz, poi Mazza e De Vito centrali, Catinelli come palleggiatore, Rondoni libero.

    Buona partenza dei biancorossi che scappano 6-2 col muro di Lazzaretto, time-out per coach Mosca; Macerata tiene alta la pressione sfruttando anche la battuta e ancora Lazzaretto è protagonista con l’ace del 10-4. Comincia a reagire Sabaudia dopo un difficile inizio: Zornetta viene fermato dal muro ospite e sul 13-9 è coach Castellano a chiedere il time-out. Si riprendono i biancorossi dopo il break di Sabaudia e, costringendo gli avversari a due errori in attacco, salgono sul 18-12. Lazzaretto trascina i suoi nel finale con due ace consecutivi, mentre l’ultimo punto è di Fall, 25-18.

    Stavolta è Sabaudia a cominciare avanti: grande salvataggio di rondoni poi Onwuelo gioca sul muro biancorosso, 2-5. La reazione di Macerata però è immediata, i ragazzi di coach Castellano ribaltano e allungano 11-6 con l’ace di Zornetta e il punto di Fall, time-out per Sabaudia. Ospiti imprecisi, i biancorossi ne approfittano e scappano ma accorcia Urbanowicz che buca il muro, 17-12; finale in controllo per Macerata che, nonostante qualche protesta con l’arbitro da parte di coach Mosca, chiude 25-20 con il muro-out di Casaro.

    I padroni di casa gestiscono e con il muro di Fall vanno sul 10-3 tra gli applausi del Banca Macerata Forum, Sabaudia in difficoltà. Buca al centro Macerata, prima con Orazi ben servito da Marsili, poi con Fall ancora a muro, 16-8; break degli ospiti che si avvicinano, i biancorossi reagiscono e con Penna tornano sul +7. Finale senza affanni per Macerata che si impone 25-18 e torna alla vittoria.

    Lo schiacciatore Penna commenta l’importanza di questa vittoria, “Importante aver vinto 3-0 ed esserci ripresi da un momento particolare, siamo stati bravi ad affrontare questa partita al massimo. Nelle ultime partite ci è mancata un po’ di efficacia a muro e per noi è fondamentale come abbiamo visto stasera”. La prossima gara sarà ancora in casa, “Ci troviamo bene al Banca Macerata Forum, abbiamo il pubblico che ci sostiene. Ma a prescindere dal palazzetto, giochiamo ogni gara come se fosse una finale”.

    VOLLEY BANCA MACERATA–PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 6, Fall 11, Penna 1, Casaro 14, Scrollavezza, Gabbanelli, Zornetta 5, Lazzaretto 8. NE: Orazi, Pahor, Sanfilippo, Ravellino, D’Amato. Allenatore: Castellano.PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Ferenciac 4, Mazza 3, Onwuelo 6, Della Rosa, Rondoni, Schettino, Urbanowicz 11, De Vito 5, Catinelli 1. NE: Marangon, Tanzi. Allenatore: Mosca.ARBITRI: Marani e Polenta.Durata set: 27’, 26’, 24’. Totale: 77’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano da spettacolo al Palas Allende: 3-1 su Palmi

    Grande spettacolo al Palas Allende con la Smartsystem Fano che supera Palmi al termine di una sfida avvincente e combattuta. E’ stato Federico Roberti il giustiziere dei calabresi con un ace che ha mandato in delirio il numeroso pubblico presente.

    Fano inizia con il piglio giusto la partita (4-1) ma è solo un fuoco di paglia perché l’Omifer con la battuta e gli attacchi dell’ex Stabrawa si porta avanti 15-10. Quando ormai sembrava fatta ecco che dalla parte fanese si scatena Dimitrov con due ace che regalano la parità a quota 18 e nel finale Partenio si affida proprio a lui in attacco per suggellare l’1 a 0.

    Nel secondo set la Smartsystem non lascia andare via l’avversario, anzi sull’11 a 11 la ricezione degli ospiti va in tilt e Fano scappa sul 19-15 e 23-20. Questa volta è Merlo ad essere decisivo con un paio di attacchi importanti.

    Palmi però non abdica ma raddoppia le forze e va in fuga nella terza frazione senza farsi più raggiungere, con Fano che cala in tutti i fondamentali.

    Decisivo il quarto set: sulla scia del terzo l’Omifer va avanti 7 a 2, ma ancora una volta i virtussini trovano le energie fisiche e mentali per reagire: gli ace di Merlo e Maletto danno la scossa, la partita diventa punto a punto (21-21) ma nel finale un’incredibile invasione di Maccarone e l’ace di Roberti regalano la gioia più grande ai padroni di casa.

    Smartsystem Fano-Omifer Palmi 3-1 (25-23, 25-22, 20-25, 26-24)Smartsystem: Dimitrov 24, Roberti 11, Galdenzi, Merlo 14, Partenio 1, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 10, Mazzon, Gori, Maletto 6. All. MastrangeloOmifer: Cottarelli, Iovieno, Gitto 4, Donati (L), Amato, Stabrawa 28, Maccarone 6, Russo 2, Corrado 21, Pellegrino 4, Carbone 1. All. PorcinoArbitri: Enrico Autuori e Luca GrassiNote: Fano: bv 10, bs 16, muri 10; Palmi: bv 2, bs 16, muri 6

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Momento della verità per Bari: “Con Sorrento si decide la stagione”

    È il momento della verità in casa Just British Bari. La sfida di oggi contro la Shedirpharma Sorrento è da considerarsi un autentico spartiacque della stagione di capitan Longo e compagni che, osservato il turno di riposo nello scorso weekend, alle 18 scenderanno in campo con il duplice obiettivo di riscattare le prestazioni negative contro San Giustino e Palmi e rimanere in corsa per la salvezza nel Girone Blu.

    È uno scontro diretto quello del PalAtigliana, dove i biancorossi ritroveranno, dall’altra parte della rete, Szabo e soci dopo il successo per 3-1 ottenuto nella gara di andata. Terzultimi con cinque punti di vantaggio sugli uomini di coach Paolo Falabella, i campani stanno attraversando un periodo difficile in campionato, segnato da cinque sconfitte consecutive e culminato con il cambio in panchina avvenuto in settimana. Sarà il tecnico Nicola Esposito a guidare la squadra biancoverde in un match che, alla vigilia, si preannuncia equilibrato e avvincente.

    “Quella contro Sorrento è una gara che può decidere la nostra stagione – dichiara l’opposto della Just British, Williams Padura Diaz -. Dopo le sconfitte contro San Giustino e Palmi, siamo chiamati ad una grande prestazione di squadra per continuare ad inseguire l’obiettivo salvezza. Nonostante i risultati ottenuti finora, sono ancora convinto che questo gruppo abbia tutte le potenzialità per raggiungerlo. Non è facile ma dobbiamo crederci fino alla fine, dando il massimo su ogni pallone. Domani sarà una partita intensa e combattuta, dai ritmi di gioco molto elevati. Vincerà chi avrà più fame e determinazione“.

    Gli arbitri del match saranno Giorgia Spinnicchia e Rosario Vecchione. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO