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    Garlasco affronta Savigliano: “Sfruttiamo il fattore campo”

    Ancora pochissime gare alla fine di questo campionato, e la Moyashi Garlasco si prepara ad affrontare mercoledì 28 febbraio la penultima gara casalinga. Nella turno infrasettimanale, i neroverdi affronteranno la Monge Gerbaudo Savigliano, settima squadra in classifica in difficoltà in questa fase di campionato.

    Savigliano arriva a Pavia con sei sconfitte che pesano sulle spalle e una settimana impegnativa da affrontare, con l’ultima gara affrontata domenica e la Coppa Italia da giocare sabato 2 marzo. Una gara importante anche per i Garlacticos, che dovranno recuperare il vantaggio che le dirette avversarie hanno ottenuto nel weekend di riposo dei neroverdi e provare a ribaltare il 3-0 subito all’andata da Savigliano. Mancano solo quattro gare alla fine del campionato, e la Moyashi dovrà dare il tutto per tutto nell’affrontare questa e le prossime sfide dirette che definiranno le sorti dei neroverdi, ad ora in piena corsa salvezza con il rischio retrocessione diretta.

    Una partita particolare anche per il giorno in cui si gioca, ma il turno di riposo appena disputato dai Garlacticos ha concesso loro più tempo per recuperare tutte le forze per provare ad ottenere un buon risultato, come spiega l’assistant coach Federico Moro:

    “Il turno infrasettimanale è sempre una gara atipica, giocata in condizioni atletiche e mentali diverse da tutte le altre partite del girone, e spesso a spuntarla è la formazione che ha più capacità di adattamento. Noi arriviamo da un turno di riposo che ha giovato dal punto di vista fisico, ma che ci ha messo una certa pressione a causa della vittoria di tutte le dirette concorrenti. Dobbiamo sfruttare il fattore campo, che ha caratteristiche molto diverse dal palazzetto di Savigliano e che potrebbe finalmente essere gremito di tifosi in occasione della penultima gara casalinga”.

    Sono carichi i Garlacticos, che pur avendo ben presente le difficoltà della sfida, non vedono l’ora di scendere in campo e dimostrare le loro qualità, che nelle ultime partite hanno portato molti frutti. Non sottovalutano la sfida e si preparano ad affrontarla con il piglio giusto, come racconta il libero Matteo Accorsi, in questa seconda parte di campionato impiegato spesso come schiacciatore nel giro dietro:

    “Savigliano non è sicuramente un avversario facile, e nonostante le sei sconfitte consecutive da cui arriva non dobbiamo sottovalutare la sfida. Sarà una partita impegnativa e rilevante per il raggiungimento del nostro obbiettivo: la zona salvezza. Il fatto di aver riposato questo weekend ci ha aiutato a recuperare pienamente e a preparare la partita con più calma rispetto a Savigliano. Nonostante il giorno insolito speriamo di vedere i nostri tifosi sugli spalti a sostenerci”.

    L’appuntamento è quindi per mercoledì 28 febbraio alle 20:30 al PalaRavizza, dove i Garlacticos scenderanno in campo carichi e desiderosi di dare il massimo e portare a casa punti in questo penultimo appuntamento in casa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà a caccia del riscatto con Mirandola: “Dobbiamo far valere la nostra forza”

    La Personal Time è pronta per tornare in campo mercoledì sera, quando al PalaBarbazza (inizio ore 20.30) arriverà la Stadium Mirandola. Un match in cui i sandonatesi dovranno riscattare il ko di sabato con Motta, servono tre punti per consolidare il secondo posto alle spalle del Gabbiano Mantova:

    “E’ positivo giocare subito dopo una sconfitta –commenta coach Daniele Moretti-, ti toglie dalla testa quello che è successo qualche giorno prima. Questa è la penultima di regular season in casa, vogliamo dare continuità al nostro gioco e dimostrare quanto fatto per tutta la stagione. La fiducia non è andata via per qualche episodio successo a Motta. Siamo concentrati e i ragazzi sanno come è venuta la sconfitta del derby, ora conta solo la partita con Mirandola”.

    Moretti descrive così gli avversari: “Hanno buoni giocatori, fra questi Albergati e gli opposti Natali e Rossatti, Quartarone è un signor palleggiatore. Complessivamente Mirandola è una discreta squadra che si trova però in una situazione pericolosa. Dobbiamo far valere la nostra forza perché siamo in casa. Le partite da qui alla fine saranno tutte toste. Siamo ai play off, ma è inutile fare calcoli, guarderemo solo alla fine la classifica e chi sarà il nostro avversario”.

    Arbitrano la partita di mercoledì Davide Prati e Maurina Sessolo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata supera le difficoltà iniziali e regola Sorrento 3-1

    Prestazione in crescendo dei biancorossi che dopo un inizio in difficoltà hanno chiuso l’incontro in totale controllo. Sorrento ha lottato e nel primo set è riuscito a spuntarla ai vantaggi annullando un set ball a Macerata.

    Nel corso del secondo set i biancorossi hanno cominciato però a ritrovarsi e da quel momento non c’è stata più partita: dopo aver conquistato il pareggio, nel terzo e quarto set i ragazzi di coach Castellano hanno preso il controllo del gioco senza lasciare spazio agli avversari.

    Non c’è molto tempo per festeggiare però, mercoledì infatti la Volley Banca Macerata e attesa a Fano per un derby di alta classifica.

    LA CRONACA

    Coach Castellano sceglie Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Orazi, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Sorrento ci sono Disabato, Szabo e Gozzo, Pilotto e Garofolo sono i centrali, la regia è affidata a Bellucci, il libero è Prosperi Turri. Parte meglio Sorrento che con il muro di Bellucci trova il 4-6; Macerata insegue ma sono gli ospiti a provare la prima fuga e sul 6-9 coach Castellano chiama time-out. Troppo imprecisi in attacco i biancorossi, gli avversari difendono bene e allungano 8-14. Il pubblico del Banca Macerata Forum carica i suoi che si avvicinano grazie a due punti di Zornetta, 16-18, stavolta è Sorrento a rifugiarsi nel time-out. È ancora Zornetta ad accorciare con il diagonale del 19-20, ora gli ospiti sono sotto pressione e i biancorossi agguantano il pareggio, 21-21: le squadre giocano punto a punto e arrivano al 24-24 dopo un set ball mancato da Macerata. Ai vantaggi è decisivo l’ace di Disabato, 24-26.

    La gara riparte con lo stesso copione del primo set: Sorrento avanti, ancora efficace a muro, 2-4; la reazione dei biancorossi è immediata, la partita si fa accesa e spettacolare: le squadre danno vita a lunghi scambi, intanto Lazzaretto fa 10-8 a muro. Gli ospiti pareggiano e le squadre riprendono ad inseguirsi; Macerata torna avanti grazie ad un’invasione degli avversari e allunga con un attacco out al termine di un nuovo scambio infinito che premia la difesa biancorossa, 17-15. Si sblocca la Volley Banca Macerata che ora macina punti e allunga 21-16 con il diagonale di Lazzaretto; stavolta finale senza sorprese per i biancorossi che chiudono 25-18.

    I padroni di casa ripartono da dove si erano interrotti e con due ace di Lazzaretto vanno avanti 5-2. Macerata non riesce a scappare e gli ospiti trovano il pareggio con l’attacco out di Zornetta, 11-11; lo schiacciatore si rifà subito mettendo la firma su due punti che riportano avanti i suoi, poi bella combinazione Marsili-Casaro e Macerata va sul 14-11. I biancorossi gestiscono il vantaggio, il diagonale di Casaro vale il 18-13; finale in controllo per i padroni di casa che con il 25-18 si portano avanti nei set.

    Le squadre ripartono punto a punto poi Macerata va sul 7-5 grazie al tocco di Marsili sotto rete e al muro di Fall; Sorrento chiama il time-out ma al ritorno in campo sono ancora i biancorossi a giocare: ace di Orazi e altro muro di Fall, 11-5 e nuovo time-out per coach Esposito. C’è solo la Volley Banca Macerata ora in campo, tiene alta la pressione sugli avversari e controlla agevolmente: Casaro buca ancora la difesa ospite; i biancorossi invece rispondono bene agli attacchi avversari e portano Disabato alla palla out del 18-8. Non c’è più partita e i cori dei tifosi di casa accompagnano un finale tutto a tinte biancorosse: due punti di Pahor portano Macerata sul 24-12,; i padroni di casa quindi chiudono 25-13.

    I COMMENTI – Zornetta, premiato anche come miglior realizzatore della partita, commenta la vittoria, “L’inizio è stato un po’ strano, Sorrento ha giocato senza niente da perdere e ha dimostrato le sue qualità. Noi siamo stati pazienti, sappiamo gestire questo tipo di gare”. Mercoledì vi aspetta il derby contro Fano, “Ora riposiamo, da domani torniamo a lavoro e cominciamo a pensare a Fano. Speriamo di fare una bella prestazione in casa loro ma grazie alle qualità che abbiamo dimostrato in questa stagione possiamo farcela”.

    Volley Banca Macerata- Shedirpharma Sorrento 3-1 24-26, 25-18, 25-18, 25-13.Durata set: 33’, 30’, 28’, 23’. Totale: 114’.Volley Banca Macerata: Marsili 4, Orazi 4, Pahor 3, Fall 10, Casaro 14, Sanfilippo, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 17. NE: Penna. Allenatore: Castellano.Shedirpharma Sorrento: Pontecorvo, Pilotto 9, Piedepalumbo, Disabato 13, Szabo 10, Prosperi Turri, Bellucci 3, Garofolo 7, Grimaldi 1, Gozzo 12, Carcagni 4. NE: Venditti, Gargiulo, Imperatore. Allenatore: Esposito.Arbitri: Viterbo e Pescatore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola torna a vince davanti al suo pubblico, batte Sarroch e tiene vivo il sogno salvezza

    Mirandola torna a vincere davanti al suo pubblico, mantenendo vivo il sogno salvezza.

    Sestetto classico per Mirandola con una variazione nel ruolo di libero: Rossatti e Nasari in banda, Albergati opposto con Bombardi e capitan Rustichelli Riccardo a centro rete e assistiti in seconda linea da Scarpi, che torna nel ruolo dopo l’ultima di andata a Salsomaggiore. Tutto alla regia di Ǫuartarone.

    Primo parziale in completo equilibrio fino al primo doppio vantaggio firmato da Mirandola sul punteggio di 8-6. Il vantaggio viene mantenuto e ampliato ben oltre la prima metà del parziale, con Giombini che chiama il primo timeout sul fi5-fifi. I sarrochesi recuperano qualche lunghezza ed è Rossatti, prima in attacco poi dai 9 metri a costringere il tecnico sardo ad un nuovo timeout fi7-fi3. Il turno di servizio di Ǫuartarone inizia con il tabellone sul 23-fi8. Un muro del capitano guadagna i primi 7 set point. I cagliaritani ne annullano un ma non possono nulla contro un Albergati come sempre in grande spolvero.

    Stadium parte forte anche nel secondo parziale e trotta subito sul 3-0. Il vantaggio si allunga a 5 lunghezze e si ritira a 3, e costringe Mescoli al primo timeout dell’incontro. Grandi fasi di Mirandola e grandi fasi di Sarroch culminano nel pareggio tra le due formazioni sulle fi2 lunghezze. Tra sorpassi e controsorpassi, le due formazioni sono ancora appaiate a fi8. Mescoli chiama timeout sul fi9-20 per dare qualche indicazione ai suoi. La situazione sembra sbloccarsi, con Albergati che mette a segno l’ace che offre due set point ai suoi per portarsi sul 2-0 (24-22). Lo stesso opposto bergamasco subisce un muro granitico che annulla il primo set point, ma si riscatta immediatamente atterrando il suo secondo tentativo e chiudendo il secondo 25-23.

    L’inizio della terza partita è complesso per Stadium, che concede agli avversari di portarsi sullo 0-3 prima di iniziare a giocare. Albergati e Nasari richiudono il gap a quattro lunghezze, ma si inabissano nuovamente sul gioco sardo, che macina e raddoppia 4-8.

    Mescoli chiama timeout e riprova a svoltare il parziale. I gialloblù ricuciono, ma si trascinano dietro ai padroni di casa fino al fi3-fi2, dove ritrovano la guida grazie ad un muro di Bombardi. Beghelli e Ciupa, subentrati rispettivamente a Romoli e Sideri, danno più equilibrio al gioco degli isolani, riuscendo a tornare avanti fino ad un complicato 15-20. Sei set point per Fabroni al servizio sul fi8-24. Stadium ne annulla tre ma non completa la rimonta, lasciando il terzo agli ospiti per 2fi-25.

    Mirandola sale e non vuole commettere nuovamente l’errore della partita precedente: quando Giombini chiama il primo timeout il tabellone recita 5-fi. Gioco pulitissimo per i padroni di casa che riescono in questo parziale ad arginare meglio anche i subentrati e macina una lunghezza dopo l’altra. Il tecnico sarrochese utilizza il suo secondo timeout sul punteggio di fi7-9. Sarroch continua a giocare fino in fondo, ma il vantaggio di Stadium, eccellentemente ampliato da Ǫuartarone e compagni, gli concede 10 set point. Ntotila annulla il primo con una cannonata in diagonale. Il secondo viene affidato dalla regia a Nasari che atterra e chiude l’incontro.

    Marcello Mescoli, allenatore: “Mi piace molto vedere questa Stadium: abbiamo difeso molto bene e abbiamo anche gestito eccellentemente il cambio palla. Mi rimane un po’ di rammarico per quello che avremmo potuto fare quest’anno. So che lo diciamo sempre ma dobbiamo assolutamente finire il campionato giocando così. Se lo meritano i ragazzi per come hanno lavorato tutto l’anno, se lo merita la società e se lo merita l’ambiente mirandolese che ci è sempre stato vicino.”

    “Sicuramente all’andata abbiamo giocato con un’intensità diversa. Abbiamo messo più pressione al servizio e siamo riusciti anche a lavorare bene in cambio palla anche se nel terzo ci siamo un attimo inceppati in una rotazione. Ovviamente dobbiamo andare avanti così fino alla fine del campionato senza mollare. Poi vedremo cosa dirà la classifica” aggiunge Davide Ǫuartarone,

    “Finalmente siamo tornati a fare punti davanti al nostro pubblico. Abbiamo dimostrato di riuscire a giocare una buona pallavolo anche per lunghi tratti. Non dico che siamo usciti da una situazione critica ma sicuramente lotteremo fino alla fine per il nostro obiettivo. Rimangono 4 partite complesse, la prossima contro San Donà in trasferta richiederà un livello di gioco almeno come questo” conclude Daniele Albergati.

    Stadium Mirandola – Sarlux Sarroch 3-0 (25-19; 25-23; 21-25; 25-15)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi torna al successo, Casarano K.O in quattro set

    La OmiFer Palmi rialza la testa dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Fano per 3-1 e piega Casarano in quattro set.

    La formazione di Porcino ora può concentrarsi sulla Final Four di Coppa Italia di A3 in programmoa al Pala Allende di Fano il prossimo weekend

    OmiFer Palmi – Leo Shoes Casarano 3-1 (25-21, 25-14, 19-25, 25-23)

    OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 19, Gitto 7, Stabrawa 0, Carbone 9, Maccarone 10, Iovieno 23, Donati (L). N.E. Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino. Leo Shoes Casarano: Ciardo 0, Giuliani 12, Miraglia 8, Lugli 18, Baldari 9, Peluso 1, Martinelli 4, Quarta 0, Carta (L), Licitra 1, Pepe 4, Tommasi 0, De Micheli (L), Coppola 0. N.E. All. Licchelli. Arbitri: Giorgianni, Ciaccio. Note – durata set: 28′, 25′, 29′, 31′; tot: 113′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi della nona giornata di ritorno

    Sono ben 6 gli anticipi per la 9° giornata di ritorno di Serie A3 maschile, due nel girone Bianco e quattro in quello Blu. Ecco i risultati e le classifiche dei due gironi

    Girone Bianco 

    Sabato 24 febbraio

    Negrini CTE Acqui Terme-Gabbiano Mantova 2-3 (25-27, 27-25, 25-21, 16-25, 9-15)Pallavolo Motta – Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-22,26-24, 20-25, 31-29 )

    Domenica 25 febbraio ore 18

    Belluno Volley-Monge Gerbaudo Savigliano ore 19:00Gamma Chimica Brugherio-Wimore Salsomaggiore TermeCUS Cagliari-Geetit Bologna ore 16:00Stadium Mirandola-Sarlux Sarroch ore 20

    Riposa: Moyashi Garlasco

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco

    Gabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave 44, Senini Motta di Livenza 37, Belluno Volley 36, CUS Cagliari 33, Negrini CTE Acqui Terme 33, Monge Gerbaudo Savigliano 33, Sarlux Sarroch 27, Gamma Chimica Brugherio 23, Moyashi Garlasco 22, Geetit Bologna 21, Stadium Mirandola 15, Wimore Salsomaggiore Terme 8.

    Note: 1 Incontro in più: Gabbiano Mantova, Negrini CTE Acqui Terme, Sarlux Sarroch, Gamma Chimica Brugherio, Moyashi Garlasco; 2 Incontri in più: Personal Time San Donà di Piave, Senini Motta di Livenza;

    Girone Blu

    Sabato 24 febbraio

    Avimecc Modica-Smartsystem Fano 1-3 (16-25, 17-25, 25-23, 16-25)OmiFer Palmi-Leo Shoes Casarano 3-1 (25-21, 25-14, 20-25, 25-23)Plus Volleyball Sabaudia-QuantWare Napoli 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-20)Just British Bari-Tim Montaggi Marcianise 2-3 (25-19, 25-22, 21-25, 13-25, 17-19)

    Domenica 25febbraio ore 18

    Aurispa DelCar Lecce-Erm Group San GiustinoBanca Macerata-Shedirpharma Sorrento ore 20

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu

    Banca Macerata 47, Smartsystem Fano 40, Rinascita Lagonegro 40, Erm Group San Giustino 38, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 27, Plus Volleyball Sabaudia 26, Shedirpharma Sorrento 24, Leo Shoes Casarano 24, QuantWare Napoli 22, Tim Montaggi Marcianise 17, Just British Bari 17.

    * 1 Incontro in più LEGGI TUTTO

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    Sabaudia supera Napoli 3-1 e torna in zona Play Off

    La Plus Volleyball Sabaudia supera Napoli 3-1 nella partita interna giocata al PalaVitaletti e si riporta in piena zona play off allontanandosi dalla zona rossa.

    La cronaca

    Primo Set: Inizio match equilibrato si gioca punto a punto Onwuelo e Urbanowicz rispondono puntuali agli inviti di Catinelli che li alterna negli attacchi da posto due e posto quattro, 9-8. Sabaudia riesce a tenersi avanti ma Napoli non molla diagonale potente di Urbanowicz, 17-15. Monster Block, De Vito ipnotizza Frankowski, 19-17. I ragazzi di coach Mosca si portano avanti prepotentemente, muro vincente di Catinelli su Starace, 24-21. Chiude il set il solito Onwuelo, 25-22.

    Secondo Set: Sabaudia costruisce un discreto vantaggio subito ad inizio parziale, poi i partenopei provano a reagire, ma Onwuelo ristabilisce le distanze piegando le mani del muro avversario, 8-5. Rondoni difende una palla velenosissima e serve Ferenciac che trova il mani out degli avversari, 11-8. Pareggio, Urbanowicz prova a recuperare una palla non precisissima ma viene murato, 18-18. De Vito murato, gli ospiti avanti per la prima volta nel parziale, 20-21. Padroni di casa in confusione gli avversari ne approfittano, 22-24. Chiude Cefariello, 23-25.

    Terzo Set: Inizio set fotocopia dei precedenti, Sabaudia fallosa ma tiene gli avversari, 8-8. Mazza chiude la porta in faccia a Martino, a seguire muro vincente di De Vito su Frankowski, 14-10. Sabaudia in fuga, coach Calabrese chiama time out, 16-12. Urbanowicz pasticcia in ricezione Onwuelo recupera e la palla arriva a Ferenciac che mette a terra la palla con un pallonetto millimetrico, 18-13. I pontini sprecano tutto e Napoli si rifà sotto con il turno in battuta favorevole di Malanga, 20-19. Chiude Ferenciac trovando il mani out degli avversari, 25-21.

    Quarto set: Partono male gli ospiti e i padroni di casa prendono il largo con un inarrestabile Federico Mazza, difende, mura e fa punti, 5-2. A fatica i campani recuperano e trovano il pareggio, 9-9. Napoli avanti, Sabaudia contratta non riesce a riorganizzarsi, coach Mosca chiede time out, 12-14. I pontini trovano forza e punti con Urbanowicz, 16-15. Urbanwicz ancora a segno da posto quattro e poi nell’azione successiva si improvvisa palleggiatore e serve Ferenciac che non sbaglia, 19-16. Mazza di nuovo muro vincente nell’azione successiva mette a terra una ricezione sbagliata degli avversari, 23-19. Urbanowicz chiude l’incontro, mani out, 25-20. Sabaudia si prende l’intera posta in palio.

    Plus Volleyball Sabaudia – QuantWare Napoli: 3-1 (25-22; 23-25; 25-21; 25-20)

    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 13, Mazza 12, Crolla, Onwuelo 25, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 17, De Vito 4, Catinelli 3. All.: Mosca.QuantWare Napoli: Frankowski 12, Quarantelli, Saccone 2, Starace 21, Leone, Monda (L), Calabrese, Malanga, Cefariello 22, Ardito (L), Martino 8, Piscopo, Matano, Montò, Piccolo. All: Calabrese  Plus Volleyball Sabaudia: ace 3, err.batt. 13, ricprf. 40%, att. 56%, muri 11.QuantWare Napoli: ace 2, err.batt 14, ric.prf. 26%, att. 51%, muri 4.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcianise si impone al tie-break, Bari espugnata in rimonta

    Successo in terra pugliese per il Volley Marcianise che batte 3-2 la Just British Bari. Dopo i primi due set sottotono, la squadra ha avuto una pronta reazione vincendo gli ultimi tre set per 21-25, 13-25 e 17-19 e aggiudicandosi la maratona con i padroni di casa.

    Il presidente Dino Sgueglia elogia la determinazione del gruppo specialmente della panchina che ha dato un apporto fondamentale. “Pur restando in una posizione di classifica critica, la vittoria di questa sera è la dimostrazione che è fondamentale la forza di volontà e la voglia di salvarsi. Così come l’apporto di chi entra dalla panchina e cambia l’incontro. Ne è un chiaro esempio Nico Faenza che ha giocato davvero bene facendo la differenza in regia. Se si lotta, se si ha voglia ci si diverte anche in mezzo al campo. E oggi è stato premiato chi è sempre presente e si allena duramente in settimana. Lotteremo fino alla fine per cercare di salvare la serie A. Ringrazio tutti per quello che hanno dato in mezzo al campo e spero che in questo finale di stagione continueremo a vedere questo spirito e questa grande energia”.

    Just British Bari – Tim Montaggi Marcianise 2-3 (25-19, 25-22, 21-25, 13-25, 17-19)

    Just British Bari: Longo 0, Galliani 11, Pasquali 15, Padura Diaz 28, Sportelli 11, Persoglia 11, Bisci (L), Cengia 0, Catinelli 0, Pisoni (L), Wojcik 3, Barretta 0. N.E. All. Falabella. Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 0, Dalmonte 8, Vetrano 8, Princi 27, Drobnic 14, Ballan 10, Faenza 6, Cai 0, Cereda (L), Foraboschi 0, Leone 3. N.E. Bizzarro. All. Rossano. Arbitri: Chiriatti, De Simeis. Note – durata set: 25′, 28′, 27′, 20′, 22′; tot: 122′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO