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    Fano stende la capolista Macerata in tre set

    Stratosferica Smartsystem Fano che fa suo il derby contro Macerata e rafforza la propria posizione in classifica in chiave play off.

    Gara maiuscola dei ragazzi di Mastrangelo che sono stati capaci di tenere a bada una capolista mai doma e pronta ad approfittare dei (pochi) cali dei virtussini. Davanti ad un grande pubblico i fanesi hanno sciorinato una prestazione d’altri tempi nonostante un approccio ai tre set non ottimale.

    Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Sestetto tipo anche per Fano: Dimitrov, Roberti e Merlo, i centrali Focosi e Maletto, il palleggiatore Partenio e come libero Raffa.

    Ottima partenza di Macerata, ritmi subito alti e Lazzaretto mette a terra lo 0-4; Dimitrov scuote i suoi con due ace, 4-5 e primo time-out per coach Castellano. La gara si fa equilibrata: Fano pareggia con Roberti, 8-8 e le squadre ora giocano punto a punto. Lazzaretto mette i padroni di casa in difficoltà con le sue battute e Macerata va sul +3 ma qualche errore di troppo in attacco da parte dei biancorossi riporta tutto in equilibrio, 15-15. Una bella combinazione Partenio-Focosi manda avanti Fano, poi Roberti allunga con un muro-out, 18-16; in difficoltà i biancorossi e coach Castellano chiama time-out dopo l’ace di Roberti, 22-19. Finale combattuto ma i padroni di casa mantengono il vantaggio e si prendono il set 25-22.

    Stavolta l’inizio è subito equilibrato poi Orazi supera il muro di casa con un preciso pallonetto per il 4-6. Macerata va sul +3 e prova a tenere a distanza gli avversari che però lottano per recuperare lo svantaggio. Cresce Fano che alza il muro e Merlo blocca Zornetta, 12-12; ancora Merlo protagonista, ora con due ace fa scappare i suoi sul 16-13, time-out per i biancorossi. Bellissimo scambio, Gabbanelli salva ma il diagonale di Zornetta va fuori, 19-17; break maceratese nel finale e Casaro fa 19-19, la gara torna tiratissima. Dimitrov manda avanti Fano con un forte diagonale ma Partenio spreca il set-ball in battuta, 24-24: vantaggi serrati, Macerata annulla tre set-ball e ribalta ma i padroni di casa pareggiano; l’ace di Merlo riporta avanti i suoi, poi Fano chiude 30-28.

    Non ci sta Macerata e prova a ripartire forte: Casaro gioca sul muro avversario e allunga 4-6. Gli avversari recuperano e il muro di Focosi su Fall vale il sorpasso del 10-9, i biancorossi accusano il colpo e devono inseguire. Fano va sul +3, Macerata cresce e accorcia con Casaro ma di nuovo Focosi colpisce per il 17-15; ancora l’opposto biancorosso protagonista, trascina i suoi sul 17-17 e la gara torna in equilibrio. Botta e risposta tra le due squadre in un nuovo finale serrato: Zornetta trova il punto del 23-24 ma Focosi annulla il set-ball e rimanda tutto ai vantaggi. Macerata spreca due set-ball, Fano ne approfitta e chiude 29-27 con l’ace di Merlo.

    Smartsystem Fano – Banca Macerata 3-0 (25-22, 30-28, 29-27)Fano: Dimitrov 15, Roberti 11, Galdenzi, Merlo 20, Partenio 2, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 8, Mazzon, Gori, Maletto 5. All. MastrangeloMacerata: Marsili 3, Orazi 3, Pahor, Fall 2, Penna, Casaro 21, Sanfilippo, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli (L.), Zornetta 7, Lazzaretto 11, Paolorosso. All. CastellanoArbitri: Cecconato Luca e Selmi MatteoNote: Fano: bv 11, bs 20, muri 8; Macerata: bv 1, bs 14, muri 3

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia espugna il campo di San Giustino al tie break

    Meritata vittoria per la Plus Volleyball Sabaudia che supera 3-2 San Giustino. Seconda sconfitta in campionato per gli umbri davanti al proprio pubblico, i ragazzi di coach Mosca superlativi riescono a recuperare e vincere il match esprimendo un’ottima pallavolo.

    Primo Set: Partenza sprint per i padroni di casa che approfittano del fattore campo e si portano subito avanti, 8-4. Ottima reazione dei pontini che a piccoli passi si avvicinano agli avversari grazie all’ottimo lavoro in difesa di Rondoni e dei punti messi a segno da Onwuelo e annullano il vantaggio di più sei, 12-11, Bartolini costretto a chiamare time out. Aggancio riuscito, pareggio di Ferenciac ben servito da Catinelli, 14-14. Gli umbri provano a reagire con Cappelletti e si riportano a più due, 16-14. Sorpasso, primo vantaggio per i laziali, muro vincente di Ferenciac su Cappelletti, 18-19. Ricezione lunga San Giustino, Mazza ne approfitta e mette palla a terra, 20-23. Cioffi batte out, la Plus Volleyball si prende il primo parziale, 22-25.

    Secondo Set: Parte bene Sabaudia nel secondo parziale e si porta avanti, poi San Giustino recupera grazie a una difesa meno fallosa e un attacco più preciso, 8-5. Momento favorevole agli umbri che con Cappelletti si prendono il massimo vantaggio di set, più cinque, 10-5. Qualche errore di troppo per i ragazzi di coach Mosca e la Erm Group ne approfitta, 16-9. Vantaggio mantenuto dai padroni di casa che chiudono il set con il muro di Cappelletti, 25-16.

    Terzo Set: Non cambiano gli equilibri nel terzo parziale, ottima partenza per San Giustino che da seguito a quanto fatto nel secondo set, 5-1. I padroni di casa hanno preso in mano le redini della partita e allunga, 9-2. Massimo vantaggio di partita, umbri a più undici, 16-5. I pontini provano a rialzare la testa con Onwuelo che trova il mani fuori degli avversari, 17-8. Ace di Della Rosa, 20-13. San Giustino chiude 25-15.

    Quarto Set: Cambio di marcia per il Sabaudia che rimette la testa avanti, reazione d’orgoglio con Ferenciac e Onwuelo che mettono a terra le palle veloci servite da Catinelli, 3-7, Bartolini chiama time out. Ace di Mazza che sorprende gli avversari con una battuta millimetrica che si stampa sulla linea di fondo, 5-9. Massimo vantaggio per gli ospiti che trovano il più otto, 6-14 San Gioustino in confusione e De Vito trova l’ace su Biffi in ritardo sulla palla, 9-17. Onwuelo in grande spolvero continua a macinare punti e trova anche il muro vincente, poi Della Rosa trova un altro ace, 11-20. Muro di Mazza che sbatte la porta in faccia a Wawrzynczyk, non si passa, 14-21. Onwuelo a segno da posto quattro, 15-23. Otto set point per i pontini grazie ancora ad Onwuelo che questa volta attacca da posto due, 16-24. Biffi batte a rete, Sabaudia chiude 18-25.

    Tie Break: Perfetto equilibrio in campo, si gioca punto a punto e l’opposto pontino è una macchina da guerra inarrestabile, 3-4. Ancora Onwuelo che trova il punto sulla ricaduta del muro, 5-6. Ace di Catinelli, due i punti di vantaggio per la Plus Volleyball, 5-7. Primo tempo vincente di De Vito, 6-8, cambio campo. Ace di Catinelli, più tre per Sabaudia, 6-9. Recuperano i padroni di casa con Cappelletti che prima riduce lo svantaggio e poi trova il pareggio, 11-11. Primo tempo vincente di Mazza, 12-13.Skuodis murato da Catinelli, due palle match a disposizione di Sabaudia, 12-14, Bartolini chiama time out. Onwuelo mette a terra la palla della vittoria, 13-15.

    Erm Group San Giustino – Plus Volleyball Sabaudia 2-3 (22-25; 25-16; 25-15; 18-25; 13-15)Erm Group San Giustino: Troiani, Marra (L), Warzolla, Cozzolino 1, Ricci, Cioffi 1, Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 5, Stoppelli, Wawrzynczyk 17, Cappelletti 29, Quarta 10, Panizzi. All: Bartolini.Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Tanzi, Ferenciac 9, Mazza 11, Crolla, Onwuelo 26, Della Rosa 10, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz, De Vito 9, Catinelli 3. All.: Mosca.Note: Erm Group San Giustino: ace 5, err.batt. 15, ric.prf. 28%, att. 47%, muri 13. Plus Volleyball Sabaudia: ace 7, err.batt 14, ric.prf. 28%, att. 41%, muri 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reazione d’orgoglio di Salsomaggiore, Acqui Terme cede in quattro set

    Grande reazione d’orgoglio della WiMORE Salsomaggiore Terme che, nell’ultimo turno infrasettimanale, supera per 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21) tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme la Negrini CTE Acqui Terme, scesa al settimo posto in classifica in zona Play Off, dimostrando di voler onorare fino alla fine il campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    I gialloblù, già retrocessi matematicamente da domenica scorsa, ottengono così la seconda vittoria stagionale al termine di una prestazione grintosa e continua dall’inizio alla fine come raramente si era visto nel corso di questi mesi. Menzione particolare per l’olandese Van Solkema, autore di 22 punti e Mvp dell’incontro, e il centrale Leonardo Conforti, classe 2007, che ha esordito in A sul finale del quarto set ma l’intera squadra si è espressa a ottimi livelli in tutti i fondamentali.

    Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, all’opposto Bulfon, al duo Scita–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica ad alternarsi nel ruolo di libero, il collega Negro schiera Baratti al palleggio, l’opposto Cester, gli schiacciatori Graziani e Garra, i centrali Esposito e Perassolo e il libero Martina che, dopo un inizio equilibrato, incassano il primo tempo di Alberghini (11-9) e l’ace di Leoni (18-15) a cancellare l’aggancio determinato dal servizio vincente di Graziani (15-15). Il muro di Scita regala il massimo vantaggio (19-15) consolidato dal pallonetto di Van Solkema (21-16) e, nonostante l’ace di Cester (21-18), coronato dal muro conclusivo dello stesso olandese (25-19).

    Il muro di Leoni apre il secondo parziale (7-4), in cui l’alzatore si erge a grande protagonista ancora sotto rete (11-6) e in attacco (12-6). L’ace di Esposito (17-13) non cambia le carte in tavola perché la parallela di Van Solkema conduce al 2-0 (25-21) alla terza occasione utile. 

    Van Solkema dalla linea dei nove metri e Bulfon in diagonale certificano il sorpasso da 4-6 a 7-6 in avvio di terzo, contrassegnato da due aces di Graziani a stretto giro di posta (8-11). Un margine incrementato dalla “pipe” di Bettucchi (16-21) che precede la difesa imprecisa dei ducali (20-25). 

    Bulfon a muro suona la carica (2-0) nel quarto set, dove il muro a uno di Bussolari (6-2) e due attacchi in stecca di Van Solkema (9-3) allargano il gap ridotto dall’ace di Graziani (12-8). Ma la WiMORE non trema mai e si rivela in totale controllo: sul 20-14 il centrale Conforti, classe 2007, debutta in Serie A e applaude il “mani out” risolutore di Bulfon (25-21) al quinto match ball che consegna i tanto agognati tre punti ai padroni di casa. A fine partita il secondo allenatore della WiMORE Salsomaggiore, Luigi Montanini, applaude i ragazzi vogliosi di riscattare un cammino negativo.

    “Gran bella prestazione, siamo stati concentrati dall’inizio alla fine. Abbiamo fatto vedere forse il valore vero della squadra che è più simile a questo rispetto a quanto mostrato in troppe partite di campionato. Siamo stati continui, ordinati in tutti i fondamentali, questo è quello che noi proviamo sempre a fare tutti i giorni in allenamento e ci è venuto quasi tutto stasera. Conforti? Grande esordio, l’abbiamo cercato e ha rischiato di mettere giù subito la palla sfiorando il muro appena dopo. Il futuro è dalla sua parte. Ci sono tantissimi rimpianti perché, al di là dei tre punti di stasera, noi avremmo meritato sicuramente molte più vittorie e, di conseguenza, avremmo avuto tanta più convinzione per credere un po’ di più nella salvezza. I risultati danno morale e noi non li abbiamo avuti quindi ormai la stagione è andata e da qui fino alla fine cercheremo di allenarci sempre bene e di onorare il campionato fino alla fine perché anche le ultime partite le vogliamo giocare bene e vincere”. 

    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 5, Bulfon 15, Scita 11, Van Solkema 22, Bussolari 8, Alberghini 5, Zecca (L), Monica (L), Conforti. N.e. Boschi, Cantagalli, Beltrami, Bucciarelli, Riccò. All.: Mattioli-MontaniniNEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Cester 23, Graziani 13, Garra 4, Esposito 6, Perassolo 9, Martina (L), Corrozzatto 2, Stamegna 1, Bettucchi 5, Morchio 1, Passo. N.e. Russo (L). All.: Negro-AstoriARBITRI: Marta Mesiano (Bologna)-Sergio Jacobacci (Bergamo)NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 13, errori in ricezione 8, attacchi vincenti 56%, errori in attacco 8, muri 7. Negrini CTE Acqui Terme: s.v. 8, s.s. 20, errori in ricezione 2, a.v. 50%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 23’, 21’, 22’, 26’: tot. 92’. Spettatori 30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno non si ferma più: anche Bologna ko

    Sesta vittoria di fila, al termine di un’autentica maratona pallavolistica: il Belluno Volley non si ferma più. Tantomeno in terra emiliana, dove aveva già rotto l’incantesimo in occasione della trasferta di Salsomaggiore Terme.

    E si ripete pure al Palasavena: in casa di quella Geetit Bologna che, davanti al suo pubblico, aveva sempre regalato dei dispiaceri ai rinoceronti. Tre volte su tre, compresa la finale playoff di B1, nel 2021. Ma questa è un’altra storia. Ed è pure un’altra squadra: il gruppo di Colussi recupera due volte da situazioni di svantaggio. E strappa due punti di platino, anche perché permettono di conservare il terzo posto, insidiato da una Motta capace di sbancare il parquet della capolista Mantova. Grande prova di carattere, quindi. E a muro: un fondamentale in cui i bellunesi sono saliti decisamente di colpi nel momento topico. E ora? Un weekend di stop per lasciare spazio alle finali della Coppa Italia di Serie A3: il prossimo impegno – il terzultimo della regular season – è in calendario domenica 10 marzo, alla Spes Arena, contro la capoclassifica. 

    Coach Colussi schiera in campo: Reyes Leon e Bucko in banda, Bisi opposto a Ferrato, Mozzato e Antonaci centrali, Orto libero. Coach Guarnieri risponde con: Giampietri e Omaggi al centro, i tre schiacciatori Baciocco, Sacripanti e Maletti, il palleggiatore Sitti e Brunetti libero.

    Il primo tentativo di fuga è dei padroni di casa, abili a sfruttare l’incisività al servizio di Sacripanti e a portarsi a +3 (13-10). Non si fa attendere, comunque, la reazione dolomitica, con Mozzato a inchiodare il pallone del 14-14. Ma, nella fase chiave, si prende la scena Maletti, che con un contrattacco e un “Monster Block” regala il 22-18 alla Geetit. Gli ospiti provano a risalire la corrente. E Reyes, artefice di un servizio vincente, fa sentire il fiato sul collo agli emiliani: 23-22. L’ultima parola, però, spetta ancora a Maletti. 

    Strada in salita pure nel secondo parziale, se è vero che Omaggi mura prima Bucko (per il 7-3) e poi Mozzato (10-6). Ma capitan Bisi e compagni hanno il merito di non disunirsi. Anzi, riannodano il filo della loro pallavolo e orchestrano una rimonta che si perfezionerà grazie al secondo tocco, sotto rete, di Ferrato per la parità a quota 18. E Bucko mette la freccia e sorpassa, con il contrattacco del 23-22. Nel finale, poi, risultano decisivi due errori in sequenza dei bolognesi: Minelli sbaglia il servizio, Maletti commette invasione. E si perfeziona il 25-23 bellunese. 

    Tutto in equilibrio, quindi. E lo stesso equilibrio accompagnerà anche buona parte del terzo round. A metà parziale, però, la Geetit prende il centro del palcoscenico. E allunga, sfruttando il “braccio armato” di Sacripanti (16-13) e il muro di Baciocco (+5). Spalle al muro, è vietato sbagliare. Anche se, in realtà, gli errori non mancano: specialmente dai nove metri. Ma da entrambe le parti. E così il quarto atto si trasforma in un lunghissimo punto a punto. Basti pensare che il primo break, a favore dei biancoblù, arriva addirittura sul 23-21, nel momento in cui Listanskis attacca sull’asta: il neo entrato Stufano firma il 24-21. E Omaggi manda fuori il servizio del 25-22. 

    Si va al tie-break. E il Belluno Volley alza subito la voce a muro (2-0), mentre Stufano, come accaduto a Brugherio, ha un ottimo impatto entrando dalla panchina e, con tre punti in un amen, garantisce il 12-6. È fatta. È ancora un finale di sorrisi: per la sesta volta consecutiva. 

    GEETIT BOLOGNA-BELLUNO VOLLEY 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)GEETIT BOLOGNA: Giampietri 12, Omaggi 4, Sitti, Baciocco 16, Sacripanti 17, Maletti 17; Brunetti (L), Minelli 1, Aprile, Listanskis, Ronchi. N.e. Serenari. Allenatore: F. Guarnieri.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 9, Bisi 18, Reyes 11, Bucko 15, Mozzato 7, Antonaci 6; Orto (L), Schiro 4, I. Martinez. Stufano 4. N.e. Guolla, G. Martinez, De Col, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Eleonora Candeloro di Pescara e Roberto Russo di Genova. NOTE. Durata set: 32’, 33’, 34’, 31’, 31’, 19’. totale: 2h29’. Bologna: battute sbagliate 17, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 21, v. 5, m. 10. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ospita la capolista Macerata: “Una partita per capire a che punto siamo”

    Dopo la lunga trasferta in terra siciliana e ad una manciata di giorni dalla final four di Coppa Italia, la Smartsystem Fano scende ancora in campo per affrontare nel derby la capolista Banca Macerata.

    Una gara importante e ricca di significati non solo per la classifica ma anche perché un derby……è sempre un derby ed il valore dell’avversario (Macerata, prima in classifica con sole 4 sconfitte al passivo) dà alla serata (ore 20.30 Palas Allende) un sapore speciale: “Una partita per capire a che punto siamo – afferma il bulgaro Hristyian Dimitrov, 26 punti a Modica con 7 ace ed il 51% in attacco – giochiamo in casa dove abbiamo fatto sempre bene ma loro sono in testa alla classifica ed il match sarà complicato”.

    L’ex coach Maurizio Castellano, primo in classifica con Macerata, torna dunque al Palas Allende dove troverà un ambiente caldo e carico. I maceratesi hanno un organico esperto e solido, oltre che abituato a giocare certe partite: il mancino Zornetta e il veneto Lazzaretto non si scoprono certo oggi, ma anche la diagonale palleggiatore-opposto (Marsili-Casaro) garantisce efficacia in fase offensiva. Banca Macerata ha perso alcune gare, in modo particolare fuori casa (Palmi, San Giustino e Lecce) ma in parecchie occasioni ha dimostrato di imporsi in maniera autorevole.

    Da non sottovalutare infine la coppia di centrali Fall-Orazi con Sanfilippo pronto a dar manforte mentre in seconda linea c’è tutta l’esperienza di Gabbanelli.

    All’andata finì 3-0 per i maceratesi ma al Palas Allende la musica sarà diversa con la Smartsystem che punta a trovare la miglior posizione in chiave play off: “Settimana impegnativa – afferma capitan Raffa – ma la vittoria in trasferta di Modica ci ha dato grande carica”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cagliari cerca la reazione, mercoledì arriva Brugherio

    È tempo di reagire per il CUS Cagliari, che nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di ritorno ospita al Pala Pirastu i Diavoli Rosa della Gamma Chimica Brugherio.

    Per i rossoblù è la seconda gara interna consecutiva, la giusta opportunità per vendicare la sconfitta di domenica contro Geetit Bologna (1-3), arrivata dopo un primo set gestito senza problemi, ma che poi ha lasciato spazio alla reazione ospite guidata da Sacripanti.

    Nella gara infrasettimanale in programma mercoledì 27 febbraio alle 20, Menicali e compagni affronteranno la giovane squadra della Gamma Chimica Brugherio, formazione reduce dalla vittoria casalinga contro la WiMORE Salsomaggiore, attualmente fuori dai playout all’ottavo posto della classifica e autore di un girone di ritorno importante che ha portato la squadra lombarda fuori  dalla lotta ai playout.

    I Diavoli Rosa si presentano dunque come un avversario temibile che arriva in Sardegna con l’obiettivo di fare punti per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e garantirsi un finale di campionato più sereno fuori dalla lotta per la retrocessione.

    Per il CUS, al contrario, è arrivato il momento di reagire dopo due sconfitte nelle ultime due gare. La gara infrasettimanale contro Brugherio diventa così l’occasione giusta per ritrovare sicurezze e tranquillità di classifica davanti al proprio pubblico, sempre presente per sostenere i suoi ragazzi durante tutta la stagione.

    Un incontro importante per la classifica e per le ambizioni dei rossoblù, ancora vivide nonostante le ultime prestazioni non troppo convincenti.

    Alla nona giornata del girone di ritorno il CUS Cagliari occupa il quinto posto del girone bianco con 33 punti, in piena lotta playoff con l’intenzione di terminare la regular season il miglio piazzamento possibile.

    Appuntamento al Pala Pirastu per mercoledì 28 febbraio alle ore 20, pronti a sostenere i nostri rossoblù contro i giovanissimi Diavoli Rosa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE in campo per l’orgoglio, Alberghini: “Vogliamo finire il campionato al meglio”

    Ultimo turno infrasettimanale della stagione per la WiMORE Salsomaggiore Terme che, già matematicamente retrocessa con quattro giornate d’anticipo, ospita domani sera alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Alberghini la Negrini CTE Acqui Terme, reduce da tre sconfitte consecutive ma in piena zona Play Off.

    La pesante battuta d’arresto rimediata domenica a Brugherio ha azzerato le già flebili speranze di salvezza e sancito la condanna definitiva dei gialloblù, che finora sono riusciti a collezionare una sola vittoria e otto punti in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Farcito qua e là da tante, troppe occasioni sprecate, soprattutto, nella fase clou tra dicembre e gennaio: una di queste “sliding doors” fu proprio la gara d’andata a Valenza quando, nonostante le assenze degli opposti Beltrami e Muroni (e Bulfon ancora non faceva parte del roster), la squadra di Mattioli, in sella da una settimana, si trovò avanti 22-18 e 23-21 nel quarto set ma tornò a mani vuote dalla trasferta in terra piemontese che avrebbe potuto garantire un minimo di continuità a livello di risultati.

    Quello, in realtà, fu il primo di dodici ko in stecca che, al netto di qualche prestazione positiva, hanno costituito una pietra tombale su ogni velleità di risalita portando così a giocare le rimanenti quattro partite di Regular Season, esclusivamente, per l’onore e l’orgoglio.

    Chiudere dignitosamente un cammino ricco di ostacoli e salutare la categoria a testa alta dovranno essere gli imperativi dell’ultimo mese, già a cominciare dalla sfida casalinga agli acquesi che hanno vissuto un avvicendamento in panchina (Negro ha preso il posto di Rizzo a metà dicembre) e, pur senza l’indisponibile Martino, sono stati in grado di trascinare al tie-break la capolista Mantova mantenendosi in corsa per centrare la quinta piazza, al momento condivisa assieme a Cagliari e Savigliano.

    Il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Riccardo Alberghini, esordiente in A e a meno sei dal traguardo dei cento punti, non è intenzionato a fare sconti e prova a suonare la carica alla vigilia. 

    “Servirà cancellare il risultato della scorsa partita con Brugherio e mettere in campo tutte le energie e tutto quello che non siamo riusciti a mostrare lungo l’arco del campionato. La prestazione di Brugherio si può spiegare con l’atteggiamento avuto fin dall’inizio che forse non è stato dei migliori e anche un po’ durante la partita abbiamo sofferto in tutta la parte dei fondamentali non riuscendo a portarla a casa come accaduto all’andata. C’è molta amarezza per la retrocessione ma, allo stesso tempo, molta voglia di cercare di finire il campionato al meglio. Il mio primo anno in A3? Positivo anche se non pieno di vittorie però credo di aver fatto passare il messaggio che posso giocare in un campionato del genere e reggere alcune pressioni che prima magari non avevo provato”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita a Bologna: “Impegno non facile, manteniamo alta la concentrazione”

    L’ultima fatica di un febbraio intensissimo: mercoledì 28, ore 20.30, nel turno infrasettimanale valevole per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, il Belluno Volley sarà di scena in Emilia: a San Lazzaro di Savena, dove affronterà la Geetit Bologna. Una compagine che i rinoceronti hanno piegato in tre set nel match d’andata (anche quello, per uno strano scherzo del calendario, giocato infrasettimanalmente), occupa il quartultimo posto in graduatoria. Ma sta vivendo il miglior momento del suo cammino: basti pensare che è reduce da tre vittorie consecutive – l’ultima delle quali ottenuta a Cagliari con il Cus – e ha mosso la classifica in cinque delle ultime sei occasioni. 

    Per questo, capitan Fabio Bisi invita tutta la truppa a prestare la massima attenzione. “La Geetit è una squadra che non va sottovalutata nella maniera più assoluta. Anche perché la partita arriva a poche ore di distanza da quella disputata alla Spes Arena col Monge Gerbaudo. No, non sarà un impegno semplice: né dal punto di vista fisico, né mentale. Dovremo mantenere alta la concentrazione e andare a 200 all’ora”.

    In Emilia ci sarà da battagliare. Come accaduto domenica scorsa, nel faccia a faccia con Savigliano: “Rispetto al solito abbiamo un po’ faticato, anche perché non eravamo al 100 per cento e qualcuno non ha nemmeno potuto scendere in campo perché infortunato”.

    Il riferimento è a Gonzalo Martinez, alle prese con un problema al ginocchio. E ad Andrea De Col, rallentato dalla schiena. “In più, ci siamo trovati di fronte un avversario che si è espresso su buoni livelli e ci ha messo in difficoltà per almeno metà gara”.  

    I rinoceronti vantano una striscia aperta di cinque successi. E si sono già assicurati l’accesso ai playoff: “Il duro lavoro condotto in palestra sta dando i risultati sperati – riprende il ventinovenne originario di Modena -. E ne siamo contenti. Tuttavia, è necessario continuare su questo trend per cercare di raggiungere il miglior piazzamento possibile in chiave playoff“.

    Il Belluno Volley occupa il terzo posto, tallonato dalla Senini Motta, a -2, mentre la piazza d’onore è 5 lunghezze più su: “Non è il caso di impostare calcoli – conclude Bisi –. Per quanto ci riguarda, vogliamo solo fare del nostro meglio e strappare punti in ogni partita. Ormai manca poco, poi ai playoff ce la giochiamo con tutti. Ad ogni mondo, parlando della post season, nelle sfide decisive è sempre meglio avere il fattore campo a favore“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO