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    Dopo un mese torna in campo la Vivibanca Torino

    Foto Ufficio Stampa Parella Torino

    Di Redazione
    Ad oltre un mese dalla prima e unica gara giocata in campionato e persa in casa contro Delta Po Porto Viro, e dopo quattro rinvii consecutivi causa Covid-19, la Vivibanca Torino torna in campo domenica a Brugherio contro la Gamma Chimica per la sesta giornata del campionato di Serie A3.
    I lombardi arrivano da due vittorie consecutive, in casa contro Macerata e in trasferta contro Trento e sono una delle squadre più in forma del momento anche perchè finora hanno saltato solamente una partita, e possono dunque contare su di un ritmo partita già rodato.
    Il punto di forza è rappresentato dall’opposto danese Rasmus Nielsen, classe ’94, rientrato quest’anno in Italia dove aveva già giocato per tre stagioni in A1 tra Milano e Sora, dopo una parentesi di un anno nel campionato di vertice belga con il Greenyard Maaseik. Il resto della squadra conserva una struttura simile a quella dello scorso anno, con il giovanissimo Teja (2001) promosso al ruolo di schiacciatore titolare in diagonale con l’ex Bolzano Stefano Gozzo. Ad orchestrare il tutto il solito Filippo Santambrogio, 21 anni ma già con esperienza da vendere: bravo a far correre la palla e ad aprire il gioco in banda. In panchina la conferma di Danilo Durand, tecnico che ha legato a doppio filo il suo nome alla crescita di Brugherio.
    Mazzone e compagni hanno oggi superato le visite mediche e domani eseguiranno il consueto tampone pre-gara, come da protocollo.
    “Non mi piace avere alibi – dice il tecnico parellino Lorenzo Simeon -. Non amo cercare scuse e quindi andremo a Brugherio per fare la nostra partita come se avessimo giocato tutte le settimane. Vogliamo fare punti, muovere la nostra classifica e cominciare a sentirci parte di questo campionato. I ragazzi hanno ripreso con grande voglia e sono certo che, nonostante un po’ di stanchezza dovuta alla malattia o poco ritmo partita, metteremo in campo tutto il nostro cuore e faremo un’ottima gara”.“Affrontiamo questa sfida con grande voglia di giocare contro un avversario che ha dimostrato di essere in un periodo di ottima forma – dice lo schiacciatore Stefano Richeri -. Il mese di stop da cui arriviamo si farà sentire sul piano strettamente atletico, ma noi cercheremo di compensare giocando con il massimo della grinta e seguendo le indicazioni tattiche alla lettera. Sarà una lotta difficile e servirà un’ottima prova di squadra per spuntarla”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta imbattuta grazie a una rimonta da sogno su Prata

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Sol Lucernari Montecchio Maggiore mantiene la sua imbattibilità dopo aver completato una straordinaria rimonta dallo 0-2 sulla Tinet Prata di Pordenone. Per la squadra friulana, che aveva dominato il primo set, è la seconda sconfitta ma anche il primo punto conquistato in campionato.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (19-25, 19-25, 25-23, 25-16, 15-12)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 4, Fiscon 20, Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Penzo (L), Carlotto (L), Schiavo 0, Pellicori 1, Cortese 13, Battocchio (L), De Fortunato 11. N.E. Franchetti. All. Di Pietro.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, De Giovanni 0. N.E. Meneghel, Paludet, Dal Col, Gambella. All. Mattia.Arbitri: Selmi, Mesiano.Note: durata set: 24′, 22′, 29′, 23′, 18′; tot: 116′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, Tinet Prata di Pordenone*** 1, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento** 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Il fair play dell’Aurispa Libellula Lecce dopo la sfida di Grottazzolina

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Di Redazione
    Dopo una partita persa per 3-0 in poco più di un’ora c’è sicuramente poca voglia di commentare e scambiarsi convenevoli, figuriamoci poi di dedicare una cortesia agli avversari. Eppure è proprio quello che ha fatto l’Aurispa Libellula Lecce al termine della gara di domenica 15 novembre contro la Videx Grottazzolina: prima di lasciare lo spogliatoio, la squadra salentina si è premurata di lasciare sulla lavagna un semplice ma sentito messaggio per la società avversaria, “Grazie per la vostra ospitalità“.
    Un episodio a cui la formazione marchigiana ha voluto dare risalto omaggiando la squadra ospite con il simbolico premio di MVP: “È un gesto che riteniamo molto significativo e che denota una cultura sportiva sicuramente sopra le righe, a maggior ragione perché sopravvenuto al termine di una gara opaca, persa e anche in maniera netta. Un gesto semplice, ma che siamo certi in pochi avrebbero anche solo pensato, e che proprio per questa sua rarità riteniamo doveroso rimarcare con forza. Perché quando si vivono periodi complicati, e questo lo è senza dubbio alcuno, lamentarsi e trovare scusanti sarebbe stata sicuramente la via più semplice. Andarsene in silenzio la più scontata“.
    “Onore dunque ai ragazzi della Aurispa Libellula Lecce – conclude la Videx – che peraltro siamo certi si riscatteranno prestissimo, perché hanno in dote qualità tecniche (oltre che morali) indubbie che non tarderanno a rimettere in mostra, come già fatto nelle gare precedenti. Applausi e solo applausi dunque, e grazie a voi per l’esempio“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro fa cinque su cinque, 3-0 contro Prata

    Di Redazione
    Il quinto successo consecutivo matura con un netto 3-0 alla Tinet Prata di Pordenone, arrivata a Porto Viro senza partite ufficiali nelle gambe e con due assenze pesantissime. Carne “tenera” su cui i ragazzi di Massimo Zambonin hanno affondato i denti fin dal primo pallone, inscenando una prestazione maiuscola, specie in fase break. Una prova (e una fame) da cannibali.
    LA PARTITALa Marini Delta Porto Viro ripropone lo schieramento visto a Trento: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Per la prima uscita stagionale di Prata il tecnico Paolo Mattia sceglie la diagonale Calderan-Deltchev (bomber Baldazzi out per un problema alla schiena), in posto tre Bortolozzo-Katalan, in banda Bruno-Dolfo (assente Bellini), libero Pinarello. Gli arbitri dell’incontro sono Anthony Giglio di Trento e Deborah Proietti di Terni.
    Pronti, via, block di Sperandio e ace di Bargi: 2-0 Porto Viro. Rispondono Deltchev e Bruno nella metà campo ospite (4-4). Muro nerofucsia granitico, doppio schiaffo di Bargi all’attacco friulano per il 9-6. Anche Prata non molla facilmente in difesa, ma al terzo tentativo Vinti passa e allunga ancora (11-7), quindi Sperandio castiga la cattiva ricezione dei Passerotti: 13-8, time Mattia. Ritmo alto della Marini Delta, Sperandio schianta giù il 16-10 in contrattacco, mentre Lazzaretto e Cuda tengono a distanza l’avversario in cambio palla. Sbava nuovamente in ricezione la Tinet, coach Mattia interrompe il gioco (21-15). La murata successiva di Sperandio (22-15) e la diagonale strettissima di Vinti (24-16) valgono un finale in scioltezza: 25-18, 1-0 Marini Delta.
    Cambia tutto o quasi Prata, Bortolozzo fa l’opposto, Dal Col al centro, si invertono le due bande Dolfo e Bruno. L’inizio è comunque di marca nerofucsia, con Lazzaretto al centro delle operazioni (6-2). Un po’ troppo pasticcioni (e sfortunati) gli ospiti, coach Mattia decide di parlarci su (10-4). I Passerotti tornano a respirare, ace di Katalan e attacco di Bortolozzo a segno (11-7). Altro ace, di Calderan, e muro di Dal Col (13-10), Porto Viro alza subito il livello di guardia: Vinti fa 15-10, time numero due per Mattia. Scambio di cortesie dai nove metri tra Dolfo e Vinti, spietati Cuda e Bargi (block) che lanciano in orbita Porto Viro: 22-14, la Tinet vara il doppio cambio De Giovanni-Gambella per Calderan-Bortolozzo. Chiude un ace millimetrico di Lazzaretto: 25-15, 2-0 Marini Delta.
    Terzo set, in apertura sprinta sempre la squadra di casa: 5-2 e time immediato per Mattia. Ci prova Dolfo in battuta a chiudere il gap, ma Cuda e Lazzaretto hanno l’argento vivo addosso (11-6). Break nerofucsia sul turno al servizio di Lazzaretto, altra interruzione comandata da Mattia (14-8). Pallonetto dolce dolce di Lazzaretto da seconda linea, Sperandio è una sentenza su palla vagante (18-10). Entrano Aprile e Marzolla (che oggi festeggia il ventunesimo compleanno) per Porto Viro, Paludet per Prata. Aprile si prende la gioia del primo punto ufficiale in nerofucsia (23-14) ed è il preludio al gran finale: 25-14 su muro di Bargi, 3-0 Marini Delta.
    Le dichiarazioni a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Porto Viro: “È stata una prestazione quasi perfetta da parte nostra, la squadra si espressa su alti livelli soprattutto in difesa e contrattacco, come ci eravamo detti prima della gara. A Prata mancavano i due attaccanti più importanti, bisogna dirlo, ma noi siamo stati bravi a non concedere nulla. Altri tre punti preziosi per noi e adesso ci prepariamo alla prossima partita con la speranza di riuscire ad andare a giocare a Bolzano, perché dare continuità in questo momento è la cosa che conta di più”.
    Il commento di Federico Bargi: “Quando mancano giocatori importanti agli avversari è sempre difficile mantenere alto il livello, noi oggi siamo stati bravi proprio in questo. Le mie prestazioni stanno migliorando? Non lo so, io lascio sempre parlare il campo, non amo esprimere giudizi su me stesso, ma sono molto contento di come stanno andando le cose fin dall’inizio dell’anno. Speriamo di continuare così”.
    TABELLINOBiscottificio Marini Delta Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-18, 25-15, 25-14)
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/13, Prata 4/6; Ricezione: Porto Viro 61%, Prata 49%; Attacco: Porto Viro 61%, Prata 31%; Muri punto: Porto Viro 9, Prata 3.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 14, Cuda 13, Vinti 11, Bargi e Sperandio 9, Aprile e Kindgard 1, Marzolla 0, Dordei, Bernardi e Zorzi NE; libero: Lamprecht. Coach: Massimo Zambonin.
    Tinet Prata di Pordenone: Dolfo 8, Bruno e Bortolozzo 5, Katalan e Dal Col 4, Deltchev 2, Calderan e Gambella 1, Paludet e De Giovanni 0, Meneghel NE; liberi: Pinarello e Vivan. Coach: Paolo Mattia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo sorriso in Serie A3 per Aversa, bottino pieno contro l’Aci Castello

    Di Redazione
    Ecco la storica prima vittoria della Normanna Aversa Academy in Serie A3: i normanni si sono imposti 3-1 al PalaJacazzi contro la Saturnia Lct Aci Castello conquistando i primi 3 punti del campionato dopo le prestazioni non proprio convincenti con Roma (solo un punto) e nel derby con la Gis Pallavolo Ottaviano (0-3 al PalaJacazzi).
    E’ tornato anche il sorriso sul volto di coach Tomasello, del suo vice Angeloni e di tutti gli atleti che finalmente hanno superato anche le assenze per Covid, dimostrando che con il gruppo al completo (mancava solamente il secondo libero Mignone, infortunato) questa squadra può mettere in difficoltà chiunque. Eppure il primo parziale aveva messo sul binario giusto la sfida per i catanesi che però sono ‘crollati’ alla distanza perdendo i successivi 3 parziali. Adesso Alfieri (ritornato dopo aver battuto il coronavirus) e compagni giocheranno (ufficialmente) la sfida di domenica prossima contro Pineto ma non è esclusa che in settimana (mercoledì 18) si possa addirittura andare in Sicilia per giocare la gara di recupero contro l’Avimecc Modica.
    PRIMO SET. Subito 2-0 della Normanna Aversa ma la gioia dura pochi secondi visto che Reina con un servizio vincente piazza subito il sorpasso siciliano (3-4). Sul successivo ace sempre di Reina coach Tomasello si gioca anche il primo time-out. Lo stop ha i frutti sperati visto che al rientro in campo Cester si carica sulle spalle i suoi e trova anche il punto del sorpasso con l’ace dell’8-7. Punto a punto fino a 14 poi poi Arezzo Di Trifiletti piazza il solco col diagonale del 17-21. Dahl regala lo 0-1 ad Aci Castello (21-25).
    SECONDO SET. Parte subito forte la squadra ospite con un nuovo ace di Reina che porta la squadra siciliana fino al 5-8. Aversa non molla e dopo il time-out di Tomasello rientra in campo con maggiore fiducia piazzando un break importante fino all’11-10 con numerosi errori di fila di Dahl. Punto a punto fino al 24-24. Poi ci pensano Cester e un errore siciliano a portare la contesa sull’1-1 (26-24).
    TERZO SET. Darmois inizia a fare la differenza, si carica anche con l’allenatore e piazza il +4 (11-7). Poi sul 13-7 c’è l’azione più bella della gara: l’opposto Cester da ‘1’ alza in ‘4’ un pallone perfetto per Sacripanti che lo chiuse alla grande prendendosi gli applausi di tutti. Saturnia si rifà sotto fino al 23-22 ma poi Darmois dice che il set deve finire e chiude 25-23.
    QUARTO SET. Nel quarto e decisivo parziale la Normanna Aversa Academy ha la concentrazione altissima e in pochi minuti è già avanti di 4 (17-13) poi Sacripanti in diagonale non sbaglia sul 23-18 e la vittoria è già nell’aria. Finisce 25-19. Si può festeggiare.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda sconfitta per Macerata, Portomaggiore ha la meglio per 3-1

    Di Redazione
    Dopo il primo set di svantaggio la Med Store Macerata ha reagito bene trovando subito il pareggio e nel terzo set decisivo ha sfiorato il colpaccio. Solo nel finale del quarto set la squadra ha subito un calo, proprio quando stava guidando il punteggio. Serve tempo ai ragazzi per ritrovare la forma e la giusta amalgama dopo il lungo stop, il lavoro sul campo però li aiuterà a raggiungere la condizione.
    LA CRONACA – Macerata recupera Margutti e gli affianca Snippe e Ferri, al centro Calonico e Sanfilippo, quindi il Capitano Monopoli e come libero Gabbanelli. Per Portomaggiore in campo Nasari, Graziani e Albergati, coppia di centrali Ferrari e Quarta, il palleggiatore Vanini, Benedicenti libero. È l’ex Nasari a dare il via all’incontro, Macerata insegue ma è viva, soffre però qualche errore di troppo e gli avversari allungano 10-6. Ci pensa Sanfilippo a scuotere i biancorossi con due punti consecutivi che accorciano le distanze, 14-10, e lanciano la rimonta che si completa sul 17-17. Il finale di set vede però il nuovo ritorno dei padroni di casa, finisce 25-21.
    Nel secondo set arriva la reazione decisa della Med Store Macerata che dopo un nuovo inizio all’inseguimento degli avversari, trova il 5-5 con Sanfilippo; un tocco geniale sotto rete di Monopoli tiene lì Macerata, che poi passa avanti con l’ace di Pasquali. Un gran recupero di Gabbanelli carica i biancorossi, il vantaggio si allunga a +3, mantenuto dai due punti consecutivi di Calonico, prima al centro, poi in battuta. Sul 9-15 Portomaggiore chiama il time out ma Macerata allunga ancora, 13-20, con il solito Nasari che prova a tenere vivi i suoi; stavolta la Med Store non si fa sorprendere, dopo un lungo scambio Gabbanelli salva tutto e su un errore in ricezione Macerata va sul 15-22. Chiude il set la battuta fuori di Graziani.
    Il muro di Calonico apre il terzo set; altro lungo scambio dove Macerata difende bene, Ferri mette a terra il 5-6 con un elegante pallonetto. I biancorossi allungano sul +3 ma raggiunto il punto 15 subiscono il ritorno degli avversari, lanciati da Nasari che mette in fila due diagonali vincenti, poi fa punto a muro, Portomaggiore arriva al 15-15. Il time out di Di Pinto non basta, i padroni di casa si portano sul +2. Si alzano i ritmi e la gara si fa combattuta, Macerata insegue e lotta ma si arrende dopo un lunghissimo scambio finale, 25-22.
    La sfida riparte con le squadre che si rincorrono, 10-10. L’ace di Vanini porta avanti il Portomaggiore che poi allunga 16-13: time out biancorosso seguito dai cambi del coach Di Pinto dopo il 18-13. Non basta, prosegue il momento positivo con Bragatto in battuta e serve un altro stop sul 20-13. Prova il difficile recupero Macerata, poi Graziani di forza fa 24-18 e sulla ricezione sbagliata Portomaggiore fa sua la gara.
    Il tabellino:
    SA.MA. PORTOMAGGIORE 3
    MED STORE MACERATA 1
    PARZIALI: 25-21, 17-25, 25-22, 25-19.
    Durata set: 26’, 22’, 29’, 25’. Totale: 102’.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Vanini 2, Masotti, Gabrielli, Zanni, Bragatto 2, Graziani 11, Benedicenti, Albergati 20, Ferrari 1, Quarta 12. NE: Ciccarelli. Allenatore: Cruciani.
    MED STORE MACERATA: Snippe 9, Pasquali 1, Calonico 10, Pahor, Cordano, Margutti 12, Ferri 16, Monopoli 1, Sanfilippo 16, Princi, Gabbanelli. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Clemente e Serafin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO