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    Tutto facile per Porto Viro che piega Bolzano in tre set

    Di Redazione
    Nel recupero della 6° giornata, andata in scena il 22 novembre, Porto Viro sbanca con facilità il taraflex della Mosca Bruno Bolzano. I ragazzi di coach Zambonin chiudono il match in tre parziali e tornano a casa con tutto il bottino.
    La nona vittoria consecutiva del team è un autentico gioiello, fatto di grande aggressività in battuta e presenza asfissiante a muro, specie sullo “spauracchio” Anastasios, l’opposto greco di Bolzano che ha avuto vita difficilissima contro la linea Maginot nerofucsia.
    LA PARTITAConfermato in blocco lo schieramento della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Aprile in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, il “figliol prodigo” Lamprecht libero. Donato Palano, tecnico della Mosca Bruno Bolzano, risponde con Grassi-Anastasios in diagonale, Gasperi-Bressan centrali, Dalmonte in posto quattro insieme ai due under Ostuzzi e Polacco, Brillo libero. Arbitrano l’incontro i signori Anthony Giglio di Trento ed Emilio Sabia di Potenza.
    Avvio di gara molto equilibrato e squadre che si studiano. I primi boati nel silenzio della Palestra Max Valier sono quelli di Sperandio e Cuda, che murano due volte Anastasios (6-9). Ancora un punto break di Cuda, time richiesto da Palano (6-10). Sperandio mortifero a muro (7-12), Anastasios, fin qui ben contenuto dai nerofucsia in attacco, morde in battuta, ma Lazzaretto fa scappare ancora via Porto Viro: 10-16, secondo time per Palano. Di nuovo protagonista il numero diciassette ospite, che dal servizio mette in crisi la ricezione altoatesina, al resto ci pensa l’uomo di ghiaccio Cuda: 11-21. Pilota automatico ormai inserito per la Marini Delta: 14-25, 0-1.
    Inizio fumoso di seconda frazione per Porto Viro (0-3), il riscatto, però, è praticamente immediato ed è nel segno di Kindgard: block e giocata di prima, in mezzo la pipe servita a Vinti, siamo 4-6 e c’è già time per Bolzano. Fa e disfa la squadra ospite, due errori sanciscono la parità (7-7), ma anche Bolzano ha problemi di mira e concede un break di vantaggio alla Marini Delta (10-12). Dalmonte si carica sulle spalle la squadra di casa, dall’altra parte della rete gli risponde Lazzaretto con un turno di battute al vetriolo messe a frutto da un ottimo Aprile a muro: 14-19, con Palano che si è giocato anche il secondo time. La capolista ha la preda tra le grinfie, Bolzano cerca un ultimo colpo di coda con l’ingresso di Maccabruni in regia, poi si arrende: 20-25 con ace millimetrico di Sperandio, 0-2 Marini Delta.
    Terzo set, la squadra di casa sempre troppo Anastasios-dipendente, mentre Aprile conferma di avere i riflessi reattivissimi a filo rete: 2-5. Bella giocata sull’asse Kindgard-Vinti da segnalare, Palano ne prende nota e richiama subito i suoi in panchina (3-7). Il guaio per il tecnico altoatesino è che in battuta c’è Lazzaretto ed letteralmente indemoniato: 3-10 dopo muro di Kindgard, doppio cambio Mosca Bruno con l’ingresso di Maccabruni e Senoner per Grassi e Anastasios. Picchia ancora fortissimo Lazzaretto dai nove metri, i suoi compagni – Aprile in testa – raccolgono l’invito per scavare un solco profondissimo: 3-12, secondo e ultimo tempo per Bolzano. In campo l’ex capitano nerofucsia Gallo per la battuta, Porto Viro forse si intenerisce e perde un po’ lucidità (8-13). A proposito di momenti da ricordare, primi punti in Serie A per Bellia (entrato al posto di Cuda) ed esordio tra i big per il giovanissimo Tiozzo Caenazzo. È una serata da mille e una notte per la capolista, che viaggia dritta verso il traguardo guidata dal solito, micidiale Lazzaretto al servizio: 12-25, 0-3 Marini Delta.
    Raggiante a fine gara Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: “È stata sicuramente una bellissima serata. Bolzano ha commesso molti errori e non ha giocato al livello che ci aspettavamo, ma il merito è anche nostro, li abbiamo messi in difficoltà con la battuta ed eravamo sempre presenti a muro. Sono molto contento dell’esordio di Tiozzo e dei primi punti di Bellia. Ora ci riposiamo un po’ e poi pensiamo alla gara di domenica contro San Donà”.Egon Lamprecht gondola per questo dolcissimo ritorno a casa: “Sono felicissimo di uscire da questa palestra da vincitore, siamo stati molto concentrati fin dall’inizio e abbiamo messo pressione all’avversario in battuta, soprattutto con Lazzaretto che ha creato diversi break. Devo dire che sono contento anche per Samuele Aprile, che ha fatto vedere ottime cose sia muro che in attacco. È stata proprio una bella vittoria”.
    Mosca Bruno Bolzano-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (14-25, 20-25, 12-25)
    Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 6, Bressan 4, Anastasios 9, Polacco 1, Gasperi 7, Marotta (L), Brillo (L), Senoner 0, Ostuzzi 4, Maccabruni 1, Gallo 0. N.E. All. Palano.
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Kindgard 6, Vinti 10, Sperandio 4, Cuda 8, Lazzaretto 12, Aprile 9, Bernardi (L), Lamprecht (L), Bellia 4, Caenazzo Tiozzo 0. N.E. Zorzi, Bargi, Dordei, Marzolla. All. Zambonin.
    ARBITRI: Giglio, Sabia. NOTE – durata set: 23′, 23′, 22′; tot: 68′.
    CLASSIFICA6ª Giornata And. (22/11/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 24, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13, Sa.Ma. Portomaggiore 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza 10, ViViBanca Torino 10, Mosca Bruno Bolzano 5, Med Store Macerata 3, UniTrento 1, Volley Team San Donà di Piave 0.
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    Lunga battaglia a Modica: la spunta Sabaudia al tie break

    Di Redazione
    Successo esterno per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia nel recupero della quinta giornata del Girone Blu: i pontini sconfiggono l’Avimecc Modica al termine di una lunghissima battaglia, conclusa soltanto sul 14-16 del tie break, dopo che altri due set erano terminati ai vantaggi. Per Sabaudia è la quarta vittoria in campionato, lo stesso numero di successi di Modica, che però ha un punto in più in classifica.
    Avimecc Modica-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 2-3 (25-27, 25-20, 27-25, 21-25, 14-16)Avimecc Modica: Tulone 1, Chillemi 15, Bonsignore 2, Martinez 16, Busch 25, Garofolo 14, Dormiente (L), Nastasi (L), Battaglia 2, Cuti 0, Imbesi 0. N.E. Dumitrache, Raso. All. Bua.Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 0, Astarita 26, Focosi 8, Link 29, Baciocco 2, Frumuselu 3, Palombi 0, Fortunato (L), Lucarelli 9, Meglio 0. N.E. Tognoni, Pomponi. All. Passaro.Arbitri: Giorgianni, Guarneri.Note: Durata set: 37′, 28′, 34′, 29′, 21′; tot: 149′.
    CLASSIFICA GIRONE BLUVidex Grottazzolina* 23, Efficienza Energia Galatina 23, Maury’s Com Cavi Tuscania* 16, Abba Pineto* 14, Avimecc Modica* 13, Falù Ottaviano* 13, Gestioni&Soluzioni Sabaudia* 12, SMI Roma 9, Aurispa Libellula Lecce* 9, Normanna Aversa Academy* 6, Pallavolo Franco Tigano Palmi**** 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valerio Vermiglio subito squalificato, stangata per Ottaviano

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Non è passato certo inosservato il ritorno al volley giocato di Valerio Vermiglio: nella prima partita disputata con la nuova maglia della Sistemia LCT Aci Castello l’ex palleggiatore della nazionale è stato subito protagonista, ma non per i motivi auspicati dai suoi fan. Il Giudice Sportivo ha infatti inflitto a Vermiglio una squalifica per una giornata perché “al termine dell’incontro adottava un atteggiamento provocatorio nei confronti dei tesserati della squadra avversaria, scatenando tafferugli“. Il palleggiatore era già stato sanzionato con un cartellino nel corso della gara.
    Gli scontri con giocatori e dirigenti della Falù Ottaviano sono poi degenerati, ed è proprio la società campana a farne le spese in maniera più pesante: il dirigente Francesco D’Ascoli è stato sospeso da ogni attività federale per 21 giorni (fino al 7 gennaio compreso) per frasi offensive all’indirizzo di un giocatore avversario e per aver partecipato ai tafferugli, mentre sono 30 i giorni di sospensione (fino al 16 gennaio) per il collega Lucio Mazza, accusato di aver colpito con un calcio un componente dello staff di Aci Castello.
    A questi episodi poco edificanti si aggiungono le sanzioni attribuite ad altre due squadre di Serie A3 per violazioni al protocollo anti Covid-19: l’Efficienza Energia Galatina è stata punita per aver permesso l’accesso all’impianto ad alcuni sostenitori, tra cui anche minori, mentre la Tinet Prata di Pordenone per l’utilizzo di “strumenti acustici” da parte delle persone autorizzate all’accesso. Entrambe le società dovranno pagare una multa di 400 euro.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Deserto, Aci Castello: “Lavoro sodo e tempo daranno le loro risposte”

    Di Redazione
    Per Mauro Lo Deserto, assistente allenatore di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, negli ultimi giorni, tra le fila biancoblu è arrivata una ventata di aria buona, che è stata ben visibile in campo grazie alla determinazione con cui il roster ha giocato l’ultima partita del Campionato di Serie A3 Credem Banca 20/21, nonostante la sconfitta contro Ottaviano.
    “Già durante gli allenamenti della scorsa settimana avevo notato nei ragazzi un incremento di determinazione e maggiore concentrazione in campo finalizzati a ridurre al minimo questi continui alti e bassi. Poi, l’arrivo di un atleta con la A maiuscola, Valerio Vermiglio, ha stimolato ancora di più la squadra in quella direzione”.
    Un innesto, quello di Vermiglio, spiega Lo Deserto, che non può essere considerato come la chiave di volta: “La sua presenza, da sola, non basta. Serve una squadra che sappia recepire nuovi insegnamenti e abbia fame di vittoria, esattamente come è la Saturnia.
    È chiaro che un giocatore di questo calibro può portare parecchi vantaggi ai nostri ragazzi, uno su tutti la “mentalità del professionista” che spesso è quella che fa differenza e non solo la domenica, ma anche e soprattutto durante gli allenamenti settimanali: è l’elemento determinante per raggiungere alti livelli”.
    Se grinta e determinazione hanno fatto la loro comparsa in campo domenica contro Ottaviano, per Lo Deserto, c’è stata una grande assente, la Fortuna, “che in alcuni momenti avrebbe potuto aiutarci, perchè i ragazzi hanno dato il massimo e hanno lottato fino alla fine”.
    In ogni caso si guarda avanti: “La nostra squadra è formata da un bel gruppo di giovani, grazie all’accordo con Giovanni Barbagallo, questo dimostra come Saturnia Aci Castello punti sulle nuove leve. Posso dire che la materia prima non ci manca, adesso lavoro sodo e tempo daranno le loro risposte”. LEGGI TUTTO

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    Lamprecht verso Bolzano: “Sento molto questa partita, sarà emozionante”

    Di Redazione
    Una squadra con la valigia in mano. Ancora una gara in trasferta – la terza di fila – per la Biscottificio Marini Delta Volley: giovedì 17 dicembre alle ore 20 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) la truppa di Massimo Zambonin farà visita alla Mosca Bruno Bolzano per il recupero della sesta giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Se è vero che Porto Viro ha avuto poche ore per recuperare le energie spese durante il tiratissimo derby di domenica a Montecchio, alla sua prossima avversaria è andata perfino peggio. Bolzano ha giocato sabato a Torino (successo per 2-3) e ieri (martedì) a Prata, dove ha perso 3-1 nel recupero della prima giornata. Un calendario fitto che più fitto non si può (anche durante le prossime festività natalizie) a cui gli altoatesini sono costretti dopo i tanti rinvii per i casi di positività al Coronavirus delle scorse settimane: appena quattro partite su nove disputate fin qui, numeri che mettono la Mosca Bruno sul fondo di questa particolare graduatoria insieme ad un’altra “grande assente” dell’ultimo mese di campionato, Motta.
    Coach Donato Palano si può comunque consolare con altre statistiche: l’anno scorso la sua squadra arrivò alla sfida con la capolista Porto Viro dopo aver conquistato quattro punti in sette giornate; oggi i punti nel carniere sono già cinque e ci sono tre partite giocate in meno. È evidente, dunque, che non si tratta della stessa Bolzano della passata stagione, nella sostanza e nella forma, visti i tanti movimenti in entrata e in uscita che hanno caratterizzato il mercato estivo degli altoatesini.
    “Sì, quest’anno Bolzano è davvero una buona squadra – conferma il libero della Marini Delta Egon Lamprecht –, Hanno preso un ottimo opposto, il greco Anastasios, a cui viene affidata la maggior parte dei palloni in attacco, e insieme a lui è arrivato anche un posto quattro completo come Dalmonte. Penso che dovremo impostare la nostra partita principalmente su questi due giocatori, cercando di limitarli il più possibile: se ci riusciremo avremo buone possibilità di portare a casa la vittoria. Giocando in casa loro saranno aggressivi e rischieranno molto in battuta per metterci in difficoltà nel cambio palla, ma del resto tutti gli avversari lo fanno contro di noi”.
    Nato e cresciuto pallavolisticamente proprio a Bolzano, Lamprecht ha ottimi motivi per guardare anche oltre la cifra tecnica del match: “Sento molto questa partita e sono sicuro che sarà emozionante, ho giocato tanti anni a Bolzano e in società ci sono ancora diversi dirigenti e tecnici dell’epoca, per cui sarò particolarmente stimolato a fare bene”, spiega l’atleta nel corso della conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Delta Group Agroalimentare di Porto Viro.
    Quest’anno, però, niente pubblico (e famiglia) sugli spalti per Lamprecht, che confessa: “Ovvio che mi dispiaccia, ma ad essere sincero l’anno scorso ero abbastanza agitato perché ci tenevo a fare bella figura davanti ai miei genitori e ai miei parenti, per cui da un lato meglio così. Avrò meno distrazioni e potrò concentrarmi di più su quanto succede in campo”.
    Per Porto Viro sarà fondamentale la tattica, ma anche l’atteggiamento mentale dovrà essere “curato” nei minimi dettagli: “Dobbiamo giocare di squadra, con la voglia di vincere e con la giusta grinta – prosegue Lamprecht –. Quella di Bolzano è una palestra abbastanza complicata come spazi e luci, ma l’obiettivo è partire anche noi belli aggressivi. E poi essere imprevedibili, per non dare punti di riferimento all’avversario”.
    A proposito di entusiasmo e di voglia di vincere, il quarantenne Lamprecht può insegnare qualcosa ai suoi compagni più giovani: “Per me è sempre come il primo giorno in cui ho iniziato a giocare a pallavolo, quando avevo sei anni. La fiamma è sempre rimasta accesa e spero che continuerà a bruciare ancora per moltissimo tempo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Importante vittoria da tre punti per Prata su Bolzano

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la Tinet Prata che si impone in un match dai due volti contro il Mosca Bruno Bolzano. Grande qualità di gioco nei primi due e un po’ di sofferenza nel terzo e quarto parziale. A caricarsi sulle spalle la squadra ci ha pensato Alberto Baldazzi autore di 36 punti e anche un Matteo Bortolozzo a tutto tondo che ha alzato la voce a muro nei momenti decisivi.
    Grande voglia di riscatto per la Tinet Prata che vuole “vendicare” sportivamente la prova storta di sabato contro Portomaggiore. Entrano subito decisi in campo i Passerotti che partono avanti grazie ai bei colpi di Bruno e Dolfo. Tra le fila ospiti si mette in moto anche il temibile opposto greco Anastasios. Primo colpo di reni per la Tinet che scatta sul 10-6. Alla sfida degli opposti si iscrive anche Baldazzi che con un muro firma il massimo allungo pratese sul 18-12. In questo frangente ottima l’intesa tra Calderan e Bortolozzo. Per il centrale un set eccellente che ha portato per lui 7 punti equamente divisi tra attacco, muro e battuta. Purtroppo Prata ha un passaggio a vuoto e con parecchi errori e una ricezione poco incisiva che costringe ad un gioco scontato fa rientrare Bolzano fino al -2 (20-18). Allarme rosso per Mattia che richiama all’ordine la propria truppa. Il primo a rispondere è il soldato Baldazzi (peraltro ex di Bolzano) che appena rientra schianta subito la palla nel campo ospite. Calderan si diverte a sfruttare Bortolozzo che con un primo tempo porda il punteggio sul 24-20. Aspiotis annulla il primo, ma nulla possono i bolzanini nell’azione successiva e il parziale si conclude per 25-21
    La Tinet non abbassa la guardia nel secondo parziale che, anzi, viene letteralmente dominato dagli uomini di Mattia. Gialloblù sempre in controllo già dai primi scambi: 9-6. Prata gioca molto bene a muro ed è efficace nei contrattacchi. La logica conseguenza è che il vantaggio si dilati in maniera importante: 16-10. Palano cerca di cambiare strategia di gioco ed inserisce un altro regista: fuori Grassi e dentro Maccabruni. La mossa non sortisce l’effetto desiderato non per demeriti del giovane palleggiatore, ma per le qualità di gioco di Prata. Gli attaccanti passano con buona regolarità e quando non ci riescono loro lo fa anche Calderan con attacchi di seconda come quello che marca il 21-13. Baldazzi mette a segno anche un ace inseguendo la quota 100 in serie A: è a -4 dal traguardo. Il set point è marcato da Bruno con un’ottima diagonale. Aspiotis è l’ultimo ad arrendersi, ma i suoi sforzi sono resi vani Bressan che sbaglia di parecchio la battuta che consegna il 25-15 finale ai Passerotti
    Tutta altra musica nel terzo set. Gli altoatesini rientrano in campo agguerriti mentre la Tinet commette parecchi errori diretti in attacco, cosa che non era capitata in precedenza. Gli ospiti ne approfittano e mantengono il comando delle operazioni. I gialloblu raggiungono la parità sul 21-21, ma poi incassano un terribile break di 0-3 firmato da Aspiotis. La Mattia’s band non demorde con Baldazzi che suona la carica murando Aspiotis e impattando sul 24-24. Un altro muro, questa volta di Dal Col, sull’opposto ellenico consegna addirittura il match point ai padroni di casa. Ma i bolzanini lo annullano e poi allungano con un ace fortunoso di Polacco aiutato dal nastro. La fortuna aiuta gli audaci e Bolzano vince i set con un primo tempo che chiude la contesa sul 26-28
    Il quarto parziale è teso. Entrambe le squadre sentono l’importanza della posta in palio e in campo si vedono molti più errori che in precedenza. Prosegue la sfida titanica Baldazzi-Aspiotis con il gialloblù che porta i suoi sul + 3 (15-12) e il greco che agguanta la parità. Tra i Bolzanini belle cose anche di Dalmonte. Provano lo strappo gli ospiti (22-20), ma a ricacciarli indietro ci pensa l’opposto ferrarese (22-22). Mattia indovina la mossa e inserisce il rientrante Katalan a muro per Bruno. Bortolozzo in coppia col centrale triestino prima ferma il pericolo pubblico numero uno Aspiotis e poi cancella Bressan: 23-22. Il muro subito fa male all’opposto ospite che deve uscire dalla zona di comfort e compie l’errore che da alla Tinet il match point. Tutto il palazzetto sa che nell’azione successiva Calderan servirà Baldazzi, ma il bombardiere pratese suggella la sua prestazione con il punto del 25-23 che da la vittoria da tre punti e tanta fiducia ad una Tinet in ripresa.
    TINET PRATA – MOSCA BRUNO BOLZANO 3-1PRATA: Baldazzi 36, Katalan, Calderan 2, Dal Col 6, Pinarello (L), Dolfo 9, Vivan (L), Paludet, Bruno 11 , Bellini, Meneghel, De Giovanni, Bortolozzo 12, Gambella, Deltchev. All: MattiaBOLZANO: Grassi, Bressan 6, Polacco 3, Anastasios Aspiotis 25, Dalmonte 23, Gasperi 10, Brillo (L), Maccabruni 2, Ostuzzi, 4 Gallo, Senorer, Codato, Marotta (L). All: PalanoArbitri: Licchelli di Lecce e Mesiano di BolognaParziali: 25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata torna a sorridere nel recupero contro Bolzano

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Finalmente recuperata la gara della prima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Tinet Prata di Pordenone e Mosca Bruno Bolzano: a vincere sono stati i padroni di casa, che con il 3-1 di stasera hanno velocemente dimenticato la sconfitta interna subita sabato scorso contro Portomaggiore. Ancora grande protagonista Alberto Baldazzi, autore di ben 36 punti.
    Tinet Prata di Pordenone-Mosca Bruno Bolzano 3-1 (25-21, 25-15, 26-28, 25-23)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Dolfo 9, Bortolozzo 12, Baldazzi 36, Bruno 11, Dal Col 6, Bellini (L), Pinarello (L), Katalan 0, De Giovanni 0. N.E. Deltchev, Meneghel, Gambella. All. Mattia.Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 23, Bressan 6, Anastasios 25, Ostuzzi 4, Gasperi 10, Marotta (L), Brillo (L), Maccabruni 2, Polacco 3. N.E. Senoner, Codato, Gallo. All. Palano.Arbitri: Licchelli, Mesiano.Note: Durata set: 24′, 21′, 29′, 27′; tot: 101′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 21, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore* 13, Sa.Ma. Portomaggiore* 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza**** 10, ViViBanca Torino** 10, Mosca Bruno Bolzano**** 5, Med Store Macerata*** 3, UniTrento* 1, Volley Team San Donà di Piave** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO