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    È tempo di tornare al Pala Volley “Santa Maria” per Pineto, arriva Aci Castello

    Di Redazione
    Dopo la lunghissima trasferta siciliana vittoriosa contro l’Avimecc Modica, i biancazzurri tornano in casa per affrontare domani il Sistemia LCT Aci Castello. Al Pala Volley “Santa Maria” gli abruzzesi affronteranno un’altra squadra siciliana, fischio d’inizio ore 19:30. I catanesi sicuramente non hanno avuto un inizio fortunato di stagione con 1 vittoria e ben 8 sconfitte e ultimo posto in classifica. Nonostante questo il team di mister Puleo non è assolutamente da sottovalutare. Sono 692 i punti messi a segno in campionato e 815 quelli subiti.
    Sono 8 i set vinti dai siciliani e 25 invece quelli persi. Numeri però che non devono rassicurare. I ragazzi del presidente Pulvirenti hanno affrontato tutte le corazzate. L’unico successo è arrivato sul campo non facile della SMI Roma. Tra le maggiori individualità troviamo lo schiacciatore classe 1993 Franco Arezzo Di Trifiletti prossimo al traguardo dei 100 punti in campionato. Nel suo curriculum presenze anche in A2 con Messaggerie Bacco Catania. A lui si aggiunge l’opposto classe 2000 Ulrik Dahl con ben 198 punti realizzati quest’anno. Per il danese tre anni nella massima serie scandinava della penisola dello Jutland con lo Gentofte Volley.
    Completa il quadro il giocatore più esperto il palleggiatore Valerio Vermiglio con una lunga carriera in A1 con Sisley Treviso, Sira Cucine Falconara, Zeta Line Padova, Maxicono Parma, Lube Banca Marche Macerata e Copra Piacenza. Dunque una squadra quella del Sistemia LCT Aci Castello in cerca di riscatto vogliosa di tornare alla vittoria. Per l’ABBA Pineto Volley vietato sottovalutare l’incontro per cercare di dar seguito agli ultimi successi in vista, poi, delle due trasferte da qui al termine dell’anno.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vinti: “Con San Donà il rischio è quello di scendere in campo rilassati”

    Di Redazione
    Finalmente aria di casa. Dopo il lungo peregrinaggio in trasferta, la Biscottificio Marini Delta Volley torna nella sua tana, il Palasport di Porto Viro. Domenica 20 dicembre la capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca ospiterà i cugini del Team Volley Club San Donà di Piave: si gioca in anticipo rispetto al consueto orario, con il fischio d’inizio fissato alle ore 16 (come sempre, diretta streaming gratuita su legavolley.tv).
    Derby pre-natalizio, ma non è certo tempo di regali per i nerofucsia di Massimo Zambonin: l’obiettivo è proseguire lo straordinario filotto di successi raggiungendo quota dieci e non sono previsti sconti per San Donà. Che, dal canto suo, avrebbe un disperato bisogno di fare risultato. I veneziani, infatti, sono ultimi in graduatoria, non hanno ottenuto punti fin qui e nemmeno vinto un set. Sette sconfitte per tre a zero, un macigno sul morale, prima ancora che sulla classifica.
    Nel roster a disposizione di coach Rossano Bertocco ci sono giocatori che hanno maturato esperienza anche in categorie superiori, come Bassanello (ex Padova), De Santis, Tassan. Chiocce per un gruppo che, per il resto, è composto da giovani, anzi, giovanissimi in molti casi. Basti pensare che il regista titolare, Mignano, è un ragazzo del 2002, il centrale Lorenzon un 2001, così come le bande Bomben e Palmisano, mentre l’altro schiacciatore, l’ex UniTrento Dietre, è del 2000.
    Logico che, per quanto promettenti, i ragazzotti di San Donà stiano facendo fatica a ingranare. In ogni caso, Porto Viro non deve commettere l’errore di approcciare la gara con il “tocco morbido”. Non serve il fioretto, ma la sciabola, come sottolinea l’argentino Bruno Vinti nel prepartita: “Queste sono le partite più difficili, bisogna affrontarle con la concentrazione giusta perché il rischio è quello di scendere in campo rilassati e fare una brutta figura – dice –. Finora, comunque, nelle partite contro squadre di bassa classifica abbiamo sempre giocato con la determinazione necessaria, come successo a Bolzano: siamo stati bravi a far sbagliare tanto l’avversario e a prenderci i tre punti”.
    Testa giusta, sempre. Il segreto della capolista Porto Viro fin qui è stato questo e il merito è anche di Vinti: “Non è una sorpresa vederci in cima alla classifica, il Delta è stato sempre primo anche la scorsa stagione e gli obiettivi fissati dal club non sono cambiati, vogliamo chiudere davanti la regular season e poi arrivare in fondo ai playoff – commenta lo schiacciatore nerofucsia –. Se mi aspettavo di avere questo impatto sulla squadra? Sinceramente no, ma mi trovo davvero benissimo qui. Non solo la domenica, ma tutti i giorni: mi sveglio contento e con la voglia di allenarmi perché so che ho dei compagni di altissimo livello e che mi divertirò”.
    A proposito di obiettivi, ce n’è uno che sta a cuore a Vinti così come a tutto il clan Marini Delta: chiudere il girone d’andata in testa per qualificarsi ai quarti di finale della Coppa Italia Del Monte di A2/A3: “Non ho mai partecipato a questa competizione e ho una voglia pazzesca di poterla disputare – conclude l’atleta argentino –. La Coppa Italia è una manifestazione storica e conosciuta in tutto il mondo, speriamo di vincere le prossime due partite e di riuscire a qualificarci. Giocare contro una squadra di A2 ci servirebbe anche per capire qual è il nostro livello oggi, se possiamo già competere o meno con formazioni di una categoria superiore”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata cerca la continuità contro Pordenone. Valenti: “Servono conferme”

    Di Redazione
    Dopo la prima vittoria in campionato ottenuta sul campo dell’UniTrento, i biancorossi della Med Store Macerata tornano al Banca Macerata Forum per la gara di domenica contro la Tinet Prata di Pordenone alle ore 17. I friulani si presentano con tre gare casalinghe giocate nelle ultime due settimane e un bottino di due vittorie e una sconfitta: il netto 3 a 0 inflitto a Brugherio e il 3 a 1 ai danni di Bolzano, inframezzate dalla sconfitta per 0 a 3 subita contro Portomaggiore. La Med Store Macerata si è invece finalmente sbloccata, è arrivato il primo punto nella sfida casalinga con Montecchio, poi è andata a strappare la vittoria sul campo di Trento, dove si è vista tutta la voglia dei ragazzi del Coach Di Pinto di regalarsi la prima gioia stagionale.
    Come avete vissuto la sfida con Trento, quanta pressione c’era? “È stata una partita importante”, conferma il libero Marco Valenti, “Volevamo la vittoria a tutti i costi ed è arrivata, anche se sofferta. Abbiamo trovato una squadra giovane e ci hanno stupito per la prestazione messa in campo, noi però abbiamo lottato su ogni pallone e ci siamo presi la vittoria con le unghie e con i denti. Era fondamentale il successo per sbloccarci ma anche per la classifica, ora dobbiamo continuare a lavorare duramente, siamo in una fase di crescita costante e dobbiamo confermarci”. Domenica vi aspetta Prata di Pordenone, un avversario ostico. “Sono una squadra quadrata, arrivano da un buon periodo di forma e hanno a disposizione diversi giocatori di qualità. Ritroveremo il nostro ex-compagno Manuel Bruno e sappiamo di cosa è capace in campo, mi aspetto quindi una partita molto combattuta. Credo che la voglia di vincere farà la differenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Porto Viro che piega Bolzano in tre set

    Di Redazione
    Nel recupero della 6° giornata, andata in scena il 22 novembre, Porto Viro sbanca con facilità il taraflex della Mosca Bruno Bolzano. I ragazzi di coach Zambonin chiudono il match in tre parziali e tornano a casa con tutto il bottino.
    La nona vittoria consecutiva del team è un autentico gioiello, fatto di grande aggressività in battuta e presenza asfissiante a muro, specie sullo “spauracchio” Anastasios, l’opposto greco di Bolzano che ha avuto vita difficilissima contro la linea Maginot nerofucsia.
    LA PARTITAConfermato in blocco lo schieramento della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Aprile in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, il “figliol prodigo” Lamprecht libero. Donato Palano, tecnico della Mosca Bruno Bolzano, risponde con Grassi-Anastasios in diagonale, Gasperi-Bressan centrali, Dalmonte in posto quattro insieme ai due under Ostuzzi e Polacco, Brillo libero. Arbitrano l’incontro i signori Anthony Giglio di Trento ed Emilio Sabia di Potenza.
    Avvio di gara molto equilibrato e squadre che si studiano. I primi boati nel silenzio della Palestra Max Valier sono quelli di Sperandio e Cuda, che murano due volte Anastasios (6-9). Ancora un punto break di Cuda, time richiesto da Palano (6-10). Sperandio mortifero a muro (7-12), Anastasios, fin qui ben contenuto dai nerofucsia in attacco, morde in battuta, ma Lazzaretto fa scappare ancora via Porto Viro: 10-16, secondo time per Palano. Di nuovo protagonista il numero diciassette ospite, che dal servizio mette in crisi la ricezione altoatesina, al resto ci pensa l’uomo di ghiaccio Cuda: 11-21. Pilota automatico ormai inserito per la Marini Delta: 14-25, 0-1.
    Inizio fumoso di seconda frazione per Porto Viro (0-3), il riscatto, però, è praticamente immediato ed è nel segno di Kindgard: block e giocata di prima, in mezzo la pipe servita a Vinti, siamo 4-6 e c’è già time per Bolzano. Fa e disfa la squadra ospite, due errori sanciscono la parità (7-7), ma anche Bolzano ha problemi di mira e concede un break di vantaggio alla Marini Delta (10-12). Dalmonte si carica sulle spalle la squadra di casa, dall’altra parte della rete gli risponde Lazzaretto con un turno di battute al vetriolo messe a frutto da un ottimo Aprile a muro: 14-19, con Palano che si è giocato anche il secondo time. La capolista ha la preda tra le grinfie, Bolzano cerca un ultimo colpo di coda con l’ingresso di Maccabruni in regia, poi si arrende: 20-25 con ace millimetrico di Sperandio, 0-2 Marini Delta.
    Terzo set, la squadra di casa sempre troppo Anastasios-dipendente, mentre Aprile conferma di avere i riflessi reattivissimi a filo rete: 2-5. Bella giocata sull’asse Kindgard-Vinti da segnalare, Palano ne prende nota e richiama subito i suoi in panchina (3-7). Il guaio per il tecnico altoatesino è che in battuta c’è Lazzaretto ed letteralmente indemoniato: 3-10 dopo muro di Kindgard, doppio cambio Mosca Bruno con l’ingresso di Maccabruni e Senoner per Grassi e Anastasios. Picchia ancora fortissimo Lazzaretto dai nove metri, i suoi compagni – Aprile in testa – raccolgono l’invito per scavare un solco profondissimo: 3-12, secondo e ultimo tempo per Bolzano. In campo l’ex capitano nerofucsia Gallo per la battuta, Porto Viro forse si intenerisce e perde un po’ lucidità (8-13). A proposito di momenti da ricordare, primi punti in Serie A per Bellia (entrato al posto di Cuda) ed esordio tra i big per il giovanissimo Tiozzo Caenazzo. È una serata da mille e una notte per la capolista, che viaggia dritta verso il traguardo guidata dal solito, micidiale Lazzaretto al servizio: 12-25, 0-3 Marini Delta.
    Raggiante a fine gara Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: “È stata sicuramente una bellissima serata. Bolzano ha commesso molti errori e non ha giocato al livello che ci aspettavamo, ma il merito è anche nostro, li abbiamo messi in difficoltà con la battuta ed eravamo sempre presenti a muro. Sono molto contento dell’esordio di Tiozzo e dei primi punti di Bellia. Ora ci riposiamo un po’ e poi pensiamo alla gara di domenica contro San Donà”.Egon Lamprecht gondola per questo dolcissimo ritorno a casa: “Sono felicissimo di uscire da questa palestra da vincitore, siamo stati molto concentrati fin dall’inizio e abbiamo messo pressione all’avversario in battuta, soprattutto con Lazzaretto che ha creato diversi break. Devo dire che sono contento anche per Samuele Aprile, che ha fatto vedere ottime cose sia muro che in attacco. È stata proprio una bella vittoria”.
    Mosca Bruno Bolzano-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (14-25, 20-25, 12-25)
    Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 6, Bressan 4, Anastasios 9, Polacco 1, Gasperi 7, Marotta (L), Brillo (L), Senoner 0, Ostuzzi 4, Maccabruni 1, Gallo 0. N.E. All. Palano.
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Kindgard 6, Vinti 10, Sperandio 4, Cuda 8, Lazzaretto 12, Aprile 9, Bernardi (L), Lamprecht (L), Bellia 4, Caenazzo Tiozzo 0. N.E. Zorzi, Bargi, Dordei, Marzolla. All. Zambonin.
    ARBITRI: Giglio, Sabia. NOTE – durata set: 23′, 23′, 22′; tot: 68′.
    CLASSIFICA6ª Giornata And. (22/11/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 24, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13, Sa.Ma. Portomaggiore 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza 10, ViViBanca Torino 10, Mosca Bruno Bolzano 5, Med Store Macerata 3, UniTrento 1, Volley Team San Donà di Piave 0.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lunga battaglia a Modica: la spunta Sabaudia al tie break

    Di Redazione
    Successo esterno per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia nel recupero della quinta giornata del Girone Blu: i pontini sconfiggono l’Avimecc Modica al termine di una lunghissima battaglia, conclusa soltanto sul 14-16 del tie break, dopo che altri due set erano terminati ai vantaggi. Per Sabaudia è la quarta vittoria in campionato, lo stesso numero di successi di Modica, che però ha un punto in più in classifica.
    Avimecc Modica-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 2-3 (25-27, 25-20, 27-25, 21-25, 14-16)Avimecc Modica: Tulone 1, Chillemi 15, Bonsignore 2, Martinez 16, Busch 25, Garofolo 14, Dormiente (L), Nastasi (L), Battaglia 2, Cuti 0, Imbesi 0. N.E. Dumitrache, Raso. All. Bua.Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 0, Astarita 26, Focosi 8, Link 29, Baciocco 2, Frumuselu 3, Palombi 0, Fortunato (L), Lucarelli 9, Meglio 0. N.E. Tognoni, Pomponi. All. Passaro.Arbitri: Giorgianni, Guarneri.Note: Durata set: 37′, 28′, 34′, 29′, 21′; tot: 149′.
    CLASSIFICA GIRONE BLUVidex Grottazzolina* 23, Efficienza Energia Galatina 23, Maury’s Com Cavi Tuscania* 16, Abba Pineto* 14, Avimecc Modica* 13, Falù Ottaviano* 13, Gestioni&Soluzioni Sabaudia* 12, SMI Roma 9, Aurispa Libellula Lecce* 9, Normanna Aversa Academy* 6, Pallavolo Franco Tigano Palmi**** 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valerio Vermiglio subito squalificato, stangata per Ottaviano

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Non è passato certo inosservato il ritorno al volley giocato di Valerio Vermiglio: nella prima partita disputata con la nuova maglia della Sistemia LCT Aci Castello l’ex palleggiatore della nazionale è stato subito protagonista, ma non per i motivi auspicati dai suoi fan. Il Giudice Sportivo ha infatti inflitto a Vermiglio una squalifica per una giornata perché “al termine dell’incontro adottava un atteggiamento provocatorio nei confronti dei tesserati della squadra avversaria, scatenando tafferugli“. Il palleggiatore era già stato sanzionato con un cartellino nel corso della gara.
    Gli scontri con giocatori e dirigenti della Falù Ottaviano sono poi degenerati, ed è proprio la società campana a farne le spese in maniera più pesante: il dirigente Francesco D’Ascoli è stato sospeso da ogni attività federale per 21 giorni (fino al 7 gennaio compreso) per frasi offensive all’indirizzo di un giocatore avversario e per aver partecipato ai tafferugli, mentre sono 30 i giorni di sospensione (fino al 16 gennaio) per il collega Lucio Mazza, accusato di aver colpito con un calcio un componente dello staff di Aci Castello.
    A questi episodi poco edificanti si aggiungono le sanzioni attribuite ad altre due squadre di Serie A3 per violazioni al protocollo anti Covid-19: l’Efficienza Energia Galatina è stata punita per aver permesso l’accesso all’impianto ad alcuni sostenitori, tra cui anche minori, mentre la Tinet Prata di Pordenone per l’utilizzo di “strumenti acustici” da parte delle persone autorizzate all’accesso. Entrambe le società dovranno pagare una multa di 400 euro.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Deserto, Aci Castello: “Lavoro sodo e tempo daranno le loro risposte”

    Di Redazione
    Per Mauro Lo Deserto, assistente allenatore di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, negli ultimi giorni, tra le fila biancoblu è arrivata una ventata di aria buona, che è stata ben visibile in campo grazie alla determinazione con cui il roster ha giocato l’ultima partita del Campionato di Serie A3 Credem Banca 20/21, nonostante la sconfitta contro Ottaviano.
    “Già durante gli allenamenti della scorsa settimana avevo notato nei ragazzi un incremento di determinazione e maggiore concentrazione in campo finalizzati a ridurre al minimo questi continui alti e bassi. Poi, l’arrivo di un atleta con la A maiuscola, Valerio Vermiglio, ha stimolato ancora di più la squadra in quella direzione”.
    Un innesto, quello di Vermiglio, spiega Lo Deserto, che non può essere considerato come la chiave di volta: “La sua presenza, da sola, non basta. Serve una squadra che sappia recepire nuovi insegnamenti e abbia fame di vittoria, esattamente come è la Saturnia.
    È chiaro che un giocatore di questo calibro può portare parecchi vantaggi ai nostri ragazzi, uno su tutti la “mentalità del professionista” che spesso è quella che fa differenza e non solo la domenica, ma anche e soprattutto durante gli allenamenti settimanali: è l’elemento determinante per raggiungere alti livelli”.
    Se grinta e determinazione hanno fatto la loro comparsa in campo domenica contro Ottaviano, per Lo Deserto, c’è stata una grande assente, la Fortuna, “che in alcuni momenti avrebbe potuto aiutarci, perchè i ragazzi hanno dato il massimo e hanno lottato fino alla fine”.
    In ogni caso si guarda avanti: “La nostra squadra è formata da un bel gruppo di giovani, grazie all’accordo con Giovanni Barbagallo, questo dimostra come Saturnia Aci Castello punti sulle nuove leve. Posso dire che la materia prima non ci manca, adesso lavoro sodo e tempo daranno le loro risposte”. LEGGI TUTTO