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    Buona la prima per Belluno, Acqui Terme rimontata due volte e battuta al tie-break

    Per Belluno Volley, è buona la prima: i rinoceronti la spuntano al termine di cinque set ad altissima intensità. . Non era facile, di fronte a un avversario dall’elevato potenziale – soprattutto in attacco – come Acqui Terme. Nel successo al quinto set è indelebile l’impronta di capitan Bisi, autore di 20 punti e di una serie di giocate determinanti. Per passare il turno e accedere ai quarti di finale, basterà vincere con qualsiasi risultato la gara di ritorno: a questo proposito, l’appuntamento è per domenica 7 (ore 18) alla Spes Arena.

    La cronaca

    Acqui Terme forza subito al servizio. E crea diversi grattacapi alla ricezione dolomitica. In ogni caso, si gioca sul filo dell’equilibrio: un buon turno al servizio di Bisi (6 punti nel parziale per l’opposto) consente a Schiro di inchiodare il pallone del 19-17. Ma il break di 5-1, ispirato da un Graziani particolarmente incisivo dai nove metri, vale il ribaltone. E il mini-allungo piemontese: 22-20, mentre nel finale sale in cattedra Martino, autore di due punti dal peso specifico considerevole. Il set è della Negrini Cte: 25-22.

    Tuttavia, il Belluno Volley rimedia subito alla falsa partenza. Tanto è vero che Ferrato, in maniera perentoria, firma il 5-1 iniziale e Bisi, grazie a un preciso contrattacco, allunga: 11-6. È una pallavolo più scorrevole e pulita quella espressa dai rinoceronti: anche perché, in seconda linea, arrivano risposte convincenti. E, di riflesso, si alzano pure le percentuali in attacco. Anche se i padroni di casa non mollano e fanno sentire il fiato sul collo ai biancoblù: 20-21 con un muro di Cester. Poi, però, Schiro è precisissimo e Antonaci firma i due muri della staffa: 21-25, tutto di nuovo in equilibrio. 

    Il terzo atto è una sorta di yo-yo, scandito da parziali e contro-parziali. La Negrini Cte parte meglio e si porta sul 9-6, ma i bellunesi confezionano un break di 9-2, in virtù dell’incisività al servizio di Bisi. E, sul vantaggio di 15-11, sembrano avere il controllo delle operazioni. Errore, perché i piemontesi risalgono e impattano a quota 17 con Cester. Antonaci alzerà poi la voce a muro (20-18 dolomitico), solo che non basterà: Aqui Terme sfrutta un paio di errori dei ragazzi di Colussi e, con Martino e un “Monster Block” di Graziani, si riporta avanti: 25-23. 

    Al cambio di campo, c’è subito una novità in sestetto: Reyes viene spedito sul parquet. E l’italo-cubano ha un impatto positivo. Come positivo è il contributo di un Bucko che, nel quarto round, recita da protagonista: è lo schiacciatore polacco a timbrare l’ace del primo strappo (7-4) e il contrattacco della fuga (14-8). In realtà, i padroni di casa non mollano nemmeno in questa circostanza. E si spingono fino al 18-20. Ma Bisi, Antonaci (con il solito “murone”) e Reyes (pallonetto decisivo) spengono il tentativo di rimonta degli avversari e mandano la comitiva al tie-break. 

    Sul vialone verso linea del traguardo, il Belluno Volley dimostra di avere qualcosa in più. Fin dai primi scambi: il muro di Antonaci, infatti, vale il 5-1. E Bucko, con un ace, doppia Acqui Terme: 8-4. Mozzato, inoltre, è caldo come una stufa e, insieme al resto del collettivo, respinge l’ultimo assalto dei piemontesi. 

    “I ragazzi sono stati molto bravi a potarla a casa – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – contro un’ottima squadra, capace di metterci in difficoltà in diverse occasioni. C’è un piccolo rammarico per il terzo set, perché lo stavamo interpretando bene e avevamo un buon vantaggio. Bravi noi, comunque, a riprenderci e a imporci al tie-break”. 

    “Io con i ragazzi non posso che complimentarmi” commenta coach Negro “durante la settimana abbiamo avuto dei problemi ad allenarci in dodici, abbiamo avuto dei problemi a dar continuità agli allenamenti, non ultimo quello della preparazione prima della partita, quindi a loro non posso che fare tanti complimenti. In settimana cercheremo di mettere a posto le cose che hanno funzionato meno, cercheremo di rimettere a posto le pedine mancanti e ci riavviamo verso domenica. Quando ci si immagina una sfida fra una settimana e una seconda in classifica, ci si aspetta un 3-0 scontato, in realtà noi se giochiamo bene siamo al loro livello. È anche vero che arrivano da un periodo positivo, ci lavoriamo, anche perchè al ritorno per passare il turno, loro devono vincere, ma cercheremo sicuramente di rendergliela dura.”  

    Negrini CTE Acqui Terme – Belluno Volley 2-3 (25-22, 21-25, 25-23, 21-25, 12-15)

    Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 3, Martino 18, Perassolo 11, Cester 17, Graziani 13, Esposito 9, Russo (L), Martina (L), Stamegna 0, Bettucchi 0, Passo 0. N.E. Corrozzatto, Garra. All. Negro. Belluno Volley: Ferrato 6, Bucko 14, Antonaci 9, Bisi 20, Schiro 10, Mozzato 13, Fraccaro (L), Reyes Leon 3, Martinez G. (L), Orto 0, Martinez I. 0. N.E. Stufano, Guolla, De Col. All. Colussi. ARBITRI: Lentini, Pristerà. NOTE – durata set: 26′, 27′, 30′, 32′, 18′; tot: 133′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta ha la meglio su Savigliano e si prende gara 1

    Dopo quasi due ore di gara, la Senini Motta di Livenza conquista l’andata degli ottavi di finale dei play-off di Serie A3 Credem banca, regolando per 3-1 la Monge Gerbaudo Savigliano e regalandosi così la chance di passaggio del turno nella gara di ritorno del 6 aprile prossimo al Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore, quando sarà sufficiente conquistare due set per accedere ai quarti di finale.

    La cronaca

    Coach Marzola schiera i padroni di casa con Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli libero, replica l’allenatore ospite Simeon con Pistolesi e Rossato nella diagonale palleggiatore-opposto, Galaverna e Brugiafreddo in posto 4, Dutto e Rainero centrali, Gallo e Rabbia ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Grande equilibrio nelle fasi iniziali, entrambi i sestetti forzano molto al servizio, accelera Motta sul 13 pari portandosi prima 18-14 e poi 21-15 sfruttando un ottima serie dai 9 metri di Catone, correi ai ripari coach Simeon inserendo Turkaj per Rossato, ma l’inerzia del parziale rimane a trazione biancoverde e l’errore al servizio dello stesso Turkaj fissa il 25-19 finale.

    Senini che riparte allo stesso modo anche nel secondo parziale, subito avanti 8-3 con l’ace di Mian ma Savigliano si riporta sotto, impatta ad 11 con l’attacco di Rossato e concretizza il sorpasso con l’ace dello stesso Rossato per il 18-15, distanza che diventa incolmabile dopo l’attacco di Galaverna per il 25-21.

    Terzo set: Savigliano conduce tutta la prima fase del parziale ma due muri consecutivi di Luisetto sigillano il sorpasso sul 15-13, mantiene il vantaggio la Senini portandosi 22-17 sull’attacco di Mian e chiudendo con il muro di Arienti per 25-19.

    Quarto set: Monge Gerbaduo ancora avanti sul 10-9 ma Motta di Livenza recupera con Mian portandosi prima 13-10 e poi 17-12, ancora Mian con l’attacco per il 22-17, Rainero con il muro segna 18-23 ma l’errore al servizio di Brugiafreddo scrive 25-19 sul tabellone del Pala Grassato.

    Senini Motta di Livenza – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-19, 21-25, 25-19, 25-19)

    Senini Motta di Livenza : Catone 3, Mazzon 9, Luisetto 14, Saibene 8, Mian 18, Arienti 5, Santi (L), Mazzotti 7, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo, Lazzaro. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Galaverna 13, Dutto 8, Rossato 14, Brugiafreddo 9, Rainero 8, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta. All. Simeon. ARBITRI: Pernpruner, Laghi. NOTE – durata set: 24′, 30′, 27′, 26′; tot: 107′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica aspetta Fano: “L’unica squadra che avremmo voluto evitare…”

    Tutto è pronto o quasi per l’Avimecc Volley Modica, che sta lavorando sodo per farsi trovare pronta all’appuntamento più importante della stagione: martedì 2 aprile alle 20 al PalaRizza i biancoazzurri di coach Enzo Distefano affronteranno in Gara 1 degli ottavi di finale dei Play Off Promozione la corazzata Smartsystem Fano.

    I “Galletti” della Contea hanno chiuso la regolar season in settima posizione e negli spareggi promozione avranno sicuramente l’ostacolo più duro da provare a superare. Fano, infatti, è una squadra di grande spessore tecnico e parte con i favori dei pronostici contro il sestetto modicano, che tuttavia, potrà affrontare senza grosse pressioni il doppio confronto nel quale non si può dare nulla per scontato.

    “Ci siamo piazzati al settimo posto in regular season che ci sta un po’ stretto – spiega coach Distefano –Fano sarà una vera e propria montagna da scalare. I marchigiani erano l’unica squadra che avrei voluto evitare, ma va bene così. Sappiamo che i play off fanno storia a se, Fano verrà a Modica per dimostrare tutta la sua forza, ma noi ci faremo trovare pronti. I pronostici qualche volta vengono ribaltati dal campo, per questo ho detto ai ragazzi di azzerare tutto e provare a far venire fuori i nostri valori, ma senza pressioni e senza guardare la classifica“.

    “Ce la giocheremo a viso aperto e a testa alta, forti del fattore campo – continua Distefano – sperando che il pubblico modicano arrivi in massa al PalaRizza a sostenerci in quella che sarebbe una vera e propria impresa. Qualsiasi sia il responso del campo sono sicuro che martedì sarà una bella serata di sport, perché i due sestetti che si affronteranno hanno dimostrato di essere due signore squadre. Il mio sogno nel cassetto è quello di fare quanti più punti possibili in Gara 1 e magari di vincere per andare a Fano a giocarcela fino in fondo“.

    La squadra ha riposato nella giornata di Pasqua e tornerà al lavoro lunedì: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto i Play Off e quindi centrato il nostro obiettivo – dichiara il palleggiatore Pierpaolo Giudice – ci faremo trovare preparati e pronti per affrontare Fano che è sicuramente una delle favorite per il salto di serie. Nelle ultime due gare di regolar season ho dovuto sostituire Pedro Putini e non è stato facile visto il suo carisma e l’importanza che ha nel nostro gruppo, ma penso di essermela cavata abbastanza bene, anche perché in queste due partite la squadra mi ha aiutato tanto“.

    “Martedì – conclude Giudice – speriamo di trovare un pubblico numeroso e caloroso che ci possa aiutare. Noi faremo il possibile per ottenere un risultato da poter proteggere poi a Fano, ma quello che maggiormente speriamo è di fare veramente bene e divertire che verrà a vederci e a sostenerci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fa la voce grossa Lagonegro nell’andata sul campo di Lecce

    La Rinascita Lagonegro fa un deciso passo verso la qualificazione ai quarti dei Play Off Promozione di Serie A3: nell’andata degli ottavi la squadra lucana si impone in tre set sul campo dell’Aurispa DelCar Lecce, a dispetto dell’equilibrio che caratterizza gran parte del match (anche un set point non sfruttato per i salentini nel secondo set). Non bastano i 18 punti di Arguelles Sanchez, top scorer del match, e i 14 di Mazzone ai padroni di casa, che pagano anche l’assenza di Lanciani e le condizioni non perfette di Cappio; dall’altra parte vanno in doppia cifra Vaskelis, Armenante e Pizzichini.

    Domenica 7 aprile il ritorno a Marsicovetere: Lecce, per passare il turno, dovrà tentare di ribaltare il risultato per poi imporsi al Golden Set.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La cronaca:L’inizio è avvincente e le due squadre si contendono i primi punti in una fase di studio e sostanziale equilibrio che va avanti per diversi minuti (5-5). Lagonegro sfrutta il suo opposto Vaskelis, ex di turno, ma Aurispa DelCar fa lo stesso con Arguelles, coadiuvato da capitan Mazzone che mette a terra due palloni di fila (10-10). Il turno di battuta di Mazzone mette in difficoltà la ricezione di Lagonegro e due punti di Arguelles spingono coach Lorizio al primo time out (12-10). Gli ospiti rimontano e trovano il pari, ma Monteiro sceglie spesso posto 2 e Arguelles ripaga la fiducia mettendo a referto due diagonali (15-14). La Rinascita Lagonegro, però, passa in vantaggio costringendo coach Cavalera a chiamare il suo primo timeout (15-17). Monteiro cambia destinatario ed imbecca Lanciani per un bel primo tempo che ricuce le distanze, poi arriva la pipe di Mazzone e la situazione rimane in perfetto equilibrio (20-20). Gli ospiti guadagnano due punti di vantaggio, coach Cavalera chiede il secondo timeout ma Vaskelis e compagni sfruttano la situazione a loro favorevole e vincono il set (22-25).

    Secondo set che comincia con un’Aurispa DelCar aggressiva a tentare subito l’allungo con un ace di Ferrini e un muro di Mazzone, costringendo coach Lorizio al time out (6-2). Lagonegro accorcia con l’ace di Fioretti e il mani-fuori di Armenante, spingendo stavolta coach Cavalera al timeout (7-6). L’ottima ricezione di Cappio ottiene i suoi frutti e, sulla ricostruzione, Mazzone trova per due volte il mani fuori ridando linfa vitale ai suoi (10-8). Arriva uno strepitoso ace di Monteiro, poi è lo stesso palleggiatore portoghese a rendersi protagonista di un prodigioso salvataggio da cui scaturisce il punto di Mazzone, ma Lagonegro si ricompone e trova subito la parità (12-12). Un attacco dal centro di Deserio precede l’ace di Mazzone e il beffardo pallonetto di Arguelles che riporta a due i punti di distacco tra Aurispa DelCar e Lagonegro (15-13).

    Un lunghissimo scambio tra le due compagini si conclude con il punto dei salentini e il timeout chiamato da coach Lorizio (17-14). Gli ospiti rispondono subito “presente” e con il turno di battuta di Vaskelis trovano la parità. Soncini sostituisce Ferrini, mentre Matani, che in precedenza ha rilevato Lanciani, esegue un bel primo tempo, poi è un errore della squadra ospite a ripristinare i due punti di vantaggio per Aurispa DelCar (20-18). Mazzone sfodera una pipe, il suo pezzo forte, Arguelles mette il pallone a terra con un pizzico di fortuna e Soncini trova lo spazio per un attacco vincente, ma il ritorno di Lagonegro spinge coach Cavalera ad un timeout precauzionale (24-23). Finale in calo per i salentini che si fanno rimontare, complici alcuni errori nelle fasi più delicate del set (25-27).

    Matani e Deserio battezzano il terzo set con due primi tempi, ma Lagonegro sembra voler chiudere subito la pratica, si porta sul più 3 e rende necessario l’immediato timeout di coach Cavalera (3-6). Arguelles prova ad infondere fiducia all’ambiente portando a casa tre punti di fila ed effettivamente, grazie anche a due errori dei lucani, Aurispa DelCar riesce a trovare la parità (8-8). In pochi istanti Lagonegro è ancora avanti di tre punti, i padroni di casa sembrano subire il contraccolpo ma trovano la forza di reagire e vanno a meno 1, spingendo coach Lorizio a spendere un timeout (12-13). I salentini tentano di rimanere attaccati al treno ma Lagonegro allunga ulteriormente e coach Cavalera è costretto a chiamare il secondo timeout (14-17). Deserio e Arguelles concedono le ultime speranze, Monteiro trova uno splendido ace ma Lagonegro si ricompone e mette un’importante ipoteca sul match (18-21). Il finale non riserva sorprese e il primo round degli ottavi dei playoff se lo aggiudica Lagonegro (20-25).

    Aurispa DelCar Lecce-Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25, 25-27, 20-25)Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 14, Deserio 7, Arguelles Sanchez 18, Ferrini 2, Lanciani 2, Schiattino (L), Mariano 0, Cappio (L), Russo 0, Soncini 2, Matani 2. N.E. Scaffidi, Cipolloni Save. All. Cavalera. Rinascita Lagonegro: Piazza 0, Armenante 11, Pizzichini 8, Vaskelis 15, Fioretti 10, Molinari 5, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Mastrangelo 0, Nicotra 0, Dietre 0. N.E. Lamboglia, Miscione. All. Lorizio.Arbitri: Pasciari, Di Bari. Note: Durata set: 32′, 38′, 32′; tot: 102′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al via i Play Off: Lecce e Lagonegro inaugurano la corsa alla A2

    Ai blocchi di partenza i Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca con gli ottavi di finale. Le squadre classificate dal secondo al settimo posto in ciascun Girone si incontrano in due sfide di andata e ritorno (con eventuale Golden Set) all’interno del proprio raggruppamento. La formazione con migliore classifica gioca la partita di ritorno tra le mura amiche. Gli scontri incrociati tra formazioni di gironi diversi saranno ammessi solo dai quarti di finale.

    Il turno si apre a Pasqua, domenica 31 marzo, alle 19, con la sfida tra Aurispa DelCar Lecce, qualificata grazie alla sesta piazza nel Girone Blu, e Rinascita Lagonegro, sul terzo gradino del podio alla fine della prima fase. Nel giorno di Pasquetta, lunedì 1° aprile, alle 18 la Senini Motta di Livenza, quinta forza del Girone Bianco, ospita il Monge-Gerbaudo Savigliano, che ha chiuso quarta la regular season, mentre alle 19 la Negrini CTE Acqui Terme, approdata agli ottavi con l’ultimo pass disponibile del Bianco, riceve la visita di Belluno Volley, seconda forza dello stesso gruppo.

    Si gioca anche martedì 2 aprile alle 20: in calendario il primo di due faccia a faccia tra l’Avimecc Modica, che occupa l’ultima casella tra le squadre ammesse ai Play Off nel Girone Blu, e la Smartsystem Fano, finalista di Coppa Italia e seconda anche al traguardo della stagione regolare. La prima giornata degli ottavi termina mercoledì 3 aprile: alle 19 il CUS Cagliari, sesto nella classifica finale del Girone Bianco, incrocia la Personal Time San Donà di Piave, squadra che ha chiuso la stagione a quota 47 punti come Belluno, ma è scivolata al terzo posto per un peggior quoziente set. A chiudere il turno ci pensa la sfida delle 20.30 tra l’Erm Group San Giustino, quinta nel Girone Blu, e l’OmiFer Palmi, quarta forza dello stesso raggruppamento, già vincitrice della Coppa Italia di categoria.

    Al via anche il Play Out per rimanere nella categoria per quanto riguarda il Girone Bianco, mentre per il Girone Blu il discorso è rimandato di qualche settimana. Lunedì 1° aprile è previsto il primo round di un derby emiliano al meglio dei tre match per la permanenza nella terza serie nazionale. Prima battuta alle 20, sul campo del PalaSavena, con i padroni di casa della Geetit Bologna, decimi con 28 punti all’attivo al termine della prima fase, decisi a far valere la propria superiorità contro la Stadium Mirandola, che ha sventato la discesa diretta grazie al successo con il massimo scarto ottenuto nell’ultimo turno contro la già retrocessa Salsomaggiore. Negli scontri diretti, finora, ha sempre prevalso il fattore campo.

    PLAY OFF PROMOZIONE

    OTTAVI DI FINALEGara 1

    Domenica 31 marzo 2024, ore 19.00Aurispa DelCar Lecce-Rinascita LagonegroDiretta YouTube Legavolley

    Lunedì 1° aprile 2024, ore 18.00Senini Motta di Livenza-Monge Gerbaudo SaviglianoDiretta YouTube Legavolley

    Lunedì 1° aprile 2024, ore 19.00Negrini CTE Acqui Terme-Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley

    Martedì 2 aprile 2024, ore 20.00Avimecc Modica-Smartsystem FanoDiretta YouTube Legavolley

    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 19.00CUS Cagliari-Personal Time San Donà di PiaveDiretta YouTube Legavolley

    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 20.30Erm Group San Giustino-OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley

    PLAY OUT GIRONE BIANCO

    Gara 1

    Lunedì 1° aprile 2024, ore 20.00Geetit Bologna – Stadium MirandolaDiretta YouTube Legavolley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano ritrova la sua bestia nera nella prima gara dei Play Off

    Di nuovo contro, con il sogno di ribaltare l’esito dei precedenti. Per la sua seconda storica partecipazione ai playoff della Serie A3 Credem Banca, il destino ha messo di fronte al Monge-Gerbaudo Savigliano una bestia nera che porta il nome del Senini Motta di Livenza. E sarà una “Pasquetta” sui generis per i biancoblu, di scena in trasferta per gara-1, in programma proprio lunedì 1 aprile alle ore 18.

    Due su due. Nei due precedenti, disputati nel corso della regular season, i veneti hanno sempre vinto contro i piemontesi. La compagine biancoverde ha disputato un ottimo girone di ritorno, condito da ben nove vittorie, cinque delle quali consecutive, arrivate proprio prima del ko dell’ultima giornata nel derby contro Belluno, che sarebbe valso il terzo posto ai ragazzi di coach Marco Marzola, e che invece è costato loro anche il quarto posto, proprio a vantaggio di Savigliano.

    Nel complesso, la stagione dei trevigiani ha avuto statistiche molto simili a quelle del Monge-Gerbaudo, seppur con un andamento diverso: 15 vittorie (contro le 14 di Savigliano, che ha però vinto nel complesso tre set in più degli avversari), 43 punti contro 44 e un rendimento sui diversi fondamentali “in linea”, nel quale spicca il dato sull’attacco, che è l’8° nell’intera categoria per efficacia per set (Savigliano è 14°).  In campo il sestetto biancoverde tipo vede Catone in regia e Saibene opposto, Mian e Mazzon martelli ricevitori, Arienti e Luisetto al centro e Pirazzoli libero.

    Meglio non si poteva chiudere la regular season di Savigliano, reduce da quattro vittorie consecutive, inclusa quella nel derby con Acqui, che è valsa il sorpasso proprio su Motta di Livenza. Tra i punti di forza dei biancoblu, certamente il “braccio” di Luca Rossato, tra i migliori dell’intera categoria. L’opposto presenta così la sfida: “Mi aspetto una gara bella, ma soprattutto imprevedibile, visto che durante la regular season non siamo mai stati al top contro di loro. Con quali obiettivi ci lanciamo in questa post season? Ovviamente, puntiamo ad di arrivare il più lontano possibile lottando e facendo vedere la forza del nostro gruppo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, la presidentessa Strigazzi: “Il rammarico c’è ma stiamo già pianificando la prossima stagione”

    Sono passati pochi giorni dalla conclusione della Regular Season del campionato di serie A3 Credem Banca. A seguito della sconfitta per 3-2 subita in casa contro Brugherio, la Moyashi Garlasco non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza.

    Nonostante la delusione di un risultato mancato, la società Volley 2001 Garlasco non si fa frenare e inizia subito a guardare nuovi orizzonti. La presidentessa Silvia Strigazzi non smette di credere negli obbiettivi che sono sempre stati alla base della società: la crescita dei giovani atleti e la presenza sul territorio.

    “È chiaro il rammarico per la conclusione sportiva di questa stagione sfortunata – racconta la presidentessa garlaschese – Insieme al DS Savino Di Noia abbiamo già cominciato a pianificare la prossima stagione con l’obiettivo di continuare il percorso di crescita che coinvolge atleti, strutture e realtà che ci sostengono.”

    Ripartita immediatamente con il lavoro di programmazione per il futuro, la società è orgogliosa di poter annunciare l’ingresso di due nuove figure di riferimento nel corpo dirigenziale: Francesco Riccardo, nel ruolo di direttore generale per i rapporti con federazione, istituzioni e sostenitori e Cristiano Dondi, come responsabile amministrativo.

    Con il sostegno di queste due nuove figure, la società è pronta a ripartire e tornare a puntare in alto, senza perdere di vista la prima squadra femminile, attualmente terza nel campionato di serie B1 e che nelle prossime sei giornate, prima delle quali contro la Rimont Progetti Genova, si giocherà l’ingresso ai play off e la possibilità di salire di categoria.

    Un occhio di riguardo anche al settore giovanile e all’organizzazione del centro estivo coordinato dalle società Volley 2001 Garlasco, FC Garlasco e Lomellina Basket, che partirà il 15 giugno e coinvolgerà 7 comuni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà, il presidente Zuliani: “Soddisfatto della regular season”

    La prossima settimana la Personal Time San Donà comincerà il suo cammino nei Play Off Promozione andando a giocare sul campo del CUS Cagliari. Intanto il presidente Fabio Zuliani fa il punto della situazione: “Sono soddisfatto della regular season. L’obiettivo era la salvezza, i ragazzi hanno fatto qualcosa di stupendo dimostrandosi una squadra di eccellenza e ottenendo il terzo posto. Siamo stati ai vertici per tutta la stagione, la seconda piazza ci è stata soffiata solo all’ultima giornata, ma c’è soddisfazione da parte di tutti noi“.

    La sfida con il CUS Cagliari è il primo ostacolo della post season: “Come sempre andare in Sardegna è sempre una trasferta non facile. I Play Off sono un campionato a sé, ho visto i ragazzi in palestra molto carichi, si meritano questo palcoscenico e la chance di andare il più avanti possibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO