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    A Torino arriva il fanalino di coda San Donà. Simeon: “Giusta attenzione e cattiveria”

    Foto Ufficio Stampa ViviBanca Torino

    Di Redazione
    Il Vivibanca Torino cerca domenica in casa (PalaCupole, ore 16) contro San Donà il secondo successo consecutivo, cosa che manca da dicembre, quando i parellini infilarono ben tre vittorie di fila.
    Sulla carta i torinesi partono con i favori del pronostico, vista la difficile situazione di classifica dei veneti, ultimi in classifica due successi e soli sei punti all’attivo.
    Coach Bertocco deve inoltre rinunciare alla coppia di centrali formata dall’esperto Tassan e da Lorenzon. Al loro posto Esposito e il giovanissimo Zonta (classe 2003). Per il resto squadra tipo con Busato e De Santis a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Dietre e Bomben ali e Bassanello che si alterna con Santi nel ruolo di libero.
    San Donà arriva da una lunga striscia negativa. Non vince dal 17 gennaio quando superò 3-2 in casa Bolzano nell’unico successo del girone di ritorno.
    “Dovremo esser bravi a non calare l’attenzione – dice coach Lorenzo Simeon – Avere la testa che abbiamo avuto in queste due settimane in allenamento che ci hanno portato a disputare una gara come quella di Prata. Dobbiamo continuare con questo trend: spingere sull’acceleratore e non fare il classico errore di considerarla una partita abbordabile perchè in questo campionato non ce ne sono e noi siamo la squadra che dimostra questo, vincendo contro squadre più forti e magari perdendo partite contro altre più alla nostra portata. Quindi sarà necessario affrontare anche questa sfida con la giusta attenzione e la massima cattiveria agonistica”.
    “Torniamo a giocare in casa dopo un’ottima prestazione, forse la migliore dell’anno e vogliamo continuare su questa strada – dice Simone Oberto – Ci aspetta un’altra partita molto importante e dovremo mantenere alta la concentrazione per esprimere la stessa intensità che c’è stata a Prata”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentata la Finale della Del Monte Coppa Italia A2/A3. Match in diretta Rai

    Di Redazione
    Questo pomeriggio, alle 14.30, si è svolta sul canale YouTube di Lega la presentazione della Finale di Del Monte® Coppa Italia A2/A3, una partita destinata a restare negli annali come la prima storica Finale raggiunta da un Club di A3 e allo stesso tempo come la partita della rinascita di un territorio tanto colpito dalla pandemia.
    A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di Cisano Bergamasco, Andrea Previtali, seguito dal saluto del Presidente Fipav Lombardia, Piero Cezza, alla guida del volley lombardo per altri 4 anni dopo la seconda elezione.
    Parola poi ai due presidenti delle società finaliste: Angelo Agnelli, Presidente dell’Agnelli Tipiesse e Vicepresidente di Lega e il Presidente della Delta Group Rico Carni Porto Viro, Luigi Veronese. L’organizzazione dell’evento, come alle Finali di Bologna, pone l’accento sull’importanza del controllo e della prevenzione e sull’obbligo di sottoporsi a tampone prima di accedere all’impianto; con l’occasione è stato infatti realizzato un presidio sanitario ad hoc all’esterno del Palasport.
    Dopo aver mostrato alla “platea” di giornalisti e ospiti collegati il trofeo destinato ad essere alzato al cielo nella notte dell’11 marzo dal club vincitore, il Presidente di Lega pallavolo Serie A, Massimo Righi, ha raccontato dell’esclusiva copertura televisiva del match, che dopo diversi anni torna ad essere in diretta RAI Sport.
    Voce anche ai protagonisti: da Bergamo le parole dell’allenatore della Agnelli Tipiesse, Gianluca Graziosi, in cerca della prima vittoria in una finale di Coppa Italia. “Sarà dura, l’organico di Porto Viro è di alto livello e dopo la stagione passata sono stati in grado di portare avanti un grande progetto, come dimostra la classifica e la loro presenza in Finale. Noi abbiamo chiari i nostri obiettivi da inizio stagione e faremo di tutto per arrivare alla vittoria”.
    Dall’altra, l’allenatore della Rico Carni Porto Viro Massimo Zambonin, onorato di poter partecipare ad un evento di calibro così elevato, non si scoraggia per la potenza dell’avversario “Porto Viro cercherà di mettere in campo la migliore pallavolo possibile e sarà l’attenzione ai dettagli ciò che farà la differenza”.
    Ricordi emozionanti arrivano dal capitano bergamasco Antonio Cargioli che lo scorso anno, nel sold out dell’Unipol Arena, festeggiava la vittoria della Del Monte® Coppa Italia: “L’Olimpia era la terza volta che provava a vincere il trofeo. Penso sia stata una partita pazzesca dal punto di vista sportivo ed emotivo. L’assenza di pubblico ora obbliga a giocare una pallavolo diversa, ma non meno avvincente, così come sarà la Finale di giovedì”.
    Una Porto Viro a sfondo argentino è quella che scenderà in campo giovedì sera al PalaPozzoni e, il capitano e posto due rodigino, Juan Cuda, assicura che si batteranno guidati dallo spirito caliente che li contraddistingue: “Noi non abbiamo nulla da perdere a differenza loro. Dovremo giocare a tutto fuoco”.
    Per l’Agnelli Tipiesse è inoltre intervenuto il mattatore bergamasco Andrea Santangelo, che dichiara di essere pienamente soddisfatto della stagione che Bergamo sta disputando, “siamo primi con ampio margine sulla seconda e questo ci permette di affrontare il campionato con serenità”. Ugualmente felice della stagione lo schiacciatore e top scorer della Delta Group Rico Carni, Enrico Lazzaretto, che svela la chiave del loro successo: “Siamo un bel gruppo, giochiamo di squadra e ci divertiamo molto. È il divertimento il nostro valore aggiunto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Falù Ottaviano combatte al Palaveliero ma Modica passa in quattro set

    Foto Facebook Falù Ottaviano

    Di Redazione
    La Falù Ottaviano prova a combattere ma deve cedere 3-1 al PalaVeliero contro l’Avimecc Modica. Ottima reazione nel secondo set dove la Gis ha difeso e attaccato con convinzione.
    Nel primo set inizio show di Martinez che porta Modica 7-15. Il set vola via in un Amen e i siciliani conquistano il primo parziale 25-12.
    Nel secondo set approccio completamente differente per la Falù che entra in campo convinta dei propri mezzi. Il punto che scatena il tempo discrezionale degli ospiti è l’attacco del giovane Ambrosio per 8-5 Ottaviano. La parte centrale è emozionante con tante difese per le due squadre e Ottaviano avanti 16-14. Nel finale Lucarelli in diagonale chiude il parziale 25-19 e 1-1.
    Nel terzo set l’equilibrio dura fino al 10 pari poi l’attacco out di Ndrecaj segna il primo strappo 10-12. Il divario si allargherà sempre di più con Martinez che chiude il terzo parziale 25-18.
    Nel quarto non c’è partita. Modica vola subito via 10-3 e domina il parziale. Da segnalare l’ingresso di Diaferia che ha ricevuto in maniera positiva.
    Mercoledì alle ore 17 la Falù Ottaviano volerà a Tricase contro Lecce.
    Falù Ottaviano- Avimecc Modica 1-3 (12-25; 25-19; 18-25; 11-25)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per San Donà contro i “Diavoli”. Infortunio per De Santis

    Di Redazione
    Con l’emergenza centrali che si trascinerà con tutta probabilità fino a fine campionato, è tempo di scendere in campo al PalaBarbazza di San Donà di Piave per la sfida di ritorno tra i biancoblu del Volley Team Club e i “Diavoli Rosa” della Gamma Chimica Brugherio. Incontro difficile sulla carta, che non ha disatteso le aspettative, nonostante i sandonatesi abbiano dato filo da torcere agli avversari fino all’ultimo secondo.
    Sul taraflex sandonatese gli ospiti dettano subito il ritmo di gara, grazie all’opposto belga Rasmus Breuni Nielsen (per lui 4 ace nel set di esordio gara) che piazza un buon turno di battuta, consentendo ai brianzoli di andare subito avanti 6-0. Il Volley Team tenta di spezzare la progressione brianzola con Esposito, e sul turno al servizio di Busato San Donà riesce a riportarsi sotto: 9-14. I Rosanero fanno valere le proprie percentuali in attacco (68% nel set) e tornano ad allungare. Sul 10-21 coach Bertocco tenta di smuovere i suoi con l’inserimento di Mignano in cabina di regia al posto di Busato. Ma ormai il parziale è compromesso e Brugherio chiude 25-15.
    San Donà tenta di cambiare il ritmo e non si fa così attendere la reazione della squadra. L’attacco ben piazzato di De Santis e un muro di Esposito firmano il primo allungo dei padroni di casa (5-2). Gli ace di Fumero e Nielsen riportano però in parità i brianzoli. Il set si accende, con San Donà che in svantaggio 10-14 accorcia le distanze 15-17. Sul 16-20 l’opposto De Santis è costretto a uscire per un problema alla spalla e tocca a Cherin prendere il suo posto in campo. San Donà si mantiene in partita con i due servizi vincenti di fila di Mignano che permettono alle due compagini di tenersi a breve distanza: 18-20. Nel finale di set alcuni errori del Volley Team consentono a Brugherio di piazzare l’allungo finale, chiudendo 25-21.
    L’avvio del terzo set sembra la replica del precedente, con San Donà a prendersi la scena nell’apertura sul 5-1. I sandonatesi mantengono il vantaggio fino al 7-6, poi, come nel primo set, il belga Nielsen trascina i rosanero avanti. La Gamma Chimica sfrutta il momento positivo firmando un nuovo break di 6-0, portandosi avanti 12-7. Un distacco che i brianzoli conserveranno fino al 25-18 finale.
    Continua quindi il periodo buio sul fronte degli infortuni, con San Donà che nel secondo set ha perso Danilo De Santis. «Danilo è stato fermato da un fastidio al muscolo sottoscapolare – svela coach Rossano Bertocco –. Adesso valuteremo bene la situazione. Abbiamo preferito sostituirlo perché non valeva la pena rischiare un infortunio, dato che ci mancano già due giocatori fondamentali per il finale di stagione e dobbiamo comunque gestire la situazione. Cherin ha fatto un ottimo ingresso cambiando il ritmo dell’attacco, cercando il mani fuori e facendo le cose che gli chiediamo in allenamento. Per lui un ingresso positivo, quindi una nota di merito nei suoi confronti».VOLLEY TEAM SAN DONÀ  0 GAMMA CHIMICA BRUGHERIO  3 (15-25, 21-25, 18-25)VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 11, Cherin 3, Busato, Zonta 2, Mignano 2, Dietre 9, Esposito 2, De Santis 6, Bassanello, Santi. N.e. Scita. Allenatori: Bertocco – Febo.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio, Salvador, Nielsen 23, Gozzo 9, Raffa, Piazza 1, Teja 8, Biffi, Innocenzi 2, Frattini 7, Fumero 4. N.e. Lancianese, Eccher, Todorovic. Allenatori: Durand – Traviglia.Arbitri: Giglio di Trento e Cecconato di Treviso.Note: 21’, 27’, 22’ per totali 70’ di gioco. San Donà: errori battuta 12, ace 4, ricezione positiva 33% (perfetta 25%), attacco 36%, muri 4. Brugherio: errori battuta 12, ace 12, ricezione positiva 41% (perfetta 34%), attacco 48%, muri 7.(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa per la Normanna Aversa Academy che sbanca il palazzetto di Grottazzolina

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Per la seconda volta di fila i ragazzi di coach Giacomo Tomasello riescono a battere la capolista, in questa occasione ‘sbancando’ addirittura il palazzetto di Grottazzolina, conquistando 2 punti contro la Videx al termine di una sfida di categoria superiore. Alfieri e compagni non mollano mai, si prendono gli applausi dei padroni di casa e portano a casa un 3-2 fantastico che dice una sola cosa: ora è la Normanna la squadra da battere del girone Blu di Serie A3. 
    PRIMO SET. La Videx accelera subito e nei primi 10 punti del match ne conquista 7 tanto da costringere coach Tomasello a giocarsi il primo time-out del match. Quando poi Cester pesta per ben due volte di fila la linea dei 3 metri i padroni di casa allungano fino al 13-6. Aversa chiaramente non vuole arrendersi e sull’ace di Alfieri è -4 (14-10). Mani out di Starace e il tabellone dice 20-15. Ace di Calarco e 22-16. Al rientro in campo muro di Cubito e Videx che praticamente si prende il set. Si cambia campo 25-16 col muro di Starace.
    SECONDO SET. Partenza sprint della Normanna Aversa Academy che alza il muro e batte alla grande. Alfieri poi inizia a regalare giocate importanti come l’alzata in pipe che mette Darmois di fronte ad un muro a zero per il 5-8 che porta coach Ortenzi a chiamare il primo time-out marchigiano della gara. L’Academy capisce che è il momento di sfruttare il momento di sbandamento della Videx e al centro Bonina mura a uno l’attaccante avversario e stampa nei tre metri il 7-12. E’ l’opposto Cester a metterci la firma sul nuovo allungo: diagonale da applausi e 16-21. Monster block di Darmois e set quasi chiuso (17-23). Chiude Fortes col muro del 17-25.
    TERZO SET. Mani out di Calarco e Videx avanti di 2 (5-3) ma Darmois chiude subito l’aggancio con uno straordinario attacco dai 4 metri. E’ sempre lo Calarco, questa volta senza nemmeno il muro, a fare male in diagonale per il 9-7. Vecchi sfrutta il muro per il 12-9. Poi ci pensano Calarco e Starace a portare la Videx sul 16-12. Invasione a rete di Alfieri dopo una ricezione non proprio perfetta di Calitri ed è subito 18-12. Fuori Sacripanti, dentro Mille sul 19-12. E dopo pochi secondi dentro anche Diana per Bonina. Ace di Starace ed è 21-13. Set da dimenticare per i normanni che devono già pensare al prossimo. Videx avanti 2-1 (25-14).
    QUARTO SET. Il parziale è quello decisivo e lo si vede subito: grandissimo equilibrio tanto che si arriva 10-10. Bonina si regala un muro a uno stratosferico, prendendosi gli applausi di tutti i compagni di squadra, per il vantaggio normanno. Il primo +2 è dei ragazzi di coach Tomasello e subito l’allenatore marchigiano corre ai ripari chiamando time-out. Cester sfrutta una ‘free ball’ per l’11-14. Sull’ace di Fortes gli ospiti vanno sul +4 (14-18). Darmois in pipe sigla il 15-20. Poi Alfieri e compagni amministrano fino ad avere 5 palle set per allungare la contesa. Sempre il palleggiatore normanno porta la sfida al quinto con un muro che vale il 19-25.
    QUINTO SET. Sacripanti con un perfetto mani out porta subito Aversa sul +2 (2-4). Poi Darmois sfrutta una difesa sbagliata della Videx e si lancia sul 3-6. Ortenzi chiama time-out. Sul muro out di Grottazzolina si cambia campo con la Normanna ancora più 3 (5-8). Attacco di Darmois (con tocco confermato, con grande fair play da Romagnoli) ed è 5-9. Entrano Diana e Conte per Fortes e Alfieri: Starace spara out ed è 7-12. Aversa vede la vittoria. Sacripanti attacca in diagonale nei 2 metri e si prende anche gli applausi dei padroni di casa (7-13). E sempre lo schiacciatore a sfruttare le mani del muro marchigiano per regalare 5 match point (9-14). Vecchi viene stoppato da Bonina e conquista 2 punti: finisce 9-15.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – NORMANNA AVERSA ACADEMY 2 – 3 (25-16; 17-25; 25-14; 19-25; 9-15)
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Pierini ne, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 16, Calarco 18, Pison ne, Reyes 1, Di Bonaventura, Palacios ne, Starace 16, Gaspari ne, Brandi ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi. Ass. Minnoni
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 3, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2), Bongiorno ne, Darmois 18, Fortes 8, Sacripanti 9, Diana, Mille, Ricco ne, Cester 20, Bonina 10, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    ARBITRI: Alessandro Somansino e Michele Brunelli
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo ko consecutivo per la Smi Roma. Galatina passa in tre set

    Di Redazione
    Terza sconfitta consecutiva, terzo ko interno, dodicesimo stagionale. E la situazione si fa preoccupante. La Smi Roma viene battuta per 3-0 in 90′ dall‘Efficienza Energia Galatina che ha fatto valere la propria forza e la propria classifica, una differenza lampante tra le due squadre. I leccesi bravi e concreti, i romani fuori giri e molto fallosi. In campo è scena una Smi che solo nel secondo set è rimasta in scia e ha provato a fare qualcosa di importante.
    Infatti nel primo set, dopo un sostanziale equilibrio, sono stati proprio gli ospiti a prendere in mano l’iniziativa e a lanciarsi fino al 25-21. Nel secondo è stato punto a punto in un continuo rincorrersi, prima Galatina avanti di due lunghezze (14-16), poi Roma ha provato a scappare sul 19-18, ma non ci è riuscita, così il rush finale è stato vibrante, ma ancora una volta Galatina ha avuto la meglio grazie a un Giannotti che con i suoi 18 punti ha spinto la compagine pugliese al successo. Nel terzo i romani sono usciti dalla scena.
    Male in battuta con 14 errori diretti, in contrattacco con un 27% che grida vendetta, anche il muro non è riuscito ad arginare il cambiopalla avversario, Galatina ha fatto il suo, ma è stata una prestazione molto deludente da parte della stessa Roma, come sottolinea il tecnico Mauro Budani: “Ci può anche stare una sconfitta con la seconda forza del campionato, ciò che non mi è piaciuto è l’atteggiamento, assolutamente insufficiente per una squadra che vuole, se lo vuole, ambire ai playoff. Rimangono ora quattro partite fondamentali. Mi preoccupo del momento che stiamo vincendo perchè così non andiamo da nessuna parte”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati della settima giornata di ritorno

    Di Redazione
    Dopo gli anticipi del sabato si completa la settima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 maschile, con 4 incontri nel Girone Bianco (rinviata Bolzano-Montecchio) e altri 5 nel Girone Blu. Ecco la situazione aggiornata dei due raggruppamenti:
    GIRONE BIANCO
    RISULTATISa.Ma. Portomaggiore-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 16-25)Med Store Macerata-HRK Motta di Livenza 1-3 (25-20, 24-26, 22-25, 19-25)Vigilar Fano-UniTrento 3-0 (25-15, 25-19, 25-22)Volley Team San Donà di Piave-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (15-25, 21-25, 18-25)Tinet Prata di Pordenone-ViViBanca Torino 0-3 (22-25, 13-25, 21-25)Mosca Bruno Bolzano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICAHRK Motta di Livenza* 43, Delta Group Rico Carni Porto Viro* 42, Gamma Chimica Brugherio 32, Med Store Macerata 31, Tinet Prata di Pordenone 29, Sol Lucernari Montecchio Maggiore* 29, Sa.Ma. Portomaggiore 29, Vigilar Fano 28, ViViBanca Torino* 20, UniTrento* 15, Mosca Bruno Bolzano* 11, Volley Team San Donà di Piave 6.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 7/3 ore 18.00Delta Group Rico Carni Porto Viro-Med Store Macerata; Sol Lucernari Montecchio Maggiore-HRK Motta di Livenza ore 19.00; Tinet Prata di Pordenone-Vigilar Fano sab 6/3 ore 18:00; ViViBanca Torino-Volley Team San Donà di Piave ore 16:00; Gamma Chimica Brugherio-Mosca Bruno Bolzano; UniTrento-Sa.Ma. Portomaggiore sab 6/3 ore 20:30.
    GIRONE BLU
    RISULTATIAurispa Libellula Lecce-Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (16-25, 18-25, 25-20, 18-25)Abba Pineto-Pallavolo Franco Tigano Palmi 1-3 (25-23, 21-25, 22-25, 23-25)Sistemia LCT Aci Castello-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-1 (25-23, 24-26, 25-20, 25-15)Falù Ottaviano-Avimecc Modica 1-3 (12-25, 25-19, 20-25, 11-25)Videx Grottazzolina-Normanna Aversa Academy 2-3 (25-16, 17-25, 25-14, 19-25, 9-15)SMI Roma-Efficienza Energia Galatina 0-3 (21-25, 25-27, 16-25)
    CLASSIFICAEfficienza Energia Galatina 43, Videx Grottazzolina 42, Abba Pineto 38, Maury’s Com Cavi Tuscania 38, Normanna Aversa Academy* 28, Avimecc Modica 27, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 24, Pallavolo Franco Tigano Palmi 21, SMI Roma 20, Aurispa Libellula Lecce* 16, Falù Ottaviano** 13, Sistemia LCT Aci Castello 8.
    PROSSIMO TURNODomenica 7/3 ore 18.00Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Videx Grottazzolina; Falù Ottaviano-SMI Roma sab 6/3 ore 20.30; Avimecc Modica-Pallavolo Franco Tigano Palmi sab 6/3 ore 18; Normanna Aversa Academy-Aurispa Libellula Lecce; Maury’s Com Cavi Tuscania-Sistemia LCT Aci Castello ore 16.00; Efficienza Energia Galatina-Abba Pineto ore 16.00. LEGGI TUTTO

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    Sistemia LCT, finalmente è festa: 3-1 contro Sabaudia

    Di Redazione
    Voluta, cercata, conquistata. Per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello la tanto desiderata vittoria è arrivata oggi, domenica 28 febbraio, tra le mura casalinghe del Pala Arcidiacono, nella settima giornata di ritorno del Girone Blu. Un 3-1 a dir poco emozionante messo a segno dai siciliani contro la Gestioni&Soluzioni Sabaudia, riuscendo sempre a tenere il timone dritto durante il gioco.
    I biancoblu hanno dimostrato di essere una squadra compatta e di non lasciare nulla di intentato, funzionando in attacco, ma ancor di più in difesa, riuscendo a recuperare anche palloni impossibili e ricostruendo il gioco fino alla realizzazione del punto. È stato così quando, nel quarto set, dopo il recupero di Giuseppe Zito e di Marco Pugliatti, Franco Arezzo ha inseguito una palla impossibile da rimandare nel campo avversario, ma è riuscito nell’impresa non solo di rimettere la palla in gioco, ma anche di fare punto, 8-7, lasciando attoniti gli avversari che credevano che il pallone non sarebbe mai tornato nella loro metà campo.
    “Abbiamo lottato – racconta Arezzo – Su quel punto nessuno avrebbe scommesso, ma noi lo abbiamo fatto, a riprova che non bisogna mai mollare. Abbiamo inseguito quella palla fino alla fine e ci abbiamo creduto, un pizzico di fortuna ci ha aiutato e la carica conquistata oggi ci farà bene per le partite che verranno“.
    La cronaca:Si parte punto a punto. Le due squadre si misurano e ognuna tiene testa all’altra. Quando Francesco Andriola segue il suggerimento del regista Pugliatti è più 2 (9-7).  Gli avversari ribaltano il risultato e cominciano a scavare un solco, quando coprono a muro Francesco Pricoco (12-15). Un ace di Federico Reina riporta il punteggio in parità (17-17). Si prosegue così, quando Dahl sfonda il muro avversario, il set è biancoblu (25-23).
    Inizio del secondo set fotocopia del primo. I biancoblu non mollano, ci credono, anche quando sono sotto. Si arriva ai vantaggi, con Astarita che prova il tutto per tutto. A chiudere è Link con una palla imprendibile (24-26).
    Nel terzo set il predominio è biancoblu. Quando Dahl attacca il vantaggio è evidente (11-6). Franco Arezzo manda sulle mani della ricezione il suo attacco (21-12). Gli avversari recuperano break dopo break (23-20). Chiude Dahl (25-20).
    Nel quarto set Saturnia Aci Castello lancia la sua dichiarazione di intenti: non si molla per arrivare fino alla fine. Il super recupero di Zito, Pugliatti, con Arezzo che rimanda la palla dall’altra parte del campo è un’iniezione di adrenalina per tutti (8-7) è il numero 9 a trascinare i suoi in un crescendo di entusiasmo. Damiano Vitale, entrato in battuta conquista il match point con un ace (24-14). La chiusura la firma Dahl (25-15).
    “Questa vittoria è stata meritatissima – dice sembra ombra di dubbio coach Maurizio Lopis – ci abbiamo lavorato tanto, sono felice e se, come dicono allenatori blasonati, la difesa è la cartina di tornasole dello stato di salute di una squadra noi stiamo benissimo. Abbiamo ottenuto questo risultato dopo settimane di duro lavoro. Adesso ci attende Tuscania, uno squadrone, e noi andremo li per giocarcela fino alla fine“.
    “Complimenti ad Aci Castello – ribatte l’allenatore avversario Sandro Passaro – che ha giocato una partita straordinaria. Noi però ci abbiamo messo del nostro. Siamo stati poco concreti nell’attacco e il muro, che ci ha tenuto in piedi per due set, poi non è bastato. Ora senza fare drammi torniamo a lavorare con umiltà, sapendo che abbiamo le potenzialità per affrontare chiunque“.
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-1 (25-23, 24-26, 25-20, 25-15)Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 2, Arezzo Di Trifiletti 10, Andriola 11, Dahl 34, Pricoco 12, Reina 6, Sciuto (L), Vitale 1, Chiesa A. 0, Di Franco 0, Zito (L), Chiesa M. 0, Fasanaro 0. N.E. Saraceno. All. Lopis.Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 1, Baciocco 5, Focosi 6, Link 15, Lucarelli 6, Frumuselu 8, Fortunato (L), Meglio 0, Tognoni 3, Astarita 5, Pomponi 3. N.E. All. Passaro.Arbitri: Guarneri, Pecoraro.Note: Durata set: 29′, 30′, 29′, 25′; tot: 113′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO