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    Torino a Motta. Simeon: “Andremo là per metterli in difficoltà”

    Di Redazione Superato il primo turno di play-off, il Vivibanca Torino inizia domenica (ore 18) l’avventura degli ottavi di finale promozione, sfidando fuori casa HRK Motta di Livenza, la vincitrice della regular season. I trevigiani hanno dominato il campionato fino a questo momento grazie al gioco ed alle importanti individualità tecniche. Una squadra molto ben guidata in panchina da Giuseppe Lorizio e che basa molto il gioco sul collettivo e sull’efficacia del servizio. Altro punto di forza è rappresentato sicuramente dalla diagonale palleggiatore-opposto più forte del campionato, con il regista scuola Treviso Alessio Alberini a far coppia con l’ex Cuneo, Kristian Gamba, una vera e propria macchina da punti. Nella stagione regolare ha vinto la formazione veneta sia all’andata che al ritorno. A Torino la gara fu combattuta, con Motta che si impose 3-2 in rimonta, mentre il match di ritorno vide i trevigiani dominare con un netto 3-0. “Dobbiamo subito mettere da parte i festeggiamenti per il passaggio del turno – dice coach Simeon – riconcentrarci e rimetterci con la testa a Motta. Sappiamo la loro forza e che sarà molto difficile, ma nelle difficoltà sappiamo esaltarci. Dobbiamo giocare dando tutto ciò che abbiamo, sapendo che se vorremo vincere dovremo essere perfetti. Andremo là per metterli in difficoltà, sapendo che le pressioni sono tutte su di loro: loro hanno l’obbligo di vincere, noi faremo di tutto per impedirglielo”. “Abbiamo portato a casa il passaggio del primo turno dei playoff – dice il libero Luca Martina – Dobbiamo lasciarci alle spalle tutte le emozioni e pensare a Motta. Loro sono una corazzata costruita per la promozione finale ma sappiamo che ogni gara è una storia a sè e daremo il 110% su ogni palla. Ci sarà da divertirsi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Sperandio: “Montecchio è un’ottima, ci darà del filo da torcere”

    Di Redazione Tutto come da previsioni. La Delta Group Rico Carni inizierà la sua avventura nei playoff di Serie A3 Credem Banca contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I vicentini hanno regolato Trento nei sedicesimi di finale (doppio successo, 3-2 all’andata, 3-0 al ritorno) e ora si preparano ad incrociare le armi con i cugini polesani. Gara uno degli ottavi di finale si disputerà domenica 11 aprile a Porto Viro (posticipo delle ore 19, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 18 aprile a Montecchio, l’eventuale “bella” mercoledì 21 aprile di nuovo a Porto Viro. Pronostico rispettato, dunque, a confronto ci saranno la seconda forza del girone bianco di A3 (Delta Group Rico Carni, 51 punti) e la settima (Sol Lucernari, 34). Entrambi i precedenti della regular season sorridono alla compagine portovirese, vittoriosa sia all’andata in terra vicentina (2-3) che nel match di ritorno tra le mura domestiche (3-1), disputato meno di un mese fa. Numeri e analisi tecniche, però, si perdono presto nella galleria dei ricordi quando si parla di Montecchio, società in cui militano tre grandi ex nerofucsia: coach Mario Di Pietro, Emiliano Bosetti, Denni Flemma. Pezzi di cuore sparsi in una sfida già di per sé ricca di emozioni e di significati, soprattutto per la Delta Group Rico Carni, chiamata a dare immediata concretezza alle brame di promozione dopo il lungo inseguimento della stagione regolare. Il centrale Matteo Sperandio, intervenuto nella conferenza stampa realizzata in collaborazione con l’azienda Siderferrari di Porto Viro, inquadra così questo attesissimo ottavo di finale: “Le partite che ci aspettano da qui in avanti sono le più difficili della stagione, non tanto per l’avversario che affronteremo ma perché sono i playoff. Non esiste domani, c’è solo il giorno della gara e può vincere chiunque, per cui dovremo dare il massimo fin da subito per passare questo primo turno. Montecchio è una squadra completa e abbastanza imprevedibile, cambia spesso l’assetto. Tutt’ora non sappiamo con quale dei due palleggiatori partiranno per cui è anche difficile preparare la gara. I loro elementi più pericolosi? Dobbiamo tenere sott’occhio Pranovi, la loro principale bocca da fuoco, ma anche le bande e i centrali sono buonissimi giocatori. In regular season la gara d’andata è stata più complicata del previsto, il ritorno più semplice, probabilmente la verità sta nel mezzo: Montecchio è un’ottima squadra con un ottimo allenatore e sicuramente ci darà del filo da torcere”. La Delta Group Rico Carni come si sta preparando per i playoff? “Veniamo da tre-quattro settimane in cui abbiamo spinto molto dal punto di vista fisico – racconta Sperandio –, una volta blindato il secondo posto in classifica abbiamo un po’ tralasciato la preparazione delle gare di regular season e ci siamo focalizzati sull’obiettivo playoff. Non ci nascondiamo, vogliamo arrivare in fondo e stiamo lavorando per essere al 100% della condizione negli ultimi turni. Forse non saremo ancora brillanti in queste prime partite, ma nei playoff non conta giocare bene o giocare male, conta solo vincere”. Per il secondo anno consecutivo Sperandio si è affermato come miglior centrale della Serie A3 per rendimento complessivo e nella classifica dei muratori. Una prestigiosa “onorificenza” a cui l’atleta trevigiano potrebbe dare un’ulteriore lustratina nei playoff: “È vero, la mia carriera dice che ho sempre fatto meglio nella seconda parte della stagione, ma è solo una questione di confidenza con il campo. Il mio obiettivo è sempre quello di offrire la miglior prestazione possibile a livello personale per aiutare i miei compagni, perché alla fine la pallavolo è uno sport di squadra, ci vuole il contributo di tutti”. A questo proposito, Porto Viro dovrà crescere soprattutto in un fondamentale per provare a vincere i playoff: il servizio. “Uno degli aspetti ‘critici’ del nostro gioco è quello di non avere una battuta efficiente come hanno altre squadre, per esempio Motta, che ci è arrivata davanti in classifica soprattutto grazie a questa arma – prosegue Sperandio – Noi siamo forti in fase break ma più che altro perché muriamo e difendiamo, mentre nella pallavolo moderna si punta sempre di più a ottenere punti diretti dal servizio. Dobbiamo crescere ancora in questo aspetto e credo che il ritorno di Dordei possa darci una mano a migliorare la nostra efficienza. È un giocatore importante come lo siamo tutti noi, nei playoff non si può tralasciare nessun dettaglio, anche un solo punto o una rotazione possono fare la differenza per arrivare lontano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce avanza agli ottavi. Denora: “Adesso si alza l’asticella”

    Di Redazione Grande soddisfazione in casa Aurispa Libellula Lecce per la seconda vittoria in pochi giorni ai danni di Sabaudia, che vale la qualificazione agli ottavi di finale dei Play Off Promozione. Al termine della partita è stato l’allenatore Francesco Denora a commentare il risultato: “I ragazzi hanno avuto pazienza nell’amministrare i momenti della partita, cosa non semplice da apprendere vista la loro giovane età, una media di circa 22 anni. Con il lavoro costante e l’applicazione quotidiana di tutti siamo riusciti a ottenere questo tipo di atteggiamento, privilegiando il concetto di gioco di squadra rispetto al mero personalismo“. Nel prossimo turno Lecce si ritroverà di fronte l’Efficienza Energia Galatina, a lungo leader del Girone Blu: “Per i derby si alza l’asticella – commenta Denora – e mi aspetto gare dall’alto tasso agonistico. Dal punto di vista tecnico, considerata la posizione raggiunta dai nostri avversari nella regular season, dovremo avere la giusta umiltà nell’approcciare le varie situazioni di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polimeni: “Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro quotidiano”

    Di Redazione Soddisfazione in casa Palmi che, con un doppio 3-0 su Roma, passa il turno dei sedicesimi dei play off di Serie A3, e negli ottavi troverà la capolista Grottazzolina. È Coach Polimeni a commentare le due gare di play off dei calabresi e l’avversaria del prossimo turno: “Sono state due ottime prestazioni, positive come il girone di ritorno. Sono contento di quanto stanno facendo gli atleti, non solo in partita ma anche in allenamento e stanno raccogliendo nel weekend quello che di buono facciamo ogni giorno. Siamo felicissimi di aver passato il turno e carichi per affrontare Grottazzolina, avversario di una caratura importante ma vogliamo crederci fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Sconfitta ininfluente per Torino: cade al tie break contro Pordenone ma passa il turno

    Di Redazione Obiettivo raggiunto. Il Vivibanca Torino supera il primo turno dei play-off di A3 e si qualifica per gli ottavi di finale dove incontrerà HRK Motta di Livenza, vincitrice della regular season. I biancorossoblù, dopo il successo per 3-1 dell’andata, cedono al tie-break contro Tinet Prata di Pordenone, ma l’incontro si chiude di fatto sul 2-2, quando i torinesi conquistano matematicamente la certezza di passare il turno dopo essere stati anche sotto 2-0 ed aver così visto lo spauracchio “golden set” nel quarto, quando i friulani hanno avuto anche un match point a proprio favore. Sestetto tipo per il Vivibanca Torino che parte con Filippi in palleggio e Gerbino opposto, Richeri e Gasparini ali, Mazzone e Maletto al centro e Martina libero.Anche coach Boninfante può contare su tutti i titolari e schiera Calderan regista con Baldazzi opposto, Hukel e Bellini in banda, Katalan e Bortolozzo centrali, con Pinarello libero. Avvio di gara equilibrato, con i padroni di casa che fanno pendere l’ago della bilancia in proprio favore sul turno al servizio di Katalan (12-8). Gli ace di Baldazzi e i primi tempi di Bortolozzo permettono a Prata di incrementare ulteriormente (16-9). Il Parella non riesce a reagire e i friulani dominano fino al 25-16 finale.Il secondo set viaggia invece tutto sul filo dell’equilibrio. Prata si porta avanti sull’8-7 e da quel momento conduce, senza mai riuscire a prendere più di due lunghezze di margine ma senza consentire mai al Vivibanca Torino il controsorpasso. Sul 23-19 arriva il massimo vantaggio ma nel finale i piemontesi provano a rintuzzare trascinati da Gasparini senza però completare la rimonta: 25-23. Nel terzo parziale, i biancorossoblu sanno di dover cambiare marcia se vogliono evitare il “golden set” e partono alla grande con Gasparini ancora sugli scudi (6-9, poi 7-14). Boninfante prova a cambiare qualcosa inserendo De Giovanni per Calderan in palleggio e Bruno per Bellini nel giro in seconda linea, ma gli ospiti proseguono nel proprio dominio e chiudono con un netto 16-25.Si arriva così al quarto set ed è un’altalena di emozioni. Prata scalda subito i motori e con 3 ace consecutivi di Baldazzi vola 7-3. Poi, sempre con il suo opposto protagonista, i padroni di casa incrementano fino al 12-6. Sembra fatta, ma i ragazzi di coach Simeon si riavvicinano (14-11). Nuovo allungo friulano sul 18-13, ma dopo il time-out chiamato sul 21-16, i torinesi cambiano marcia e in due giri trovano addirittura il sorpasso (23-24). Un errore parellino concede il match point (25-24) e la possibilità di giocarsi tutto al set decisivo ma nel finale, con Oberto inserito a servizio per Mazzone, il Vivibanca Torino trova i punti che valgono il set e la qualificazione agli ottavi di finale play-off (25-27). Il tie-break è un pro forma, con i due coach che schierano le seconde linee e Prata che si impone 15-10. Ma ormai non conta più nulla perchè a festeggiare, nonostante la sconfitta, è Torino. “Sapevamo che ci sarebbe voluta un’impresa e così è stato – dice coach Simeon – Sotto 2-1, 21-16, i ragazzi hanno tirato fuori tutto il cuore, l’orgoglio e la voglia di soffrire che hanno dentro. Devo dire che sono stati davvero bravi perchè ci hanno creduto nonostante Prata abbia giocato una partita di un livello altissimo con Baldazzi e Bellini inarrestabili. Noi siamo stati bravi a stare lì, tenere, non andare sotto: abbiamo avuto pazienza a fare le nostre cose, quindi complimenti a tutti. Ora ci meritiamo un giorno di riposo e poi pensiamo a Motta perchè il nostro campionato non è ancora finito e le sorprese possono ancora arrivare. Motta è sicuramente la squadra più forte del campionato, sarà ancora più difficile ma nelle difficoltà bisogna solo esaltarsi e provarci”. TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA PARELLA TORINO 3-2 (25-16; 25-23; 16-25; 25-27; 15-10)TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 28, Hukel 8, Bellini 10, Katalan 8, Bortolozzo 6, Pinarello (L), Dolfo 1, Bruno, Dal Col 4, De Giovanni 4, Gambella 1, Deltchev 1, Vivan (L). All: Dante Boninfante.VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 4, Gerbino 21, Richeri 4, Gasparini 20, Mazzone 12, Maletto 3, Martina (L), Oberto 2, Genovesio 4, Romagnano 2, Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.Note: Ace 9-8, Battute sbagliate  17-17, Ricezione 32% (19%)-36%(23%), Attacco 46%-47%, Muri 6-10, Errori 29-35. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Franco Tigano Palmi continua la sua corsa: 3-0 su Roma

    Di Redazione Si conclude sul campo della Franco Tigano Palmi la stagione della Smi Roma Volley che in gara 2 di playoff promozione viene sconfitta per 3-0 dalla formazione calabrese che con merito passa il turno e continua la sua avventura in questa cavalcata di spareggi della serie A3. I romani non hanno particolarmente brillato e rispetto a gara 1 di sabato scorso non hanno messo in campo quella verve necessaria per provare a ribaltare una situazione già compromessa nel match di Ostia. Roma ha pagato l’ultimo periodo non proprio felice con un gioco poco incisivo e molto falloso, non trovando la continuità sia in attacco, sia in fase break. L’ultima vittoria risale al 7 marzo sul campo di Ottaviano, troppo poco per ottenere il pass verso gli ottavi. Una partita quella andata in scena a Palmi in cui Roma ha provato solo a tratti a lottare contro i calabresi. Cala il sipario dunque su questa stagione costellata da tanti alti e bassi. Il commento del tecnico Mauro Budani: “Un peccato per come si è chiusa l’annata, ma del resto la frittata era stata già fatta in gara 1, era molto difficile poter ribaltare la situazione. Non abbiamo trovato continuità e anche una fase break importante. Sono contento per i giovani che hanno potuto assaggiare il campo e capire cosa voglia dire questo livello, è stata una stagione difficile, ma ci sarà tempo per fare le dovute analisi. Una menzione per Nunzio Tozzi, se oggi siamo qui è anche merito suo. Sono stati anni importanti assieme, anche in questa stagione si è messo al servizio del gruppo e ci ha dato una bella mano. Lo ringrazio pubblicamente”.  Pallavolo Franco Tigano Palmi-SMI Roma Volley 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) Pallavolo Franco Tigano Palmi: Parisi 1, Boscaini 12, Remo 12, Limberger Neto 12, Zappoli Guarienti 9, Porcello 7, Carbone (L), Di Carlo (L), Roberts 2, Concolino 0, Amato 3. N.E. Laganà, Morelli. All. Polimeni. >SMI Roma: Franchi De’ Cavalieri 1, Mandolini 7, Consalvo 5, Antonucci 5, Rossi 10, Coggiola 3, Milone (L), De Vito 4, Titta (L), Tozzi 2, Iannaccone 0, De Fabritiis 1, Morelli 0. N.E. Sideri. All. Budani. ARBITRI: Giorgianni, Guarneri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfuma il sogno per Sabaudia: Lecce passa per 3-0

    Di Redazione La Gestioni&Soluzioni Sabaudia si incaglia nello scoglio rappresentato dal Lecce e perde (0-3) la partita di ritorno dei sedicesimi dei play off. Con questa sconfitta sfuma la possibilità per il Sabaudia di accedere agli ottavi e di provare la lunga strada per la promozione in serie A2, ma è con grande serenità che la dirigenza e lo staff tecnico accettano il risultato di oggi, consapevoli del fruttuoso percorso intrapreso e dei grandi risultati ottenuti dalla squadra nel corso di questo anno. Inizia benissimo il Sabaudia, che con Francesco Astarita alla battuta, inanella tre punti consecutivi. In corrispondenza dell’undicesimo punto però il Lecce riesce a raggiungere il sodalizio pontino. Le due squadre iniziano quindi a duellare sul filo della parità, fino  a quando, al 14-14, la formazione salentina passa in vantaggio. Il sodalizio pugliese con il vento in poppa finisce col chiudere questo primo set con il parziale di 19-25. Il Sabaudia non si perde d’animo e nel secondo set cerca di strappare ogni punto al Lecce, che però allunga, in corrispondenza dell’undicesimo punto, nuovamente il passo per poi concludere con il parziale di 17-25, aggiudicandosi la vittoria di questi sedicesimi di play off. Il terzo set, con il risultato ormai assegnato a favore del Lecce, vede ancora questa volta vincente la formazione salentina, che con il parziale di 19-25, si prepara alla prossima tappa dei play off. Al termine della partita è giunto il commento dell’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro, che ha dichiarato: ”Purtroppo la verità è che in queste due gare di play off noi non abbiamo espresso il nostro miglior gioco e questo è l’unico rammarico di questa stagione. E’ giusto dare i propri meriti al Lecce, che ha disputato due ottime gare. Ora è giusto che ci sia tristezza ma questo non può cancellare quanto di buono è stato fatto dal Sabaudia in questa sua seconda stagione in serie A3. Abbiamo fatto tanto, purtroppo ci è mancato il tantissimo, ma ogni atleta ha dato sempre il massimo e per questo li voglio ringraziare.” Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Aurispa Libellula Lecce 0-3 (19-25, 17-25, 19-25) Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 2, Astarita 1, Focosi 6, Link 15, Lucarelli 3, Frumuselu 4, Meglio (L), Tognoni 1, Baciocco 2, Fortunato (L), Pomponi 1, Palombi 1. N.E. All. Passaro. Aurispa Libellula Lecce: Longo 1, Disabato 5, Agrusti 4, Stabrawa 17, Capelli 10, Rau 6, Morciano (L), Ciardo 1, Lisi 0, Poli 1. N.E. All. Denora. ARBITRI: Vecchione, Autuori (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula Lecce vince il primo round contro Sabaudia

    Di Redazione Si chiude con la vittoria per 3-1 dell’Aurispa Libellula Lecce la gara di andata dei sedicesimi di finale dei Play Off Promozione contro la Gestioni&Soluzioni Sabaudia. Un risultato che lascia il verdetto aperto in vista della partita di ritorno in programma mercoledì 7 aprile, anche per la buona verve mostrata in avvio dalla squadra pontina, che aveva approcciato il primo set con un eccellente impatto a muro. Sulla lunga distanza però la reazione di Lecce, trascinata dal solito Stabrawa con 21 punti, decide l’incontro. La cronaca:Sabaudia esordisce nel primo set con grinta e fin dal principio si distanzia dalla padrona di casa. A metà set pero l’Aurispa Libellula riesce a agganciare la formazione pontina, le due squadre iniziano quindi a duellare sul filo della parità. Lo stallo si risolve soltanto ai vantaggi, che vedono vincente Lecce con il parziale di 28-26. Nel secondo set l’Aurispa parte fortissimo e per rimediare alla situazione coach Passaro sul 4-0 chiama il primo time out a sua disposizione. La situazione però non migliora e un secondo time out viene chiamato dalla panchina di Sabaudia già su 9-2. Questa volta la Gestioni&Soluzioni torna in partita, ma con uno scatto di reni la padrona di casa si porta nuovamente a distanza di sicurezza, per poi chiudere, con ampio margine, 25-14. Un Sabaudia più determinato inaugura il terzo set e, grazie a una ritrovata fiducia nelle proprie risorse, si porta subito in vantaggio, riuscendo a concludere il parziale in porto con il punteggio 22-25. Nel quarto set le due formazioni giocano sul filo della parità fino a quando l’Aurispa passa di nuovo in vantaggio, per poi chiudere la partita, grazie a due ace di Stabrawa, con il parziale di 25-16. Sandro Passaro: “L’unica cosa da fare dopo questa sconfitta è pensare che ci giochiamo il nostro futuro in casa nostra e ogni cosa è ancora possibile. Dobbiamo farlo con una maggiore aggressività e dobbiamo essere necessariamente più concreti. Non è stata una bella gara, molto fallosa da entrambi le parti. Dovevamo gestire molto meglio qualche situazione, ma non abbiamo tempo per guardare indietro, dobbiamo semplicemente andare avanti con positività come abbiamo sempre fatto quest’anno“. Aurispa Libellula Lecce-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-1 (28-26, 25-14, 22-25, 25-16)Aurispa Libellula Lecce: Longo 0, Disabato 14, Agrusti 13, Stabrawa 21, Capelli 14, Rau 8, Catena (L), Ciardo 1. N.E. Lisi, Morciano, Poli. All. Denora. Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 1, Astarita 14, Focosi 8, Link 15, Lucarelli 9, Frumuselu 2, Baciocco 1, Tognoni 2, Meglio 0, Fortunato (L), Pomponi 1. N.E. Palombi. All. Passaro. Arbitri: De Sensi, Scarfò. Note: Durata set: 35′, 25′, 31′, 36′; tot: 127′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO