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    Fano, Cecato: “Per come è andata la stagione giocare Gara3 è il giusto premio”

    Di Redazione Ad un passo dall’eliminazione, la Vigilar Fano ritrova cuore e orgoglio mettendo sotto Brugherio e portando la serie a gara 3. La “remuntada” fanese ha avuto dell’incredibile dopo che i lombardi avevano dominato le prime due frazioni e Fano sembrava non pervenuta, dal terzo parziale il match è cambiato. “Brugherio è stato perfetto nei primi due set – afferma lo jesino Nicola Cecato – poi siamo venuti fuori noi. Per come è andata la stagione abbiamo meritato la vittoria e giocare gara 3 è il giusto premio”. Terza partita ancora dall’esito incerto ma il palleggiatore virtussino indica la strada: “Ultima spiaggia – afferma Cecato – dentro o fuori. Se Brugherio gioca come gara 1 non sarà facile superarla, se invece gioca come domenica al Palas Allende tutto è possibile. E’ chiaro che noi daremo il tutto per tutto per accedere alla semifinale“. Sulla stessa linea d’onda lo spagnolo Francisco Ruiz che, al tie break con le sue battute, ha creato il break decisivo: “Abbiamo cercato questa vittoria – afferma Ruiz – nonostante un inizio difficile ed un avversario forte. A partire dal terzo set abbiamo dato tutto quello che c’era dentro di noi e alla fine siamo riusciti a portare a casa il risultato“. La serie dunque si allunga, come previsto alla vigilia di gara 1 viste le posizioni in classifica acquisite da entrambe le formazioni al termine della stagione regolare. Mercoledì 21 (ore 20.30 al Palazzetto Paolo VI di Brugherio) si disputerà la sfida decisiva per accedere alle semifinali play off di serie A3. Fattore campo importante, ma morale alle stelle per i fanesi pronti a compiere un’altra impresa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata passa il turno, battuta in tre set Portomaggiore

    Di Redazione Si conferma in trasferta Macerata con un’altra prova di carattere. I biancorossi hanno strappato il primo set ai vantaggi, annullando diversi match ball e mettendo la partita sui giusti binari; si sono poi ripetuti nel terzo set, quando Portomaggiore ha provato a giocarsi il tutto per tutto ma è crollata 24-26. Secondo set invece gestito con autorità dai biancorossi, che non hanno lasciato scampo ai padroni di casa. Una doppia vittoria netta tra andata e ritorno che conferma l’ottimo stato di forma della Med Store Macerata. LA CRONACA – Non cambia rispetto alla prima gara coach Di Pinto, confermati Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli, libero Gabbanelli che scambia con Valenti. Portomaggiore risponde con l’ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Felloni e Quarta, quindi Marzola e come libero Benedicenti. Inizio gara che conferma le premesse, buoni ritmi e tanto equilibrio: guida Portomaggiore ma le squadre giocano punto a punto, 5-5. Alza la pressione Macerata e con la serie in battuta di Ferri oltre a trovare il vantaggio allunga fino al 5-8, che costringe coach Cruciani a chiamare il primo time out. Lo stop carica i padroni di casa che recuperano e ribaltano, Macerata dopo un momento di difficoltà si riorganizza e con pazienza torna di nuovo avanti 14-15, ma è un vantaggio temporaneo. Gara molto combattuta con sorpassi e controsorpassi continui, le squadre raggiungono il 20-20 per un finale imprevedibile: guida Portomaggiore ma i biancorossi rispondono colpo su colpo, 24-24. Macerata resiste anche ai vantaggi e si prende il set, muro di Calonico e punto decisivo di Dennis, 26-28. Stavolta parte forte Macerata: grande difesa sull’attacco di Portomaggiore e Monopoli serve Dennis per il 2-4, quindi arriva l’ace di Margutti. Padroni di casa in difficoltà e i biancorossi scappano, 4-8 con una fucilata di Dennis; controlla ora Macerata e lo schiacciatore cubano si inventa il punto del 6-10 risolvendo un appoggio lungo con un tocco in diagonale sotto rete che spiazza la difesa avversaria. Ottimo momento dei biancorossi che si portano sul 9-15, coach Cruciani prova a scuotere i suoi con un time out: Portomaggiore torna in campo aggressiva e accorcia lo svantaggio ma Macerata non ci sta, si riorganizza e ritrova il +4 col muro-out di Ferri. Forzano il gioco i padroni di casa e con qualche errore aiutano gli ospiti ad allungare 17-24, chiude un set dominato l’ace di Margutti. Si gioca tutto in questo set Portomaggiore, che parte forte ma non riesce a scappare, ancora una vola Macerata recupera, 5-5. Dopo una fase giocata punto a punto i padroni di casa tornano avanti e con Nasari trovano il +2, ma Ferri e il muro biancorosso riportano la gara in parità, 12-12. Come nel primo set, buoni ritmi e grande equilibrio, le squadre si rincorrono e arrivano al 20-20, nuovo finale tirato: il copione non cambia, Nasari manda fuori per il 23-24 ma Graziani rimedia, vantaggi. Stavolta Macerata chiude subito, diagonale vincente di Margutti ed ace di Dennis. Il tabellino: SA.MA. PORTOMAGGIORE 0 MED STORE MACERATA 3 PARZIALI: 26-28, 18-25, 24-26. Durata set: ’30, ’24, ‘29. Totale: ‘83. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 10, Ciccarelli, Marzola 1, Masotti, Gabrielli, Zanni, Graziani 13, Benedicenti, Albergati 13, Ferrari 5, Quarta 4. NE: Bragatto. Allenatore: Cruciani. MED STORE MACERATA: Pasquali, Calonico 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 10, Ferri 16, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Marconi e Nava. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, Durand: “Brava davvero Fano perché è cresciuta in battuta”

    Di Redazione Si va alla bella. Brugherio perde il vantaggio nella serie degli ottavi dei playoff Serie A3 Credem Banca conquistato col successo in gara 1 per 3-1 contro la Vigilar Fano, brava invece a riaprire i giochi vincendo in rimonta al tie break gara 2. La Gamma Chimica spreca infatti due set di vantaggio e a poco a poco il gioco perfetto di apertura di gara, col primo set vinto 25-16, lascia spazio alla confusione. Brugherio perde certezze, Fano si ritrova in questa corsa folle di gara 2 durata poco meno di due ore confermando i pensieri della vigilia;  battaglia è infatti andata in scena al Pala Allende. Atteso ora un altro serrato confronto, il decisivo, quello in gara 3 che si giocherà mercoledì alle 20.30 (diretta su legavolley.tv)  a Brugherio e che decreterà chi tra la Gamma Chimica e la Vigilar Fano accederà ai quarti di finale dei playoff.  Coach Danilo Durand: “É un peccato questo risultato. Siamo partiti davvero bene, loro probabilmente all’inizio hanno sentito la pressione di dover per forza vincere in casa, mentre noi siamo stati molto ordinati, lucidi e abbiamo giocato due set davvero molto buoni. Dopo però bravi sono stati loro perché hanno continuato a giocare mentre noi forse abbiamo pensato, prematuramente, che la gara fosse finita. Questo è stato il nostro errore; sappiamo che le gare non finisco mai, ce lo siamo detti e ridetti però probabilmente finché non ci sbatti la testa per l’ennesima volta non lo capisci. Bravi davvero loro perché sono cresciuti in battuta e hanno giocato come si deve giocare ai playoff. In gara 3 dovremo cambiare solo l’atteggiamento perché dal punto di vista tecnico la partita l’avevamo messa sui binari giusti, poi abbiamo mollato e loro ne hanno approfittato. Dobbiamo solo crescere mentalmente”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ViViBanca Torino mostra i muscoli e trascina Motta a Gara 3

    Di Redazione Prestazione maiuscola della ViViBanca Torino, che si impone 3-0 contro l’HRK Motta di Livenza in Gara 2 e prolunga la serie degli ottavi di finale Play Off. Dopo la sconfitta al tie break dell’andata, i biancorossoblu si sono riscattati dando vita ad una gara a senso unico. Si deciderà tutto a Motta mercoledì 21 aprile in Gara 3. La cronaca:Sestetto tipo per coach Simeon che schiera la coppia Filippi-Gerbino per la diagonale palleggio-opposto, Gasparini e Richeri ali, Mazzone e Maletto al centro e Martina libero. Coach Lorizio risponde con Alberini in regia e Gamba opposto, le bande Pinali e Scaltriti, Arienti e Luisetto centrali. Il libero è Battista. Avvio di gara equilibrato tra le due formazioni. Il break arriva con Gerbino a servizio, che porta i suoi in vantaggio (12-10). Gli attacchi di Gamba non bastano a colmare il solco creato dai biancorossoblu (16-14), che allungano grazie ad un Mazzone ispirato (20-15). Il nervosismo si fa sentire tra le fila di Motta: la squadra ospite non riesce a rimontare, consegnando il set a Torino (25-17). Coach Lorizio prova a dare la scossa con l’inserimento di Mian al posto di Pinali. Il secondo parziale prosegue però sulla falsariga del precedente: dopo un primo break che vale il vantaggio, Mazzone con due ace permette ai suoi di portarsi a più 5 (11-6). Motta prova a cambiare passo con gli ingressi di De Marchi e Tonello e i veneti tornano in scia (17-14). Nel finale, però, è ancora la squadra di casa a spuntarla: ci pensa Richeri a chiudere i conti (25-19). Motta deve fare i conti con l’infortunio di De Marchi, che costringe Mian al rientro in campo, assieme a Basso per Luisetto. La musica però non cambia. ViViBanca Torino parte forte anche nel terzo set trovando subito il vantaggio con ampio margine grazie agli attacchi di Gasparini (9-3). Il solito Gamba permette ai veneti di recuperare qualche punto (11-7), ma non basta a fermare l’avanzata di Torino, che vola con Richeri in attacco e Gerbino a servizio (16-8). Il dominio dei biancorossoblu prosegue fino al termine del set, che si chiude sul 25-13. “Non posso fare altro che fare i complimenti ai ragazzi, che hanno fatto una prestazione maiuscola – dice coach Lorenzo Simeon –. Hanno fatto quasi tutto alla perfezione. Noi sappiamo che per vincere contro una squadra come questa bisogna essere perfetti. Oggi siamo riusciti a metterli sotto. Loro sono partiti forte, ma noi non siamo andati al tappeto e siamo rimasti lì con la testa. Siamo riusciti a limitare molto bene il loro gioco dal centro al posto 4. Li abbiamo costretti a forzare e loro hanno perso un po’ di sicurezze che avevano. Adesso arriva la parte divertente perché dobbiamo giocarci la bella mercoledì. Noi andiamo sereni perché non abbiamo nulla da perdere. I favoriti restano loro. L’obiettivo sarà quello di giocare alla morte, sacrificarci al centocinquanta per cento e provarci perché i conti si fanno alla fine e la partita è cinquanta e cinquanta“. ViViBanca Torino-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-17, 25-19, 25-13)ViViBanca Torino: Filippi 6, Gerbino 12, Gasparini 13, Richeri 10, Mazzone 6, Maletto 4, Martina (L), Genovesio 1, Oberto. N.e: Matta, Romagnano, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.HRK Motta di Livenza: Alberini 2, Gamba 18, Pinali 2, Scaltriti 4, Arienti 4, Luisetto 3, Battista (L), De Marchi 3, Mian 2, Basso 1, Tonello. N.e: Saibene. All: Giuseppe Lorizio.Arbitri: Marotta, Fontini.Note: Durata set: 22′, 28′, 22′; tot: 72′. Ace 7-2, Battute sbagliate 4-7, Ricezione 34% (20%)-43%(36%), Attacco 47%-34%, Muri 10-4, Errori 10-23. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vince anche a Montecchio e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta, ma non è stato affatto facile. La Delta Group Rico Carni Porto Viro espugna per 1-3 il campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore in gara 2 degli ottavi di finale dei play off di Serie A3. Tutta un’altra partita rispetto alla comoda vittoria di domenica scorsa, ma l’importante – anzi, l’unica cosa che contava – era vincere. Porto Viro ci è riuscita stringendo i denti, specie dopo il secondo set in cui la ricezione è andata completamente in tilt. Materiale su cui lavorare in vista dei quarti di finale, dove i ragazzi di Massimo Zambonin sfideranno la vincente tra Tuscania e Modica. La cronaca: In formazione tipo la Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. La Sol Lucernari Montecchio Maggiore di Mario Di Pietro al via con Bosetti-Pranovi sulla diagonale, Frizzarin-Franchetti in posto tre, Flemma-Fiscon bande, Battocchio libero. Arbitri del match i signori Andrea Clemente di Parma e Anthony Giglio di Trento. Grande aggressività di Montecchio, imprecisa Porto Viro: subito 4-0. Alza la voce Sperandio a muro, anche i padroni di casa sbagliano, Vinti chiude un contrattacco lanciato dalla difesa di Bernardi: 4-5. Altro giro di valzer, ace di Flemma, muro di Franchetti: avanti Sol Lucernari 7-5. Le squadre forzano in battuta con esiti altalenanti, Delta Group Rico Carni intanto agguanta il pari grazie a Vinti (13-13). Ecco il sorpasso nerofucsia, block di Bargi e time immediato per Di Pietro: 16-17.  Cuda assesta un colpo dei suoi, Montecchio va fuori giri sullo scambio successivo: 16-19 e seconda interruzione richiesta dalla panchina di casa. Accorcia le distanze Fiscon (ace del 18-19), Di Pietro vara il doppio cambio (dentro Zivojinovic-Cortese per Bosetti-Pranovi) dopo aver già chiuso quello tra Flemma e Carlotto. Ultimo miglio, gli ospiti tengono botta in cambio palla (implacabile Cuda) e affondano la zampata con Lazzaretto (21-24). La chiude Cuda, e chi se non lui: 22-25, 0-1 Delta Group Rico Carni. Cambio campo, Porto Vinto va al comando aiutata dalle sbavature vicentine, il resto lo fa killer Cuda: 2-6. Tanta fatica nella metacampo di casa, dopo un block in coabitazione tra Sperandio e Kindgard, Di Pietro chiama tempo (5-10). Si distraggono anche gli ospiti, quattro errori di fila: l’ace di Franchetti convince Zambonin a usare il primo time della serata (9-11). Altro svarione in ricezione, Zambonin stavolta inserisce Dordei per Bargi e toglie Lamprecht dalla seconda linea, ma Montecchio pareggia comunque a muro: 11-11. Tocca a Pranovi bombardare dai nove metri (13-12), Porto Viro prova a imitarlo con l’ingresso di Maniero in battuta, senza esiti. Nerofucsia incartatissimi, block di Frizzarin per il 15-13, contrattacco vincente di Cortese (nel frattempo entrato per il doppio cambio) e time numero due richiesto da Zambonin (17-14). Reazione, murata di Bargi (17-16), ace al bacio di Cuda: 17-17, Di Pietro interrompe il gioco. Doppietta pesante di Pranovi, graffio di Flemma (20-17), è una mazzata durissima da digerire per la Delta Group Rico Carni, che issa la bandiera bianca dopo l’ace di Franchetti del 24-20. Resa senza condizioni: 25-20, 1-1. Terzo set, Porto Viro con Bernardi unico libero. Caterva di errori, da una parte e dall’altra, Montecchio ne commette due di troppo: 6-8. Sale in cattedra Bargi in attacco, time per Di Pietro (7-10). Tira e molla, murata di Kindgard per il 7-12, ace di Franchetti dell’11-13. Pasticciano ancora i padroni di casa, Di Pietro vara l’ormai consueto doppio cambio (12-16), quindi chiama tempo (14-18). Gli aggiustamenti dell’ex tecnico di Porto Viro non sortiscono effetti, anzi, ci sono pure un ace di Cuda e un muro di Bargi nel conto (16-22). Solo l’ingresso in battuta di Carlotto produce qualche vibrazione (19-23), non è comunque abbastanza per fermare gli ospiti: 20-25, 1-2 Delta Group Rico Carni. Buon approccio dei nerofucsia alla quarta frazione: 1-4 con stoccata di Vinti e muro di Kindgard. A segno anche dalla battuta Kindgard (2-6), Montecchio ha un moto d’orgoglio con i block di Frizzarin e Franchetti (6-8), Lazzaretto ristabilisce subito le distanze (6-10). Porto Viro può gestire il margine, la ricezione si è stabilizzata, il momento perfetto per sferrare un colpo in fase rreak: muro di Sperandio, 10-15, time Di Pietro. Il dirimpettaio Zambonin prova a mettere i sigilli alla gara, rientra Dordei in seconda linea (14-18), ma Sol Lucernari ha ancora voglia di rompere le uova nel paniere: due murate consecutive, contrattacco di Pranovi a segno (17-19, in mezzo il time per Porto Viro). Forse ci siamo, il monster block di Sperandio e il successivo ace di Kindgard possono valere davvero una bella fetta di qualificazione (17-22). La Delta Group Rico Carni non si permette altri giri a vuoto: 21-25 con l’ultimo attacco di Dordei, 1-3. Il commento a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni Porto Viro: “La cosa più importante è aver passato il turno, nei playoff conta vincere. La prestazione a volte può essere molto buona, come domenica scorsa, a volte meno, come oggi. Abbiamo sofferto, ma con gli aggiustamenti in corso, i cambi e la forza del gruppo siamo riusciti a tenere botta e a portare a casa questo passaggio del turno“.Tommaso Bernardi ha gestito con ordine i compiti in seconda linea, anche quelli di ricezione dal terzo set in avanti: “Nei playoff conta solo il risultato, ogni partita fa storia a sé. Certo, meglio giocare bene, ma stasera l’avversario ha difeso molto e battuto molto meglio rispetto a gara uno. È stata una partita impegnativa, ma siamo contenti di averla portata a casa“.Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (22-25, 25-20, 20-25, 21-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Pranovi 17, Flemma 13, Frizzarin 11, Fiscon e Franchetti 10, Cortese 2, Carlotto, Zivojinovic e Bosetti 0, Pellicori, Novello e De Fortunato NE; liberi: Battocchio e Penzo. Coach: Mario Di Pietro.Delta Group Rico Carni Porto Viro: Cuda 13, Lazzaretto 12, Bargi 10, Vinti e Sperandio 8, Kindgard 7, Dordei 1, Maniero 0, Aprile, De Bei, Bellia e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.Arbitri: Clemente e Giglio.Note: Battute punto/errori: Montecchio 7/20, Porto Viro 4/16; Ricezione: Montecchio 63%, Porto Viro 45%; Attacco: Montecchio 37%, Porto Viro 40%; Muri punto: Montecchio 9, Porto Viro 11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina espugna Palmi e si guadagna la “bella” in casa

    Di Redazione Serviva una risposta di carattere dopo la sconfitta casalinga in Gara 1 degli ottavi di finale e la Videx Grottazzolina non delude le aspettative, espugnando il campo della Pallavolo Franco Tigano Palmi e allungando la serie dei Play Off Promozione. Si rivede la squadra che ha chiuso la regular season al primo posto: quella che sa soffrire, compattarsi ed uscire dai momenti difficili con la giusta freddezza e lucidità. Mercoledì 21 aprile, al PalaGrotta, il match verità necessario a strappare il biglietto per i quarti. La cronaca:Coach Ortenzi schiera Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Polimeni risponde con Parisi-Limberger, Zappoli e Boscaini laterali, Porcello e Remo al centro e Di Carlo a gestire le operazioni di seconda linea. Palmi ha fiducia nel fattore campo ed approccia la gara con la stessa determinazione di Gara 1: ritmo alto al servizio, buona ricezione e difesa coriacea consentono ai padroni di casa di condurre sin da subito nel punteggio (7-5). Gli ospiti concedono qualche imprecisione di troppo e coach Ortenzi ferma il gioco dopo il diagonale out di Starace che fa eco all’errore al servizio di capitan Vecchi (11-7). Palmi fa la sua partita, Limberger dà manforte a Remo e Porcello consolida il vantaggio sul 20-16 che precede un altro time-out di marca Videx. La pausa fa bene ai grottesi perché subito dopo arriva finalmente il primo squillo dai nove metri con il bolide di Calarco che aiuta i suoi ad accorciare (20-18). Palmi però tiene botta e conquista con Boscaini due palle set (24-22). I padroni di casa sembrano poter portare a casa il parziale ma capitan Vecchi esce allo scoperto, buca prima la difesa calabrese e propizia poi la sferzata di Starace che riapre il set (24 pari). Ci pensa di nuovo il capitano a fare il colpaccio, dopo l’errore al servizio di Limberger, per il 27-29 che porta la Videx avanti. Gli ospiti approcciano il secondo set con un altro piglio, alzano i giri del motore e sulle martellate di Vecchi, dai nove metri, e Calarco allungano il passo sino al 7-12 che costringe Polimeni al time-out. Il coach calabrese prova a scuotere i suoi che però escono definitivamente dal parziale dopo la tremenda serie da quattro con cui la Videx vola via (8-17). Il finale è scontato, i grottesi amministrano l’enorme vantaggio grazie a Starace e Cubito (7 muri personali per il centrale classe ’92) e raddoppiano senza patemi: si chiude sul 17-25 dopo tre palle set annullate dai padroni di casa. Il terzo parziale si apre nel segno di Calarco che con due segnature consecutive porta i suoi a +4 (3-7). Limberger colpisce dai nove metri e Palmi torna in auge con la sferzata di Boscaini che costringe coach Ortenzi al time-out (13-11). Momento delicato per la guida grottese che è costretta a sostituire Starace dopo un atterraggio poco fortunato sull’azione che ha concretizzato la rimonta dei padroni di casa. Cubito fa ancora la voce grossa a muro sugli attacchi di Zappoli e Limberger, Calarco e Romagnoli tengono a galla la Videx, ma nella fase finale del set Parisi e compagni trovano l’accelerata che sposta in maniera determinante gli equilibri. Boscaini chiude una serie da tre con una palla lunga alle spalle della difesa grottese e costringe coach Ortenzi al time-out (20-17). Vecchi risponde con una pregevole pipe ma Limberger ferma Reyes a muro e dà il là alla conquista del parziale (25-20). Nel quarto set le due squadre danno vita ad una lotta punto a punto, senza esclusione di colpi. Tenta l’allungo la Videx (7-10). Palmi risponde per le rime e riacciuffa il pari in fase centrale di set (15-15). Si gioca sul filo del rasoio: Calarco consolida la leadership nel tabellino (sarà top scorer con 20 segnature), Reyes recita la sua parte al posto di uno Starace ancora ai box. Stavolta la formazione grottese, chiamata ad inseguire sul 21-19, nega ai padroni di casa l’opportunità di costruire quello stesso margine che nel parziale precedente era risultato decisivo. Sul 23-23 Vecchi e compagni costruiscono due match-ball, prontamente annullate da Palmi. Ai vantaggi la sortita ospite risulta decisiva quando Boscaini viene colto in controtempo da Parisi e fa esplodere la gioia dei grottesi (25-27). Pallavolo Franco Tigano Palmi-Videx Grottazzolina 1-3 (27-29, 17-25, 25-20, 25-27)Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato 2, Porcello 7, Morelli ne, Zappoli 12, Limberger 16, Concolino ne, Parisi 1, Di Carlo (L2), Boscaini 17, Laganà, Roberts, Remo 4, Carbone (L1). All. Polimeni.Videx Grottazzolina: Perini, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 17, Calarco 20, Pison ne, Reyes 7, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 12, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani, Romiti (L1). All. Ortenzi.Arbitri: Pecoraro – Ciaccio.Note: Durata set: 27′, 20′, 24′, 27′. Palmi: 13 errori in battuta, 1 ace, 6 muri vincenti, 63% in ricezione (31% perf), 49% in attacco. Videx: 19 errori in battuta, 3 ace, 11 muri vincenti, 59% in ricezione (37% perf), 53% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula spegne Galatina e allunga la serie degli ottavi

    Di Redazione L’Aurispa Libellula Lecce fa sua Gara 2 degli ottavi di finale contro l’Efficienza Energia Galatina sciorinando una prestazione maiuscola e dimostrando di aver fatto propri gli accorgimenti tecnico-tattici provati da coach Denora in settimana durante gli allenamenti. Torna in parità il bilancio dei derby stagionali (2 vittorie per parte); il quinto, in programma mercoledì 21 aprile, deciderà quale delle due squadre salentine accederà ai quarti. Grande prestazione di tutto il collettivo della squadra leccese che si è espresso ad alti livelli con continuità, con menzione particolare per il regista Peppe Longo, autore di una prova di altissimo livello per l’intero incontro con una distribuzione del gioco eseguita con efficacia, sagacia tattica e continuità. Corroborato dalla sapiente regia, ha sfoggiato un’altra prestazione maiuscola l’opposto polacco Pawel Stabrawa, autore di 33 punti totali e che a tratti è risultato devastante per la difesa avversaria. Da segnalare l’uscita dal campo nel finale del secondo set del centrale Alberto Elia: il giocatore di Galatina si è procurato, durante un’azione a muro, si è procurato un taglio alla mano che ha richiesto il trasporto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Tricase per le cure del caso. Aurispa Libellula Lecce-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-23, 25-15)Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Disabato 10, Agrusti 6, Stabrawa 33, Capelli 8, Rau 6, Ciardo 1,Bisci (L), Morciano N.e., Lisi N.e., Poli N.e., Laganà N.e., Catena (L) N.e.. All. F. Denora Caporusso.Efficienza Energia Galatina: Parisi 1,Musardo 5, Giannotti 13,Lotito 5,Maiorana 7, Elia 3, Antonaci 3, Lentini 0, Buracci 0, Gallo 0, Torchia (L), Apollonio (L), Conoci A. N.e., Conoci F. N.e.. All. G. Stomeo.Arbitri: A. Gaetano, S. Chiriatti. Note: durata set: 24′, 31′, 25′; tot: 80′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati di Gara 2 degli ottavi di finale

    Di Redazione Tempo di Gara 2 degli ottavi di finale Play Off per la Serie A3 maschile. Gli anticipi del weekend sono due, entrambi del Girone Blu: Pallavolo Franco Tigano Palmi – Videx Grottazzolina e Aurispa Libellula Lecce – Efficienza Energia Galatina. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Pallavolo Franco Tigano Palmi – Videx Grottazzolina 1-3 (27-29, 17-25, 25-20, 25-27)  Aurispa Libellula Lecce-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-23, 25-15) Risultati Gara 1 Ottavi di Finale Play Off A3 Credem Banca – Girone Blu: Videx Grottazzolina – Pallavolo Franco Tigano Palmi 1-3 (21-25, 23-25, 25-20, 26-28)Efficienza Energia Galatina – Aurispa Libellula Lecce 3-0 (25-18, 25-18, 25-21) LEGGI TUTTO