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    Paolorosso: “Staff di livello, all’altezza delle società di Superlega”

    Di Redazione Oltre al coach Di Pinto la Pallavolo Macerata conferma anche lo staff tecnico. Una squadra affiatata, consolidata nel corso degli anni e che oggi rappresenta una della basi del progetto sportivo biancorosso. Punto di riferimento dello staff tecnico è il Preparatore Atletico Gianluca Paolorosso, da quasi dieci anni parte integrante della Pallavolo Macerata, con la quale ha vissuto le stagioni delle promozioni fino a raggiungere la Serie A. Come staff tecnico anche per voi è stata una stagione non facile, con il Covid che ha molto complicato il lavoro sugli atleti. “L’emergenza Covid ha rappresentato una doppia difficoltà”, conferma Paolorosso, “Intanto venivamo da un lungo periodo di inattività dopo il primo lockdown, con gli atleti fermi, poi abbiamo ripreso la stagione ad agosto e proprio quando la squadra era nella forma migliore siamo stati colpiti dal Covid prima della gara d’esordio in campionato. Ci siamo riorganizzati per gestire il recupero dei giocatori a distanza, questo ha comunque influenzato la preparazione; tuttavia i ragazzi hanno svolto un buon lavoro e col ritorno in campo, dopo un inizio difficoltoso, la squadra si è presto ripresa e ha dato vita ad una stagione in linea con gli obiettivi. Spiace per la sconfitta in finale di play off, ma quella ci può stare, per noi è stato importante vedere che la squadra è rimasta in forma fino alla fine e che non ha avuto problemi, a parte l’infortunio di Sanflippo ad inizio del campionato”. Si può dire che la scorsa stagione sia stato un ulteriore stress-test per voi, ma avete risposto con risultati importanti. “Siamo uno staff di livello, all’altezza delle società di Superlega per competenze e lavoro svolto con la squadra. Ci troviamo bene tra noi e con il coach Adriano Di Pinto c’è grande sintonia; abbiamo sviluppato una quotidianità efficace, affinata nel tempo e che da dei risultati positivi come abbiamo visto in questi anni. Puntiamo a continuare così, da quest’anno poi avrò modo di essere ancora più presente e potrò seguire meglio gli atleti. In particolare al momento siamo concentrati su Sanfilippo; ha lavorato molto bene per il recupero dall’infortunio e siamo convinti che tornerà presto ad essere una risorsa per la squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Mya Volley Marcianise rileva il titolo di Bolzano. Parteciperà all’A3

    Di Redazione La Serie A3 Credem Banca ha già una nuova protagonista nella prossima stagione. Infatti, come riportato oggi dal quotidiano Mattino Caserta, nel campionato 2021/2022 vedremo la Mya Volley Marcianise che ha rilevato il titolo sportivo di Bolzano. A confermare la notizia è il patron della società campana Dino Sgueglia. «Abbiamo sempre avuto il desiderio di portare Marcianise in serie A e ci siamo riusciti anche grazie all’aiuto dei nostri sponsor. Sono in questo club da una vita e per me è un orgoglio poter essere, insieme a Pasquale Siciliano, alla guida di questa società». Operazione conclusa in pochi giorni grazie all’operato del direttore sportivo Clemente Pesa che è già a lavoro per costruire il nuovo roster: «La parte più semplice è stata fatta – ha detto sorridendo – e ora ci concentriamo sulla squadra da allestire. Nei prossimi giorni incontreremo giocatori per il rinnovo e comunicheremo il nome del prossimo allenatore. C’è tanta voglia di ripartire e stiamo lavorando per ben figurare anche nel prossimo campionato». Contestualmente la dirigenza è alle prese con la risoluzione del problema relativo alla struttura. Serve un palasport omologato per l’A3 che non può certo essere il «Palanovelli». Le parole del presidente onorario Pasquale Siciliano aprono ad una soluzione definitiva: «Abbiamo avuto rassicurazioni importanti dall’Amministrazione comunale che sistemerà un impianto già presente in città. Appena avremo l’ufficialità comunicheremo la scelta fatta, ma vi possiamo assicurare che Marcianise farà la sua bella figura in un campionato importante come quello dell’A3». All’orizzonte si profilano i derby con la Normanna Academy e Ottaviano anche se restano in bilico Marigliano e Massa di Somma attualmente impegnate nelle fin ali playoff di serie B. «Sarà un bel girone – continua Sgueglia – e facciamo il tifo per le altre campane così da essere più club possibili della nostra regione, Per quanta ci riguarda allestiremo una squadra che onorerà al meglio la storia di Marcianise e dei suoi tifosi. Ai nostri sostenitori dico che presto torneremo a tifare insieme per i colori che tanto amiamo. Con la riapertura dei palazzetti finalmente torneremo a respirare un’aria diversa. Ci manca il calore della nostra gente che da sempre è stato il settimo uomo in campo. Non vediamo l’ora di poter riaprire le porte e chi ci ha sempre sostenuto e conquistare insieme nuovi prestigiosi traguardi». LEGGI TUTTO

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    La Roma Volley Club rinuncia alla Serie A maschile

    Di Redazione “Sono davvero desolato nell’annunciare che non ci sono più le condizioni per continuare l’avventura in Serie A“. Antonello Barani, presidente della Roma Volley Club maschile, comunica con queste parole la rinuncia della squadra giallorossa al prossimo campionato di A3. “Sono stati sei anni di impegno, sacrifici, passione, vittorie e sconfitte – spiega il dirigente – sei anni in cui ho dato tutto me stesso per consegnare alla città di Roma un team all’altezza del nome che porta cucito sulle maglie. Ma continuare così è impossibile. Questa è una sconfitta anche per la capitale, ho fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità e anche oltre. Ora non posso più assumermi questa enorme responsabilità economica da solo“. “In questi anni – continua Barani – ho cercato ogni giorno di costruire un progetto di sport, inclusione, valorizzazione dei giovani della nostra città perché sono stato sempre convinto che la capitale dovesse puntare con forza anche in altre discipline sportive oltre al calcio. Ho chiesto supporto alle istituzioni per individuare uno spazio che diventasse la casa del volley romano, ho presentato decine di progetti e fatto centinaia di incontri ma non si è concretizzato mai nulla. A Roma, per una squadra di serie A, è difficile trovare un luogo anche dove potersi allenare. A Roma, salvo rari casi, non si sta al fianco di imprenditori che puntano a promuovere e realizzare un progetto. A Roma devi avere la forza economica di fare tutto da solo. Anziché fare squadra tra istituzioni, aziende e realtà sportive ognuno corre da solo, ma la storia ci racconta che da soli non si vince. Riportare in alto il nome, il prestigio e il carisma della capitale è una sfida collettiva, non solitaria. La nostra sorella, la Roma Volley Club femminile, che ha un’occasione importante in Serie A1 e a cui auguro solo il meglio, ha trovato l’unione di altre realtà del territorio, facendo così sistema“. “Ecco – conclude Barani – a me piace fare squadra. Ci ho provato in questi anni, attingendo alle proprie risorse personali, ma oggi in mano non mi ritrovo nulla, per questo preferisco fare un passo indietro, ripartendo da dove avevo cominciato, dalla serie B, per dedicarmi a costruire basi più solide, a sviluppare con altre associazioni un settore giovanile che sia all’altezza di questa città e poi a riportare la squadra maschile ai massimi vertici. Mi auguro che ci sia veramente un contributo serio da parte di tutta la città perché Roma ha bisogno di essere anche la capitale dello sport in Italia“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà, Paolo Tofoli: “Roster da ricostruire, partiamo da zero”

    Di Redazione Paolo Tofoli, il regista della generazione dei fenomeni, è il nuovo allenatore del Volley Team San Donà, club che milita nel campionato di Serie A3. Con alle spalle 342 presenze con la nazionale italiana, l’allenatore marchigiano è uno dei giocatori più vincenti della storia della pallavolo tricolore. “Il Veneto mi è rimasto sempre nel cuore. A San Donà mi aspetta una grande avventura” dice entusiasta il nuovo coach, come riporta la Nuova Venezia. Da queste parti lo si ricorda soprattutto per i due scudetti conquistati con la maglia della Sisley Treviso: “In Veneto ho trascorso 12 anni da giocatore, 5 a Padova e 7 a Treviso, dove ho vinto molto e sono stato benissimo. Mi fa piacere tornare in Veneto, dove ho parecchi amici e conoscenze. Ho sempre allenato al Centro-Sud, mi piaceva l’idea di tornare al Nord. Sotto questo aspetto sarà emozionante e da parte mia c’è grande entusiasmo. Poi però bisogna anche scendere in campo. Costruire una rosa di questi tempi non sarà facile, ma con il direttore sportivo stiamo cercando di fare una squadra equilibrata e che possa crescere“. Tofoli arriva da due stagioni nella categoria, alla guida del Tuscania, l’ultima delle quali terminata con una sconfitta nei play off contro Porto Viro, squadra che poi ha ottenuto la promozione. “Volevo degli stimoli nuovi, si è concretizzata questa opportunità con San Donà e ho deciso di accettarla. Parlando con il presidente, mi ha motivato perché si vuole creare un progetto, in due o tre anni, per portare il Volley Team in alto. Non sarà facile, perché i budget sono risicati. Ma mi ha trasmesso entusiasmo l’idea di creare un bel movimento. La società è solida, non vuole fare mai il passo più grande della gamba, ma costruire un mattoncino alla volta una bella realtà“. A complicare il compito del neo tecnico c’è il fatto che dalla prossima stagione non ci sarà più il blocco delle retrocessioni: “Per questo sarà molto dura, ma non mi spavento. Ho le spalle larghe e belle robuste. Si lavorerà per far crescere qualche giovane oppure puntare su qualche giocatore che non ha mai giocato in A3, ma ha le qualità per fare bene. Ci sarà l’opportunità per pescare qualche buon giocatore in B e farlo giocare in Serie A. Sarà importante il ruolo dell’opposto, che dovrà essere un atleta di esperienza e di peso, che faccia punti. Quello dell’opposto è un ruolo fondamentale insieme al palleggiatore. Partiamo da zero e dobbiamo creare un sestetto valido, personalmente sono pronto a mettermi al lavoro“. (fonte: la Nuova Venezia) LEGGI TUTTO

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    Motta verso Caorle o Conegliano per disputare le gare casalinghe?

    Di Redazione Il volley veneto ha festeggiato due volte in Serie A3 Maschile e con due squadre diverse. Prima Motta e poi Porto Viro passano alla seconda serie nazionale. Promozione che, come spesso accade, diventa sinonimo di dover ampliare se non cambiare il proprio palazzetto. Lo sanno i biancoverdi e lo sa anche il sindaco di Motta che proprio nei giorni scorsi aveva rilasciato delle dichiarazioni confidando di poter tornare nella “loro vera casa” entro fine della prossima stagione. Intanto, da quanto riporta la Tribuna di Treviso, le opzioni parrebbero due: Caorle e la Zoppas Arena di Conegliano. Anche se gli indizi propendono per il litorale. Il nodo palazzetto si intreccia anche con il marketing. La società infatti sta lavorando per allargare il fronte delle sponsorizzazioni. La Città di Caorle ad esempio potrebbe comparire con il proprio logo sulle magliette biancoverdi. Tra pochi giorni verranno ufficializzate invece le prime notizie in merito agli arrivi di nuovi giocatori e alle conferme di quelli che attualmente fanno parte della rosa. LEGGI TUTTO

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    HRK Motta di Livenza in Serie A2! Macerata espugnata in Gara 2

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza è la prima squadra promossa dalla Serie A3 maschile. La squadra veneta, dominatrice della regular season nel Girone Bianco, ha chiuso in due gare la serie decisiva dei Play Off Promozione contro la Med Store Macerata: dopo il 3-0 casalingo della scorsa settimana, oggi è arrivato il 3-1 nelle Marche a mettere fine alla contesa e far esplodere la gioia dei biancoverdi. Domani si giocherà Gara 2 della seconda semifinale tra Brugherio e Porto Viro, con gli ospiti che partono dal 3-0 dell’andata. Il primo set è all’insegna dell’equilibrio: i “Leoni” trovano un break di vantaggio solo sul 21-23, ci pensa poi Gamba a chiudere 23-25. Nella seconda frazione Macerata parte forte e detta il ritmo, una timida reazione di Motta non basta, e Pasquali è protagonista nel finale di set per il 25-22. Ancora una volta bella partenza della Med Store nel terzo set ma i biancoverdi con Gamba impattano e scappano: strepitoso Arienti che spinge i suoi al 22-25. Quarto set fotocopia del primo, fino a quando sul 14-16 i “Leoni” decidono di fare la voce grossa e conquistano un risultato storico. La cronaca:Coach Pino Lorizio decide di scendere in campo con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e De Marchi in banda, Luisetto e Arienti sono i centrali, Battista libero. Coach Di Pinto invece sceglie Monopoli in regia e Dennis opposto, Pahor e Margutti i posti 4, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Margutti firma il primo minibreak di vantaggio casalingo con un ace 3-1, Macerata scappa ma c’è De Marchi a riportare sotto i suoi 6-5. Arienti con l’aiuto del nastro trova l’ace e poi un errore di Ferri: 9-9. Luisetto da manuale 11-12, ma arriva il muro di Pizzichini per il nuovo vantaggio marchigiano: 16-14. Gamba mura Pizzichini ed è parità 16-16. Il muro di Saibene e il primo tempo di Luisetto aprono il corridoio per il set 19-20, Dennis non trova il campo 21-23. De Marchi gioca sul muro e ottiene due set ball (22-24) che sfrutta Gamba passando con il muro a tre davanti: 23-25. Saibene sfonda le mani del muro in avvio di secondo set (0-2), ma è Pasquali a dire di no all’attacco biancoverde: 6-3. Luisetto ferma la corsa casalinga (7-4), Arienti mura la pipe di Ferri (10-7) ma Dennis infila una diagonale stretta per il 12-9. Ancora Dennis chiude lo scambio lungo giocando sul muro: 16-13. Arienti in primo tempo accorcia le distanze (18-16) e la diagonale di Saibene vale il meno 1 sul 20-19. Pasquali trova il pesantissimo muro del 24-21, poi ancora Pasquali mette giù il primo tempo del 25-22. Saibene apre il terzo periodo di gioco in diagonale (0-1), Margutti invece trova l’ace del 3-2: per la parità c’è il mani out di Gamba e per il vantaggio l’attacco out di Dennis (5-6). Luisetto può dire la sua a muro (8-10), poi Alberini gli serve un cioccolatino per il 10-12; De Marchi passa per l’allungo (10-13). Saibene non si ferma (14-18) ma vale lo stesso per Luisetto, che sigla il primo tempo del 18-21. Il set ball porta la firma di Saibene-Arienti che a muro fermano Dennis (20-24) e regola i conti Gamba sul 22-25. Gamba di talento spolvera il muro in apertura di quarto set (1-2) e Alberini mette il suo secondo ace: 3-5. Macerata torna nel set e nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo (9-9), ma il break lo firma De Marchi sul 9-11. Ancora una volta non è abbastanza, ma Arienti è sugli scudi per il 13-14. Gamba si sblocca dai nove metri (14-16) e anche Saibene trova fortuna al servizio (15-19). Luisetto spacca il taraflex in primo tempo (16-21) ma anche il capitano ci vuole mettere la firma: ace per il 16-22. Gamba ricama il match ball (16-24) ed è un errore casalingo a regalare la Serie A2 a Motta: 17-25. Med Store Macerata-HRK Motta di Livenza 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 17-25)Med Store Macerata: Monopoli 0, Ferri 7, Pizzichini 1, Dennis 20, Margutti 9, Calonico 8, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Pahor 0, Pasquali 8, Snippe 0. N.E. Cordano, Risina. All. Di Pinto. HRK Motta di Livenza: Alberini 3, De Marchi 8, Arienti 16, Gamba 22, Saibene 11, Luisetto 13, Nardo (L), Scaltriti 1, Battista (L). N.E. Tonello, Basso, Mian, Pinali. All. Lorizio. Arbitri: Nava, Mesiano. Note: Durata set: 27′, 33′, 33′, 25′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Calonico sprona Macerata: “I play off sono un campionato a parte”

    Di Roberto Zucca Non è certo una sorpresa vederli in semifinale, perché la Med Store Macerata annovera tra le sue fila alcuni atleti che negli scorsi anni hanno calcato dei taraflex di notevole importanza. Tra questi Lorenzo Calonico è sicuramente uno dei veterani della Serie A. E con Macerata, alla soglia dei suoi primi 40 anni, ha ancora molto da dire: “Oserei dire, da fare (ride n.d.r.). Siamo stati molto contenti di aver superato i quarti di finale. È una bella serie contro Motta di Livenza, un’ottima squadra che ha concluso la regular season al primo posto lasciando pochissimi punti per strada“. Ai quarti avete avuto la meglio su Lecce, che è stata un’autentica sorpresa dei play off. “Una squadra che ha tirato fuori le unghie nel momento più importante del campionato. I play off, lo dico per esperienza, possono ridefinire molto la stagione. Sono un campionato a parte, e bisogna giocarlo partita dopo partita con concentrazione e maturità“. Macerata annovera tra le fila lei, Monopoli, Dennis e Snippe. Quanto serve l’esperienza in A3? “Serve nei momenti caldi delle partite importanti, in cui giocatori come loro risultano essere decisivi grazie alla loro grande esperienza. O quando alcuni elementi più giovani hanno bisogno di maggiori certezze in campo. È bello giocare questo campionato proprio per la grande eterogeneità dei giocatori“. Foto Pallavolo Macerata La sua storia pallavolistica la vede protagonista di molte stagioni tra B1 e A2. Dicono sia molto legato alla Sardegna. “Perché in primis mia moglie è sarda, ho giocato molti anni a Olbia, e perché ho molti cari amici che vivono in Sardegna. Quando finisce la stagione mi trasferisco a Cagliari per trascorrere le vacanze tra famiglia e Beach Volley. Ma anche qui a Macerata mi trovo molto bene. Speriamo di riuscire a portare alla Med Store la serie A2!”. Quest’anno toccherà il traguardo dei 40 anni. Un bilancio della sua vita in campo? “Positivissimo. Ma visto la presenza di altri miei coetanei e oltre in campo in A3, mi piacerebbe giocare ancora. Non mi sento ancora pronto per appendere le scarpette al chiodo“. Pensa un po’ al dopo? “È capitato, ma non è ancora perfettamente chiaro. Mi piacerebbe rimanere nell’ambito dello sport ma anche fare dell’altro. Mi prendo ancora del tempo per definire il tutto“. LEGGI TUTTO

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    Med Store, Monopoli: “Meritiamo di giocarci la promozione fino a Gara 3”

    Di Redazione È il momento della verità per la Med Store Macerata, sabato alle ore 20 arriva l’HRK Motta di Livenza per la gara 2, per la sfida che vale la conquista della Serie A2. Nel primo confronto di domenica scorsa la squadra veneta ha avuto la meglio al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato finale abbia detto 3-0 per Motta. La Med Store ora deve vincere: sabato avrà dalla sua il Banca Macerata Forum e tutta la città, l’obiettivo è portare il confronto alla gara 3 e giocarsi fino all’ultimo la promozione in A2. Il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli commenta così la sfida di Motta di Livenza: “È stata una partita di alto livello, abbiamo affrontato una della migliori squadre della categoria. Hanno una grande costanza di rendimento, lo abbiamo visto in campionato dove hanno concluso al primo posto, poi un roster ricco di ottimi giocatori letali in battuta. Domenica scorsa hanno sfruttato anche il fattore campo, dovremo essere bravi anche noi a fare lo stesso sabato. Del resto abbiamo giocato ad armi pari, come era stato nella gara di ritorno in regular season, e anche in battuta siamo riusciti a rispondere, noi andiamo più a fiammate mentre loro riescono ad essere una minaccia costante. Avremmo comunque potuto fare nostro almeno un set, ci è mancata un po’ di fortuna soprattutto nel terzo set, poi Ferri ha avuto qualche problema di crampi e si è fatto tutto più difficile per noi”. Sabato vi giocate la stagione, che sensazioni hai e da campione di grande esperienza, cosa consigli ai tuoi compagni più giovani? “Stavolta avremo dalla nostra il Banca Macerata Forum, daremo il massimo come sempre e per la stagione che abbiamo disputato meritiamo di giocarci la promozione fino alla gara 3. Ai giovani consiglio di godersi il momento, la gioia di esserci; non è mai facile raggiungere una finale, devono divertirsi e godersi questo importante traguardo. Sono sicuro che avranno davanti un grande futuro e tante altre occasioni di affrontare nuove finali, ora devono giocare a viso aperto, è questo che ci aspettiamo e che ci può essere d’aiuto. Sta a noi giocatori più esperti prenderci sulle spalle il carico delle pressioni, è così che è stata pensata la squadra, un mix che unisce l’entusiasmo dei ragazzi e l’esperienza dei veterani. Un connubio che ha rappresentato la nostra forza durante la stagione e penso possa essere decisivo anche sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO