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    Bologna chiude il 2021 ospitando al PalaDozza la temibile Tinet Prata

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per l’ultima partita casalinga del girone di andata. La dodicesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca vede infatti i felsinei ospitare tra le mura del Pala Dozza la Tinet Prata di Pordenone Domenica 19 Dicembre alle ore 19:00. E’ un weekend di sport a Bologna e per i padroni di casa del Madison sarà anche un’opportunità per coniugare il match ad un evento sociale promosso da Ageop Ricerca. I tifosi che accorreranno a palazzo per l’ultimo match in Piazza Azzarita del 2021 potranno infatti donare libri, giochi o materiale artistico per i pazienti del reparto di oncologia pediatrica. Il match sarà di fatto un momento speciale per concludere l’anno nel migliore dei modi.  Ad ostacolare i rossoblu la squadra friulana reduce da sette vittorie consecutive di cui l’ultima contro la Videx Grottazzolina. La Tinet è una squadra che abbina a giovani di primissima fascia come Porro e Boninfante giocatori di esperienza e molto fisici. Tra i vari aspetti tecnici spicca l’abilità al servizio che renda la squadra friulana una tra le più ostiche dai 9 metri. La Geetit dovrà quindi cercare stabilità fin dai primi tocchi. Saverio Faiulli: “Domenica affronteremo una squadra che di sicuro è in ottima forma e ci aspettiamo quindi una partita difficile come quelle passate. Stiamo vivendo un periodo di difficoltà dato dalle diverse assenze e dalla poca continuità di gioco che cercheremo di ritrovare questi week-end. Abbiamo proprio bisogno di una buona prestazione anche per risollevare il morale della squadra.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata affronta Brugherio, fanalino di coda. Paolucci: “E’ un momento decisivo, siamo concentrati”

    Di Redazione Penultima gara d’andata per la Med Store Tunit e ultima del 2021 davanti ai propri tifosi al Banca Macerata Forum, che domenica ospiterà alle 18 la Gamma Chimica Brugherio. La squadra lombarda occupa l’ultima posizione in classifica e arriva da una lunga serie di sconfitte consecutive, l’ultima in trasferta per 3-1 contro la Vigila fano. Brugherio non avrà quindi nulla da perdere mentre la Med Store Tunit Macerata è chiamata ad una nuova conferma per mantenere il secondo posto, al momento condiviso con la Videx Grottazzolina, e restare in scia della capolista Abba Pineto. L’ultima gara è arrivata una vittoria contro Torino, al termine di una sfida che non ha risparmiato difficoltà, “È stata una bella partita da giocare”, conferma lo schiacciatore Alessio Paolucci, “Abbiamo dovuto superare diversi ostacoli già a partire dalle assenze che ci hanno costretti a reinventarci, con alcuni giocatori posizionati in ruoli nuovi. Eravamo partiti bene conquistando il doppio vantaggio poi abbiamo approcciato male il terzo set, faticando a recuperare e la gara si è riaperta; sono contento però della reazione, l’ho vista subito nelle facce dei miei compagni, ci siamo dati la carica e nel quarto set abbiamo chiuso la partita”. A Torino hai giocato la tua prima da titolare, quanto è stato emozionante? “Sono contento di aver avuto quest’occasione, è stato un bell’esordio anche se ovviamente dispiace sia arrivato per le assenze di alcuni compagni, ai quali auguro di tornare il prima possibile. L’emozione è stata grande, come dicevo non era una partita facile e si è visto nel corso dei set”. Ora testa a domenica, vi aspetta Brugherio, una squadra che verrà a Macerata a caccia di punti senza molto da perdere, “Non dobbiamo farci ingannare dalla classifica e rilassarci, le squadre del Girone Bianco possono tutte essere pericolose. Questo è un momento decisivo, le avversarie stanno prendendo il via per il girone di ritorno e noi non dobbiamo mollare ora, rovineremmo il buon percorso fatto fin qui. Siamo concentrati, ci stiamo allenando bene e ci faremo trovare pronti domenica”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Abba Pineto si salva al tie break nel recupero sul campo di Torino

    Di Redazione Grande battaglia nel recupero dell’ottava giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile: la capolista Abba Pineto alla fine riesce ad avere la meglio sul campo della ViViBanca Torino, ma soltanto dopo oltre due ore e mezza di gioco e dopo aver rimontato per due volte lo svantaggio. Pineto sale a più 3 sulle seconde in classifica, Macerata e Grottazzolina, mentre i torinesi (che hanno ancora una gara da recuperare) agganciano Bologna al penultimo posto. ViVibanca Torino che conferma il sestetto di partenza di domenica con l’eccezione di Valente che torna titolare nel ruolo di libero al posto di Fabbri. Per il resto quindi Carlevaris in palleggio e Umek opposto, Richeri e Trojanski ali, Orlando e Maletto al centro. Formazione tipo per Pineto che schiera Catone in regia e Link opposto, Bertoli e Disabato in banda, Calonico e Persoglia centrali e Pesare libero. Primo set attento da parte del ViViBanca Torino che concede pochissimo e, dopo un avvio punto a punto, prende margine con i due break su servizio di Carlevaris (7-4). Pineto si riavvicina (10-9) e poi pareggia 11-11 ma sono ancora i padroni di casa a mettere la testa avanti con l’ace di Trojanski (18-16) e nel finale incrementano grazie al primo tempo di Maletto (24-21) per poi chiudere 25-22. Nel secondo invece l’andamento è completamento diverso ma ne esce fuori un set comunque molto equilibrato. Dal 2-1, Pineto si porta 2-5 e allunga fino al 4-8 ma subisce la rimonta parellina sul turno di battuta di Genovesio, subentrato nel cambio Under a Maletto (10-9). Dentro Fioretti per Disabato tra le fila degli abruzzesi e Persoglia a servizio riporta avanti Pineto (11-14) ma i parellini la riacciuffano ancora: 14-14. Gli ospiti ci provano ancora, trascinati da Bertoli, e arrivano fino al 19-24 quando, sul turno di battuta di Richeri, il ViViBanca Torino sfiora il miracolo, fermandosi però sul 23-25 e arrendendosi solo ad un tocco malizioso di Calonico al termine di uno scambio lottato.  Non meno avvincente il terzo parziale che, dopo un iniziale vantaggio parellino (6-4) rimontato dal turno di battuta di Bertoli (6-9) vede i padroni di casa tornare avanti 11-10 e non lasciare più la presa. Punto a punto fino al 18-18 quando arriva il break decisivo (20-18) e Trojanski con una gran giocata fa +3: 22-19. Accorcia Pineto ma è tardi (24-23) e Umek chiude 25-23. Il divertimento prosegue nel quarto dove i torinesi vanno subito da 1-3 a 5-3 grazie a Maletto e Trojanski. Recupero abruzzese (7-7) e vantaggio seguente 10-13 con Catone in battuta. Accorcia subito ViViBanca Torino (12-13) ma Disabato prima con un muro su Umek, poi con un ace, lancia Pineto sul 15-19. Gli ospiti allungano ancora (17-22) ma i biancorossoblu hanno un ultimo sussulto (19-22) prima di cedere 20-25. Al tie-break allunga prima Pineto 5-7 che poi si porta sul 7-10. L’ace di Brugiafreddo rimette in scia il ViViBanca Torino (9-10) ma un gran muro di Bertoli su Umek spegne le ultime velleità parelline e Pineto si impone 10-15. “Avevo chiesto alla squadra principalmente di concentrarci sul cambio palla – dice a fine gara coach Simeon – e sul provare a imporre noi il gioco e sfruttare le poche occasioni che sappiamo Pineto ci avrebbe concesso in contrattacco. Siamo stati bravi a farlo in tutta la partita a un livello molto elevato, senza avere quasi mai dei cali. Alla fine abbiamo perso però questo secondo me è la cosa meno importante. Giocavamo contro una delle squadre più forti del campionato ed è ovvio che, dopo due ore di partita, anche solo un po’ più di esperienza e lucidità siano venute fuori, però i segnali sono incoraggianti. E’ chiaro che non possiamo stare sempre sulle montagne russe e fare una partita bene e quella dopo male: dobbiamo riuscire a giocare sempre così. Questo è il nostro livello e spero si possa ancora innalzare e allora potremo davvero divertirci”. ViViBanca Torino-Abba Pineto 2-3 (25-22, 23-25, 25-23, 20-25, 10-15) ViViBanca Torino: Gonzi, Fabbri (L) ne, Corazza ne, Carlevaris, Genovesio 1, Brugiafreddo 1, Richeri 12, Trojanski 16, Valente (L), Cian ne, Orlando Boscardini 12, Umek 27, Maletto 15. All. Simeon.Abba Pineto: Del Campo ne, Giuliani (L), Calonico 8, Bertoli 21, Martinelli ne, Marolla ne, Catone, Pesare (L), Disabato 11, Persoglia 6, Omaggi, Link 26, Fioretti 3. All. Rovinelli.Arbitri: Capolongo e Scotti.Note: Durata set: 28′, 33′, 32′, 31′, 21′, tot. 2h25′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOAbba Pineto 29; Med Store Tunit Macerata 26; Videx Grottazzolina 26; Tinet Prata di Pordenone 23; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 20; Sa.Ma. Portomaggiore 17; Da Rold Logistics Belluno 16; Volley Team San Donà di Piave** 16; Monge-Gerbaudo Savigliano 13; Vigilar Fano* 12; Volley 2001 Garlasco 11; Geetit Bologna 6; ViViBanca Torino* 6; Gamma Chimica Brugherio 4.*Una partita in meno, **3 punti di penalizzazione (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    LIVE Onus e Volley 2001 Garlasco uniscono le forze per beneficenza

    Di Redazione LIVE Onlus e Volley 2001 Garlasco sono felici di annunciare una partnership benefica in occasione delle due gare casalinghe, in programma sabato 18 dicembre 2021. La squadra maschile (Serie A3) e quella femminile (Serie B1) indosseranno per l’occasione una speciale maglia da gioco a tema natalizio, realizzata dallo sponsor tecnico Sport Industries. Tutte le divise indossate in gara saranno poi disponibili nell’asta benefica su Ebay, per una raccolta fondi in favore del progetto sui Defibrillatori “Italia Cardioprotetta”. Ore 18:00 presso il Palazzetto di Garlasco (Pv), via Don BalduzziVOLLEY 2001 GARLASCO Serie B2F vs ANGELINI Volley Club CESENA Ore 20:30 presso il “Pala Ravizza” di PaviaVOLLEY GARLASCO Serie A3M vs ASD VOLLEY  CASTELLANA Montecchio Maggiore Ad oggi LIVE ha già donato ben 228 apparecchi salvavita ad Associazioni Sportive, Comuni e Istituti Scolastici, sull’intero territorio nazionale. Tutti i progetti benefici realizzati, in tredici anni di attività, si possono visualizzare sul sito di LIVE: www.onluslive.org (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stop della Videx, Ortenzi: “Partita nata nelle difficoltà, ce lo aspettavamo”

    Di Redazione Un weekend da semaforo rosso a chiudere due mesi esatti di campionato nei quali la Videx Grottazzolina ha dovuto fare di necessità virtù. Il match di domenica ha visto l’esordio, inedito, tra i titolari da parte di Lanciani a chiudere con Marchiani una diagonale in totale emergenza, non proprio la premessa ideale per fronteggiare un avversario reduce da sei successi consecutivi. E infatti, Prata di Pordenone ha interpretato la gara con autorevolezza, spingendo al servizio ed alzando a rete un muro granitico contro il quale si sono spesso infrante le velleità offensive di Grottazzolina: termina 0-3 in favore degli ospiti dlla Tinet. “E’ stata una partita nata nelle difficoltà ma ce lo aspettavamo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Giocavamo contro una squadra organizzata e sapevamo che per vincere sarebbe servita una prestazione di altissimo livello che purtroppo si è vista solo in parte. Nei momenti chiave della sfida abbiamo sprecato qualcosa di troppo, soprattutto nel primo set, e quando ti trovi di fronte a squadre che mettono tanta pressione, sbagliando poco o nulla, diventa difficile fare risultato.” Onore e merito ad un avversario che ha fatto la sua partita legittimando il risultato finale: “Prata ha battuto molto bene e lo ha fatto con grande regolarità, oltretutto giocando con un muro molto chiuso, e questo ha inevitabilmente reso la nostra partita in salita. Adesso dobbiamo subito concentrarci sul prossimo impegno (in trasferta a Savigliano ndr) e tornare a giocare una buona pallavolo a prescindere dalle difficoltà perché una vera squadra trova sempre delle soluzioni, mai delle scuse.” Ripartire al di là delle difficoltà e degli imprevisti che si celano all’interno della partita. Passa anche da lì quel filo di nervosismo di troppo che nel secondo set è costato un cartellino rosso a capitan Vecchi dopo l’ennesimo, singolare, fallo in palleggio fischiato dal direttore di gara ai danni di Marchiani: “Non è semplice ma durante la partita bisogna sforzarsi di non lasciar vincere il nervosismo perché questo porta soltanto a fare ancora più errori. Sono cose che capitano, fanno parte del gioco.” Un raggio di luce nel buio della sconfitta lo porta l’esordio stagionale di Breuning, per ovvie ragioni ancora in fase di rodaggio: “Abbiamo forzato un po’ la mano con lui perché eravamo in una situazione di grande emergenza – ha proseguito il coach grottese –. Servirà ancora un po’ di tempo per vederlo in buona condizione ma siamo contenti del suo miglioramento e speriamo di ritrovarlo presto anche e soprattutto per alzare il livello degli allenamenti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, capitan Ferraro: “Speriamo di essere usciti dall’incubo”

    Di Redazione In casa Vigilar Fano comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel: per la formazione di Pascucci secondo successo consecutivo per 3-0, stavolta ai danni di Brugherio, e risalita in classifica. Da qui alla fine dell’anno un trittico di gare decisive (Pineto, Torino, Macerata) che potrà dire di più sullo stato di salute dei virtussini. “Speriamo di essere usciti dall’incubo delle prime partite – afferma il capitano Mario Ferraro – ogni tanto ancora si spegne la luce e non siamo sciolti, ma bisogna continuare a lavorare per trovare mano a mano le nostre certezze“. In alcuni fondamentali però la squadra si sta esprimendo al meglio: “Nel cambio palla e in battuta siamo migliorati – continua il siciliano – però dal punto di vista psicologico solo la vittoria ti aiuta ad andare avanti con serenità. Arriviamo ad affrontare le prime con quattro successi nelle ultime cinque gare, pertanto qualche certezza in più ce l’abbiamo“. Coach Roberto Pascucci evidenzia i progressi fatti dalla squadra in attacco: “Grazie al lavoro svolto, in attacco siamo più continui e le cose ci riescono meglio. Anche Pawel (Stabrawa, n.d.r.) ha trovato la sua palla e attacca con percentuali molto alte, in battuta ci stiamo esprimendo su buoni livelli, mentre a muro ed in contrattacco mi aspetto di più“. Undici punti nelle ultime cinque gare rappresentano comunque un buon bottino: “Vero – conclude il coach virtussino – onestamente la sconfitta contro Savigliano ci ha sorpreso, ma posso dire che ora siamo decisamente più regolari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa regola Galatina in 3 set e resta in scia della capolista

    Di Redazione Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Ismea Aversa batte 3-0 in trasferta la Efficienza Energia e resta in scia della capolista Aurispa Libellula Lecce (che ha però una gara in più). Normanni che conquistano i 3 punti in palio nonostante siano ancora orfani del ‘bomber’ Michele Morelli. Domenica prossima si giocherà nuovamente in trasferta: i ragazzi del presidente Sergio Di Meo saranno chiamati ad una lunga ‘passeggiata’ in Sicilia. C’è la sfida contro l’Avimecc Modica, fischio d’inizio anticipato alle 16. PRIMO SET. Aversa prende subito il largo (6-10) e Trillini fa capire che a muro è veramente difficile passare. Quando l’Efficienza Energia Galatina arriva a 13 la Ismea è già a 19 (col muro di Sacripanti) e da quel momento in poi praticamente i normanni piazzano un break terrificante fino al 13-24. Due set point vengono annullati ma non il terzo: chiude Starace 15-25. SECONDO SET. Ismea che vuole chiudere immediatamente anche il secondo parziale: 1-5 in pochi minuti e poi l’ace di Sacripanti che piega le mani della ricezione e fissa il 4-11 che costringe l’allenatore pugliese al time-out. Quando la pipe di Lotito si ferma sulla rete i ragazzi di coach Tomasello si prendono il +8 (5-13). Il set va via veloce (11-18). I pugliesi si rifanno sotto (16-20) ma Aversa quando vuole allunga senza problemi. Bonina regala 8 set point (16-24), chiude Corrieri 17-25. TERZO SET. Come per i due set precedenti la Ismea Aversa mette subito il piede sull’acceleratore e conquista un +3 (4-7) che è già un divario ‘immenso’ per la Efficienza Energia Galatina. I normanni allungano 11-18 e l’allenatore pugliese ferma il gioco per 30 secondi ma ormai la gara è andata e lo sanno tutti coloro che sono presenti al palazzetto di Taviano. Finisce 0-3 con il terzo che si chiude 16-25. Efficienza Energia Galatina-Ismea Aversa 0-3 (15-25, 17-25, 16-25) Efficienza Energia Galatina: Latorre 0, Lotito 8, Pepe 4, Buracci 6, Galasso 4, Antonaci 4, Apollonio (L), Sardanelli (L), De Matteis 0, Lentini 2. N.E. Calò. All. Stomeo. Ismea Aversa: Putini 1, Sacripanti 11, Trillini 8, Corrieri 15, Starace 17, Bonina 7, Di Meo (L), Calitri (L), Schioppa 0, Cuti 0, Diana 0. N.E. Barretta, Morelli. All. Tomasello. ARBITRI: Lentini, Santoro. NOTE – durata set: 23′, 24′, 27′; tot: 74′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Non c’è storia per Marigliano: Lecce porta a casa il match in 3 set

    Di Redazione Trasferta napoletana per Aurispa Libellula che affronta la Con.Crea Marigliano per l’11° giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca in un incontro da testa-coda non privo di insidie. Coach Alessandro Marte cambia una sola pedina rispetto all’ultima partita, ovvero il centrale Maccarone al posto di Fortes, quindi Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, l’altro centrale Rau, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio in alternanza con Giaffreda. Il primo set comincia con Aurispa Libellula che deve confermare i favori del pronostico e con Marigliano che, invece, sembra intenzionato a ribaltarlo (5-5). La conferma arriva subito dopo, quando coach Marte deve chiamare il primo timeout del match (9-7). Marigliano continua ad esprimere un buon volley, ma Aurispa Libellula riesce a rimontare con un attacco di Maccarone e un muro di Rau (15-16). Tornano nel tabellino anche Vinti, Casaro e Corrado, ben serviti da Kindgard, e coach Cirillo è costretto a chiamare il secondo timeout nel giro di pochi minuti (16-20). Il set si conclude favorevolmente per i salentini con una schiacciata di Maccarone e un muro di Casaro (20-25). Il secondo set riparte da Aurispa Libellula che tenta un primo allungo, limitandosi a sfruttare gli errori avversari (4-6). Si prosegue con i salentini che incrementano il vantaggio e portano Marigliano a chiedere timeout (8-12). Maccarone è ispiratissimo in attacco, Casaro si fa rispettare e Vinti vince una contesa a rete che porta la squadra a +6 (11-17). D’Alba rileva Kindgard e contribuisce a servire i compagni che portano a casa facilmente anche il secondo set (16-25). Nel terzo set Marigliano conquista subito qualche punto (3-1), frutto di una reazione d’orgoglio, ma Aurispa Libellula torna avanti e impone il timeout a coach Cirillo (3-4). I frutti dei salentini arrivano anche dalla ricezione e dalle difese di Cappio e Giaffreda, che si alternano sin dal primo set, poi il solito Kindgard sceglie con dovizia di precisione i compagni, che non si fanno pregare per mettere a terra i palloni (7-10). I padroni di casa non si arrendono ed accorciano, ma i salentini mantengono il controllo alzando il muro (13-16). Rau in battuta mette in difficoltà la ricezione di Marigliano, Corrado e Casaro si impongono in attacco ed Aurispa Libellula dimostra la propria superiorità in ogni fondamentale, conquistando il set e vincendo nettamente il match (19-25). IL TABELLINO Con.Crea Marigliano – Aurispa Libellula Lecce 0-3 (20-25; 16-25; 19-25). Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 12, Nicolò Casaro 12, Graziano Maccarone 11, Giancarlo Rau 11, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte Con.Crea Marigliano: Cantarella 1, Hukel 3, Ciollaro 5, Mille 8, Bongiorno 12, Rumiano 5, Barone (L), Conforti (L), Esposito 4, Nappi, Mautone, Citro, Bianco. All. Cirillo. Arbitri: Antonio Gaetano – Eustachio Papapietro (fonte. Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO