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    Inizio 2022 vincente per Pineto: Belluno battuto in tre set

    Di Redazione Il primo match casalingo del 2022 tra ABBA Pineto Volley e Da Rold Logistics Belluno si chiude 3-0 per i padroni di casa. Dopo il primo set chiusosi 25-20, nel secondo sono sempre i locali a imporsi 25-15. Il terzo e l’ultimo set sancisce una vittoria bella e convincente dei locali per 25-15. Belluno si è presentata all’appuntamento in piena emergenza: fuori Giovanni Candeago (sulla via del recupero, in seguito all’infortunio alla caviglia rimediato a fine novembre), il libero Martinez (dito fratturato sotto le festività natalizie) e due elementi della rotazione come il secondo palleggiatore Della Vecchia e Alberto Gionchetti. Ma non basta, oltre al vice Nesello, anche Diego Poletto non è salito sul pullman per Pineto. Questo perché il coach potrebbe essere entrato in contatto con un positivo al Covid (comunque da verificare) e si è scelto di non farlo partecipare alla trasferta. Il match inizia con il consueto equilibrio nei primissimi punti iniziali. All’ace in battuta di Catone, si aggiunge quello di Bertoli. I biancazzurri vogliono rifarsi e provano a scappare. Non manca la firma dell’opposto Link con un pallonetto delizioso che vale il 6-3 momentaneo. Dopo una serie di errori in battuta da ambedue le parti, è Piazzettacon un primo tempo a siglare il 10-9. Non è da meno Bertoli che, da posto due, trova il diagonale vincente dell’allungo. I ragazzi di mister Rovinelli vogliono tornare ad avere un gap considerevole: prima Link e poi Disabato con due monster block stoppano gli attacchi avversari. Belluno dunque chiama il time out per riordinare le idee. Maccabruni, d’astuzia, con un secondo tocco pregevole, accorcia sul 18-15. Da Rold prende coraggio e con Ostuzzi trova ben due ace. L’ABBA non si scompone e con Bertoli riallunga 20-16. Da Rold dunque chiama il secondo tempo tecnico a sua disposizione. I ragazzi del presidente Abbondanza però vogliono chiudere la contesa: Persoglia, con un micidiale primo tempo, regala il 23-19. Successivamente Bertoli, con una super pipe, regala 4 palle set ai suoi concretizzate poco dopo a causa di un’invasione ospite. Nel secondo set è ancora Catone a inaugurare la girandola degli ace. I rivieraschi provano a spingere. La compattezza e la “garra” in campo dei biancazzurri non fa concedere nulla agli avversari con addirittura il libero Giuliani autore del punto del 10-6 con una splendida difesa. Cavalcando le onde dell’entusiasmo è Disabato a siglare un super doppio ace del 12-6. Belluno dunque chiama il primo time out. La mossa è funzionale. Graziani gioca con le mani del muro avversario e riesce a trovare il 12-8. I teramani però non hanno la minima intenzione di farsi raggiungere: prima Persoglia e poi Link insieme a un’ottima difesa ristabilisce un gap di sicurezza ai padroni di casa con il parziale di 17-11. Dopo un doppio punto dei veneti, è mister Rovinelli a chiamare il suo primo time out. L’intuizione è lungimirante. Prima capitan Calonico e poi Bertoli avvicinano il sestetto biancazzurro al 2-0. Catone, con un tocco di fino, spiazza con un secondo tocco la difesa avversaria. Dunque Da Rold chiama il secondo tempo tecnico a sua disposizione. Dopo un lungo scambio è Disabato a mettere a terra il pallone del 23-14. Sul crepuscolo del parziale Bertoli con una diagonale strettissima bacia la linea e concede ben 10 palle set ai propri compagni. Subito concretizzate a causa di un errore al servizio di Ostuzzi. Il terzo set vede sempre gli adriatici condurre le danze. Link, con un ace millimetrico, trova il punto del 9-3. Da Rold dunque chiama il time out. L’ABBA però è un fiume in piena e vuole vincere e convincere. Disabato, in serata di grazia, trova l’ennesimo ace che vale il 13-4. Provano a rispondere Ostuzzi e Maccabruni ma ci pensa Persoglia con un primo tempo a scrivere il 15-7. Il match è apparentemente senza storia. Bertoli, da posto due, allunga ulteriormente sul 18-9. I bellunesi non riescono a reagire con i pinetesi che dilagano. Dopo una serie di attacchi dinamitardi e due free ball è capitan Calonico a murare e regalare il 22-12. Nel crepuscolo della contesa, con bel dieci palle match, l’intera posta va ai padroni di casa con un perentorio 3-0 “Sapevamo che era una partita difficile – è il commento di Franco Da Re, direttore generale e, per una sera, anche allenatore -; non giocavamo da diverse settimane e l’aspetto fisico ha influito. Ci eravamo detti, però, di non cedere e di reggere il più possibile la potenza della prima in classifica. A tratti ce l’abbiamo fatta, a tratti no: è mancata un po’ la battuta, così come la ricezione. E i nostri avversari hanno avuto il sopravvento. Va bene comunque, non era questa la gara da vincere: le sfide che servono per portare a casa la salvezza arrivano ora“. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0(25-20, 25-15, 25-15)ABBA Pineto Volley: Del Campo, Calonico 3, Bertoli 15, Marolla, Martinelli, Catone 3, Disabato 9, Persoglia 5, Omaggi, Link 10, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani Allenatore: Daniele Rovinelli.Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 2, De Santis 3, Graziani 3, Ostuzzi 8, Piazzetta 4, Mozzato 9, Paganin, Della Vecchia, Milani, Guolla, Pierobon L Note: Pineto: battute sbagliate 17, vincenti 8, muri 6. Belluno: b.s.14, v. 3, m. 1.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Giacomo Leoni: “Che bello tornare a giocare dopo l’infortunio”

    Di Redazione Quinto posto agganciato. Prosegue la risalita in classifica della Sa.Ma. Portomaggiore: nel 2022 appena iniziato per i ferraresi sono arrivate due vittorie consecutive l’ultima delle quali, con la Sol Lucernari, importantissima anche per gli scontri diretti. Nella gara di Montecchio Maggiore, ha fatto il suo “vero” esordio il neo palleggiatore Giacomo Leoni, arrivato oltre un mese fa alla corte di coach Marco Marzola e chiamato a gara in corso per guidare la formazione portuense ai tre punti. “In qualche gara precedente – ricorda Leoni – ero entrato per brevi spezzoni. Sabato possiamo dire che ho fatto il mio effettivo esordio in campo. La scorsa stagione ho subito un brutto infortunio, che anche all’inizio di quella in corso mi ha tenuto lontano dalla palestra. Ora sto bene: giocare a Montecchio è stata una bella sensazione dopo mesi di fisioterapia. In fondo, lavori tutta la settimana e vivi per arrivare pronto il giorno della partita. Ancor più se raggiungi una vittoria fondamentale, contro un avversario che hai agganciato e superato grazie allo scontro diretto“. Il successo permette a Portomaggiore di consolidare la posizione play off: “Credo che il conseguimento del quinto posto – prosegue Leoni – debba essere visto come una rampa di lancio. Sappiamo quanto i primi mesi di campionato siano stati travagliati per questa squadra. Società, staff e squadra sono stati molto bravi a non mollare: sarebbe sbagliato proprio ora porsi dei limiti. Il gruppo ha buone capacità individuali: possiamo tentare di rosicchiare qualche altra posizione a chi sta davanti. Poi, a marzo-aprile faremo i conti. Certamente, i play off sono da centrare: non possiamo nasconderci“. Domenica alle ore 18, al Palasport di Portomaggiore, per la terza giornata di ritorno, arriverà la Gamma Chimica Brugherio, ultima in classifica: “La partita è anche contro noi stessi. All’andata, quando ancora non ero arrivato a Portomaggiore, la squadra perse 3-0: dovremmo far valere un certo senso di rivalsa. Servirà ancora più concentrazione rispetto alle gare con le big, poiché abbassando il ritmo, potrebbero nascere problemi. Servirà una partita sulla falsa riga di quella giocata a Montecchio: grande intensità, aggressione dell’avversario. Ricordiamo che nessuno regala nulla in questo campionato” commenta il palleggiatore. Giacomo Leoni ha già avuto un ottimo ambientamento a Portomaggiore, tanto da entrare subito in sintonia col gruppo: “In palestra c’è un bel clima: mi sono integrato molto prima di quanto immaginassi. Si lavora bene: coach Marzola non lo conoscevo personalmente, ma sta facendo un ottimo lavoro insieme a tutto lo staff tecnico. In questo mese e mezzo, ha avuto certamente un ottimo impatto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, contro Garlasco arrivano tre punti importanti

    Di Redazione Tre punti che valgono oro per la Videx Grottazzolina, rimediati al termine di una gara complicata che Garlasco ha tenuto aperta per larghi tratti, approfittando di una prestazione non irresistibile di Vecchi e compagni. Garlasco in campo con Di Noia-Magalini, Puliti e Crusca in banda, Giampietri e Coali al centro e Taramelli libero. Ospiti in campo con Marchiani-Nielsen, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Parte meglio Garlasco che costruisce margine con Magalini e vola a +4 con la pipe di Puliti (7-3). La Videx fatica ad ingranare e trova l’aggancio solo a ridosso della fase centrale del set grazie a capitan Vecchi prima dell’ace numero 100 di Nielsen in serie A (11-13). L’opposto danese prova ad emergere ampliando il divario e costringe coach Bertini al primo timeout del match (13-16). Nonostante il vantaggio Grottazzolina non trova continuità e Garlasco ne approfitta. Mellano subentra a Giampietri e fa centro dai nove metri prima del mani-out di Magalini che trova il pari (18-18). Mandolini riporta la Videx in vantaggio ma sul 20-23 gli ospiti non chiudono il parziale, Nielsen spara out due palloni in rapida successione e Magalini spinge il set ai vantaggi (24 pari). L’opposto lombardo pesca il jolly dai nove metri, Giampietri fa la voce grossa a muro e Garlasco fa il colpaccio portando a casa il primo set (26-24). Focosi battezza con un ace il secondo parziale e la Videx prova a scrollarsi di dosso le scorie del primo con il mani-out di Nielsen che vale il +5 (7-12). Garlasco risponde con il muro di Giampietri su Cubito ma Focosi ripaga con la stessa moneta dopo la parallela vincente del solito Nielsen (15-18). In fase finale di set coach Ortenzi sospende il gioco sull’ace di Puliti che riporta ancora una volta Garlasco ad un passo dal pareggio (19-20). La pausa stavolta fa bene a Grottazzolina perché Mandolini e Nielsen ricacciano indietro i locali prima degli errori di Magalini e Crusca che mandano in archivio il set (22-25). Garlasco prende le redini del terzo set con Puliti, suo l’ace del 4-1. Il break di Nielsen rimette subito il punteggio in equilibrio e coach Bertini chiama il time-out dopo la botta di Mandolini che vale il sorpasso (5-6). Botta e risposta lungo l’intera fase centrale di gioco con Puliti e Magalini che replicano alle scorribande di Cubito e Mandolini ma è capitan Vecchi a creare il primo strappo del set con il pallonetto che costringe all’ennesimo time out la squadra locale (17-22). Stavolta la rimonta non si compie, Garlasco con coraggio nega tre palle set a Grottazzolina fino alla sferzata di Nielsen che chiude i giochi (21-25). Il vantaggio galvanizza la banda di Ortenzi che approccia al quarto set con lo sprint di Nielsen (l’opposto danese festeggerà il centesimo gettone personale in serie A con la palma di top scorer: 28 punti, 56% in attacco), suo il break che fa volare gli ospiti a +5 (2-7). Garlasco resta sul pezzo e punto su punto ricuce lo strappo con l’ace di Magalini ed il successivo break di Miglietta che riporta sorprendentemente i locali in vantaggio (9-8). La Videx alza il muro e fa capitolare prima Magalini poi Puliti che spara fuori sull’azione seguente costringendo Bertini a fermare il gioco (11-14). Una palla out battezzata male dal direttore di gara converte il punto in favore di Garlasco con al seguito i due cartellini gialli a coach Ortenzi e Di Noia (14-16). La formazione di casa non smette di crederci e a ridosso della fase finale del set riesce a ribaltare nuovamente il punteggio grazie al muro di Giampietro su Nielsen (21-20). Si pensa ad un epilogo sulla falsa riga del primo set ma stavolta la Videx resta dentro la partita: Focosi colpisce in primo tempo, Puliti spara a salve spedendo la palla out e Nielsen corona la decisiva serie da tre che vale il doppio vantaggio (21-23). E’ di Mandolini la zampata decisiva che chiude i conti dopo quasi due ore di gioco (22-25). Volley 2001 Garlasco– Videx Grottazzolina 1–3 (26–24; 22–25; 21–25; 22–25)Volley 2001 Garlasco: Resegotti (L2) ne, Taramelli (L1), Porcello, Miglietta 3, Coali 10, Crusca 2, Moro ne, Testagrossa ne, Giampietri 6, Di Noia, Magalini 25, Mellano 1, Puliti 17, Petrone. All. Bertini;Videx Grottazzolina: Romiti A. ne, Giacomini ne, Cubito 5, Vecchi 13, Focosi 13, Pison ne, Cascio ne, Nielsen 28, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi.Note: Volley 2001 Garlasco: 14 errori in battuta, 9 ace, 10 muri vincenti, 48% in ricezione (33% perf), 42% in attacco. Grottazzolina: 15 errori in battuta, 7 ace, 13 muri vincenti, 56% in ricezione (36% perf), 46% in attacco.Arbitri: Scotti – Mazzarà (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto sfida Belluno. Candeago: “Abbiamo ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Continua il tour de force per i biancazzurri. Dopo le trasferte di Grottazzolina e Prata di Pordenone, mercoledì 19 alle 20:30 al Pala Volley i teramani giocheranno il primo match casalingo del 2022 contro la Da Rold Logistics Belluno. Con una coincidenza fortuita, il recupero della prima giornata è anche l’antipasto del match di Coppa Italia in programma sempre in terra d’Abruzzo sette giorni dopo. I ragazzi di mister Poletto sono una squadra con il giusto mix giovani – esperti. Nonostante sono una neo promossa, hanno concluso il girone d’andata all’ottavo posto conquistando il pass per la Coppa Italia. Un traguardo notevole considerando che sono stati gli unici, tra le matricole del campionato di Serie A3 Credem Banca, a centrare questo risultato. Questo grazie ai tanti talenti km 0 come Piazzetta, centrale classe 1989 pedina più esperta, o nello stesso reparto il capitano Alessandro Paganin classe 1993 per 193 centimetri. A loro si aggiungono gli schiacciatori Candeago, tornato in patria dopo la stagione in A2 con la Mosca Bruno Bolzano, e Andrea Milani ma al momento al rientro da un infortunio. Chiudono il quadro dei profili locali il millennial Pierobon, libero, e il palleggiatore Alessandro Della Vecchia. Stesse mansioni di quest’ultimo per l’interessantissimo classe 1999 Maccabruni con alle spalle tre campionati in A2 con Club Italia Crai Roma, Vbc Mondovì e Geosat Geovertical Lagonegro e tre campionati in A3 con Tipiesse Cisano Bergamasco, Mosca Bruno Bolzano e quest’anno Da Rold Logistics Belluno. Tra i profili maggiormente interessanti l’opposto De Santis. Per il classe 1993 di Tarquinia lunga carriera con una gavetta tra B2 e B1 per poi peregrinare stabilmente in A2 e in A3 con tre campionati per parte in queste singole categorie. Pallavolista più che mai pericoloso con i suoi 202 centimetri e la sua forza esplosiva. Stesso ruolo ma decisamente poliedrico e camaleontico Alessandro Graziani. L’atleta genovese ha una vasta esperienza in B2 e B1 con un’anno in A2 e le ultime stagioni in A3. Proprio Candeago commenta su Legavolley.it e i profili ufficiali del sodalizio bellunese questa prima parte di stagione: “Non mi aspettavo un simile risultato – ammette lo schiacciatore – e, di conseguenza, la qualificazione in Coppa Italia. E pensare che abbiamo pure regalato alcuni punti. A conferma che ci sono ancora dei margini di miglioramento“. Ora, però, il virus comprime il calendario. E obbliga i rinoceronti agli straordinari: “Chi non è stato contagiato – conclude Candeago – si sta attrezzando per fare la terza dose di vaccino ed essere il più coperto possibile. Abbiamo superato il momento più delicato: spero solo che da qui a fine stagione l’organico sia sempre al completo. In questo modo, potremmo puntare a rimanere fra le prime otto“. A lui si aggiungono le parole di coach Diego Poletto che ha fatto lumi e il punto sia sulla situazione Coronavirus che dal lato prettamente sportivo: “Negli ultimi giorni, ci siamo adoperati far lavorare in palestra chi non ha contratto il virus e abbiamo strutturato un piano finalizzato a recuperare il prima possibile gli atleti costretti a sospendere l’attività“. Il contagio ha coinvolto sei elementi della rosa: cinque hanno appena ricevuto l’esito negativo del tampone molecolare. E uno è ancora in attesa: “Nelle sedute alla Spes Arena ci siamo concentrati maggiormente sulla sfera tecnica, sullo sviluppo delle abilità e la cura di quei dettagli che, durante la stagione, è difficile coltivare per mancanza di tempo. Non avendo partite da disputare, è importante mantenere una certa confidenza con la palla“. Il fatto di aver chiuso l’andata all’ottavo posto rappresenta un’ottima base di partenza. O meglio, di ripartenza: “Tra le neopromosse – conclude il coach della Da Rold Logistics – siamo l’unica formazione che è riuscita a qualificarsi per la Coppa Italia. Tuttavia, sappiamo che il ritorno sarà impegnativo: chi ha l’organico più profondo è più agevolato ad affrontare le inevitabili oscillazioni, anche in termini di preparazione, di un periodo complicato e caratterizzato dai contagi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa, si recupera il match con Ottaviano

    Di Redazione Neanche il tempo di recuperare le energie che la Wow Green House Aversa torna in campo per un nuovo appuntamento di campionato. In realtà si ‘torna indietro’ perché si disputerà l’ultimo match del girone di andata, quello contro la Falù Ottaviano, che è stato rinviato per ben due volte a causa Covid. Questa sera, ore 20.30 occhi puntati al PalaJacazzi di Aversa perché in realtà i tre punti in palio sono veramente importantissimi. Si definisce infatti il ‘quadro’ della Coppa Italia di Serie A3 (chiaramente il girone Blu) con una classifica davvero ingarbugliata che praticamente porterà, comunque vada, ben 6 squadre in appena 6 punti (le prime 8 conquistano la manifestazione tricolore). I ragazzi del presidente Sergio Di Meo vogliono conquistare i tre punti in palio senza nemmeno perdere set per strada per acciuffare quel secondo posto che permetterebbe di giocare tra le mura amiche contro la Avimecc Modica. Ma bisogna guardare una partita per volta e quindi adesso tutta l’attenzione deve essere per Ottaviano, che è reduce da numerosi giorni di stop per alcuni contagi e quindi per Aversa sarà una vera e propria mina vagante. Cos’ coach Giacomo Tomasello “E’ una gara molto difficile perché si gioca a poche ore dalla partita di domenica ma siamo carichi e con il gruppo al completo possiamo sicuramente dire la nostra. Ci tocca affrontare questo match con la massima concentrazione e poi solamente dopo inizieremo a pensare al big match con Palmi, in terra calabrese. E’ un momento decisivo, giocheremo ogni tre giorni e ogni punto che conquisteremo potrà essere determinante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics Belluno in campo a Pineto dopo 24 giorni di stop

    Di Redazione A distanza di 24 giorni, la Da Rold Logistics Belluno torna sotto rete per una sfida ufficiale e riannoda il filo con il campionato di Serie A3 Credem Banca. Un filo che il Covid aveva spezzato dopo il turno di Santo Stefano: l’ultimo dell’anno solare e del girone d’andata. Si riparte, quindi, domani sera (mercoledì 19 gennaio, ore 20.30) con il recupero della prima giornata di ritorno, in Abruzzo contro l’Abba Pineto.  La trasferta è quasi proibitiva per i bellunesi: un po’ perché l’Abba è la capolista del Girone Bianco, nonostante le due sconfitte in sequenza contro Grottazzolina (al tie-break) e Tinet Prata di Pordenone (in quattro parziali). Un po’ per i risvolti di natura logistica: la Da Rold Logistics, infatti, raggiungerà Pineto direttamente nel pomeriggio di domani e tornerà fra le Dolomiti subito dopo il match. “Sarà tosta – afferma coach Diego Poletto – ma diversi atleti della nostra rosa non sono professionisti e hanno un lavoro che, durante la settimana, li impegna. Di conseguenza, non possiamo fare altrimenti“.  Anche perché va tenuto conto di un ulteriore aspetto: i biancoblù saranno di scena in Abruzzo pure il prossimo mercoledì, per l’ottavo di finale di Coppa Italia. “In questo senso – prosegue Poletto – avevamo chiesto alla società avversaria di poter disputare due partite in due giorni, una in fila all’altra. Ma da Pineto non ci hanno agevolato in nessuna maniera. Nonostante la nostra priorità sia quella di onorare gli impegni con serietà. Per questo dovremo attuare delle scelte“.  Qualche assenza, quindi, è da mettere in conto: “Vedremo comunque di farci onore. Pur in una situazione complicata, daremo il massimo“. E non sarà semplice anche perché il gruppo ha ripreso ad allenarsi al completo solo da pochi giorni, in seguito allo scoppio dei contagi avvenuto durante le festività natalizie: “Ci sono alcuni acciacchi, è inevitabile – conclude Poletto –. Ma finalmente torniamo a riassaporare un po’ di vera pallavolo. In merito al recupero con l’Abba, affronteremo la sfida con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare“. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul sito legavolley.tv: nel confronto d’andata, alla Spes Arena, si impose l’Abba col punteggio di 3-1.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività a Fano: rinviata la partita con Grottazzolina

    Di Redazione Ancora una partita rinviata nel Girone Bianco di Serie A3 maschile. I casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra della Vigilar Fano hanno infatti costretto la Lega Pallavolo Serie A a rimandare a data da destinarsi l’incontro della terza giornata di ritorno in casa della Videx Grottazzolina, in programma domenica 23 gennaio. Si tratta del terzo rinvio consecutivo per Fano, che non è ancora scesa in campo nel 2022, mentre Grottazzolina non ha disputato la gara di domenica contro San Donà, ma nel frattempo ha recuperato l’incontro con Pineto e mercoledì sarà nuovamente di scena a Garlasco per un altro recupero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la marcia di Aci Castello: battuta Marcianise

    Di Redazione Era importante vincere. Non perdere terreno e non abbassare la guardia. Obiettivo raggiunto. La Sistemia Saturnia di Waldo Kantor ha ragione per 3-1 del Dist&Log Marcianise, arrivato al PalaCatania senza Tartaglione, Ndrecaj e Carelli. Ad eccezione del secondo set, perso a 19 per un black out generale, la risposta è stata importante, la squadra non si è risparmiata, portando a casa l’intera posta in palio. In evidenza Manuele Lucconi, autore di 34 punti e del 61% in attacco, Cottarelli in cabina di regia, e la prova dei due centrali Smiriglia (7 muri punti, 13 punti) e Frumuselu (10 punti e 4 a muro). Ora la sosta consentirà di consolidare ulteriormente le certezze in  allenamento in vista delle sfide di Coppa Italia del 26 gennaio e di sabato 29 contro Tuscania. PRIMO SET. La Sistemia Saturnia parte bene con Smiriglia e Zappoli che firmano i tre punti. Marcianise non si risparmia. La formazione castellese incontra qualche difficoltà. Tra gli ospiti i fratelli Libraro non si tirano indietro (i campani vanno avanti 9-11). Lucconi riesce a sbloccarsi e riportare la squadra sul meno due. Smiriglia anche dai nove metri firma l’ennesimo punto. Lucconi incamera due punti di fila che valgono il sorpasso (13-12) e prende sicurezza in battuta. Frumuselu e Smiriglia non sbagliano un colpo. Lo stesso Smiriglia a muro, dopo due attacchi di Lucconi, sigilla il set sul 25-20. SECONDO SET. Partenza thriller nel secondo set. Marcianise accelera, la Sistemia non riesce a trovare la continuità necessaria per rispondere colpo su colpo (i campani guidano 10-3!). Kantor impiega Di Franco al posto di Zappoli. Appena chiamato in causa il giovane schiacciatore catanese risponde presente (13-6). Va in campo anche Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia alza il ritmo, trova fiducia e, punto dopo punto, si riporta sotto (18-21). Ma due ingenuità e il punto di Enrico Libraro regalano al Marcianise il punto della parità. TERZO SET. Kantor propone in campo il sestetto con Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia parte bene, ma Marcianise capitalizza al massimo ogni occasione. La formazione di casa non può abbassare la guardia. Punto dopo punto i padroni di casa riescono ad agguantare il pari e operare il sorpasso. Lucconi e Smiriglia portano avanti la Saturnia al più 4. Lucconi e l’ace fortunoso di Zappoli lancia gli uomini di Kantor sul 19-12. Il set si chiude con un errore di Siciliano. QUARTO SET. La Sistemia vuole chiudere i conti. Lucconi, dal due, è inarrestabile. Ma il Marcianise non si arrende facilmente. Proprio in battuta prova a recuperare con Faenza, ma ci pensa Lucconi a respingere ogni velleità di rimonta. Di Franco si fa trovare pronto. Zappoli scaraventa a terra il 22-19. L’ultimo punto di Lucconi decreta la vittoria per i castellesi. Francesco Cottarelli a fine partita: “Abbiamo fatto una buona partita anche se il livello di gioco non è stato alto. Nel secondo set c’è stato un black out ed è una cosa che ci capita spesso, penso sia importante capirne il motivo , perchè siamo una buona squadra e senza potremmo fare davvero molto bene. Sono contento dei miei compagni, stanno dando tanto anche i giovani e stiamo crescendo tutti insieme come gruppo. C’è da dire che stanno crescendo anche le altre squadre, quindi dobbiamo cercare di crescere sempre e di farlo più di loro – Continua il palleggiatore -. E’ ancora presto per fare un bilancio, posso dire che sto prendendo sempre più fiducia con la squadra e sto conoscendo meglio i giocatori. Spero di riuscire sempre più a tenere insieme la squadra“. Sistemia Aci Castello-Dist&Log Marcianise 3-1 (25-20, 19-25, 25-13, 25-21) Sistemia Acicastello: Frumuselu 10, Cottarelli 2, Zappoli 9, Smiriglia 13, Lucconi 34, Gradi 1, Zito (L), Battaglia 2, Di Franco 4, Maccarrone, ne: Andriola, Vintaloro. All. Kantor. Dist&Log Marcianise: Libraro A., Montò 12, Libraro E. 17, Cucino 5,  Vetrano 11, Vacchiano (L), Faenza 1, Siciliano 10, Bizzarro. All. Racaniello. Arbitri: Sergio Pecoraro e Giovanni Ciaccio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO