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    Torino espugna il palazzetto del Volley 2001 Garlasco in quattro set

    Di Redazione Vittoria pesante del ViViBanca Torino che si impone fuori casa contro il Volley 2001 Garlasco, superando i pavesi in classifica e staccando Savigliano. Secondo successo consecutivo, terzo nelle ultime quattro partite per i parellini che, nelle ultime quattro uscite hanno messo insieme la bellezza di 10 punti e ora vedono crescere anche il morale.Non era semplice portare a casa un successo pieno contro una squadra che arrivava dalla bella prestazione infrasettimanale contro Grottazzolina e ancor di più dopo un primo set letteralmente dominato dai padroni di casa.La bravura dei torinesi è stata quella di restare concentrati e soprattutto di essere più freddi nei momenti clou dei tre set successivi. Coach Simeon ripropone Trojanski dall’inizio al posto di Genovesio, in banda con capitan Richeri. Per il resto nessuna novità di formazione con Gonzi in regia e Umek opposto, Orlando e Maletto centrali e Valente libero.Dall’altra parte della rete, Vittorio Bertini (che proprio al Parella ha chiuso la sua carriera da giocatore) schiera l’esperto Di Noia palleggiatore con Magalini opposto, Puliti e Crusca in posto 4, Coali e l’ex Mellano al centro con Taramelli libero. Avvio di gara molto equilibrato fino al 10-10, poi il muro di Crusca su Umek e l’errore di Trojanski, portano sul 13-10 Garlasco che poi allunga ancora 18-12. Dal 19-14, è un Magalini-show: 5 punti consecutivi dell’opposto di casa e 25-14 finale. Nel secondo set dentro Genovesio per Trojanski e sul turno di battuta di Brugiafreddo il Parella si porta 1-4. I muri di Orlando su Crusca e Magalini portano i torinesi sul 4-9 e ancora un suo muro, questa volta su Puliti, fissa il punteggio sul 5-12. Trovato il massimo vantaggio, il ViViBanca Torino inizia a subire il ritorno dei padroni di casa che si avvicinano progressivamente fino al 16-18. L’ace di Gonzi permette a Torino di riguadagnare un break ma Garlasco accorcia subito: 19-21. Ancora un servizio vincente, questa volta di Brugiafreddo, sembra chiudere i conti sul 19-23, invece i lomellini sulla battuta di Puliti arrivano ad un passo (22-23) ma la ricezione mittente dello stesso Puliti sul servizio di Carlevaris permette a Maletto di chiudere con lo smash: 22-25. Come nel parziale precedente, parte forte Torino, avanti 1-5 grazie al turno di servizio di Umek, autore di due ace. Massimo vantaggio sul 3-8 prima della reazione dei padroni di casa (8-10). Un altro break permette ai torinesi di allungare nuovamente 8-12 ma con Di Noia in battuta, i pavesi trovano la parità a 13. Dopo un nuovo tentativo parellino (13-15), Puliti trascina i suoi al sorpasso con un ace e una pipe: 16-15. ViViBanca Torino reagisce (17-19) ma ancora gli attaccanti di palla alta dei padroni di casa permettono a Garlasco di invertire la rotta: 21-19. Finale emozionante in cui i parellini non concedono più nulla. Genovesio la pareggia a 23, poi Umek mette la freccia per i torinesi che avevano annullato fino a quel momento 3 set point (26-27) e un gran muro di Orlando su Crusca permette a Torino di chiudere 27-29. Nel quarto prova subito la fuga Garlasco (4-1 con muro di Crusca su Umek) ma la risposta di Torino è immediata: parziale di 7-1 con Umek autore di due ace e risultato invertito: 5-8. Nuovo strappo dei padroni di casa che, con Crusca a servizio (due ace anche per lui) si porta 11-9. Garlasco però sbaglia troppo in attacco e permette al Parella di girare nuovamente il punteggio: 12-14. Lo smash di Magalini porta alla nuova parità a 14 e poi è un servizio vincente dello stesso opposto a riportare avanti i suoi: 18-17. Muro di Maletto su Miglietta, subentrato a Puliti, e Torino rimette la testa avanti 18-19. Anche questa volta, i biancorossoblu sono bravi nel finale a non concedere più break nel finale, allungare con Umek (21-23) e chiuderla con un gran muro di Genovesio su Magalini: 22-25. VOLLEY 2001 GARLASCO-VIVIBANCA TORINO 1-3 (25-14, 22-25, 27-29, 22-25)VOLLEY 2001 GARLASCO: Di Noia 4, Magalini 24, Puliti 20, Crusca 12, Coali 8, Mellano 3, Taramelli (L), Giampietri 5, Porcello, Miglietta, Testagrossa, Petrone. N.e: Moro, Resegotti (L). All: Vittorio Bertini.VIVIBANCA TORINO: Gonzi 2, Umek 26, Richeri 9, Trojanski 1, Orlando 11, Maletto 9, Valente (L), Genovesio 9, Brugiafreddo 2, Carlevaris, Corazza. N.e: Cian, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcianise non dà respiro all’Opus sabaudia e si impone in tre set

    Di Redazione A Marigliano, i padroni di casa della Dist&Log Marcianise si sono imposti sull’Opus Sabaudia che torna a casa senza punti. Alla luce di questo risultato il Sabaudia resta fermo a 14 punti mentre il Marcianise si stacca e sale a 19 punti con una partita in più rispetto ai pontini allontanandosi dalla zona rossa della classifica del girone blu. In avvio di partita coach Mauro Budani schiera il suo Sabaudia con Schettino in palleggio opposto a Calarco, laterali Ferenciac e Zornetta, al centro Miscione e Tognoni con Torchia libero. Fiammata iniziale dell’Opus (3-6) in avvio di match anche se poi, progressivamente, i padroni di casa ricuciono progressivamente lo svantaggio e impattano sul 10-10. Si procede in equilibrio (13-13) poi arriva il sorpasso del Marcianise e coach Budani chiama il time-out sul 15-13. Sabaudia accusa il colpo (20-17) e i campani ne approfittano: sotto 22-18 arriva la scossa per i pontini che crescono in difesa, si avvicinano (23-21) ma il Marcianise trova la forza per chiudere 25-22 dopo un set point annullato dal Sabaudia. Anche nel secondo parziale il Sabaudia parte molto bene (0-3 e 2-4) ma Marcianise recupera e sorpassa (7-5, 10-6 e 13-7) arrivando fino al 17-11 con il Sabaudia che non riesce mai a piazzare un break importante e tale da riavvicinarsi: in questa situazione il Marcianise può continuare a spingere consolidando il vantaggio (23-16). Sul 24-16 Enrico Libraro spara out dalla linea dei nove metri ma il 25-17 arriva grazie a una difesa che tocca il soffitto e così anche il secondo set è per la formazione campana. Così com’era accaduto nei due precedenti set, anche nel terzo spicchio di partita il Sabaudia approccia in maniera positiva (6-5, 10-9) e tiene testa alla formazione campana: il muro di Ferenciac vale l’11-11 mentre l’ace, da zona uno verso uno, di Calarco vale il sorpasso dei pontini (11-12, 13-15) che poi costruiscono grande costanza un piccolo tesoretto di punti: dal 18-20 al 22-24 la vittoria del set sembra a un passo ma il time-out del Marcianise porta Zornetta a sbagliare il servizio (23-24) e Carelli prima conquista il 24-24 poi è ancora il giocatore del Marcianise che va a segno in sequenza per il 25-24 e per il 26-24 che chiude il match. Con 16 punti totalizzati l’opposto Calarco è stato il miglior realizzatore del Sabaudia mentre nel Marcianise Carelli, con 18 punti (tre dei quali decisivi per la vittoria finale) è stato il migliore sul tabellino. “Se l’approccio fosse stato quello giusto non avremmo fatto errori evitabili e avremmo difeso di più – taglia corto coach Mauro Budani – Per quanto riguarda la parte finale del terzo set purtroppo in questo momento abbiamo poca lucidità nei momenti “caldi” e la palla pesa come un macigno”. “Abbiamo grandissime potenzialità che purtroppo non stiamo sfruttando, non abbiamo giocato bene di squadra e non possiamo perdere una partita così importante in tre set, non abbiamo spinto abbastanza – commenta amareggiato Simone Calarco al termine del match – Loro hanno giocato bene e hanno difeso, noi non abbiamo difeso e non abbiamo battuto bene. A livello personale mi dispiace di aver buttato via l’ultimo set, ho commesso tre errori, sono stato fuori un mese a causa del ginocchio, questa non è una scusante. Questa sconfitta è molto pesante per noi” Dist&Log Marcianise – Opus Sabaudia 3-0 (25-22, 25-17, 26-24)Dist&Log Marcianise: Libraro A. 3, Libraro E. 13, Vetrano 6, Carelli 18, Montò 7, Ndrecaj 7, Vacchiano (L), Faenza 0. N.E. Leone, Bizzarro, Cucino, Siciliano. All. Racaniello.Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 10, Tognoni 2, Calarco 16, Ferenciac 10, Miscione 10, Recupito (L), Rossato 1, Torchia (L), Meglio 0, Conoci 0. N.E. Palombi, Pomponi, De Vito. All. Budani.ARBITRI: Chiriatti, Colucci (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco ospita Torino, Strigazzi: “Confermare quanto di buono fatto contro Grottazzolina”

    Di Redazione Dopo la sconfitta di mercoledì scorso contro la Videx Grottazzolina, i ragazzi del Volley Garlasco sono pronti a scendere in campo per la 16° giornata del campionato maschile di serie A3 CredemBanca contro Vivibanca Torino domenica 23 gennaio e alle ore 16.00 al Pala Ravizza di Pavia. Gli avversari arrivano da una vittoria di 3-1 in casa della Gamma Chimica Brugherio e occupano la dodicesima posizione in classifica con 14 punti, due punti in meno rispetto a Garlasco che ne ha 16. Per entrambe le squadre sono dunque in palio punti fondamentali per allontanarsi dalla zona retrocessione. A poche ore del match ecco le parole della presidente del Volley 2001 Silvia Strigazzi: “I ragazzi nella partita con Grottazzolina, una delle grandi favorite, hanno dimostrato di essere all’altezza di questo campionato. Spero che lo confermino anche contro Torino. Spero anche che crescano ulteriormente la concentrazione e l’entusiasmo mostrate mercoledì sera perché le prossime gare sono fondamentali per mantenere una posizione in classifica che rispecchi il valore reale della squadra che siamo e che vogliamo dimostrare di essere fino alla fine del campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa e il big match con Palmi, Putini: “Determinati a riscattare il k.o. dell’andata”

    Di Redazione La partenza fissata alle 13.30 all’esterno del PalaJacazzi, lo sguardo verso il palazzetto e il ricordo di quel 24 ottobre che ha ‘sancito’ anche l’unica sconfitta casalinga della Normanna Aversa Academy. Indovinate contro chi arrivò? Ecco, proprio contro la Omi-Fer Palmi, ma da quel momento ad oggi sono cambiate veramente tantissime cose. La squadra ha cambiato fisionomia e anche nome: da Ismea Aversa si è passati a Wow Green House Aversa e soprattutto questa volta il gruppo a disposizione di coach Giacomo Tomasello è al completo e quindi si potrà giocare ad ‘armi pari’. La sfida è prevista per domani (domenica 23 gennaio), alle ore 18, nel magnifico ‘PalaCalafiore’ di Reggio Calabria, impianto che ospita le partite casalinghe della squadra di Palmi (arbitri Ciaccio Giovanni e Guarneri Roberto). I normanni sono partiti con una grande voglia di riscatto e ciò emerge anche dalle parole del palleggiatore brasiliano Pedro Luiz Putini: “All’andata ci è mancato un pizzico di fortuna, e la squadra non era di certo pronta come oggi – dice l’alzatore -, adesso abbiamo più fiducia nei nostri mezzi, sappiamo quello che vogliamo e insieme abbiamo fatto l’esperienza necessaria per poter competere contro tutti. E’ un gruppo totalmente cambiato rispetto a quello di 3 mesi fa, sarà tutto diverso e ovviamente vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata. Loro sono venuti da noi portando via i 3 punti e noi vogliamo fare lo stesso con loro”. Il palleggiatore – alla sua seconda avventura ad Aversa dopo quella della stagione 2016-2017 – sottolinea poi che questo che arriva “è un momento veramente delicatissimo. Giocheremo praticamente ogni 3 giorni e saranno tutte partite fondamentali. Basti pensare che adesso abbiamo Palmi, una squadra fortissima che lotta per i play off, poi giocheremo la Coppa e poi ci saranno altre sfide importanti per il nostro futuro. Chiaramente in Coppa sappiamo che non possiamo commettere errori: chi vince va avanti, chi perde va fuori. Sono quindi già partite decisive. Adesso però stiamo tutti bene, siamo in un periodo di forma ottimo. Se all’andata abbiamo sempre pagato qualche assenza per infortunio, adesso la squadra è al completo e nelle prossime 3-4 gare, tra campionato e manifestazione tricolore, vogliamo portare a casa solamente vittorie”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, operazione sorpasso a Garlasco. Simeon: “Ci crediamo, possiamo farcela”

    Di Redazione Impensabile solo fino a poche giornate fa, il ViViBanca Torino si presenterà domenica pomeriggio (inizio gara ore 16) a Garlasco sapendo di poter puntare al sorpasso in classifica. Il Volley 2001 Garlasco occupa infatti la nona posizione con 16 punti all’attivo, in una graduatoria molto corta nelle zone basse, dove il ViViBanca Torino occupa la 12esima e terzultima piazza insieme a Savigliano con 14 punti, uno in più di Bologna, mentre l’ottavo posto che significa play-off dista appena tre lunghezze. Insomma, niente ancora deciso e con un ViViBanca Torino in crescita tutto può ancora accadere.I lomellini arrivano dal ko casalingo di mercoledì sera nel recupero contro la Videx Grottazzolina, seconda forza del campionato ma con una partita in meno della capolista Pineto. Un match in cui la formazione lombarda ha lottato con le unghie e con i denti, riuscendo a imporsi nel primo set per poi cedere nei tre seguenti ma sempre tenendo vivi i parziali fino all’ultimo. Una squadra che si affida in attacco principalmente all’opposto Magalini e allo schiacciatore Puliti ma che può contare anche sul potenziale del centrale Coali. Rispetto all’andata, in regia è tornata l’esperienza di Savino Di Noia, che quest’estate aveva deciso di lasciare a 38 anni per dedicarsi al ruolo di direttore sportivo, e questo ha dato sicuramente uno slancio ai risultati anche se, nonostante l’ottimo potenziale, Garlasco resta una squadra da frequenti alti e bassi, cosa che finora ha impedito di spiccare il volo e togliersi dalle zone calde.Per il ViViBanca Torino sarà importante continuare il trend delle ultime partite (7 punti nelle ultime 3 gare) per provare a staccare chi insegue e a raggiungere quelle che precedono. “Arriviamo da una buona settimana – dice coach Simeon – in cui i ragazzi si sono allenati bene. Ci crediamo e sappiamo di poter far risultato. Alla fine vincerà chi farà meno errori e chi avrà più coraggio nei momenti importanti“. “Domenica ci aspetta indubbiamente una partita nella quale non sono ammessi errori – ammette il centrale Andrea Orlando Boscardini – Garlasco è una squadra tosta alla quale solo con coesione potremo tener testa. La partita più grande sarà con la squadra nel nostro campo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paolo Cappio: “Ho scelto la pallavolo, e non mi sono pentito”

    Di Roberto Zucca È nostalgica l’immagine di Paolo Cappio e Marco Vitelli durante la Coppa Italia di Beach Volley dello scorso anno a Bellaria. Quei volti entusiasti, quella grinta che permise ai due outsider venuti dalla pallavolo indoor di conquistare il secondo posto, rimangono impressi nel ricordo di una foto che racconta parecchio – ma non tutto – di due ragazzi che hanno scelto la loro carriera. Una, la più nota, è quella di Vitelli alla Kioene Padova. L’altra, quella di Paolo, si sviluppa in un campionato di vertice in Serie A3 con la sua Aurispa Libellula Lecce: “Sì, ho scelto anche io la pallavolo rispetto al Beach. Una decisione sofferta, arrivata qualche anno grazie al fatto che sul mio tavolo arrivò un’offerta di Vibo Valentia per la Superlega, a cui non potevo dire di no. Dall’altra parte, col Beach c’era molta incertezza. Così, dopo aver ricevuto un ‘ultimatum’, decisi di investire sulla pallavolo. A posteriori penso di avere fatto la scelta più giusta“. Sono passate quattro stagioni. Da Vibo, a Civitanova, passando per Pineto. Lo rifarebbe? “Decisamente sì. Sono tutte stagioni che mi hanno aiutato a diventare l’atleta che sono. Ora a Lecce siamo un bellissimo gruppo, e sono felice. Siamo partiti con alcune incognite, e ci sono stati dei cambi in panchina che potevano in qualche modo rompere gli equilibri. Ma abbiamo dimostrato sul campo di essere solidi e di cedere difficilmente alle pressioni del campionato“. Dalla cima della classifica immagino possa esprimere solo soddisfazione. “Esprimo soddisfazione ma possiamo fare sempre meglio. E soprattutto dobbiamo resistere. Il campionato è ancora lungo e gli avversari ostici si incontrano tutte le domeniche. Dobbiamo sopravvivere nel lungo periodo“. Scegliere Lecce ha significato scegliere il mare? “Non potrei vivere senza quell’aria. Non a caso i posti in cui sono stato sono sempre vicini a quell’atmosfera che mi riporta a Pescara“. Foto Aurispa Libellula Le manca? “Pescara è nel mio cuore. È la famiglia, l’amicizia, il mare, l’estate. Ma avevo messo in conto, scegliendo la pallavolo, di dovermi allontanare per qualche anno. L’abbiamo fatto tutti per il lavoro. Però poi è sempre bello ritrovarsi lì“. Il suo amico Edgardo Ceccoli è l’unico ad aver lasciato il volley per il Beach. Lei lo farebbe? “Rispetto molto la decisione di Edgardo, perché è uno dei miei più cari amici. E credo che abbia preso la decisione più giusta per la sua carriera. Io anni fa ho fatto la scelta contraria, e non me ne sono pentito. Mi piacerebbe molto poter continuare questo percorso di crescita iniziato quattro stagioni fa“. Ammettiamo che Lecce salga in A2. Lei, sul carro della categoria superiore ci salirebbe? “Ovvio che sì!“. Finita la stagione con la pallavolo, ci conferma che Cappio-Vitelli torneranno a giocare a Beach Volley? “Lo straconfermo. Ma dipende da Marco e da come andrà dopo Padova. Potrebbe avere degli impegni per cui il beach dovrà purtroppo passare in secondo piano… (ride, n.d.r.)”. Foto Massimiliano Natale Lei che lo conosce bene, come spiega le ragioni dell’ascesa di Vitelli? “Perché è un grande lavoratore, uno che in campo dà il 200% sempre. Uno che ha sacrificato tutto per lo sport. Si merita ogni secondo del suo successo“. Il suo allenatore di beach Simone Di Tommaso allenerà Nicolai-Cottafava. Il merito esiste anche nel Beach Volley, quindi… “Simone ha fatto un percorso straordinario nel beach. È un allenatore che è stato capace di costruire tanto, e di allenare tanti giocatori che poi hanno fatto uno splendido percorso in questa disciplina. Da una parte sono molto felice per lui e per la strada che andrà ad intraprendere. Dall’altra sono dispiaciuto per il fatto che non potrà più allenarmi. Ma ovviamente prevale la soddisfazione per questo suo successo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, la soddisfazione di Aprile: “Noi da prime cinque posizioni in classifica”

    Di Redazione 8 vittorie e sette sconfitte in questa prima parte di stagione per la Sa.Ma Portomaggiore, accasata in sesta posizione del Girone Bianco con 26 punti. Protagonista della squadra allenata da coach Marzola è Samuele Aprile, centrale classe 1997 alla sua prima stagione in maglia Portomaggiore. In un’intervista di La Nuova Ferrara, Aprile afferma che l’inizio della stagione 2021-2022 stia andando per lui “Davvero molto bene, sotto tutti i punti di vista”. Il centrale è al primo posto per numero di muri tra i gialloblù: sono 34 quelli messi a segno. E molto bene va anche l’andamento della squadra in toto: “Io direi che è andata bene. Nonostante tutti i guai, gli infortuni, addirittura possiamo recriminare sul fatto che ci mancano alcuni punti in classifica”. Obiettivi di fine campionato tangibili per Aprile, per cui la sua squadra è a un passo da raggiungere quello che per il centrale è il traguardo stagionale della Sa.Ma Portomaggiore: “Io spero e penso sia possibile arrivare tra le prime cinque a fine della stagione regolare. Poi però vorrei che ci giocassimo i Play Off al meglio, cercando di arrivare più in fondo possibile”. LEGGI TUTTO

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    Tommaso Pierobon, rivelazione di Belluno: “Guardiamo avanti e non molliamo”

    Di Redazione Forse non se lo sarebbe immaginato neppure lui, Tommaso Pierobon: un ragazzo che, non più tardi di due anni fa, calcava i parquet di serie D e ora si ritrova in Serie A3 con la Da Rold Logistics Belluno ad affrontare la capoclassifica, in trasferta, nel ruolo di primo libero.  In Abruzzo, nel recupero della prima giornata di ritorno, l’Abba Pineto si è imposta in tre set sui bellunesi, ma “Tommy” ha retto il palcoscenico, al cospetto di alcuni fra i più forti battitori del campionato: “Abbiamo affrontato un grande avversario. Lo sapevamo fin dall’inizio: era superiore a noi“. Le assenze di Candeago, Martinez, Della Vecchia e Gionchetti, unite a quelle dei due allenatori (coach Diego Poletto e il vice Lorenzo Nesello) hanno avuto un peso specifico considerevole: “Di fatto mancava metà squadra – riprende il libero – ma nonostante tutto abbiamo cercato di dare meglio“.  E il meglio, i rinoceronti, dovranno darlo anche domenica, quando alla Spes Arena andrà in scena un vero e proprio scontro diretto con la Geetit Bologna: “Cerchiamo sempre di concentrarci sul lato positivo. Guardiamo avanti e non molliamo“.  (fonte: Comunicato stampa9 LEGGI TUTTO