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    Sabaudia espugna Napoli per 3-0. Rondoni: “Abbiamo giocato da squadra”

    Il Viridex Sabaudia espugna il PalaSiani vincendo in tre set contro il Gaia Energy Napoli nel match valido per la seconda giornata del campionato di pallavolo maschile di Serie A3. Per la squadra di coach Stefano Beltrame si tratta della seconda vittoria consecutiva, dopo il successo all’esordio con il Terni. A Napoli, contro la formazione allenata dall’ex Nello Mosca, è stata una sfida intensa che la formazione pontina ha interpretato nel migliore dei modi, centrando un successo pesante. Alla luce di questi risultati, il Viridex Sabaudia sale a cinque punti nella classifica del girone Blu.

    “Abbiamo giocato da squadra, siamo stati praticamente sempre avanti e bravi a gestire il vantaggio, giocando davvero da gruppo unito – chiarisce Andrea Rondoni, libero del Sabaudia – Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, perché giocare qui non è mai semplice, in questo palazzetto e contro una squadra ben allestita. Siamo però partiti molto concentrati, molto carichi, e abbiamo fatto vedere subito di che pasta siamo fatti. Il risultato è molto bello da vedere: una vittoria in tre set e tre punti preziosi che fanno ben sperare per questa fase della stagione“.

    1° set – In avvio di partita il Sabaudia prende in mano le sorti del match e si stacca subito: 2-4, 6-9 e 7-11. I pontini si costruiscono un margine importante e continuano a crescere (8-13), mettendo sotto pressione il Napoli. Dal 9-15 all’11-17 il Sabaudia arriva a +6, ma i padroni di casa reagiscono e risalgono fino al 17-18 con un break di 6-1. Un colpo che avrebbe potuto tagliare le gambe a molte squadre, ma non al Sabaudia, che trova il 17-19 con Onwuelo e il 17-20 con Stufano, bravo a murare Ferri. I pontini tornano a macinare gioco: Romano serve sulla rete e regala il 19-23 alla squadra di Beltrame, poi il primo tempo di Pilotto vale il 20-24 e la chiusura arriva subito dopo con il servizio di Onwuelo, gestito male dal Napoli, che spara fuori con Ferri regalando il 20-25 al Sabaudia.

    2° set – Il secondo parziale è molto più equilibrato (5-5, 9-8 e 11-11) e nessuna delle due squadre riesce a staccarsi. Il match resta divertente e ricco di spunti, anche se non mancano le imprecisioni da entrambe le parti. Si gioca praticamente punto a punto fino al 19-21, poi il Napoli pareggia (21-21). Panciocco riporta avanti il Sabaudia (21-22) da posto due e accende i pontini, che si portano sul 22-24. I padroni di casa annullano il primo set point, ma il Sabaudia chiude con Onwuelo (23-25) dopo un’azione lunghissima.

    3° set – Nel terzo set, con il Sabaudia avanti 0-2, i pontini hanno l’occasione di chiudere i conti. L’avvio è tutto di marca ospite (4-6 e 6-8), poi sul 7-10 coach Mosca chiama il primo time-out per interrompere l’inerzia. Le cose però non cambiano: il Sabaudia continua a condurre (11-13). Soncini trova il mani-out sul muro di Piazza e Lanciani per l’11-14, poi piazza anche un ace (11-15) che costringe Mosca a un nuovo time-out. Panciocco è protagonista con due punti pesanti (12-16 e 15-18), seguito da Onwuelo (15-19). Pilotto si fa valere con il primo tempo del 16-20, e Nasari è una sentenza con tre punti in sequenza (17-21, 17-22 e 17-23) che scavano il solco decisivo. Panciocco mette a terra il 19-24 da posto quattro: dopo due set point annullati, è ancora lui a chiudere la partita.

    Gaia Energy Napoli 0Viridex Sabaudia 3 (20-25 23-25 21-25)Gaia Energy Napoli: Saccone 0, Russo 5, Piazza 1, Ferri 13, Ardito (L), Lanciani 7, Romano 5, Volpe 0, Darmois 12. Non entrati: Balestra, Starace, Piscopo (L)Viridex Sabaudia: Stufano 7, Mariani 3, Panciocco 12, Pilotto 8, Nasari 3, Onwuelo 14, Soncini 7, Rondoni (L). Non entrati: Fattorini, Serangeli, De Vito

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola-Trebaseleghe: 3-1. La Stadium vince la sfida tra neopromosse

    Starting players – Bicego schiera la stessa formazione che ha avviato l’incontro la settimana scorsa: Spagnol e Sitti in diagonale principale, Galliani e Maletti in banda, Antonaci e Scaglioni a centro rete e Catellani a guardia della seconda lineaAvvio d’incontro affidato a Trebaseleghe, che dopo il servizio mura Maletti e firma immediatamente il primo punto dell’incontro. 1° set – Galliani apre le danze per i gialloblù che non riescono però ad andare in serie: gli ospiti trovano due ulteriori punti prima del sideout. Scaglioni a muro e Antonaci in attacco la pareggiano a 4. Ancora Galliani a muro ed in attacco per il doppio vantaggio dei gialloblù. I ragazzi di Daldello si riportano a contatto senza però aggredire al momento decisivo: Mirandola regge il colpo fino al 12 pari, quando due imprecisioni dei gialloblù costringono Bicego ad andare in timeout. Spagnol blocca la serie avversaria con una fucilata in centro al campo e con un pallonetto millimetrico sul muro (14-15). Nei passaggi successivi la Stadium rimane indietro, in difficoltà anche a causa del grande livello espresso in difesa dalla SAV (16-22). I padroni di casa si rifanno sotto e recuperano qualche lunghezza (19-23). I padovani si rifugiano in timeout dopo l’ace di Flemma, che purtroppo per gli avversari si ripete subito dopo la fine dei trenta secondi di pausa. L’inerzia si sposta in favore dei gialloblù che devono però annullare 4 set point per continuare a contendersi il set. Martinez sbaglia al servizio e Grue fornisce un assist perfetto per un attacco di prima intenzione di Galliani che atterra così il ventiduesimo. Ancora troppo da fare per i padroni di casa, che perdono il primo per 22-25.2° set – Dinamiche invariate al rientro in campo. Dopo una ventina di scambi, la Stadium (con Flemma per Maletti e Grue per Scaglioni) ancora fatica a distanziare gli ospiti (11-11). Trebaseleghe continua a soffrire la seconda linea gialloblù, che hanno in pipe le loro percentuali più alte. Bicego va in timeout sul 16-18. La mossa paga: le formazioni tornano a contatto ma Candeago ancora non vuole concedere ai padroni di casa il lusso del sorpasso. I mussi tornano avanti di due lunghezze e tocca al muro mirandolese riportare la situazione in parità. Spagnol trova un muro impressionante su Cester, poi è il turno di Grue che blocca l’attacco di Ceolin, di nuovo out alla prima occasione di break point (21-21). L’errore al servizio della Stadium regala un set point a Trebaseleghe, sapientemente annullato dalle mani di Flemma. Cester ne guadagna un altro con un attacco fulmineo sulla parallela, e tocca ancora al numero 8 in giallo annullare. Tre set point annullati a Silvolley, due alla Stadium. I gialloblù la riportano in equilibrio con il punteggio di 30-28.3° set – La terza frazione inizia con un breve soliloquio mirandolese da 3 lunghezze. Trebaseleghe poi, come pronosticabile, rialza la testa ma ancora fatica ad arginare il gioco dei padroni di casa (10-6). Daldello esaurisce i timeout ma non tira fuori i suoi dalla buca: Ceolin riesce a segnare il mani out del 17-12 ma niente break: c’è un altro errore in battuta a condire il tabellino della Sav. Negli ultimi scambi gli ospiti si rifanno sotto e erodono buona parte del vantaggio gialloblù. Flemma trascina Mirandola fuori dalla rotazione “incriminata” e si ricomincia a macinare. Sitti serve il primo dei cinque set point dei padroni del PalaSimoncelli. Martinez alza al centro per annullare il primo, ma un errore al servizio di Tosatto regala a Stadium il terzo parziale.4° set – L’inizio è speculare alla precedente. Trebaseleghe da sola in campo per i primi scambi si prende un ottimo vantaggio (1-5), ma la reazione dei gialloblù è profondamente differente da quella messa in campo prima dai veneti: i padroni di casa difendono, attaccano e inchiodano i rossoblù al muro fino al 5-5, punteggio da cui la partita può ricominciare come si deve. È un’autentica gara di nervi tra sorpassi e controsorpassi. Il primo doppio vantaggio arriva con un ace di Galliani (12-10), e apre uno strappo tra le due formazioni che appare fin da subito insanabile. Grue mura Rampin, Flemma sbaglia però il servizio e annulla, di fatto, il punto break appena vinto dal suo compagno. Ci pensa però ancora una volta il classe 1987 brianzolo ad allungare per i suoi con due attacchi e un muro che valgono il +4. Il numero 11 non ha finito. Vuole anche un altro punto al servizio, e si prende quello del 23-16. Silvolley non riesce a ricostruire e Mirandola si trova con 9 match point per le mani. Gli ospiti ne annullano tre, Flemma gioca sulle mani di Cester il punto del 25-19. La Stadium si prende 3 punti.Stadium Mirandola 3Sav Trebaseleghe 1  (22-25, 30-28, 25-20, 25-19) STADIUM MIRANDOLA: Catellani (L), Antonaci 8, Schincaglia 0, Sitti 0, Flemma 23, Galliani 20, Maletti 1, Spagnol 16, Scaglioni 1, Grue 8, Storchi 0. Non entrati: Rustichelli (L), Egwaoje, MontaggioliSAV TREBASELEGHE: Candeago 23, Cester 18, Streliotto 3, Munarin 2, Martinez 3, Mason 0, Rampazzo 0, Amarilli (L), Rampin 4, Tosatto 1, Ceolin 11. Non entrati: Zaghetto, Mistretta, Martinez (L)(Fonte: Stadium Mirandola) LEGGI TUTTO

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    Belluno-Mantova: 3-1. Vittoria e secondo posto in classifica per i Bellunesi

    Vittoria sul campo. E sorpasso in classifica: il Belluno Volley si aggiudica lo scontro diretto con una squadra che, dopo due giornate, stazionava sul gradino più alto della graduatoria: Mantova. E lo fa al termine di una prova carica di orgoglio, ma anche, e soprattutto, di qualità e razionalità. Grazie a un muro a tratti invalicabile e capace di toccare un’infinità di palloni, i rinoceronti sono riusciti ad arginare l’attacco lombardo e a imporre la propria pallavolo. Senza tremare, dopo il tentativo di rimonta del Gabbiano. Decisivo Stefano Giannotti, con i suoi 22 punti. E non da meno Alexander Berger, in grado di sbrigare al meglio il solito “lavorone” in ricezione (66 per cento di positività per il più sollecitato in seconda linea) e di dare un determinante contributo sotto rete, come testimoniano i 19 punti con due muri e un ace. Ora, dall’alto del secondo posto in solitaria, il gruppo di Marzola osserverà un turno di riposo.1° set – L’approccio dei padroni di casa è semplicemente impeccabile. E lo è, in particolare, quello di Francesco Corrado, autore di 2 dei primi 4 punti (a zero): compreso un “murone” che funge da detonatore di entusiasmo, in una VHV Arena subito caldissima. Peccato che, alla lunga, lo schiacciatore di origine calabrese sia costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema fisico. A lanciare la definitiva fuga, invece, è Berger (6 punti per lui nel parziale): come? Con una delle sue principali armi pallavolistiche: il servizio. Dai 9 metri, infatti, l’austriaco firma un ace e crea parecchi grattacapi alla ricezione ospite. Anche il muro è un fondamentale che offre risposte importanti (5 i palloni inchiodati nella metà campo avversaria). E il Belluno Volley se ne va, tanto da lasciare appena 13 punti a tabellone al Gabbiano.2° set – I lombardi accusano il colpo. E sono zavorrati da un numero eccessivo di errori per pensare di riequilibrare il confronto: nel secondo round, infatti, saranno ben 8 gli sbagli in attacco. E altri 8 in battuta. Così, i rinoceronti ne approfittano e scappano sul 9-5. Poi, nel momento in cui Mantova sembra aver trovato le contromosse adeguate – tanto da impattare a quota 16 – ecco che prende forma un break di 7-1: tonante. E definitivo. Il contrattacco della staffa lo “adagia” a terra Alex Berger: 25-19. E 2-0 nel conto dei set.3° set – Nel giorno in cui Sinner torna a essere il numero uno al mondo, sgorga quasi spontanea la metafora tennistica: per i bellunesi, il match point è in racchetta. Ma c’è da soffrire, perché il terzo atto del confronto si sviluppa sul filo dell’equilibrio. È un continuo “botta e risposta”. Punto a punto. Almeno fino al 22-22. Perché Pinali timbra l’ace e mette la freccia, mentre Baldazzi allunga (22-24). E l’ultima parola spetta a Baciocco: 23-25. 4° set – Per scacciare i fantasmi della rimonta, dopo la brutta esperienza di Trebaseleghe, serve un Belluno Volley determinato. E solido mentalmente. Detto, fatto. Perché nel quarto parziale, sul 18-16 per il Gabbiano, i padroni di casa si riprendono il centro della scena: un muro di Berger li riporta in vantaggio (20-19), Baldazzi manda out l’attacco che vale il break (23-21) e Loglisci, sempre a muro, regala il match point ai bellunesi, che chiuderanno 25-21. Alla fine, è festa per 820: gli “invitati” di una VHV Arena al settimo cielo.Marco Marzola (Belluno Volley): “Ci voleva questa vittoria. Abbiamo lavorato in settimana per ottenere i tre punti e li abbiamo resi concreti in virtù di una buona prestazione, a tratti. È stata una gara complicata, lo sapevamo: giocavamo contro una squadra molto attrezzata, ma siamo stati bravissimi nei due set iniziali. Poi, complice un calo in battuta da parte nostra e la loro crescita, tutto si è riaperto. Alla fine, va bene così. La pausa? Era importante arrivarci con un successo che desse serenità”.BELLUNO VOLLEY 3GABBIANO FARMAMED MANTOVA 1(25-13, 25-19, 23-25, 25-21)BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 22, Berger 19, Corrado 5, Mozzato 5, Basso 4; Hoffer (L), Loglisci 6, Cengia, Pozzebon. N.e. Marini da Costa, Michielon, Bortoletto, Tosatto (L). Allenatore: M. Marzola.GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Baciocco 17, Baldazzi 16, Simoni 7, Andriola 2, Pinali 13, Guerriero 2; El Moudden (L), Zanini, Gola, Maiocchi, Toajari. N.e. Sommavilla (L), Selleri. Allenatore: A. Radici.ARBITRI: Luigi Peccia di La Spezia e Giulio Cervellati di Bologna.NOTE. Spettatori: 820.Durata set: 22’, 24’, 25’, 27’; totale: 1h38’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 10. Mantova: b.s. 20, v. 2, m. 6.(Fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: Reggio Emilia domina il girone bianco, terzetto al comando nel girone blu

    Si è chiuso il terzo turno di Serie A3 Credem Banca, con una guida solitaria per la Conad Reggio Emilia nel girone bianco, seguita da Belluno e poi dal terzetto composto da Mantova, San Donà e Mirandola. Più equilibrato per ora il girone blu, dove troviamo un terzetto al comando: Sabaudia, Castellana e Campobasso.

    Risultati 3ª giornata Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco:Personal Time San Donà di Piave-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1(20-25, 26-24, 25-19, 25-19)

    Stadium Mirandola – Sav Trebaseleghe 3-1(22-25, 30-28, 25-20, 25-19)

    Belluno Volley – Gabbiano FarmaMed Mantova 3-1(25-13, 25-19, 23-25, 25-21)

    Sarlux Sarroch – ErmGroup Altotevere San Giustino 0-3(18-25, 21-25, 20-25)

    Conad Reggio Emilia – CUS Cagliari 3-1(25-17, 25-22, 23-25, 25-18)Riposa: Negrini CTE Acqui Terme

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoConad Reggio Emilia 9 (3G 3V 0P)Belluno Volley 7 (3G 2V 1P)Gabbiano FarmaMed Mantova 6 (3G 2V 1P)Personal Time San Donà di Piave 6 (3G 2V 1P)Stadium Mirandola 6 (3G 2V 1P)Negrini CTE Acqui Terme 5 (2G 2V 0P)ErmGroup Altotevere San Giustino 3 (3G 1V 2P)Sav Trebaseleghe 2 (3G 1V 2P)CUS Cagliari 1 (2G 0V 2P)Monge Gerbaudo Savigliano 0 (3G 0V 3P)Sarlux Sarroch 0 (2G 0V 2P)

    Prossimo Turno4ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco

    Sabato 8 novembre 2025, ore 15.00Sarlux Sarroch – Stadium Mirandola

    Sabato 8 novembre 2025, ore 18.00Sav Trebaseleghe – Conad Reggio Emilia

    Sabato 8 novembre 2025, ore 18.30Monge Gerbaudo Savigliano – Negrini CTE Acqui Terme

    Sabato 8 novembre 2025, ore 20.30ErmGroup Altotevere San Giustino – CUS Cagliari

    Domenica 9 novembre 2025, ore 17.00Gabbiano FarmaMed Mantova – Personal Time San Donà di Piave

    Risultati 3ª giornata Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu:Domotek Reggio Calabria – BCC Tecbus Castellana Grotte 2-3(21-25, 25-15, 19-25, 25-23, 10-15)Avimecc Modica – Green Volley Galatone 3-1(25-21, 25-18, 20-25, 25-23)Aurispa DFV Lecce – JV Gioia Del Colle 3-0(25-20, 25-22, 25-17)Gaia Energy Napoli – Viridex Sabaudia 0-3(20-25, 23-25, 21-25)Terni Volley Academy – EnergyTime Campobasso 1-3(23-25, 29-27, 18-25, 17-25)

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluViridex Sabaudia 5 (2G 2V 0P)BCC Tecbus Castellana Grotte 5 (2G 2V 0P)EnergyTime Campobasso 5 (2G 2V 0P)Domotek Reggio Calabria 4 (2G 1V 1P)Avimecc Modica 4 (2G 1V 1P)Aurispa DFV Lecce 3 (2G 1V 1P)JV Gioia Del Colle 2 (2G 1V 1P)Terni Volley Academy 1 (2G 0V 2P)Gaia Energy Napoli 1 (2G 0V 2P)Green Volley Galatone 0 (2G 0V 2P)

    Prossimo Turno3ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu

    Sabato 8 novembre 2025, ore 18.00EnergyTime Campobasso – JV Gioia Del Colle

    Sabato 8 novembre 2025, ore 19.00Avimecc Modica – Domotek Reggio Calabria

    Domenica 9 novembre 2025, ore 18.00Viridex Sabaudia – BCC Tecbus Castellana GrotteTerni Volley Academy – Gaia Energy Napoli

    Domenica 9 novembre 2025, ore 19.00Green Volley Galatone – Aurispa DFV Lecce

    (Fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Campobasso vince 1-3 e rovina la festa della prima in casa di Terni

    Esordio in casa amaro per la Terni Volley Academy che, al debutto davanti al proprio pubblico non riesce a ripetere la bella prestazione di Sabaudia. La Spike Devils EnergyTime di Campobasso si è imposta per 3 set a 1, dimostrando grande concentrazione e solidità di gioco. Per la squadra di Giombini non hanno funzionato come dovevano i fondamentali e gli ospiti sono riusciti a sporcare tutte le palle e a tenere a bada l’attacco un po’ in ombra della Terni Volley Academy, che non è riuscita a mantenere i nervi saldi quando era il momento. Si vede ancora l’inesperienza dei ragazzi di Giombini che, di fronte a un Pala Terni con oltre mille persone, hanno anche sentito l’emozione e la pressione di dover vincere.

    La solidità e l’affiatamento del duo Valchinov-Morelli hanno fatto la differenza tenendo lontani i Dragons quando cercavano di avvicinarsi e allungando nei momenti decisivi dei set. Il duo ospite ha caricato tutta la squadra che ha fatto quadrato e ha giocato un match di grande intensità.

    Dopo un primo parziale tutto per Campobasso, la Terni Volley Academy ha avuto uno scatto d’orgoglio ed è riuscita a portarsi sull’1-1. Nela secondo set i Spike Devils hanno subito rimesso il match sui loro binari, sfruttando la fallosità e i troppi passaggi a vuoto dei rossoverdi. Nel quarto set c’è stato un momento in cui i Dragons avrebbero potuto rientrare in partita, ma l’inerzia è rimasta nelle mani degli ospiti che hanno chiuso senza troppi problemi.

    Terni Volley Academy 1EnergyTime Campobasso 3(23-25, 29-27, 18-25, 17-25)Terni Volley Academy: Catinelli Guglielminetti 6, Caporossi 13, Picardo 4, Martinez 13, Hristov 16, Biasotto 3, Trappetti (L), Troiani 0, Broccatelli (L), Giacomini 3, Iovieno 6. N.E. Di Giunta, Bontempo. All. Giombini.EnergyTime Campobasso: Melato 1, Graziani 9, Bartolini 9, Morelli 19, Valchinov 28, Arienti 6, De Nigris (L), Consonni (L), Del Fra 0, Rescignano 0, Aretz 0. N.E. Ciampa, Salvador. All. Bua.Arbitri: Autuori, Pasciari.Note – durata set: 30′, 41′, 24′, 32′; tot: 127′.

    (fonte:  Terni Volley Academy) LEGGI TUTTO

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    Reggio Calabria parte subito bene: 3-0 in casa della neopromossa Galatone

    Inizia col piede giusto la stagione 25/26 per la Domotek Reggio Calabria che espugna il Palazzetto dello Sport di Tricase, batte la neopromossa Green Volley Galatone e si prepara al match di domenica prossima tra le mura amiche del PalaCalafiore, ricordandolo super gremito nell’ultimo incontro della passata stagione.

    1° set: Il primo punto della Domotek (dopo due errori al servizio dei padroni di casa) è con una super schiacciata di capitan Laganà. Galatone è più concreta nella fase iniziale di gara ma i ragazzi di mister Polimeni si rifanno sotto, con Laganà sicuramente trascinatore dei suoi: il capitano con un ottimo muro seguito da una potente schiacciata porta il punteggio sul 15-15. Fondamentale l’ace di Presta seguito dall’ennesimo attacco di Laganà per portare il match sul 18-20. Controbreak per Galatone, 20-20 e timeout obbligato per i reggini. Lazzaretto risponde sempre presente e firma il sorpasso della Domotek. Il punto decisivo per il primo set è di capitan Laganà che con un monster block porta la Domotek alla vittoria del primo set della stagione, 22-25.

    2° set:Ancora Laganà a trascinare i suoi, il primo punto del secondo set è l’ennesimo muro. Subito triplo break per Reggio Calabria che obbliga i padroni di casa al timeout, 2-6. Non cambia la musica, Laganà martella al servizio, Presta rifinisce. Galatone prova a ricucire il gap ma Lazzaretto e soci sono solidissimi, altro timeout e punteggio sul 7-14. Ottimo muro di Innocenzi prima di una leggera ripresa di Galatone, 16-21. Reggio ancora avanti ma deve sudare per portare a casa anche il secondo set, allora mister Polimeni opta per il primo cambio della stagione: Rigirozzo su Innocenzi. Prima un errore dei locali, poi Laganà e Zappoli: si chiude il secondo set, 17-25.

    3° set: Il terzo set vede un inizio replica della frazione precedente, con la Domotek Reggio Calabria che prova subito a scappare, 2-6 e timeout per Galatone. Laganà, caldissimo, regala l’ennesima schiacciata, 6-12. Lazzaretto e compagni continuano a dominare, altro timeout della squadra pugliese per provare a interrompere il trend positivo dei reggini sul punteggio sul 10-17. La musica non cambia al rientro, 3 punti di fila per i ragazzi di mister Polimeni. Si uniscono alla festa anche i giovani Mancinelli, Parrini, Ciaramita e Spinello, oltre al confermatissimo Lopetrone. L’ultimo punto è un errore al servizio di Galatone, 16-25.MVP dell’incontro Domenico Laganà, autore di 15 punti.

    Green Volley Galatone 0 Domotek Reggio Calabria 3(22-25 17-25 16-25) Durata: 32′ 27′ 27′; Tot: 86′Green Volley Galatone: De Giorgi 0, Giuliani 8, Musardo 1, Padura Diaz 14, Barone (L), Kindgard 0, Passari 1, Colaci 0, Caciagli 4, Muscatello (L), Frage Rubin 9, Miraglia 0. Non entrati: De Col, Cremoni Domotek Reggio Calabria: De Santis (L), Mancinelli 2, Spinello 0, Guarienti Zappoli 6, Presta 9, Lopetrone (L), Saitta 1, Innocenzi 6, Ciaramita 0, Laganà 15, Lazzaretto 12, Rigirozzo 0, Parrini 1. Non entrati: Stabrawa

    (Fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Mirandola-San Donà di Piave 3-1. Prima vittoria in A3 per la Stadium

    La Stadium Mirandola trionfa in casa contro la Personal Time San Donà di Piave nel primo scontro della doppietta casalinga. Settimana prossima nuovo appuntamento in casa contro la Sav Silvolley.1°set – La Personal Time scappa (4-7), il punteggio si allarga ancora (6-11). I punti di differenza toccano quota 6 (8-14). Mirandola recupera qualche punto (13-16). L’attacco veneto funziona e arriva il nuovo +5 (16-21). La Personal Time macina altri punti e vince il primo set.2° set – Gli ospiti della Personal Time fanno subito un piccolo break (0-2), Mirandola trova il pari (3-3), ma va sotto di nuovo (3-5). Nuovo pareggio (5-5), e ancora (6-6), si va avanti punto a punto. Piccolo margine per gli ospiti (14-16). La forbice si allarga (16-20), qui arriva il time out dei mirandolesi. I modenesi risalgono a -1 (22-23), si guadagnano un set point (24-23), ma viene annullato dalla Personal Time. (24-24). Finale di set incandescente, Mirandola si impone 27-25.3° set – I padroni di casa galvanizzati dal pareggio, conducono il terzo parziale (3-2). La Personal Time c’è (6-9), ma pure Mirandola non scherza è parità a quota 13. Mirandola la ribalta (20-18), time out veneto, al rientro arriva lo 0-2 (20-20). Scatta la Stadium (22-20), viene ripresa (22-22), (23-23). I modenesi fanno due punti e vincono un altro set.4° set – Parte bene la Personal Time (2-4), ma arriva il vantaggio Stadium (8-6). I locali vogliono chiuderla (15-12), ma è ancora tutto in bilico (20-19), pareggia il solito Fedrici (20-20). Mirandola sfrutta gli errori, fra questi quello di formazione, che vale il match point (24-23).  C’è il pareggio (24-24), Galliani su Cunial ed altro match point (25-24), Marzorati a segno (25-25). Galliani passa sopra le mani del muro (26-25), la chiude Flemma (27-25).Stadium Mirandola 3Personal Time San Donà di Piave 1 (19-25, 27-25, 25-23, 27-25) Stadium Mirandola: Catellani (L), Antonaci 10, Schincaglia 0, Sitti 4, Flemma 15, Galliani 22, Maletti 14, Spagnol 2, Scaglioni 5, Grue 0, Storchi 0. Non entrati: Rustichelli (L), Egwaoje, MontaggioliPersonal Time San Donà di Piave: Salvador 1, Grespan 0, Barbon 13, Bellucci 10, Lazzarini 11, Paludet (L), Garra 4, Marzorati 8, Cunial 12, Fedrici 23. Non entrati: Zilio, Filippelli, Zanatta (L)(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte, buona la prima: 3-0 contro Lecce davanti al proprio pubblico

    Partenza da urlo per la Bcc Tecbus Castellana Grotte di coach Giuseppe Barbone nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile: la formazione gialloblù, nella prima giornata del Girone Blu, vince per 3-0 (25-22, 25-22, 25-23) con l’Aurispa DFV Lecce e trova subito i primi tre punti pieni della stagione. Un successo cercato e meritato per la New Mater che soddisfa appieno quelle che erano state le richieste di coach Barbone alla vigilia: intensità e approccio giusto per un match che ha sempre viaggiato sul filo dell’equilibrio, ma che alla fine la Bcc Tecbus porta a casa anche grazie a due rimonte nel primo e nel terzo set. È capitan Nicolò Casaro a prendersi la palma di top scorer del match con 17 punti e con ben 6 ace. In doppia cifra anche Riccardo Iervolino con 13 punti. In evidenza anche gli 8 muri di squadra (2 di Pasquali, 2 di Orlando Boscardini e 2 di Iervolino).

    Starting players: La prima Bcc Tecbus dell’anno si presenta con Cappadona in regia, Chiapello e Iervolino schiacciatori, Orlando Boscardini e Pasquali centrali, capitan Casaro opposto e Guadagnini libero. Nel corso del match spazio per Brucini. Dall’altra parte della rete, accanto all’ex di serata Zornetta, Lecce presenta Bernardis palleggiatore, Cavasin opposto, Mazzone martello, Grottoli e Mellano centrali, Donati libero.

    Assolutamente sovrapponibili il primo e il terzo set con Lecce sempre avanti fino alla metà del parziale (due volte sul 14-16) e con Castellana brava a rimontare e gestire il finale: 25-22 il primo e 25-23 il terzo. Diverso andamento, invece, nel secondo set in cui Castellana ha tenuto il vantaggio fin dalle prime battute e ha resistito al tentativo di rimonta dei salentini.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3Aurispa DFV Lecce 0(25-22 25-22 25-23)Durata: 29′ 36′ 29′; Tot: 94′BCC Tecbus Castellana Grotte: Reale 0, Pasquali 7, Guadagnini (L), Santostasi (L), Cappadona 3, Chiapello 6, Picchi 0, Brucini 1, Orlando Boscardini 6, Casaro 17, Iervolino 13. Non entrati: Pavani, BarrettaAurispa DFV Lecce: Mazzone 5, Bernardis 4, Donati (L), Marsella 0, Grottoli 5, Cavasin 3, Orto 5, Zornetta 9, Mellano 6. Non entrati: Tommasi, Russo (L), Murabito, Quarta

    (Fonte: BCC Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO