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    Belluno fa suo il derby: San Donà si arrende in tre set

    C’è l’impronta dei rinoceronti sul terzo derby veneto di questa stagione: il primo, però, andato in scena tra le mura amiche. E, con i 720 della Spes Arena a soffiare sulle vele del Belluno Volley, è maturato un successo da incorniciare. Anche perché ottenuto contro la vice capolista del girone bianco di A3: quel Personal Time San Donà che, prima del confronto all’ombra delle Dolomiti, aveva perso appena due partite su quindici. A conferma che, in gara secca, i ragazzi di Colussi possono giocarsela con chiunque. Grazie al 3-0 nel derby, i bellunesi scavalcano Acqui Terme in graduatoria e agganciano la quinta piazza, a -4 dalla zona podio. Dalla regia illuminata di Ferrato a un Bisi più caldo di una stufa, fino a un Bucko determinante nei momenti chiave. E Mozzato a giganteggiare sotto rete: l’orchestra ha suonato a più voci. E ne è nata una delle melodie più coinvolgenti della stagione. 

    La cronaca

    La giocata “manifesto” dell’intero confronto? Arriva già negli scambi iniziali, quando Bisi va in scivolata e salva di piede un pallone destinato a finire contro i tabelloni pubblicitari. Poi si rivolge verso la tribuna e la “incendia” di entusiasmo. È con questo spirito che il Belluno Volley interpreta la super sfida. Nel parziale d’avvio, scatta subito sul 10-6 e mantiene un buon margine almeno fino al rettilineo conclusivo del set, quando Guastamacchia inchioda il 23-22. Ma due punti in sequenza del solito Bisi fanno scorrere i titoli di coda. 

    Il sestetto dolomitico, che in partenza presenta la novità Gonzalo Martinez (ottima prova a tutto tondo dell’ex libero), continua a pigiare sull’acceleratore (8-5 con muro Ferrato). Ma San Donà non è vice capolista per grazia ricevuta. E reagisce puntualmente, tanto che il contrattacco di Giannotti vale il 13-11 ospite. Si prosegue punto a punto, ma anche in questo caso c’è un momento simbolico, destinato a fungere da spartiacque: è sul 22 pari, quando Reyes va in battuta. E, complice l’aiuto del nastro, firma l’ace. La Spes Arena diventa una bolgia e spinge i beniamini di casa, che la spuntano ai vantaggi. Fatali, per il Personal Time, due attacchi out di Favaro e Guastamacchia: 28-26. I rinoceronti non si voltano più indietro: nel terzo round, scappano sul 6-2, assorbono la rimonta e il sorpasso di San Donà. E sul 21-21, sfoderano l’artiglieria pesante: Mozzato con un primo tempo da urlo, un ace di Gonzalo (preciso al millimetro) e il braccio armato di Bucko chiudono i conti. I decibel vanno fuori scala. Sì, il derby è dolomitico. 

    “Non so se sia stata la nostra miglior versione stagionale – è l’analisi di coach Colussi – ma è stata di sicuro buona partita. L’abbiamo interpretata al meglio, con coraggio, spingendo al massimo in ogni fondamentale. Dovevamo rischiare, osare. Ed è ciò che abbiamo fatto: i ragazzi meritano davvero i complimenti. Anche per come si stanno allenando”. 

    Un contributo di assoluta rilevanza è arrivato da Matteo Mozzato: 10 punti, con 7 su 11 in attacco (e neppure un errore), un ace e due muri. Una prova maiuscola: “Non è stata la gara perfetta, possiamo fare ancora meglio. Ma di sicuro abbiamo dato vita a un’ottima partita“. 

    I bellunesi sono riusciti a imporre i loro ritmi. E la loro pallavolo: “Abbiamo preparato molto bene l’appuntamento e siamo riusciti a mettere in pratica ciò che gli allenatori ci hanno chiesto”. Ha fatto scintille il duello sotto rete con l’ex di turno Guastamacchia: “Una bella sfida. Temevo Francesco, perché in questo campionato sta andando davvero forte. È un grande giocatore“. La netta affermazione su San Donà vale qualcosa in più di 3 punti: “Ma ora dobbiamo fare in modo di giocare sempre ad alti livelli – conclude il centrale -. E trovare continuità”. 

    Belluno Volley-Personal Time San Donà 3-0 (25-22, 28-26, 25-21)

    Belluno Volley: Ferrato 6, Bisi 16, Bucko 12, G. Martinez 5, Mozzato 10, Antonaci 3; Orto (L), Reyes 1, Schiro. N.e. I. Martinez, Stufano, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.Personal Time San Donà: Tulone, Giannotti 13, Favaro 5, Guastamacchia 4, Iorno 2, Umek 11; Bassanello (L), Paludet, Cunial 2, Trevisiol. N.e. Parisi, Tuis (L), Lazzaron, Dago. Allenatore: D. Moretti. Arbitri: Marco Pernpruner di Verona e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo.Note. Spettatori: 720. Durata set 27’, 34’, 25’: totale: 1h26’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 10. San Donà: b.s. 18, v. 3, m. 3. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo recupera due set a Brescia e poi passa al tie-break

    Cuneo vince al tie-break la difficilissima battaglia contro Brescia, in un palazzetto infuocato. Decima vittoria consecutiva per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che rimonta la partita sotto 2-0 e con grande tenacia e forza del gruppo porta il verdetto al quinto set, conquistando 2 punti importantissimi.

    Sestetti – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L). Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Klapwijk opposto, Candeli e Erati al centro, Gavilan e Cominetti schiacciatori; Pesaresi (L).

    1° Set – Il match inizia bello combattuto con un gioco punto a punto. Sul 14-17 coach Battocchio chiama il primo time out di serata. Dopo la pipe di Andreopoulos e il muro cuneese su Klapwijk, coach Zambonardi chiama anche lui il suo primo tempo tecnico in questo primo set (19-20). Tuttavia i bresciani allungano ancora e sul 19-22 Cuneo richiama i suoi. Sul 21-24 entra Bristot per Babis, ma Cominetti trova il mani out del 21-25.

    2° Set – Nel secondo set parte in campo Gottardo al posto di Babis rispetto alla formazione iniziale. Una battaglia su ogni pallone, con Brescia ancora avanti. Sul 9-13 coach Battocchio chiama il time out e si ripete sull’11-16. Difesa, attacco, i tucani sono sugli scudi e Cuneo non riesce a girare il corso del set che termina 17-25.

    3° Set – Rientra titolare lo schiacciatore greco. La terza frazione, pur sempre tirata, vede i padroni casa passare avanti e sul 9-7 è coach Zambonardi a chiamare il primo time out. Tuttavia i bresciani fanno sotto e sul 14-16 Cuneo corre ai ripari con il tempo tecnico. Jensen va dai nove metri e trova l’ace del 17-16 su Cominetti, ma Gavilan si prende il proprio turno al servizio con un attacco efficace. Il gioco procede punto a punto, con l’ace di Babis che vale il secondo time out per Brescia (19-17). Sul 20-19 al servizio entra Giacomini per Volpato che purtroppo trova l’errore. Un monster block da manuale per Codarin su Klapwijk che vale il 22-19. Sul 23-21 entra Sarzi Sartori al servizio per Erati, che la mette out sul fondo campo e manda Codarin dai nove metri per il set ball. Il muro di Babis chiude il terzo set e riapre i giochi al Palazzetto di Cuneo (25-21). 

    4° Set – Parte a fuoco Cuneo nel quarto set e già sul 5-2 coach Zambonardi chiama il time out. Il Palazzo diventa protagonista e come sostiene i padroni di casa, cerca di deconcentrare l’avversario, dando così il proprio contributo alla battaglia cuneese (12-8). Brescia esaurisce i tempi tecnici.    Ottimo lavoro di squadra con difesa di Staforini, alzata di Sottile e attacco forte sul muro avversario di Capitan Botto che vale il 19-15. Sul 20-18 con Tiberti al servizio, coach Battocchio chiama il time out. D’astuzia sottile trova il set ball del quarto set (24-20) e manda Babis dai nove metri che vede la slash di Cioffi, entrato ad alzare il muro davanti (25-20).

    5° Set – Il tie-break parte a favore dei bresciani, ma un punto alla volta i biancoblù restano attaccati (4-5). L’ace di Jensen vede la parità al 6° punto e il time out per Brescia. Il cambio campo vede il parziale sul 7-8. Sull’8-10 coach Battocchio chiama il time out. Cuneo passa avanti e Jensen trova il match ball (14-13), ma purtroppo poi sbaglia il servizio. Andreopoulos trova il 15-14 e va dai nove metri, ma il muro è out. Si procede ai vantaggi. Chiude set e match Codarin con un ace al servizio (20-18) 3-2.

    Premio MVP di serata lo schiacciatore greco di Cuneo, Charalampos Andreopoulos, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor match day di giornata. Premio Fair Play by Santero 958 per Roberto Cominetti.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Non so se non siamo partiti bene o se siamo partiti bene e poi ci siamo piantati su una situazione nel primo set e ce lo siamo portati dietro. Sicuramente una partita in cui abbiamo sbagliato molto e loro ci hanno veramente portati al limite, sono una squadra fortissima, per me probabilmente quella che gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi onestamente averli battuti credo sia motivo di vanto. I ragazzi sotto 2-0 una partita così, riuscire a capire cosa fare, come provare a girarla, sono stati davvero molto, molto bravi“.

    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Botto 10, Codarin 14, Jensen 27, Andreopoulos 16, Volpato 9, Gottardo 0, Giordano (L), Bristot 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 1. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio.Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 9, Klapwijk 24, Cominetti 22, Erati 10, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Mesiano.NOTE – durata set: 29′, 23′, 26′, 28′, 25′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto ritrova la vittoria nello scontro salvezza con Castellana

    Ecco l’ABBA Pineto. A due mesi di distanza dal 3-2 casalingo contro Porto Viro – era il 19 novembre – i biancoazzurri ritrovano la vittoria in Serie A2 Credem Banca. Lo fanno alla 17° giornata, lo fanno ancora al tie-break e lo fanno, soprattutto, nella partita più importante dell’ultimo periodo: lo scontro-salvezza sul campo della BCC Tecbus Castellana Grotte.

    Al Pala Grotte – dove una nutrita schiera di tifosi pinetesi ha seguito e sostenuto Matteo Paris e compagni – finisce 3-2 (25-23, 26-24, 19-25, 25-27, 15-11) con Pineto che sciupa il doppio vantaggio accumulato dopo i primi due set, ma nell’ultima porzione trova forza ed energie per tornare a gioire.

    Interrotta la serie negativa e centrati dunque punti fondamentali per la classifica: l’ABBA di coach Cezar Douglas Silva sale a 15 punti, tenendo a distanza la coppia di coda formata proprio da Castellana Grotte e Ortona.

    Il tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva si affida a Paris come palleggiatore, affiancato da Basso e Nikacevic in qualità di centrali. L’opposto è Frąc. Completano il 6+1 il rientrante Di Silvestre – infortunio alla caviglia smaltito – e Panciocco; Sorgente è il libero. Nella Bcc Tecbus subito dall’inizio il martello greco Stylianos Tzioumakas, arrivato proprio nei giorni scorsi dall’Iraklis Salonicco. Cruciani gli affianca Fanizza in regia e opposto a Bermudez, Cianciotta l’altro martello, Ciccolella e Ceban centrali, capitan Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero.

    L’ABBA soffre, ma tiene proprio nei momenti che l’avevano condannata nei precedenti match: nel finale del set. Primo punto di Rocco Panciocco in pipe (1-0): lo schiacciatore laziale sarà tra i protagonisti del set biancoazzurro con cinque punti, gli stessi di Mateusz Frąc. L’opposto polacco mette la firma sull’ace del 7-3. Primo time-out chiamato da Castellana dopo avere incassato il 17-12 pinetese. L’ABBA sa soffrire di fronte ai tentativi di rimonta pugliesi guidati dal neo-arrivo Tsioumakas (6), al debutto, e da Willian (6). Il set si riapre sul 22-21. Diagonale vincente di Frąc per il 23-21. Quando più conta, Matteo Paris si affida alle mani sapienti di Kruno Nikacevic: il croato mette a terra due palloni in primo tempo per il 25-23 che vale l’1-0.

    La reazione di Castellana Grotte è prevedibile e non si fa attendere. Secondo set in rimonta, vinto con carattere e determinazione dai biancoazzurri. Sotto 22-18, Pineto sfodera la sua migliore versione e, sfruttando al massimo ogni errore o spiraglio concesso dai pugliesi, piazza un break di 5-0 che conduce al sorpasso sul 23-22. Punti pesanti per Loglisci (3), subentrato a set in corso, e ancora per Panciocco, in costante crescendo, protagonista con sette punti e che raggiunge così anche la quota personale dei 100 punti in stagione. Nel finale di set pesano come un macigno anche i due palloni messi giù da Andrea Santangelo, il secondo letteralmente spinto a scapito del muro avversario, per il pari (24-24) e per il vantaggio (25-24). Decide il set un muro, solitario ma vincente, di Rok Jeroncic: suo il 26-24 che consegna all’ABBA Pineto il 2-0 ai vantaggi.

    Potrebbe essere il set del KO, diventa il set dei rimorsi. L’ABBA Pineto spreca un vantaggio di cinque punti – 14 a 9 con Santangelo – e viene prima raggiunta (18-18) e poi superata dai padroni di casa. I biancoazzurri pagano un 29% deficitario in fase offensiva e nel finale di set incassano un break di 6-1 che spiana la strada a Castellana Grotte. Tra i pugliesi brilla Willian con otto punti. All’ABBA non basta invece un inizio di set con ottima verve da parte di Gianluca Loglisci (4). Il 25-19 conclusivo riapre i giochi al Pala Grotte.

    L’ondata del quarto set prosegue. E Pineto torna a fare i conti con i suoi alti e bassi, dolci come nei primi due set e letali nelle successive due frazioni. Castellana Grotte ha il merito di crederci, di rimanere aggrappata all’ABBA anche nei momenti più duri della frazione, a cominciare dal vantaggio abruzzese sul 13-7. Non bastano i sette punti di Santangelo, a più riprese bocca da fuoco dell’attacco pinetese. È dell’opposto molisano il 19-15 che apre a Pineto le porte del set. Ma non è finita: Castellana Grotte impatta sul 21-21. Con tutto di nuovo in bilico, la palla brucia. Il muro di Basso apre all’ABBA la possibilità del match point (25-24), vanificato dall’errore di Paolo Di Silvestre al servizio. Sul 25-25 lo sprint decisivo è dei pugliesi. Tie-break.

    L’ABBA Pineto trema, ma alla fine passa. Un tie-break equilibratissimo, altalenante come tutto il match, viene deciso nei punti conclusivi. Pineto trema, si diceva. Sì, perché i biancoazzurri finiscono sotto 6-3 e rischiano oltremodo contro i giovani di casa. Poi il pari sul 6-6 e da lì punto a punto fino all’11-11, tra errori al servizio da ambo le parti. La svolta passa per un muro e un mani-fuori preziosissimi firmati Di Silvestre (13-11). Il break spaventa Castellana che spedisce out l’attacco successivo (15-11). Serve bene Panciocco sull’ultima palla. Castellana Grotte riceve, ma trova Nikacevic a sbarrarle la strada a muro. L’ABBA può finalmente gioire.

    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Era una partita da vincere indipendente dalla prestazione. È stata una gara sicuramente positiva e che, nonostante i cambi, abbiamo gestito bene, così come ha fatto Matteo (Paris ndr). Dobbiamo lavorare ancora di più sul collettivo per valorizzare in misura ancora maggiore il nostro il gioco di squadra. Fondamentale era sbloccarsi con una vittoria e crediamo che possa essere un punto di svolta per il futuro. Un plauso ai tifosi per i tanti chilometri fatti per sostenerci. Sono stati indubbiamente l’uomo in più”.

    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE – ABBA PINETO 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)BCC Tecbus Castellana Grotte: Compagnoni, Tszioumakas 18, Willian 27, Ciccolella 5, Pol 7, Menchetti, Balestra 8, Rampazzo 1, Fanizza 2, Guadagnini, Cianciotta 1, Battista, Iervolino, Ceban 10. All: Simone CrucianiABBA Pineto: Santangelo 13, Mignano, Pesare, Sorgente, Jeroncic 3, Frąc 12, Basso 4, Di Silvestre 6, Paris, Nikacevic 10, Loglisci 7, Panciocco 17, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena infila la sesta, battuta 3-0 Reggio Emilia

    La Emma Villas Siena vince ancora, è il sesto successo di fila in campionato per la squadra allenata da coach Gianluca Graziosi. I senesi hanno la meglio di Reggio Emilia e vincono la gara di oggi per tre set a zero confermando il proprio ottimo stato di forma.

    Brillante l’avvio di gara della formazione di casa, che piazza subito un parziale di 7-0. Buono anche l’avvio negli altri set: la percentuale in attacco dei senesi rimane alta (59% complessivo), così come la percentuale di positività in ricezione. Ben 8 i servizi vincenti della squadra di coach Gianluca Graziosi.

    Emma Villas Siena in campo con Nevot e Krauchuk sulla diagonale palleggiatore-opposto, con Pierotti e Tallone in banda, con Copelli e Trillini al centro, Bonami libero. Fabio Fanuli schiera la diagonale Sperotto-Suraci, al centro scendono in campo Bonola e Volpe, mentre in banda Preti e Mariano, il libero reggiano è Pochini

    Il primo punto è opera di Riccardo Copelli. Che poi mette a segno un servizio vincente. Il 3-0 arriva con il tap in di Matheus Krauchuk. Il break prosegue (4-0) grazie a Marco Pierotti. Ancora punto break per Siena, messo a segno da Riccardo Copelli dai nove metri (5-0). L’errore di Preti porta al 6-0. Fantastico Riccardo Copelli, altro ace per lui: 7-0. Reggio Emilia alla fine si sblocca con Suraci (7-1). Siena allunga ancora: ci sono due punti di Tallone, una veloce vincente di Trillini e un altro ace della Emma Villas, messo a segno da Pierotti (13-2). Ancora Stefano Trillini a segno, la sua veloce è ancora vincente. Le percentuali in attacco della Emma Villas sono alte. La squadra di casa è avanti 15-4. Pipe di Pierotti per il 16-4. Il set prosegue con questa inerzia e tendenza: i senesi se lo aggiudicano 25-10. Ben 67% in attacco per la Emma Villas in questo set, 5 punti a testa per Copelli e per Pierotti.

    Siena ancora bene in avvio di set: 11-5 per la Emma Villas. I senesi toccano molti palloni a muro e difendono bene, Copelli a segno e poi arriva un altro ace per i senesi che si portano sul 13-7. Ottimo colpo di Marco Pierotti in pallonetto. Ace anche di Thomas Nevot. La Emma Villas Siena difende alla grande, è bellissimo il punto messo a segno da Matheus Krauchuk dopo grandi salvataggi di capitan Bonami e compagni: Siena sul +10, 23-13. Krauchuk chiude il secondo set sul 25-14. Ancora percentuali alte per Siena in attacco (58%) e pure in ricezione (70% di positive).

    Pierotti e Tallone iniziano bene anche il terzo set (5-2). Reggio Emilia trova buone risposte da Preti, ma Siena non perde mai il filo del gioco. Copelli a segno con una veloce: 9-5. Krauchuk martella e Siena vola sul 17-10. Suraci mette giù un bel punto: 17-11, che però poi sbaglia il servizio. Un muro reggiano porta il risultato sul 20-15. Ancora Krauchuk mette giù il pallone: 21-16. È ancora Krauchuk a realizzare il punto che chiude il terzo set sul 25-21 e il match sul 3-0.

    Fabio Fanuli (Conad Reggio Emilia) al termine dell’incontro: “Al netto dell’avversario di altissimo livello come Siena, a cui vanno fatti i dovuti complimenti, io in prima persona, in quanto tecnico di questa squadra, mi assumo la piena responsabilità di questo risultato e credo che non sia accettabile in Serie A2 perdere due set a 10 o a 14. Penso che dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e a chi ci fa fare questo lavoro. Qualcosa dovrà cambiare già da martedì in palestra”.

    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21)EMMA VILLAS SIENA: Copelli 9, Trillini 7, Nevot 2, Bonami (L), Tallone 10, Coser (L), Krauchuk 15, Milan, Gonzi, Acuti, Pierotti 14, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Coach: Graziosi. Assistenti: Monaci, Passaponti.CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli 2, Mariano 7, Preti 3, Sesto 4, Sperotto 1, Catellani, Maiocchi, Gasparini 2, Bonola 1, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 1, Guerrini, Suraci 7. Coach: Fanuli. Assistente: Zagni.Arbitri: Stefano Chiriatti, Maurizio Merli.NOTE. Percentuale in attacco: Siena 59%, Reggio Emilia 30%. Muri punto: Siena 2, Reggio Emilia 2. Positività in ricezione: Siena 54% (41% perfette), Reggio Emilia 42% (23% perfette). Ace: Siena 8, Reggio Emilia 0. Errori in battuta: Siena 8, Reggio Emilia 9.Mvp: Nevot.Durata del match: 1 ora e 13 minuti (20’, 25’, 28’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata ritrova il sorriso: contro Cantù arrivano tre punti

    Ritornano la vittoria e il sorriso in casa Tinet Prata che conquista tre punti di platino al PalaCrisafulli contro Cantù.

    Una partita non facile giocata con buon piglio dai ragazzi di Boninfante che ha potuto contare sulle prestazioni singole di un mostruoso Petras (22 punti in 3 set per lui con il 60% in attacco) ben spalleggiato da un Terpin solidissimo e autore di un ventello.

    Le squadre iniziano a fare regolarmente cambio palla. Primo squillo per Aguenier che mura Lucconi e da un prezioso break ai suoi. Eccellente turno di servizio di Alberini, ex di giornata,  che favorisce il rientro e il sorpasso dei Passerotti.  Ottima prova di Petras in attacco che si carica sulle spalle i suoi. Lucconi mette a terra il lungolinea del 16-14. Rientra Cantù grazie ad Ottaviani.  Errore in pipe di Petras e Boninfante stoppa tutto sul 17-18. Contrattacco di Gamba e gli ospiti vanno in vantaggio di due: 19-21. Petras mette a terra un diagonale da antologia e la riapre: 23-23. Errore in battuta per Bellanova e set point per Cantù, prontamente annullato da Petras. Lo slovacco martella in battuta e Terpin manda Prata a set point con un bel contrattacco. Petras batte tattico e il muro Tinet marca Gamba. Terpin lo guida bene e Katalan mette a terra il muro del 26-24 finale.

    Equilibrio anche all’inizio del secondo set. Scappa Cantù sul turno di servizio di Galliani: 2-5.  Gamba ritrova la verve che gli è riconosciuta e sul 4-9 Boninfante cambia opposto e inserisce Baldazzi per Lucconi. Break Tinet sul turno di servizio di Terpin che costringe i canturini a giocate scontate: 8-9. Un Petras indemoniato mette a terra il contrattacco del sorpasso a quota 11. Allo slovacco non basta attaccare bene, vuole anche far vedere che sa battere forte. E infatti piazza due ace consecutivi che fanno volare la Tinet 15-12. Cantù non molla e si riporta ad un’incollatura. Nella fase finale del set rientra Lucconi per Baldazzi. Intanto ace di Petras e 23-20. Terpin mani out d’autore e set point. Pedron si affida a Gamba. Il copione è lo stesso del set precedente solo che questa volta ad inchiodare la palla a terra è il muro di Scopelliti: 25-22.

    Il primo acuto del terzo parziale è uno spettacolare servizio tagliato di JJ Terpin che consegna il vantaggio alla Tinet: 7-6. La Tinet alza i giri a muro e difesa e Terpin è prezioso in contrattacco. Quello del 13-11 consiglia la panchina ospite a chiamare time out. Errore di Gamba in contrattacco e Tinet a +3. Terpin e chirurgico in contrattacco: 16-12. Cantù ritorna sotto con alcune buone giocate di Gamba: 20-20. Ace dell’opposto e vantaggio lombardo: 20-22. Tinet vittima dei propri errori diretti e Cantù va a set point: 21-24. Prata annulla tre set point. Petras conquista il match point sul 26-25. Sulla battuta di Terpin la palla esplode in mano al palleggiatore Pedron. E’ fallo e i Passerotti possono festeggiare la vittoria ritrovata e i 3 punti che rilanciano le ambizioni gialloblù in classifica, che, oltre a rosicchiare un punticino a Cuneo torna quarta in classifica in attesa del match di domani della Consar Ravenna.

    Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso (Pool Libertas Cantù) a fine partita: “Una partita ben giocata sia da parte nostra che da parte loro. Sono stati tre set fotocopia, nei quali siamo partiti molto bene, ma non abbiamo retto i loro picchi alti a metà parziale, dove abbiamo subito break importanti per poi comunque chiudere bene. Ma questo non è bastato per portarli a casa. Ora dobbiamo metterci a lavorare e pensare subito alla prossima partita di mercoledì”.

    TINET PRATA – POOL LIBERTAS CANTU’ 3-0 (26-24, 25-22, 27-25)TINET: Baldazzi, Katalan 5, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi 8, Scopelliti 4, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 20, Petras 22, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteCANTU’: Magliano, Monguzzi 4, Butti (L), Gianotti, Ottaviani 8, Aguenier 4, Pedron 2, Quagliozzi, Galliani 8, Bacco, Picchio (L), Bakiri, Rossi, Gamba 18. All: Denora CaporussoArbitri: Grassia di Roma e Cavicchi di La Spezia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati degli anticipi della quarta giornata di ritorno

    Quattro anticipi nel programma della quarta giornata di ritorno di Serie A2 maschile: si gioca sui campi di Siena, Prata, Cuneo e Castellana Grotte. Il programma del turno si completerà poi con le gare di domenica 21 gennaio. Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    RISULTATI

    Tinet Prata di Pordenone-Pool Libertas Cantù 3-0 (26-24, 25-22, 27-25)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)

    Emma Villas Siena-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21)

    BCC Tecbus Castellana Grotte-Abba Pineto 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)

    CLASSIFICA

    Yuasa Battery Grottazzolina 41, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Emma Villas Siena 36, Tinet Prata di Pordenone 34, Consar Ravenna 31, Consoli Sferc Brescia 30, Delta Group Porto Viro 23, Kemas Lamipel Santa Croce 22, Pool Libertas Cantù 19, Conad Reggio Emilia 19, WOW Green House Aversa 16, Abba Pineto 15, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Sieco Service Ortona 9.

    Note: 1 Incontro in più: Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Consoli Sferc Brescia, Conad Reggio Emilia, Abba Pineto; 1 Incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, WOW Green House Aversa LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena prova ad allungare la sua serie positiva

    La Emma Villas Siena cerca di proseguire il proprio filotto positivo. Sono 5 le vittorie consecutive conquistate dai senesi in campionato: 14 punti ottenuti nelle ultime 5 gare per i toscani allenati da coach Gianluca Graziosi. Risultati preziosi che hanno proiettato Siena in terza posizione in classifica con 33 punti; la Emma Villas ha adesso 11 punti di vantaggio sulla squadra che occupa l’ottava piazza del torneo di A2, vale a dire Santa Croce (che deve tuttavia recuperare una gara). Ai Play Off si qualificheranno le prime 7 classificate alla fine della regular season.

    Avversaria dei senesi sabato 20 gennaio al PalaEstra sarà la Conad Reggio Emilia: il via al match alle ore 20.30. I reggiani occupano la decima posizione di classifica con 19 punti e sono reduci dal bel successo per 3-0 in casa contro Castellana Grotte. I biglietti per assistere all’incontro sono in vendita online sulla piattaforma CiaoTickets. Sabato saranno in vendita anche nella biglietteria del palazzetto dello sport di viale Sclavo a partire dalle 18.30.

    “Siamo in fiducia – commenta l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci – e abbiamo conquistato la terza posizione in classifica. Sfidiamo una squadra che ha giocatori importanti come l’opposto Marks, lo schiacciatore Mariano e Preti. Hanno un roster che sicuramente può puntare a entrare nella zona dei playoff. Siamo comunque fiduciosi, il nostro gioco è cresciuto nelle ultime settimane. Ciò significa che il grande lavoro che ogni giorno facciamo in palestra sta dando buoni frutti“.

    Il palleggiatore Azaria Gonzi è stato protagonista a Pineto con un ace molto importante: “Siamo stati bravi a giocare una buona pallavolo. Sono contento per la prestazione della squadra e anche per quello che sono riuscito a fare con quel servizio vincente nel terzo set. Coach Gianluca Graziosi mi ha dato fiducia in quel frangente importante e le cose sono andate bene. Io ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Emma Villas, credo che le società debbano sempre investire nel vivaio. Quando un ragazzo poi arriva in prima squadra l’emozione e la soddisfazione sono grandi. Sono fiducioso in vista delle prossime gare, ci stiamo allenando bene; dovremo essere bravi nel cambio palla, in generale ci stiamo preparando bene per poter essere pronti e al top al momento dei Play Off“.

    Arbitreranno la gara Stefano Chiriatti e Maurizio Merli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match per la Consoli Sferc contro Cuneo: “Servono pazienza e astuzia”

    La vittoria piena del turno scorso ha preparato il terreno migliore alla Consoli Sferc Centrale per affrontare con consapevolezza e senza patemi la seconda forza del campionato, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, che sabato 20 gennaio alle 20.30 aprirà le porte del suo Palasport ai “Tucani”. Cuneo ha solo quattro sconfitte a macchiare un cammino che la vede vittoriosa da 9 giornate consecutive, nelle quali ha battuto, in avvio di girone di ritorno, anche la capolista.

    L’ultima débacle dei piemontesi risale a metà novembre, per mano di Castellana Grotte. All’andata, però, Tiberti e compagni sfruttarono l’inerzia dei propri supporter e si imposero al tie break; stavolta ci sarà il Palasport di Cuneo a dare ancora più carica ai padroni di casa. Diretta streaming su Volleyball TV.

    Il tecnico Roberto Zambonardi presenta così il big match: “Abbiamo dimostrato che, quando riusciamo a restare in partita tutti e a contribuire tutti, ciascuno con le proprie competenze e caratteristiche, siamo una squadra competitiva, che può giocarsela con qualsiasi avversario. Se Cuneo è cresciuta rispetto all’andata – ma era parecchio solida anche allora – dovremo avere ancora più pazienza e astuzia in fase di ricostruzione. Loro sbagliano poco e noi dovremo sbagliare ancora meno per portare a casa punti da un campo molto impegnativo. Mi aspetto un approccio maturo e aggressivo a ciascuna gara dal mio gruppo“.

    Gli arbitri della sfida saranno Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano. 8 i precedenti: con 3 successi di Brescia e 5 di Cuneo. L’ex è Lorenzo Codarin, a Brescia nel 2017-2018.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO