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    Grottazzolina: in posto 2 c’è ancora Rasmus Nielsen

    Presso la sala consiliare del comune di Grottazzolina si è svolta ieri, 3 aprile, attorno alle 12:30 una conferenza stampa, indetta dai vertici della società M&G Scuola Pallavolo immediatamente al termine della stagione sportiva conclusasi ieri sera con l’ultimo atto di un combattutissimo campionato di Serie A2 che ha visto la Videx Yuasa mantenere la categoria con qualche giornata di anticipo.

    Alla presenza del Sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi, del Presidente di M&G Scuola Pallavolo Videx Yuasa Grottazzolina Rossano Romiti, dell’allenatore e direttore tecnico Massimiliano Ortenzi, e di una sedia inizialmente e volutamente vuota, prende il via una “chiacchierata” piena di tantissimi spunti interessanti, moderata dal giornalista e direttore di Studio 7 Tv Mario Di Iorio.

    Una salvezza quella ottenuta dal team montegior-grottese, dicevamo, tutt’altro che scontata per una formazione partita mantenendo gran parte del nucleo storico capace di conquistare, nella passata stagione, Supercoppa di A3 e promozione. Una conferenza, culminata con una bellissima sorpresa, che ha anche dato modo agli intervenuti di ripercorrere brevemente la stagione e trattare diversi aspetti salienti in vista del prossimo futuro.

    Il primo intervento è doverosamente affidato al “padrone di casa”, Alberto Antognozzi: “Benvenuti nella sala consiliare del comune di Grottazzolina, ci fa molto piacere ospitare la M&G per festeggiare il mantenimento di una categoria così prestigiosa, circostanza tutt’altro che scontata per un paesino di poco più di 3000 abitanti. Le mie congratulazioni vanno anzitutto alla dirigenza, alla squadra e allo staff perché questa realtà rappresenta un orgoglio per il paese e per il territorio. In quanto tale l’amministrazione comunale cerca sempre di fare la sua parte per starle vicino e supportarla nel migliore dei modi.”

    Società e istituzioni, dunque, in strettissimo contatto in vista di una stagione che si preannuncia ricca di novità ed in cui Grottazzolina vuole essere, per quanto possibile, ancor più protagonista. Ci pensa dunque il Presidente Rossano Romiti a fare chiarezza spazzando via alcune voci decisamente discutibili che da qualche giorno imperversavano attorno alla società ed ai ruoli cardine all’interno della stessa: “Dal mio ruolo mi preme ringraziare il Sindaco Alberto Antognozzi che ci ospita, abbiamo scelto questa location perché volevamo dare una certa ufficialità a questo momento visto che oggi daremo delle informazioni importanti che ci proiettano in avanti. Il campionato è finito ieri ma noi stiamo già lavorando al futuro insieme all’amministrazione comunale. Quando i campionati volgono al termine iniziano a circolare voci sui giocatori che si spostano e gli allenatori che cambiano casacca; da qualche giorno qui a Grottazzolina girano voci strane circa l’ipotesi di un ribaltone tecnico, per cui oggi è il momento ufficiale per chiarire in primis questo aspetto. Massimiliano Ortenzi è confermatissimo alla guida della Serie A2 come primo allenatore, nonché come direttore tecnico del settore giovanile.”

    Una stagione difficile, impegnativa, che ha vissuto momenti di grandi exploit ma anche di significative difficoltà, come del resto il livello altissimo del campionato lasciava presagire. Un’avventura che ha visto però la Videx Yuasa portare a casa una salvezza importantissima, anche e soprattutto in ottica futura. Un futuro che, come chiarito poco sopra dal Presidente, sarà ancora caratterizzato dalla presenza di coach Massimiliano Ortenzi in panchina, nonostante più di qualche mano abbia bussato alla sua porta: “Intanto voglio ringraziare tutti i dirigenti, che sono ormai anche degli amici, per far sì che il lavoro che abbiamo fatto e continuiamo a fare venga sempre riconosciuto e valorizzato – ha dichiarato il tecnico grottese -. Sono motlo felice per la fiducia riposta in me, è una grande responsabilità ma anche qualcosa che mi riempie di orgoglio e di entusiasmo perché quando un capitolo si chiude è necessario avere un entusiasmo forte per iniziarne uno nuovo. Abbiamo chiuso ieri il campionato ma siamo già concentrati a progettare tutti insieme il futuro. Credo che la vera forza di questa società sia quella di riuscire ad anticipare i tempi e cogliere le opportunità al momento giusto, il che è fondamentale, come sottolineato in precedenza dal primo cittadino di Grottazzolina, per continuare a fare sport a così alto livello in un paese così piccolo. Allo stesso tempo credo che l’orgoglio che personalmente provo debba essere condiviso con tutti, dai ragazzi ai dirigenti fino ai nostri sostenitori, perché se è vero che abbiamo abituato il nostro pubblico a dei bei risultati, a grandi iniziative e ad essere sempre competitivi, è altrettanto vero che questo non è affatto scontato e richiede sempre grande sacrificio e tanto lavoro dietro le quinte da parte di tutti.”

    E veniamo ora alla sorpresa del giorno, figlia di un grande lavoro sotto traccia avviato già da diverse settimane in vista del prossimo futuro. Immediatamente al termine della stagione sportiva 2022-23 arriva infatti la prima conferma per il roster della Videx Yuasa 2023-2024!

    La società ha ritenuto opportuno fare uno sforzo notevole ma il valore umano dell’atleta, aldilà di quello sportivo per il quale parlano i numeri, è tale da non potersi far sfuggire un’occasione simile. Primo nella graduatoria degli attaccanti con lo straordinario bottino di oltre 600 punti personali; primo nella graduatoria dei punti fatti per ciascun set disputato con quasi 6 punti di media; primo nella classifica degli attacchi vincenti al termine della regular season con quasi 100 punti di vantaggio sul secondo; nella top five delle battute vincenti con 38 aces all’attivo… l’opposto della M&G Videx Yuasa Grottazzolina per la prossima serie A2 2023-24 sarà ancora il vichingo dal volto di bambino, Rasmus Breuning Nielsen.

    Un rinnovo molto importante perché rappresenta un chiaro segnale delle ambizioni crescenti della società per le prossime stagioni, ma anche perché certifica il fatto che se un atleta di tale caratura, dopo una stagione del genere, ha deciso di rimanere a Grottazzolina, vuol dire che questa società merita davvero l’attenzione di tutti.

    “Sono felicissimo di vestire la maglia della Videx Yuasa anche nella prossima stagione – ha dichiarato l’opposto danese -. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro in questa annata e sono lieto che la dirigenza abbia deciso di darmi una nuova possibilità. Questo club ha una grande mentalità, rappresenta davvero una famiglia e sono sicuro che abbiamo le carte in regola per arrivare lontano. Ringrazio davvero tutti per questa nuova opportunità.”

    Non ci saranno molti momenti di riposo per Breuning, visti i prossimi pressanti impegni con la nazionale del suo paese: “Non avrò molte vacanze, tornerò a casa e avrò qualche settimana di riposo assoluto e di stacco completo dal volley, poi a metà maggio inizierò il cammino con la nazionale fino ai primi di settembre.”

    La primissima impressione riguardo la conferma del capocannoniere danese spetta proprio a coach Ortenzi: “Per noi aver confermato Ras è un gran punto di partenza. La sua scelta di rimanere nonostante l’attenzione di svariati club è la prova inconfutabile del fatto che qui si trova bene, che abbiamo lavorato bene insieme ma soprattutto che la società vuole essere ulteriormente protagonista nella prossima stagione allestendo un organico in grado di emozionare e divertire e inseguendo obiettivi ancor più ambiziosi.”

    Ora però c’è da correre per far sì che Rasmus e tutti gli atleti che verranno possano continuare a far divertire un pubblico sempre più affezionato in un impianto idoneo: “Quest’anno abbiamo giocato a Grottazzolina in deroga perché i regolamenti di Lega prevedevano un minimo di 1000 posti a sedere – ha dichiarato il presidente Romiti –. Ad oggi il palas non li ha ma da qualche settimana stiamo dialogando e lavorando insieme all’Amministrazione comunale per adeguare l’impianto. Grazie al suo supporto possiamo dire sin da ora che il prossimo anno giocheremo a Grottazzolina, ci teniamo a ribadirlo perché è una questione molto importante per noi.”

    “Con la dirigenza ci stiamo confrontando da diverse settimane in merito a questa problematica – ha proseguito il sindaco Antognozzi –. Stiamo anche aspettando di capire quali saranno le ultime decisioni di Lega in merito alla capienza effettiva necessaria e se ci saranno eventuali modifiche. In conseguenza di tali decisioni inizieremo il percorso di adeguamento dell’impianto per permettere alla M&G di continuare a giocare a Grottazzolina e ad avere il supporto fondamentale del proprio pubblico. A onor del vero l’Amministrazione sta già lavorando, grazie ad un finanziamento ottenuto dal ministero, anche ad un progetto di più ampio respiro inerente all’ammodernamento e l’efficientamento del palasport. Si tratta di un progetto a medio lungo termine che nel breve sarà integrato con questa implementazione dei posti disponibili.”

    La chiosa finale arriva con il saluto del primo cittadino al campione danese, con l’augurio di togliersi insieme le più grandi soddisfazioni possibili.

    (Fonte: comunicato stampa Videx Yuasa Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Francesco Denora confermato alla guida della Pool Lbertas Cantù

    La stagione 2022/2023 non è ancora finita per il Pool Libertas Cantù: per la compagine canturina il futuro immediato si chiama DelMonte® Supercoppa Serie A2, quello leggermente più prossimo Play-Off Serie A2. Ma nel frattempo il Presidente Ambrogio Molteni sta già lavorando alla programmazione del prossimo campionato, il dodicesimo totale nella seconda serie nazionale, l’undicesimo consecutivo. E il primo “tassello” non poteva essere che il Coach: Francesco Denora è confermato all’ombra del campanile di San Paolo per la seconda stagione consecutiva.

    “Sono molto contento che Francesco sia con noi anche per la prossima stagione sportiva – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Dopo il campionato dei record che è terminato domenica, ed il secondo posto assoluto in classifica con la disputa a Pasquetta della DelMonte® Supercoppa Serie A2, non si poteva fare di meglio in una stagione da incorniciare nella nostra Storia. Se pensiamo che in Serie A2 al momento sono saltate ben 7 panchine delle 14 squadre partecipanti, vuol dire che la lotta per le prime posizioni ha già lasciato il segno, e sono veramente felice di avere sulla nostra panchina un Coach che, con il suo vice Zingoni, sta facendo un ottimo lavoro nonostante le mille difficoltà per la mancanza cronica del Parini e il girovagare in provincia per poterci allenare e giocare. Forse non ci si rende conto del miracolo che abbiamo fatto in questi 3 anni senza impianti canturini, e probabilmente ci accingiamo ad avere un altro anno da girovaghi”.

    “Sono molto contento di questa riconferma – dice il confermato coach canturino –. Ringrazio il Presidente Ambrogio Molteni per la fiducia che mi ha dato ad inizio stagione, nonostante arrivassi da una retrocessione a Mondovì, ma a questo punto penso che la scommessa sia stata vinta, e la fiducia ripagata. La scelta di proseguire insieme mi inorgoglisce: vuol dire che il mio lavoro è stato apprezzato, e si vuole dare continuità a questo progetto tecnico. Da parte mia penso che sia il giusto seguito al mio percorso di allenatore per potermi confermare a questi livelli. Ora la testa è tutta sul finale di stagione: abbiamo ancora degli obiettivi importanti da raggiungere e a cui teniamo molto, ed ogni energia è rivolta a questo”.

    La scheda di Denora

    Nato a: Altamura (BA) il IL: 05/01/1990

    Carriera:

    2015-2019: Rinascita Lagonegro (B1/A2 – 2° Allenatore)

    2019-2020: Aurispa Alessano (A3)

    2020-2021: Aurispa Libellula Lecce (A3)

    2021-2022: Synergy Mondovì (A2)

    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    (Fonte: comunicato stampa Pool Libertas Cantù) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Carucci schiaccerà per Cantù nel finale di stagione

    Il beacher Alessandro Carucci, già aggregato per gli allenamenti dallo scorso dicembre, giocherà questo finale di stagione con il Pool Libertas Cantù. E’ dalla stagione 2016/2017 che il mancino milanese non calcava il pavimento di un palazzetto. Dalla promozione in Serie A2 conquistata sul campo con la Pallavolo Saronno, si infatti è dedicato anima e corpo al beach, sia nelle vesti di giocatore di livello nazionale che di istruttore federale. Con la chiamata del Presidente Ambrogio Molteni, torna a calcare il taraflex della seconda serie nazionale, e darà una mano alla compagine canturina fino al termine del campionato.

    Il coach di Cantù, Francesco Denora, commenta così il nuovo arrivo: “Nel momento in cui ci siamo trovati in difficoltà per l’infortunio a Giacomo Rota, Alessandro Carucci è venuto a darci inizialmente una mano con gli allenamenti. Sin da subito si è dimostrato professionale, e possiamo dire anche legato alla squadra, e visto il contributo importante abbiamo deciso di farlo entrare a pieno nel gruppo. Ci sarà sicuramente utile in questa fase finale, dove ogni energia è importante per raggiungere i nostri obiettivi”.

    “Il mio ultimo anno di pallavolo indoor – ricorda il giocatore – è stata la stagione 2016/2017 con la Pallavolo Saronno: siamo stati promossi in Serie A2 vincendo il campionato di Serie B (la Serie A3 non c’era ancora). Dopodiché, ho deciso di accettare un’offerta lavorativa come allenatore di Beach Volley presso la scuola Open Beach di Milano, per la quale ho allenato fino a settembre 2022 sia amatori che agonisti. Come giocatore di Beach Volley ho partecipato al campionato italiano, ottenendo due medaglie di bronzo (Palinuro 2019 e San Remo 2021) e diversi piazzamenti in top8 a varie tappe. In questi anni ho vinto diversi tornei nazionali “Serie Beach 1” e partecipato ad alcuni tornei internazionali. Il torneo che ricordo con più piacere è stata la finale scudetto del 2021, in cui erano presenti diverse coppie di livello internazionale che partecipano costantemente al World Tour. Ho giocato in coppia con Matteo Cecchini, e siamo arrivati settimi dietro a 4 coppie olimpiche e alle coppie della nazionale italiana”.

    I beacher Alessandro Carucci, neo schaicciatore di Cantù, ed Edgardo Ciccoli

    “Ho fatto i primi allenamenti al Pool Libertas come sparring per sostituire Jack (Giacomo Rota, ndr) – continua –, poi quando hanno saputo che si sarebbe dovuto operare, il Coach (Francesco Denora, ndr) mi ha chiesto di finire la stagione con la squadra. All’inizio non è stato facile perché non giocavo da diverso tempo a volley, e, oltre a qualche risentimento muscolare dovuto alla superficie dura, ho fatto fatica in tutti i fondamentali, soprattutto a trovare i tempi della rincorsa d’attacco. Piano piano mi sono adattato e sono migliorato: i compagni e i Coach sono stati fantastici perché, nonostante facessi fatica, non me l’hanno fatto mai pesare, anzi mi hanno aiutato molto. Per me è un onore essere entrato a far parte di questa società: non avevo mai partecipato ad un campionato di Serie A prima d’ora. Oltre all’altissima qualità tecnica dei singoli atleti, c’è un gruppo coeso di persone e che lavorano in sintonia tra di loro e con lo staff tecnico, e questa secondo me è la vera chiave dei successi di questa stagione”.

    (Fonte: comunicato stampa Pool Libertas Cantù) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Cessione titolo? Nulla è stato definito”

    Da 18 anni al timone dell’Olimpia Pallavolo poi declinata in Agnelli Tipiesse, da quattro vicepresidente di Lega in quota A2. Angelo Agnelli è abituato a metterci la faccia. Per onestà verso chi sostiene da sempre il progetto, per la trasparenza che contraddistingue il rapporto con sponsor e tifosi e per l’amore non solo per la città, ma anche per lo sport.

    Presidente, facciamo un po’ di chiarezza. Il destino di Bergamo?

    “Dopo sette anni di A2 in cui si sono conquistati, ad eccezione dei play-off, i trofei disponibili per due volte ciascuno (Coppa Italia e Supercoppa) e si è disputata una finale contro una grande Piacenza difficile pensare di cambiare gli obiettivi per cause di forza maggiore. Bergamo, come insegna la sua storia, opera in ogni stagione per essere protagonista. Se ciò rischia di venire meno è legittimo fare altre valutazioni”.

    Forti oltretutto d’essere orgogliosamente un club virtuoso…

    “Questo è il vero fiore all’occhiello. Senza debiti e con i conti sempre in ordine. La società è sana e non ha bisogno di prendere decisioni affrettate”.

    Il riferimento è alla presunta cessione del titolo?

    “Al momento, sebbene siano arrivate numerose richieste, nulla è stato definito e tantomeno messo nero su bianco. Le proposte ci sono state ed anche piuttosto ben argomentate. Ma niente di più. In tal caso comunque ci prenderemo tutto il tempo necessario”.

    Dunque lo spiraglio resta aperto?

    “Aspettiamo di capire le scelte del Comune di Bergamo in merito alla questione impianto. Noi, come abbiamo sempre rimarcato nelle varie circostanze, siamo sempre apertissimi al dialogo e a trovare una soluzione per il bene del club, dello sport e della città. Quando l’orizzonte sarà meno nebuloso agiremo di conseguenza. Di certo macinare chilometri alla ricerca di un palasport non è nelle nostre intenzioni, specie per ragioni di budget. Al momento perciò restiamo alla finestra per capire che strada prenderà un’Amministrazione che si è impegnata a fornire garanzie purtroppo però solo a partire dal 2024”.

    Ma in caso d’impresa nei play-off?

    “Crediamo fortemente nello staff tecnico e nei ragazzi. I risultati in quest’ultimo periodo sono la conferma del loro valore nonché delle qualità di coach Morato e del suo vice Redaelli. Si lavora senza pressioni e assolutamente liberi da ogni obbligo di traguardo. Daremo il meglio di noi stessi per arrivare più avanti possibile. Qualora venissimo premiati dal riscontro del taraflex logico che tutto assumerebbe un valore differente. SuperLega significherebbe scenari alquanto appetibili per i potenziali investitori, un ruolo più incisivo di quelli attuali, la possibilità di uscire anche dalla provincia per trovare un impianto che rispetti le norme della Lega Pallavolo”.

    Un domani tutto da scrivere?

    “Bergamo non molla, ma gli scenari adesso sono piuttosto delineati”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo e Cantù si contendono la Del Monte Supercoppa: il programma

    È definito il programma della Del Monte Supercoppa dedicata alla Serie A2. Il trofeo, giunto alla sua terza edizione, vedrà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ospitare il Pool Libertas Cantù, con fischio d’inizio alle ore 19.00 di lunedì 10 aprile.

    Sarà dunque il Pala Maiata di Vibo Valentia il teatro della competizione: la Tonno Callipo infatti, già qualificata in quanto vincitrice della Del Monte Coppa Italia A2, ha vinto la Regular Season con ben quattro giornate di anticipo, ottenendo così possibilità di giocare anche questo trofeo in casa propria.

    La formula della Del Monte Supercoppa A2 prevede infatti che la detentrice della Coppa Italia sfidi la vincitrice della Regular Season, ed in caso in cui le due squadre dovessero coincidere, parteciperebbe alla Supercoppa la seconda classificata nella stagione regolare. La Regular Season di Serie A2 Credem Banca, pur non essendo ancora conclusa (ultima giornata in calendario questa domenica) ha già decretato che sarà il Pool Libertas Cantù al secondo posto della graduatoria. La Libertas Brianza potrà dunque provare a portare in Lombardia il primo trofeo della sua storia.

    L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e sarà sempre trasmesso su Volleyballworld.tv, con una produzione televisiva potenziata per l’occasione.

    Del Monte Supercoppa Serie A2Lunedì 10 aprile 2023, ore 19.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pool Libertas CantùDiretta Volleyballworld.tv

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx Yuasa già con la testa in vacanza? Ortenzi: “Poca voglia di sacrificarsi”

    Una gara senza pressioni e senza pretese, con la salvezza già in tasca, al cospetto di un avversario che, al contrario, di pressioni e soprattutto motivazioni ne aveva da vendere. La sconfitta di Cuneo nell’anticipo della dodicesima giornata aveva fatto venire l’acquolina in bocca al gruppo di coach Bonitta per un ottavo posto (e quindi la partecipazione ai prossimi playoff) che sarebbe diventato matematica certezza in caso di vittoria piena, davanti al proprio pubblico, sulla Videx Yuasa.

    Una posta in palio decisamente alta contro una squadra, quella marchigiana, che di fatto non aveva più nulla da chiedere a questo campionato. Potremmo identificare così le premesse di una gara totalmente a senso unico che ha visto Goi e compagni tiranneggiare dal primo all’ultimo pallone senza incontrare opposizione alcuna da parte di Vecchi e compagni. Il dominio dei padroni di casa si è palesato in ogni fondamentale: attacco (55% di efficacia contro il 38% degli ospiti), muro (11 blocchi vincenti, Grottazzolina non pervenuta), ricezione (54% di positiva, 29% di perfetta, contro il 41% e 14% della banda di Ortenzi), servizio (9 ace a 1).

    L’unico squillo dai nove metri, sponda Videx Yuasa, porta il nome di Rasmus Breuning Nielsen (15 punti, 44%). Il martello danese ha predicato nel deserto: il secondo realizzatore grottese è stato Riccardo Vecchi con 4 punti ma è di Bonacic la prestazione più opaca (3 palloni messi a terra su 17 tentativi per un impietoso 18% di efficacia offensiva).

    foto Lega Volley

    “Ravenna ci ha messo fin dall’inizio in grande difficoltà con battuta e muro, noi abbiamo sempre subìto senza mai trovare ritmo nel cambio-palla – è il commento di Massimiliano Ortenzi, coach della Videx Yuasa Grottazzolina –. C’è stato troppo poco agonismo e troppo poca voglia di sacrificarsi, non siamo mai entrati realmente in partita. A loro vantaggio giocavano sicuramente un carico di motivazioni differenti dal nostro oltre che una crescita notevole nelle ultime settimane e questo ha contributo a rendere il divario in campo ancora più ampio. Il dispiacere più grande è di non esser riusciti a fare una partita diversa soprattutto per tutti quei tifosi che ci hanno seguito fino a Ravenna.”

    Nel post partita sono arrivate anche rassicurazioni su Roberto Romiti, sostituito tra il secondo ed il terzo set in favore di Giacomo Giorgini: “Veniva da un lieve risentimento muscolare al polpaccio –  ha proseguito il coach della Videx Yuasa –. Ha voluto fare lo stesso un tentativo per giocare e quando ha incominciato ad avvertire del fastidio abbiamo preferito sostituirlo in via precauzionale.”

    Il campionato è giunto ormai agli sgoccioli, domenica 2 aprile calerà ufficialmente per la Videx Yuasa il sipario su questa serie A2. Il tredicesimo turno di ritorno vedrà il PalaGrotta ospitare la Pool Libertas Cantù, seconda in classifica. Un avversario di caratura importante per salutare al meglio, davanti al pubblico di casa, la stagione 2022/2023.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia non si ferma e conquista anche Motta di Livenza

    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia manda in archivio l’ultima trasferta stagionale nella regular season di Serie A2 Credem Banca mettendo a segno l’ottava vittoria esterna nelle tredici gare disputate contro l’HRK Motta di Livenza. Non è stato un successo agevole per la squadra di coach Cezar Douglas, come si può evincere dai parziali dei cinque set, con la squadra di casa che ha sfoderato una prestazione maiuscola per conquistare quel punto che potrebbe essere ancora di capitale importanza per evitare la retrocessione diretta in Serie A3.

    Nonostante il primo posto in classifica già acquisito da diverse settimane la prestazione del collettivo giallorosso è stata più che positiva riuscendo per ben due volte a recuperare un set di svantaggio, per poi far pesare tutta la propria esperienza al tie-break annullando sul 14-13 un match point dei veneti ed infine imporsi ai vantaggi con un ace di Orduna e con il punto decisivo messo a segno dal martello goriziano Terpin.

    Per quanto riguarda le prestazioni individuali bisogna rimarcare quelle dei tre attaccanti giallorossi con l’opposto Manuele Lucconi, alla prima da titolare, autore di 25 punti complessivi (con un ace e un muro e il 66 % di positività sui 35 palloni attaccati) e con Jernej Terpin e Nikola Mijailovic, autori rispettivamente di 26 e 21 punti. L’atleta goriziano, top scorer del match, ha messo a segno anche 3 ace e un muro registrando un brillante 67% in attacco e 66% di ricezione positiva. Per lo schiacciatore serbo lo score segnala 1 ace e 2 muri, un ottimo 64% sui 28 attacchi complessivi e un buon 53% di ricezione positiva. Per quanto concerne la formazione veneta sono tre gli atleti andati in doppia cifra: l’opposto Alberto Cavasin e l’estone Valentin Kordas autori di 20 punti a testa e il martello brasiliano Matheus Secco Costa a quota 10.

    Domenica prossima si chiuderà la stagione regolare con Santiago Orduna e compagni che sfideranno al PalaMaiata l’Agnelli Tipiesse Bergamo, formazione già affrontata due volte nel corso della stagione (con i lombardi che hanno vinto per 3-2 in campionato e i calabresi che hanno replicato con il massimo scarto nella semifinale di Coppa Italia di categoria).

    Le formazioni: Il coach brasiliano Cesar Douglas sorprende nella formazione iniziale schierando nello starting six Lucconi al posto dell’ austriaco Buchegger a completare la diagonale con il capitano e regista italo–argentino Orduna. Nel ruolo di schiacciatori Mjiailovic e Terpin, al centro confermato il giovane Balestra al posto di Tondo insieme a Candellaro e Cavaccini nel ruolo di libero. Il tecnico della formazione dell’hinterland trevigiano Milo Zanardo, invece, schiera nel sestetto di partenza Acquarone al palleggio, Cavasin nel ruolo di opposto, Pilotto e Trillini al centro, l’estone Kordas ed il brasiliano Secco Costa in banda, con il capitano Battista nel ruolo di libero.

    La cronacaPrimo set: In avvio di gara le due squadre si alternano avanti nel punteggio senza superare mai le due lunghezze di vantaggio (8-6, 14-16, 21-20). Nelle fasi conclusive del parziale è stato l’estone Kordas a fare la differenza (7 punti nel parziale con 3 ace), poi il un primo tempo di Trillini che è servito per chiudere il parziale sul 25-23. Per l’economia della formazione giallorossa, invece, a pesare sono stati i sei errori al servizio.

    Secondo set: Il clichè non cambia nel secondo parziale con la squadra di casa a fare gara di testa (8-7, 16-15) e Vibo a restare in scia con le ottime conclusioni vincenti degli attaccanti Lucconi, Terpin e Mijailovic. È proprio una pipe del serbo a portare i vibonesi sul 2 (19-21) che poi riescono a conservare il prezioso vantaggio fino alla fine capitalizzato dal mani out di Lucconi (autore di 8 punti) che ha permesso l’aggancio alla formazione veneta (25-22).

    Terzo set: Sulla falsariga dei due set precedenti le squadre viaggiano punto a punto (8-6, 16-14, 21-20) con i veneti a trovare gli acuti vincenti di Cavasin e Secco Costa (il brasiliano ha messo a segno il punto del 25-22) per portarsi avanti nella contesa.

    Quarto set: Con le spalle al muro Vibo reagisce da grande squadra premendo subito sull’acceleratore e trovando il break decisivo già nella fase iniziale (4-8) mantenendosi avanti fino alla fase centrale (8-16) e gestendo senza affanni il ritorno dei veneti. La Tonno Callipo rimette così il match in equilibrio per la seconda volta con il punto risolutivo dai nove metri realizzato dal martello Terpin (18-25).

    Tie-break: Il quinto e decisivo set è stato un susseguirsi di emozioni che hanno entusiasmato il pubblico del PalaBarbazza di San Donà di Piave con le due squadre hanno fatto gara ad elastico per superarsi nel punteggio (5-4, 8-10, 12-11). Nell’infuocato rush finale Cavasin con un attacco vincente porta i veneti al primo match point (14-13) annullato da Terpin con un diagonale. Ai vantaggi, infine, l’ace di Orduna e il punto conclusivo del goriziano per il 14-16 finale.

    HRK Motta di Livenza–Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2–3 (25–23, 22–25, 25–22, 18–25, 14–16)HRK Motta di Livenza: Aquarone 2, Cavasin 20, Pilotto 9, Trillini 9,  Kordas 20, Secco Costa 10, Battista (L);  Pol, Santi (L) n.e., Schiro n.e., Cunial n.e., Bellanova n.e., Acuti n.e..  All. ZanardoTonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 4, Lucconi 25, Candellaro 8, Balestra 9, Mijailovic 21, Terpin 26, Cavaccini 1 (L); Tallone, Belluomo, Carta (L) n.e., Tondo n.e., Piazza n.e., Fedrizzi n.e., Buchegger n.e.. All. Cesar DouglasArbitri: Alessandro Oranelli di Perugia ed Angelo Santoro di VareseNote: Spettatori e incasso non comunicati.Motta di Livenza: aces 9, battute sbagliate 11, muri vincenti 7, errori 34; attacco 50%, ricezione 52%–39%, punti realizzati: 70; Vibo Valentia: aces 7, battute sbagliate 20, muri vincenti 6, errori 17; attacco 63%, ricezione 53%–26%, punti realizzati: 94; Durata set: 27’, 28’, 29’, 27’, 19’. Totale: 2h 10′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse Bergamo fa di Cuneo un sol boccone: 3-0

    Quarta vittoria consecutiva, undici punti sui dodici disponibili. Due blitz in trasferta (Santa Croce e Lagonegro) e due in casa (Brescia e Cuneo): l’Agnelli Tipiesse Bergamo ha trovato il suo nuovo equilibrio. Per la coppia Morato-Redaelli prosegue il percorso netto anche dopo il dolcissimo sabato nel quale paga dazio anche la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo.

    Oltre al risultato rotondo è emersa un’altra prova superba del collettivo bergamasco, capace di spingere in modo inarrestabile nel primo e nel terzo parziale come di resistere e mettere la punta di necessario cinismo per il raddoppio. Ad emergere maggiormente è la qualità di Toscani con l’89% in ricezione con il 78% di perfetta, con Held (eletto MVP) a ruota e da un implacabile Padura Diaz.

    La cronacaBergamo si presenta subito nel suo formato migliore. Fuga immediata e Cuneo che può solo provare ad inseguire. Gli ospiti tentano invani la ripresa e vengono doppiati sul 14, col massimo vantaggio sul 20-12 con l’attacco che chiude al 70% sulle ali di un eccellente Padura Diaz (6 punti, 75%) e di Copelli che ne griffa 4 con il 100%.

    L’opposto italo-cubano replica il rendimento alzano ancor più l’efficienza (86%) mentre i rossoblù prima assorbono un 3-7 con il 9-8 fissato da un ace di Held e poi – dopo il classico elastico – vanno 19-17 con il servizio stavolta di Cargioli. Il break regge poco, Santangelo manda i suoi al set-point ma Bergamo risponde con un 3-0 che vale il 2-0: ci pensa Held ad impallinare dai nove metri (26-24).

    Splendida, numeri alla mano, la “staffetta” al centro a colpi di 100%: Cargioli (5 punti) eguaglia la perfezione di Copelli in avvio. E’ proprio lui a mettere anche le sue mani sul 4-0 che porta i nostri dalla parità a 8 al 12-8 nel terzo, un parziale che tocca il +5 con Held (17-12). Ma è il 19-13 a riecheggiare nelle orecchie del PalaIntred come un anticipo di festa, che prende corpo definitivamente con l’ace di Held (21-14) e regala un finale in scioltezza.

    Al termine della partita ad intervenire per Cuneo è coach Revelli: “Purtroppo non siamo riusciti ad approcciare la gara nel modo corretto. Siamo stati messi sotto pressione dal loro servizio che è stato da subito molto incisivo. Abbiamo fatto un buon secondo set, pur non avendo mai la sensazione di poter scappare e strapparlo effettivamente. Nonostante questo siamo arrivati ai vantaggi e la differenza purtroppo l’ha fatta il nostro servizio che purtroppo è stato troppo falloso. Questo ci ha messo pressione che ha inciso sul terzo set. Purtroppo non sono riuscito ad accendere i ragazzi e a dargli una mano quando erano in difficoltà, quindi faremo tutte le analisi del caso per vedere dove possiamo migliorare in vista dell’ultima partita. Adesso attendiamo di vedere i risultati degli altri campi domani e prepariamo la prossima gara al meglio“.

    Agnelli Tipiesse Bergamo–Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 26-24, 25-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Held 12, Cargioli 6, Padura Diaz 14, Cominetti 8, Copelli 8, Toscani (L), Pahor 0. N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 7, Sighinolfi 4, Santangelo 12, Parodi 7, Codarin 4, Bisotto (L), Chiapello 0, Cardona Abreu 0, Lanciani 1, Esposito 0. N.E. Lilli, Kopfli. All. Revelli.Arbitri: Giglio, Jacobacci.Note: Durata set: 23′, 33′, 23′. Tot. 1h 19′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO