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    La Tinet Prata archivia la pratica Aversa in tre set

    La Tinet Prata espugna il Palajacazzi di Aversa mettendo in mostra un’ottima organizzazione specie in fase break con muro e soprattutto difesa spettacolare. Per i gialloblù la graduatoria, almeno per una notte, parla di aggancio al secondo posto in coabitazione con Cuneo a quota 37, con i piemontesi in vantaggio per una vittoria.

    La cronaca

    Aversa è un campo caldo e difficile e i campani dimostrano di essere una squadra che, a dispetto dei punti in classifica, è composta da giocatori di esperienza, come l’ex libero della nazionale Rossini e Argenta  e parte decisa: 6-3. I gialloblù mettono in campo una buona ricezione, ma spesso incocciano sul muro avversario. Boninfante è costretto a chiamare tempo sul 10-6. Alessio Alberini suona la carica e ricuce da solo lo strappo. Prima  mette l’ace del 13-10 e poi favorisce il successivo attacco mani-out di Terpin per il 13-11. Ace del -1. Il muro di Scopelliti e Lucconi blocca Canuto e certifica la parità a quota 14. JJ Terpin mette la freccia con un altro ace e firma il sorpasso: 14-15. Dal meno 5 al +3 Prata ritrova fiducia e grandi attitudini difensive che poi vengono trasformate in attacchi punto. Nonostante i cambi Aversa perde un po’ la bussola e viene punita dalle battute di Prata. Quella vincente salto float di Scopelliti certifica il massimo vantaggio Tinet: 15-20. Si iscrive alla festa anche Petras. Dopo essere arrivati 17-23 Aversa rientra con alcune buone giocate e Boninfante ferma tutto quando ci si trova 20-23. Si rientra in campo e Terpin mette a terra il diagonale del set point. E’ lo stesso goriziano a chiuderla: 21-25.

    Nel secondo parziale la Tinet vuole continuare a correre e a recapitare subito un messaggio sotto forma di ace ci pensa Petras. Clamorosa prestazione difensiva gialloblù nei primi frangenti e i Passerotti piazzano il primo parziale: 2-6. Aversa non demorde e si rifà sotto con il bulgaro Lyutskanov. La Tinet giocando con pazienza ritorna a +3 13-16. Entra Baldazzi, che fu protagonista in positivo all’andata, al servizio, ma la sua ottima battuta viene vanificata da un errore in attacco di Terpin. Il numero dodici, però, da grande campione si riscatta subito. Il finale di set è emotivamente impegnativo. L’ace di Lyutskanov da il pareggio ad Aversa: 1-1. E’ sempre la difesa Tinet a fare la differenza. Quella che permette a Petras di siglare il 21-23 è da antologia. Un siluro di Alberini permette a Petras la giocoleria del 22-24. Bruno Canuto sbaglia l’attacco e consegna il secondo set ai ragazzi di Boninfante: 23-25.

    Parte forte la Tinet anche nel terzo parziale: 0-3. Errori in attacco da parte dei bianco blu di casa e Prata conquista un cuscinetto di punti: 1-6. Ace di Petras che ammutolisce il caldo PalaJacazzi: 1-8. La Tinet non fa cadere neanche uno spillo nella propria metà campo e vola: 3-11. Aversa sparisce dal campo e Prata continua a macinare gioco: 3-14. Dante Boninfante da anche la soddisfazione di esordire in A2 al libero Alex Aiello. Si arriva sull’11-23 quando si assiste ad una timida reazione dei Normanni. Boninfante fa entrare anche l’ex di turno Iannaccone. Lucconi manda tutti al match point, ma Aversa non demorde è rientra fino al 18-24. Lucconi chiude la pratica mettendo a terra il 18-25 finale.

    E ora si sogna. Sabato al PalaCrisafulli si attende la capolista Grottazzolina, avversaria di mille battaglie sportive e i gialloblù chiamano a raccolta i propri tifosi per una partita da sold out.

    Wow Green Aversa – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (21-25, 23-25, 18-25)

    Wow Green Aversa: Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 7, Lyutskanov 10, Presta 2, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa, Gatto, Marra 1, Agrusti 2. All: PassaroTinet Prata di Pordenone: Baldazzi, Katalan 6, Alberini 3, Aiello (L), Lucconi 19, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 15, Petras 11, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteArbitri: Santoro di Varese e Gasparro di Agropoli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Tiozzo: “Porto Viro è casa mia e la responsabilità si fa sentire”

    Quanti giocatori ci vogliono per formare un Nicola Tiozzo? Quante scuole di pensiero sono necessarie per creare una profondità di analisi come quella dello schiacciatore della Delta Group Porto Viro? Con Tiozzo ho fatto alcune delle riflessioni più interessanti sulla Serie A2 degli ultimi anni, e non è un caso che lo stesso Nicola sia diventato un elemento imprescindibile per la categoria, oltre a una delle bande nostrane più forti. Quest’anno Nicola ha scelto di tornare a casa, in Veneto e nella territorialissima Porto Viro. Un posto che per Tiozzo significa bilanci e aspirazioni, ora che per lui sono arrivati i famigerati trent’anni:

    “La prima stagione vicino a casa si è rivelata decisamente impegnativa. Anzi, se dovessi trovare un altro aggettivo, sceglierei la parola strana. A 30 anni scegli di riavvicinarti a casa, ritrovare la famiglia e i tuoi amici ogni domenica al palazzetto. Però succede anche che ti senti addosso la pressione di giocare dove è nato tutto, dove sai che la gente ti prenderà come riferimento dei momenti migliori, ma anche di quelli in cui ci devi mettere la faccia. È così che ti dimentichi di dove sei e ti immergi completamente nella concentrazione di una stagione in cui sai che in ogni caso tu dovrai sempre fare di più. Almeno, io sono fatto così. Non riesco a non sentirmi responsabile soprattutto quando Porto Viro per me significa giocare a casa mia“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Tutti si aspettano Super Tiozzo la domenica. Non basta mai?

    “È un momento di vita in cui ho scelto di trovarmela addosso. Non me ne lamento, anzi, posso vivermi le persone care in maniera diretta e quotidiana, e in questa fase della mia vita lo trovo un aspetto fondamentale. Quando si ritorna a casa, dopo tanti anni di carriera trascorsi fuori, almeno dieci mesi l’anno, ti rendi conto di quante cose hai sacrificato per la pallavolo. E adesso è arrivato il momento di godersi tutto ciò che per anni ho trascurato per dare priorità alla pallavolo“.

    La pallavolo a Porto Viro è sicuramente centrale.

    “Sono ripartito dalle sensazioni, dal godermi ciò che provo entrando in campo e da qualche giornata tutto ciò che si è fatto per migliorare la situazione sta dando i suoi frutti“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Squadra nuova, allenatore nuovo. Bilancio del girone di andata?

    “Abbiamo preso le misure con il campionato e siamo riusciti tutto sommato a restare in corsa per gli obiettivi della stagione. Alcuni risultati non spiegano appieno la prestazione, che è stata buona ma non ottimale. Mi riferisco ad esempio ad uno degli ultimi risultati con Ravenna. Per ciò che riguarda il gruppo, ho certamente trovato e ritrovato elementi come Sperandio, Zorzi, Carlesso, Sette e Garnica che mi hanno fatto sentire subire il sapore di casa. Il girone di ritorno è certamente quello in cui dobbiamo provare a dire la nostra molto meglio rispetto all’andata“.

    Obiettivo?

    “Play Off, certamente. Il potenziale di questa Porto Viro non è ancora al 100%, e quando saremo davvero quelli che per tutta la settimana fanno vedere ottime cose in allenamento, a mio modesto parere, non avremo paura di nessun avversaria. Possiamo batterci con tutti e possiamo avere la meglio su chiunque. Bisogna volerlo“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Intanto domenica ha battuto la capolista Grottazzolina…

    “Sicuramente era una vittoria che serviva, non vincevamo in casa da un po’, ed è arrivata al momento giusto. Serviva a noi per provare ad essere più concreti e ad acquisire sicurezze quando giochiamo in casa, e al nostro pubblico che ci sostiene anche in trasferta. Quindi avanti così“.

    Chiudo con una battuta. Si dice che lei sia tornato in Veneto anche per tornare ad uno dei suoi primi amori… parlo del Beach Volley.

    “(ride, n.d.r.) Per divertirsi, certo. Però sono in fase di decisione del compagno con cui giocherò qualche tappa in estate. Non posso rivelare il nome, ma sarà una bella sorpresa. Ho scelto una persona che, come me, può diventare un riferimento sul territorio e con il quale poter costruire qualcosa lungo l’estate delle tappe, del Campionato Italiano e dei tornei B1. Vedremo, prima va conclusa al meglio questa stagione indoor. Poi a Chioggia comincerò ad allenarmi“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina e il suo pubblico caldissimo: “Il nostro palasport è come una torcida”

    “Il pubblico di Grotta? Ce lo invidiano tutti. Mai sotto le 800 unità, clima incandescente: palasport caldissimo simile a una torcida, un vero e proprio fortino. In casa ci sentiamo davvero con un giocatore in più. Ecco perché è importante chiudere la regular season al primo posto: sia per saltare i quarti di finale, sia per disputare la semifinale e l’eventuale finale promozione con la possibilità di avere gara-tre in casa”. Parole e pensieri di Claudio Cattaneo alla vigilia del match interno al cospetto della BCC Tecbus Castellana Grotte. Lo schiacciatore sarà uno degli ex di turno, ma adesso conta il presente e per la Yuasa Battery la sfida di domenica (palasport di Grottazzolina, inizio alle ore 19) rappresenta un momento per ripartire con decisione dopo un periodo balbettante.

    “Dopo l’inizio a mille all’ora – spiega Cattaneo – ci sta un leggero calo fisico e mentale. Alcuni meccanismi non ci danno quei frutti che magari in avvio di stagione avevano fatto la nostra fortuna. Che fare? Una sola ricetta: umiltà, lavoro in palestra, imparare dagli errori per crescere”.

    Yuasa Battery al comando della graduatoria con 41 punti, seguita da Cuneo (37), Siena (36), Ravenna e Prata di Pordenone (34). Come a dire: le prime cinque della classe racchiuse in sole 7 lunghezze. Grottazzolina ha ancora un margine di 4 lunghezze dalla seconda. Quindi “c’è luce” tra la truppa di Ortenzi e quella di Cuneo, diretta inseguitrice. Ma è vero che adesso viene la fase più delicata della stagione e non sono più ammessi passi falsi.

    Cattaneo è sicuro: “Partenza incredibile da parte nostra. Chi l’avrebbe immaginato? Partita dopo partita è cresciuta la fiducia, oltre al gioco. L’ultimo mese qualcosa non è andato, ma siamo ancora là davanti e le rivali dovranno correre per venirci a prendere. Siamo consapevoli di un fatto: non abbiamo fatto niente, tutto si decide ai playoff. Certo è che chiudendo la fase regolare al primo posto, tutto sarà più agevole. E’ quello il nostro obiettivo immediato”.

    Castellana Grotte, penultimo con 13 punti (5 vittorie, 12 sconfitte), ha messo in cascina il primo 3-0 del campionato e lo ha fatto andando a coglierlo a Cantù. Segno tangibile che la squadra pugliese gode di ottima salute: “Squadra giovane che sta crescendo molto bene, dovremo fare attenzione. Tra l’altro Castellana verrà a Grottazzolina con la spavalderia di chi non ha nulla da perdere. Giocherà la partita della vita, senza patemi d’animo e forzando ogni colpo. Se è vero, come è vero, che siamo la capolista, ci sta che tutte le avversarie contro di noi sentano quella spinta in più e cerchino di portare a casa il colpaccio di giornata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro va a caccia del bis casalingo contro Reggio Emilia

    Seconda gara consecutiva in casa per la Delta Group Porto Viro: dopo aver battuto la capolista Grottazzolina, i nerofucsia proveranno a ripetersi contro la Conad Reggio Emilia, in visita al Palasport di via XXV Aprile domenica 28 gennaio alle 18 per la quinta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.La gara con gli emiliani, decimi in classifica, ha forse meno appeal rispetto alla sfida con la prima della classe, ma i punti in palio sono altrettanto pesanti in ottica Play Off. Porto Viro occupa sempre la settima piazza, l’ultima utile per accedere alla post season, e nel frattempo le lunghezze di vantaggio su Santa Croce sono aumentate a 4, complice la netta sconfitta che i toscani hanno incassato domenica a Ravenna. Il margine, però, non può essere affatto considerato di sicurezza, visto che i Lupi devono ancora recuperare una gara (il 31 gennaio, in casa con Aversa) e dunque sono virtualmente a meno uno dalla Delta Group. Meno intricata dal punto di vista aritmetico la situazione di Reggio Emilia, in questo momento distante 7 punti dalla zona Play Off e 6 da quella retrocessione.

    “Ogni partita è fondamentale in questa fase della stagione – esordisce il tecnico della Delta Group Daniele Morato nella conferenza stampa pregara – la vittoria contro Grottazzolina ci ha dato fiducia, morale e consapevolezza, ma già da lunedì ce la siamo dimenticata per concentrarci su Reggio. Abbiamo lavorato bene in questi giorni e dobbiamo continuare così, è importante arrivare a domenica belli concentrati e determinati perché la Conad verrà qui per fare punti“.

    “Non sappiamo se ci sarà o meno Marks, che forse è stato il miglior opposto del campionato nel girone d’andata – continua Morato – ma Suraci non lo sta facendo rimpiangere, ha un gran servizio ed è molto forte in attacco. Chiunque dei due giochi per noi sarà difficile contenerlo. Lo stesso discorso vale per Preti, giocatore indiscutibile che l’anno scorso ha fatto una stagione incredibile a Cantù. Avendo saltato il girone d’andata ha perso un po’ di ritmo, probabilmente, ma rimane un terminale offensivo insidioso, dovremo essere attenti e precisi in fase muro-difesa. Se giocare in casa ci ‘spaventa’ ancora? Abbiamo degli atleti esperti in rosa, non ci devono essere differenze tra le partite interne e quelle in trasferta. Nel nostro palazzetto abbiamo ‘ciccato’ solo la gara contro Santa Croce, nelle altre ce la siamo sempre giocata alla pari, esprimendo una buona pallavolo, ma in molti frangenti ci è mancata la lucidità necessaria per fare risultato“.

    Sullo stesso argomento interviene anche il centrale della Delta Group Rocco Barone: “Domenica dobbiamo dimostrare che la vittoria con Grottazzolina non è arrivata per caso. Da qui in avanti vogliamo dare più continuità ai nostri risultati, soprattutto in casa. Se possiamo ambire a migliorare la nostra posizione in classifica lo vedremo strada facendo, ora dobbiamo cercare di non pensare troppo in là, ma ragionare partita per partita. E poi bisogna anche fare i conti con la realtà: il campionato è molto equilibrato, ogni settimana ci sono risultati a sorpresa, puoi perdere anche con l’ultima in classifica se non hai l’atteggiamento giusto“.

    “L’importante – prosegue Barone – è continuare a lavorare bene come stiamo facendo, c’è un bel clima in palestra. Noi della vecchia guardia ci stiamo facendo trovare pronti perché sappiamo che più vai avanti con gli anni più devi spingere in allenamento. L’esperienza ti aiuta ma non basta, bisogna metterci anche il lavoro settimanale. Il coach e lo staff ci stanno gestendo alla grande e la nostra qualità si sta vedendo“.

    Ben sette gli ex della gara: tra le fila della Delta Group Bellei (a Reggio nel 2018-19 e 2020-21), Garnica (2010-11 e 2021-22), Morgese (dal 2014 al 2022), Tiozzo (2014-15) e Zamagni (2021-22); per la Conad Gasparini e Mariano, entrambi a Porto Viro nella stagione 2021-22. Il bilancio dei precedenti vede nettamente avanti i polesani, 5 successi a 1.

    Dirigeranno il match Marco Turtù di Montegranaro e Giovanni Ciaccio di Altofonte. Biglietti in vendita anche domenica alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle 16.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma LiveTicket. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Copelli a Cantù da ex: “Non sarà un match semplice”

    Si avvicina l’appuntamento in programma domenica pomeriggio alle ore 16 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, con la Emma Villas Siena che affronterà in trasferta la Pool Libertas Cantù.

    I senesi cercano un altro risultato positivo e partiranno per la Lombardia con la speranza di riuscire a centrare il settimo risultato utile consecutivo. Siamo giunti alla quinta giornata del girone di ritorno e Siena ora occupa la terza posizione di classifica con 36 punti all’attivo. Cantù è nona, e quindi al momento fuori dalla zona playoff, con 19 punti. I brianzoli sono reduci da due sconfitte rimediate negli ultimi giorni, quella per 3-0 ma con set molto equilibrati in trasferta contro Prata di Pordenone e quella casalinga nel recupero appena disputato in casa contro Castellana Grotte.

    “Speriamo di riuscire a centrare contro Cantù la settima vittoria consecutiva – sono le parole del centrale della Emma Villas Siena, Riccardo Copelli. – Vincere in questo campionato è sempre difficile e confermarsi lo è ancora di più. Siamo molto contenti del filotto che abbiamo inanellato. Non è mai scontato comunque andare a vincere in trasferta, quindi proseguiamo il nostro lavoro con tanta umiltà, voglia e testa bassa a spingere ogni giorno in allenamento sperando di fare bene anche nel prossimo match in programma. Ultimamente siamo stati bravi a non far esprimere al massimo i nostri avversari, credo che la vittoria più importante di questi filotto di successi sia stata quella a Porto Viro. Abbiamo vinto contro una squadra in grande forma e quel successo ci ha dato consapevolezza nei nostri mezzi. Siamo poi cresciuti settimana dopo settimana sia come livello di gioco da un punto di vista tecnico e anche in un aspetto di condizione fisica”.

    “Io ho giocato a Cantù e sono affezionato a questa squadra, che continuo a seguire – prosegue Copelli. – Forse qualche volta gli è mancato un po’ di killer instinct nei finali di set, sono certo che vorranno riscattarsi dopo gli ultimi risultati non positivi. Hanno un allenatore molto preparato e sono un’ottima squadra. Ora con l’innesto di Galliani hanno messo dentro anche più fisicità, a mio avviso Cantù merita posizioni più nobili rispetto a quella che occupano attualmente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas contro Siena per il riscatto: “Concentriamoci su noi stessi”

    Quarta partita in meno due settimane per il Pool Libertas Cantù, ed è anche l’ultima del tour de force iniziato il 16 gennaio contro la Consar Ravenna. Avversario dei canturini domenica 28 gennaio alle 16 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate sarà la Emma Villas Siena. I toscani sono uno dei team più in forma del momento, come lo dimostra la striscia aperta di sei vittorie consecutive, con un solo punto lasciato per strada, contro la Tinet Prata di Pordenone.

    Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “È inutile nascondersi: siamo in un momento molto complicato, forse il più difficile della stagione, ma abbiamo la voglia di venirne fuori in ogni modo possibile. Sappiamo che ci sono momenti in cui giochiamo più contro noi stessi, ed è proprio su questo che stiamo lavorando. Domenica ci concentreremo soprattutto su noi stessi, sul far bene e al massimo l’ordinario per poi cercare lo straordinario, cercando di toccare ogni palla in difesa, perché ogni palla potrà essere importante. Loro sono molto forti e in un ottimo stato di forma, ma non dobbiamo farci distrarre da questo e precluderci a prescindere la ricerca del risultato“.

    Nel primo match della stagione è stata la Emma Villas ad imporsi per 3-1. Due gli ex in campo, uno per parte: Riccardo Copelli ha giocato al Pool Libertas Cantù nel 2021/2022, mentre nella stessa stagione Giuseppe Ottaviani ha indossato la maglia dell’Emma Villas Siena.

    Gli arbitri saranno Anthony Giglio di Trento e Antonio Gaetano di Catanzaro. La gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV. I biglietti per assistere all’incontro saranno in vendita al prezzo di 10 euro (ridotto a 5 euro) a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio della partita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia dà il via al suo tour de force con Ravenna

    Arriva il momento clou del girone di ritorno, benché questo campionato abbia più volte confermato come non ci sia spazio per cali di tensione agonistica. La Consoli affronta in sequenza Ravenna, Siena e Grottazzolina, tutte più alte in classifica della formazione bresciana, che però, rispetto all’andata, avrà il favore del turno in casa in due gare su tre. L’ospite di domenica al San Filippo è Consar Ravenna, quarta a 34 punti e a tre lunghezze dal secondo posto di Cuneo, che cercherà di agganciare sfruttando l’impegno dei piemontesi con Porto Viro. Il 6+1 di Marco Bonitta, al secondo anno in A2, è un manifesto della Generazione Z, con il talento dei 2004 Mancini (regia), Bovolenta (opposto) e Orioli (banda), e con quello del centrale Bartolucci (2003) sostenuto dalla maggiore esperienza di Mengozzi e Arasomwan al centro e del capitano e libero Goi. Rispetto all’andata – in cui Brescia si impose 3-0 -, i romagnoli hanno macinato punti e scalato posizioni di classifica e il tecnico ha in panchina lo schiacciatore Benavidez, arrivato da Pineto in cambio di Panciocco. Fischio di inizio alle 18 per quella che si preannuncia come una partita impegnativa e di certo entusiasmante per gli appassionati di pallavolo. Prevendite aperte su Vivaticket e casse operative dalle 16.30. Diretta streaming sulla piattaforma VBTV. Ospiti per il progetto Cuore Atlantide due associazioni: gli amici di A.S.P.R.A., Associazione di Volontariato a Supporto di Adolescenti con Problemi Relazionali con sede a Desenzano, e quelli della Onlus  L’ALBA di Nave, che pure si occupano solidarietà sociale. Per il tecnico Zambonardi “La classifica è lì a confermare la forza di Ravenna e dice che loro sono davanti a noi, ma noi faremo di tutto per avvicinarli. Affrontiamo una formazione con tanti talenti giovani, bilanciata dalla maggiore esperienza di alcuni elementi chiave. Il tecnico Bonitta ha ora anche a disposizione Benavidez – che con la maglia di Pineto ci aveva dato parecchio fastidio nel girone di andata – e saprà gestirlo al meglio in alternanza a Falardeau. Sarà una partita importante, credo che l’aggettivo migliore per descriverla sia questo: loro vorranno riscattare la sconfitta  e noi sfruttare l’onda di entusiasmo del San Filippo, che ci sarà di grande sostegno”. Arbitri del matchArbitri: Denis Serafin, Paolo Scotti. Precedenti: 3, con 1 successo della ConsoliEX: Nicola Candeli e Alex Erati a Ravenna Robur nel 2021/22; Niels Klapwijk a Ravenna Robur nel 2013/14 e 2021/22

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio di Castellana Grotte nel recupero sul campo di Cantù

    Gran colpo esterno della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel recupero della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca: la squadra pugliese va ad imporsi con un secco 0-3 sul campo del Pool Libertas Cantù, conquistando tre punti fondamentali per la classifica. Grazie a questa vittoria, infatti, Castellana Grotte scavalca Ortona al penultimo posto, portandosi a soli 2 punti da Pineto. Prestazione corale eccellente per i gialloblù con Nicola Cianciotta top scorer (17 punti, 3 ace e 2 muri), ma con tutti gli effettivi in evidenza (Bermudez 15 punti e 2 ace, Ceban 88% in attacco, 10 punti e 2 muri, Pol 9 punti e 2 muri).

    La cronaca:Denora Caporusso schiera Pedron al palleggio, Gamba opposto, Galliani e Ottaviani schiacciatori, Aguenier e Rossi centrali e Butti libero. Cruciani risponde con Fanizza al palleggio, Bermudez opposto, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Balestra al centro e Battista libero.

    A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare con un ace di Ottaviani (3-1), ma la BCC Tecbus, aiutata anche da un paio di errori degli avversari, ribalta il punteggio (3-5). Bermudez si scatena in battuta (due ace nel frangente) e permette ai suoi di allungare (6-10). Cianciotta dà una mano al compagno, e Coach Denora chiama il suo secondo time out in breve tempo (8-16). Castellana Grotte non perde il ritmo, e allunga (11-19, 14-23). Denora Caporusso prova quasi tutte le carte a sua disposizione, ma un attacco out di Bacco consegna il parziale agli avversari (15-25).

    A inizio secondo set il Pool Libertas scappa via grazie ad un muro sulla pipe di Cianciotta (5-2), ma Bermudez riporta i suoi in parità a quota 7. Uno scatenato Ceban permette alla BCC Tecbus di allungare, ed è un suo muro sulla pipe di Galliani a convincere Denora Caporusso a fermare il gioco (9-11). Castellana Grotte non perde il ritmo, e il solito Bermudez guida i suoi al più 7, con il coach canturino che chiama il suo secondo time-out (11-18). La marcia dei pugliesi non viene interrotta, e due ace di Cianciotta segnano l’allungo decisivo (12-22, parziale di 1-9). Cantù, aiutata da qualche errore avversario, rosicchia qualche punto (17-22), ma Pol chiude per i suoi (18-25).

    A inizio terzo set è la BCC Tecbus che prova a scappare con Bermudez e Cianciotta (3-6), ma due ace consecutivi di Bacco mettono il punteggio in parità a quota 6. Castellana Grotte alza il muro e rilancia l’azione (6-9), ma un attacco out dell’opposto colombiano riporta sotto i padroni di casa (9-10). Pol piazza un ace, i pugliesi tornano a più 4, e Denora Caporusso vuole parlarci su (9-13). Al rientro in campo un’azione confusa consegna il più 5 agli ospiti (9-14), ma segna anche la reazione canturina: Gamba guida la rimonta, e un’invasione aerea di Cianciotta convince Coach Cruciani a fermare il gioco (13-15).

    Si torna in campo: Aguenier attacca out, e Denora Caporusso ferma tutto di nuovo (13-17). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Quagliozzi guida la carica, e una pipe di Ottaviani riapre tutto, con Coach Cruciani a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Si torna a giocare, e uno scatenato Cianciotta mette a terra la palla della vittoria per i suoi (22-25).

    Queste le parole di Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Oggi c’è stata una partita dove si è vista una squadra che ha giocato molto bene a pallavolo. È stata una partita che ci aspettavamo: molto aggressivi in difesa e coraggiosi in attacco. Noi abbiamo fatto il contrario, innanzitutto in difesa, che è uno degli aspetti che di solito ci caratterizza meglio, e poi abbiamo sbagliato tanto nelle cose semplici. Sicuramente non stiamo avendo delle settimane semplici dal punto di vista fisico, ma questo non deve essere un alibi. Credo che il primo responsabile sia io, e una spiegazione che mi do è che forse ho sbagliato ad alzare troppo le aspettative di questa squadra. Ora facciamo un passo indietro, continuiamo a lavorare, non guardiamo la classifica, e pensiamo solo a vincere la prossima partita“.

    Pool Libertas Cantù-Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3 (15-25, 18-25, 22-25)Pool Libertas Cantù: Pedron, Gamba 10, Galliani 4, Ottaviani 6, Aguenier 6, Rossi 4, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 3, Magliano, Bacco 9, Picchio. NE: Monguzzi, Ozzi (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.Bcc Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Bermudez 15, Pol 9, Cianciotta 17, Balestra 2, Ceban 10, Battista (L1), Ciccolella, Rampazzo, Guadagnini (L2). N.E.: Compagnoni, Iervolino, Menchetti. All: Cruciani, 2° All: Barbone.Arbitri: Paolo Scotti (Cremona) e Matteo Selmi (Modena).Note: Durata set: 23′, 25′, 32′. Cantù: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 5. Castellana G.: battute vincenti 8, battute sbagliate 5, muri 8.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 41; Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37; Emma Villas Siena 36; Consar Ravenna 34; Tinet Prata di Pordenone 34; Consoli Sferc Brescia 30; Delta Group Porto Viro 26; Kemas Lamipel Santa Croce* 22; Pool Libertas Cantù 19; Conad Reggio Emilia 19; WOW Green House Aversa* 16; Abba Pineto 15; Bcc Tecbus Castellana Grotte 13; Sieco Service Ortona 12.*Una partita in meno

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO