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    Sfida ad alta quota per Porto Viro: “Contro Cuneo capiremo a che livello siamo”

    Posticipo ad alta quota per la Delta Group Porto Viro. Domenica 18 febbraio alle 19 i nerofucsia saranno ospiti della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo per l’ottava giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Piemontesi terzi in classifica, Porto Viro sesta: se il campionato finisse oggi, le due squadre si troverebbero accoppiate nel primo turno dei Play Off.

    Ne deve passare ancora parecchia di acqua sotto i ponti, tutto può cambiare e sicuramente cambierà da qui al termine della regular season, ma quello in casa di Cuneo resta comunque un test probante per le rinnovate ambizioni della Delta Group. La squadra di Daniele Morato viene da quattro vittorie consecutive da tre punti: il filotto è iniziato con il clamoroso successo sulla capolista Grottazzolina, poi ci sono stati tre acuti contro squadre della parte bassa della graduatoria. Per Garnica e compagni è arrivato il momento di alzare di nuovo il tiro e provare il colpaccio su uno dei campi più difficili della cadetteria, dove peraltro Porto Viro ha vinto solo una volta nella sua storia, ai tempi (ormai lontani) dell’A3.

    Ad attendere la truppa polesana ci sarà una Cuneo nera di rabbia. La formazione guidata dall’ex Matteo Battocchio ha subito un inatteso e fragoroso stop nell’ultimo turno, 3-1 sul taraflex della penultima della classe, Castellana Grotte. Evidentemente un avversario indigesto a capitan Botto e soci, dato che Castellana è anche l’unica squadra ad aver violato il Palasport di Cuneo in questa stagione, ancora nel novembre scorso. A conti fatti, Cuneo non fa bottino pieno da più di un mese (1-3 ad Aversa il 14 gennaio): una frenata che, seppur non brusca, ha permesso a Siena di scavalcarla al secondo posto e a Ravenna di agganciarla al terzo (ma con un peggior quoziente set).

    Nel frattempo anche Porto Viro si è avvicinata, portandosi a meno 5. Con la classifica così corta e il vento in poppa degli ultimi risultati è normale che in casa nerofucsia lo sguardo sia rivolto a chi sta davanti piuttosto che alle spalle, come sottolinea Egon Lamprecht: “La partita con Cuneo è importante per capire che livello abbiamo raggiunto e quali aspetti del nostro gioco dobbiamo ancora migliorare, e ci dirà anche se possiamo aspirare o meno ad un piazzamento tra le prime quattro o cinque della regular season. Il nostro obiettivo è entrare nei playoff, vero, ma chiaramente più in alto ci posizioneremo in classifica meglio sarà, soprattutto se riusciremo ad avere il vantaggio delle due partite in casa su tre, perlomeno nel primo turno“.

    Lamprecht analizza quindi il prossimo avversario a livello tecnico: “Cuneo è forte in ricezione e abile a giocare con il muro in attacco, si affida moltissimo all’opposto, Jensen, ma anche ai centrali, Volpato e Codarin, che sono bravi in entrambe le fasi di gioco. Credo che la chiave del match sarà la battuta: la squadra che riuscirà a mettere più in difficoltà l’altra in ricezione alla fine avrà la meglio“.

    Da non sottovalutare anche il fattore ambientale: “In un palazzetto storico e importante come quello di Cuneo bisogna giocare con tanto entusiasmo e voglia di vincere – prosegue il libero, uno dei pochi reduci dell’ultimo successo di Porto Viro nell’impianto cuneese – È importante provarci sempre, su ogni pallone, e non lasciarsi condizionare dalle dimensioni del palazzetto ma rimanere sempre lucidi e concentrati“.

    Otto i precedenti in Serie A tra Cuneo e Porto Viro, bilancio in perfetto equilibrio con quattro successi per parte. Detto di coach Battocchio, l’unico ex tra i giocatori delle due squadre è Nicola Tiozzo, a Cuneo nella stagione 2020-2021.

    Gli arbitri del match saranno Anthony Giglio di Trento e Marco Pasin di Borgaro Torinese. Diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonardo Colli, bandiera di Santa Croce: “Il legame con questa società è fortissimo”

    Nelle ultime settimane, la pallavolo e l’università hanno camminato su due strade parallele nella vita di Leonardo Colli. Promettente e studiosissimo frequentante della magistrale in Strategia, management e controllo all’Università di Pisa e pedina fondamentale della Kemas Lamipel Santa Croce, Colli si trova davanti un bivio, in cui performare è la parola chiave e over expected è il livello che i due campi della vita si aspettano dall’attaccante toscano:

    “Confermo che sia una stagione piuttosto impegnativa, perché oltre alla pallavolo, che è una parte della vita professionale, l’università in questo periodo risulta essere un pensiero costante. Sono vicino al traguardo della tesi e nelle prossime settimane dovrei discutere un elaborato sul crowdfunding che mi tiene impegnato ogni momento in cui non c’è la pallavolo a tenermi occupato. Ma ce la faremo! (ride, n.d.r.)”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Stagione di salite e discese quella di Santa Croce.

    “Sì, alterniamo fasi buone a periodi bui. Purtroppo c’è stato qualche problema fisico di troppo che ha riguardato sia me che amici come Simone Parodi. L’arrivo di Allik da Israele è stata una bella iniezione che ci ha portato ad uscire da una crisi di risultati. Le ultime settimane si sono distinte per una sconfitta netta con Aversa e per tre tie break, uno dei quali vincente. Stiamo provando a capire perché spesso non siamo capaci di risultare all’altezza delle partite che ci vengono richieste. La situazione si complica un po’ in chiave Play Off, ma sono certo che riusciremo ad uscire da questo ennesimo momento no“.

    La classifica dice che siete a 8 lunghezze dai Play Off.

    “Sì, ma in questo momento l’obiettivo è pensare a ricostruire. Ci siamo adagiati dopo alcune prestazioni, ma in questo campionato non puoi assolutamente permettertelo. Basta vedere cosa succede più in alto, dove al di là di Grottazzolina, tre o quattro squadre sono attaccate per giocarsi il secondo posto e sono agguerritissime. In generale quest’anno il rafforzamento è stato totale e il tutti contro tutti è l’unica cosa che vedo ogni domenica. Non puoi aspettarti altro se non di trovare davanti compagini che ti faranno penare per concederti anche solo un punto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La convivenza con Parodi, che prima ha citato, è un elemento che mette in campo la generosità e la maturità professionale di entrambi.

    “Mi piacerebbe avere più tempo da dedicare ai compagni di squadra in questo periodo di impegni accademici. Con Simone abbiamo saputo trovarci dal primo giorno ed è nato un rapporto che spero possa proseguire dopo la fine della stagione. Ogni tanto riconosciamo entrambi il fatto di essere molto simili caratterialmente. Lui è un giocatore con un bel passato ed è un compagno molto generoso. Una bella persona per questo ambiente, dico sul serio“.

    Colli sembra cresciuto parecchio nelle ultime due stagioni. Anche se sembra molto attaccato al fattore Toscana.

    “Ho basato la mia vita qui, perché la mia vita è sempre stata qui, la mia ragazza con cui sto da nove anni è qui con me e l’università negli ultimi anni mi ha tenuto vicino a Santa Croce. Devo essere altrettanto onesto e dire che ho sempre preferito Santa Croce alle proposte di progetti simili arrivate anche da fuori. Sono cresciuto pallavolisticamente in questa società così prestigiosa e il mio legame resta fortissimo. È per questo che magari, a parità di condizioni, non ho minimamente esitato a restare in un posto che considero la mia seconda casa“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il sogno della Superlega c’è?

    “(ride, n.d.r.) Sono troppo vecchio per la Superlega, quest’anno ne faccio 28. Scherzi a parte, la curiosità resta, magari proprio qui nella mia terra“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi si gode il primato: “L’obiettivo è cercare di arrivare davanti a tutti”

    La settima di ritorno ha messo in mostra una Yuasa Battery Grottazzolina dalle proverbiali sette vite, capace di soffrire in un PalaSanFilippo con oltre 1000 supporters bresciani al seguito, ma anche di ribaltare una partita che ai più appariva segnata, con un piglio ed una “tigna” davvero da grande squadra.

    Una giornata che, peraltro, ha vissuto anche di tante sorprese, sovvertendo ampiamente i favori del pronostico per più di una protagonista delle parti nobili della classifica: basti pensare agli scivoloni di Prata e Cuneo a domicilio delle ultime della classe, rispettivamente Ortona e Castellana Grotte. In un turno in cui, potenzialmente, le inseguitrici più agguerrite della Yuasa Battery avrebbero dovuto e potuto rosicchiare qualche lunghezza, ecco invece che la forbice è rimasta, al più inalterata. Siena infatti, seconda alla vigilia appaiata con Cuneo, ha vinto a Ravenna al quinto set, di fatto emulando quanto fatto dalla Yuasa a Brescia e dunque mantenendo invariato il proprio gap sui marchigiani. Per tutte le altre (eccezion fatta per Porto Viro che però è comunque ancora distante 14 lunghezze), il distacco dalla vetta è invece ulteriormente cresciuto.

    Ma tornando a quanto avvenuto in terra lombarda, la formazione messa in campo da Zambonardi ha visto Tiberti ridistribuire ai martelli Gavilan e Cominetti tanti palloni che di solito finivano per essere risolti da Klapwijk, ieri non al meglio. L’ottima verve dei due laterali, tuttavia, ha ampiamente sopperito all’impiego limitato dell’olandese volante, mettendo in grandissima difficoltà una Yuasa Battery che nei primi due set, di contro, ha fatto davvero una fatica enorme a mettere palla a terra.

    Eppure la partenza non era stata malvagia come in altre occasioni (ad esempio otto giorni prima a Pordenone), com’è lo stesso coach Massimiliano Ortenzi ad ammettere: “Nel primo set secondo me abbiamo battuto benissimo, ed anche in fase muro-difesa abbiamo fatto bene, però in contrattacco non riuscivamo a mettere giù la palla. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle, e così tutto è diventato complicato. Nel secondo Brescia ha giocato veramente forte, ci hanno messo sotto. Nel terzo la partita è cambiata, abbiamo ritrovato un po’ più di ritmo ed efficienza e da lì abbiamo giocato molto bene. Quarto e quinto abbiamo fatto un gran volume di gioco.”

    In un campionato sin qui sempre condotto, per la Yuasa Battery quella di Brescia è stata la prima volta in cui si è riusciti a finalizzare una rimonta partendo dal doppio svantaggio. Altre volte era capitato di tornare prepotentemente in partita, ma mai di vincere partendo da uno 0-2.

    Complici anche i cambi azzeccati da parte del coach, ed una panchina che sa sempre rispondere presente: “Ci ripetiamo – continua il coach – era successo anche sabato scorso a Pordenone. Riccardo (Vecchi ndr) è un ragazzo importante per noi, è entrato bene in partita e ha fatto bene il suo ruolo: ha battuto bene, ha tenuto in ricezione. Se devo fare una menzione di merito però stasera mi sento di nominare anche Marchisio e Fedrizzi, hanno giocato una grandissima partita rispettivamente in ricezione ed attacco. Abbiamo tenuto benissimo i loro ottimi servizi, e in questo modo tutti pian piano sono ritornati in partita.”

    Una gara che ha visto entrare e dare il suo prezioso apporto anche Marco Cubito, subentrato a Canella nel clou della rimonta: “Nei set persi c’è grande merito di Brescia – chiosa Ortenzi – noi dobbiamo far tesoro delle cose che ci possono far fare la differenza, capire cosa soffriamo e perché. Il nostro obiettivo ora è di cercare di arrivare davanti a tutti, ma dobbiamo guardare partita dopo partita, ci sono ancora sei gare da giocare e dobbiamo pensare solo alla prossima. In casa nostra dobbiamo metterci la stessa voglia di far bene che abbiamo avuto stasera e sabato scorso a Pordenone, se non ancora di più.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati dopo la settima giornata di ritorno

    Aperto dall’unico anticipo tra Ortona e Prata, i padroni di casa si sono imposti in quattro, il programma della settima giornata di ritorno di Serie A2 maschile si completa oggi con le altre 6 partite.

    Ecco tutti i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno:

    RISULTATI

    Sieco Service Ortona-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (27-25, 25-17, 16-25, 25-22) Consar Ravenna-Emma Villas Siena 2-3 (22-25, 25-22, 18-25, 25-19, 12-25)Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-23, 17-25, 25-21, 22-25, 20-18)BCC Tecbus Castellana Grotte-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17, 19-25, 25-22, 25-22)Consoli Sferc Brescia-Yuasa Battery Grottazzolina (25-21, 25-18, 23-25, 20-25, 11-15)Delta Group Porto Viro-Abba Pineto 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)Conad Reggio Emilia-WOW Green House Aversa 3-1 (17-25, 25-18, 25-23, 25-17)

    CLASSIFICA

    Yuasa Battery Grottazzolina 47, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Siena 40, Consar Ravenna 39, Tinet Prata di Pordenone 37, Consoli Sferc Brescia 33, Delta Group Porto Viro 32, Kemas Lamipel Santa Croce 25, Pool Libertas Cantù 22, WOW Green House Aversa 20, Abba Pineto 19, Conad Reggio Emilia 19, BCC Tecbus Castellana Grotte 13, Sieco Service Ortona 13.

    PROSSIMO TURNODomenica 18/02 ore 18.00Emma Villas Siena- BCC Tecbus Castellana Grotte giovedì 15 ore 19Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto sabato 17 ore 20.30Yuasa Battery Grottazzolina -Pool Libertas Cantù ore 16Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo- Delta Group Porto Viro ore 19WOW Green House Aversa-Consar RavennaSieco Service Ortona- Consoli Sferc BresciaKemas Lamipel Santa Croce-Conad Reggio Emilia ore 19 LEGGI TUTTO

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    Porto Viro contro Pineto, chi allungherà la sua striscia di vittorie?

    Continuare la striscia positiva per provare, di nuovo, l’assalto al sesto posto. Stessa missione della scorsa settimana (e stesso orario di gioco) per la Delta Group Porto Viro, che domenica 11 febbraio nell’anticipo delle ore 16 ospiterà Abba Pineto per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Tommaso Barotto: “Pineto vive un momento positivo, hanno fatto un bel filotto di vittorie come noi e sono in grande forma, per cui dovremo essere sempre concentrati, mantenendo il livello alto in ogni scambio. Vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, sappiamo di affrontare una squadra tosta, che ha tutti i mezzi per metterci in difficoltà, ma se giochiamo con la testa giusta possiamo portare a casa il risultato. Mentalmente siamo forti, i tre successi di fila ci hanno fatto bene, e anche a livello fisico siamo in crescita: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita ”.

    La scorsa settimana a Castellana Barotto è entrato a gara in corso, risultando decisivo per la vittoria della Delta Group: “È stato bello tornare protagonista in A2, ne avevo bisogno – commenta il classe 2005 – Dopo l’esperienza con la Nazionale e le due partite in panchina non era semplice ritrovare il ritmo, ma sono molto contento di com’è andata”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona prepara la sfida interna con Prata: “Se giocheremo senza pressioni li metteremo in difficoltà”

    Dopo due trasferte consecutive, la prima a Santa Croce, la seconda a Ravenna, la Sieco Service Impavida Ortona si prepara a due sfide interne. Per la settima giornata di ritorno, gli impavidi giocheranno d’anticipo affrontando, sabato 10 febbraio alle ore 20.30 la formazione della Tinet Prata di Pordenone. I friulani si attestano, con i loro 37 punti al quinto posto in classifica.

    Ancora una sfida tosta per una Sieco che ha affrontato la settimana di preparazione con grinta ed entusiasmo. “La sconfitta di domenica scorsa non deve buttarci giù“, commenta Coach Nunzio Lanci.

    “Non cerchiamo alibi, ma con ogni probabilità, al momento, Ravenna è la squadra più in forma del torneo. Batterlo sarebbe stato difficile per chiunque ma questo non toglie che avremmo potuto fare meglio. Ho cercato di infondere calma ai ragazzi perché una giornata storta non può mandare in malora quanto di buono stiamo facendo con le ultime prestazioni. Sono convinto che se sabato riuscissimo a giocare sereni e senza pressioni faremo sudare al nostro avversario le proverbiali sette camicie”.

    Tutta in rosa la coppia arbitrale. Sul seggiolone del primo arbitro siederà Cruccolini Beatrice (Perugia) e di fronte a lei ci sarà Salvati Serena (Roma).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia sfida la capolista: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre”

    C’è grande attesa in casa Consoli Sferc Brescia per la settima giornata di ritorno, che vedrà i “Tucani” opporsi domenica 11 febbraio alle 19 alla Yuasa Battery Grottazzolina, leader indiscussa della stagione con 16 vittorie su 19 gare giocate. Al San Filippo si conta anche sul sostegno del pubblico per garantire la giusta cornice allo spettacolo sul campo.

    Le statistiche di rendimento stilate dalla Lega dicono che la capolista è la squadra che ha messo a segno più break point sinora, ma appena dietro c’è Brescia, che conferma lo stesso piazzamento anche in termini di battute vincenti: seconda con 116 ace contro i 120 dei marchigiani. Il 6+1 di Zambonardi ha già dimostrato grande caparbietà con i 10 tie break giocati sinora e il coraggio del gruppo è certamente un’arma in più, che aiuta i tucani a trovare soluzioni anche a scenari che paiono compromessi.

    Simone Tiberti è fiducioso: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre, siamo tenaci e ci sappiamo divertire. A questo livello di gioco, il primo impegno per dare fastidio a Grottazzolina è quello di battere e ricevere bene: siamo una squadra che può fare male dai nove metri e dovremo sfruttare quell’arma per disinnescare il potenziale offensivo dei nostri avversari, che pure hanno un servizio micidiale“.

    Gli arbitri del match saranno Anthony Giglio ed Emilio Sabia. 9 i precedenti, con 7 successi Brescia, e nessun ex in campo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù ospita Santa Croce: “Partita diversa rispetto all’andata”

    Il girone di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca arriva al giro di boa. E la sfida che attende i ragazzi del Pool Libertas Cantù domenica 11 febbraio alle 18 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate è di quelle molto insidiose. I ragazzi di Francesco Denora Caporusso affronteranno la Kemas Lamipel Santa Croce, che dopo un inizio in salita è riuscita a trovare il giusto equilibrio, scalando posizioni in classifica fino ad arrivare a ridosso della zona Play Off.

    Coach Denora presenta così la sfida: “Domenica penso che sarà una partita diversa rispetto all’andata, siamo due squadre diverse, mutate. Loro avevano degli infortuni importanti, adesso sono al completo, e sono anche cresciuti nelle prestazioni. Hanno giocatori d’esperienza molto importanti, e i giovani sono davvero di prospettiva. Da parte nostra ci sarà la solita voglia di lottare su ogni pallone, e come stiamo facendo nelle ultime gare l’attenzione massima sarà alla gestione dei nostri palloni. Viviamo il momento, cerchiamo di portare a casa sempre il risultato, e poi vediamo il futuro cosa ci riserverà“.

    Il primo match dell’anno tra queste due squadre si è concluso con la vittoria del Pool Libertas Cantù per 3-1. Due gli ex, uno in campo e uno in panchina: Manuel Coscione ha palleggiato al PalaFrancescucci all’inizio della stagione 2021-2022; Alessio Zingoni ha cominciato la sua carriera da allenatore proprio alla Kemas Lamipel, dove è rimasto fino all’approdo a Cantù nel 2021.

    Gli arbitri della gara saranno Fabio Bassan di Milano e Denis Serafin di Treviso. La gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV. Biglietti in vendita a 10 euro (ridotto a 5 euro) a partire dalle 16.30 di domenica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO