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    La Gruppo Consoli fa il colpaccio sul campo di Reggio Emilia

    Di Redazione
    La Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia conquista due punti d’oro per morale e classifica, sbancando al tie break il campo della Conad Reggio Emilia. Pur con Cisolla ancora non a pieno regime, la squadra ospite è capace di prendersi due volte il vantaggio, ma non mette in campo abbastanza aggressività, soprattutto in difesa, e permette ai padroni di casa di ricucire la distanza, facendo crescere la loro sicurezza e minando la propria. Serve una grande prova di carattere nel quinto set per conquistare due punti sul difficile campo della Conad dopo oltre due ore di battaglia.
    La cronaca:Al PalaBigi i Tucani scendono in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Candeli e Orlando Boscardini al centro, alla sua prima nel sestetto titolare.Il ibero è Franzoni. Reggio Emilia risponde con Pinelli incrociato a Suraci, Ristic e Loglisci laterali, Mattei e Scoplelliti al centro con Morgese libero.
    Bisi e Galliani guadagnano i break del 2-4 e 7-10 al servizio, ma Suraci e Loglisci lanciano il sorpasso (16-14). Gli avversari restano nel set grazie alla maggiore grinta in difesa, poi, nel finale, l’errore di Ristic dai nove metri agevola i due punti successivi di Cisolla che valgono il parziale (21-25).
    Equilibrio solo in avvio nel secondo set, con la difesa dei Tucani spesso in affanno: Suraci è protagonista in battuta e in prima linea e, complici qualche errore in attacco e pure la poca precisione di alcuni appoggi, Reggio vola 18-10. Zambonardi prova a buttare tutti i suoi giovani in campo: Orlando, Cogliati, Tasholli, Bergoli  e Tonoli non possono fare miracoli (25-13).
    Brescia fatica a passare e ci sono ancora sbavature in difesa che rendono tutto complicato per i Tucani nei primi scambi del terzo set (9-7). Poi Bisi e Galliani danno gas in prima linea e si portano avanti (13-15). Tiberti mura Suraci per il 20-22, e Bellei, appena entrato, subisce il block del 23-25.
    Due muri di Mattei e un ace per il 7-3 di casa nel quarto set. Bisi e Esposito accorciano (7-6), però la carica di Reggio Emilia prosegue con Maiocchi e Loglisci e il gap torna ad ampliarsi (18-11). Brescia ci prova  e rosicchia dalla linea di fondo con un indiavolato Bisi (19-17), ma la ricezione fa ancora fatica e Reggio conquista il quinto set (25-20).
    Il primo break del quinto set è firmato da Suraci, migliore dei suoi (3-1), anche se il sorpasso è frutto del block di Cisolla proprio ai danni dell’opposto di casa (7-8). Brescia va al primo match ball con Tiberti, ma l’ace di Maiocchi gira il set (15-14) e sembra che la sorte dica ancora una volta male ai Tucani. Invece Galliani batte senza paura e dà a Cisolla la possibilità di chiudere il match e di portare a casa due punti d’oro (15-17).
    Roberto Zambonardi: “Non è mai facile vincere, quando arrivi da un periodo con tante sconfitte e giochi contro una squadra che invece sta vivendo il momento opposto. E’ stata una bella partita contro un sestetto rognoso, che sbaglia poco e difende tanto. I ragazzi sono stati bravi a non mollare nel quinto set, pur essendo partiti in svantaggio. Pecchiamo ancora in fase di contrattacco: lì dobbiamo imparare a non commettere errori. Stasera torniamo comunque con due punti ottimi per morale e classifica”.
    Paolo Crosatti: “La cosa più importante è che abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissati e siamo tornati a vincere, fuori casa e contro una squadra che ci ha messo in difficoltà anche nel pre-campionato. Siamo stati discontinui: abbiamo fatto bene nei set vinti, ma siamo ancora troppo fragili nella costruzione dei meccanismi di gioco. Non la nostra miglior partita a muro, ma compensata da una discreta prova in attacco e dal carattere che è tornato a farsi vedere in campo”.
    Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (21-25, 25-13, 23-25, 25-20, 15-17)Conad Reggio Emilia: Pinelli, Bellei, Loglisci 16, Scopelliti 10, Mattei 11, Maiocchi 7, Ristic 10, Ippolito, Suraci 29, Morgese (L). Ne: Catellani, Sesto. All. Mastrangelo.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando 1, Tasholli 1, Tiberti 2, Cogliati, Bergoli, Bisi 22, Franzoni (L), Galliani 17, Candeli 4, Esposito 10, Cisolla 9, Tonoli, Ghirardi ne. All. Zambonardi.Arbitri: Laghi e Giglio.Note: Durata: 27’, 26’, 29’, 26′, 23’. Totale: 2h11. Ace Brescia 5, Reggio Emilia 8. Battute sbagliate Brescia 15, Reggio Emilia 25. Muri: Brescia 9, Reggio Emilia 10. Attacco: Brescia 45%, Reggio Emilia 53%. Ricezione: Brescia 56% (26% perfetta), Reggio Emilia 61% (26% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Adesso Santa Croce corre: 3-0 sul campo di Castellana Grotte

    Di Redazione
    La Kemas Lamipel Santa Croce cambia volto in soli 18 giorni. Sono questi infatti quelli trascorsi dalla vittoria per 0-3 della BCC Castellana Grotte al PalaParenti nella gara di recupero del girone di andata alla netta affermazione con cui oggi la Kemas Lamipel ha risposto ai pugliesi, vincendo per 0-3 al PalaGrotte. Nel mezzo tanti allenamenti e lavoro fisico e tecnico in palestra, tutto ciò che era necessario ai “Lupi” per tornare la bella squadra di volley apprezzata ad inizio stagione.
    E questo nonostante la noia muscolare che non ha permesso a Di Silvestre di prendere parte a questa partita, con Cappelletti schierato titolare che non lo ha minimamente fatto rimpiangere, giocando una gara accorta in ricezione e in attacco. Trascinatore dei biancorossi il brasiliano Walla che ha stravinto il confronto con Cazzaniga mettendo a segno ben 22 punti in tre set.
    La cronaca:La Kemas Lamipel, reduce dalla vittoria netta su Mondovì, arriva a Castellana Grotte priva di Di Silvestre; nei locali Erati preferito a Gitto in panchina, per il resto sestetti base. L’equilibrio iniziale è rotto dai “Lupi”, bravi a mettere la testa avanti (6-8) grazie a un Acquarone concentrato e subito in palla: Castellana Grotte fa fatica e i santacrocesi allungano, con tutti i giocatori in campo bravi a dare il loro contributo (11-16, 18-21).
    Il set si chiude 22-25 merito di una Kemas Lamipel brava a limitare al minimo gli errori e cinica nello sfruttare quelli dei padroni di casa. Il secondo set è dominato da inizio alla fine dai conciari, subito avanti per 5-8. Walla è una sentenza e mette a segno 9 punti individuali nel parziale, aiutato anche da un Festi determinante a muro. Dal 13-16 si arriva al 16-21, preludio del 21-25 finale che consente ai “Lupi” di raddoppiare nel computo dei set.
    Sulle ali dell’entusiasmo la Kemas Lamipel scappa subito via anche nel terzo parziale (5-8, 12-16), facendo presagire una facile vittoria, ma nel finale Castellana Grotte si riavvicina pericolosamente toccando anche il -1, con Rosso che da il massimo per cercare di riaprire il match. Ma la voglia di vincere dei santacrocesi prevale nettamente e nel rush decisivo c’è il nuovo allungo che vale il 21-25 e il definitivo 0-3, che regala alla Kemas Lamipel tre punti d’oro per la classifica e soprattutto per il morale, con la squadra che pare essersi messa alle spalle il mese di stop forzato causa Covid-19 e il durissimo tour de force con quattro partite in dieci giorni non appena uscita dalla quarantena.
    Ma il tempo di gioire non è molto dato che adesso un nuovo tour de force è alle porte: giovedì 18 per i “Lupi” recupero della seconda di ritorno sul campo di Reggio Emilia, domenica 21 settima di ritorno in casa con Cuneo, mercoledì 24 recupero della terza di ritorno al PalaParenti contro Cantù e domenica 28 ancora nel palazzetto di casa questa volta contro Taranto per il match valido per la ottava giornata di ritorno. Nuovamente quattro partite in dieci giorni e tutte molto complicate per la Kemas Lamipel, che dovrà affrontarle con il massimo impegno e con il bello spirito messo in campo quest’oggi al PalaGrotte.
    Bcc Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)Bcc Castellana Grotte: Garnica 1, Cazzaniga 2, Patriarca 7, Erati 7, Rosso 15, Ottaviani 7, De Santis (libero), Dell’Agnol 4, Zonta, Indelicati n.e, Gitto n.e, Palmisano n.e. All. Gulinelli.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 22, Copelli 7, Festi 6, Colli 5, Cappelletti 6, Sorgente (libero), Prosperi, Robbiati, Sposato (libero), Di Marco n.e, Caproni n.e, Andreini n.e. All. Montagnani.Arbitri: Dell’Orso, De Simeis.Note: Durata set: 24′, 24′, 29′; tot: 77′. Battute sbagliate BCC 13, Aces 2, Muri 9. Battute sbagliate Kemas Lamipel 11, Aces 2, Muri 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena più forte delle assenze: battuta anche Mondovì

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena fa cinquina, sconfigge anche la Synergy Mondovì e prosegue la sua striscia vincente. Pur rimaneggiata, la squadra di Spanakis ha la meglio anche sulla compagine piemontese andando a prendersi altri tre preziosi punti per la classifica. Dopo una ottima partenza i senesi si aggiudicano il primo set, perdono il secondo ma poi vincono bene sia terzo che quarto parziale.
    La cronaca:Emma Villas Aubay in campo con Ciulli in cabina di regia e Romanò opposto, Yudin e Della Volpe in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero.
    Paoletti, che già nel match di andata aveva giocato una grande gara contro Siena, parte forte con attacchi vincenti ed un ace. Per i locali subito a segno Romanò e Della Volpe. Gli ospiti si prendono immediatamente alcune lunghezze di vantaggio. E’ Paoletti a siglare il punto del 9-12, al quale risponde Romanò. L’opposto di Siena va a segno anche dai 9 metri (11-12). Romanò stratosferico, prima è autore di un altro attacco vincente e poi di un nuovo ace (13-12). Con questi servizi vincenti Romanò tocca un record personale, i 100 ace in regular season in carriera.
    Il parziale dei locali prosegue grazie alle ottime battute di Yuri Romanò, ne beneficia anche Rocco Barone che realizza un punto schiacciando con astuzia e precisione. Dai nove metri va a segno anche “silver hair” Igor Yudin (18-13). Della Volpe è lucido, mette giù il pallone del 22-18. Il set si chiude sul 25-20 con il muro punto di Yudin.
    Siena riparte forte, volando sul 3-1 con un bel punto break con la murata di Zamagni su Paoletti. Pochi istanti dopo Paoletti spara out (4-1). Della Volpe ancora accesissimo (7-4). Straordinario salvataggio senese, ne beneficia Romanò per il punto con un mani-out del muro dei piemontesi. Ottimo ancora Igor Yudin, di nuovo a segno. Zamagni dal centro è autore di un altro punto per i padroni di casa: 16-12.
    Romanò è super, prosegue la giornata spettacolare dell’opposto di Siena a segno in altre due circostanze: 18-16. Della Volpe trova splendidamente l’incrocio delle righe (19-17). Pareggia Ferrini (20-20). Romanò è freddo e preciso (21-20). Mondovì ribalta tutto con Marra, anche Paoletti realizza (21-23). Yudin e Zamagni prova a rintuzzare lo svantaggio. Ma Borgogno chiude il set sul 23-25.
    La Synergy piazza un break in avvio di terzo parziale (3-6). Ferrini realizza un ace (3-7). Siena si affida ancora alle battute di Yuri Romanò, il suo servizio vincente vale il 12-13. Dopo il time out richiesto da coach Barbiero Romanò va nuovamente a segno dai nove metri (13-13). Con caparbietà Siena rientra: Panciocco realizza da posto 4, Romanò poco dopo lha a meglio del muro a due piemontese.
    Altri due punti per Rocco Panciocco (20-18). Romanò continua a martellare (22-20). Siena tocca a muro tanti attacchi degli ospiti e difende alla grande, arriva il punto break di Yudin (23-20). Barone schiaccia benissimo (24-20). Rocco Panciocco chiude il terzo parziale sul 25-21. Yuri Romanò ha realizzato 11 punti in questo set.
    Siena parte fortissimo, Yudin è autore del punto del 7-2. Panciocco benissimo da posto 4, poco dopo Ciulli è autore di una murata vincente (12-4). Ciulli trova alla perfezione Romanò (12-5). Poi è Zamagni-show: due punti consecutivi del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Siena avanti 14-5. Rocco Panciocco superstar: 20-12. La chiude Yuri Romanò (25-15).
    Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 9, Panciocco 7, Crivellari, Della Volpe 10, Yudin 12, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 2, Ciulli 3, Romanò 31, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Synergy Mondovì: Marra A. 6, Milano, Camperi 1, Putini, Bosio, Ferrini 6, Fenoglio (L), Bussolari 6, Pochini (L), Paoletti 25, Borgogno 13. Coach: Barbiero. Assistente: Negro.Arbitri: Mariano Gasparro, Simone Fontini.Note: Durata del match: 1 ora e 37 minuti (24’, 26’, 27’, 20’). Percentuale in attacco: Siena 56%, Mondovì 40%. Muri punto: Siena 6, Mondovì 3. Positività in ricezione: Siena 51% (26% perfette), Mondovì 49% (26% perfette). Ace: Siena 7, Mondovì 6. Errori in battuta: Siena 13, Mondovì 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lupi attesi domani al PalaGrotte di Castellana

    Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Kemas Lamipel in marcia verso la Puglia, dove domani, in quel del PalaGrotte, si disputerà la gara contro i locali di mister Gulinelli valida per la sesta giornata di ritorno della serie A2 Credem Banca. Match complicatissimo per Acquarone e compagni, reduci dalla bella affermazione contro Mondovì che ha ridato entusiasmo e slancio a squadra e ambiente dopo il durissimo periodo dello stop attività e della ripartenza immediata. Castellana Grotte ha infatti giocato al PalaParenti non più tardi di circa 15 giorni fa, vincendo con un netto 0-3 dopo aver vinto ai vantaggi il primo set. Da allora però la Kemas Lamipel ha potuto mettere benzina nel motore con allenamenti continui e mirati e siamo certi che la sfida di domani sarà molto più equilibrata nonostante l’alto tasso di difficoltà.
    Tanti gli ex di turno, tra questi, oltre a mister Gulinelli, citazione d’obbligo per il centralone Patriarca che forma con Di Martino e Gitto un trio di baluardi di assoluto livello, e per il palleggiatore Garnica. Non c’è più invece il libero De Pandis, che ha chiuso anticipatamente la sua avventura pugliese al pari di Van Dijk e Vedovotto: a completare il sestetto ci sarà l’immortale opposto Cazzaniga, la coppia di schiacciatori formata da Rosso e Ottaviani e il libero De Santis.
    Tutti a disposizione nei “Lupi”, che dovranno continuare sulla falsariga di quanto messo in campo contro Mondovì: attenzione a muro, reattività in difesa, precisione in attacco. Arbitrerà l’incontro, anticipato alle ore 17.00, la coppia formata da Dell’Orso e De Simeis. Il match, come sempre a porte chiuse, potrà essere seguito sui canali YouTube della LegaVolley, e sicuramente non mancherà l’affetto dei tanti sostenitori biancorossi che da casa aiuteranno i loro beniamini in un match difficile ma con pesanti punti in palio per una classifica che i “Lupi” puntano decisamente a migliorare. LEGGI TUTTO

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    Ristic: “Con Brescia dobbiamo farci trovare pronti e con la giusta mentalità”

    Di Redazione
    Dopo una fantastica prestazione e la vittoria per 3 a 2, arrivata in trasferta contro la formazione della Sieco Service Ortona, che ha regalato ai Reggiani uno storico passaggio del turno in coppa Italia( risultato mai raggiunto dalla società di Reggio sino a questo momento), la Conad si prepara alla importante sfida contro un avversario molto ostico come l’Atlantide pallavolo Brescia, ex squadra di due membri molto importanti del roster attualmente a disposizione di coach Vincenzo Mastrangelo come Andrej Ristić e Mattia Catellani.
    Il match che si disputerà in data domenica 14 Febbraio alle ore 18.00 sarà di enorme importanza per entrambe le formazioni che si giocheranno dei preziosi punti in palio ed una posizione in classifica.
    Così Andrej Ristic sulla partita che attende i suoi domani, su come sia stato preparato il match e su quanto sia importante la partita di coppa appena disputata e vinta, per il morale della squadra:
    “Veniamo sì da una vittoria e da una ottima prestazione in coppa contro una squadra importante come Ortona, tuttavia Brescia, nella quale militano giocatori blasonati, cercherà di metterci in grossa difficoltà sin dal primo pallone. Dobbiamo farci trovare pronti e con la giusta mentalità, soffermandoci nel cercare soluzioni a quelle situazioni particolari che sempre capitano in una partita. Stiamo lavorando come sempre molto duramente per limare e mettere a punto tutti quei meccanismi che non sono andati contro Cantù, per meritarci dei punti davvero fondamentali per la nostra stagione.
    Cercheremo di sfruttare a pieno, oltre che la solita e minuziosa preparazione della partita, la carica agonistica ed emozionale che ancora ci accompagnerà per un pò di tempo, visto il fantastico risultato raggiunto solo qualche giorno fa in casa di Ortona. La classifica è molto corta e Bergamo a parte (che si è già dimostrata una squadra di altra categoria non perdendo mai) possiamo dire la nostra e giocarcela a viso aperto contro tutti gli avversari che ci troveremo ad affrontare da qui fino alla fine della stagione. Siamo un bellissimo gruppo e siamo davvero una grande squadra sotto moltissimi punti di vista”.
    Mattia Catellani, dopo l’intervento di Ristic, ha voluto parlare della sua ex squadra, di come i rapporti con Brescia siano rimasti ottimi e di quanto questa partita possa risultare decisiva per la classifica e gli obbiettivi di Volley Tricolore in questa stagione”
    ” Giocare contro Brescia è sempre molto particolare per me. Ho avuto la fortuna di far parte per una stagione del gruppo squadra dell’Atlantide e ho avuto il privilegio di giocare con professionisti del calibro di Cisolla, Bisi e Galliani, giocatori di grande qualità e classe da cui ho imparato moltissimo. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutta la società dell’Atlantide Brescia con cui sono rimasto in ottimi rapporti e alla quale devo molto anche in termini di carriera ed esperienza. Ovviamente però non c’è da parte di nessuno di noi la volontà di lasciare dei punti per strada.
    La classifica come detto da Andrej è molto corta e le squadre, sono ancora quasi tutte in corsa per accedere ai playoff o addirittura per un risultato ancora più importante. Dovremo essere bravi, concreti e cinici nell’assicurarci 3 punti importantissimi, punti che potrebbero rivelarsi fondamentali per delineare definitivamente quelli che possono essere i nostri obbiettivi per la stagione corrente. Cercheremo di mettere pressione a Brescia con le nostre armi migliori che si sono dimostrate determinanti nella serie di ottimi risultati a cui siamo andati incontro in questa seconda parte di campionato. Sarà un piacere riaffrontare tanti visi famigliari ed amici ma siamo totalmente concentrati su quello che è il nostro obbiettivo “.
    Conad Reggio sfiderà l’Atlantide pallavolo Brescia fra le mura del Pala Bigi in data 14 Febbraio alle ore 18.00.
    La partita sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube della lega Volley serie A.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo schiaccia Galatina con il risultato netto di 3-0

    Di Redazione
    Il primo round dei quarti di finale di Coppa Italia va ad Agnelli Tipiesse che si aggiudica il match contro Efficienza Energia Galatina per 3-0. Il match è interamente condotto dai padroni di casa, che non lasciano alcuno spiraglio di ingresso ai salentini, nonostante qualche guizzo di Musardo e Giannotti, che riescono ad andare a punto soprattutto nel terzo parziale, rimontando fino a 12-9, poi una seconda rimonta fino a 24-21 regalando qualche brivido finale ai ragazzi di coach Stomeo, ma il match si chiude a favore degli orobici con una buona prestazione del libero Torchia, premiato mvp per la squadra ospite che difende il campo fino all’ultimo punto.
    Una prestazione pulita e ordinata dei rossoblù con mvp Santangelo con 18 punti finali che permette anche a coach Graziosi di inserire le seconde linee del team, con un ottimo Mancin autore di due punti in attacco e al servizio che chiudono il secondo set, e Ceccato che entra in regia nel terzo parziale.
    Nicolò Mancin: “Una grande emozione per me entrare in una competizione nazionale come la Coppa Italia, dopo tanti mesi di lavoro raccogliamo i frutti e proseguiamo nel nostro cammino con un gruppo fantastico”
    I rossoblù volano dunque in semifinale contro Cuneo, che ha perso al tie break questa sera contro Brescia. La semifinale si giocherà mercoledì 24 al Pala Pozzoni.
    IL MATCH
    Galatina schiera Parisi- Giannotti, Elia- Musardo al centro, Lotito- Maiorana in posto 4, Torchia libero
    Agnelli Tipiesse comincia con Finoli- Santangelo in diagonale, Terpin- Pierotti in banda, Milesi- Cargioli al centro, libero D’Amico
    Inizio pulito ed ordinato per i padroni di casa che si portano sul 4-1 con Santangelo. Pierotti firma il punto dell’8-3. Maiorana risponde con un bel tocco per un mani out. Santangelo passa sopra il muro di Maiorana 9-5. Terpin allunga 13-5, Musardo mette a terra un bel primo tempo 13-6. Giannotti viene murato da Terpin per il 15-6.. Santangelo allunga ancora 18-9. Pierotti firma il 20-10. n errore di Lotito regala il 22-11. Terpin firma il 24-11. Un ace dello stesso Terpin chiude 25-11.
    Nel secondo parziale qualche imprecisione avversaria porta subito al vantaggio 9-3. Giannotti tiene vivo 10-4. Terpin allunga 12-5 Lotito accorcia 12-6. Ace di Milesi per il 16-6. Cargioli primo tempo 18-7. Terpin al servizio per il 19-9. Entrano sul 20-10 Signorelli e Ceccato. Muro di Pierotti su Giannotti, poi Signorelli in primo tempo firma il 22-10. Entra anche Mancin su Pierotti, Umek su Santangelo per il servizio. Punto di Mancin 24-12 Mancin fa ace per il 25-12.
    Il terzo set Galatina riesce a restare attaccata fino all’8-4, poi Santangelo fa ace 11-4. Un mini recupero per Galatina che si porta sul 12-9 grazie anche a qualche errore di troppo nel campo orobico. Nel terzo set ancora presente Signorelli, poi Milesi subentra a Cargioli. Terpin con una pipe allunga a 17-12. Ace di Santangelo per il 20-13. Terpin per il 22-14. Ceccato entra in regia sul 22-14. SAntangelo firma il 24-17. Entrano anche Sormani, Umek e Rota. Galatina si avvicina ancora 24-21 sul buon servizio di Lentini. Chiude Terpin 25-21.
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 4, Mancin 2, Cargioli 3, Santangelo 18, Finoli 1, Terpin 17, Pierotti 14, Signorelli 2, D’Amico, Rota, Sormani, Umek , Ceccato all. Graziosi
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Apollonio, Pepe, Parisi, Musardo 8, Giannotti 7, Lotito 3, Gallo 1, Maiorana 5, Elia 1, Lentini 4, Torchia, Antonaci, Conoci, Buracci all. Stomeo
    Arbitri Usai Piera, Prati Davide
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, obiettivo semifinali centrato. Ortona si ferma al tie break

    Di Redazione
    I ragazzi di Volley Tricolore affrontano, in data 10 febbraio in una difficile gara secca valida per la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, la formazione della Sieco Service Ortona. Match di enorme importanza per entrambe le formazioni che si giocano un prestigioso passaggio alla fase successiva della coppa Italia. Il risultato parla chiaro, 3 a 2 per Reggio che esce trionfante dall’incontro disputato tra le mura del Palasport Comunale di Ortona e si qualifica alle semifinali.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita nella migliore delle maniere, sfruttando alla perfezione alcuni errori gratuiti in un set molto complicato per la squadra di casa. Mattei, che ha festeggiato nella partita precedente i 1000 punti in serie A, inizia la partita mettendo molta pressione sugli avversari mettendo a segno un muro tetto e toccando, insieme a capitan Ippolito, moltissimi palloni attaccati dalla Sieco Service e assicurando la possibilità di svariate rigiocate alla formazione Reggiana.
    Reggio scappa subito già da inizio set mettendo in mostra un gioco davvero concreto e preciso, costringendo al timeout coach Lanci sul punteggio di 3-8. Una Volley tricolore molto aggressiva in battuta cercando le zone di conflitto e l’opposto Cantagalli e riesce a prendere un grande vantaggio mettendo a segno ben 4 ace nel solo primo parziale.Ortona non riesce a contrastare adeguatamente l’esuberanza in attacco di Mattei e Bellei che portano ad un break molto importante per i Reggiani che sembrano in totale controllo del set. Loglisci mette a segno due importantissimi punti in attacco che portano Reggio sul +8 (8-16) Una Ortona estremamente imprecisa non riesce a rientrare e viene travolta da un parziale dei Reggiani che grazie a due ace consecutivi in battuta dell’opposto Bellei allunga in maniera decisiva nei confronti degli avversari permettendo a Loglisci di chiudere agilmente il set con il punteggio di 25-14.
    La squadra di coach Mastrangelo si dimostra un cliente molto scomodo e in grado di sfruttare alla perfezione le imprecisioni dei propri avversari.
    Secondo set che inizia con una Conad Reggio estremamente motivata e concreta. Ortona cerca sicurezze nel proprio opposto Cantagalli che nel primo parziale è stato messo in grande difficoltà dal muro di Reggio. L’opposto Bellei porta immediatamente suoi sul +2 (4-6) con due  ottimi attacchi di cui uno potentissimo nei 4 metri. Ortona però è brava a sfruttare una serie di grandi battute di Cantagalli per rientrare prepotentemente nel set portandosi addirittura in vantaggio per 8-7 con Reggio che cade su alcune imprecisioni in ricezione. Due errori gratuiti portano ed un muro di Simoni guidano  Ortona al massimo vantaggio nel parziale portandosi sul +4 (13-9).
    Reggio prova a risalire in un set molto combattuto grazie ad alcune ottime giocate dell’opposto Bellei che prova a guidare la rimonta Conad con due attacchi consecutivi che permettono a Reggio di ricucire un minimo lo svantaggio portandosi sul -3 (14-11). Un attacco in diagonale di Sette e due brutte imprecisioni di Reggio permettono ad Ortona di allungare in maniera importante portandosi sul 17-11. La formazione allenata da Coach Mastrangelo fatica in questo parziale a ricucire lo svantaggio accumulato dai padroni di casa. Loglisci con un muro prova a caricarsi Conad sulle spalle in una difficile rimonta in questo parziale così complicato. Una potente diagonale di Bellei passa sopra al muro e porta Reggio sul-6 (21-15) con una Sieco Service che sembra però in controllo. Cantagalli guida infatti i suoi al primo set point della partita per la squadra di casa portando Ortona sul 24-18. Un errore in battuta per Reggio regala il set alla squadra di coach Lanci che chiude il parziale con il punteggio di 25-18.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa per entrambe le squadre. Rispetto al secondo parziale infatti entrambe le formazioni commettono molti meno errori gratuiti dando vita ad una serie di scambi molto concitati e divertenti.Un Loglisci in grande spolvero guida Reggio ad inizio set e permette a Conad di rimanere in perfetta parità con la squadra di casa (5-5). Mastrangelo si gioca la carta Sesto inserendo l’esperto centrale (e grande ex di giornata per la Sieco) per alzare il muro e cercare di impensierire Cantagalli. Le squadre si alternano in testa in questo parziale sino al 11-10 propiziato da una bordata di Cantagalli che passa sopra al muro dopo essere stato ben smarcato dal palleggiatore Pedron. Dopo 3 punti consecutivi di Ortona Capitan Ippolito riporta Conad sul -1 (14-13) con una precisa diagonale stretta, dando il via ad un parziale di 3 punti consecutivi per i Reggiani che riportano Conad in vantaggio (14-15). Sesto passa al centro con un bellissimo primo tempo e Mattei mura l’opposto di Ortona Cantagalli impattando la perfetta parità sul 18-18 in un set tiratissimo. Nuovo vantaggio propiziato dal solito Cantagalli annullato dal muro tetto di Mattei sul centrale di casa. Molti errori in battuta per Conad in questo parziale con una Ortona che ringrazia e si riporta sul +1 (20-19). 21 a 20 propiziato da una super difesa di Morgese che permette a Pinelli di servire Ippolito che mette a segno un punto prezioso per Reggio. Sesto riporta Conad in parità (21-21) con un bellissimo muro su Cantagalli. Sette sale in cattedra per Ortona con due punti consecutivi importantissimi che portano la Sieco in vantaggio per 23 a 21. Cantagalli porta Ortona al secondo set point della serata e chiude poi il set con un muro fissando il risultato della terza frazione a 25-22.
    Quarto e decisivo set che inizia con Reggio che prova subito a scappare, sfruttando un ottimo Bellei in attacco e  alcune imprecisioni della squadra di casa. Reggio si porta subito sul (1-4) vedendo così Ortona costretta ad inseguire.Un Ace dello stesso Bellei e un bellissimo punto di Mattei permettono a Reggio di portarsi sul (3-6) con la Sieco abbastanza imprecisa in questo inizio di frazione. Sesto, confermato al centro contro la sua ex formazione in questo quarto parziale, porta un grande apporto alla sua formazione toccando moltissimi palloni a muro e spronando molto i compagni grazie alla sua leadership. Due errori di Cantagalli sul servizio di Mattei portano Reggio sul +5 (5-10) con una Conad che sembra molto diversa da quella vista nei due parziali precedenti. Pinelli imbecca alla perfezione Sesto che si conferma un ottimo centrale punendo la difesa con un prezioso punto che porta la squadra ospite sul + 7 (6-13). Vantaggio che aumenta ulteriormente grazie ad una bordata di Pinelli in battuta e ad un fantastico mani out di Ippolito. Momento no per la squadra di casa che viene staccata da un parziale terrificante di Reggio che sembra nuovamente essere in controllo del parziale (8-16) in questo match così difficile e così combattuto. Loglisci con un mani out su Pedron manda Sesto in battuta con Reggio che guida in tranquillità un parziale in cui Ortona non ha mai dato l’idea di poter impensierire la squadra di coach Mastrangelo. Maiocchi e Suraci fanno il loro ingresso nel match per Volley Tricolore e propiziano il +11 (10-21) che consegna quasi matematicamente il set a Volley Tricolore che si andrà a giocare le proprie carte in un tie break infuocato. Mattei trova il punto numero 23 mettendo a terra una imprendibile “sette” alzatagli alla perfezione dal palleggiatore Pinelli. Maiocchi mette a segno il punto del 13-24 e porta Reggio al set point. Set chiuso da una potentissima parallela di Suraci che si fa trovare prontissimo e chiude il parziale sul punteggio di 25-15 per Conad.
    Tie Break che inizia con Reggio subito davanti grazie ad un errore di Cantagalli e un fantastico Ace di Ippolito che porta Reggio sul momentaneo (0-2). Cantagalli accorcia le distanze per i suoi portando Ortona a -1 (2-3) con un pallonetto millimetrico. Bellei chiude un ottimo attacco in diagonale ma sbaglia poi la battuta mandando Marinelli in battuta con la possibilità per la Sieco di tornare in parità. Sette passa in mezzo al muro e fissa il punteggio sul 4-4. Mattei e Sette segnano rispettivamente per le proprie squadre e la partita prosegue in perfetta parità (5-5). Ace di Mattei su Marinelli, punito con un cartellino giallo per proteste dopo l’ace subito. È questa battuta di Mattei a dare il via al break per Conad che arriva al cambio di campo in vantaggio di 3 lunghezze (5-8) grazie ad una grande difesa dello stesso centrale Reggiano e ad una magia di Pinelli in alzata per Ippolito. Ippolito con due punti in fila allunga ulteriormente per Reggio che si porta sul +4 (6-10) e ad un passo dalla qualificazione. Sette forza per tentare di far rientrare i suoi ma colpisce male in battuta regalando un punto alla squadra ospite che si porta sul (7-11). Ace di Ippolito che si conferma leader tecnico di questa squadra e allungando a +4 (8-12) il vantaggio di Conad. Scopelliti rientra in campo per Sesto sostituendolo in battuta. È da una sua bellissima salto flot che nasce la difesa di Reggio che permette a Bellei di portare Reggio al match point che vorrebbe dire semifinale per Reggio. Cantagalli annulla il primo match point ma è lo stesso Bellei che chiude il set per 9-15 e ilmatch con il punteggio di 3-2 per Reggio Emilia.
    Nunzio Lanci: «Purtroppo non abbiamo mantenuto l’intensità messa in campo nel secondo e nel terzo set. Occasione persa per il secondo anno consecutivo di fare bene in Coppa. Adesso testa al campionato. Cercheremo di fare del nostro meglio»
    Michele Marinelli: «Sono molto dispiaciuto. Non è facile parlare dopo una sconfitta in una gara alla quale tenevamo molto. Loro sono stati molto bravi in fase di muro e di copertura. Ci hanno messo spesso in difficoltà con il servizio e non siamo stati in grado di reagire.»
    Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia –  2-3 14-25 (20′) 25-18 (24′) 25-22 (29′) 15-25(24′) 9-15 (15′)
    Sieco Service Ortona: Simoni 7 , pesare L , Rovetto n.e , Pedron, Toscani L , Del Fra, Cantagalli 29 , Shavrak , Carelli 2 , Marinelli 9, Sette 17, Menicali 2 All Lanci Nunzio Ass. Costa Mariano
    Conad Reggio Emilia: Pinelli, Catellani n.e, Bellei 26, Loglisci 15, Sesto 3,  Partesotti L n.e, Scopelliti 3, Maiocchi 1 , Mattei 15 , Ristic n.e, Ippolito 16 , Morgese L , Suraci 1 . All. Mastrangelo Vincenzo Ass. Civillini Massimo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro scrive la storia sul campo di una Taranto in emergenza

    Di Redazione
    La Delta Group Rico Carni Porto Viro vola alle semifinali della Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3 e scrive un’altra pagina di storia dello sport polesano: i ragazzi di Massimo Zambonin si impongono per 1-3 sul campo della Prisma Taranto nei quarti di finale disputati in gara unica e proseguono così il loro cammino nella manifestazione tricolore.
    Certo, il compito dei nerofucsia al PalaMazzola è stato agevolato dalle tantissime assenze di Taranto, che ha lottato con onore anche senza avere palleggiatori di ruolo in campo (adattato in regia il centrale Aimone Alletti), ma il traguardo raggiunto oggi resta di quelli da mettere negli annali per Porto Viro, che in semifinale (mercoledì 24 febbraio) affronterà la vincente tra Ortona e Reggio Emilia.
    La cronaca:Coach Massimo Zambonin schiera la Delta Group Rico Carni con Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Grande emergenza per la Prisma Taranto, non c’è nemmeno coach Di Pinto in panchina. Al suo post il vice Francesco Raccaniello, che si affida ad Alletti (centrale prestato al ruolo di palleggiatore) in diagonale con Padura Diaz, Presta-Di Martino in mezzo, Gironi-Cominetti in posto quattro, Hoffer libero. Arbitrano l’incontro Marco Colucci di Matera e Walter Stancati di Rose.
    Inizio perentorio della Delta Group Rico Carni, che avanza 1-4 sul servizio di Kindgard. Cerca di ricucire Taranto con Padura Diaz (4-5), dall’altra parte, però, Vinti sta facendo davvero fuoco e fiamme (5-8). Qualche sbavatura di troppo nella metacampo nerofucsia adesso, i padroni di casa ne approfittano per rientrare e sorpassare: 13-11 con Gironi in battuta. Allunga ancora Taranto grazie a due ace consecutivi di Cominetti: 19-14, Zambonin quasi obbligato a giocarsi l’unico time a disposizione.
    La difesa pugliese sembra invalicabile (21-15), Lazzaretto ci prova allora dai nove metri: bordata a segno, 21-18, time richiesto da Raccaniello. Sempre in palla Vinti (21-19), sempre efficace Lazzaretto dalla linea di fondo campo (21-20), la Prisma è sotto pressione ma non sbaglia il cambio palla fino al 24-24, quando al servizio c’è Bellia per Porto Viro. Illusione, i vantaggi durano gran poco perché Padura Diaz fa subito valere esperienza e astuzia: 26-24, 1-0 Taranto.
    Cambio campo, la Delta Group Rico Carni ci mette intensità difensiva (con Sperandio onnipresente a muro) per mettere in difficoltà i padroni di casa (1-3). Taranto si rifà sotto immediatamente, quindi Gironi e Cominetti (ace) confezionano lo strappo (9-6). Serve ritmo argentino, Kindgard riduce le distanze (10-9), Vinti firma l’aggancio e mette anche la freccia (11-12). Sorpassi e controsorpassi in questa fase, Lazzaretto si impone tanto in attacco quanto a muro, ma è il solito block di Sperandio a dare corpo al tentativo di allungo polesano (17-19). Tocca a Porto Viro stavolta gestire il vantaggio, i ragazzi di Massimo Zambonin lo fanno con calma olimpica anche dopo il time dell’Ave Maria richiesto da Raccaniello: 21-25 griffato Lazzaretto, 1-1.
    Terzo set, equilibrio sovrano nonostante un immenso Sperandio sotto rete. Il filo si spezza per un attimo grazie a due errori gratuiti di Taranto (7-9), ma Padura Diaz ristabilisce subito la parità (9-9). Anche Lazzaretto è caldo (doppietta per 13-11), la Prisma però non vuole proprio saperne di mollare l’osso (14-13). La Delta Group Rico Carni forza nuovamente la mano con la fiammata di Bargi: due block consecutivi e time out chiamato da Raccaniello, 14-16. C’è margine da amministrare anche in quest’occasione, i muri di Vinti e Sperandio certificano che Porto Viro è in assoluto controllo (19-23). Ormai bisogna solo chiudere la pratica: 19-25 (con ennesimo block di Sperandio), 1-2 Delta Group Rico Carni.
    Taranto ci mette il cuore (e un grande Padura Diaz) per ribaltare le sorti della gara: 8-6 in avvio di quarta frazione, Porto Viro sostituisce Lazzaretto con Bernardi per sistemare la ricezione. Gli ospiti sono ancora in corsa, ci mancherebbe, ma sembra mancare un po’ del furore agonistico (o forse delle energie fisiche) della frazione precedente. Lazzaretto, nel frattempo rientrato sul taraflex, timbra comunque il pallone del 13-13 e dà il via al lungo balletto di metà set, con le due squadre infallibili in cambio palla.
    Arriva la svolta, muro di Gironi del 20-18 su cui Zambonin chiama tempo: la Delta Group Rico Carni deve di nuovo inseguire. Fiammella della speranza nerofucsia, Sperandio riduce il gap (23-22), Vinti stampa la murata della parità (23-23), time Racaniello. Ancora vantaggi, Alletti (encomiabile la sua prova fuori ruolo) sbaglia nel momento topico (24-25), Lazzaretto appone la propria firma su una pagina di storia: 24-26, 1-3, Delta Group Rico Carni in semifinale di Del Monte Coppa Italia.
    Massimo Zambonin: “È una grande emozione, abbiamo raggiunto un risultato storico per Porto Viro, che sarà tra le quattro grandi che si giocheranno l’accesso alla finalissima di Bologna. La gara è stata difficile, anche se Taranto aveva delle assenze molto pesanti. Siamo stati bravi a sfruttare i loro punti deboli con un’ottima prestazione in fase muro-difesa. Questo risultato straordinario ci deve dare una spinta in più per proseguire al meglio il resto della stagione. Già l’anno scorso, dopo aver sfiorato il colpaccio a Siena, abbiamo affrontato il campionato con un’altra consapevolezza grazie a cui abbiamo infilato un filotto di risultati positivi. Ora siamo riusciti a fare l’impresa, per cui mi aspetto che la squadra abbia ancora più stimoli già a partire dal match di domenica contro Prata”.
    Prisma Taranto-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 24-26)Prisma Taranto: Padura Diaz 29, Gironi 16, Cominetti 13, Presta 7, Di Martino 2, Alletti 1, Cascio 0, Fiore e Persoglia NE; liberi: Hoffer e Goi. Coach: Francesco Racaniello.Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 24, Vinti 16, Sperandio 11, Cuda 8, Kindgard 7, Bargi 4, Bellia e Bernardi 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Marchesan. Coach: Massimo Zambonin.Arbitri: Colucci e Stancati.Note: Battute punto/errori: Taranto 7/12, Porto Viro 2/10; Ricezione: Taranto 74%, Porto Viro 54%; Attacco: Taranto 39%, Porto Viro 43%; Muri punto: Taranto 6, Porto Viro 16.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO