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    Ortona strappa la vittoria ai Tucani di Brescia e trova il quarto posto

    Di Redazione
    Si conclude con una sofferta vittoria la gara interna, per la Sieco Service Ortona, con il Brescia che quasi completa la rimonta arrendendosi solo al tie-break. Piuttosto equilibrato il primo set, sebbene gli ospiti abbiano avuto un migliore scatto alla partenza.  È con pazienza certosina, però che la Sieco riesce con un efficace manovra di difesa e ricostruzione a ricucire il piccolo strappo per poi piazzare lo sprint finale.
    Starting sixLanci deve rinunciare a Cantagalli e parte con Pedron incrociato a Carelli, Sette e Marinelli a banda, Menicali e Simoni al centro; Toscani è il libero di casa.Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
    Match in pilloleL’attacco bianco blu non trova il campo in troppe occasioni e impedisce a Brescia di prendere il largo; l’ace di Simoni vale la parità a 10. Gli errori dei Tucani (sei in attacco e quattro dai nove metri) segnano l’esito di un set che potrebbe invece scorrere in tranquillità. Cisolla blocca Carelli per il 19-20 che sembra lanciare il break decisivo, ma è Sette a segnare il 23-21 ed è la palla out di Galliani a decretare il  25-22.
    Subito 1-4 per Brescia, ma i Tucani sembrano non voler vincere e subiscono il parziale di 8-3 che vale il sorpasso e la crescente fiducia della squadra di casa. Carelli passa per il 14-10 e per il 21-17. Esposito a muro tiene vivi i suoi (21-19), ma è ancora Sette a far volare i suoi (25-21).
    Reazione di Brescia, che mette il solito break in avvio (1-4), ma stavolta non cala e porta  a casa il set con un 73% in attacco. Cisolla inventa, Esposito e Bisi vanno a segno a  muro (3-10). Ace dell’opposto – migliore dei suoi nella terza frazione – per il 10-20 e chiusura facile per i Tucani sul 16-25.
    In un amen si passa da 1-3 a 5-3, con Carelli indomabile nel quarto, finché Esposito gli blocca la strada segnando il contro-break (8-10), dopo aver piazzato l’ace del 7 pari. Bisi è potente dalla linea di fondo (8-11), ma Ortona aggancia e supera con grande convinzione (Sette per il 13-12). Nel finale è il centrale numero 14 a prendersi la ribalta: saranno 9 i suoi punti totali, con un ace e tre block (22-25).
    Il tie break è ancora ostile: due ace di Simoni danno il 4-1 ai padroni di casa che rincarano la dose mettendo in difficoltà la ricezione ospite. Si cambia sul 8-4: Brescia sembra non avere più energia e anche il cambio palla diventa un’impresa. L’attacco out di Galliani vale il 15-7 per la squadra di casa.
    CommentoCoach Zambonardi: “La sensazione è di avere sciupato una vittoria…E’ un’occasione persa, rispetto a quel che si sarebbe potuto fare stasera ed è un punto guadagnato, visto come si era messo il match dopo i primi due set. Abbiamo sprecato troppe palle break nel primo parziale, dando ad Ortona modo di caricarsi e portarsi avanti nel secondo. Ci è mancato il cinismo per chiudere i punti decisivi in avvio e ho visto in campo più tensione nervose che agonistica. Loro han toccato e difeso tanto, ma soprattutto han sbagliato meno di noi. Un punto comunque muove la classifica e torniamo a lavorare per il rush finale”.
    Coach Nunzio Lanci: «È stata una gara difficile. Abbiamo subito il ritorno degli avversari ma la reazione nel quinto Set è stata bellissima. Prendiamo questi due punti e pensiamo a Cantù. Sarà una sfida difficilissima ma se riuscissimo a mettere in campo tutta la grinta vista in questo tie-break  allora sarà una nuova bella sfida.»
    Sieco Service Ortona – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 25-21, 16-25, 22-25, 15-7)
    Sieco Service Ortona: Pedron 1, Sette 16, Simoni 13, Carelli 20, Marinelli 12, Menicali 8, Pesare (L), Toscani (L), Shavrak 0, Del Fra 0, Cantagalli 0. N.E. Rovetto, Fabi. All. Lanci.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 8, Bisi 16, Cisolla 13, Esposito 18, Crosatti (L), Franzoni (L), Bergoli 0, Tonoli 0, Orlando Boscardini 0. N.E. Ghirardi, Cogliati, Tasholli. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Rolla. NOTE – durata set: 26′, 28′, 23′, 29′, 16′; tot: 122′.
    CLASSIFICA8ª Giornata Rit. (28/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Prisma Taranto 31, Sieco Service Ortona 29, Emma Villas Aubay Siena 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, Conad Reggio Emilia 26, BCC Castellana Grotte 25, Kemas Lamipel Santa Croce 24, Pool Libertas Cantù 17, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 9.
    Note: 1 Incontro in più: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, BCC Castellana Grotte, Pool Libertas Cantù, Synergy Mondovì; 2 Incontri in meno: Prisma Taranto; 2 Incontri in più: Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;
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    Siena, Spanakis: “Finalmente torniamo in campo. Con Bergamo si alza l’asticella”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta della Lombardia. Domani alle ore 18 è in programma il match valevole per l’ottava giornata del girone di ritorno contro la capolista Agnelli Tipiesse, che fino a questo momento ha vinto sedici delle diciassette partite che ha giocato. Siena è reduce da un filotto di cinque vittorie di fila, nello scorso weekend non è scesa in campo per il rinvio della partita in trasferta contro Taranto.
    Coach Alessandro Spanakis, la Emma Villas Aubay Siena torna a giocare, dopo lo stop forzato del match contro Taranto. L’avversario è la capolista Bergamo. L’Agnelli Tipiesse è a suo avviso la squadra da battere in questo torneo?
    “Senza dubbio, parlano i risultati ottenuti finora”.
    Nel match di andata i lombardi si imposero al PalaEstra ma Siena era appena uscita dal periodo nel quale era stata maggiormente colpita dal Covid. Ora lo stato di forma della squadra pare certamente diverso…
    “Tutto esatto, noi rientrammo in campo proprio contro Bergamo dopo un lungo stop e senza giocatori importanti ma riuscimmo a giocare una discreta pallavolo. Ci fu un po’ di amarezza perché perdemmo ogni set a 23 con qualche errore banale nei finali dei set. Ora veniamo da un periodo in cui abbiamo potuto lavorare con più continuità seppur dovendo gestire qualche defezione ma sicuramente potremo entrare in campo con delle sicurezze in più”.
    E’ soddisfatto della crescita dimostrata dalla squadra nelle ultime settimane e cosa chiede ai suoi ragazzi in questo match?
    “Sono contento di vedere impegno da parte dei ragazzi seppur dovendo gestire delle emergenze, questo sicuramente è un aspetto positivo che dà un’idea delle motivazioni che questi ragazzi hanno. Per quanto riguarda la gara di Bergamo chiaramente sappiamo che l’asticella si alza notevolmente. È una squadra che gioca sulle ali dell’entusiasmo e che mette molta pressione all’avversario. Molto efficaci in cambio palla e solidi al servizio. Sarà necessario giocare bene, cercando di tenere alto il ritmo concedendoci poche pause. Servirà prendere dei rischi in qualche fondamentale ed essere pronti ad affrontare le difficoltà da squadra”.
    Torna a disposizione anche Marco Fabroni, che ha saltato l’ultimo match contro Mondovì: come lo ha visto nelle ultime giornate di allenamento?
    “Il suo recupero sta procedendo bene, stiamo facendo il possibile per averlo in campo già domenica. Marco è sicuramente un valore aggiunto per la nostra squadra, per la sua esperienza e per la capacità che ha di imprimere velocità al gioco di attacco”.
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    Ortona attende Brescia alle 18. In palio punti importanti

    Di Redazione
    La Sieco anticipa l’ottava giornata di ritorno scendendo in campo oggi, sabato 27 febbraio alle ore 18.00 tra le mura amiche. I Ragazzi Impavidi ospiteranno l’ostica formazione della Centrale Del Latte di Brescia. Ex di turno gli indimenticabili Cisolla e Galliani. All’andata i lombardi si imposero con il risultato di 3-1.
    Cisolla & Co. attualmente al settimo posto in classifica con 26 punti, sono reduci da due vittorie consecutive, l’ultima ai danni della capolista Bergamo che perde per la prima volta in campionato. La Sieco, invece, con due gare da recuperare ha all’attivo 27 punti che le valgono il quinto posto. Gli ortonesi arrivano da una vittoria in chiaroscuro contro la tenace Lagonegro che si arrende solo al tie-break.
    Il grande assente dell’ultima vittoria impavida, Diego Cantagalli (piccolo risentimento muscolare), rischia di dover saltare anche la prossima gara. Fondamentali per valutare le sue condizioni saranno gli ultimi allenamenti. Coach Lanci incrocia le dita ma se l’opposto non dovesse farcela, Dario Carelli è pronto a sostituirlo con il suo braccio mancino.
    La gara, visibile in streaming sul sito impavidapallavolo.it, sarà diretta da Cruccolini Beatrice e Rolla Massimo, entrambi di Perugia.
    Queste le altre gare in programma:
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Emma Villas Aubay SienaKemas Lamipel Santa Croce – Prisma TarantoCave del Sole Geomedical Lagonegro – Synergy MondovìBCC Castellana Grotte – Conad Reggio EmiliaBAM Acqua San Bernardo Cuneo – Pool Libertas Cantù
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Vedremo di fare pentole e coperchi, siamo pronti”

    Di Stefano Benzi
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo pensa in grande. La prima sconfitta in campionato subita dal Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia domenica scorsa, non ha certo ridimensionato le ambizioni dell’Olimpia e del suo presidente Angelo Agnelli, che dimostra tutta la sua passione con idee, concretezza e soprattutto presenza. Sempre presente in partita, a Cisano Bergamasco dove l’Olimpia ha allestito il suo quartiere generale, il presidente è spessissimo a vedere gli allenamenti della prima squadra e partecipa a tutto quello che è la vita del settore giovanile del club.
    Spostarsi da Bergamo in provincia non è stato un ridimensionamento, anzi: “Possiamo tranquillamente dire che Cisano è una delle chiavi del nostro successo di quest’anno, e non solo per una questione di contenimento dei costi. Qui, anche se non possiamo ospitare pubblico in questa stagione così atipica e difficile, siamo davvero a casa: abbiamo a disposizione un impianto tutto per noi. I ragazzi possono allenarsi, fare palestra o piscina quando vogliono organizzandosi sulla base delle esigenze di giornata“.
    In un periodo in cui amministrazioni e istituzioni brillano per assenza nel sostegno allo sport di base il piccolo comune di Cisano Bergamasco, seimila abitanti e spiccioli, è un’eccezione preziosa: “Qui ci vogliono bene, ci hanno voluto, sostenuto, aiutato e alle nostre partite non manca mai qualcuno del comune a vederci. La gente ci dimostra affetto e attenzione. Un peccato che l’impianto debba restare vuoto“.
    Nel frattempo il settore giovanile cresce, l’angolo di Brianza tra Como e Bergamo si dimostra un bacino interessante per lavorare con le scuole e le polisportive più piccole. L’Atalanta calcio, pur mangiandosi una gran fetta delle sponsorizzazioni, resta un modello: “Vogliamo crescere e lo faremo a Cisano. Se – parola che Agnelli sottolinea con moltissima evidenza, un po’ per pragmatismo e un po’ per scaramanzia – concretizzeremo un futuro in Superlega, resteremo comunque qui. Abbiamo in programma investimenti importanti sul palasport del comune: lo amplieremo, alzando il tetto e creando un polo importante tutto dedicato al volley. Se dovremo andare a giocare le gare del massimo campionato altrove, vedremo dove farlo“.
    Bergamo è esclusa. Il vecchio palasport, in attesa che venga costruita la nuova Arena Gewiss, non rispetta gli standard della Superlega. L’alternativa più concreta è Treviglio: “È un’opzione concreta e praticabile – conferma Angelo Agnelli – avremmo un impianto adeguato e sono certo che il nostro progetto possa piacere e coinvolgere il pubblico“. Il PalaFacchetti di Treviglio aveva già ospitato la vecchia Foppa in Champions League e il basket maschile di A2. È omologato per tremila persone, sufficienti anche per la Superlega con qualche piccolo adeguamento.
    Nel frattempo l’Olimpia, in attesa dei playoff, si gode la finale di Coppa Italia. La vittoria contro Cuneo offre alla squadra bergamasca la possibilità di bissare il successo dello scorso anno. L’avversaria sarà la Delta Porto Viro, che ha eliminato la Conad Reggio Emilia, battuta in casa. La finale, gara secca in programma alle 20.30 dell’11 marzo, si dovrebbe giocare a Cisano. In Olimpia tengono molto a questa soluzione e hanno già chiesto alla Lega tutte le autorizzazioni del caso, presentando le documentazioni del Comune che è il proprietario dell’impianto. Il match si svolgerebbe comunque a porte chiuse.
    Per Agnelli sarà la quarta finale consecutiva per puntare al secondo trofeo di fila: “Devo essere sincero – conclude il presidente dell’Olimpia – sono molto legato alla Coppa Italia, vincerla lo scorso anno fu una soddisfazione immensa e in attesa di vedere quello che riusciremo a fare in campionato, la Coppa è il nostro primo e più importante obiettivo. Sono molto orgoglioso di come la squadra ha trasformato sul campo quelle che erano le nostre ambizioni e il progetto di partenza. Possiamo fare grandissime cose“.
    Angelo Agnelli sta vivendo un periodo drammatico per il suo territorio e il suo settore investendo e prendendosi grande responsabilità: “Stiamo pagando a durissimo prezzo scelte sulle quali ci sarebbe da dire e da discutere. Sono un fornitore di ristoranti e ristoratore a mia volta. Il nostro settore esce a pezzi. Ma piangersi addosso non serve a niente. Con il volley stiamo facendo qualcosa per il territorio, qualcosa che risvegli l’orgoglio della nostra gente. Noi siamo pronti e il futuro non ci fa alcuna paura. Faremo pentole e coperchi, e quando le porte dei palasport si riapriranno, sicuramente sapremo offrire al nostro pubblico qualcosa di ghiotto“. LEGGI TUTTO

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    Cantù a Cuneo. Battocchio: “Hanno una fisicità molto importante”

    Di Redazione
    Il mini-tour de force di fine febbraio del Pool Libertas Cantù volge al termine. Domenica 28 febbraio 2021 alle ore 16,00 i ragazzi di Coach Matteo Battocchio scenderanno sul taraflex del glorioso Pala Ubi Banca di Cuneo per la sfida contro i padroni di casa della BAM Acqua San Bernardo. I cuneesi arrivano dalla sconfitta nelle semifinali della DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 sul campo della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, ma in campionato occupano il secondo posto in classifica.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Credo che Cuneo non sia seconda in classifica per caso. Sono una squadra molto dotata fisicamente, hanno una fisicità molto importante per la categoria. Hanno una fase break molto forte, sono molto bravi in battuta e a muro, e hanno delle altezze che danno fastidio a chiunque. Noi in questo momento siamo un po’ stanchi, perché abbiamo giocato 10 set in totale in quattro giorni tra domenica e mercoledì, tutti parziali tirati, con azioni lunghe, accesi fino all’ultimo, e con sulle spalle anche una trasferta in pullman che non ha aiutato. Ma arriviamo a questa partita con la volontà di fare bene, come peraltro stiamo facendo: siamo andati a punti in quattro delle ultime cinque partite, vincendone due, e vogliamo proseguire la nostra striscia di partite giocate bene. Sappiamo che per fare questo servirà fare qualcosina in più soprattutto nella gestione di alcune situazioni che si vengono a creare durante la partita”.
    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Serniotti, dalla lunghissima esperienza in A1 soprattutto sulle panchine di Cuneo e Trento, schiera il Capitano Matteo Pistolesi, ex Mondovì e prodotto del prolifico vivaio cuneese, in regia. Opposto è il mancino brasiliano Wagner Pereira Da Silva, che la scorsa stagione ha vinto la DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 con la maglia di Bergamo. Insieme a lui, anche i due schiacciatori, ed ex di giornata Nicola Tiozzo e Alessandro Preti, con Andrea Galaverna pronto ad entrare per dare una mano. Al centro tutta l’esperienza in categoria di Lorenzo Codarin, le ultime due stagioni alla Itas Trentino in SuperLega, con Nicholas Sighinolfi e Paolo Bonola che si alternano al suo fianco. Il libero è il Campione del Mondo Under 19 Damiano Catania.
    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match della stagione tra queste due squadre, inizialmente rinviato causa Covid-19 e recuperato nei giorni immediatamente precedenti il Natale, è stata una vera e propria battaglia sportiva di oltre due ore. L’hanno spuntata i cuneesi, ma solo al tie-break. Top scorer del match Matheus Motzo con 34 palloni a terra.
    GLI EX
    I due schiacciatori Nicola Tiozzo e Alessandro Preti hanno vestito la maglia canturina: insieme nella stagione 2015-2016, mentre il friulano è tornato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2018-2019.
    CURIOSITA’
    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 16 punti per superare quota 400.
    In carriera
    Il prossimo punto di Dario Monguzzi sarà il numero 1600 in Serie A.
    Fischio d’inizio: domenica 28 febbraio 2021 alle ore 16,00 presso il Pala Ubi Banca di Cuneo
    Arbitri: Matteo Selmi (Modena) e Davide Prati (Pavia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel fa suo il recupero di giornata: 3-2 su Cantù

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Un match al cardiopalma quello che caratterizza il recupero della 3° giornata di ritorno di serie A2 maschile. Con fischio d’inizio alle ore 19.00, la Kemas Lamipel ospita Cantù.
    Servono più di due ore di gioco ai ragazzi di coach Montagnani per chiudere il set e mettere in bottino tre punti in chiave classifica, che li avvicinano ulteriormente a Castellana Grotte.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù 3-2 (29-31, 25-11, 25-16, 20-25, 15-11)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Colli 18, Festi 11, Bezerra Souza 26, Cappelletti 16, Copelli 12, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 1, Di Marco 0, Robbiati 0. N.E. Caproni, Andreini. All. Montagnani.Pool Libertas Cantù: Viiber 2, Bertoli 15, Monguzzi 4, Motzo 24, Mariano 12, Gianotti 4, Corti (L), Picchio 0, Butti (L), Regattieri 0, Malvestiti 0, Galliani 2. N.E. Mazza. All. Battocchio.ARBITRI: Rolla, Caretti. NOTE – durata set: 35′, 21′, 24′, 28′, 17′; tot: 125′.
    CLASSIFICA Agnelli Tipiesse Bergamo* 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Prisma Taranto*** 31, Emma Villas Aubay Siena* 29, Sieco Service Ortona** 27, Conad Reggio Emilia* 26, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 26, BCC Castellana Grotte 25, Kemas Lamipel Santa Croce* 24, Pool Libertas Cantù 17, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro* 9.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro scrive la storia: ferma Reggio Emilia ed accede alla finale di Coppa

    Di Redazione
    Il risultato parla chiaro e dice che è Porto Viro ad assicurarsi la vittoria per 3 a 1 su una Conad Reggio molto imprecisa e si assicura il passaggio del turno ed una storica qualificazione alla finale di Coppa Italia.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita con qualche difficoltà in attacco, subendo due punti consecutivi nati da due ottimi attacchi dell’opposto Cuda. Mattei per Conad ricuce immediatamente lo svantaggio turno di riposo, fissando lo score lo score sul 3-5 per gli avversari.
    Il palleggiatore Kindgard riesce a mettere molto in difficoltà la ricezione di Conad con due turni al servizio che portano Porto Viro sul +3 (5-8). Scopelliti prova a far rientrare immediatamente la squadra di casa con un preciso primo tempo e una battuta molto fastidiosa che riporta Reggio sul -2 (7-9). Lazzaretto risulta, almeno in questo primo parziale, un cliente molto scomodo per il muro di Conad mettendo a segno più di un pallonetto vincente e portando Porto Viro sul momentaneo 8-11. Lo schiacciatore di Conad Loglisci si carica la propria squadra sulle spalle con tre turni consecutivi in battuta che regalano a Ippolito e Mattei la possibilità di riportare il match in perfetta parità con due potenti attacchi in diagonale (12-12). Il parziale prosegue in perfetta parità, con le due squadre un po’ troppo fallose, a testimonianza dell’importanza del match e della pressione che entrambe le formazioni stanno affrontando. È un turno in battuta del centrale Scopelliti a portare al primo mini break per Conad, che sfrutta alla perfezione due errori in ricezione per mettere a terra con Mattei il diciassettesimo e il diciottesimo punto per Conad che vale il momentaneo +3 (19-16). È ancora lo schiacciatore ospite Lazzaretto a provare ad interrompere la corsa di Conad alla conquista di questo primo parziale mettendo a terra una diagonale sporcata dal muro e accorciando lo svantaggio ospite sino al -2 (22-20). Reggio si riporta sul +3 con una bella giocata di Pinelli che libera il centrale Scopelliti che mette a segno agilmente il punto che vale il primo set point per Reggio (24-21). Set che viene chiuso dal solito Loglisci che con una palla smorzata dietro al muro che fissa il risultato sul 25-22.
    Secondo set che inizia con una Conad un po’ troppo contratta, con Coach Mastrangelo costretto ad una sostituzione causata dall’infortunio di Bellei, avvenuto nel finale di set precedente dopo lo scontro sotto rete con un avversario.Conad inserisce l’opposto Suraci e dopo un iniziale vantaggio (2-4) di Porto Viro propiziato da alcune ottime giocate di Lazzaretto e Bari Reggio ricuce sfruttando un insuperabile Mattei a muro e un capitan Ippolito molto motivato e concentrato impattando il  pareggio sul 7-7. Porto Viro prova a riportarsi immediatamente in vantaggio con due potenti attacchi di Cuda che valgono il momentaneo +2 ospite (8-10). Suraci prova ad accorciare con una potente schiacciata in diagonale e una battuta ficcante che regala un facile primo tempo a Mattei che vale nuovamente il -1 (12-13).Il palleggiatore Kindgard però dimostra tutta la sua classe riuscendo ad orchestrare alla perfezione l’attacco di Porto Viro, servendo Sperando che continua a mantenere in vantaggio la propria squadra di due lunghezze (14-16). Loglisci continua la sua grande partita in attacco per Conad riportando la squadra di casa a contatto con una potente diagonale che fissa il parziale sul momentaneo (17-18). Porto Viro che rimane in vantaggio in questo secondo set grazie alla ottima tecnica dei propri schiacciatori, molto bravi ad aggirare il muro di Conad. Due punti consecutivi dello schiacciatore Vinti portano Delta Group sul +3 (19-22) e costringono coach Mastrangelo al timeout. La spallata definitiva al set viene però data da Porto Viro con due punti consecutivi di Cuda che portano la squadra ospite al set point sul 20-24 chiudendo poi il parziale sfruttando l’ennesimo errore gratuito di Reggio e fissando il risultato sul 20-25.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa rispetto ai precedenti con una Conad che inizia con un parziale di 3 – 0 il parziale con Ippolito in battuta a mettere pressione su Porto Viro. Dopo un errore al servizio per Conad è Loglisci, con due punti consecutivi, ad aumentare ulteriormente il vantaggio Reggiano con un attacco e un muro che valgono il momentaneo 6-2. Dopo una serie di errori da entrambi i lati del campo è Porto Viro ad avere una reazione importante, sfruttando alcune indecisioni in ricezione e portandosi sul -2 (10-8) con alcuni ottimi servizi del solito, ottimo, Lazzaretto. È Suraci a mettere fine all’emorragia Reggiana con una potente parallela che riporta Reggio sul +3 (12-9) e manda Ippolito al servizio. È ancora Lazzaretto a portare i suoi nuovamente in parità (13-13) con una parallela che lascia completamente immobile la difesa di Conad e dimostrandosi un giocatore davvero complicato da affrontare. Set molto combattuto e pieno di tensione che prosegue in perfetta parità sino al punto di Suraci che riporta Conad avanti di una sola lunghezza (16-15). Mattei schianta a terra un potentissimo attacco che vale il 18-17 a cui risponde l’opposto Cuda con una palla precisissima che si insacca fra muro e rete. Muro di Bargi su Suraci che riporta nuovamente il parziale in perfetta parità (20-20) con nessuna delle due squadre che riesce ad imporre il proprio gioco.Un errore in battuta per Conad regala nuovamente il vantaggio agli ospiti e costringe Mastrangelo ad un timeout con il set che vede Porto Viro in vantaggio di una sola lunghezza (21-22). È Vinti a portare al mini break Porto Viro che impatta il set point sul 22-24. Un muro di Mattei su Cuda annulla il primo set point e manda Loglisci al servizio per cercare di portare il parziale ai vantaggi con Reggio sotto 23-24. Un Ace provvidenziale di Loglisci porta il ai vantaggi 24-24. È Porto Viro a sfruttare nuovamente un errore gratuito di Reggio per portarsi nuovamente in vantaggio, chiudendo poi il parziale con il punteggio di 24-26 grazie ad un attacco di Vinti.
    Quarto e decisivo set che inizia con Reggio chiamata a difendere le mura amiche, cercando di forzare il tie break.Reggio che prova subito a scappare, sfruttando un ottimo Loglisci che questa sera di è dimostrato sicuramente uno dei migliori per Reggio. Un attacco ed un ace dello schiacciatore Reggiano portano Conad sul momentaneo 3-1. Lazzaretto e Sperandio riportano la partita in parità (4-4) con due muri provvidenziali. Maiocchi viene inserito da coach Mastrangelo in sostituzione di Ippolito.
    Porto Viro piazza un mini parziale già ad inizio set e stacca di 2 lunghezze (4-6) una Reggio che sembra aver subito psicologicamente la sconfitta nel set precedente. Suraci prova a guidare i suoi mettendo a terra il punto del momentaneo -1 (7-8). Porto Viro però sembra in controllo e si porta nuovamente sul +3 (7-10) con un attacco di Cuda che passa sopra le mani del muro. Mastrangelo inserisce il veterano Sesto, sostituendo Mattei, per cercare di dare una scossa alla sua squadra. L’ennesimo errore in battuta di Conad lancia Porto Viro sul +4 (10-14) con Kindgard che amministra la squadra e con Conad che sta faticando moltissimo a rimanere nel match. Suraci prova a dare il via alla rimonta con due punti che valgono il -3 Reggiano (12-15). Cuda però non viene praticamente mai preso dal muro e guida i suoi sul +5 (12-17) con un Volley Tricolore che sembra in grave difficoltà. Suraci è l’ultimo a mollare e mette a terra il punto del -4 a cui aggiunge anche un muro che vale il -3 (15-18). Maiocchi trova un ace molto importante che apre al mini break che riporta nuovamente nel set Conad che ha ricucito un gap di 5 punti riportandosi sul -1 (17-18).Bargi e Lazzaretto guidano Porto Viro in questo quarto set (19-22) riportando i suoi in vantaggio di tre lunghezze.L’ennesimo errore in ricezione di Conad regala il punto numero 23 a Porto Viro che si porta a due punti da una storica qualificazione alla finale di Coppa Italia. Sono un attacco di Lazzaretto e una battuta di Cuda a regalare la vittoria a Porto Viro che chiude il set 20-25.
    Le emozioni a caldo di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Se ci credevo? Diciamo siamo venuti qui per giocare la partita a viso aperto, l’avevamo preparata abbastanza bene, ma al di là di tutte le questioni tecniche e tattiche, i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione, hanno dato tutti il 100%. Con questo risultato entriamo nella storia, siamo la prima società di A3 che disputerà una finale di Coppa Italia. Godiamoci per qualche ora questo traguardo e poi pensiamo subito alla gara importantissima di domenica contro Portomaggiore ”.
    Prestazione al limite della perfezione per il libero di Porto Viro Egon Lamprecht: “È una serata incredibile, non avrei mai pensato di riuscire a vincere qui, ma siamo stati bravi a crederci sempre e a giocare di squadra, soprattutto nel secondo set quando siamo riusciti a mantenere un cambio palla con percentuali altissime. La finale di Coppa Italia è un sogno che si realizza”.
    Conad Reggio Emilia – Porto Viro 1-3 (25-22, 20-25, 24-26, 20-25)
    Conad Reggio Emilia: Pinelli  , Catellani n.e , Bellei 3 , Loglisci 20 , Sesto 1 ,  Partesotti L n.e, Scopelliti 10, Maiocchi 6, Mattei 7, Ristic n.e, Ippolito 9 , Morgese L , Suraci 19. All. Mastrangelo Vincenzo Ass. Civillini Massimo
    Delta Group Rico Carni Porto Viro:Aprile n.e , Bargi 9, Caenazzo n.e , Marchesan n.e, Dordei n.e , Vinti 11 , Lamprecht L , Kindgard 1 , Cuda 23, Bellia , Bernardi L , Sperandio 7, Zorzi n.e, Lazzaretto 16 All. Zambonin Massimo Ass. Previsto Alberto.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2/A3: la finale è Bergamo-Porto Viro

    Di Redazione
    Saranno l’Agnelli Tipiesse Bergamo e la Delta Group Rico Carni Porto Viro ad affrontarsi nella finale di Del Monte Coppa Italia A2/A3, in programma il prossimo giovedì 11 marzo. Nelle semifinali disputate oggi in gara unica, la squadra orobica ha difeso le mura di casa dalla visita di Cuneo, chiudendo il match in quattro set. Altrettanti set sono serviti a Porto Viro, unica Serie A3 ad essere arrivata alla Final Four, per battere la Conad Reggio Emilia e continuare ad inseguire il sogno Coppa Italia.
    SEMIFINALIAgnelli Tipiesse Bergamo-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-15, 25-27, 25-19, 25-21)Conad Reggio Emilia-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (25-22, 20-25, 24-26, 20-25)
    FINALEAgnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Rico Carni Porto Viro gio 11/3 ore 20.30 LEGGI TUTTO