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    Porto Viro show a Castellana Grotte: centrato il passaggio alle semifinali di Coppa italia

    Di Redazione Dopo il cammino da fiaba della scorsa edizione, la Delta Group Porto Viro si regala un’altra notte di gloria nella Del Monte Coppa Italia di A2: i nerofucsia superano 2-3 la BCC Castellana Grotte nei quarti di finale della manifestazione tricolore e conquistano così l’accesso alle semifinali, dove incontreranno Cuneo. Nonostante la serata pugliese sia iniziata sotto una cattivissima stella, con un primo set pieno di titubanze ed errori da parte di Porto Viro, Coach Tardioli ha avuto il coraggio di cambiare in corsa, trovando la chiave di volta con gli ingressi in pianta stabile di Pol (poi uscito per infortunio) e Gasparini. Castellana è riuscita comunque a portare la contesa al tie-break, ma stavolta la Delta Group – che aveva perso le ultime due partite al quinto set – ha avuto i nervi d’acciaio. La Delta Group Porto Viro di Francesco Tardioli inizia con Fabroni al palleggio e Bellei opposto, Vedovotto e Mariano in banda, Barone e O’Dea al centro, Lamprecht come libero. Le scelte di Flavio Gulinelli, tecnico della BCC Castellana Grotte: Izzo-Theo Lopes sulla diagonale, Fiore Borgogno schiacciatori, Truocchio-Presta in posto tre, Toscani libero. Avvio con qualche incertezza di troppo per Porto Viro, la squadra di casa sembra più fluida, determinata, cattiva: 10-6 sul turno in battuta di Theo Lopes. Illusorio l’abbrivio di O’Dea dal servizio (10-8), Theo Lopes conferma di essere in gran spolvero e firma il 13-9. Ancora un errore in attacco polesano, due ace di Izzo, Castellana è già lontanissima: 17-10. Tardioli ha speso il primo time della serata, poco dopo sostituisce entrambi i suoi posti quattro, Vedovotto e Mariano, dentro Pol e Gasparini. Dice male al tecnico umbro, Fiore dai nove metri sigla subito il 19-11. Pol quantomeno si fa notare con la doppietta muro-attacco del 20-15, forse l’unica nota lieta in un set da dimenticare: 25-17, 1-0 Castellana Grotte. La Delta Group conferma Pol e Gasparini in sestetto, sono comunque pugliesi i primi squilli della seconda frazione: block di Fiore per il 4-2, cannonata di Theo Lopes per il 6-3. Pol scuote gli ospiti (muro del 9-7), O’Dea pesca il secondo ace della sua serata (10-9). Se il pareggio è un regalino di Theo Lopes, sorpasso e allungo sono meraviglie nate dalla solidità a muro di un pazzesco Pol: 11-13, time Gulinelli. Braccio caldissimo per Bellei, Presta invece si è raffreddato, altro fieno nella cascina nerofucsia: 12-16. Castellana si è disunita, Pol e Bellei la trafiggono nuovamente (16-21), Gulinelli cambia regista: fuori Izzo, dentro Santambrogio. Muro di O’Dea importantissimo per allentare la pressione (18-22, Nicola Tiozzo rileva Borgogno tra i locali), Porto Viro ha le mani ben salde sul timone: 20-25, 1-1. Terzo set, scatto iniziale di Castellana con Fiore su ricezione slash degli ospiti (5-3). Decisa, decisissima la risposta polesana, a segno in sequenza Bellei (block), Fabroni (ace) e Gasparini: 6-8, Gulinelli rispolvera Tiozzo, sempre al posto di Borgogno. Il neoentrato propizia la parità dal servizio (10-10), ma il block di Barone e la successiva palla out di Theo Lopes mettono di nuovo in crisi la formazione di casa: 10-13, time chiamato da Gulinelli. Muro-difesa-contrattacco, Porto Viro è una macchina (quasi) perfetta in questo momento, Castellana ripropone Santambrogio al palleggio, I pugliesi sprofondano con tre errori di fila, l’ultimo dei quali vale l’ace di Gasparini del 15-20. Gulinelli svuota la sua panchina, arrivano un paio di battute a segno e poco altro, mentre la Delta Group corre a prendersi il meritatissimo vantaggio con l’ultimo block di Fabroni: 18-25, 1-2.Castellana riparte da Tiozzo, Porto Viro dagli affondi break (3-5 e 7-9) di Gasparini. Nonostante il cumulo di errori in battuta, i padroni di casa, però, stavolta non restano a guardare e ricuciono il gap in entrambe le occasioni. Testa a testa sia, dunque, dopo un paio di sorpassi e controsorpassi, Castellana rompe gli indugi con una stoccata di Theo Lopes: 20-18, Tardioli interrompe il gioco e si trova costretto a sostituire Pol per un problema fisico, lo rileva Vedovotto. Un ottimo Gasparini tiene viva la fiammella nerofucsia, Castellana sciupa due palle set (da 24-22 a 24-24). ma Theo Lopes e Fiore alla fine riescono a portare la contesa al quinto parziale. Tie-break, dopo due acuti di Vedovotto, i padroni di casa passano al comando con l’ace dell’under Santambrogio (3-2). Bellei ribalta il punteggio (4-5) prima di lasciare spazio a Marzolla, che manda le squadra al cambio campo sul 7-8. Block di O’Dea per il 7-9, interruzione immediata richiesta da Gulinelli. Pareggio di Presta su ricezione sballata di Porto Viro, ora il tempo se lo gioca Tardioli (11-11). Tiozzo sciupa malamente la palla del sorpasso, Fabroni invece è un gatto sotto rete (11-13). Missile di Gasparini (12-14), due palle match per gli ospiti, entrambe cancellate. La terza è quella giusta, la mette giù naturalmente uno degli uomini della provvidenza, Gasparini: 14-16, 2-3, Delta Group in semifinale di Coppa Italia. Francesco Tardioli: “Beh, adesso siamo in ballo e ovviamente cercheremo di onorare fino in fondo questa manifestazione che per noi è molto importante. Detto ciò, penso che questo sia un grande risultato soprattutto perché ottenuto in trasferta e su un campo molto difficile come quello di Castellana Grotte. I ragazzi sono stati eccezionali, stiamo creando amalgama nel gruppo dando la possibilità a tutti di giocare. Devo dire che oggi siamo andati anche oltre quella che era la nostra programmazione, Pol era praticamente fermo da un mese dopo una problematica abbastanza seria ed è stato straordinario, Gasparini uguale, si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, Bellei ha dato tutto, ma anche Fabroni, Vedovotto che è uscito e poi ci ha dato una grande mano nel tie-break. Sono stati tutti bravi, non posso escludere nessuno. Adesso dobbiamo raccogliere i cocci, come si suol dire, abbiamo giocato dieci set in pochi giorni dopo un periodo di fermo assoluto per alcuni giocatori. Ma siamo enormemente soddisfatti di questa vittoria e del lavoro che ci ha portato fin qui”. BCC Castellana Grotte-Delta Group Porto Viro 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 26-24, 14-16) BCC Castellana Grotte: Theo Lopes 20, Truocchio 17, Nicola Tiozzo 14, Fiore 11, Presta 5, Borgogno 4, Izzo e Santambrogio 2, Zanettin e Capelli 0, Arienti NE; liberi: Toscani e De Santis. Coach: Flavio Gulinelli. Delta Group Porto Viro: Pol 17, Gasparini 13, Bellei 12, O’Dea 11, Barone 4, Fabroni e Vedovotto 3, Marzolla e Mariano 1, Zorzi e Romagnoli NE.; liberi: Lamprecht e Lorenzo Tiozzo. Coach: Francesco Tardioli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Diana Group, il debutto in Coppa è sul campo di Cuneo

    Di Redazione Dopo la lunga trasferta pugliese di domenica scorsa, in cui la HRK Diana Group Motta ha sfiorato l’impresa arrendendosi solo al quinto set contro Castellana Grotte, è già tempo di una nuova e lunga trasferta. I “Leoni” sono chiamati a far fronte al debutto assoluto nella Del Monte Coppa Italia A2, un appuntamento storico per la società biancoverde, che al primo anno in questa categoria è riuscita a piazzarsi sesta alla fine del girone di andata staccando così il biglietto valido per i quarti di finale. Avversaria di Motta la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, terza alla fine dell’andata e pronta a giocarsi il passaggio del turno in questa gara secca che si giocherà proprio in Piemonte in virtù del miglior piazzamento in classifica. Appuntamento mercoledì 26 gennaio alle 20.30 al palazzetto dello sport di Cuneo. L’HRK Diana Group Motta ha ripreso il cammino in campionato solo domenica a Castellana dopo due turni di stop dettati dai casi di positività al Covid in squadra e con il piccolo svantaggio di dover affrontare nell’arco di 72 ore due trasferte così importanti. Cuneo, dopo la vittoria di domenica scorsa contro Ortona (i piemontesi, come Motta, devono recuperare la seconda e la terza giornata di ritorno), è pronta ad affrontare l’impegno di coppa con la formazione tipo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, il passaggio del turno per Cantù passa da Bergamo. Battocchio: “Squadra tosta”

    Di Redazione A sei anni di distanza, il Pool Libertas Cantù giocherà di nuovo la Del Monte Coppa Italia di Serie A2. E avversario più tosto ai quarti non ci può essere. A contendere il passaggio del turno ai canturini è nientemeno che la capolista, la Agnelli Tipiesse Bergamo. Appuntamento per domani, mercoledì 26 gennaio 2022 alle ore 20,30 presso il PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG). I bergamaschi hanno vinto le ultime due edizioni della DelMonte® Coppa Italia di Serie A2, e sono arrivati in finale nelle due precedenti. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siamo contenti di essere arrivati ai quarti di finale di Coppa Italia. Penso che, per il percorso che abbiamo fatto fino a quando siamo stati costretti a giocare con il Covid, spiace un po’ incontrare Bergamo perché tutte le situazioni che abbiamo affrontato ci hanno relegato in ottava posizione. Giocheremo però questa gara con determinazione, e soprattutto cercando di continuare il nostro percorso di crescita. Loro sono una squadra molto forte, non sono primi in classifica per caso, giocano bene, e si sono ripresi dal Covid con tre belle vittorie, andando a vincere sia a Reggio Emilia che a Porto Viro. Sono una squadra tosta, quadrata, e sarà una gara molto impegnativa. Cercheremo di continuare a sviluppare il nostro gioco e a crescere nell’intesa in campo con Dante (Chakravorti, ndr)”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cave del Sole corsara a Reggio Emilia: è la quarta vittoria consecutiva

    Di Redazione Torna da Reggio Emilia con tre punti importantissimi la Cave del Sole Lagonegro, che dopo una prestazione superlativa si conferma in ottima forma con la quarta vittoria consecutiva. Una gara a fasi alterne, in cui però la Cave del Sole è sempre riuscita a venire fuori nelle fasi decisive. Un risultato che consente alla squadra di Mario Barbiero di mantenere il quarto posto ed è anche una “vendetta” rispetto alla gara di andata, in cui era stata la Conad Reggio Emilia a fare bottino pieno sul campo dei lucani. La cronaca:Nel primo set inizio equilibrato fino all’allungo dei padroni di casa che trovano il vantaggio sull’11-7. Lagonegro prova ad accorciare con due muri consecutivi (12-10), ma poi è sempre la Conad a dettare il ritmo e portarsi sul 17-12. Ancora il muro di Lagonegro si fa sentire, poi arriva capitan Milan ed è meno 2 Cave del Sole (19-17): coach Mastrangelo deve richiamare i suoi. Al rientro i lagonegresi riescono a ribaltare sul 22-23 con un muro di Bonola, ma Reggio nel finale riesce con maggior cinismo a chiudere il set con Cantagalli (26-24). Anche il secondo set inizia bene per Reggio Emilia, che con un ace di Cominetti si porta sul 5-3. È sempre il muro a dare i suoi frutti migliori tra le fila di Lagonegro, che trova la parità sul 7-7. Inizia una fase di assoluto equilibrio fino al 17-19, quando Mastrangelo chiama il tempo. Al rientro la Cave del Sole mantiene sempre le due lunghezze di distacco e nel finale allunga sul 20-23. Al servizio Di Silvestre mette in difficoltà la ricezione avversaria e trova il primo set point, poi il servizio in rete di Held concede il set a Lagonegro ed è parità. Nel terzo set ancora Reggio prova a partire con la testa in avanti, ma le due lunghezze che si procurano Garnica e compagni vengono rimontate ed è parità sul settimo punto. Un muro di Argenta permette alla Cave del Sole di riportarsi in vantaggio 8-10 e gli uomini di Barbiero mantengono poi la distanza (11-14). Un mani-out di Milan segna il 14-18, gli fa da spalla Di Silvestre che trova il 16-22, poi ancora Milan con una pipe trova il primo set point e Argenta chiude il parziale con un pallonetto.  Inizia in parità il quarto set, poi la Conad trova il 9-6 e coach Barbiero richiama i suoi. Il servizio di Maziarz mette in difficoltà la ricezione locale e così arriva il pareggio sull’11-11. Ancora una fase di equilibrio, poi Di Silvestre picchia sul muro ed è 13-15, ma la Conad ritrova la parità sul 18-18. Le squadre ancora una volta si alternano al comando: 20-18 Reggio, poi 22-23 Lagonegro. Il muro blocca un attacco dell’ex Marretta (22-24), poi Lagonegro ha la possibilità di chiudere la gara e lo fa con Milan, senza dare più appello alla Conad (23-25). “Abbiamo giocato una grande partita – commenta un soddisfatto Mario Barbiero – siamo stati in gara con la testa giusta, abbiamo giocato tecnicamente e tatticamente in maniera perfetta. Abbiamo perso il primo set ai vantaggi ma questo non ci ha indebolito, anzi ci ha dato la convinzione che potevamo farcela. Così nel secondo e terzo siamo riusciti a contenere la potenza di Reggio Emilia, che ha un organico importante“.  “Tatticamente – continua Barbiero – siamo riusciti in tutti i rush finali a ottenere i set e la vittoria, questo è merito della squadra e di tutti i giocatori che hanno interpretato tecnicamente la gara in maniera corretta. Abbiamo iniziato il girone di ritorno nel migliore dei modi e ci piacerebbe continuare così. Ora aspettiamo tutti i tifosi al palazzetto domenica prossima per la gara contro Siena“. Conad Reggio Emilia-Cave del Sole Lagonegro 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 23-25)Conad Reggio Emilia: Zamagni 10, Catellani, Held 6, Sesto 4, Cagni (L), Scopelliti 1, Cominetti 13, Mian 1, Cantagalli 13, Garnica 5, Morgese (L), Suraci 8, Marretta 3. All Mastrangelo.Cave del Sole Lagonegro: Biasotto, Argenta 15, El Moudden, Hoffer (L), Beghelli, Pistolesi, Bonola 13, Milan 18, Maziarz 8, Armenante, Di Silvestre 18. All. Barbiero.Arbitri: Turtù, Clemente.Note: Durata set: 29, 25’, 23’, 30’, tot 1h 47’. Reggio Emilia : 5 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 49% attacco, 70% (31%) ricezione. Lagonegro: 14 muri, 3 Ace, 17 Errori in battuta, 58% Attacco, 55% (35%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce continua a volare e fa bottino pieno anche a Cantù

    Di Redazione Dopo la vittoria nel derby maturata contro Siena, la Kemas Lamipel Santa Croce firma il secondo 3-0 consecutivo in trasferta: stavolta ad arrendersi con il massimo scarto è il Pool Libertas Cantù, a cui non basta il debutto immediato di Dante Chakravorti, appena ingaggiato per sostituire Coscione in palleggio. È la battuta a fare la differenza, con il muro che mette il sigillo finale ad uno 0-3 comunque lottato fino alla fine. Con questa vittoria Santa Croce resta al quarto posto in classifica, a pari punti con Lagonegro ma con ben 2 gare in meno. La cronaca:Cantù schiera già la new entry Chakravorti in palleggio, con Motzo opposto, Hanžić e Sette schiacciatori, Mazza e il rientrante Copelli centrali, e Bortolini libero. Coach Cezar Douglas risponde con Acquarone in regia, Walla Souza opposto, Colli e Fedrizzi in banda, Arasomwan e Festi al centro e Pace libero. Il primo set inizia con le squadre che lottano su ogni pallam fino ai due attacchi di Walla Souza che lanciano la Kemas Lamipel (6-8). Il brasiliano continua a picchiare, ma è una palla impossibile che Sette non riesce a tenere viva a convincere Battocchio a fermare il gioco (11-15). Arasomwan picchia, Acquarone piazza un ace, Fedrizzi mura Motzo e coach Battocchio chiama il suo secondo time out (13-20). È lo strappo decisivo: Santa Croce continua a martellare dai nove metri, e chiude con un muro di Acquarone su Sette (16-25). Inizio shock nel secondo set per il Pool Libertas: canturini troppo fallosi, la Kemas Lamipel ne approfitta per scappare via subito, e i due time out chiamati in breve tempo da Battocchio sembrano non smuovere nulla nei suoi (1-10). Un’invenzione di Frattini, subentrato ad un nervoso Copelli, scuote Cantù, che rosicchia qualche punto (6-13). Santa Croce riprende a macinare gioco e rimette la distanza tra le squadre dove era in precedenza (6-16). Mazza prova a scuotere i suoi, Motzo infila un ace, e Cezar Douglas ferma tutto (12-18). Al rientro in campo si lotta palla su palla, ma la distanza tra i due team non si riduce, e chiude una diagonale di Fedrizzi (18-25). A inizio terzo set il Pool Libertas prova a scappare, aiutata da alcuni errori avversari (6-3). La Kemas Lamipel, però, non sta a guardare e torna subito sotto con un muro di Festi su Hanžić (8-7). Il successivo turno al servizio di Fedrizzi è letale per la ricezione canturina, e Santa Croce sorpassa con un parziale di 0-5 (9-12). Si prosegue lottando palla su palla, ma il distacco tra le due squadre non diminuisce, e Battocchio ferma il gioco (16-20). Al rientro in campo Cantù non riesce a ricucire lo strappo, e una pipe di Fedrizzi consegna set e match ai suoi (19-25). Matteo Battocchio: “Quello di oggi è stato un buon ‘allenamento’ per noi: penso che la partita sia stata senza storia, e sappiamo che non siamo ancora in forma e che ci vuole tempo. Abbiamo fatto solo due allenamenti con Dante (il nuovo arrivato Chakravorti, n.d.r.), e se pensavamo di aver trovato subito l’intesa su ogni situazione che può presentarsi in partita abbiamo sbagliato aspettative: se fosse così non giocheremmo in A2, bensì in SuperLega. Ci vuole tempo. Santa Croce ha fatto una partita degna di nota, e rispetto alle altre gare credo che questa sia stata una sconfitta netta. Però abbiamo giocato, anche se siamo ritornati un po’ indietro a livello di mentalità: dobbiamo ricordarci bene chi siamo, quali sono i nostri pregi e i nostri difetti, e giocare meglio con i nostri pregi ed essere più bravi a nascondere i nostri difetti“. Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (16-25, 18-25, 19-25)Pool Libertas Cantù: Chakravorti, Motzo 12, Hanžić 10, Sette 4, Mazza 4, Copelli 6, Bortolini (L1), Pietroni, Princi 2, Frattini 2. NE: Salvador, Rota, Trovò, Moreno Garcia (L2). All: Battocchio, 2° All: Zingoni, 3° All: Redaelli. Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Bezerra Souza 18, Colli 5, Fedrizzi 13, Arasomwan 7, Festi 10, Pace (L1). N.E.: Caproni, Riccioni, Menchetti, Ferrini, Giovannetti, Sposato (L2). All Douglas, 2° All: Pieri.Arbitri: Marta Mesiano (Bologna) e Emilio Sabia (Trento).Note: Durata set: 23′, 27′, 26′; tot: 76′. Cantù: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 4. S.Croce: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta combatte ma Castellana Grotte ha la meglio in cinque set

    Di Redazione Settima vittoria su sette gare interne: la Bcc Castellana Grotte batte l’Hrk Diana Group Motta di Livenza per 3-2 (21-25, 25-20, 25-23, 23-25, 15-7) nel big match della 17esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile e conserva la sua imbattibilità casalinga. Prima sotto, poi davanti, poi di nuovo capace di prevalere: un po’ altalenante la prova della formazione pugliese allenata da Flavio Gulinelli, brava però nel reagire dopo un primo set difficile e un quarto set complicato. Secondo successo in tre giorni (dopo quello con Ortona) per la Bcc Castellana, attesa ora in settimana dalla sfida (di nuovo sul gommato del Pala Grotte) con Porto Viro per i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2. Gulinelli conferma l’assetto di partenza visto con Ortona: Izzo palleggiatore, Theo opposto, Tiozzo e Borgogno martelli, Presta e Truocchio al centro e Toscani libero. Motta torna in campo dopo due settimane di stop forzato: l’ex Lorizio schiera Alberini in regia opposto a Gamba, Cattaneo e Loglisci in banda, Biglino e Luisetto al centro, Battista libero. CRONACA – Due di Borgogno per il 4-2 iniziale. Motta con due di Biglino (5-5), Bcc con due di Theo: 7-6. Avvio a fiammate, ma in equilibrio: 11-11 con Loglisci e Theo dallo stesso lato. Gamba firma il primo (e unico) break del set: tre per il 13-17. Cattaneo e Luisetto danno sostanza alla fuga di Motta: 14-19. Gulinelli spende il suo secondo time out, la Bcc reagisce: 16-19. Pure Lorizio chiama tempo, Motta accelera: 17-21. Borgogno e Tiozzo provano a scuotere Castellana (19-21), Loglisci e Biglino accendono tre palle set: l’errore gialloblù chiude il 21-25. Tante battute sbagliate in avvio di secondo e tanto equilibrio: 7-7. L’ace di Tiozzo e il muro di Luisetto per break e controbreak: 9-9. Tre di Theo (con un ace): la Bcc prova a scappare (12-10). Gamba è ancora in ritmo: Motta non molla (16-16). Theo c’è ancora, due volte in diagonale, per il 18-16 prima e il 19-17 poi. Tensione alta e qualche errore di troppo: ace di Santambrogio per il 23-19. Tuona il Pala Grotte, Gamba attacca fuori: 24-19. Tiozzo chiude al terzo tentativo il 25-20. Toscani difende, Theo attacca, Motta accusa il colpo: 3-0. La Bcc si appoggia al suo opposto, l’Hrk continua a sbagliare: 7-3. Borgogno per l’11-4: Castellana allunga. Motta, però, non crolla e, anzi, costruisce la sua rimonta: 13-10 con l’ace di Cattaneo, 15-14 con due di Gamba (pure un ace) e Biglino, 16-16 con Loglisci e di nuovo Biglino. Gulinelli chiama tempo sul 17-19, due di Theo per il 19-20. Cattaneo prova a consegnare il finale a Motta, Borgogno lo rimette in bilico: 22-22. Gamba attacca fuori il 24-23, Tiozzo in block out chiude un set che si era complicato parecchio: 25-23. Truocchio e Biglino: si apre dal centro il quarto set (6-5). Castellana prova ad alzare il ritmo, ancora con Truocchio, Motta non molla affatto, ancora con Biglino: 12-12. Due di Cattaneo per il primo vantaggio veneto: 14-15 prima e 16-17 poi. Fiore e Arienti sono le soluzioni di Gulinelli, Theo dai nove metri, però, è sempre una buona opportunità: 19-18. Biglino in block out per il 20-20. Inizia un mini set tutto veneto: lo apre Gamba, Cattaneo accelera col break (21-23), Biglino mura per tre palle set. Arienti a muro per il 23-24 non basta: Cattaneo manda tutti al tie break (23-25). Borgogno e Gamba aprono il quinto: 2-2. Il 15 gialloblù trova anche un ace fortunato e un mezzo ace: 5-2. Il 5 neroverde pesca un altro block out: 5-3. Anche Truocchio e Theo sono in serie (7-4), Castellana cambia campo davanti con Fiore: 8-4. Doppietta di Theo per il 10-5, lungolinea di Borgogno per l’11-5. L’ace di Fiore è una promessa, l’errore di Loglisci accende bene 8 palle match (14-6): ancora di Borgogno il 15-7 finale. TABELLINO Bcc Castellana Grotte – Hrk Diana Group Motta 3-2 (21-25, 25-20, 25-23, 23-25, 15-7) Castellana: Izzo 1, Tiozzo 9, Presta 6, Theo Lopes 22, Borgogno 18, Truocchio 12, Toscani (L), Santambrogio 1, Fiore 5, Capelli, Arienti 1. ne Zanettin, De Santis. All. Gulinelli, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore. Motta: Alberini 1, Cattaneo 19, Luisetto 5, Gamba 18, Loglisci 8, Biglino 11, Battista (L), Pugliatti M., Secco. ne Zaccaria (L), Saibene, Morchio, Acuti, Pugliatti F. All. Lorizio, II all. Mattia, scout Scalco. Arbitri: Matteo Talento (Salerno), Rosario Vecchione (Salerno) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, trasferta ostica a Reggio Emilia. Maziarz: “Siamo molto motivati”

    Di Redazione Trasferta ostica per la Cave del Sole Lagonegro che domenica pomeriggio è ospite della Conad Reggio Emila. Attualmente le due formazioni sono distanti due punti con 23 per Lagonegro e 21 per Reggio Emilia, ma gli emiliani devono ancora recuperare tre turni causa stop del Covid. Dalla loro i lagonegresi vorranno confermare il buono stato di forma che arriva dopo 3 vittorie consecutive, dall’altra Reggio vorrà riscattarsi dalla gara di recupero infrasettimanale contro Bergamo, quando gli emiliani sono riusciti a strappare un solo set ai lombardi. Coach Mastrangelo ha l’intera rosa a disposizione ed il sestetto, con il rientro di Cantagalli già da qualche gara, sarà composto da Garnica in diagonale proprio con l’opposto figlio d’arte, Cominetti e Hel schiacciatori, al centro Scopelliti e Zamagni libero Morgese. “Durante la settimana di preparazione alla gara abbiamo dato il massimo delle nostre capacità tattiche e tecniche. Sappiamo che il nostro prossimo avversario è molto forte e dobbiamo essere pronti per una lunga battaglia – spiega il centrale della Cave del Sole Alex Maziarz – Siamo ben motivati dopo le ultime partite in cui abbiamo avuto prestazioni alte e realizzato il nostro gioco” sottolinea il polacco che ha ben figurato in questo campionato italiano dove è approdato per la prima volta con la maglia del Lagonegro e con la quale si avvicina a realizzare 100 punti messi a segno fin ora (gliene mancano solo 5 ).  Sempre nel novero dei dati per il libero di Reggio, Davide Morgese, questa sarà la sua 200ma gara in serie A. Tra le altre curiosità della gara c’è da segnalare il vantaggio degli emiliani nel computo delle gare fin qui disputate in serie A2, con 5 vittorie di Reggio contro le due di Lagonegro nel totale delle 7 sfide avute in questi anni. La gara sarà trasmessa come sempre sul canale You Tube di Volleyword a partire dalle ore 18,00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona in trasferta a Cuneo: “Dobbiamo guardare avanti e fare più punti possibili”

    Di Redazione Smaltito il recupero dell’ultima del girone di andata, è già tempo di giocare la quarta giornata di ritorno per la Sieco Service Ortona, impegnata in trasferta sul campo della BAM Acqua S.Bernardo Cuneo. Reduci dalla sconfitta di Castellana Grotte, gli abruzzesi sono pronti a dimostrare di saper reagire, anche contro un avversario particolarmente ostico come i piemontesi. Cuneo, reduce dal rinvio della gara contro Motta di Livenza, è infatti in piena lotta per il vertice della classifica: con i loro 27 punti, i piemontesi occupano attualmente il secondo posto in classifica. All’andata la gara terminò con la vittoria dei cuneesi per 3-0. Il risultato, alla fine, andò stretto alla Sieco, che era stata in grado di lottare e di tenere testa a Cuneo per tutta la gara. Tutti i parziali terminarono infatti con il minimo scarto. “La squadra a Castellana non ha giocato male – dice l’allenatore Nunzio Lanci – abbiamo tenuto testa ad una squadra che è stata costruita per andare in Superlega e questo ci fa onore. C’è del rammarico per quei cinque minuti di follia che forse hanno cambiato l’esito finale. Non siamo stati capaci di gestire il vantaggio, loro hanno avuto un buon turno al servizio e noi ci siamo innervositi. Ma fa parte del gioco. Il nostro dovere è guardare sempre avanti e cercare di mettere nel carniere più punti possibile. I conti li tireremo a fine stagione“. La gara avrà inizio alle 18 di domenica 23 gennaio e sarà diretta da Paolo Scotti e Marco Pasin. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO