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    L’Akademia Sant’Anna incontra gli studenti del liceo scientifico “Archimede”

    Di Redazione

    Sport, scuola e territorio. Un rapporto che l’Akademia Sant’Anna sta cercando di stringere in maniera sempre più salda per proseguire nel suo progetto di crescita, avendo sempre massima attenzione per la città di Messina e per i suoi giovani. In questo senso sono diverse le azioni che il club del presidente Fabrizio Costantino sta mettendo in campo per creare link sempre più stabili e crescenti con il tessuto cittadino e, tra le diverse operazioni, l’attenzione al mondo scolastico è uno dei punti cardine delle strategie di Akademia.

    Proprio nei giorni scorsi si è concretizzata l’iniziativa che ha visto una delegazione di studenti del Liceo Scientifico Archimede far visita alle ragazze di Akademia, seguire i loro allenamenti al Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria e confrontarsi anche con le atlete di A2. Accompagnati dalle docenti Maria Ciminata, Smeralda Cappello e Fiorenza Raccuia, gli studenti hanno realizzato un incontro dal titolo “intervista allo sportivo”, realizzato nell’ambito di uno dei progetti eTwinning attivi nel liceo scientifico “Archimede”, promosso dalla ds Laura Cappuccio e dai docenti intervenuti in questa occasione.

    Gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con le atlete di Akademia Aurelia Ebatombo, Greta Catania e Valentina Brandi, alle quali hanno rivolto svariate domande in tre lingue diverse (italiano, inglese e francese) confrontandosi su diversi temi: da quelli puramente pallavolistici ad altri aspetti riguardanti alimentazione, stile di vita, obiettivi personali e di squadra e tanto altro. Gli studenti, inoltre, hanno incontrato lo staff tecnico del club messinese, hanno visitato l’impianto di gioco e si sono soffermati in tribuna per assistere all’allenamento delle atlete in maglia Akademia. Si tratta del primo di altri interessantissimi appuntamenti programmati dal club messinese con altri istituti scolastici cittadini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lisa Cheli indica la strada a Vicenza: “Fiducia nel nostro gioco”

    Di Redazione

    Doppio appuntamento casalingo all’orizzonte per l’Anthea Vicenza. Domenica 15 gennaio alle 17, al palazzetto dello sport cittadino di via Goldoni, le ragazze di Ivan Iosi ospiteranno la Omag-Mt San Giovanni in Marignano, mentre mercoledì 18 alle 18.30 il taraflex di casa sarà il teatro del turno infrasettimanale interno contro le laziali dell’Assitec Volleyball Sant’Elia. Le biancorosse beriche sono reduci dal ko in quattro set di domenica a Latisana, dove hanno battagliato prima di cedere alla Cda Talmassons, che ha “vendicato” in modo speculare il risultato dell’andata.

    A fare il punto è il capitano Lisa Cheli, centrale dello scacchiere dell’Anthea: “Il lato positivo di domenica scorsa è che siamo tornate a giocare meglio, cosa che non era accaduta nel derby di Santo Stefano contro Montecchio. Questo, però, non ci basta, perché vogliamo abbinarlo al risultato e credo sia un aspetto logico e naturale per ogni atleta“.

    Ora la difficile sfida contro le romagnole dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, che condividono il terzo posto con Montecchio: “Il calendario ci sta prospettando un ciclo con diverse squadre forti del girone e domenica dovremo esprimere il gioco di Latisana commettendo meno errori possibile, provando al contempo a sfruttare il fattore campo per cercare di portare a casa qualche punto. Affronteremo un avversario di valore, una buonissima squadra, del resto la società ha investito per allestire una formazione competitiva. Lo abbiamo visto sul campo anche all’andata e non potremo permetterci errori gratuiti“.

    La centrale ha le idee chiarissime su ciò che dovranno fare le biancorosse: “Non dobbiamo avere fretta nel chiudere il punto. Stiamo lavorando tanto sulla fase break e dobbiamo avere fiducia nel nostro gioco” conclude Cheli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani stende Soverato e stacca il biglietto per i quarti

    Di Redazione

    Esordio in Coppa Italia con vittoria netta per la Futura Giovani Busto Arsizio, che tra le mura amiche del PalaBorsani si sbarazza con un bel 3-0 del Volley Soverato e stacca il pass per i quarti di finale. La squadra di Daris Amadio centra così l’obiettivo della qualificazione, ma anche quello di non sprecare troppe energie in vista del big match di sabato contro Brescia. Ad attendere le “Cocche” ora ci sarà la Omag-MT San Giovanni in Marignano.

    Balboni e compagne interpretano bene la gara e, dopo un primo set in cui senza troppi problemi amministrano il vantaggio, tremano un po’ di più solo nella seconda frazione, quando Soverato prova a farsi pericolosa: la svolta del parziale è il turno di servizio di Botezat che assicura un parziale di 6-0 alle padrone di casa. Nella terza e ultima frazione Amadio si concede anche qualche cambio, lasciando rifiatare le titolarissime e concedendo spazio anche a Pandolfi, Venco e Badalamenti che rispondono presente alla chiamata: è proprio la numero 15 classe 2004 ad affondare l’ultimo pallone dell’incontro. Tra le fila biancorosse ancora una volta il duo Member Meneh–Zanette mette insieme 30 punti; MVP Viola Tonello con 6 punti e un muro.

    La cronaca:Amadio sceglie il sestetto classico con Balboni in regia opposta a Zanette, Botezat-Tonello coppia centrale, Arciprete-Member Meneh in banda, con Mistretta libero. Chiappini risponde con il 6+1 composto da Malinov al palleggio in diagonale con Korhonen, Schwan-Giugovaz in banda, Cecchi-Giambanco al centro, Ferrario libero.

    Bel botta e risposta iniziale da cui esce avanti la squadra di casa con il break lanciato da Botezat, brava a chiudere la palla vagante a rete (10-6). Provano la fuga le cocche con Chiappini che si gioca lo stop discrezionale (13-7). Alla ripresa ci provano le ospiti a tornare in carreggiata, ma va a terra la doppietta di Member-Meneh per il 17-11. Picchia forte Badalamenti ed è 20-15 per la squadra di casa. Le calabresi non mollano e accorciano le distanze portandosi ad una sola lunghezza con il muro su Zanette (22-21). Nel finale ci pensa la fast di Tonello a regalare due set ball alle compagne (24-22). Buona la prima con la bomba di Member-Meneh per il 25-22 finale.

    Parte forte la squadra di casa anche nel secondo set (4-1), ma le ospiti non ci stanno e rispondono subito presente (7-7). Soverato ribalta anche la rotta trovando il primo vantaggio (7-9). Ricostruiscono le bustocche ed è punto a punto (10-10). Accelera la Futura sul turno dai 9 metri di Botezat con il pesante break di 6-0 che allontana le ospiti (16-11). Affonda di esperienza Member-Meneh ed è allungo biancorosso (20-13). Sbaglia tanto la squadra di casa e provano a tornare in carreggiata le “cavallucce marine” restituendo il break (21-17). Balboni dice di no e piazza il murone che vale 7 set ball (24-17). Il muro ancora di capitan Balboni regala il 25-17 finale.

    Amadio lascia spazio a Pandolfi al centro al posto di Botezat. Equilibrio in campo fino all’8-8, quando le cocche mettono il piede sull’acceleratore e sul turno dai 9 metri di Member-Meneh è break: 12-8. Amadio si gioca anche la carta Venco in regia (13-11). Le ospiti non vogliono mollare e provano ad accorciare le distanze portandosi a meno 2 (16-14). Difende tutto la Futura ed è primo tempo di Pandolfi per il 19-15. Accelerano le cocche, è show Futura per il 24-15 che inchioda le ospiti. Buona la quarta con Pandolfi che fissa il 25-18 finale.

    Daris Amadio: “Complimenti a Soverato per l’ottima partita, hanno battuto bene e difeso tanto. Poi i valori sono usciti, però onore a loro per la gara e il campionato che stanno disputando. Dal canto nostro avrei voluto fare qualche cambio anche un po’ prima, ma è giusto anche che la squadra si trovi in situazioni più complesse e non previsto come nel secondo set. Però ripeto che erano tre giorni che parlavamo di questo, perché Soverato sicuramente non sarebbe venuta qui a visitare la città. Siamo contenti di aver passato il turno e da stasera si pensa a Brescia. Mentalmente giocare ogni tre giorni è sempre impegnativo, se in gara secca ancora di più“.

    Chiara Pandolfi: “Sono contentissima di aver avuto spazio stasera e felicissima anche di aver chiuso l’ultimo punto. Giocare in casa con un pubblico così è un emozione fortissima. Loro hanno difeso tantissimo ed è stato molto complicato mettere giù il pallone e crederci fino in fondo. C’è un gruppo fantastico che aiuta sempre noi più giovani, sono felice di avere queste compagne. Adesso ce la giochiamo con Brescia su ogni pallone, su ogni punto e vediamo come andrà a finire“.

    Luca Chiappini: “Credo che abbiamo disputato una buona gara nei primi due set, poi ci è mancato qualcosa nel finale. Abbiamo fatto una buona partita sia in battuta sia muro difesa, poi abbiamo pagato qualcosa di troppo anche mentalmente. Sono soddisfatto della prestazione anche se non del risultato. Il nostro è un girone non semplice con squadre attrezzate. Noi dobbiamo fare bene le prossime due partite contro Perugia e Marsala poi andremo a Roma, questa gara mi ha dato buone indicazioni. Abbiamo avuto un buon ritmo quindi sono positivo per il prosieguo“.

    Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)Futura Giovani Busto Arsizio: Member-Meneh 15, Botezat 5, Zanette 16, Arciprete 7, Tonello 6, Balboni 3, Mistretta (L), Badalamenti 3, Pandolfi 3, Venco 1. Non entrate: Fiorio, Milani, Morandi (L). All. Amadio. Volley Soverato: Giambanco 4, Korhonen 9, Giugovaz 10, Cecchi 5, Malinov 1, Schwan 9, Ferrario (L), Cherepova. Non entrate: Barbaro, Zuliani. All. Chiappini. Arbitri: Lanza, Morgillo. Note: Durata set: 25′, 25′, 21′; Tot: 71′. Futura: Battuta: 9 errate , 4 ace. Ricezione: 53% positiva, 30% perfetta, 4 errori. Attacco: 35% positività, 9 errori. Muri: 11. Soverato: Battuta: 5 errate, 4 ace. Ricezione: 44% positiva, 20% perfetta, 4 errori. Attacco: 20% positività, 10 errori. Muri: 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martignacco firma un altro colpaccio e passa ai quarti di finale

    Di Redazione

    Inizia con un’impresa esterna la due giorni degli ottavi di finale di Coppa Italia Serie A2 femminile: il colpaccio lo firma l’Itas Ceccarelli Martignacco, che espugna al tie break il PalaPaganelli eliminando la BSC Materials Sassuolo. 15-11 il risultato del set decisivo in favore delle friulane, che andranno così ad affrontare la Roma Volley Club nel turno successivo. Assoluta protagonista del match la giovane Elisa Bole, autrice di ben 24 punti; Sassuolo si consola con l’esordio da titolare della nuova arrivata Paola Martinez Vela, prima come schiacciatrice e poi da opposta.

    La cronaca:Coach Venco manda in campo Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pistolesi e Martinez Vela. Il libero è Pelloni. Dall’altra parte della rete, coach Gazzotti schiera Allasia in regia, Sironi opposto, al centro Modestino ed Eckl, in posto quattro Wiblin e Cortella. Il libero è Tellone.

    Il primo tentativo di fuga è targato Sassuolo (7-4), ma Martignacco non si scompone e ricuce (8-7): il match torna in parità sul 10-10, con l’ace profondo di Modestino. L’Itas passa avanti con Wiblin e Sironi (11-14) e Coach Venco richiama le sue in panchina. Sassuolo esce bene dal time out e pareggia 15-15. Il nuovo allungo è firmato Martignacco (17-19), con Civitico che riporta tutto in parità sul 20-20. Sironi firma il 21-23: Martinez annulla il primo set ball (23-24), poi Sironi chiude 23-25.

    Formazione rivoluzionata nel secondo set in casa Martignacco, con Granieri, Bole, Cabassa e Lazzarini in campo per Allasia, Wiblin, Sironi e Tellone. L’avvio di Sassuolo è spedito: ace di Busolini e 7-4. Un altro ace di Busolini induce Gazzotti a fermare il gioco (9-4) e giocarsi la carta Guzin per Modestino. Ne approfitta per fare due cambi anche Venco: Masciullo per Scacchetti e Dhimitriadhi per Pelloni. La fast di Manfredini tiene avanti la BSC (12-6), con Guzin che poi avvicina le sue (13-8). L’ace di Bole vale il 15-11, ma Sassuolo allunga ancora con Manfredini (18-12). Le ospiti si avvicinano di nuovo (18-15) e di nuovo la BSC preme sull’acceleratore (23-15). Martignacco non demorde ed accorcia 24-20, poi Guzin serve in rete e regala a Sassuolo il secondo parziale (25-20).

    Il terzo set si apre con la novità Bondavalli in posto quattro e Martinez opposto in casa Sassuolo e Modestino in per Eckl nelle fila ospiti: Martignacco si porta subito avanti 0-4, ma la BSC pareggia subito (4-4). L’attacco di Martinez vale il 9-6: tutto torna in parità sul 12-12 con Bole. Le due formazioni procedono appaiate (16-16), con coach Venco che poi concede spazio anche a Rosculet, al suo esordio in Serie A2. Il muro di Guzin vale il nuovo pareggio (19-19), con due formazioni che continuano a procedere appaiate (22-22). L’ace di Civitico vale il 24-22, ma Martignacco annulla e poi chiude 26-28.

    Continua il turnover da entrambe le parti, con Busolini da una parte e Sironi dall’altra di nuovo in campo. Sassuolo mette subito la testa avanti: ace di Manfredini e 8-5. Due belle giocate di Martinez tengono avanti Sassuolo (12-9), poi sul più 5 firmato Manfredini coach Gazzotti ferma il gioco (15-10). Martignacco si mantiene in scia con Bole (19-17), che poi piazza due ace che valgono il pareggio sul 20-20. L’ace di Civitico vale il nuovo +2 sassolese (22-20), poi Manfredini firma il 25-22 che vale il pareggio.

    Pronti via e Martignacco si porta avanti 0-4. Sassuolo non si scompone ed accorcia 4-6: al cambio campo, la Itas è avanti 5-8. Il match torna di nuovo in pareggio sull’8-8 poi due errori in casa BSC regalano alle ospiti il nuovo +2 (9-11). Martignacco approfitta degli errori delle padrone di casa per portarsi avanti 9-13. Finisce 11-15, con Martignacco che si aggiudica il pass per i quarti.

    Maurizio Venco: “Non voglio snobbare la Coppa Italia, però penso che sia importante sfruttare queste gare per sperimentare e concedere spazio a chi sto giocando un po’ meno, anche perché poi nel prosieguo della stagione tornerà sicuramente molto utile: noi – con la sfortuna che abbiamo avuto quest’anno – se non avessimo avuto una panchina pronta non avremmo poi potuto fare gare come quella di domenica. Stasera avevo detto alle ragazze che l’obiettivo era provare ad inserire Martinez, che si allena con noi da pochissimo, provare un po’ di cose tecniche che ci interessavano e dare spazio a chi sta dando il massimo in allenamento e poche occasioni per scendere in campo e le risposte sono state positive“.

    Parole simili anche da parte di Marco Gazzotti: “Siamo ovviamente molto contenti per il risultato finale e per come è arrivato: ho deciso di concedere spazio a chi fino ad ora aveva avuto meno spazio, pur meritandolo per l’impegno che mette. Ho visto delle prestazioni sopra le righe ed abbiamo fatto anche delle ottime cose. Quindi sono contento sia per il risultato finale sia per le ottime risposte avute da chi è stato messo in campo“.

    Il presidente di Martignacco Fulvio Bulfoni commenta così la vittoria appena ottenuta: “Successo inaspettato contro una formazione strutturata e questo mette ancora di più in evidenza la crescita delle nostre ragazzine terribili, comprese le più giovani. Brave e non ci sono altre parole. Ora concentrazione massima su domenica prossima dove ci attende un Montecchio difficile, ma se continuiamo a giocare così, non impossibile…“.

    BSC Materials Sassuolo-Itas Ceccarelli Martignacco 2-3 (23-25, 25-20, 26-28, 25-22, 11-15)BSC Materials Sassuolo: Scacchetti 1, Pistolesi 10, Civitico 14, Busolini 7, Martinez Vela 16, Manfredini 18, Dhimitriadhi (L), Bondavalli 4, Masciullo 2, Rosculet, Pelloni (L). Non entrate: Vittorini. All. Venco. Itas Ceccarelli Martignacco: Modestino 6, Allasia, Wiblin 7, Eckl 9, Sironi 8, Cortella 4, Tellone (L), Bole 24, Cabassa 10, Granieri 4, Guzin 3, Lazzarin (L). All. Gazzotti. Arbitri: Russo, Kronaj. Note: Spettatori: 500, Durata set: 26′, 24′, 27′, 24′, 14′; Tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Serie A2: i risultati degli ottavi di finale

    Di Redazione

    Dopo il primo “anticipo” vinto a dicembre dalla LPM BAM Mondovì, si completa tra oggi e domani il quadro degli ottavi di finale in gara unica della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 femminile. Ecco i risultati in tempo reale e il programma del prossimo turno:

    OTTAVI DI FINALE

    BSC Materials Sassuolo-Itas Ceccarelli Martignacco 2-3 (23-25, 25-20, 26-28, 25-22, 11-15)

    Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)

    CDA Talmassons-Volley Hermaea Olbia gio 12/1 ore 20.30

    Ipag Montecchio-LPM BAM Mondovì 2-3 (21-25, 25-23, 25-17, 23-25, 12-15) giocata il 30/12

    QUARTI DI FINALEMercoledì 18/1Valsabbina Millenium Brescia-LPM BAM MondovìOmag-MT San Giovanni in Marignano-Futura Giovani Busto ArsizioRoma Volley Club-Itas Ceccarelli MartignaccoItas Trentino-vincente Talmassons/Olbia LEGGI TUTTO

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    Messina, contro Marsala arriva la prima vittoria da tre punti

    Di Redazione

    Successo superlativo della Desi Shipping Akademia Messina che, alla prima uscita del 2023, si regala una strepitosa vittoria nel derby siciliano ed a domicilio supera per 3-1 il Marsala Volley. Prova strepitosa delle ragazze allenate da Coach Breviglieri che mettono in campo determinazione, grinta e carattere, per un successo importantissimo che regala alle peloritane la prima vittoria da tre punti in campionato, utili anche a scavalcare in classifica le marsalesi. Ottime le prestazioni di Greta Catania e Melissa Martinelli ma, nel complesso, tutte le ragazze della Desi Shipping scese in campo hanno giocato un match di grande livello, regalandosi un successo importante tanto per la classifica quanto per il morale.

    Coach Bracci schiera nello starting six iniziale Ghibaudo – Moneta sulla diagonale palleggiatore-opposto, Salkute e Bulovic sono le due schiacciatrici, Deste e Frigerio le centrali, il libero è Maria Chiara Norgini. Novità nello starting six di Messina, che schiera la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Composto (novità di giornata schireata dall’inizio a post 4) sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Martinelli e Catania. Il libero è Giorgia Faraone.

    Messina subito avanti 2-0 ma le padrone di casa sono pronte a trovare immediatamente pari e sorpasso. Risponde la Ebatombo e la prima parte di set scivola via su un sostanziale equilibrio. Valentina Martilotti sigla il punto che vale il nuovo vantaggio per Messina, che si porta anche sul +2 (7-9). Le ragazze di Coach Bracci non ci stanno e trovano nuovamente il sorpasso ma, ancora una volta, la Desi Shipping trova una grande reazione e si porta sul nuovo +2 (10-12), strappo ricucito per l’ennesima volta da Marsala. A metà set la Seap-Sigel riesce a portare di nuovo la testa avanti allungando fino al +2 (17-15). Prima la Martilotti e poi la Ebatombo, però, siglano l’aggancio e poco dopo Melissa Martinelli trova anche il punto del sorpasso (17-18 e time out per la panchina di casa). Messina non toglie il piede dall’acceleratore e trova anche un imporantissimo allungo (17-20). Il muro di Greta Catania vale il massimo vantaggio per le ospiti, che costringe Coach Bracci al suo secondo time out (18-22) ottenendo, questa volta, il risultato desiderato. Messina tiene botta alla reazione determinata delle padrone di casa e, con grande determinazione, porta a casa il primo set (20-25).

    A differenza del primo, nel secondo set la partenza è a favore della squadra di casa che, pronti via, cala il poker: 4-0 e time out speso da Coach Breviglieri, che ottiene la risposta sperata con il punto della Ebatombo. Messina tenta di rimettersi in carreggiata e risponde colpo su colpo alla Seap-Sigel che, comunque, riesce sempre a mantenersi avanti e ad allungare fino all’importante +7 (10-3 e nuovo time out per Messina). La mossa non produce i risultati sperati e Marsala continua ad allungare fino al +9 con un ottimo turno in battuta della Deste (12-3). Nonostante l’ampio vantaggio costruito dalle padrone di casa Messina cerca di avvicinarsi ed arriva fino al -7 che costringe Coach Bracci al time out. Al rientro in campo Moneta e compagne mettono a terra il ventitreesimo punto che dà la scossa alle sue, portandole porta fino alla conquista del set (25-17).

    Nel terzo set, dopo qualche scambio in equilibrio, Marsala mette la freccia e ne piazza 3 di fila, portandosi sul 5-2. Le ospiti non demordono e ricuciono immediatamente lo strappo trovando il 6-6. La Seap Sigel allunga di nuovo ma, anche questa volta cosi come in altre occasioni successive, la Desi Shipping riaggancia le padrone di casa e riporta il set in equilibrio. A metà frazione Marsala tenta il nuovo allungo e si porta sul +2, vantaggio che, questa volta, resiste per diversi scambi fino al nuovo aggancio delle ospiti, trasformato subito in un prezioso sorpasso: 16-17 e time out chiamato da Coach Bracci, che ottiene la pronta risposta delle sue. La partita sale di ritmo ed intensità: il pubblico di casa incita a gran voce Moneta e compagne mentre Akademia non molla la presa e rimane sempre con la testa avanti, allungando fino al +2 (19-21). Marsala non perde la testa e riporta i giochi in assoluto equilibrio: 21-21 e time out chiamato dalla panchina peloritana che, però, non trova la risposta desiderata mentre le padrone di casa siglano il sorpasso. Questa volta tocca al club del Presidente Fabrizio Costantino inseguire, con le marsalesi che rispondono immediatamente ad ogni aggancio portandosi di nuovo avanti. Sul finale arriva il ventiquattresimo punto per Messina che costringe Coach Bracci a richiamare le sue in panchina ma, alla fine, è Barbara Varaldo a mettere a terra l’ace che vale il secondo set per Messina (23-25).

    Il quarto set si gioca con grande tensione da entrambe le parti e l’equilibrio regna sovrano per diverso tempo, con Marsala che si porta avanti ma viene sempre raggiunta dalle peloritane. Dopo diversi tentativi le padrone di casa riescono a scappare sul +3 ed a mantenere il vantaggio costruito nonostante non tardi ad arrivare la reazione di Akademia che riesce anche a portarsi a stretto contatto. L’ace della Martinelli, dopo diversi tentativi, regala il meritato aggancio a Messina, che piazza anche il sorpasso con Greta Catania e costringe Coach Bracci al time out (13-14). A metà set si gioca su ritmi alti e grande equilibrio, con la Seap Sigel che trova sempre l’aggancio ma viene subito ricacciata indietro dalle ospiti, che riescono anche ad allungare sul +2 (16-18). Il finale di set è tutto da vivere: Marsala ci prova in tutti i modi a ricucire lo strappo mentre Messina è decisa a chiudere la contesa e trova anche l’importantissimo ventitreesimo punto che vale il momentaneo +3 (20-23 e time out speso dalla squadra di casa). Alla fine le padrone di casa tentano il tutto per tutto e riescono anche ad annullare due match point alle ospiti che, però, trovano il punto che scrive i titoli di coda sull’incontro e regala i primi 3 punti della stagione ad Akademia (23-25).

    Seap Sigel Marsala Volley – Desi Shipping Akademia Messina: 1-3 (20-25, 25-17, 23-25, 23-25)Seap Sigel Marsala: Orlandi ne, Spano ne, Deste 12, Norgini (L) 0, Salkute 25, Guarena ne, Szucs 0, Frigerio 5, Garofalo ne, Moneta 7, Ghibaudo 1, Bulovic 12. All. Bracci, Ass. Tomsaella.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 1, Martinelli 12, Catania 12, Ciancio (L) 0, Composto 4, Martilotti 11, Mearini ne, Muzi 2, Brandi ne, Silotto 4, Ebatombo 20, Faraone (L) 0. All. Breviglieri, Ass. Ferrara.Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Giorgia Spinnicchia di CataniaDurata set: 23’, 24’, 29’, 26’

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo sorriso dell’anno per Mondovì, Lecco ko in tre set

    Di Redazione

    LPM BAM Mondovì schiaccia in tre set (25-17, 25-19, 25-23) l’Orocash Picco Lecco e sorride nella prima gara del nuovo anno.

    La partita inizia in salita per la formazione lecchese subito costretta a inseguire le avversarie. Il primo parziale è all’insegna del dominio delle padrone di casa che propongono un gioco ordinato ed efficace. Il set si chiude 25-17. 

    Il secondo parziale parte con più equilibrio e Orocash Picco Lecco si fa pericolosa in diverse situazioni. L’equilibrio si blocca sul punteggio del 17-15, quando Mondovì prende in mando il set e chiude per 25-19. 

    Il terzo set è più giocato e sicuramente più impegnativo per le due formazioni. Sul finale la spunta Mondovì che conquista parziale e partita con il punteggio di 25-23. 

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Partita giocata sempre in salita. Nei primi due set non siamo stati competitivi nei fondamentali e abbiamo sofferto molto il servizio oltre alla loro capacità di limitare i nostri attacchi. Il terzo set è stato all’insegna dell’equilibrio, ma nei momenti finali la loro convinzione ha avuto la meglio. Sicuramente è stata una partita particolare, preparata nel dettaglio ma ben interpretata dalle padrone di casa. Il dispiacere è sicuramente per il terzo set, se fosse finito diversamente potevamo puntare su un finale differente”.

    LPM BAM Mondovi-Orocash Picco Lecco 3-0 (25-17, 25-19, 25-23)LPM BAM Mondovi: Zech, Longobardi 5, Populini, Giubilato, Colzi 10, Pizzolato 14, Grigolo, Riparbelli, Giroldi 10, Tiemi Takagui, Decortes 17, Bisconti. Allenatore: Matteo Bibo Solforati; 2° All. Claudio BassoOrocash Picco Lecco: Rimoldi, Bracchi 14, Lancini 3, Albano 5, Tresoldi 6, Bassi 5, Citterio, Belloni, Piacentini, Bonvicini, Rocca, Zingaro 6. Allenatore: Gianfranco Milano; 2° All. Matteo Marongiu

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio replica l’andata: Perugia travolta in tre set

    Di Redazione

    Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda batte 3M Pallavolo Perugia anche nel match di ritorno, che si chiude 3-0 come all’andata: 25-19; 25-21; 25-20. Tre punti importanti, quelli guadagnati al Palaferroli di San Bonifacio, che fanno balzare le castellane al terzo posto del girone B della serie A2, con 25 punti, dietro alla capolista Roma e a Talmassons.

    Nel primo set Perugia tenta di spiazzare le padrone di casa con attacchi di Salinas dalla seconda linea e Giudici, portandosi in vantaggio di due punti. Le castellane riordinano le idee e si portano avanti con un primo tempo di Marconato e due fiondate di Mazzon. Un ace imprendibile di Angelina sigla il 13-10 e coach Marangi chiama il time-out. Salinas dalla seconda linea torna a martellare, ma le biancorosse si portano sul 24-19 con diagonali di Mazzon e Angelina (top scorer con 23 punti) che scarica tutta la sua potenza, fino a chiudere con muro di Mazzon e Barbazeni su Giudici.

    Nel secondo set Perugia prova a fuggire portandosi avanti di tre punti. Chiama a raccolta le ragazze coach Sinibaldi, ma due pipe di Salinas portano le ospiti su 3-7. Entrano Malvicini per Mazzon ed Esposito per Bartolucci, ma Perugia non molla ed è Angelina al servizio a ribaltare l’andamento, infilando sei ace e un break di otto punti. Sul 16-11 Uvmm ritrova ritmo e concentrazione, resistendo agli attacchi di Patasce e chiudendo con fast imperiale di Cometti e parallela di Tanase.

    Avvio di terza frazione a favore di Montecchio, che procede spedito con attacchi della solita coppia Mazzon-Angelina e qualche errore di troppo in attacco di Perugia. Sul 15-10 Marangi chiama il time-out, ma le castellane si portano avanti di dieci punti con mani-out di Tanase e pallonetto di Bartolucci. Su 23-16 le umbre provano l’ultima fiammata con doppio ace di Giudici e buoni spunti di Agbortabi. Ma un punto della neoentrata Brandi e una staffilata di Mazzon chiudono la partita.

    Per Montecchio esprime soddisfazione il coach Marco Sinibaldi: “Sono contento che la squadra sia stata brava a dettare ritmo. Abbiamo fatto un’ottima partita al servizio, puntando tanto sui nostri battitori spin. Sono contento anche delle ragazze che sono entrate in campo subentrando alle titolari. Adesso testa a Martignacco: in casa loro sarà una battaglia e ci prepareremo al meglio”.

    Contenta la centrale Benedetta Cometti, entrata nel secondo set: “Sono entrata nel momento più importante della partita e ho sentito tanto la fiducia sia delle mie compagne, che del tecnico. Quindi mi sono sentita quasi in dovere di mettere a terra quel pallone che ha cambiato un po’ l’andamento del set, perché la squadra ospite si stava avvicinando. Sono molto contenta di come sono andate le cose, sia per me che per la squadra. Abbiamo imposto il nostro gioco, come avevamo studiato durante la settimana, e ci portiamo a casa tre punti molto importanti per la classifica perché saremo a più dodici rispetto alle nostre dirette concorrenti”.

    Sul fronte Perugia l’analisi del coach Guido Marangi: “È stata una buona partita da parte nostra contro una signora formazione, perché Montecchio è una squadra che gioca bene, con due punti di riferimento importantissimi come Angelina e Mazzon. Però devo dire che per larghi tratti della partita siamo riusciti a gestire bene tante situazioni di contrattacco e molte più difese che spesso non riusciamo a fare. Quindi una buona prestazione, in attesa anche di qualche recupero e di trovare un po’ più di condizione atletica, che ancora è deficitaria”.

    IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – 3M PALLAVOLO PERUGIA 3-0 (25-19, 25-21, 25-20)IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Tanase 6, Angelina 23, Marconato 5, Mazzon 20, Bartolucci 1, Barbazeni 1, Cometti 2, Nardelli, Brandi 1, Maggipinto (L). N.e.: Malvicini, Muraro, Trolese, Esposito. All.: Sinibaldi3M PALLAVOLO PERUGIA: Manig 5, Giudici 12, Agbortabi 5, Negri 2, Salinas 15, Patasce 8, Traballi, Bosi, Rota (L). N.e.: Pero. All.: MarangiArbitri: Maurina Sessolo – Gianmarco LentiniNote: Montecchio: ace 7, muri 5, err. 13. Perugia: ace 4, muri 6, err. 16. Mvp: Angelina

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO