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    Serie A2 femminile: ultimo atto Pool Promozione, la Pool Salvezza entra nel vivo

    Con ancora negli occhi la splendida festa dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano, campionessa della Serie A2 Tigotà e prima promossa in Serie A1, è già tempo di proiettarsi all’ultima giornata della Pool Promozione, che deciderà la griglia definitiva dei Play-Off, e l’ottava di Pool Salvezza.

    Tutte in contemporanea domani, sabato 29 marzo alle 20.30 in diretta VBTV, le cinque partite della Pool che mette in palio il campionato maggiore. Sarà a tutti gli effetti una passarella l’ultima uscita dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano, impegnata al PalaRadi contro l’Us Esperia Cremona, senza più obiettivi di classifica, così come sarà ininfluente l’incontro tra la Narconon Volley Melendugno e la Cbl Costa Volpino.

    Tutt’altro clima nelle altre tre partite, che decideranno la composizione del tabellone Play-Off Promozione, in una volata in cui saranno fondamentali lucidità, grinta e un occhio… alla calcolatrice. Al momento la classifica vede la Cbf Balducci Hr Macerata a 68 punti, sicuramente seconda, la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Akademia Sant’Anna Messina a 57, l’Itas Trentino a 49 e la Valsabbina Millenium Brescia a 46.

    Le marchigiane saranno impegnate contro le bustocche, che hanno una vittoria in più delle siciliane: alle ragazze di coach Beltrami basterà quindi ottenere gli stessi punti della formazione di coach Bonafede per avere il fattore campo nella sfida di Semifinale.

    Messina incrocerà il proprio destino con quello di Trento, a +3 su Brescia ma non ancora certa del quinto posto: se le giallonere vincessero per 0-3 in casa della Nuvolì Altafratte Padova, impresa mai riuscita in questa stagione a nessuno, e le trentine perdessero con lo stesso risultato, la squadra di coach Solforati otterrebbe la qualificazione ai Playoff. Per coach Parusso sarà quindi necessario vincere almeno un set al PalaRescifina per avere la matematica certezza.

    In Pool Salvezza, con Olbia e Offanengo già salve e Mondovì, Concorezzo e Altino già retrocesse, sono cinque le squadre che lotteranno tra loro per evitare il settimo posto, che costringerà alla discesa in B1. L’unico anticipo, sabato alle ore 16, vedrà la Volleyball Casalmaggiore, al momento proprio settima (28 punti), ospitare l’Imd Concorezzo, ormai senza più obiettivi. Domenica via alle 15 con Fgl-Zuma Castelfranco Pisa (quarta, 31 punti) che sfiderà la prima in classifica Resinglass Olbia.

    Alle 17 gli altri match. L’unico scontro diretto di giornata sarà quello tra la Clai Imola Volley, sesta con 30 punti, e la Tecnoteam Albese Volley Como, terza a quota 34. Anche l’Orocash Picco Lecco, 30 punti come le imolesi, giocherà davanti al pubblico di casa contro la già retrocessa Tenaglia Abruzzo Volley. Infine, incontro senza reali motivazioni di classifica tra Bam Mondovì e Trasporti Bressan Offanengo.

    5ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà

    Sabato 29 marzo, ore 20.30Cremona – San Giovanni in MarignanoPadova – BresciaMelendugno – Costa VolpinoMessina – Itas TrentinoFutura – Macerata

    Classifica Pool Promozione: Omag-Mt San Giovanni in Marignano 73, Cbf Balducci Hr Macerata 68, Futura Giovani Busto Arsizio 57, Akademia Sant’Anna Messina 57, Itas Trentino 49, Valsabbina Millenium Brescia 46, Nuvolì Altafratte Padova 44, Narconon Volley Melendugno 37, U.S. Esperia Cremona 35, C.B.L. Costa Volpino 35.

    3ª giornata di ritorno Pool Salvezza A2 TigotàSabato 29 marzo, ore 16.00Casalmaggiore – Concorezzo

    Domenica 30 marzo, ore 15.00Castelfranco – OlbiaDomenica 30 marzo, ore 17.00Imola – ComoLecco – Tenaglia Abruzzo VolleyMondovì – Trasporti Bressan Offanengo

    Classifica Pool Salvezza: Resinglass Olbia 38, Trasporti Bressan Offanengo 38, Tecnoteam Albese Volley Como 34, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 31, Orocash Picco Lecco 30, Clai Imola Volley 30, Volleyball Casalmaggiore 28, Bam Mondovì 19, Imd Concorezzo 16, Tenaglia Abruzzo Volley 15.

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    Pool Salvezza, la capolista Offanengo fa visita alla retrocessa Mondovì

    Terz’ultimo atto stagionale e penultima trasferta dell’annata agonistica per la Trasporti Bressan Offanengo, di scena domenica alle 17 al PalaManera di Mondovì contro la Bam Mondovì nella 3ª Giornata di Ritorno della Pool Salvezza A2 Tigotà. Le piemontesi sono già retrocesse in B1, le neroverdi cremasche sono già salve e attualmente condividono il primato della Pool Salvezza con Olbia.

    La squadra lombarda cerca i primi punti del girone di ritorno dopo il doppio 3-0 subìto per mano di Imola (al PalaCoim) e di Lecco (domenica scorsa in esterna).

    Claudio Basso (Bam Mondovì): “Il campo ha scritto il suo verdetto. Credo che in questa ultima gara casalinga sia importante regalare qualche gratificazione ai tifosi, che ci hanno seguito sempre, anche nelle trasferte più lontane. Si meritano tutta la nostra gratitudine, non ci hanno mai abbandonati. Giocare questa gara in casa ci deve dare una motivazione in più. Il risultato per la classifica è ininfluente, ma dobbiamo dimostrare di saper stare nel campo e lottare: questa è fondamentale, a prescindere dalla classifica, lottando sempre fino all’ultima palla”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Affrontiamo una delle ultime trasferte della stagione, cercheremo di portare a casa il risultato, l’obiettivo è rimanere in alto nella classifica della Pool Salvezza. Non stiamo giocando molto bene, i risultati non stanno arrivando e diventa più complesso trovare le motivazioni giuste per affrontare gare come queste, sulla carta semplici ma che possono diventare più complesse. Siamo a fine campionato a obiettivo raggiunto, non è semplice e lo sta dimostrando la nostra attuale pallavolo messa in campo. Non è una giustificazione ma un dato di fatto. Stiamo provando alcune situazioni anche in chiave della prossima stagione e stiamo ruotando un po’ le atlete a disposizione”.

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    Pool Promozione, Omag-Melendugno 3-0. Manconi: “Una vittoria straordinaria”

    Nella nona e penultima giornata della Pool Promozione la capolista Omag-Mt San Giovanni in Marignano conquista la vittoria decisiva per la promozione diretta in Serie A1. La squadra di coach Massimo Bellano si è imposta 3-0 sulla Narconon Volley Melendugno. 

    Stefano Manconi (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Quella di questa sera è una vittoria straordinaria che premia il lavoro di nove anni di attività in serie A2. Abbiamo fatto un percorso bellissimo segnato da due vittorie in coppa Italia, una finale nei play off. Un piccolo comune come il nostro ha fatto un vero e proprio miracolo. Voglio ringraziare tutti dalle giocatrici, allo staff, ai collaboratori e ai tifosi che in questa annata sportiva ci hanno seguito in tutte le trasferte”.

    Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Sono contenta della nostra stagione, sono fiera della nostra squadra, speriamo di festeggiare nella prossima gara interna il nostro bel campionato. San Giovanni ha giocato una partita devastante, hanno difeso tutto e hanno meritato questa vittoria e la promozione in A1”.

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    Pool Promozione, per Messina serata no contro Padova. Bonafede: “È un momento molto critico”

    Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna Messina in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia.

    Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara.

    Sabato 29 marzo, alle 20.30, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3.

    Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale.

    Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti.

    Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai play-off con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.

    Marco Sinibaldi (coach Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in Pool Promozione. Entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i play-off ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi play-off. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (21-25 25-20 22-25 23-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.

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    Omag il sogno è realtà! Per San Giovanni in Marignano storica promozione in A1

    Con la nona vittoria consecutiva nella Pool Promozione l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano conquista la promozione diretta in Serie A1. Dopo una stagione a tutti gli effetti straordinaria, con solamente tre sconfitte e una Coppa Italia A2 in bacheca, la formazione guidata da coach Bellano ha potuto alzare il Trofeo davanti al proprio pubblico. Dopo nove anni di permanenza nel campionato cadetto ha conquistato l’accesso diretto alla massima serie battendo la Narconon Volley Melendugno 3-0 (25-16, 25-17, 25-19).

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    Pool Promozione, mercoledì per l’Omag primo match point per passare in A1

     L’Omag-Mt San Giovanni in Marignano prosegue la sua corsa trionfale in Pool Promozione con l’ottava vittoria consecutiva, conquistata in una trasferta insidiosa contro l’Itas Trentino. I tre punti ottenuti nel match al Sanbapolis, giocato ad alto livello da entrambe le squadre con Trento mai arrendevole, consolidano il primato in classifica e mantengono l’imbattibilità.

    Il vantaggio sulla CBF Balducci HR Macerata resta di cinque punti, nonostante la vittoria delle marchigiane sul campo di Altafratte. Dopo una giornata di meritato riposo, la squadra di coach Bellano è tornata in palestra per prepararsi al meglio alla sfida casalinga contro la Narconon Volley Melendugno, prevista per mercoledì 26 marzo alle 20.00. Tra due giorni l’Omag-Mt avrà la possibilità del match point per la promozione diretta in Serie A1 vincendo con qualunque risultato contro la formazione pugliese.

    Il team pugliese, attualmente ottavo in classifica con 37 punti, è reduce da una sconfitta contro la Valsabbina Millenium Brescia. Le ragazze marignanesi dovranno affrontare la partita con grande determinazione, sapendo di trovarsi di fronte a una squadra ben organizzata.

    Il sestetto di coach Simone Giunta può contare sull’esperienza della regista Valeria Caracuta e sul talento dell’opposta israeliana Polina Malik. Tra le schiacciatrici spiccano Tanase, ex Cuneo A1, e Maruotti, già protagonista in questa stagione. Coach Bellano avrà a disposizione l’intera rosa, pronta a dare il massimo per centrare l’obiettivo promozione in A1. Due partite separano l’Omag-Mt dal coronamento di un sogno. Mercoledì sera sarà un momento speciale, un appuntamento con la storia, in cui si intrecceranno emozioni e ricordi di nove stagioni memorabili in Serie A2.

    Sveva Parini (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Stagione, nonostante alcuni alti e bassi, con individualità importanti. Nel match di andata le atlete salentine sono state brave a metterci in difficoltà nella fase iniziale del gioco, ma noi non ci siamo demoralizzate e distratte, gradualmente abbiamo imposto il nostro ritmo e il nostro gioco. Mi aspetto una squadra che verrà al Palamarignano con la voglia di lottare e dovremo essere brave a essere lucide e determinate nei momenti più importanti. Sono certa che imponendo il nostro ritmo e gioco ci sia poco spazio per le avversarie perché siamo una squadra molto compatta e unita. Questo ci darà la forza di portare via la posta in palio e raggiungere quel traguardo molto ambito”.

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    Nuovo Trofeo per l’A2 femminile: verticalità e tricolore per sintetizzare gesto e promozione

    Sarà una settimana decisiva per la Pool Promozione della Serie A2 Tigotà. Tra la penultima giornata, in programma mercoledì 26 marzo, e il gran finale previsto nel weekend del 29-30 marzo, una squadra avrà la certezza del passaggio di categoria in Serie A1. 

    La prima occasione sarà nelle mani dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano che, a +5 sulla seconda in classifica, Macerata, avrà la possibilità del match point già nell’infrasettimanale vincendo con qualunque risultato contro la Narconon Volley Melendugno. Quel che è certo è che al PalaMarignano potrebbe fare la sua prima apparizione ufficiale il nuovo trofeo della Serie A2, che verrà consegnato poi anche alla vincente dei play-off, ultimo prodotto della partnership tra la Lega Volley Femminile e Bartoccini Premiazioni. 

    Una coppa pensata dagli studenti Francesca Giacomino, Martina Malatesta e Diego Salgarello della Facoltà di Ingegneria, Laurea in Design, dell’Università degli Studi di Perugia, gli stessi ideatori della nuova Coppa Italia, e realizzata grazie alla preziosa collaborazione di Federico Fondacci. 

    Il concetto alla base del trofeo prende spunto dai fondamentali della pallavolo, l’attacco, la battuta e il muro, che vengono stilizzati in una figura verticale, in una rappresentazione astratta della promozione in Serie A1, con il tricolore del campionato italiano elemento centrale. Al centro, la sfera riporta il simbolo della Lega Volley Femminile, con la base che invece ospiterà il logo del campionato. 

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    Pool Salvezza, Lecco ferma Offanengo 3-0. Mangani: “Se continuiamo così, possiamo salvarci”

    Seconda sconfitta consecutiva per 3-0 per la Trasporti Bressan Offanengo nel girone di ritorno della pool salvezza di A2 femminile. Dopo il ko interno di domenica scorsa patito per mano di Imola, la squadra di Giorgio Bolzoni (che ha già incassato la matematica salvezza) è incappata in un’altra prestazione negativa, cedendo in tre set a Lecco contro l’Orocash, già indigesta all’andata al tie break al PalaCoim.

    Di fatto, la partita c’è stata solamente nel secondo set, equilibrato e dove le cremasche erano avanti 17-19. Due errori in attacco nella volata finale hanno pesato sull’esito, favorevole a Lecco che invece ha dominato la scena nel primo e un po più velatamente nel terzo set complici anche le tante ombre della Trasporti Bressan, ben lontana dagli standard stagionali, a partire dalla ricezione (32% di positività).Per l’Orocash, tre punti d’oro al termine di una prestazione maiuscola, con la difesa sugli scudi e un’infermabile Amoruso (18 punti).

    1° set – L’avvio sorride alle padrone di casa (5-2 a firma di Mangani), poi Amoruso griffa il +4 biancorosso. La stessa banca dell’Orocash fa la differenza anche in battuta con l’ace dell’8-3. Lecco difende e contrattacca da posto quattro con Mangani (10-3, time out Bolzoni). Offanengo non riesce a entrare in partita e il punteggio è impietoso (17-5) nonostante i cambi decisi dalla panchina neroverde. La squadra di Gianfranco Milano va alla boa del venti doppiando le neroverdi nel punteggio (20-10) per poi chiudere sul velluto con Mangani: 25-15.

    2° set – Nel secondo set, la Trasporti Bressan entra effettivamente in partita e trova il break con l’ace di Compagnin e il muro di Salvatori (6-10). Amoruso risponde presente da posto quattro (8-10), poi Lecco pareggia a quota 11. La squadra di Bolzoni ci riprova (14-15, ace di Martinelli), ma Amoruso rende pan per focaccia dalla linea dei nove metri: ace del 16-15 e time out neroverde.

    L’errore di Moroni vale il controsorpasso cremasco (17-18), impreziosito dal tocco in prima linea di Compagnin per il +2. L’Orocash impatta a quota 20 (time out Bolzoni), scappa sul 22-20 con due attacchi consecutivi di Amoruso, che poi si incarica di mettere a terra anche il pallone che vale il 25-21 e il 2-0 dopo due errori in attacco di Offanengo. Per lei, 11 punti nel parziale.

    3° set – Il terzo set si apre ancora sotto il segno delle padrone di casa, che tra l’ace di Mangani e un muro scavano subito un solco (5-2). I due muri consecutivi di Piacentini allargano il gap (11-6, time out Bolzoni), con Offanengo che scompare dalla scena (14-7) salvo poi ritornare disperatamente in carreggiata (16-11), ma è solo un fuoco di paglia: finisce 25-19 e 3-0 nonostante un’ultima fiammata neroverde (23-19).

    Questo il commento a fine gara del coach di Offanengo Giorgio Bolzoni. “La gara è stata condizionata dalla nostra ricezione negativa, dove siamo stati al di sotto del nostro rendimento abituale. Lecco ha continuato a spingere in battuta durante la partita, il nostro primo tocco negativo ci ha impedito di giocare al centro e di sviluppare nel complesso la nostra pallavolo. Tutto è partito da lì, con conseguenti difficoltà”.

    “La fase finale della pool salvezza sta dimostrando che nessuno si tira indietro e nessuno molla – commenta il coach di Lecco Gianfranco Milano -. Dobbiamo andare in campo sempre convinti. Gli ultimi incontri saranno tostissimi, le motivazioni faranno la differenza. Dovremmo andare in campo convinte”. 

    “Oggi il servizio e il resto ha funzionato. In palestra facciamo un lavoro di qualità e col sorriso. Se continuiamo così ce la possiamo fare a salvarci, non possiamo vedere gli altri ma continuare a giocare guardando solo il nostro” ha concluso la giocatrice di Lecco Linda Mangani.

    Orocash Picco Lecco 3Trasporti Bressan Offanengo 0(25-15, 25-21, 25-19)

    Orocash Picco Lecco: Mangani 12, Piacentini 4, Moroni 9, Amoruso 18, Atamah 7, Sassolini H.1, Napodano (L), Conti, Casari. N.e.: Mainetti. All.: MilanoTrasporti Bressan Offanengo: Nardelli 3, Salvatori 2, Martinelli 11, Rodić 2, Caneva 4, Compagnin 2, Tellone (L), Bridi, Favaretto 1 Campagnolo1, Pinetti 1, Bole 6. N.e.. Tommasini (L). All.:Bolzoni

    Arbitri: Stellato e PasinNote – Durata set: 23′, 29′, 25′ per un totale di 1 ora e 17 minuti di gioco. Orocash Picco Lecco: battute sbagliate 12, ace 6, ricezione positiva 36% (perfetta 14%), attacco 38%, muri 7, errori 22. Trasporti Bressan Offanengo: battute sbagliate 12, ace 2, ricezione positiva 32% (perfetta 13%), attacco 28%, muri 3, errori 24.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO