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    La CBF Balducci HR Macerata strappa tre punti d’oro a Talmassons

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la CBF Balducci HR Macerata: nonostante le risapute difficoltà dovute al recupero accelerato, a soli 4 giorni dal tie-break con Cutrofiano la squadra di Paniconi trova un’altra prestazione importante sul campo della CDA Talmassons, aggiudicandosi un’altra vittoria che fa bene alla classifica e alla fiducia della squadra marchigiana.
    La cronaca:In casa Macerata, indisponibile Galletti, Peretti stringe i denti nonostante le non perfette condizioni fisiche dopo l’uscita precedente e fa coppia in diagonale con Renieri, confermando quindi il sestetto di partenza con Lipska-Maruotti in banda e Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Nella CDA Talmassons coach Leonardo Barbieri parte con Pagotto opposta in diagonale con Vallicelli, Bartesaghi e Tirozzi schiacciatrici e le centrali Mazzoleni e Nardini; libero Norgini.
    La gara parte con Talmassons che mostra i muscoli in attacco, in particolare con le centrali che fanno molto male alla difesa maceratese nelle prime battute di gara e sul 10-5 Paniconi chiama il time-out. Con Lipska chiamata ad un primo set più di sacrificio che di gloria, sono Renieri e Maruotti che guidano il graduale recupero della CBF Balducci.
    È proprio un punto dell’opposta di Macerata (20-16) che porta al turno in battuta di Lipska che spacca il set invertendo la situazione fino al 21-23. Cambio palla e la battuta in salto di Tirozzi induce Paniconi a rinforzare gli ormeggi in ricezione con Pomili per Lipska; la doppia di Vallicelli dà 3 set ball alla CBF Balducci, tutti annullati con l’errore al servizio di Martinelli e gli attacchi di Bartesaghi e Tirozzi. 24 pari ma Macerata non si scolla e sono sempre Renieri e Maruotti a trovare gli attacchi che scacciano i fantasmi.
    Si riparte con la CBF Balducci più libera mentalmente che allunga subito sul 4-7 grazie ai muri di Peretti e Mancini. Barbieri chiama time-out ma Macerata allunga, con Lipska che comincia a far sentire la sua forza d’urto offensiva (6-12). Rientra Pomili, stavolta per Maruotti, e le ospiti tengono a bada Talmassons, grazie anche all’ottima performance di Bisconti in ricezione che consente alle maceratesi di sviluppare bene il gioco. Quando Renieri porta a casa il punto del 16-24, Bartesaghi in pipe annulla il primo set ball, ma l’errore in battuta di Mazzoleni porta a Macerata il secondo parziale.
    Non è finita però. Il terzo set scorre punto a punto con entrambe le squadre che concedono stavolta poco agli attacchi avversari con Talmassons che però riesce a fare la differenza col muro: sul 12 pari infatti sono i blocks di Bartesaghi (best blocker di giornata) e della neo entrata Barbazeni che consentono alla CDA di allungare sul 16-12 inducendo Paniconi a chiamare time-out. Macerata recupera: seconda di Peretti, pipe di Pomili, fast di Mancini e due cannonate di Lipska per il 19 pari e quando Bartesaghi va out la CBF Balducci si ritrova anche avanti.Nel frattempo cambio al centro con Rita per Martinelli e in diagonale con Giubilato per Renieri. Si va punto a punto fino a quando l’errore di Renieri in battuta vale il 22 pari e l’inizio del turno in battuta di Vallicelli e, ancora una volta, sono i muri di Bartesaghi e Barbazeni che inchiodano le ospiti e riaprono il match.
    Quarto parziale che inizia tirato esattamente come il precedente, con la CBF Balducci che stavolta però trova la forza offensiva per scardinare, lentamente ma inesorabilmente, la difesa di Talmassons, con Lipska che chiude con uno score personale di 26 punti. Quando Martinelli (muro e fast) porta avanti Macerata sul 13-15, Barbieri chiama time-out e sovverte il quadro con il turno al servizio di Pagotto che ribalta la situazione (18-16).
    È però di nuovo Martinelli, anche grazie ad un ace, a rimettere tutto in parità e quando i muri di Peretti portano al 19-22 Macerata vede i 3 punti. Pomili e Lipska firmano il 20-24. Le solite Barbazeni e Bartesaghi tengono in corsa Talmassons prima della stoccata decisiva di Lipska che trova il mano out che vale l’1-3 finale per una CBF maiuscola, capace di soffrire quando la situazione lo richiede e di trovare punti con tutte le sue risorse offensive.
    CDA Talmassons-CBF Balducchi HR Macerata 1-3 (24-26, 17-25, 25-22, 22-25)CDA Talmassons: Tirozzi 14, Mazzoleni 8, Vallicelli 5, Bartesaghi 14, Nardini 7, Pagotto 7, Norgini (L), Barbazeni 7, Ponte. Non entrate: Cristante, Dalla Rosa. All. Barbieri.CBF Balducci HR Macerata: Lipska 26, Martinelli 13, Renieri 16, Maruotti 5, Mancini 7, Peretti 5, Bisconti (L), Pomili 7, Giubilato, Rita. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Arbitri: Jacobacci, Cecconato.Note: 26′, 20′, 26′, 26′. CDA: 8 errori in battuta, 5 aces, 11 muri vincenti, 41% ricezione positiva (17% perfetta), 31% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 5 aces, 14 muri vincenti, 40% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria per la capolista Roma. Battuto anche Torino in tre set

    Di Redazione
    Al PalaFonte di Roma, le Wolves si impongono per 3-0 (25-23; 25-13; 25-18) sulla formazione del CUS Torino guidata da coach Chiappafreddo e salgono a quota 34 punti, confermando la vetta della classifica provvisoria di regular season.
    Le capitoline di Luca Cristofani hanno risolto la pratica in tre set, incontrando una tenace resistenza dall’altra parte del campo solo nella prima fase del match. La partenza è stata a favore di Torino che è riuscita a mantenere un distacco costante di +3 fino all’11-14, quando Roma ha iniziato a sfruttare la scia delle piemontesi, riagganciandole poi sul 19-19, riaprendo così la partita. Lo sprint di Vokshi e Mabilo (7 punti) non è bastato: Adelusi, che anche oggi si è alternata con Bintu grazie al cambio under, Arciprete e Spirito hanno guidato insieme le Wolves fino a conquistare il primo break (25-23).
    Nel set successivo, il primo punto è sempre delle capitoline con il capitano Papa al servizio (6-2) a cui fa eco Cogliandro che, con il terzo dei quattro “rigori” totali, segna a referto il +4 (10-6). Dall’altra parte, il tentativo di ricucire lo strappo è messo in atto da Venturini, prima in attacco e poi al servizio (12-9). Tuttavia, lo sforzo ancora una volta è vano: nella metà campo giallo-rossa il ritmo, e di conseguenza il livello, si è alzato con Adelusi che ha sfoderato una serie vincente di colpi in attacco, dal pallonetto alla sbracciata in diagonale stretta, e con Rebora in battuta (21-11). Arciprete da fondo campo conquista per Roma anche il secondo parziale (25-13).
    Il terzo ha confermato quanto visto nel precedente. Roma si è mantenuta sempre in vantaggio con Guiducci che nella distribuzione del gioco ha saputo fare la differenza: 5-0, 12-05, 19-8. Una timida accelerazione di Sainz ha tentato la ripresa a cui però Adelusi ha risposto picchiando forte prima sul 23-14 e poi sulla palla match 25-18. Roma vince per 3-0 e mette a segno la seconda vittoria consecutiva del nuovo anno.
    Tra le padrone di casa, il capitano Papa ha messo a referto 14 punti. Doppia cifra anche per Arciprete, top scorer con 15 punti messi a referto, e l’opposto Adelusi (15). Vokshi è stata la più incisiva di Torino con 8 punti. Va segnalato l’uso limitato di alcune titolari torinesi ancora in fase di recupero dopo la sosta per positività Covid.
    Asia Cogliandro, centrale dell’ Acqua & SaponeRoma Volley Club Femminile, ha commentato così la sfida: “I quattro ‘rigori’ messi a segno oggi mi rendono molto contenta, finalmente ci volevano insieme a questo bel risultato. Stiamo facendo dell’ottimo lavoro in palestra e le cose vanno sempre meglio. Abbiamo degli obiettivi importanti a cui ci stiamo avvicinando. Contro Olbia? Sicuramente dovremo approcciare anche questa sfida come abbiamo fatto con le altre, quindi con lo stesso spirito, non sottovalutando mai nessuno. Noi ovviamente andiamo lì per fare bene: che vinca il migliore”.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY 3-0 (25-23; 25-13; 25-18)
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Adelusi 15, Guiducci 2, Papa 14, Arciprete 15, Cogliandro 7, Rebora 3, Diop 5, Spirito (L), Purashaj, Consoli. Non entrate Giugovaz, Bucci (L2) All.: Luca Cristofani Vice All.: Andrea Mafrici
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY: Vokshi 8, Mabilo 7, Gamba (L), Pinto 2, Sainz 4, Sironi 2, Torrese, Batte 5, Severin 1, Venturini 7. Non entrate: Rimoldi, Verzini, Bertone. All.: Mauro Chiappafreddo Vice All.: Fulvio Bonessa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia, Nervini: “Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato”

    Di Redazione
    Trasferta agrodolce per il Club Italia CRAI in avvio di questo 2021. Nella prima gara dell’anno, valida per la 5ª giornata di ritorno del Girone Ovest del Campionato di A2, le azzurrine sono state sconfitte per 3-1 (26-28, 25-19, 25-21, 25-23) dalla Green Warriors Sassuolo. La formazione federale non è riuscita a dare continuità al buon avvio di gara di cui è stata protagonista. Vinto il primo set, le azzurrine non sono riuscite ad arginare le avversarie nella seconda frazione e non hanno capitalizzato le occasioni che si sono presentate per chiudere a proprio favore le due frazioni successive.  
    STELLA NERVINI: “Abbiamo approcciato la partita bene: siamo partite subito cariche nel primo set e siamo riuscite a portarlo a casa. Peccato per alcuni momenti in cui abbiamo subito troppo nei set successivi e abbiamo lasciato scappare via i parziali. Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato per portare la partita al tie-break. Ora ci aspettano molte gare: gennaio sarà un mese difficile con pochi allenamenti e tanti match quindi ricominceremo subito a lavorare per preparare la prossima sfida”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì conquista il derby dopo una lunga battaglia: 3-2 contro Pinerolo

    Di Redazione
    Secondo derby consecutivo per l’Lpm Bam Mondovì, che oggi ospita l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Una partita al vertice, tra la seconda e terza formazione in classifica, che non smentisce le attese della vigilia. In due ore di gioco si sono visti bellissimi scambi tra due squadre che portano con orgoglio il nome del Piemonte in tutta Italia.Al termine di questo big match, ad avere la meglio è stata la LPM BAM Mondovì.
    1 SET Akrari e Zago mettono a segno i primi due punti del match. Boldini piazza la palla del +3 (2-5). Mondovì accorcia immediatamente con il pallonetto di Taborelli ma Gray mura prima l’opposta monregalese poi Hardeman ed è 3-7. L’attacco di Fiesoli si blocca sulle mani di Tanase accorciando le distanze (6-7). Si gioca punto a punto per tutto il parziale con Pinerolo sempre avanti di due lunghezze. Nel finale Zago sigla il +4 (18-22). Bussoli conquista il set point con un pallonetto piazzato dietro il muro e Akrari chiude la palla del 20-25.
    2 SET Avvio equilibrato con le padrone di casa che piazzano il primo break sul 3-3: primo tempo di Mazzon e fallo di Boldini (5-3). Muro di Molinaro su Zago ed è 10-6. Marchiaro spezza il ritmo delle monregalesi e chiama time out. Al rientro in campo Bussoli e Zago accorciano, Taborelli manda out regalando il -1 (10-9). E’ un testa a testa tra le due formazioni che arrivano sul 23-22 in perfetto equilibrio. Hardeman mette a terra il pallone del doppio vantaggio e Zago, in pipe, manda out chiudendo il set (25-23).
    3 SET Parte forte Pinerolo con Bussoli in attacco e Akrari a muro su Mazzon (1-4). Mani out di Fiesoli e primo tempo di Gray che la difesa di casa non riesca e tenere in gioco ed il punteggio sale 3-10. Le biancoblu mantengono il vantaggio grazie ad un’ottima fase di cambio palla. Il + 10 arriva con un block di Akrari sulla pipe di Taborelli (11-21). Dai nove metri Molinaro manda out e l’attacco in diagonale di Fiesoli chiude 14-25.
    4 SET Bussoli piazza il primo punto ma risponde subito bene Mazzon. Molinaro al servizio mette in difficoltà la ricezione pinerolese portando le compagne avanti 7-4. Il pallonetto di Gray accorcia le distanze (8-7) ma Hardeman riporta avanti Mondovì (10-7). L’Eurospin si rifà sotto con Akrari in fast e un errore di Taborelli vale il 13-12. Cambio palla, Molinaro ritorna al servizio regalando alle monregalesi un nuovo vantaggio (20-13). E’ proprio la centrale di casa, in attacco, a siglare il punto che porta la gara al tie break (25-17).
    5 SET Mondovì mette subito la testa avanti con Tanase (2-1). Fast di Molinaro e attacco out di Akrari (6-3). Time out chiamato dal coach biancoblu ma la Lpm va ancora a segno con Hardeman (7-3). Al cambio campo le padrone di casa guidano 8-5. Il muro di Taborelli su Fiesoli incrementa il vantaggio (10-6). Pinerolo riprende il ritmo, Hardeman viene bloccata prima da Gray poi da Buffo e Zago attacca siglando l’11 pari. Mondovì ci mette qual qualcosa in più e chiude 15-12.
    Coach Michele Marchiaro: “Un punto guadagnato a Mondovì. Siamo arrivati con 26 e andiamo via con 27 punti. Una bella prestazione corale e una bella battaglia. Bravi noi e bravi loro. L’ultimo salto di qualità che dobbiamo fare adesso è imparare a mordere la vittoria con squadre di questo tipo quando ce l’abbiamo così a portata. Ci siamo vicino, continuiamo a lavorare in questa direzione”.
    LPM BAM MONDOVI’ – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-2 (20/25, 25/23, 14/25, 25/17, 15/12)
    Lpm Bam Mondovì: Taborelli 20, Scola 1, Mazzon 13, Hardeman 16, Molinaro 17, Tanase 12, De Nardi (L), Bordignon, Bonifacio. Non entrate: Midriano, Mandrile, Serafini. All. Delmati.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 15, Boldini 2, Zago 25, Fiesoli 7, Gray 7, Akrari 18, Fiori (L) Buffo 1, Casalis, Allasia, Pecorari. All. Marchiaro.
    Arbitri: Alessandro Rossi, Paolo Scotti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, la vittoria contro il Club Italia vale il quinto posto in classifica

    Di Redazione
    La prima partita del 2021 regala subito un sorriso alla Green Warriors Sassuolo, che al termine di un match intenso ed equilibrato supera 3-1 il Club Italia, riacquistando così il quinto posto in classifica generale.
    L’avvio di match è infuocato, sulle panchine ed in campo. Il Club Italia tenta due volte la fuga e allunga sul +4. Sassuolo però gioca con pazienza e trova il pareggio sul 15-15. Il set procede poi nel massimo equilibrio, fino al finale di set, con palle set da entrambe le parti ma alla fine sono le ospiti a chiudere 26-28. L’equilibrio prosegue anche in avvio di secondo parziale (8-8), poi Sassuolo piazza il break e allunga 16-10. Le azzurine cercano di rifarsi sotto (18-15), ma la Green Warriors scappa di nuovo (21-15). Finisce 25-19 e tutto torna in parità. Massimo equilibrio anche nel terzo parziale, poi nel finale di set è la Green Warriors a piazzare il break decisivo (22-20), con Civitico che alla prima occasione chiude 25-21. Il quarto set sembra sorridere fin dai primi colpi alla Green Warriors, con le padrone di casa che allungano subito 9-3. Le ospiti rientrano (14-12), ma di nuovo Sassuolo scappa. Sul 18-13 firmato Civitico tutto sembra fatto per Sassuolo, ma il Club Italia non si arrende e pareggia 21-21. Il finale di set è al cardiopalma, ma alla prima occasione la Green Warriors chiude 25-23.
    Cronaca del match
    Coach Barbolini scende in campo con Spinello in cabina di regia, Antropova opposto, al centro Aliata e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone.
    Dall’altra parte della rete, coach Bellano risponde con Monza in palleggio, Frosini opposto, al centro Marconato e Nwakalor, in posto quattro Gardini e Nervini. Il libero è Armini.
    Primo set
    Il primo tentativo di allungo è delle padrone di casa, che trovano il +2 con capitan Dhimitriadhi (4-2). Il nuovo pareggio arriva sul 5-5, con il muro ospite che ferma Dhimitriadhi. Le ospiti fanno valere fin da subito i loro centimetri a muro, prima con Nwakalor poi con Nervini: il Club Italia vola sul +3 (5-8) e coach Barbolini ferma subito il gioco. Sassuolo accorcia le distanze con Salinas (7-9), che in pallonetto firma poi il punto del -1 neroverde (10-11). Le ospiti però continuano a fare la voce grossa a muro: Frosini ferma Dhimitriadhi e le azzurine trovano di nuovo il +4 (10-14). Contro break neroverde e 13-14. Il pareggio arriva sul 15-15 e lo firma Antropova. L’attacco in rete di Nervini vale il 18-17 ed il primo time out per coach Bellano. La pipe di Gardini vale il ventesimo punto ospite (19-20) ed il doppio cambio tra le fila azzurrine, con Ituma e Pelloia in campo per Monza e Frosini. Nel finale di set, Spinello si affida a capitan Dhimitraidhi che non delude: due mani out e 23-22: Gardini pareggia (23-23), poi Frosini firma la palla che vale il setball (23-24), con coach Barbolini che chiama prontamente time out. Un fallo di formazione nel campo delle azzurrine vale il pareggio (24-24), poi Antropova serve flot e trova l’ace del 25-24 e questa volta è coach Bellano a fermare il gioco. Alla fine però sono le azzurine a piazzare la zampata vincente e ad aggiudicarsi il parziale 26-28.
    Secondo set
    Il primo tentativo di allungo è azzurro, con Frosini in pipe che firma l’ 1-3. Il pareggio neroverde però non si fa attendere: Antropova ferma Gardini e 3-3. Il set procede nel massimo equilibrio (5-5, 8-8), poi Sassuolo trova il primo vantaggio del set con il break firmato Salinas e Aliata (11-9). Gardini attacca out e coach Bellano ferma per la prima volta nel parziale il gioco (12-9). Antropova e Salinas continuano a fare male: ace dell’argentina e 15-10. Sul 16-10 firmato Dhimitriadhi, la panchina federale ferma di nuovo il gioco. Le ospiti accorciano le distanze con il muro di Frosini (16-12), ma Antropova continua a picchiare forte e Sassuolo mantiene il +5 (18-13). Le azzurine accorciano le distanze (18-16) con Frosini, ma la Green Warriors scappa ancora sul +6 (21-15). Coach Bellano tenta la carta del cambio di palleggio, con Pelloia in campo per Monza ma Sassuolo vola sul 23-16. La pipe di Antropova vale il 24-18: Sassuolo spreca la prima palla set, ma al secondo tentativo chiude con Antropova (25-19) e riporta la situazione in parità.
    Terzo set
    L’avvio di terzo set è firmato Antropova (3-1) ma il pareggio ospite non tarda ad arrivare: parallela di Gardini e 4-4. Le ospiti mettono la testa avanti con Frosini (6-7), ma Sassuolo è sempre lì: attacco di seconda di Spinello e 8-8. La diagonale potente di Antropova vale il nuovo vantaggio neroverde (10-9), con la Green Warriors che poi si porta sul +2 (14-12). Il Club Italia però è sempre vigile e di nuovo riporta tutto in parità (14-14). Tutto prosegue nel massimo equilibrio (17-17): il nuovo vantaggio neroverde è firmato Antropova (20-18) e la panchina federale chiama time out. Il Club Italia rientra (20-20), ma di nuovo la Green Warriors si porta sul +2 (22-20) e di nuovo coach Bellano ferma il gioco. Sassuolo però continua nella sua corsa: Ituma attacca out e regala alle padrone di casa la palla del set (24-21), subito finalizzata da Civitico (25-21).
    Quarto set
    Il primo allungo del set è neroverde: pallonetto di Dhimitriadhi e 3-1. Il pallonetto profondo di Antropova vale il +4 ed il primo time out per il Club Italia (6-2). Spinello di seconda firma il punto dell’8-3, con Antropova che va poi a segno dai nove metri e firma il punto del +6 sassolese (9-3). Le azzurrine ci provano con Frosini (10-6), ma Sassuolo è sempre avanti: diagonale di Salinas e 12-7. Ituma – inserita per Gardini – picchia pesante (14-11), con le azzurine che poi accorciano a -2 (14-12). Il nuovo allungo neroverde arriva sul 17-13, con l’ace di misura firmato Dhimitraidhi. Il primo tempo di Civitico vale il +5 (18-13) ed il time out per la panchina del Club Italia. Le ospiti si riavvicinano con Ituma (19-16), poi Salinas in mani out firma il punto del 21-16. Il muro di Frosini su Antropova al termine di uno scambio lungo vale il 21-19 ed il primo time out per coach Barbolini. Due attacchi out di Antropova riportano tutto in parità (21-21) e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco. L’attacco out di Frosini regala a Sassuolo il nuovo vantaggio (23-22), ma le ospiti prontamente pareggiano. Finisce 25-23 con l’attacco di Antropova.
    GREEN WARRIORS SASSUOLO – CLUB ITALIA CRAI 3-1 (26-28 25-19 25-21 25-23)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Salinas 13, Aliata 4, Antropova 35, Dhimitriadhi 16, Civitico 6, Falcone (L), Pasquino, Pelloni. Non entrate: Ferrari, Busolini (L), Magazza, Zojzi, Fornari. All. Barbolini.CLUB ITALIA CRAI: Nervini 13, Nwakalor 11, Monza 2, Gardini 14, Marconato 1, Frosini 22, Armini (L), Ituma 7, Pelloia, Barbero. Non entrate: Giuliani, Gannar (L), Bassi, Trampus. All. Bellano.ARBITRI: Cavicchi, Sabia. NOTE – Durata set: 31′, 23′, 26′, 29′; Tot: 109′.
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    Serie A2: girone Ovest in campo sabato. Domenica di gioco per il girone Est

    Di Redazione
    Dopo una lunga serie di recuperi tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, riprende la Regular Season del Campionato di Serie A2 Femminile con la 14^ giornata, quinta del girone di ritorno. Curiosamente, tutti i match del Girone Ovest si disputeranno sabato 9 gennaio, quelli del Girone Est domenica 10.
    GIRONE ESTOttenuto l’aggancio in vetta nonostante il ko di Macerata, il Cuore di Mamma Cutrofiano riparte in casa contro l’Itas Città Fiera Martignacco, che si gioca gli ultimi tentativi per avvicinare la quinta posizione, ultima utile per accedere alla Pool Promozione. Le pantere salentine sono chiamate ad una prova di sostanza e carattere, ritrovando la continuità e la fluidità di gioco che in terra marchigiana si sono viste solo a sprazzi. “Giocare in casa della capolista non è facile per nessuno – dice la schiacciatrice Giulia Pascucci, pronta al rientro dall’infortunio -, poi quello di Cutrofiano è da sempre un campo ostico. Le pugliesi sono esperte e giocano bene insieme. Nonostante l’assenza di Smirnova sono fiduciosa perché ci stiamo allenando bene e possiamo dare fastidio a tutti. Per quanto mi riguarda, l’unico augurio è di poter aiutare le mie compagne magari con l’esperienza. Non so se sono al 100%, però non mi importa. Sono pronta e aspetto questo momento da quattro mesi. Sarà una grande emozione”.
    Impegno interno anche per la Megabox Vallefoglia, che condivide la vetta con Cutrofiano. Le ragazze di Fabio Bonafede ospiteranno l’Olimpia Teodora Ravenna, quarta in classifica. “Non sarà una partita facile, questo è certo – introduce la gara Martina Balboni, palleggiatrice di Vallefoglia -. All’andata giocammo molto bene sul loro campo, ma quel ricordo non conta più nulla. Loro hanno giovani di grande potenziale, ma già in grado di dire la loro, e non vanno assolutamente sottovalutate: verranno qui per far punti, visto che sono in piena corsa per i primi cinque posti e la qualificazione alla pool promozione. Dal canto nostro, abbiamo già perduto due partite in casa e non vogliamo certo ripetere l’esperienza. Dovremo cercare di imporre il nostro gioco, battendo bene e mantenendo lucidità e concentrazione su ogni pallone, evitando pause e cali di rendimento”.
    Al PalaScoppa, il Volley Soverato riceverà la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Le cavallucce marine di Bruno Napolitano affrontano questo match con l’obiettivo di raccogliere tre punti e rafforzare la propria classifica. Le vicentine di Alessio Simone hanno tre punti all’attivo ma anche nei match di recupero negli ultimi giorni del 2020 hanno mostrato cose positive mettendo in difficoltà le avversarie. Infine scontro interessante tra CDA Talmassons e CBF Balducci HR Macerata, vicine in classifica (seppure le friulane abbiano disputato tre partite in più). La truppa di Luca Paniconi arriva a questa trasferta con la fiducia delle ultime due vittorie dopo i 40 giorni di stop. “Dopo ogni partita dobbiamo pensare immediatamente a quello che sarà – spiega Luca Paniconi, tecnico della CBF Balducci -. Dobbiamo quindi concentrarci su un avversario nuovo, consapevoli del fatto che i tempi sono molto limitati. Ci si allena poco e si gioca molto; i risultati positivi di questa ripresa sono stati sicuramente importanti, in queste situazioni aiutano ad andare oltre quelle che possono essere le problematiche fisiche e di stanchezza. L’assenza di Cutura (inutilizzabile dalla CDA al pari della maceratese Galletti in quanto la 14^ giornata era calendarizzata a dicembre, prima del tesseramento della croata) porterà probabilmente a fare delle scelte diverse rispetto alle ultime partite, anche a livello di distribuzione del gioco. Quindi c’è questa variabile in più a cui credo che ci dovremo adeguare strada facendo”. 
    GIRONE OVESTQuattro le partite in programma, visto che il match tra Sigel Marsala e Futura Volley Giovani Busto Arsizio si disputò il 9 dicembre scorso con il successo delle siciliane. L’Acqua&Sapone Roma Volley Club, prima in classifica con tre punti di vantaggio sulla prima insegutirice, affronterà in casa il Barricalla Cus Torino. “La partita contro Torino dell’andata è stata molto sofferta, ma ne siamo uscite contando molto l’una sull’altra, come una vera squadra – ricorda Giulia Bucci, libero delle capitoline -. Dopo quella sfida, il covid ci ha messe a dura prova e ad oggi possiamo dire di essere a un buon punto della ripresa con gli ultimi risultati a testimoniarlo. Domani, al Pala Fonte, ci aspetterà un’altra sfida importante e credo che il fattore ‘casa’ debba spingerci a continuare la nostra produttività di punti casalinghi”. 
    Il derby piemontese tra LPM BAM Mondovì ed Eurospin Ford Sara Pinerolo è anche uno spareggio per il secondo posto. Se le pumine hanno reagito all’inatteso ko di Montale con un successo convincente su Torino, le ragazze di Michele Marchiaro dovranno riscattare l’opaca prestazione di Marsala. “Una partita così ravvicinata offre prontamente l’opportunità di lasciarci alle spalle una sconfitta che ci ha fatto male in termini di classifica, di quoziente punti e quoziente set – il pensiero di Maurizio Marchiaro, coach di Pinerolo -. Fattori che in questo campionato potrebbero pesare come un macigno. Indipendentemente dall’avversario che ci troviamo di fronte dobbiamo sempre tenere presente che lottare su ogni palla per ogni singolo punto è l’unica cosa che conta con la formula di questo campionato. Mondovì non ha bisogno di nessuna presentazione da parte mia. Il ruolino di marcia impressionante che ha impresso al campionato parla da solo. Vanno sempre a punti in ogni incontro disputato. Sono quadrati ed efficienti. Per scardinare il loro sistema di gioco dovremo essere molto determinati nel cercare imporre l’idea tattica di gioco che stiamo costruendo in questi pochi allenamenti”.
    Approfittando dello stop di Marsala e Busto Arsizio, la Green Warriors Sassuolo può tentare il doppio sorpasso  nella gara interna contro il Club Italia Crai. “Come dico sempre, quella di domani sarà una partita esattamente come tutte le altre, in cui sarà necessaria come sempre la massima attenzione – afferma Enrico Barbolini, coach delle neroverdi -. Le partite sono tutte difficili e questo vale certamente anche per la partita di domani: il Club Italia è una squadra anomala, molto fisica e senza nulla da perdere per cui c’è da aspettarsi che scenderanno in campo con la loro solita aggressività. Allo stesso tempo però sappiamo che in questi casi rimanere sempre attenti e presenti può portare molti vantaggi. Per quanto riguarda noi, stiamo tutto sommato bene per cui affrontiamo la partita con il nostro solito ottimismo”. 
    “Sassuolo è una buonissima squadra – replica Massimo Bellano, tecnico delle azzurrine -. Come tutte le formazioni che sono state ferme a causa del Covid, è in fase di miglioramento e partita dopo partita ritroveranno sempre di più forma e ritmo di gioco. L’esperienza di questi mesi insegna che rientrare dopo uno stop di diverse settimane non è semplice per nessuno. Prima della sosta Sassuolo è sempre stata una squadra che ha dato del filo da torcere a tutti e ora è di nuovo in crescita. Per noi sarà una partita impegnativa e un test importante: con Sassuolo abbiamo iniziato l’attività di quest’anno con un’amichevole nel mese di settembre. Affrontiamo quindi con curiosità il match di domani che ci offrirà l’occasione di valutare gli aspetti in cui stiamo crescendo e migliorando, ma anche dove dobbiamo ancora lavorare”.
    Geovillage Hermaea Olbia ed Exacer Montale si affrontano infine per mettere in cascina punti. Le sarde per rilanciarsi in ottica Pool Promozione, le emiliane per avvicinarsi alla fase calda della stagione con un discreto bottino. “Non ci facciamo ingannare dalla classifica – mette in guardia il tecnico delle galluresi Emiliano Giandomenico –. Montale è una squadra tosta. Hanno sofferto nella prima parte di stagione, ma ora stanno giocando molto bene. Hanno vinto il primo set dell’ultima gara a Roma, mentre in precedenza avevano superato una signora squadra come Mondovì. Sarà una partita molto impegnativa, che dovremo affrontare con il massimo dell’attenzione. La vittoria di Torino ci ha restituito fiducia e cercheremo di sfruttarla a nostro vantaggio”. 
    “Questo è un momento molto intenso della stagione, siamo passate da due mesi di rinvii a partite ogni 3 giorni, e da lunedì sono cominciate anche le trasferte meno comode – rileva Ivan Tamburello, coach delle nerofuxia -. Ma questa situazione ha dei pro e dei contro: fisicamente e mentalmente è molto stancante, ma allo stesso tempo il ritmo gara aiuta a rimanere concentrate. Ci sono stati tanti miglioramenti, ma dobbiamo cercare di limitare gli errori gratuiti. La sfida contro Olbia sarà una gara importante, come tutte quelle che stiamo affrontando. Dobbiamo giocare di squadra come sappiamo fare, e questo sarebbe già un ottimo punto di partenza. Il rientro di Aguero? Tai è una forza della natura. La sua presenza in campo dà carica, sicurezza e serenità. Sono molto contenta anche per lei perché ha lavorato sodo per riuscire a tornare in campo ad aiutarci”.
    SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 14^ GIORNATAGIRONE ESTDomenica 10 gennaio, ore 16.00 (diretta LVF TV)Volley Soverato – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio ARBITRI: Vecchione-AutuoriDomenica 10 gennaio, ore 16.30 (diretta LVF TV)Cuore di Mamma Cutrofiano – Itas Città Fiera Martignacco ARBITRI: Nicolazzo-StancatiDomenica 10 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Megabox Vallefoglia – Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Turtù-OranelliCDA Talmassons – CBF Balducci HR Macerata ARBITRI: Jacobacci-CecconatoRiposa: Omag S.G. Marignano
    GIRONE OVESTMercoledì 9 dicembre, ore 15.15 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-1 (25-23, 19-25, 25-20, 25-21)Sabato 9 gennaio, ore 14.30 (diretta LVF TV)Geovillage Hermaea Olbia – Exacer Montale ARBITRI: Verrascina-GrassiaSabato 9 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Acqua&Sapone Roma Volley Club – Barricalla Cus Torino ARBITRI: Dell’Orso-AdamoGreen Warriors Sassuolo – Club Italia Crai ARBITRI: Cavicchi-SabiaSabato 9 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Eurospin Ford Sara Pinerolo ARBITRI: Rossi-Scotti
    LE CLASSIFICHEGIRONE ESTCuore Di Mamma Cutrofiano 29 (10-3); Megabox Vallefoglia 29 (10-3); Volley Soverato 24 (9-4); Olimpia Teodora Ravenna 21 (7-5); Omag S.Giov. In Marignano 21 (7-6); Itas Città Fiera Martignacco 15 (4-9); Cda Talmassons 15 (4-9); Cbf Balducci Hr Macerata 14 (5-5); Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3 (1-13).* tra parentesi le partite vinte-perse
    GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club 31 (10-3); Lpm Bam Mondovì 28 (9-3); Eurospin Ford Sara Pinerolo 26 (10-3); Sigel Marsala 22 (8-5); Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22 (7-8); Green Warriors Sassuolo 21 (7-7); Barricalla Cus Torino 15 (5-9); Geovillage Hermaea Olbia 15 (4-8); Club Italia Crai 10 (3-8); Exacer Montale 5 (2-11).* tra parentesi le partite vinte-perse
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    Fronza: “Olbia è una buona formazione. Noi dobbiamo giocare di squadra”

    Di Redazione
    Week-end anomalo per il girone “Ovest” di Serie A2 femminile, che tornerà di scena con quattro match nel pomeriggio di domani. Si tratta della 14ª giornata, turno in cui l’Exacer Montale sarà impegnato in Sardegna contro la Geovillage Hermaea Olbia.
    Dopo le due sfide contro le ostiche Mondovì e Roma, dalle quali sono arrivati due punti, l’Exacer Montale adesso si focalizza sullo scontro diretto di domani contro Olbia, terz’ultima in classifica. Sono dieci i punti di distacco tra le due squadre, con le sarde che però hanno una partita in meno rispetto alle nerofuxia.
    Occhio alle ragazze di coach Giandomenico, che hanno sì perso le ultime due sfide casalinghe per 3-0(contro Pinerolo e Busto Arsizio) ma sono anche reduci dal netto successo dello scorso 29 dicembre sul campo di Torino (3-0). Tra le mura amiche, Olbia ha disputato cinque partite, riuscendo a portare a casasette punti (due vittorie per 3-0, altrettante sconfitte col medesimo risultato e una sconfitta al tie-break). Montale che, invece, dalle sei trasferte stagionali, è riuscito a portare a casa appena due punti (vittoria al tie-break su Torino). Nerofuxia che hanno mostrato una netta crescita dopo la sconfitta nel derby contro Sassuolo, battendo prima Mondovì al tie-break (30 dicembre) per poi vender cara la pelle alla capolista Roma nella sfida di lunedì scorso (successo capitolino per 3-1).
    Coach Tamburello potrà contare sull’apporto della palleggiatrice Elisa Lancellotti, che in Sardegna vestirà per la seconda volta in stagione la maglia nerofuxia (dopo la sfida del 20 dicembre scorso contro Roma). Ieri pomeriggio Aguero e compagne hanno sostenuto l’ultima seduta di allenamento sul taraflex di Castelnuovo Rangone, mentre la giornata di oggi sarà dedicata interamente al viaggio per raggiungere la Sardegna. Prima il trasferimento verso l’aeroporto di Milano Linate, da lì il volo diretto per Olbia. Discorso diverso al ritorno, con Montale che domani sera decollerà dalla Costa Smeralda in direzione Roma Fiumicino per poi, da lì, raggiungere sempre in aereo l’aeroporto di Linate. A presentare il match di domani contro le sarde è la centrale Elena Fronza. Ecco le sue parole.
    “Questo è un momento molto intenso della stagione, siamo passate da due mesi di rinvii a partite ogni 3 giorni, e da lunedì sono cominciate anche le trasferte meno comode. Ma questa situazione ha dei pro e dei contro: fisicamente e mentalmente è molto stancante, ma allo stesso tempo il ritmo gara aiuta a rimanere concentrate, a non perdersi in pensieri rivolti alla partita passata, e focalizzarsi su quella successiva. Ci sono stati tanti miglioramenti, ma dobbiamo cercare di limitare gli errori gratuiti. La sfida contro Olbia? Sarà una gara importante, come tutte quelle che stiamo affrontando. Stiamo cercando una continuità che ripaghi il lavoro che stiamo facendo in palestra. Se può essere la gara della svolta? La svolta avverrà quando riusciremo a prendere coscienza dei nostri mezzi e riusciremo a limitare, come dicevo, gli errori gratuiti. Le sarde sono una buona formazione, e giocano tra le mura amiche.
    Dobbiamo giocare di squadra come sappiamo fare, e questo sarebbe già un ottimo punto di partenza. La Lancellotti in campo? Sicuramente il suo apporto tecnico e umano aiuterà la squadra. Se la ripresa della squadra è stata favorita anche dal rientro di Aguero? Tai è una forza della natura. La sua presenza in campo dà carica, sicurezza e serenità. Sono molto contenta anche per lei perché ha lavorato sodo per riuscire a tornare in campo ad aiutarci.”
    Il fischio d’inizio tra Geovillage Hermaea Olbia ed Exacer Montale è fissato per le ore 14:30 di domani, sabato 9 gennaio, presso la “Palestra Comunale” di Golfo Aranci (SS). Gli arbitri del match sarannoAntonella Verrascina e Luca Grassia (segnapunti: Anna Boi). La gara si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla online grazie alla diretta streaming che andrà in onda su LVF TV (www.lvftv.com).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO