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    Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

    Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

    La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

    Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

    Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso…“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di ‘andare sopra’, coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

    Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

    A quale atleta ti ispiri?“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

    La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante…“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

    Ci ti conosce doce che sei un’atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere…“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

    Come ti descriveresti in tre parole?“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

    (fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Luca Fortunato è il nuovo assistente allenatore di Giorgio Bolzoni a Offanengo

    Si avvia al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo, che anche nella prossima stagione militerà nel campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo comunica che il nuovo assistente allenatore della prima squadra neroverde sarà Luca Fortunato. Nato il 27 settembre 1999 a Treviglio (Bergamo), è originario di Vailate (Cremona). 

    “Ho iniziato – racconta Luca Fortunato – ad allenare all’età di 18 anni; in precedenza, dopo aver giocato a calcio, mi sono avvicinato alla pallavolo dove sono sceso in campo fino all’under 18″.

    “Luca – le parole del presidente Cristian Bressan – è un giovane allenatore che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare nella scorsa stagione nel settore giovanile, dove ha fatto crescere il gruppo under 13 (arrivato al quarto posto territoriale) e quello under 16 ed è un esempio concreto della sinergia Future Volley che abbiamo creato un anno fa con il Volley 2.0. Ora Luca proseguirà il suo impegno con il nostro settore giovanile e in più si affaccerà al ‘pianeta-serie A’ entrando a far parte dello staff tecnico della prima squadra Trasporti Bressan in A2, lavorando al fianco di coach Giorgio Bolzoni e del vice Fabio Collina e potendo maturare una preziosa esperienza”.

    “Per il ruolo di assistente in serie A a Offanengo, da un lato ci speravo – prosegue Fortunato – mi piaceva l’idea di entrare in un contesto ancor più grande e a tempo pieno a Offanengo, una realtà dove mi sono trovato molto bene nel giovanile nella scorsa stagione lavorando a stretto contatto con Fabio Collina (vice allenatore della prima squadra e direttore tecnico del settore giovanile della società, ndc). Mi piace lavorare in posti dove vengo valorizzato e dove posso imparare veramente tanto. Quando il direttore generale Stefano Condina mi ha prospettato questa possibilità, ero contentissimo e ho accettato volentieri, perché è un’esperienza che mi può dare tantissimo a livello di conoscenze, un bagaglio personale importante da portare avanti nel corso del tempo”.

    Quindi aggiunge. “La serie A me la immagino come un mondo completamente diverso da quello a cui sono abituato. Ho tanta curiosità di mettermi in gioco e capire come si lavora a quei livelli, dove c’è per esempio una programmazione completamente diversa. Ho fatto i primissimi allenamenti di off season e ho già notato le prime differenze. Coach Giorgio Bolzoni è stato subito disponibile nei miei confronti e mi ha permesso di recepire già qualche informazione importante. Spero mi insegni tanto nel corso della stagione”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco: salutato coach Milano e A2 a rischio, parla il presidente Righetti

    È tempo di tracciare il bilancio della stagione per la Orocash Picco Lecco e a farlo è proprio il presidente della società Dario Righetti: “Dopo tre anni memorabili in Serie A, la nostra Società ha vissuto esperienze straordinarie GRAZIE al lavoro instancabile della squadra, dell’intero staff e della dirigenza”.

    “A questo punto il nostro percorso con Gianfranco giunge al termine, in un rapporto che è sempre stato improntato a chiarezza e rispetto reciproco. Infatti, le complessità sempre più crescenti, sia da un punto di vista organizzativo che finanziario, e senza  ulteriori sponsor del territorio, le possibilità di continuare la Serie A sono limitate e fra i progetti alternativi che stiamo portando avanti alcuni prevedono lo scambio dei diritti A2 con B1“.

    “Pertanto si è ritenuto di lasciar libero Gianfranco di prendere le proprie decisioni, considerando la sua elevata competenza ed esperienza. Non possiamo che ringraziarlo per il notevole e prezioso supporto che ha dato alla nostra Società in tutti questi sette anni e che ci ha permesso di passare dalla B2 alla A2″.

    “Da alcuni anni la società ha concentrato parecchie energie sul settore giovanile, curando un’offerta sportiva per le nostre atlete con le rispettive famiglie che tiene conto anche delle palestre in cui allenarsi. Vogliamo riconoscere e confermare l’eccezionale lavoro svolto dai vari staff del settore giovanile. La loro dedizione è fondamentale per continuare a far crescere il nostro progetto al fine di garantire un futuro sempre migliore alla nostra società”.

    “Insieme, siamo certi di poter continuare a migliorare l’ambiente, – continua il presidente di Lecco – utile a favorire lo sviluppo dei nostri giovani talenti e, allo stesso tempo, a preparare la società alle sfide future sempre più articolate e complesse ma anche sempre più entusiasmanti, grazie ai brillanti risultati conseguiti quest’anno da quasi tutte le nostre squadre giovanili che hanno partecipato al campionato di serie C e under nelle categorie eccellenza. Un ringraziamento particolare inoltre agli sponsor, partner fondamentali del nostro cammino”. 

    (fonte: Picco Lecco) LEGGI TUTTO

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    “Un risultato straordinario”, alla neopromossa Macerata il premio della Regione Marche

    Momento speciale mercoledì ad Ancona per la CBF Balducci HR Macerata. Le ragazze arancionere al completo, lo staff tecnico e la dirigenza sono stati invitati presso Palazzo delle Marche, sede dell’Assemblea legislativa delle Marche, per ricevere il riconoscimento del Consiglio regionale per la promozione in Serie A1, il massimo campionato nazionale, appena conquistata. A conferire l’encomio il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, i vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi. Ha partecipato il consigliere regionale Mirko Bilò.

    “Un risultato straordinario che intendiamo onorare con questo encomio”. Così ha esordito il presidente del Consiglio regionale Dino Latini dando il via alla cerimonia di conferimento del massimo riconoscimento dell’Assemblea legislativa alla CBF Balducci HR Macerata.

    “Siete un esempio per tutte le Marche – ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, che ha segnalato l’opportunità del conferimento dell’encomio all’Ufficio di Presidenza -. Accogliamo e premiamo una squadra che porta i valori, non solo sportivi, ai massimi livelli”.

    Di “bella pagina di sport” ha parlato il vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Mangialardi che ha poi aggiunto: “Siete un esempio di squadra vincente che ha raggiunto un importante traguardo attraverso la strada del sacrificio”.

    “Onorato ed emozionato” si è detto il presidente della CBF Balducci HR Macerata Pietro Paolella che, nel ringraziare il Consiglio regionale per il riconoscimento, ha fatto riferimento a programmazione e lavoro quali ingredienti per il raggiungimento del risultato. Ad intervenire nel corso della cerimonia anche il direttore operativo e team manager, Lucia Bosetti, il coach Valerio Lionetti e il capitano delle arancionere, Alessia Fiesoli.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Fabio Collina confermato vice allenatore di A2 e direttore tecnico del settore giovanile

    Quinto anno a tinte neroverdi all’orizzonte per Fabio Collina, tecnico imolese confermato per la stagione 2025-2026 nei ruoli di vice allenatore della prima squadra di A2 femminile di Offanengo targata Trasporti Bressan e direttore tecnico del settore giovanile neroverde.

    Imolese classe 1994, ha intrapreso l’avventura in terra cremasca a fianco di coach Giorgio Bolzoni, conquistando subito la promozione dalla B1 all’A2, categoria poi mantenuta nell’ultimo triennio sottorete.“Abbiamo molta fiducia – le parole del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan – nella figura di Fabio, che in prima squadra è un tassello importante di uno staff che in questi anni ha raccolto ottimi risultati. Inoltre, è un ragazzo molto volenteroso, lavorando tantissime ore quotidianamente al PalaCoim e curando tanti dettagli. Per quanto riguarda il settore giovanile, è un punto di riferimento importante per la società nell’ambito del progetto Future Volley, nato lo scorso anno a braccetto con il Volley 2.0 Crema”.

    “Sono contento – le parole di Fabio Collina ai microfoni della società – di rimanere un’altra stagione a Offanengo. Per quanto riguarda la prima squadra, c’è uno staff guidato da coach Bolzoni collaudato da quattro anni di lavoro insieme e nella prossima stagione desideriamo raccogliere i frutti del lavoro in serie A, provando a cogliere quel traguardo della pool promozione che ci è sfumato quest’anno per un soffio e perché no ripetere il brillante cammino in Coppa Italia”.

    “Offanengo per me significa progetto: il bello di questa società è la volontà di crescere passo dopo passo ogni anno, aspetto che sta mettendo in pratica positivamente con costanza. Inoltre, la fiducia che mi ha dato fin dall’inizio e che continua a nutrire nella mia figura è stata la linfa che mi ha fatto crescere”.

    Anche nella prossima stagione, Fabio Collina sarà il direttore tecnico del settore giovanile del Volley Offanengo, in campo nella sinergia Future Volley. “La stagione agli sgoccioli – prosegue Collina – era l’anno zero di questo progetto e nella prossima cercheremo di raccogliere i primi frutti di un’iniziativa che ritengo sia stata una grande chiave per la crescita del settore giovanile sull’asse Offanengo-Crema, dando la possibilità di crescere non solo alle atlete ma anche agli allenatori delle due società”.

    Anche quest’anno, Collina sarà il responsabile del Volley Camp del Volley Offanengo, in programma dal 9 al 13 giugno e dal 16 al 20 giugno. “Visto il bel successo inaugurale del 2024, quest’anno abbiamo deciso di raddoppiare proponendo due settimane di divertimento”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Messina, il presidente Costantino: “Qualcosa è andato storto, ma il progetto tecnico continua”

    Non riesce l’impresa ad Akademia Sant’Anna. In serie A1 ci va la CBF Balducci HR Macerata. Le SuperGirls, dopo la sconfitta maturata la domenica di Pasqua a Macerata in gara 1, cedono alle arancio-nere anche nel confronto che avrebbe potuto riaprire la serie di Finali, di fronte ad un gremito PalaRescifina (oltre 2000 presenze). 

    Nelle Semifinali Play-Off dello scorso anno era stata Talmassons a fermare Messina. Questa volta è toccato alle marchigiane interrompere la corsa verso la massima serie del club del presidente Fabrizio Costantino. Sul taraflex dell’impianto messinese, le siciliane – a differenza di quanto accaduto nelle Marche dove, tralasciando l’equilibrato primo parziale, non erano riuscite poi a contrastare efficacemente le avversarie nel resto match –  lottano alla pari contro delle avversarie apparse più quadrate e ciniche.

    Fabrizio Costantino: “Ci saremmo voluti augurare un altro finale per il lavoro svolto negli ultimi mesi. Volevamo farlo anche per i nostri sponsor e per questa bellissima cornice di pubblico. Siamo arrivati a far crescere il movimento pallavolistico cittadino. Oggi sugli spalti c’erano 2500 persone. Questa società sta crescendo e dobbiamo guardare in modo positivo”.

    “Il progetto tecnico continua; il primo anno il coach Bonafede ha cambiato una squadra in quindici giorni. Il secondo anno siamo arrivati in Semifinale. Quest’anno puntavamo a vincere il campionato e siamo arrivati in Finale promozione. Con questo tecnico abbiamo ottenuto risultati importanti e non possiamo metterlo in discussione. Ora, cercheremo di fare meglio“.

    “Titoli in vendita per la A1 non ce ne sono – prosegue il presidente Costantino al termine del match– e quindi il discorso è chiuso. Si ripartirà da questa sera e dalla voglia della società di continuare il percorso perché, quando arrivano le delusioni, non ce ne andiamo a casa scontenti e piangendo; si riparte più determinati di prima. I nostri sponsor possono essere orgogliosi della visibilità ottenuta. Abbiamo sempre detto che volevamo competere per l’A1 e ci siamo arrivati. Ciò che abbiamo costruito è qualcosa di importante e da domani analizzeremo i vari aspetti”.

    “Sappiamo che qualcosa è andato storto. Abbiamo indovinato le giocatrici ma non forse le persone. Ripartiamo pronti a portare a Messina persone determinate e vogliose a raggiungere il successo come noi. Bisogna trovare le giuste persone che sposino il tuo progetto societario. In sei anni siamo arrivati ad avere questo pubblico importante perché la gente, anno dopo anno, si affeziona a questo spettacolo e ci torna. Siamo qui a lottare tutti i giorni non solo per noi ma per tutti”.

    Coach Fabio Bonafede: “Facciamo grandi complimenti a Macerata. Tra la partita di andata e quella di ritorno hanno meritato loro la promozione. Peccato perché noi stasera, sotto molti aspetti, abbiamo fatto una bella partita, mettendoci ardore. Nel secondo set, la nostra ricezione è calata e abbiamo iniziato a fare qualche errore di troppo. Loro invece non hanno sbagliato. Nel terzo set, è stata bagarre e non ho nulla da dire. La squadra non ha mollato fino alla fine. Macerata ha tenuto percentuali di break molto più alte e non riuscivamo a fermarla”.

    “C’è tanto rammarico; sono venuto in Sicilia per dare una mano ad una società siciliana. Due anni fa ho accettato di salvarla da una situazione impossibile e volevo portare una squadra siciliana in A1 per regalare qualcosa alla terra dove sono nato. Se fossimo in qualunque altra parte d’Italia, non mi farebbe così male. I passi avanti ci sono stati. Stasera mi sono emozionato per la presenza del pubblico. Avrei voluto completare questa annata nel migliore dei modi“. 

    Aurora Rossetto: “Grazie a Messina e a questa società che mi ha dato la possibilità, per due anni consecutivi, di fare un campionato ad alto livello. Volevamo finisse in un altro modo dopo, nel mio caso, due anni di lavoro impegno e dedizione. È andata così e non so bene cosa dire. E’ un momento abbastanza forte per me; sono senza parole. Rispetto a gara 1 questa partita l’abbiamo giocata molto di più, ci sono stati dei momenti che hanno svoltato il set, potevamo fare qualche errore di meno; pochi i palloni che hanno determinato l’esito finale. Macerata è stata molto presente anche in difesa e questo ha fatto la differenza”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Macerata vola in A1! La Cbf vince anche gara-2 contro Messina e conquista la promozione

    Al PalaRescifina l’Akademia Sant’Anna Messina non riesce nell’impresa di portare la serie di Finale a gara-3. La Cbf Balducci Hr Macerata si impone 1-3 (25-18, 19-25, 23-25, 21-25) e, dopo Omag Mt San Giovanni in Marignano, è la seconda formazione a conquistare la promozione in A1.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Akademia Sant’Anna Messina 1Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-18 19-25 23-25 21-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 3, Vernon 13, Olivotto 6, Diop 22, Rossetto 20, Modestino 4, Caforio (L), Mason. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L), Babatunde, Bozdeva. All. Bonafede. Cbf Balducci Hr Macerata: Caruso 9, Decortes 17, Bulaich Simian 12, Mazzon 10, Bonelli 3, Battista 16, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Busolini, Fabbroni, Orlandi, Sanguigni, Allaoui. All. Lionetti. Arbitri: Scotti, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 26′, 31′, 27′; Tot: 111′. MVP: Bonelli. LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A2 femminile, Macerata domina gara-1. Bonelli: “Bellissima prova corale”

    La CBF Balducci HR Macerata domina Gara-1 di Finale Play-Off Serie A2 Tigotà con un netto 3-0 sull’Akademia Sant’Anna Messina, in un Fontescodella vicino al sold out (oltre 1600 spettatori), spinta da un tifo caldissimo per tutto l’arco del match.

    Con questa vittoria le arancionere sono in vantaggio 1-0 nella serie, servirà un’altra vittoria per spalancare le porte della Serie A1: prima occasione in Sicilia mercoledì 23 (ore 19) al PalaRescifina in Gara-2. Con la MVP Bonelli a guidare la squadra in regia con un gioco equilibrato ed efficace (50% in attacco per le arancionere) e con i 22 punti della top scorer Decortes, le maceratesi completano il lavoro con 8 muri vincenti e un grandissimo lavoro in difesa per tenere a bada le attaccanti dell’Akademia Sant’Anna che si ferma al 29% in attacco.

    1° set – Nel primo set la CBF Balducci HR tiene in mano il gioco per tutto l’arco del set, anche se Messina con cabarbietà resta attaccata al set fino al 16-15, primi di subire il break del 21-17 da parte delle arancionere con una super Decortes (10 punti con il 62%). L’Akademia ci prova con Vernon (6) fino al 22-21 ma le maceratesi tengono i nervi saldi per il 25-22 con il 50% in attacco di squadra.

    2° set – Le padrone di casa scendono in campo ancora più determinate, Bonelli distribuisce bene il gioco su tutte le attaccanti (top scorer sempre Decortes con 7 punti) e con un gran lavoro a muro (3) e in difesa contengono l’attacco di Messina che resta fermo al 21% contro il 45% delle maceratesi: il set è subito segnato sull’8-2 e si conclude 25-12 in un Fontescodella infuocato.

    3° set – Nel terzo set la CBF Balducci HR alza ancora più in alto l’asticella: 55% in attacco, 3 muri e grandi difesa a strappare applausi ai tifosi arancioneri: altro set dominato e 25-16 finale.

    Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sono davvero contentissima della nostra prestazione di oggi, penso che volevamo arrivare cariche e portarci a casa subito Gara-1 a casa nostra, oltretutto davanti a questo pubblico meraviglioso oggi, che ci ha spinto dal primo all’ultimo punto. Devo dire che la partita ha superato anche le mie aspettative, nel senso che siamo entrate in campo veramente aggressive dal primo punto e abbiamo sfoderato una pallavolo di altissimo livello oggi. E’ stata proprio una prova corale, di squadra, e ha funzionato tutto, poi l’aggressività nella difesa ha fatto soprattutto la differenza secondo me”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Loro sono partite subito forte, noi non siamo riusciti a trovare il nostro ritmo, abbiamo sempre un po’ arrancato, hanno giocato molto bene, merito loro. Non è finita, è la prima gara, adesso si gioca in casa nostra e sarà tutto da rifare. Dobbiamo di sicuro battere meglio, perché loro hanno giocato tanto con palla in mano. Dobbiamo difendere un pochino meglio, dobbiamo fare in realtà un po’ tutto meglio, non abbiamo giocato come sappiamo giocare noi”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Akademia Sant’Anna Messina 0 (25-22 25-12 25-16)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bulaich Simian 9, Mazzon 6, Bonelli 2, Battista 11, Caruso 9, Decortes 22, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Allaoui, Busolini, Fabbroni (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti. Akademia Sant’Anna Messina: Diop 10, Rossetto 2, Modestino 7, Carraro 2, Vernon 8, Olivotto 6, Caforio (L), Babatunde 2, Mason, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Cecconato, Lentini. Note – Spettatori: 1630, Durata set: 28′, 20′, 22′; Tot: 70′. MVP: Bonelli.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO