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    Ravenna soffre, ma Torino strappa la vittoria al tie break

    Di Redazione
    Vittoria per 3-2 per il BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY al Pala Gianni Asti sull’OLIMPIA TEODORA RAVENNA, nella seconda giornata della pool salvezza del campionato di Serie A2 di volley femminile. MVP della gara Chiara Pinto con 22 punti.
    LA CRONACA
    Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Batte e Bertone, schiacciatrici Pinto e Sainz, Gamba libero. Risponde coach Bendandi con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo e Rocchi libero.
    Il primo parziale con un equilibrio iniziale. Time out per coach Bendandi sul 6-4 per le universitarie. Le ospiti vanno in vantaggio 10-12 con un pallonetto di Grigolo ed è time out per Chiappafreddo. Si continua punto a punto ma è Ravenna ad allungare sul 15-18 con un attacco a tutto braccio di Piva. Nelle fila cussine dentro Severin su Vokshi e Sironi su Rimoldi. Sul 15-19 nuovo time out per le universitarie. Nuovo muro per Ravenna ed è 15-20. Punto per Piva, 15-21. Muro di Bertone per il Barricalla, 16-21. Punto di Batte, 17-21. Punto per l’Olimpia, 17-22. Sul 18-22 rientrano in campo Vokshi e Rimoldi. Muro Ravenna ed è 18-23. Due errori consecutivi per l’Olimpia ed è 20-23. Un attacco a tutto braccio di Grigolo firma il 20-24. Punto di Sainz, 21-24. Errore per il CUS e si chiude il primo parziale 21-25.
    Nel secondo set dentro Sironi su Vokshi nelle fila cussine. Sul 4-4 dentro Guidi su Assirelli per Ravenna. Si ritorna in parità con una diagonale stretta di Pinto. Invasione Ravenna e vantaggio CUS 7-6. Nuovo punto per le universitarie con Pinto, 8-6. Muro di batte ed è 9-6, time out per coach Bendandi. Il Barricalla allunga ed è 11-6. Sul 14-8 time out per Ravenna. Al rientro in campo punto Barricalla ed è 16-9. Sul 16-10 rientra Vokshi su Sironi. Punto di Sainz, 17-10. Attacco di Pinto ed è 18-11. Le universitarie allungano 22-14 con Pinto in battuta. Punto di Vokshi ed è 23-15. Dentro Venturini su Batte in servizio. E’ a firma nuovamente di Vokshi il 24-15 e chiude un attacco di Bertone il 25-15.
    Nel terzo parziale le universitarie partono forte ed è subito 4-0. Sul 9-2 time out per Ravenna. Il Barricalla si porta sul 15-10 con un pallonetto di Pinto. Un mani fuori di Vokshi ed è 17-11. Nuovo punto di Vokshi, 18-12. Ravenna accorcia le distanze con Morello in battuta ed è 19-15. Una veloce di Batte firma il 24-18. Due punti consecutivi per Ravenna ed è 24-20, time out per Chiappafreddo. Errore di Piva ed è 25-20 per il Barricalla.   
    Nel quarto parziale si arriva punto a punto su 7 pari. Coach Chiappafreddo chiede un time out sul 7-8 per le ospiti. Si continua con scambi lunghissimi e il time out per Ravenna arriva sul 18 pari. Muro di Pinto su Kavalenka ed è 19-18. Ace di Rimoldi, 20-18. Due punti per l’Olimpia e si torna in parità, 20-20. Errore CUS, 20-21, time out per le universitarie. Dentro Mabilo su Batte, errore per Ravenna 21-21. Punto per le ospiti, 21-22. L’Olimpia chiude il parziale 21-25 ed è tie-break.
    Il quinto parziale parte con un 4-1 per le universitarie ed è subito time out per l’Olimpia. Il Barricalla continua forte ed è 7-2. Si cambia campo sull’8-3 per le cussine. Ravenna si riporta sotto e sul 9-7 è time out per Chiappafreddo. Le cussine non mollano e un muro di Pinto firma il 13-8. Altro punto di Pinto, 14-8. E’ un attaco di Sainz a chiudere set, 15-8, e partita. 
    DICHIARAZIONIQueste le parole di Nicole Gamba per il Barricalla a fine match: “Le nostre bande oggi sono state decisamente il nostro punto di forza. Abbiamo giocato bene anche in difesa e l’MVP dato a Pinto è stato giustissimo. Puntiamo a prenderci delle rivincite e a giocare al meglio”.
    “Una bella partita – dichiara Flavia Assirelli per Ravenna – dovevamo però commettere meno errori, commettendone così tanti non vinci le partite. Anche Torino ha fatto i suoi ma abbiamo perso le redini del gioco e non siamo state costanti come loro”.
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY – OLIMPIA TEODORA RAVENNA  3-2  (21-25; 25-15; 25-20; 21-25; 15-8)
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY: Vokshi 13, Bertone 7, Batte 8, Rimoldi (K) 2, Pinto 22, Sainz 15, Gamba (L), Sironi 2, Severin, Torrese (L), Venturini, Mabilo   All.: Mauro Chiappafreddo  Vice All.: Fulvio Bonessa
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Morello 1, Piva 17, Guidi 7, Torcolacci 8, Guasti (L), Kavalenka 13, Rocchi (L), Poggi, Bernabè, Assirelli 2, Monaco 1, Grigolo 16, Giovanna . All.: Simone Bendandi  Vice All.: Dominico Speck
    ARBITRI: Roberto Pozzi, Paolo Scotti
    DURATA SET: 24’, 22’, 23’, 25’, 14’
    MURI: Torino 10  Ravenna 10
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo netto per Mondovì su Cutrofiano

    Di Redazione
    A soli pochi giorni dal Quatto di Finale di Coppa Italia, al PalaManera va in scena l’anticipo della seconda giornata della Pool Promozione.L’Lpm Bam Mondovì ospita il Cuore di Mamma Cutrofiano. Dopo la maratona del primo set, durato 31 minuti, la frazione successiva è stata un rincorrersi tra le due formazioni, ma nella fase finale è la squadra di casa a prendere il largo e allungare le distanze. Terzo set a senso unico per le pumine, che impongono il proprio gioco e che conquistano l’intera posta in palio.
    Il match inizia bene per le pumine, che si portano sull’12-8, grazie ad una serie di muri eccezionali. Arriva il riscatto delle pugliesi, che scrivono la parità (14-14). Le pumine salgono sugli scudi e trovano il break (16-14). Cutrofiano rincorre e riporta la situazione in equilibrio (17-17). Le squadre si inseguono (20-20). Il set entra nella fase “calda”. Le ospiti sorpassano (20-21) e coach Delmati ferma il gioco. Si torna in campo e le pumine mettono la freccia (22-21). Questa volta è la panchina pugliese a chiedere time out. Finale ad alta intensità, che si chiude ai vantaggi (32-30) a favore delle monregalesi.
    Nel secondo parziale sono le ospiti a guidare (7-12) e a costringere la panchina rossoblu a fermare il gioco. L’LPM BAM Mondovì ruggisce e agguanta le avversarie (15-15). Cutrofiano non molla (15-17), ma le pumine non sono da meno (17-17). Le padrone di casa trovano il break (19-17) e questa volta è coach Carratù a chiedere time out. Mondovì prosegue concentrata la propria strada (24-18). Cutrofiano annulla due set ball, ma poi è Alice Tanase a chiudere 25-20.
    La terza frazione di gioco viaggia con il vento a favore per l’Lpm Bam Mondovì (12-4). Netto vantaggio che le pumine riescono a mantenere (19-11). Cutrofiano cerca la reazione (23-16), ma la zampata finale scrive il 3-0 (25-17).
    Adesso poco tempo per riposare e concentrarsi sul prossimo, importantissimo impegno: la semifinale di Coppa Italia, che vedrà le pumine nuovamente impegnate al PalaManera, mercoledì prossimo, nel derby con Pinerolo (ore 18.30, diretta streaming su LVF TV).
    LPM BAM MONDOVI’ – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-0 (32-30 25-20 25-17)
    LPM BAM MONDOVI’: Tanase 13, Molinaro 12, Scola 2, Hardeman 11, Mazzon 9, Taborelli 13, De Nardi (L), Bordignon. Non entrate: Bonifacio, Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati.
    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Quarchioni 6, Caneva 6, Castaneda Simon 10, M’Bra 9, Menghi 12, Avenia 5, Ferrara (L), Morciano 2, Salviato, Gorgoni. Non entrate: Tarantino, Rizzieri, Panucci, Cirillo (L). All. Carratu’. ARBITRI: Pasin, Pristera’. NOTE – Durata set: 31′, 25′, 23′; Tot: 79′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sormani: “Con Montecchio non vogliamo sbagliare un colpo”

    Di Redazione
    Rafforzare il primato in classifica per avvicinarsi di un altro passo verso i playoff: questo è l’obiettivo principale della Futura Volley Giovani, che domenica tornerà a calcare il taraflex del San Luigi dopo 39 giorni dall’ultimo match casalingo ufficiale.Le Cocche hanno approcciato nella maniera migliore la Pool Salvezza, andando a centrare una fondamentale vittoria sul campo di Ravenna: i tre punti conquistati a discapito della più ravvicinata concorrente in classifica hanno portato il vantaggio biancorosso in graduatoria a 4 punti, divario importante anche considerando le due gare aggiuntive che le squadre del Girone Est dovranno disputare. Una sferzata di positività necessaria per questa seconda parte di stagione e per questo secondo incontro della Pool, dove la Futura sarà ancora una volta guidata in regia da Anna Lualdi: la palleggiatrice classe 2000 è stata autrice di una gara attenta al Pala Costa e sarà attesa da un’ulteriore conferma a causa dell’assenza forzata di Cecilia Nicolini.
    Il team che farà visita alla Futura è la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, al momento fanalino di coda della Pool Salvezza. Il gruppo vicentino è finora riuscito a raccogliere ben poche soddisfazioni dalla stagione in corso (una sola vittoria e 3 punti totali nei 17 incontri disputati), ma la società ha deciso di tentare una svolta meno di un mese fa: al posto dell’uscente Alessio Simone la guida tecnica è stata affidata a Mario Fangareggi, ex giocatore di altissimo livello con all’attivo 13 campionati in Serie A1 e già general manager di Montecchio prima del suo approdo in panchina. Il campionato della Ipag non ha rispecchiato i valori di un roster comunque di talento per la Serie A2: il sestetto titolare prevede Clarissa Covino – titolare dopo l’infortunio di Mangani – in diagonale con la palleggiatrice Chiara Scacchetti, Bartoli e Bovo al centro, Battista e Cagnin in posto 4 più Lucia Imperiali libero.
    Un match da non prendere sottogamba, ma in cui la Futura deve necessariamente puntare a conquistare i tre punti in palio: l’incontro si disputerà domenica 7 Marzo al Palasport San Luigi di Busto Arsizio, con inizio fissato alle ore 17.00. La gara sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com); la differita, come sempre, sarà visibile alle ore 21.00 di martedì su One TV, al canale 112 del digitale terrestre.
    Quello di domenica sarà il terzo incrocio tra Futura e Montecchio, con i due precedenti vissuti nella Regular Season della scorsa stagione e con un bilancio sinora in assoluto equilibrio: nel girone di andata 2019/20 il team biancorosso – ancora in parte alla ricerca di sè stesso – subì un doloroso 3-1 al PalaCollodi, mentre la vittoria conquistata con lo stesso risultato al ritorno al San Luigi permise alle Cocche di entrare con un piede e mezzo nella Pool Promozione.Sono due le ex dell’incontro, entrambe in maglia biancorossa: si tratta di Francesca Michieletto, alla Ipag nel 2018/19, e di Federica Carletti, lo scorso anno tra le file vicentine e top scorer tra le schiacciatrici in Serie A2.
    Silvia Sormani (libero Busto Arsizio): “La vittoria di domenica scorsa ha decisamente tirato su il morale al gruppo, dopo aver mancato l’obiettivo della Pool Promozione vogliamo concentrarci ogni settimana sulla squadra avversaria e vogliamo vincere sempre per prendere più punti possibile in classifica. Il fatto che questa settimana giocheremo contro l’ultima in classifica non ha comunque fatto diminuire l’intensità degli allenamenti, la concentrazione è sempre alta perchè non vogliamo sbagliare un colpo; ci stiamo preparando bene e non andremo certo a sottovalutare un match molto importante per i nostri obiettivi“.
    Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “La partita con Montecchio è delicatissima, gli scontri tra la prima e l’ultima in classifica sono molto insidiosi: nella mia testa c’è sempre la preoccupazione di affrontare questo tipo di match con il piglio giusto, tendo però a escludere questa eventualità perchè noi stiamo lottando per un traguardo importante come l’approdo ai playoff. Anche le nostre avversarie hanno ancora molte carte da giocare, sono comunque a 3 punti dal penultimo posto con una partita in più da disputare; è una squadra che finora non ha espresso il massimo del proprio potenziale, ma ha individualità di ottimo livello per la categoria. Il match deve quindi essere gestito con attenzione maniacale, ovviamente il nostro obiettivo saranno i tre punti“.
    GLI ALTRI MATCH DELLA 2^ GIORNATAGeovillage Hermaea Olbia – Itas Città Fiera MartignaccoBarricalla CUS Torino – Olimpia Teodora RavennaCda Talmassons – Exacer MontaleRiposa: Club Italia Crai
    LA CLASSIFICA DELLA POOL SALVEZZAFutura Volley Giovani 29 (19 gare)Olimpia Teodora Ravenna 25 (17 gare)Itas Città Fiera Martignacco 24 (17 gare)Geovillage Hermaea Olbia 21 (19 gare)Club Italia Crai 19 (19 gare)Barricalla CUS Torino 18 (19 gare)Cda Talmassons 15 (17 gare)Exacer Montale 6 (18 gare)Ipag S.lle Ramonda Montecchio 3 (17 gare)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia, la rimonta su Marsala vale la semifinale di Coppa

    Di Redazione
    È la Megabox Vallefoglia la quarta semifinalista della Coppa Italia di Serie A2 femminile: per superare lo scoglio dei quarti di finale, alle biancoverdi servono una strepitosa rimonta dallo 0-2 ai danni della Sigel Marsala e un tie break sudatissimo, concluso solo sul 16-14 dopo due match point annullati dalle siciliane. Sarà dunque un doppio derby a decidere le finaliste del torneo: da una parte la sfida marchigiana tra la Megabox e la CBF Balducci HR Macerata, dall’altra quella piemontese tra LPM Bam Mondovì ed Eurospin Ford Sara Pinerolo.
    La cronaca:Bonafede ripropone il sestetto di domenica scorsa con Colzi opposto. Nel primo set la Megabox strappa subito 5-2 con Pamio, ma Marsala riaggancia a quota 8 su un errore di Bacchi. Marsala difende tanto e rintuzza i tentativi di fuga delle tigri, più volte a +2 ma mai capaci di scappare via. Il sorpasso arriva con due punti in fila di Gillis (15-17), e Bonafede è costretto al time-out. Entrano Dapic e Stafoggia per Kramer e Colzi.
    Stafoggia firma l’ace del pareggio,ma Demichelis ricambia con un servizio vincente su Bresciani e Marsala torna a +2 (18-20). Nuovo time-out per le tigri, Marsala allunga a +3 prima che Pamio fermi la sua corsa con una pipe. Rientrano Colzi e Kramer, due muri su Pamio e sulla stessa centrale americana consentono alle ospiti di aggiudicarsi il set 20-25.
    Parte meglio Marsala anche nel secondo set: un muro su Bacchi vale il più 2 (4-6),un’invasione di Balboni il 6-9 e una ricezione lunga di Bacchi messa a terra da Parini costringe Bonafede al primo time-out del set, con le ospiti a più 4 (8-12). Un errore di Colzi fa scappare Marsala a più 5 (13-18), entra al suo posto Costagli. Un muro di Parini sigla il 14-20, entra Stafoggia per Pamio. Un ace su Bacchi dà il più 7, ormai la Sigel domina e allunga ulteriormente, chiudendo il secondo parziale sul 15-25.
    Parte forte la Megabox nel terzo set, subito 3-0 sul servizio di Balboni. Mazzon pareggia subito e poi Marsala sorpassa (3-4). Pamio spara fuori la palla del 5-5 ma poi sigla il sorpasso sull’8-7. È su un suo turno di battuta che la Megabox prova ad allungare (12-9), Mazzon sbaglia la palla che vale il +4 per le tigri e il primo time-out per l’allenatore ospite Amadio (16-12). Marsala si riavvicina, Pamio chiude due scambi interminabili e riporta le tigri a +4 (19-15). Altro scambio infinito chiuso da Costagli (20-15), un errore di Kramer riporta Marsala a meno 3, ma l’americana si rifà subito dopo (22-18). Un errore di Demichelis fa allungare le tigri (23-18), Bacchi strappa 5 set-point (24-19). Chiude Pamio (25-21).
    Inizio del quarto set testa a testa, poi arriva il primo break ospite (4-7) su doppia di Balboni e palla out di Bacchi. Il muro di Bertaiola impatta a quota 8, un altro di Costagli dà il vantaggio alle tigri. Mazzon al termine di un altro scambio estenuante riporta a più 2 le ospiti (10-12), l’ace di Bertaiola impatta a 12. Il muro di Demichelis su Bacchi rilancia a più 2 le ospiti (14-16), ma è ancora Bertaiola a muro a pareggiare a 16. Ormai è una roulette russa: Bonafede rimette Dapic per Costagli ed è la croata a pareggiare subito a 18 e a murare per il nuovo sorpasso.
    Pamio sigla il 20-18, Amadio chiama tempo mentre il PalaDionigi è una bolgia nonostante si giochi a porte chiuse. Esce Dapic, preziosissima, e rientra Kramer. Costagli firma un muro cruciale per il 22-19, ma Marsala si riavvicina con Mazzon (22-21). Kramer piazza il pallonetto del 23-21, Marsala resta attaccata e pareggia a 23 ancora con Mazzon. Un’invasione di Mazzon dà il set-point alle tigri (Pamio aveva tirato fuori il contrattacco), poi è la stessa Pamio che firma l’ace che rimanda il verdetto al tie-break (25-23).
    Nel tie-break Bacchi firma subito il 2-0, il muro di Bertaiola sigla il 4-1. Un errore in costruzione di Pistolesi allunga il break (5-1), e Amadio chiama tempo. Entra Soleti per Gillis, poi Mazzon e un ace di Parini riportano sotto la Sigel (6-5). Il muro di Kramer riallunga 8-5, ed è ancora l’americana a chiudere un altro scambio pazzesco (9-5). Kramer sbaglia un attacco al centro, Soleti riporta a meno 1 Marsala (10-9) e tocca a Bonafede fermare il gioco.
    È nuovamente Kramer a riportare a più 2 le tigri, mentre torna in campo Dapic in prima linea: Bacchi chiude di astuzia la palla del 12-10. Mazzon replica, Dapic mette il 13-11. Mazzon risponde, ma è ancora Dapic a strappare il 14-12. E’ sempre Mazzon a tenere in corsa la Sigel, poi Pamio viene murata per il 14-14. Ma è sempre Pamio a strappare il 15-14 al termine di un altro scambio indescrivibile, e chiude ancora lei per il 16-14.
    Nel dopopartita, questo il commento dell’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Mi aspettavo una serata difficile, avevamo speso tanto fisicamente e mentalmente contro Mondovì e nei primi due set abbiamo approcciato la partita in maniera non abbastanza aggressiva. Complimenti a Marsala, non ci aspettavamo che ci mettessero così in difficoltà, ma bravissime anche le mie giocatrici nel riuscire a recuperare pian piano la partita iniziando a contrastare la bellissima pallavolo mostrata dalle nostre avversarie. Questa deve essere una grande lezione per noi: non possiamo permetterci di affrontare nessuna avversaria dell’altro girone senza il giusto atteggiamento iniziale. Poi ribadisco che la reazione che abbiamo mostrato è stata esemplare”.
    Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala 3-2 (20-25, 15-25, 25-21, 25-23, 16-14)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 13, Bertaiola 11, Colzi 3, Pamio 26, Kramer 12, Bresciani (L), Costagli 6, Dapic 4, Stafoggia 1, Durante. Non entrate: Ricci. All. Bonafede.Sigel Marsala: Caruso 5, Demichelis 2, Mc Call-Ginnis 20, Parini 11, Mazzon 22, Pistolesi 10, Mistretta (L), Soleti 2, Vaccaro (L). Non entrate: Nonnati, Caserta, Colombano. All. Amadio.Arbitri: Proietti, Oranelli.Note: Durata set: 26′, 21′, 29′, 29′, 22′; Tot: 127′.
    COPPA ITALIA SERIE A2 FEMMINILEQUARTI DI FINALECuore Di Mamma Cutrofiano-Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (25-21 25-21 17-25 15-25 12-15)Acqua&Sapone Roma Volley Club-CBF Balducci HR Macerata 2-3 (25-21 25-20 23-25 21-25 12-15)LPM BAM Mondovì-Volley Soverato 3-0 (25-18 25-13 25-22)Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala 3-2 (20-25, 15-25, 25-21, 25-23, 16-14)
    SEMIFINALIMercoledì 10 marzoMegabox Vallefoglia-CBF Balducci HR MacerataLPM BAM Mondovì-Eurospin Ford Sara Pinerolo
    FINALEDomenica 14 marzo
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqua & Sapone si ferma in Coppa. Bucci: “Il dispiacere è davvero tanto”

    Di Redazione
    La CBF Balducci HR Macerata vola in semifinale di Coppa Italia. La squadra capitolina dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club lotta con tutti i mezzi a disposizione per continuare il suo percorso nella prestigiosa competizione, ma la sua rincorsa viene murata al tie-break da una coriacea Macerata che dimostra grande qualità e carattere (2-3 25-21; 25-20; 23-25; 21-25; 12-15).
    Sul taraflex del Pala Fonte, in quasi due ore di gioco, le due squadre hanno alternato azioni sensazionali con protagonista una pallavolo di altissimo livello ad alcuni errori. Protagoniste al servizio Decortes e Lipska che dai nove metri hanno segnato rispettivamente 5 e 6 ace. Nei momenti decisivi, però, le maceratesi coadiuvate anche dall’ottima prestazione di Renieri (18 punti) si sono dimostrate più risolute mettendo in campo quella cattiveria che forse è mancata a una Roma non proprio in ottime condizioni fisiche e ancora priva della schiacciatrice Arciprete.
    La schiacciattrice maceratese Lipska è la top scorer dell’incontro con 29 punti. Per le romane invece a mettere più punti a referto è stata l’opposta Decortes (20).
    Giulia Bucci, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta lo scontro: “Il dispiacere è tanto, avevamo iniziato molto bene poi soprattutto dopo la sconfitta fuori casa contro Pinerolo la voglia del riscatto era tanta. Purtroppo nel terzo set abbiamo avuto una serie di passaggi a vuoto che loro sono state brave a sfruttare a proprio vantaggio. Non avendo disputato, per motivi logistici, una amichevole in oltre cinque settimane, ci manca ancora il ritmo gara e qualche problema fisico ci ha tolto un po’ di sicurezza. Dal terzo set non abbiamo saputo più riprendere la partita. L’obiettivo principale resta il campionato: domenica affronteremo sempre in casa la formazione di Soverato e metteremo in campo tutta la determinazione possibile per tornare a fare le cose come sappiamo fare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata espugna Roma e conquista la semifinale di Coppa

    Di Redazione
    Il quarto di finale è vinto dalla CBF Balducci HR Macerata che continua ad abituare allo straordinario e lo fa stavolta con una strepitosa vittoria in rimonta sull’Acqua&Sapone Roma Volley Club, avanti 2-0 e ad un passo dalla vittoria nel terzo set, ma poi raggiunta e superata dalle ragazze di coach Paniconi.
    In casa Roma coach Cristofani fa partire Decortes in diagonale con Guiducci, nell’impianto collaudato con le schiacciatrici Adelusi e Papa, le centrali Cogliandro e Rebora ed il libero Spirito mentre Paniconi conferma la diagonale Peretti-Renieri e la coppia di banda Lipska-Maruotti, con Rita che vince il ballottaggio con Martinelli al centro e Bisconti libero.
    Le padrone di casa provano la partenza lanciata con Decortes che si fa sentire a muro ed in battuta ma vengono rimontate da Macerata che riaggancia sul 7-7 con 3 attacchi di Lipska. Il servizio della CBF Balducci non riesce a creare problemi alla ricezione di Roma (bene Adelusi e Spirito), che allunga sul 17-14 e tiene a distanza le ospiti, con gli attacchi di Adelusi e Rebora. Rita e Maruotti cercano di tenere la CBF Balducci in linea di galleggiamento ma cresce il gioco al centro delle locali con la coppia Cogliando-Rebora, che confeziona il 25-21 finale.
    Secondo set che inizia con un devastante turno al servizio di Lipska che mette 5 ace consecutivi e scava subito un solco, allargato dalla successiva battuta di Renieri. Macerata allunga su un 2-10 incredibile ma di breve durata: il turno al servizio di Decortes mette in imbarazzo la ricezione ospite ed il margine si assottiglia fino a dissolversi. La CBF Balducci cerca di tenersi avanti fino al 17-18 con gli attacchi di Maruotti e Lipska ma il treno sembra essere passato: l’Acqua&Sapone allunga, sempre con un turno di Decortes dai 9 metri, fino al 25-20 finale firmato da Diop (subentrata proprio a Decortes) che sembra spegnere ogni velleità delle maceratesi.
    Persa l’occasione del secondo set, l’inizio del terzo è difficile per la squadra di Paniconi (che parte bene ma viene superata sul 10-7), che stabilizza la ricezione con Pomili per Maruotti ed inserisce forze fresche al centro con Martinelli per Rita. Trovato un nuovo equilibrio, la CBF Balducci si riassesta ma non sembra bastare per raggiungere Roma, che mantiene il +2 fino al break di Martinelli e Lipska che rimette le cose in parità (18-18). L’ace di Renieri spezza la parità (22-23) e gli attacchi di Mancini e Lispka riaprono l’incontro. Il match di Roma è ben lontano dall’essere finito.
    Avvio di quarto set sul filo dell’equilibrio ma Macerata ha più continuità di gioco, figlia di una ricezione sempre più precisa (molto bene Pomili, ma anche Bisconti e Lipska) e di un aiuto reciproco in difesa, che gradualmente inizia a domare il fuoco di Decortes, grazia anche ad un’ottima performance a muro, con Renieri (best blocker con 4 muri punto) che stampa per il 16-21 che inguaia le padrone di casa. Rebora, con il suo servizio in salto, cerca di riportare l’Acqua&Sapone in scia ma proprio un suo errore dai 9 metri (21-23) riapre la strada al tie-break. Entra Giubilato per la battuta, Mancini mura sulla neo entrata centrale Consoli e Decortes manda out. 21-25: è tie-break!
    Anche l’ultimo atto inizia equilibrato, a Pomili e Lipska risponde Roma che cerca di piazzare l’allungo con Decortes e Rebora; la replica di Macerata però è nelle mani della stessa Lipska (top scorer con 29 punti all’attivo), Martinelli e Renieri, che ribaltano la situazione dal 9-6 al 9-10. Roma reagisce con Rebora e Adelusi (11-10) ma la spinta delle locali finisce lì: 5 errori punto, di cui l’ultimo di Decortes, portano al 12-15 che dà alla CBF Balducci il lasciapassare per la semifinale del 10 marzo (contro la vincente della gara di domani tra Megabox Vallefoglia e Sigel Marsala), al termine di una serata di infinite emozioni, dallo spettro di una prematura eliminazione all’esaltante rimonta per il più dolce dei finali.
    La partita sarà trasmessa in differita da Studio 7 TV venerdì 5 marzo alle ore 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al sito www.radiostudio7.net/tv.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 3, Adelusi 14, Rebora 12, Decortes 20, Papa 9, Cogliandro 11, Spirito (L), Diop 2, Consoli 1, Bucci, Purashaj, Giugovaz. Non entrate: Arciprete (L). All. Cristofani.
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 29, Rita 4, Renieri 18, Maruotti 8, Mancini 7, Peretti 1, Bisconti (L), Pomili 6, Martinelli 5, Giubilato, Pirro, Galletti. Non entrate: Sopranzetti (L). All. Paniconi.
    ARBITRI: Toni, Merli.
    PARZIALI: 25-21 (24’), 25-20 (22’), 23-25 (24’), 21-25 (26’), 12-15 (14’)
    NOTE: Acqua&Sapone 11 errori in battuta, 13 aces, 10 muri vincenti, 47% ricezione positiva (24% perfetta), 33% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 9 aces, 9 muri vincenti, 42% ricezione positiva (17% perfetta), 35% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Mondovì, battuto Soverato in tre set e semifinale conquistata

    Di Redazione
    Dopo una lunga attesa, scatta questa sera la Coppa Italia, con il quarto di finale che vede contrapposte l’LPM Bam Mondovì ed il Volley Soverato. Due compagini che finora non si sono mai incontrate e che lotteranno per conquistare il biglietto per la semifinale, in programma tra sette giorni.Se i primi due set sono stati a senso unico, a favore di Mondovì, il terzo parziale si è deciso nella fase finale, dove si sono visti ottimi scambi e un buon ritmo di gioco.
    L’avvio del match è a favore delle pumine (9-5) e costringe le ospiti al time out. Al ritorno in campo Soverato accorcia le distanze (11-9), ma le rossoblu ingranano la marcia giusta e si riportano a +5 (14-9). A suon di “bordate” le monregalesi viaggiano spedite (18-11 e 21-13). Le calabresi si ricompattano e trovano il break (22-17). Mazzon picchia il punto del 25-18.
    Il secondo set vede un inizio decisamente positivo per le padrone di casa (13-4), che non si deconcentrano e raggiungono il +10 (16-6). Il gioco prosegue a favore delle piemontesi, che chiudono il parziale con un netto 25-13.
    Il parziale successivo è più equilibrato, con le formazioni in parità (11-11). Soverato passa in vantaggio (12-15) e coach Delmati ferma il gioco. Arriva la reazione della Lpm Bam Mondovì ed è 16-16. Si gioca punto a punto (18-18). Le ospiti mettono la freccia e si portano a +2 (19-21). Le pumine affilano gli artigli e raggiungono le avversarie (21-21). L’atmosfera si scalda, il palio il pass per la semifinale (23-22), l’LPM BAM Mondovì vuole vincere e ci riesce.
    LPM BAM Mondoví 3
    Volley Soverato 0
    Parziali set: 25/18; 25/13; 25/22
    MONDOVÌ: Taborelli 16, Scola 2, Midriano ne, Bonifacio, Mazzon 8, De Nardi (L), Hardeman 10, Bordignon, Molinaro 11, Tanase 6, Mandrile ne, Serafini ne. Coach: Davide Delmati
    VOLLEY SOVERATO: Mason 8, Lotti, Cipriani ne, Nardelli 2, Shields 14, Salimbeni, Barbagallo (L), Piacentini 5, Bianchini 1, Riparbelli 1, Bortoli, Meli 5, Ferrario (L). Coach: Bruno Napolitano
    ARBITRI: Chiriatti Stefano – Zingaro Marco
    MURI: Mondoví 5, Soverato 3
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo rimonta e vince al tie break con Cutrofiano

    Di Redazione
    L’Eurospin Ford Sara Pinerolo con una grandissima rimonta accede alla semifinale di Coppa Italia grazie al successo ottenuto sul Cuore di Mamma Cutrofiano, ottenuto al tie break finale di 2 a 3 per le pinerolesi (25/21; 25/21; 17/25; 15/25; 12/15).
    Ci sono voluti due set alle ragazze di Michele Marchiaro per riprendersi dal lungo viaggio di 15 ore in pulmann, dopodichè la grande reazione di Zago è compagne ha permesso alle pinerolesi di pareggiare i conti e riaprire il match.
    Nella quinta frazione sono le salentine a portarsi avanti e ad andare al cambio campo con due lunghezze di vantaggio ma è il cuore dell’Unionvolley Pinerolo a battere più forte ed ad avere la meglio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, grazie al guizzo finale che ha permesso di aggiudicarsi il tie break 15 a 12, un successo importante, in rimonta, che vale la Semifinale di Coppa Italia in programma mercoledì 10 marzo a Mondovì.
    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3 (25-21 25-21 17-25 15-25 12-15)
    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Panucci 11, Caneva 8, Castaneda Simon 25, Quarchioni 13, Menghi 12, Avenia 7, Ferrara (L), Morciano 2, Salviato, Gorgoni. Non entrate: Tarantino, Rizzieri, M’Bra, Soleti (L). All. Carratu’.
    EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 16, Zago 18, Buffo 2, Akrari 19, Boldini 5, Bussoli 11, Fiori (L), Fiesoli 7, Guelli (L), Allasia. Non entrate: Casalis. All. Marchiaro. ARBITRI: Nicolazzo, Stancati. NOTE – Durata set: 22′, 22′, 27′, 20′, 16′; Tot: 107′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO