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    La Megabox si ferma sul più bello e Marsala vince in rimonta

    Di Redazione Rocambolesca rimonta della Sigel Marsala ai danni della Megabox Vallefoglia nel recupero della terza giornata di andata di Pool Promozione. La squadra di casa, in vantaggio 2-0 e 19-11, non sfrutta tre match point nel terzo set e cede alla distanza alle ospiti, indomiti e tenacissime, capaci di portare a termine la rimonta e aggiudicarsi l’incontro al tie break dopo quasi due ore di gioco. Non cambia nulla comunque in classifica per le due squadre, già certe delle rispettive posizioni nella griglia dei play off. La cronaca:Nel primo set Marsala va subito 0-2, ma un break al servizio di Pamio porta a più 2 le tigri. Bacchi allunga 7-4, Pistolesi riaggancia con un ace sulla stessa Bacchi (9-9) e l’errore di Colzi riporta avanti Marsala (11-12). Bacchi risorpassa (17-16), Colzi trova il più 2 con un mani fuori (20-18, timeout per Marsala). Pamio mantiene avanti le tigri (23-21) e Marsala chiama il secondo timeout. Marsala sbaglia la pipe del 23-23, chiude Pamio 25-23. Nel secondo set parte meglio la Megabox, che con Bacchi arriva al 7-4. Pamio e Bertaiola confezionano il 13-8 che spinge il coach ospite Amadio a fermare il gioco. Colzi trova il più 6, Pistolesi sbaglia la parallela che dà il 16-9 alla Megabox (altro timeout ospite). La doppia di Demichelis allunga il break (17-9), un altro errore di Pistolesi lancia la Megabox sul più 9, il pallonetto di Pamio allunga ancora 22-12. Un altro muro su Pistolesi fa arrivare la Megabox a più 11. Pamio passa nuovamente, ed è il 24-12. Chiude Kramer 25-13. Nel terzo set la Megabox guadagna subito un mini-break, poi un muro di Colzi allunga 4-1. Bacchi sigla il 6-2, Pamio il diagonale strettissimo dell’8-3. Kramer strappa il 9-3, Marsala sbaglia di nuovo e il time-out di Amadio arriva con la sua squadra sotto 10-3. Il punto dell’11-5 (Pamio) arriva al termine di uno scambio spettacolare ed interminabile. L’ace di Pamio porta la Megabox avanti 15-7 (altro time-out ospite), due errori in fila di Pamio e Bacchi fanno tornare Marsala a meno 5, ma ci pensa Colzi a mantenere le distanze con un attacco e un ace (18-11). Kramer riallunga a più 8 (19-11), ma Marsala non si arrende e trova il 20-16 con Pistolesi. Un muro di Kramer interrompe il break, ma ora Marsala è viva: Gillis con tre attacchi in fila riporta a meno 1 le ospiti (21-20), Pamio trova il più 2 dopo un altro scambio combattutissimo e poi Colzi mura Gillis (23-20). Mazzon accorcia di nuovo (23-22), poi Colombano trova l’ace del pareggio (23-23). Entra anche Dapic, Pamio strappa il match-point, pareggia Mazzon. Pamio ne guadagna un altro, ma Bacchi non riesce a chiudere e Marsala riaggancia. Pistolesi sbaglia la palla del sorpasso, restituisce il favore Bacchi. Stavolta Mazzon sorpassa e chiude a filo rete Caruso su una ricezione lunga (26-28). Nel quarto set il primo mini-break è della Megabox (4-2, errore Pistolesi), ma Marsala ha un’altra energia anche se sbaglia qualcosa di troppo. Bacchi attacca in rete e Marsala torna in parità (6-6), poi sorpassa con Caruso (8-9). Un ace di Gillis su Bresciani e un diagonale di Mazzon portano Marsala a più 3, Pistolesi allunga ancora (9-13), un‘infrazione a rete di Balboni e un errore di Pamio fanno scappare Marsala (10-16). Il pallonetto di Mazzon firma il 10-17, entrano Costagli per Colzi e Stafoggia per Pamio. Ora Marsala gioca senza pensieri e guadagna un vantaggio di tutta sicurezza (14-23), chiudendo il quarto set 17-25. Nel tie break Marsala ricomincia da dove aveva finito: va subito avanti 0-4 (due attacchi in fila di Pistolesi e un ace di Demichelis su Bresciani), Due muri in fila di Bertaiola e Bacchi riportano a meno 1 le tigri, poi l’ace di Bertaiola aggancia sul 5-5. Pamio sorpassa sul 7-6, Pistolesi risponde e al cambio campo Marsala è di nuovo avanti 7-8. Due ace in fila di Colombano su Bacchi e Pamio portano avanti Marsala 9-12, poi altri due muri su Pamio e Dapic chiudono la partita a favore di Marsala 10-15. Nel dopopartita, questo il commento dell’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Purtroppo ci è di nuovo successo di non portare a casa una partita che era solo da chiudere. Non è la prima volta che ci capita, e allora ne dovremo parlare molto bene la prossima settimana. Evidentemente non abbiamo compreso l’importanza del momento che stiamo vivendo e dell’obiettivo che abbiamo nel mirino. Ci siamo fermati a scherzare col risultato, e poi non siamo riusciti a portare a casa la partita, che avevamo in mano. Chi deve mettere giù il punto decisivo e non lo chiude poi finisce per pagarla alla fine, e infatti questo è successo a noi. Il Covid ci ha costretto a giocare un tour de force di partite ravvicinate, ma questo non c’entra nulla con il risultato di stasera. Dovevamo chiudere, potevamo farlo e non l’abbiamo fatto“. Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala 2-3 (25-23, 25-13, 26-28, 17-25, 10-15)Megabox Vallefoglia: Balboni 4, Pamio 24, Bertaiola 8, Colzi 14, Bacchi 13, Kramer 11, Bresciani (L), Stafoggia, Dapic, Costagli N.e. Durante, Ricci.  All. Bonafede.Sigel Marsala: Caruso 2, Demichelis 2, Gillis 20, Parini 2, Mazzon 20, Pistolesi 18, Vaccaro (L), Caserta 4, Colombano 2, Mistretta. N.e. Soleti, Nonnati. All. Amadio.Arbitri: Mesiano e Cruccolini.Note: Durata set: 25′, 20′, 35′, 22′, 14′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia CRAI chiude in bellezza sul campo di Talmassons

    Di Redazione L’ultimo impegno della stagione vede il Club Italia CRAI uscire vittorioso per 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15) dal campo della Cda Talmassons. Le due formazioni sono state impegnate oggi pomeriggio nel recupero della sesta giornata della Pool Salvezza di Serie A2, partita non disputata il 28 marzo scorso a causa dello stop per positività al Covid-19. Un ultimo atto che premia le giovani della formazione federale al termine del quinto tie break consecutivo in questo intenso finale di stagione. La gara, come annunciato nei giorni scorsi dal tecnico federale Massimo Bellano, ha visto scendere in campo tutte le atlete della rosa. Le più giovani, che fino a questo momento della stagione hanno trovato meno spazio in campionato, hanno dato tutte un contributo fondamentale e hanno ben figurato anche in questa ultima gara. La cronaca:Per questo ultimo impegno della stagione il tecnico del Club Italia CRAI sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Bassi, dalle schiacciatrici Nervini e Giuliani, dalle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Barbero. Dall’altra parte della rete coach Leonardo Barbieri schiera lo starting six formato da Vallicelli, Tirozzi, Barbazeni, Cutura, Pagotto, Mazzoleni e il libero Ponte. Parte bene Talmassons che si porta sul più 3 (3-0). Pronta la reazione azzurrina: il Club Italia CRAI piazza infatti il break che vale il sorpasso (3-4). La formazione friulana riparte e trova un nuovo vantaggio (8-6), ma le azzurrine tengono il passo e ristabiliscono la parità (8-8). La gara imbocca quindi i binari dell’equilibrio (12-12). Talmassons, spinta dall’ace di Tirozzi (per lei saranno 9 quelli realizzati nel corso del match), trova il nuovo vantaggio (14-12) e coach Bellano decide che è il momento di chiamare il primo time out di giornata. Al rientro sul taraflex le azzurrine ritrovano buon ordine (14-14) ed è il tecnico Barbieri a fermare il gioco. Le due formazioni si fronteggiano punto a punto (18-18), coach Bellano opta per la sostituzione della diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma). Un ace di Nervini dà l’avvio all’allungo azzurrino (18-21). Il time out chiamato dal tecnico Barbieri non sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI chiude agevolmente a proprio favore il primo set (20-25). Talamassons cerca subito il riscatto approcciando la seconda frazione con un buon ritmo (8-3). L’efficacia in attacco di Bassi e un buon turno in servizio di Nervini rimettono in corsa le azzurrine (8-7) e inducono coach Barbieri al time out. Lo stop al gioco rimette ordine tra le fila friulane (11-8), ma è pronta la reazione del Club Italia CRAI (11-10) che pareggia i conti (12-12). Talmassons prova a imporre il proprio ritmo alla gara (16-14), ma le azzurrine tengono il passo (17-17). Coach Bellano sostituisce la diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma) e Giuliani con Gardini. Le azzurrine provano ad allungare il passo (18-20), ma la Cda riesce a ribaltare la situazione e a conquistare il set point (24-20). Per il Club Italia rientra in campo la diagonale Pelloia-Bassi, ma la formazione di casa riesce a chiudere il set (25-21). Partono col piede giusto le azzurrine che in apertura di terza frazione trovano subito un ampissimo vantaggio (3-8). Talmassons prova ad accorciare (8-9), ma la ripartenza del Club Italia CRAI è decisa: un ace di Trampus vale il nuovo più 4 (8-12). Il secondo time out chiamato nel set da coach Barbieri non cambia l’inerzia e le azzurrine arrivano sul più 7 (9-16) con un ace di Nwakalor. La formazione di casa ricomincia a macinare punti (13-17) e accorcia ulteriormente (16-18). Sul 18-21 coach Bellano opta per l’ingresso della diagonale Monza-Frosini al posto di quella Pelloia-Bassi. Le azzurrine ritrovano l’assetto migliore e nel finale di set piazzano il break che dal 19-22 permette loro di chiudere a proprio favore la frazione 19-25.  Due ace di Tirozzi spingono avanti Talmassons in avvio di quarto set (3-0). Le azzurrine faticano a trovare il giusto ritmo (5-2). Un muro di Trampus, una diagonale di Frosini e un altro muro ben piazzato da parte delle azzurrine valgono il primo vantaggio del set per il Club Italia (5-6). È Talmassons a rompere il temporaneo equilibrio (8-8): la formazione di casa spinge sull’acceleratore e si porta sul +5 (15-10). Le azzurrine faticano a trovare il giusto assetto e la Cda mantiene il vantaggio (18-13). Il time out chiamato dal tecnico federale Massimo Bellano rimette ordine tra le fila del Club Italia e le azzurrine tornano sul -2 (20-18). Nel finale per il Club Italia cambio di diagonale (fuori Monza-Frosini, dentro Pelloia-Ituma) e sostituzione della schiacciatrice Gardini con Bassi. Le azzurrine si avvicinano ulteriormente (21-20) ma non riescono a completare la rimonta che varrebbe la vittoria del match. Talmassons conquista i quattro punti di fila che portano la gara al tie-break (25-20), il quinto consecutivo in questo finale di stagione per le azzurrine. È Talmassons a dettare il ritmo in apertura di quinto set (4-2). L’efficacia in attacco di Gardini permette alle azzurrine di rimettersi in marcia e a impattare (6-6). Un time out di coach Barbieri dà nuovo slancio alla manovra della formazione friulana che arriva in vantaggio al cambio campo (8-6) e allunga sul +3 (9-6). Con determinazione le azzurrine si rimettono in marcia: i punti di Marconato, Trampus e Frosini valgono il primo vantaggio per il Club Italia (9-10). Le azzurrine accelerano ulteriormente (10-13), conquistano per prime il match point (11-14). Il finale si infiamma: Talmassons torna a -1 (13-14), ma è Nwakalor a segnare il punto che vale la vittoria per il Club Italia CRAI (13-15). Cda Talmassons-Club Italia CRAI 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15)Cda Talmassons: Vallicelli 3, Tirozzi 19, Barbazeni 14, Cutura 1, Pagotto 11, Mazzoleni 6, Ponte (L), Bartesaghi 11, Dalla Rosa 6, Feruglio 1, Norgini (L). Ne: Nardini, Cristante. All. Barbieri. Club Italia CRAI: Nwakalor 11, Pelloia 3, Giuliani 4, Marconato 5, Bassi 18, Nervini 6, Barbero (L), Gardini 6, Trampus 6, Frosini 7, Ituma 3, Gannar 3, Monza 1. Ne: Armini (L). All. Bellano. Arbitri: Nicola Traversa e Antonio Licchelli.Note: Durata set: 23′, 27′, 23′, 24′, 17′. Talmassons: 16 a, 11 bs, 10 mv, 33 et. Club Italia: 7 a, 14 bs, 20 mv, 30 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Acqua & Sapone Roma realizza il sogno: il 3-0 su Cutrofiano vale la A1

    Di Redazione Quello di Roma è un sogno che si avvera. La vittoria per tre set a zero (12-25, 23-25, 12-25) dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club sulla formazione del Cuore di Mamma Cutrofiano ha decretato con una giornata di anticipo la promozione in Serie A1. La notizia è arrivata al termine di poco più di un’ora di gioco denso di emozioni in cui le giallo-rosse – belle e concrete – hanno espresso una pallavolo di altissimo livello senza incontrare, eccetto nel secondo set, una resistenza importante delle padrone di casa.  Le romane guidate da Luca Cristofani non faticano ad imporre sin da subito distanze importanti (6-13) messe a referto grazie al micidiale trio offensivo composto da Decortes, Arciprete e Papa e una impeccabile correlazione muro-difesa di tutta la formazione romana. Una volta trovato il giusto assetto in cabina di regia, Guiducci mette in scena una distribuzione da massima categoria permettendo alle sue punte di diamante di emergere nei parziali e cambiare velocemente il punteggio fino al 12-25. Qualcosa cambia nel set successivo. Della compagine casalinga, la maggiore resistenza è infatti firmata dalla forza offensiva delle schiacciatrici M’bra e Castaneda Simon che in più di un’occasione si rivelano una grande spina nel fianco per Roma che lentamente subisce la rimonta avversaria. Tuttavia, è nella parte finale della frazione che le giallo-rosse si dimostrano più concrete che mai riuscendo a ristabilire gli equilibri e ad arrivare per prime a 25 lasciando le avversarie a 23. Nella terza e ultima frazione, Cutrofiano non riesce a pareggiare i conti con una Roma che in ricezione con Spirito e in attacco con Cogliandro procede a passo spedito fino alla fine del set, in cui allo strapotere giallo-rosso si aggiunge anche la forza a muro e in attacco di Rebora. Ed è con un muro dolomitico firmato dalla coppia Guiducci-Cogliandro (12-25) che l’Acqua & Sapone ottiene la vittoria e il pass per la Serie A1, scrivendo in maniera pressoché perfetta un altro capitolo della storia della pallavolo romana. Valeria Papa, capitana e schiacciatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta così l’impresa della formazione giallo-rossa:“Sicuramente quest’anno, se c’è una certezza, è che nessuno ci ha mai regalato niente. Siamo riuscite ad uscire ogni volta dalle difficoltà, dal Covid agli infortuni e a tutti gli stop che hanno rallentato i nostri ritmi. Io l’ho sempre detto a tutti: stringiamo i denti perché alla fine sarà tutto più bello e sinceramente è stato così. Sono veramente contenta. Quando ho scelto di venire a Roma avevo in testa un solo obiettivo, quello della promozione e averlo raggiunto mi rende ancora più orgogliosa di tutto ciò che abbiamo fatto“.  Cuore di Mamma Cutrofiano-Acqua & Sapone Roma Volley Club 0-3 (12-25, 23-25, 12-25)Cuore di Mamma Cutrofiano: Avenia, Quarchioni 7, M’Bra 6, Castaneda 9, Menghi 4, Caneva 6, Ferrara (L), Panucci, Salviato, Gorgoni 1, Rizzieri, Morciano. Non entrate: Tarantino, Lerario. All Carratù.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Guiducci 1, Papa 9, Cogliandro 13, Rebora 7, Diop 1, Decortes 11, Spirito (L), Purashaj, Arciprete 15. Non entrate: Adelusi, Consoli, Finizio (L), Giugovaz, Bucci. All Cristofani.Arbitri: Marco Zingaro, Pierpaolo Di Bari.Note: Durata set: 20’, 26’, 20’. Tot 66’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saja: “Abbiamo dimostrato che l’Omag c’è”

    Di Redazione Lotta fino alla fine la Omag San Giovanni in Marignano, ma è ancora Mondovi a vincere al tie break il match del Palamanera valido per il recupero della quarta giornata di andata della poule Promozione. Dopo un ottimo avvio le Marignanesi pagano qualche passaggio a vuoto di troppo nel secondo e nel terzo set, trovano la forza di reagire vincendo il quarto, ma devono alla fine cedere al tie break. Finalmente si è rivisto il bel gioco e la voglia di lottare. E farlo contro una storica rivale prima in classifica rende ancora più prezioso il punto ottenuto. Per le Monregalesi sarebbe stato più utile il punteggio pieno per avere qualche chances nella promozione diretta. Ora possono solo sperare in una debacle dell’Acqua e Sapone che ancora deve recuperare due incontri, uno dei quali proprio contro la Omag venerdì 7/5 al Palamarignano nell’ultimo incontro della Poule Promozione. Le parole di Coach Saja al termine del match:“Sono contento della prestazione squadra che nel momento più difficile ha ritrovato la forza del collettivo. L’intensità in difesa e la determinazione in attacco ci hanno permesso di portare la prima in classifica ad un soffio dalla sconfitta. Qualche errore di troppo ci ha purtroppo penalizzato soprattutto nel quinto parziale che ha deciso l’incontro, ma sono comunque contento perché abbiamo dimostrato che l’Omag c’è”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le pumine di Mondovì chiudono in cinque set contro Omag. Ora si attende Roma

    Di Redazione Un’altro tie break chiude il match tra Mondovì e Marignano. Dopo poco più di dieci giorni, le pumine di coach Delmati vincono nuovamente contro la Omag. La corsa alla promozione diretta in serie A1 è ancora aperta. Domani l’Acqua e Sapone Roma ha la possibilità di posizionarsi in testa in solitaria, distanziando solo due punti ora da Mondovì. La partita ha un avvio equilibrato (6-6). Le ospiti trovano il break (6-9) e coach Delmati ferma il gioco. Sono le romagnole a proseguire più convinte, allungando il passo (9-13). Arriva la reazione delle pumine (12-13), ma è ancora Marignano a dettare il gioco (13-17). Le rossoblu accorciano (17-18) costringendo la panchina ospite al time out (17-18). Nonostante i tentativi di agganciare di Mondovì, la Omag viaggia veloce e si aggiudica il parziale (20-25). L’Lpm Bam Mondovì torna in campo con grinta (7-4), ma le avversarie non perdono la concentrazione (7-6). Le pumine mantengono il vantaggio (11-9), ma Marignano pareggia (12-12) e mette la freccia (12-14). Le monregalesi affilano gli artigli e ritrovano l’equilibrio (14-14), portandosi poi a +4 (18-14). Le ospiti non mollano e accorciano (19-18). Mondovì è compatta e vola sul 25-19. Il terzo set vede le pumine iniziare con il piede giusto (7-4). Le ospiti raggiungono le padrone di casa (12-12). L’Lpm Bam Mondovì è determinata, anche grazie agli affezionati tifosi che dall’esterno dell’impianto non hanno smesso di incitare la formazione monregalese. Taborelli e compagne conquistano in parziale, portandosi sul 2-1 (25-17). Marignano inizia con passo spedito (1-7) e coach Delmati chiede time out. Le rossoblu stringono i denti (7-11), seppur continuando ad inseguire (11-12). Le romagnole trovano il break e allungano (15-20). L’Lpm Bam Mondovì non smette di crederci (19-21), ma le ospiti non si fanno intimorire e allungano la gara al tie break (20-25). Un set che vale un altro punto importante. Si inizia in parità (4-4), poi Marignano trova il break (4-7). Lpm Bam Mondovì rimonta e pareggia (7-7). Tanase mette a terra il punto dell’8-7. Cambio campo. Si gioca punto a punto (9-9) e le ospiti passano in vantaggio (9-11). L’atmosfera si fa calda (11-11) e le pumine non mollano (14-11). Coach Saja chiede time out. Le romagnole non mollano e annullano due match point, ma è l’LPM BAM Mondovì a conquistare la sfida (15-13). Lpm Bam Mondovì-Omag San Giovanni in Marignano 3-2 (20-25, 25-19, 25-17, 20-25, 15-13) LPM BAM MONDOVI’: Tanase 15, Molinaro 17, Scola 3, Hardeman 7, Mazzon 12, Taborelli 17, De Nardi (L), Bordignon 5, Bonifacio. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati. OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Berasi, Silva Conceicao 24, Cosi 10, Fiore 8, Peonia 15, Ceron 9, Bonvicini (L), De Bellis 5, Fedrigo, Spadoni, Aluigi. Non entrate: Penna, Urbinati (L). All. Saja. ARBITRI: Santoro, Usai. CLASSIFICA Campionato di Serie A2 Pool PromozioneLpm Bam Mondovi’ 63; Acqua & Sapone Roma Volley Club 61; Megabox Vallefoglia 54; Cbf Balducci Hr Macerata 53; Eurospin Ford Sara Pinerolo 52; Sigel Marsala 46; Volley Soverato 43; Green Warriors Sassuolo 43; Cuore Di Mamma Cutrofiano 42; Omag S.Giov. In Marignano 35. LEGGI TUTTO

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    Nel weekend Mondovì e Roma cercano la promozione. Si delinea la griglia playoff

    Di Redazione Potrebbe già uscire nel weekend il nome della squadra di Serie A2 Femminile che otterrà la promozione diretta in A1. Tra sabato e domenica, infatti, LPM BAM Mondovì e Acqua&Sapone Roma Volley Club, appaiate in prima posizione con 61 punti, scenderanno in campo per conquistare punti potenzialmente decisivi. Le capitoline avranno poi un’altra gara, venerdì 7 maggio, per eventualmente incrementare il proprio bottino, ma già le prossime 48 ore potrebbero dare indicazioni significative. In ordine cronologico, toccherà per prime alle pumine di Davide Delmati, che sabato alle 17.00 ospiteranno al PalaManera l’Omag San Giovanni in Marignano, affrontata e battuta al tie-break poco più di dieci giorni fa. Le monregalesi proveranno a ottenere tre punti per mettere pressione alle giallorosse, mentre sull’altro lato del campo le zie di Stefano Saja, obbligate a un calendario fitto di impegni che le ha viste esibirsi a Pinerolo giovedì sera, cercheranno il primo successo dopo il lungo stop per Covid. Roma battaglierà 24 ore più tardi in Salento, a casa di un Cuore Di Mamma Cutrofiano tuttora in lizza per un posto nei Play Off Promozione. Serve a tutti i costi una vittoria alle ragazze di Antonio Carratù, che supererebbero Soverato e indipendentemente dal risultato di Sassuolo rientrerebbero tra le prime 8 della classifica. “A Cutrofiano ci porteremo sicuramente lo spirito di squadra e la voglia di non mollare mai per focalizzarci al meglio sui nostri obiettivi fra cui quello di spingere su ogni pallone proprio come abbiamo fatto con Macerata – spiega Clara Decortes, opposta dell’Acqua&Sapone -. Sarà una partita impegnativa per più motivi: loro sono una squadra ben attrezzata, con il fattore campo dalla loro e alcune individualità molto valide che cercheranno di metterci in difficoltà. Per questo sarà nostro compito mantenere i nervi saldi e gestire al meglio la situazione”. Basta invece un solo punto alla Green Warriors Sassuolo per assicurarsi l’accesso alla post-season. Le neroverdi attenderanno al PalaConsolata la CBF Balducci HR Macerata, a sua volta in corsa per la terza piazza. “Dopo l’amaro di mercoledì dove abbiamo disputato non una delle nostre migliori partite, in parte forse dovuto alla stanchezza e dall’altra per merito di un Soverato concreto e grintoso, dobbiamo sicuramente riprenderci e riscattarci domenica – spiega Emma Falcone, libero della formazione di Enrico Barbolini -. Macerata è una squadra sulla carta più forte di noi, con giocatrici esperte con ottime qualità sia fisiche che di squadra, ma proprio per questo dobbiamo tirare fuori gli artigli ora più che mai e giocarci il tutto per tutto per conquistarci l’entrata nei play off. Non mancherà di certo l’impegno e la determinazione nel preparare questa partita, dobbiamo dimenticare in fretta la sconfitta di mercoledì e concretizzare al meglio le qualità che sono di questa squadra: la grinta e la passione”. “La Green Warriors ha offerto in casa le sue prestazioni migliori, mettendo in difficoltà tante altre squadre, sia per la loro familiarità con il campo che per la possibilità di esprimere al meglio la loro aggressività offensiva – osserve Luca Paniconi, coach di Macerata –. Mi aspetto quindi una partita diversa rispetto a quella di andata, che comunque è stata in equilibrio per molti tratti, sarà un impegno difficile contro una squadra giovane ma con valori già importanti, in particolare in attacco e a muro”. Il terzo posto è attualmente occupato dalla Megabox Vallefoglia, che affronta in casa la Sigel Marsala, sicura di concludere la Pool in sesta posizione e di affrontare al primo turno l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che ha già concluso le sue fatiche in quinta. “La Pool Promozione ci ha consentito di metterci alla prova contro formazioni con cui non ci eravamo mai incontrate – rileva Alice Pamio, martello della Megabox -. Questo ci è servito prima di tutto per conoscerle meglio, in vista di possibili future sfide nei play-off. Con Mondovì abbiamo giocato molto bene i primi due set, poi loro sono venute fuori e noi siamo state poco lucide, subendo dei break che contro squadre del genere sono difficili da recuperare. Ora il livello si è alzato, ed ogni avversaria va affrontata con la massima concentrazione dall’inizio alla fine. Marsala ci ha battute a casa loro e a Vallefoglia, in Coppa Italia, ci ha impegnato sino ai vantaggi del tie-break. Giocano sempre con il coltello tra i denti e difendono moltissimo, dunque dovremo affrontarle con grande attenzione”. Le siciliane di Daris Amadio sono attese da due trasferte in tre giorni (dopo Vallefoglia, sarà San Giovanni in Marignano): “Le nostre prossime due avversarie sono molto preparate – afferma Sveva Parini, centrale della Sigel –. Ma ambedue i recuperi da disputare sono importanti allo stesso modo e reputo siano alla nostra portata. Logisticamente sarà difficile approcciarsi ad un incontro dietro l’altro ma dobbiamo cercare di entrare subito in partita nonostante il campo da gioco non sia il nostro”. POOL SALVEZZADomenica alle 17.00 CDA Talmassons e Club Italia Crai disputeranno l’ultima gara della Pool Salvezza. Sia le friulane di Leonardo Barbieri che le azzurrine di Massimo Bellano potranno migliorare la propria classifica, che attualmente le vede rispettivamente al quinto e settimo posto. “Sicuramente sarebbe bello chiudere la Pool Salvezza con una vittoria che confermerebbe quanto di buono fatto in questa ultima parte di Campionato – precisa Gianni De Paoli, direttore sportivo della CDA -. Una stagione che consolida la nostra posizione in Serie A2 con la consapevolezza che possiamo ancora crescere”. “Talmassons è una squadra più esperta con giocatrici di mestiere – le parole del coach federale Bellano -. Per noi l’obiettivo rimane sempre quello di riuscire a fare buone cose e di avere riscontri positivi da tutte le ragazze che scenderanno in campo. Negli ultimi quindici giorni abbiamo giocato moltissimo, perché le ultime 4 partite sono tutte finite al tie-break, ma il fatto di poter contare su un maggior numero di giocatrici ci aiuterà ad affrontare anche la fatica di questo finale di stagione”. LVF TVTutte le partite di Serie A2 in diretta e in modalità on demand sono su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Highlights, interviste e contenuti speciali quando e dove vuoi. Registrati subito su LVF TV o scarica l’App ufficiale! SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DEI RECUPERIPOOL PROMOZIONE1^ GIORNATADomenica 2 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Cuore Di Mamma Cutrofiano – Acqua&Sapone Roma Volley Club ARBITRI: Zingaro-Di Bari 3^ GIORNATADomenica 2 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Megabox Vallefoglia – Sigel Marsala ARBITRI: Mesiano-CruccoliniVenerdì 7 maggio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Omag S.G. Marignano – Acqua&Sapone Roma Volley Club 4^ GIORNATASabato 1 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Omag S.G. Marignano ARBITRI: Santoro-UsaiDomenica 2 maggio, ore 19.00 (diretta LVF TV)Green Warriors Sassuolo – CBF Balducci HR Macerata ARBITRI: Fontini-Sabia 6^ GIORNATAMartedì 4 maggio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Omag S.G. Marignano – Sigel Marsala POOL SALVEZZA6^ GIORNATADomenica 2 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)CDA Talmassons – Club Italia Crai ARBITRI: Traversa-Licchelli LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONELpm Bam Mondovì 61 (1); Acqua & Sapone Roma Volley Club 61 (2); Megabox Vallefoglia 54 (1); CBF Balducci HR Macerata 53 (1); Eurospin Ford Sara Pinerolo 52; Sigel Marsala 46 (2); Volley Soverato 43; Green Warriors Sassuolo 43 (1); Cuore Di Mamma Cutrofiano 42 (1); Omag San Giovanni in Marignano 34 (4).(tra parentesi le partite ancora da disputare) POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 46; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 38; Itas Città Fiera Martignacco 36; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31 (1); Barricalla Cus Torino 30; Club Italia Crai 28 (1); Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 16; Exacer Montale 8.(tra parentesi le partite ancora da disputare) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima partita per il Club Italia. Bellano: “Faremo giocare tutte le atlete”

    Di Redazione Con la partita in programma domenica 2 maggio alle ore 17 a Talmassons il Club Italia CRAI chiude ufficialmente la stagione nel Campionato di A2. Le azzurrine affronteranno il recupero della 6ª giornata della Pool Salvezza, l’ultimo ancora da disputare. Un match che potrebbe cambiare la posizione in classifica delle giovani della federazione federale: in caso di vittoria da 3 punti, le azzurrine potrebbero scalare due posizioni chiudendo la propria avventura al 5° posto, attulamente occupato proprio da Talmassons. Il Club Italia CRAI, che nelle ultime quattro gare ha affrontato altrettanti tie-break, arriva a questo appuntamento dopo la vittoria per 3-2 conquistata in trasferta contro Montecchio, mentre Talmassons è reduce dalla sconfitta per 3-1 subita a Busto Arsizio.Per entrambe le formazioni la partita di domenica rappresenta l’occasione di chiudere nel migliore dei modi questa stagione. Per le azzurrine, come accaduto nelle ultime partite, è previsto un ampio turnover.“Per noi l’obiettivo rimane sempre quello di riuscire a fare buone cose e di avere riscontri positivi da tutte le ragazze che scenderanno in campo – come sottolineato dal tecnico federale Massimo Bellano -. Come accaduto a Montecchio anche in questa ultima gara faremo giocare tutte le atlete anche per offrire loro la possibilità di misurarsi con il campo e per acquisire maggiore esperienza in vista di quella che sarà l’attività giovanile di primavera-estate con i club, l’attività con le nazionali e quello che avverrà nella stagione futura”. DIRETTA – Sarà possibile assistere alla diretta streaming (on demand) della partita di domenica su Lvf Tv (www.lvftv.com), la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, o attraverso l’App ufficiale.ARBITRI – Saranno da Nicola Traversa e Antonio Licchelli ad arbitrare la partita che prenderà il via domenica 2 maggio alle ore 17 presso la Palestra Comunale di Talmassons.CLASSIFICA – Questa la classifica della Pool Salvezza aggiornata agli ultimi recuperi giocati: 1. Olimpia Teodora Ravenna 46; 2. Futura Volley Giovani Busto Arsizio 38; 3. Itas Città Fiera Martignacco 36; 4. Geovillage Hermaea Olbia 32; 5. Cda Talmassons 31 (1); 6. Barricalla Cus Torino 30; 7. Club Italia CRAI 28 (1); 8. Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 16; 9. Exacer Montale 8.tra parentesi le partite ancora da disputare (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delorenzi: “L’Olimpia non poteva permettersi un dirigente come Bottaro. Bendandi merita l’A1

    Di Redazione Una stagione movimentata quella dell’Olimpia Teodora. La qualificazione ai Play off, le dimissioni di Bottaro, il volley mercato e le indiscrezioni sul futuro di coach Bendandi. Il tutto, con gli stop dovuti dall’emergenza sanitaria a fare da corollario. Il presidente di Ravenna, Paolo Delorenzi, fa il punto sulla situazione in un’intervista al Corriere di Romagna – Forlì. Innanzitutto la vittoria della Pool Salvezza: la considerate come un riscatto dopo una prima parte di stagione non troppo esaltante? “La considero soprattutto come un traguardo che mostra il reale valore della Conad. Guardando i punti, saremmo da quinto­-sesto posto della Pool Promozione, la posizione che avremmo meritato se non ci fossero stati degli ostacoli al nostro cammino”. A cosa si riferisce? “A un campionato condizionato in modo pesante dalla pandemia e all’infortunio di Grigolo, che ci ha privato di una giocatrice su cui avevamo puntato tantissimo. Abbiamo deciso di non sostituirla e, se da una parte il rendimento ne ha risentito, dall’altra c’è stata la possibilità di dare spazio a ragazze come Monaco”. Quali le aspettative nei play­off? “Non abbiamo grandi velleità, perché sappiamo che ci sono avversari costruiti per puntare alla Serie A1, con investimenti importanti. Scenderemo in campo per giocare bene, a testa alta, senza pressioni. Speriamo di ricoprireun ruolo da guastafeste”. Le dimissioni di Bottaro sono state un fulmine a cielo sereno? “In questi mesi ho dialogato spesso con Giorgio e quindi non mi ha sorpreso la sua decisione. Purtroppo è tornato a Ravenna nel momento peggiore, in quanto la pandemia ha complicato tutto, togliendo risorse. Il suo rientro,inoltre, doveva coincidere con un coinvolgimento di altre realtà sportive della città, che purtroppo non è avvenuto. Una società come la nostra non si può permettere, da sola, un dirigente come lui”. A proposito di futuro, cosa ha lasciato Bottaro? “Di sicuro un staff tecnico di categoria superiore e il ritorno del nome Ravenna nel circuito della pallavolo che conta. Non abbiamo ancora deciso come ci comporteremo in futuro, ma la base di partenza è ottima”. Nonostante abbia molte richieste, Bendandi resterà? “Faremo di tutto per tenercelo stretto e cercheremo di soddisfare le sue richieste. Lui merita di allenare in A1 e speriamo che tra qualche anno lo possa fare nella sua città”. LEGGI TUTTO