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    Assitec, coach Giandomenico: “Concentrazione e cuore hanno fatto la differenza”

    Di Redazione Una partita da batticuore e una vittoria su Olbia che vale doppio per Emiliano Giandomenico, coach dell’Assitec Volleyball Sant’Elia: perché ottenuta in trasferta su un campo difficile e anche perché conquistata contro la sua ex squadra. “È stata una vittoria sofferta – dice l’allenatore delle laziali – ma sapevamo che se avessimo eseguito con precisione e attenzione le strategie tattiche che avevamo preparato saremmo stati competitivi. Poi la concentrazione ed il cuore hanno fatto la differenza. Rispetto alle prestazioni precedenti siamo cresciuti molto nella gestione delle criticità del momento, uscendone sempre alla grande“. “Le ragazze sono state straordinarie – continua Giandomenico – le invito a rimanere con i piedi ben saldi a terra, ma anche a essere più consapevoli delle loro potenzialitàDomenica affrontiamo Marsala che è un’ottima squadra, composta da giocatrici molto esperte della categoria che vorranno sicuramente riscattarsi dopo le ultime due sconfitte. Dovremo prepararci con attenzione perché vogliamo essere competitivi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daris Amadio si gode il successo: “Non ho più parole per le mie ragazze”

    Di Redazione Quarta vittoria in campionato e primo posto in coabitazione con Talmassons: non poteva iniziare meglio la stagione della Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, protagonista anche domenica di un bel successo ai danni della Rizzotti Design. “Immagino che non sia stato facile per le ragazze di Catania giocare questa sera, visto che sono arrivate solo questa mattina – commenta il tecnico vicentino Daris Amadio – ma sono state molto brave a lottare fino all’ultima palla“.  “Per le mie ragazze – continua il coach – non ho più parole, la forza che dimostrano ad ogni partita mi lascia senza parole. Siamo ancora stati sfortunati con gli infortuni, ma Brandi e Muraro sono entrate dando un grandissimo contributo in una situazione difficilissima. Lodo tutte le mie ragazze, ma oggi mi sento di spendere una parola in più per il capitano Fiorio perché ha preso per mano la squadra proprio nel momento più difficile. Menzione speciale anche per Mistretta, che mi stupisce ogni giorno di più con le sue difese e ricezioni. Stiamo facendo un gran gioco corale e sono felice che ci sia la pausa di campionato per noi per ricaricare un po’ le batterie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT è sempre sul pezzo: anche Sassuolo ko in tre set

    Di Redazione Al cospetto dei propri tifosi, sempre più numerosi, altra grande prova della Omag-MT San Giovanni in Marignano, che vince anche contro le la Green Warriors Sassuolo in tre set e consolida la seconda piazza alle spalle di Brescia. Le marignanesi, partite con i favori del pronostico, primeggiano in tutti e tre i set senza affanni sulla formazione rivale grazie ad una prestazione corale maiuscola, mostrando grande carattere e determinazione. Ottima la prova delle biancazzurre, che esaltano le doti difensive di Ilaria Bonvicini (MVP del match) e trovano punti di riferimento importanti in tutte le uscite offensive.  Il commento a caldo del vice allenatore della Omag-MT, Alessandro Zanchi: “È stata una partita bellissima, siamo finalmente riusciti a spingere dall’inizio alla fine, non abbiamo avuto nessun tipo di calo, anzi, abbiamo visto un crescendo durante i set. Si vede sempre di più il lavoro che stiamo facendo durante la settimana e sta finalmente venendo fuori anche l’entusiasmo che ci mettiamo. Siamo una squadra compatta in questo momento. Il gruppo lo sta dimostrando al 100%. Le ragazze si divertono, sono sempre sorridenti e lo dimostrano anche in partite come queste“. La cronaca:Barbolini si affida al sestetto tipo con Turco in regia e Ortolani opposto, Brina e Coulibaly in posto 4 , Mazzon e Consoli al centro e Bonvicini libero. Venco propone Zojzi opposta a Balboni, Civitico e Busolini al centro, Gardini e Dhimitriadhi in banda e Rolando libero. Parte a razzo la Omag-Mt e in un amen si trova a condurre con Venco che ha già utilizzato entrambi i time out 10-2. In campo Cantaluppi per Zojzi e Sassuolo recupera un po’ di margine.  (10-4). C’è solo una squadra in campo, il libero Bonvicini è su tutti i palloni e le attaccanti mettono a terra ogni palla (22-12) Fa il suo ingresso Biagini a rilevare Brina ed il set lo chiude Consoli con un bel primo tempo (25-13). Squadre di nuovo in campo con Anikeeva al posto di Zojzi. Più equilibrato l’inizio di questo parziale (6-6), Venco chiama il primo discrezionale al primo allungo delle padrone di casa (11-8). La Omag-Mt mette il turbo e Venco richiama anche il secondo time out (15-11). Troppi errori al servizio delle ospiti ed il set si complica (23-17). A chiudere il set in questo frangente è l’altra centrale Mazzon con un tap-in (25-19) Le padrone di casa vogliono chiudere presto la pratica e si portano subito avanti con Venco che chiama subito a sè la squadra. 4-0- Le emiliane ci provano e si riportano sotto. A questo punto è coach Barbolini a chiedere il time out 4-3. Continua lo show di Bonvicini e compagne e il gap aumenta (14-5). In campo Bolzonetti per Brina (19-8). E’ Coulibaly a chiudere le danze del set (25-14). Omag-MT San Giovanni in Marignano-Green Warriors Sassuolo 3-0 (25-13, 25-19, 25-14)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Turco 2, Bolzonetti 1, Mazzon 11, Ortolani 15, Coulibaly 10, Consoli 8, Bonvicini (L), Aluigi, Biagini, Brina 6. Non entrate: Penna, Muscarà, Zonta, Ceron. All. Barbolini. Green Warriors Sassuolo: Balboni 3, Gardini 11, Civitico 8, Zojzi, Dhimitriadhi 4, Busolini 5, Rolando (L), Cantaluppi 1, Mammini, Colli (L), Anikeeva 1. Non entrate: Stanev, Bondarenko, Semprini. All. Venco.Arbitri: Dell’Orso, Somansino. Note: Durata set: 21′, 24′, 25′; Tot: 70′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì deve sudare fino al tie break per liberarsi di Martignacco

    Di Redazione Arriva un’altra vittoria per la LPM Bam Mondovì, ma è battaglia vera al PalaManera: l’Itas Ceccarelli Group Martignacco impegna fino in fondo le padrone di casa e le costringe a lottare fino al tie break. Le ospiti si portano anche in vantaggio sull’1-2 dopo aver perso il primo set, e le “pumine” danno fondo a tutte le loro energie per rimontare: assoluta protagonista Leah Hardeman con 26 punti. La cronaca:Dopo un inizio equilibrato (8-8) è il turno al servizio di Populini a sbloccare la situazione e lanciare le pumine sul più 3 (11-8). La panchina di Martignacco ferma il gioco. Al ritorno in campo le friulane ritrovano la parità (11-11). Le padrone di casa allungano (16-14), ma le ospiti incalzano (17-16). Taborelli e Hardeman picchiano forte (22-16). Il muro di Molinaro scrive il 23-16. Uno straordinario recupero di Bisconti è accolto tra gli applausi del pubblico. Arriva la reazione di Martignacco (23-19) e coach Solforati chiede time out. Molinaro mura e Hardeman chiude (25-19). Come per il set precedente, l’avvio del secondo è punto a punto (8-8). Le friulane ingranano la marcia giusta (8-11), allungano il passo e costringono le pumine ad inseguire (10-18). Martignacco va in fuga e pareggia i conti (13-25). 8 pari anche nel terzo parziale. E’ di nuovo Martignacco a trovare l’allungo (12-17). Mondovì accorcia (14-17), ma le ospiti viaggiano decise (17-21). L’Lpm Bam ruggisce (20-22), ma non basta (20-25). L’avvio della quarta frazione di gioco vede le squadre a braccetto (8-8). Trevisan sblocca e Mondovì va in vantaggio (9-8). Molinaro suona la carica (13-9). Hardeman scrive il più 7 (17-10). Da segnalare, nelle fila di Martignacco, in campo Kiki Ghibaudo, cresciuta nelle giovanili del club rossoblu. L’LPM Bam è determinata a trascinare la gara al tiebreak (21-13). Trevisan segna il set ball (24-15), annullato dalle ospiti e dal servizio proprio di Ghibaudo (24-18). Ci pensa poi Molinaro a pareggiare i conti (25-18). Perfetto equilibrio. La Lpm Bam Mondovì, trascinata dagli Ultra Puma, si porta in vantaggio (5-3). Al cambio campo le pumine sono avanti 8-6. Martignacco rincorre (8-7), ma Trevisan mette a segno il +2 (9-7). Le monregalesi ruggiscono (12-8), le ospiti reagiscono (12-10). Hardeman picchia forte ed è 14-10. L’ace di Giubilato regala 2 punti preziosi alla formazione monregalese. “È un punto d’oro – commenta il presidente ospite Fulvio Bulfoni – che ci teniamo stretti, anche se per come si era messa la partita c’è un pizzico di amaro in bocca. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: le ragazze si sono impegnate e dato tutto. Continuiamo a lavorare duro e a testa bassa. Tutti noi ci aspettiamo una grande cornice di pubblico domenica perché la squadra se lo merita“.   ­­­ LPM Bam Mondovì-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (25-19, 13-25, 20-25, 25-18, 15-11)LPM Bam Mondovì: Populini 4, Molinaro 12, Taborelli 16, Hardeman 26, Montani 3, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 9, Giubilato 1, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati. Itas Ceccarelli Group Martignacco: Carraro 3, Pascucci 2, Modestino 8, Rossetto 17, Milana 17, Mazzoleni 11, Barbagallo (L), Cortella 9, Eckl 2, Ghibaudo 1, Zorzetto 1, Tellone. All. Gazzotti. Arbitri: Morgillo, Lanza. Note: Durata set: 30′, 23′, 27′, 27′, 17′; Tot: 124′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata si riscatta sul campo di Altino

    Di Redazione La CBF Balducci HR Macerata riscatta subito il passo falso di domenica scorsa battendo la Tenaglia Altino con uno 0-3 che permette alle ragazze di coach Luca Paniconi di agganciare il quarto posto nel girone A della Regular Season. Resta in fondo alla classifica, invece, la matricola abruzzese. La cronaca:Schieramento usuale in casa Macerata con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Martinelli centrali, Bresciani libero; anche il tecnico di casa Luca Damico conferma lo starting six composto dalla diagonale Saveriano-Kavalenka, con Lestini e Costantini in banda, Angelini e Spicocchi al centro ed il libero Mastrilli. Pronti via ed il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Michieletto e Malik, che mettono subito il primo set sui giusti binari (2-7). La ricezione di Altino tiene bene, ma l’ottima prestazione della difesa guidata da Bresciani rende molto difficile per le padrone di casa finalizzare gli attacchi. Dopo un attacco vincente di Michieletto, Lestini incappa prima in un out poi nel muro di Ricci che vale il 10-18. Set che nella seconda metà avanza quasi punto a punto, prima che Michieletto porti i due colpi vincenti per il 16-25 finale. Nel secondo set Damico cambia in regia con Di Arcangelo per Saveriano. È Altino a partire meglio con un ottimo avvio delle sue bande. Sull’11-8 le abruzzesi trovano il break di 4 punti che sembra indirizzare il parziale verso il pareggio. Quando però le locali iniziano ad incappare in qualche errore, Macerata prende coraggio e con 3 attacchi consecutivi di Pizzolato si porta sul 17-15. La Tenaglia prova a riallungare ma Fiesoli mura su Kavalenka tenendo la CBF Balducci in scia (19-17) e due doppie di Di Arcangelo rimettono tutto in parità. Si procede punto a punto fino al 22-21 quando Martinelli spacca il set con 3 punti consecutivi prima dell’attacco vincente di Michieletto che fissa il parziale sul 22-25. Kavalenka prova a trascinare Altino in una partenza lanciata nel terzo set, con 2 attacchi, un muro ed un ace per l’11-8 iniziale. La ricezione di Macerata gira bene con Bresciani, Michieletto e Fiesoli mentre il servizio ospite crea qualche problema alla ricezione avversaria e Malik in attacco trova la continuità di far male con 5 punti in attacco consecutivi che valgono il 13 pari. La CBF Balducci passa avanti sul 15-16 e allunga sul 19-22 con l’attacco di Fiesoli. Angelini mura sulla stessa Fiesoli per tenere vive le speranze di Altino (21-23) ma non basta: Malik e Michieletto trovano i punti decisivi del 21-25. Tenaglia Altino Volley-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Tenaglia Altino: Di Arcangelo 1, Meniconi (L) ne, Angelini 5, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni, Costantini 8, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 12, Comotti 2, Olleia ne, Saveriano, Lestini 5. All. Damico.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi ne, Michieletto 10, Gasparroni, Ghezzi ne, Ricci 1, Stroppa ne, Peretti (L) ne, Pizzolato 6, Luciani ne, Fiesoli 9, Malik 15. All. Paniconi.Arbitri: Pasciari, Campolongo.Note: Durata set: 23′, 29′, 28′. Tenaglia 10 errori in battuta, 2 aces, 45% ricezione positiva (14% perfetta), 29% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 2 aces, 58% ricezione positiva (38% perfetta), 39% in attacco, 6 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta da sogno per Albese: da 0-2 a 3-2 sul campo di Vicenza

    Di Redazione Due punti pesantissimi quelli conquistati dalla Tecnoteam Albese sul campo dell’Anthea Vicenza, soprattutto per il modo in cui sono arrivati: la squadra lombarda riesce a portare a termine una straordinaria rimonta dallo 0-2, annullando anche un match point nel quarto parziale, e si aggiudica l’incontro al tie break. Ha un sapore dolceamaro, invece, il primo punto casalingo dell’anno per la squadra di Luca Chiappini. All’Anthea non sono bastati i 23 punti di Katarina Pavicic in banda e i 18 di Lisa Cheli, centrale grande protagonista nel secondo set. La chiave di un match dai due volti è stata la maggior concretezza di Albese, soprattutto nel quarto parziale e nel tie break, nel mettere a terra il pallone dopo azioni prolungate. Per la Tecnoteam, trascinatrice Carlotta Zanotto, prima schiacciatrice e poi opposta nel cambio tattico deciso da coach Mucciolo a partire dal terzo set, con 22 punti all’attivo. La cronaca:L’Anthea scende in campo con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in  banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. Albese replica con la diagonale Cialfi-Oikonomidou, con Zanotto-Pinto asse di posto quattro, Veneriano-Gallizioli coppia centrale e De Nardi libero. Vicenza firma il primo break con il muro di Rossini (7-5), ma le lombarde rispondono subito con Zanotto (7-8). La pipe out di Pinto vale l’11-10, subito raddrizzato dal muro dell’opposta greca (12-13), poi sul 13-13 due attacchi della stessa Pinto regalano il 13-15 ospite. Chiappini ferma il gioco e trova la risposta soprattutto da Piacentini, con attacco, ace e buon servizio chiuso da Cheli: 17-16 e time out Tecnoteam. La panchina comasca ferma il gioco sul 21-19 dopo il muro di Pavicic e l’attacco out di Oikonomidou, ma un’invasione regala il 23-20 a Vicenza. Pinto rianima Albese (23-22), dentro Nardelli per Errichiello, ma la stessa Pinto ferma a muro Pavicic annullando il gap: 23-23 e time out Chiappini. La nuova entrata trentina va a segno, poi Rossini trova il mani-out che vale il primo set: 25-23. Nel secondo parziale, l’Anthea conquista subito un break, poi allunga con Rossini (due attacchi consecutivi da posto quattro per l’8-5). La stessa schiacciatrice si mette in luce in battuta, propiziando il 10-6 chiuso da Pavicic. Time out Mucciolo, Albese recupera terreno (10-8), ma deve fare i conti con Cheli (parallela più ace): 12-8. Due invasioni lombarde dilatano il gap (14-8, altro time out ospite), poi Piacentini firma il muro a uno del 16-9. L’ace di Veneriano fa sperare la Tecnoteam (16-11), ma Cheli in acrobazia mette a terra il pallone del 19-12. Zanotto riporta Albese a meno 5, impresa vanificata dalla fast di Cheli. Dentro Lualdi per Cialfi, ma Vicenza vola verso il 25-17 che vale il 2-0. Il terzo set si apre con il break biancorosso (3-1, Pavicic), ma Albese non molla l’osso (4-5). Nardo (entrata in precedenza per Oikonomidou e confermata in sestetto) guida le sue, Rossini non trova le mani del muro e attacca out per il 7-9. Time out Chiappini, la stessa laterale ex Trecate attacca out in parallela per il 9-9, Cialfi commette fallo in palleggio e così Mucciolo ferma il gioco. Albese rilancia (11-13), Pavicic dice no (13-13), poi Pinto riallunga per il più 2 lombardo. Un paio di indecisioni fanno vacillare Vicenza (14-17, time out Vicenza), che poi si riprende subito, con Rossini che annulla il gap a quota 17. Sosta chiesta da Mucciolo, poi Eze chiude un potente servizio di Errichiello per il controsorpasso (19-18). Nardo mura, Rossini non trova la lneain parallela e arriva il 19-21. Come nel primo set, dentro Nardelli per Errichiello, mentre Baldi entra al servizio  per Albese, che sfrutta soprattutto Zanotto (dirottata in diagonale a Cialfi) e il muro di Veneriano per riaprire la partita: 21-25. La Tecnoteam sfrutta Pinto in apertura (4-5) e anche qualche errore di Vicenza per crederci ancora di più: 7-10 e time out Chiappini. L’Anthea prova a rimanere in carreggiata e ci riesce trovando la parità a quota 12 con Nardelli e Pavicic. Albese, però, rilancia con Nardo, che sul 14-15 mette a terra due palloni consecutivi. Time out Chiappini sul 14-17, ma Pinto trova l’ace del più 4. La fast di Gallizioli in diagonale stretta non centra il campo, Cheli trova il muro del meno 1 che porta al time out di Mucciolo (17-18). Vicenza non mettere a palla la terra del possibile 19-19 e viene punita da Nardo. Zanotto trova il muro del 19-22, Piacentini la imita poco dopo (21-22, time out Albese), mentre Eze trova l’ace della parità che lancia la volata. La parallela out di Zanotto regala il primo match point all’Anthea, annullato sempre in lungolinea da Pinto, che poi procura la palla del tiebreak, chiusa da Nardo: 24-26. Nel quinto set rientra Errichiello, Albese trova il break iniziale, ma l’Anthea si affida al cuore di capitan Cheli (attacco ed ace del 4-2). Zanotto si fa carico della rimonta (5-5), poi Pinto manda la Tecnoteam al cambio di campo sul più 2 (6-8). La stessa banda lombarda griffa il 7-10, poi la nuova entrata Baldi trova l’ace. Time out Chiappini sul 7-11, ma Gallizioli chiude un altro servizio positivo di Baldi, prima di mettere la propria firma: ace di nastro e 9-15. Luca Chiappini: “È stata una partita dai due volti, abbiamo espresso una qualità del gioco buona. Il loro cambio di assetto ha dato ad Albese più continuità nell’attacco laterale. Da un certo momento in poi abbiamo fatto fatica a chiudere le azioni di contrattacco, cosa che invece alla Tecnoteam è riuscita meglio. Un altro fattore è il servizio: il nostro è stato troppo leggero. Peccato, inoltre, per il match point non concretizzato. E’ arrivato un punto, ma per come si era messa speravo di portarne a casa qualcuno in più“. Anthea Vicenza-Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (25-23, 25-17, 21-25, 24-26, 9-15)Anthea Vicenza: Rossini 15, Cheli 18, Eze 2, Pavicic 23, Piacentini 10, Errichiello 6, Norgini (L), Nardelli 2. N.e.: Caimi, Furlan (L), Lodi, Pegoraro, Fiore. All.: Chiappini L.Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi, Zanotto 22, Veneriano 5, Oikonomidou 3, Pinto 18, Gallizioli 16, De Nardi (L), Baldi 1, Lualdi A. 1, Nardo 13. N.e.: Mocellin, Bocchino, Scurzoni, Ghezzi (L). All.: Mucciolo.Arbitri: Cavicchi e Cecconato.Note: Durata set: 27’, 21’, 27’, 33’, 16’ per un totale di 2 ore 22 minuti. Anthea Vicenza: battute sbagliate 11, ace 4, ricezione positiva 72% (perfetta 52%), attacco 36%, muri 10, errori 27. Tecnoteam Albese Volley Como: battute sbagliate 9, ace 4, ricezione positiva 73% (perfetta 56%), attacco 39%, muri 9, errori 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HR Macerata in trasferta ad Altino, coach Paniconi predica prudenza

    Di Redazione Si ritorna in campo subito per il primo turno infrasettimanale della Serie A2. La CBF Balducci HR Macerata si prepara per la trasferta di Lanciano, dove stasera affronterà la Tenaglia Altino Volley. Sfida complicata e già subito importante, anche per la formazione abruzzese che contro Macerata cercherà i primi punti del suo campionato. “La prima insidia è l’importanza che Altino riporrà in questa partita – avverte coach Luca Paniconi – Sicuramente aspettano questa gara per riscattare le ultime prestazioni, quindi è una squadra che metterà grande determinazione sulla partita. Hanno una palleggiatrice esperta come Saveriano che riesce a mettere nelle migliori condizioni tutte le attaccanti, in particolare Kavalenka e Lestini che sono due terminali offensivi di peso. Al centro hanno Angelini che è una giocatrice esperta per la categoria e Spicocchi.” D’altro canto però anche per la CBF Balducci sarà una sfida fondamentale, sia per non perdere troppo terreno dopo la sconfitta interna per mano della Omag-Mt San Giovanni in Marignano, che per resettare a livello mentale ed emotivo dopo lo 0-3 incassato domenica scorsa. “Anche per noi è una partita importante perché arriva dopo una prestazione complicata e perché sono partite che si devono preparare in poco tempo – conferma coach Luca Paniconi – La nostra attenzione deve essere rivolta ad arrivare a questo incontro con una determinazione tale che ci possa permettere di imporre il nostro gioco, dal momento che domenica si è visto che come caliamo un po’ facciamo fatica. La cosa più importante è lasciarci alle spalle l’ultima sconfitta e ripartire per la prossima con uno spirito positivo.” Fischio d’inizio alle ore 20.30. La partita sarà trasmessa in diretta streaming dal canale Youtube Volleyball World. Dalle Marche si potrà seguire anche sul digitale terrestre sul canale 611 (Studio 7 TV HD) ed in simulcast sulla web tv al link www.radiostudio7.net/tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO