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    Macerata corsara a Sassuolo: è semifinale

    Di Redazione 1-3 alla Palestra Consolata. Una grande CBF Balducci HR Macerata chiude a Sassuolo la serie dei quarti di finale Play Off ripetendo lo stesso risultato di gara 1 ai danni della Green Warriors e qualificandosi alla semifinale (avversario la CDA Talmassons). Entrambe le squadre ripartono dai sestetti utilizzati a Macerata: la Green Warriors con la diagonale Balboni-Rasinska, le schiacciatrici Gardini e Moneta, le centrali Busolini e Civitico ed il libero Rolando; la CBF Balducci con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi centrali, il libero è Bresciani. Avvio equilibrato con Sassuolo che prova a dare un primo strappo sul turno al serivizio di Civitico. Un errore di Malik su una free ball propizia l’8-5). La stessa Civitico sbaglia subito dopo dai 9 metri e due errori di Rasinska (attacco e servizio) assottigliano il margine, ricucito dalla stessa Malik che trova l’attacco buono per il 9 pari. Moneta e Gardini cercano di riallungare il gap ma Cosi e Fiesoli rispondono immediatamente tenendo in equilibrio il parziale (12-11). Bresciani assicura la tenuta difensiva delle ospiti che sul 14-12 trovano il break che ribalta l’inerzia del set: Michieletto da posto 4, Fiesoli in pipe, ace di Cosi e muro di Pizzolato su Rasinska. La stessa Rasinska e Civitico riacciuffano la parità ma il motore di Macerata continua ad andare forte, Michieletto mura su Rasinska prima di colpire in attacco, Pizzolato trova attacco ed ace, Malik mette a terra da seconda linea. Busolini sbaglia la fast ed è 19-24, ma sono sempre le centrali di Sassuolo ad annullare i primi due set ball di Macerata. Il terzo però è quello buono, con Cosi che trova il punto del 21-25. Reazione emiliana che non tarda ad arrivare: ancora una volta è il turno al servizio di Civitico a suonare la carica per Sassuolo e stavolta il gap si fa più importante. Ace e 3 muri di Busolini su Michieletto e Fiesoli (9-5), Pizzolato trova il cambio palla e gli attacchi di Malik, Fiesoli e Michieletto riportano la CBF Balducci in linea di galleggiamento ma l’attacco di Moneta riporta al servizio Civitico che trova ancora l’ace (16-13). Paniconi pesca dalla panchina cambiando la diagonale con Peretti e Stroppa ed inserendo Ghezzi in banda. Stroppa e Cosi cercano di riaccorciare ma Busolini trova un altro ace e Gardini procura alla Green Warriors il massimo vantaggio (23-17). Malik, rientrata nel frattempo, colpisce 2 volte consecutive da seconda linea ma Gardini trova il cambio palla ed il muro di Civitico su Cosi rimette il match in parità. Ricezione di Macerata in difficoltà sul turno al servizio di Moneta. 4-0 e Paniconi chiama subito time out. Malik trova il cambio palla ed il successivo turno al servizio di Ricci rimette tutto a posto. Sassuolo riprova a scappare ma Fiesoli ed una gran Malik (8 punti nel terzo set) glielo impediscono, mentre Pizzolato si esalta a muro ed in fast in una fase centrale di set giocata punto a punto. Malik allunga sul 15-17 ma Civitico e Moneta riacciuffano la parità, innescando un finale di set da cuori forti. Cosi mura su Moneta prima e su Gardini per il 21-23, Rasinska e Gardini rimettono tutto in gioco; ancora Cosi trova il primo set ball (23-24) ma Sassuolo riesce ad andare ai vantaggi annullandone in tutto 4 con Gardini, Civitico e Rasinska. Quando però l’opposta polacca della Green Warriors sbaglia al servizio, è Fiesoli a chiudere sul 27-29. La vittoria di set sul filo di lana è un toccasana per la CBF Balducci che gioca un grande quarto set, a partire dalla ricezione e dalla difesa, grazie a Bresciani. Nelle prime battute del set rientra in campo anche Martinelli al centro. Ricci mette a terra il 4-6 approfittando di una ricezione lunga di Gardini, prima di riprendere a dirigere l’orchestra arancio-nera. Fiesoli e Malik attaccano senza pietà, Michieletto e Cosi fissano sul 9-15, Martinelli mura per l’11-17. Sul 13-18 rientra Peretti in regia per il finale. Malik completa la sua partita arrivando a quota 20 (best scorer) e Fiesoli mette la firma conclusiva sul 16-25 e sul passaggio del turno, colpendo da posto 4 per poi murare su Busolini per un’altra pietra miliare della storia della CBF Balducci nella vivo Serie A2. Per la prima volta la squadra centra la semifinale Play Off, proprio ai danni della Green Warriors che l’anno scorso mise fino al cammino stagionale delle ragazze di coach Paniconi. Al termine del match, questo il commento di Coach Venco: “Credo che Macerata sia – tra tutte le squadre del campionato – quella più difficile da affrontare: giocare contro di loro è come andare in guerra e finchè non li vedi in terra, loro non mollano. Secondo me c’è stato anche un momento della gara in cui noi avevamo preso il sopravvento. Il terzo set – forse – avrebbe deciso la gara, però le partite come queste non si vincono per caso: vince chi è più tranquillo e chi sa gestire meglio queste situazioni. Noi però abbiamo giocato bene, alle mie ragazze non posso dire nulla: per quelle che sono le nostre condizioni oggi, abbiamo fatto una bella partita”. “Dare un voto complessivo a questa stagione è difficile – continua Venco. All’inizio del nostro campionato dovrei dare 3, poi quando abbiamo trovato la nostra quadratura 10, perché era la squadra perfetta, che non avrebbe perso contro nessuno. Tanti voti quindi, facendo una somma direi 7 ½ perché le ragazze non hanno mai, mai mollato: abbiamo giocato questi Play Off con giocatori che fisicamente non avrebbero potuto stare in campo ma hanno voluto esserci. Se devo dire la verità, l’unico rammarico che ho è che ora non posso più lavorare con questo gruppo: è stato un anno difficile, con tanti infortuni ma davvero bello”. Coach Paniconi: “Sono ovviamente molto contento del risultato finale, ma anche per le soluzioni che le ragazze – tutte – hanno trovato anche nei momenti di più grande difficoltà: sappiamo quanto Sassuolo possa crescere in entusiasmo e qualità nel corso di una partita e la situazione stava diventando difficile per noi. Siamo molto felici di questa qualificazione, storica per noi, ottenuta contro una squadra di grande valore a cui faccio i miei complimenti. Adesso ci godiamo un po’ di tranquillità prima di proiettarci verso questa semifinale, che sarà il momento più alto della nostra stagione”. GREEN WARRIORS SASSUOLO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (21-25, 25-19, 27-29, 16-25)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Mammini ne, Colli, Zojzi ne, Balboni 1, Gardini 19, Moneta 14, Fornari ne, Busolini 11, Rasinska 15, Rolando (L), Civitico 13, Semprini Cesari ne. All. VencoCBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 13, Michieletto 12, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci 2, Stroppa 1, Peretti, Pizzolato 8, Fiesoli 15, Malik 20. All. PaniconiARBITRI: Pasciari, VecchioneNOTE: Green Warriors 16 errori in battuta, 6 aces, 42% ricezione positiva (18% perfetta), 41% in attacco, 11 muri vincenti; 5 errori in battuta, 5 aces, 57% ricezione positiva (36% perfetta), 41% in attacco, 12 muri vincenti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cda Talmassons è in semifinale: sbancato anche il campo della Futura

    Di Redazione La Cda Talmassons è la prima squadra qualificata alle semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: dopo aver conquistato la vittoria in casa in Gara 1, la squadra di Leonardo Barbieri si impone (1-3) anche sul campo della Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che conclude qui la sua stagione. Ancora una grande prova di squadra per le friulane, che non si disuniscono dopo un terzo set difficile (break dall’8-12 al 15-12 sul servizio di Lualdi) e chiudono i conti con carattere, centrando un’altra storica “prima volta” nella loro storia. Laura Bovo è la MVP dell’incontro, Josephine Obossa la top scorer con 17 punti; in doppia cifra anche Grigolo (12) e Cogliandro (10, come la stessa Bovo). Talmassons ottiene dunque il pass per il penultimo atto del campionato: in semifinale ci saranno anche la Banca Valsabbina Millenium Brescia (perdente dello spareggio promozione) e le vincenti degli altri due quarti di finale, con Gara 2 in programma domani. La cronaca:Barbieri replica il sestetto dell’andata con capitan Nicolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Ponte e Dalla Rosa nel ruolo di libero. Torna a disposizione anche Maggipinto per dare il suo contributo in seconda linea. La gara inizia sotto buoni auspici per Talmassons, che con un muro di Bovo e un attacco di Grigolo si porta sullo 0-2. Grande agonismo ed equilibrio in campo, 7-7. Uno scambio spettacolare chiuso da Obossa segna un break per la CDA: 8-11. Grigolo sigla l’8-12 e arriva il primo time out per le padrone di casa. Un ace di Nicolini e un attacco di Bovo portano Talmassons sull’8-14. Il muro della CDA fa male (12-20) ed ecco il secondo time out per la Futura. Cogliandro con una fast sigla il 12-21, e il set si chiude per la CDA sul 15-25 così come era cominciato: con un muro, questa volta di Conceicao. Dopo una partenza decisa delle padrone di casa nel secondo set, un muro di Cogliandro e un pallonetto di Obossa segnano un break per Talmassons (4-5). Altri due muri di Bovo e un attacco di Grigolo tengono avanti la CDA (9-11) e c’è il primo time out per Busto Arsizio, che recupera sull’11-11. Uno scambio lunghissimo segna il sorpasso per la Futura: 17-16. Sul 17-17 entra Panucci in battuta per Conceicao. Con Cogliandro in battuta e Bovo a muro Talmassons va di nuovo avanti (18-20) e Lucchini chiama ancora time out per le padrone di casa. Scambio spettacolare chiuso da Obossa per il 18-21, gran colpo di Grigolo ed è 19-22. Sul 20-24 rientra Conceicao, Obossa chiude il set sul 21-25. Parte bene anche nel terzo set la CDA, che approfitta di un paio di errori di Busto Arsizio per lo 0-3. Muro e difesa Talmassons fanno ancora la differenza: 3-7. Un ace di Obossa segna il 3-8, costringendo Busto Arsizio al primo time out. Anche la fast di Cogliandro fa male: 5-10. Le padrone di casa recuperano e sull’11-12 è Barbieri a chiamare il primo time out. Arrivano però un altro errore di Talmassons e un muro di Busto per il sorpasso: 13-12. Sotto 16-14 Talmassons inserisce Pagotto in battuta per Obossa, che poi rientra. Le padrone di casa riacquistano fiducia e sul 18-14 per fermarle la CDA chiama il secondo timeout. Sul 19-15 entra Panucci in battuta per Conceicao. Un ace di Busto Arsizio chiude il set sul 25-16. Agonismo alle stelle ad inizio quarto set con la difesa di Talmassons che fa la differenza: 4-7. Obossa con un attacco e un muro costringe le padrone di casa al primo time out sul 5-9. Due attacchi di Cogliandro e la CDA si porta ancora avanti sul 7-13. Due errori costringono la Futura al secondo time out sull’8-15. Dopo una fast di Cogliandro sul 16-21 entra Panucci in battuta per Conceicao. Grigolo sigla il 16-23, ancora lei procura il match point e un ace di Cogliandro chiude il match sul 17-25. Leonardo Barbieri: “È stata una bella partita, ci siamo presi una bella soddisfazione. Busto è stata molto solida a muro e questo ha fatto sì che rispetto all’andata sia stato un match molto equilibrato. Abbiamo saputo aspettare i momenti decisivi e si è visto quanto siamo squadra anche nei momenti di difficoltà“. Cecilia Nicolini: “Abbiamo fatto due partite quasi perfette, è stato emozionante giocare contro la mia ex squadra. Ora il nostro percorso prosegue con squadre sempre più forti, speriamo di continuare su questa strada“. Matteo Lucchini: “Devo guardare il bicchiere mezzo pieno dicendo che abbiamo fatto il miglior risultato da quando siamo in A2, questo è un fatto che va considerato. Siamo però arrivati molto tirati a questi match fondamentali, avevamo situazioni fisiche da nascondere e alla lunga non ha funzionato. Dico brava a Talmassons che è una squadra fenomenale; ora sfrutto un paio di giorni di riposo per poi discutere con le società dei piani futuri“. Giuditta Lualdi: “Purtroppo è stata una stagione durissima che abbiamo faticato a inquadrare da subito, e oggi non siamo riuscite a raggiungere l’obiettivo che volevamo. Nel terzo set, un po’ per orgoglio e un po’ per rabbia, abbiamo provato a dimostrare ciò che siamo singolarmente; purtroppo non abbiamo dimostrato che insieme avremo potuto dare un valore aggiunto“. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Cda Talmassons 1-3 (15-25, 21-25, 25-16, 17-25)Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Sartori 11, Bici 17, Biganzoli 4, Lualdi 8, Demichelis 3, Angelina 12, Garzonio (L), Bassi 2, Sormani, Badini, Landucci. Non entrate: Morandi (L), Casillo. All. Lucchini. Cda Talmassons: Nicolini 2, Grigolo 12, Bovo 10, Obossa 17, Silva Conceicao 8, Cogliandro 11, Ponte (L), Dalla Rosa (L), Panucci, Pagotto. Non entrate: Maggipinto, Marchi, Cantamessa. All. Barbieri. Arbitri: Giorgianni, Stancati. Note: Durata set: 21′, 25′, 23′, 23′; Tot: 92′. Top scorers: Bici E. (17) Obossa J. (17) Grigolo L. (12)Top servers: Bici E. (2) Nicolini C. (1) Cogliandro A. (1)Top blockers: Bovo L. (3) Lualdi G. (3) Demichelis I. (2) QUARTI DI FINALEFutura Volley Giovani Busto Arsizio-Cda Talmassons 1-3 (15-25, 21-25, 25-16, 17-25) serie 0-2Green Warriors Sassuolo-Cbf Balducci Hr Macerata dom 10/4 ore 17, serie 0-1Itas Ceccarelli Group Martignacco-Lpm Bam Mondovì dom 10/4 ore 17, serie 1-0 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona vince il derby a Modica e guadagna due posizioni in classifica

    Di Redazione Tiene vive le speranze di restare in Serie A2 la Seap Dalli Cardillo Aragona, che nell’ultima giornata di andata della Pool Salvezza strappa il successo per 1-3 sul campo della Egea PVT Modica. Perso il primo set e a lungo sotto nel punteggio anche nel secondo (9-4, 13-10), la squadra ospite la spunta in volata nel finale e da lì mantiene sempre il comando, vincendo nettamente i due parziali successivi. Grazie a questo successo Aragona scala, almeno per il momento, due posizioni in classifica, portandosi al quarto posto in attesa degli incontri di domani che concluderanno il turno. La cronaca:Le padrone di casa iniziano la partita con Brioli al palleggio, Saccani opposto, M’bra e Longobardi martelli-ricevitori, Salamida e Antonaci centrali, Ferrantello libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona ha risposto con Caracuta in regia, Stival opposto, Cometti e Bisegna al centro, Dzakovic e Zech schiacciatrici, Vittorio libero. Modica comincia meglio la partita rispetto alla Seap Dalli Cardillo Aragona. Il sestetto di casa si porta avanti 8-6 prima e poi 16-11. La squadra di coach Giangrossi commette troppi errori (21-13) e Modica ne approfitta per correre a vincere il primo set senza particolari problemi: 25-17.  Anche il secondo set parte nel segno dell’Egea-PVT: 5-1 e 8-4. Poi buona reazione di Dzakovic e compagne: 13-13. Si gioca punto a punto, con la Seap Dalli Cardillo Aragona più in partita rispetto al primo set: 16-15. Gran finale di Aragona, che si esalta e conquista con merito il set sul filo di lana: l’opposto Sara Stival mette a terra il pallone del 23-25. Modica riparte con maggiore veemenza nel terzo set e scappa a condurre 7-2. Coach Giangrossi chiama time out e al rientro in campo l’Aragona recupera alcuni punti: 8-5. La squadra di coach Giangrossi cresce in ogni fondamentale e supera le avversarie: 14-16, 19-21. Ancora una volta la Seap Dalli Cardillo gioca un ottimo finale di set e ribalta il risultato: la schiacciata di Stival fissa il punteggio sul 21-25. Aragona continua a giocare una pallavolo redditizia. La formazione ospite rimane concentratissima e detta legge nel quarto set: 0-7 prima e poi 2-8. Il Modica si ricompatta e rimonta 5-8. La Seap Dalli Cardillo Aragona gioca di squadra e continua a martellare Modica: 13-16 e 14-21. Il finale è di chiara marca aragonese: il sestetto di Giangrossi chiude in crescendo e vince con grande merito 17-25. Egea PVT Modica-Seap Dalli Cardillo Aragona 1-3 (25-17, 23-25, 21-25, 17-25)Egea PVT Modica: Saccani, Longobardi 21, Salamida 16, Brioli 3, M’bra 15, Antonaci 5, Ferrantello (L), Gridelli 5, Bacciottini 2. Non entrate: Salviato (L). All. D’amico. Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 1, Dzakovic 22, Bisegna 4, Stival 22, Zech 1, Cometti 6, Vittorio (L), Negri 6, Ruffa 3, Zonta. Non entrate: Casarotti. All. Giangrossi. Arbitri: Marconi, Kronaj. Note: Durata set: 23′, 30′, 25′, 24′; Tot: 102′. Top scorers: Stival S. (22) Dzakovic D. (22) Longobardi M. (21)Top servers: Stival S. (3) Dzakovic D. (3) Salamida L. (3)Top blockers: Negri M. (4) Salamida L. (2) Cometti B. (1) LA CLASSIFICASigel Marsala Volley 38; Club Italia Crai 25; Anthea Vicenza 24; Seap Dalli Cardillo Aragona° 20; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 19; Assitec Volleyball Sant’Elia 17; Egea Pvt Modica° 12; Tenaglia Altino Volley 7.°Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cda Talmassons a Busto Arsizio per un posto in semifinale

    Di Redazione Sabato 9 Aprile presso il Pala Borsani di Castellanza la CDA Talmassons avrà l’occasione di continuare a scrivere nuovi capitoli della propria storia. L’occasione è Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Promozione. L’avversaria sarà di nuovo quella Futura Volley Giovani Busto Arsizio battuta lo scorso weekend tra le mura amiche di Lignano Sabbiadoro. Qualora le Fucsia venissero impattate sul 1-1 si giocherà la bella nuovamente in Friuli Venezia Giulia Sabato 16 Aprile. Coach Barbieri dovrà condurre le sue ragazze verso il giusto approccio alla partita, perché in questa fase della stagione tutto può accadere ed ogni partita ha una storia a sé. Tiene ancora banco la questione Maggipinto, soltanto gli ultimi allenamenti chiariranno se l’atleta potrà tornare a disposizione ed essere una delle frecce all’interno della faretra del Mister. Il Ds De Paoli: “Sicuramente troveremo una Futura Giovani diversa da quella incontrata a a Lignano Sabbiadoro. Ci vorrà un’altra super-prestazione delle mie ragazze che dovranno essere brave in tutti i fondamentali, in particolare in difesa e a muro che hanno limitato le grandi potenzialità in attacco di Busto Arsizio“. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World, ore 18:30 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Paniconi verso Gara 2: “Gara interessante, difficile ed equilibrata”

    Di Redazione CBF Balducci HR Macerata pronta per la trasferta di Sassuolo, in palio il possibile accesso in semifinale Play Off, accesso che in caso di vittoria della Green Warriors sarebbe rimesso al verdetto dello spareggio al Banca Macerata Forum. Si riparte dal 3-1 di gara 1 e da una buona settimana di lavoro. “Abbiamo avuto una settimana di allenamento regolare – spiega coach Luca Paniconi – Questo ci ha permesso di avere un buon ritmo con tutto l’organico a disposizione. C’è fiducia quindi, abbiamo avuto allenamenti intensi e proficui”. CBF Balducci che in gara 1 ha dato buona prova di squadra, come testimoniano le cinque attaccanti dello starting six tutte in doppia cifra. “Questo è sintomatico di una buona condizione fisica e mentale – prosegue il tecnico della CBF Balducci – A questo si aggiunge una distribuzione del gioco ben oculata, il che è un aspetto molto importante. In queste ultime partite siamo cresciuti anche in fase di costruzione, dobbiamo confermarci ma credo che il trend delle ultime partite ci fa ben sperare. Questo ci permette di essere meno prevedibili e di coinvolgere tutte le giocatrici”. Da solo questo però non basterà perché occorrerà una prestazione pressoché perfetta se si vuole uscire vincenti da Sassuolo. “Mi aspetto una gara molto difficile per vari motivi – avvisa coach Paniconi – Il primo è la qualità dell’avversario, il secondo è la difficoltà di giocare nell’impianto di Sassuolo. Chi è abituato a viverlo sicuramente ha un vantaggio. Per la Green Warriors è una gara da dentro o fuori quindi mi aspetto grande aggressività da parte loro, so che noi abbiamo nel nostro DNA la consapevolezza in queste gare di dover fare tutto il possibile per chiudere la serie. Sarà una gara interessante, difficile, equilibrata, nella quale dobbiamo riproporre le cose buone fatte in gara 1, correggendo le cose che potevano essere fatte meglio”. Il match sarà trasmesso in diretta streaming dal canale Youtube Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo cerca casa per la A1: Villafranca o Torino tra le ipotesi

    Di Redazione Smaltita la festa per la storica promozione in Serie A1 femminile, adesso l’Eurospin Ford Sara Pinerolo deve pensare al futuro. Che parte da un nodo decisamente importante: quello del palazzetto. Già quest’anno la squadra piemontese è stata costretta a trasferirsi per le partite interne, prima a Villafranca e poi a Chieri per i play off, e a maggior ragione dovrà farlo per la categoria superiore. Ma il direttore generale Giovanni Fattori, intervistato da La Repubblica Torino, ipotizza anche una soluzione “interna” per rimanere in città. “In ballo – spiega Fattori – abbiamo alcune soluzioni: Pinerolo, Villafranca e Torino, che però sarebbe la più scomoda. A Villafranca, dove abbiamo giocato quest’anno, c’è già il progetto per portare la capienza a 1500 spettatori, il minimo previsto dal regolamento di A1. A Pinerolo, invece, potrebbe essere riconvertito il Palazzo del Ghiaccio“. L’aspetto che più preoccupa il dg, comprensibilmente, è però quello del budget, e quindi degli sponsor: “Siamo una società seria, con i bilanci a posto, e quando facciamo le cose le facciamo bene. Ecco perché adesso confidiamo che il territorio risponda al nostro trionfo: ci sono tanti sponsor potenziali e noi speriamo di accoglierli per non dover fare un passo indietro“. Due le conferme già sicure per il prossimo anno. “Coach Marchiaro è la nostra certezza” garantisce Fattori, che poi aggiunge: “Con Valentina Zago contiamo di ripartire dal gruppo storico, pur sapendo di dover fare gli innesti giusti“. LEGGI TUTTO

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    Valentina Zago, promozione da MVP: “Un’emozione indescrivibile”

    Di Redazione In 15 anni dalla Serie D alla A1. È questo lo strepitoso percorso della Eurospin Ford Sara Pinerolo, che dopo due anni di assalti mancati ha finalmente centrato la sospirata promozione nella massima categoria nazionale. Una categoria che conosce bene Valentina Zago, grande protagonista del successo e premiata con il titolo di MVP: “È veramente una gioia unica – commenta ai microfoni di LVF TV – la mia prima stagione qui è stata fermata dal Covid, l’anno scorso abbiamo mancato la promozione per un pelo, e quindi riuscire a portarla a casa è un’emozione indescrivibile“. “Peccato solo non esserci riuscite in casa nostra a Chieri – aggiunge l’opposta – ma i nostri tifosi ci hanno seguito in tanti e quindi è stato bello ugualmente. Ci hanno spinto e ci hanno dato un supporto immenso in una gara che sapevamo sarebbe stata difficile sul campo di Brescia. Tutto il lavoro fatto in queste partite ha dato i suoi frutti, sono felicissima, ci meritiamo questa promozione“. Vittoria Prandi fatica a trattenere le lacrime: “Ho gli occhi molto lucidi – ammette – siamo davvero felicissime e ancora non ci credo, magari realizzerò domani. Volevamo troppo questa promozione, dovevamo essere super concentrate per giocare contro di loro, siamo davvero una squadra pazzesca e ringrazio tutti“. La palleggiatrice è riuscita a tornare al fianco delle compagne a tempo di record dopo l’infortunio: “La società mi è stata vicina e lo staff medico è stato bravissimo a farmi recuperare alla grande. Un ringraziamento enorme a coloro che mi hanno permesso di essere in campo oggi“. “Forse domani mattina realizzerò la cosa – ripete anche Federica Carletti – sono contentissima, è un onore per me e per la società, e anche per la città che sta diventando la mia seconda casa. Sono orgogliosa della società, dello staff, delle compagne e di tutti, siamo un’unica squadra e questo ci ha aiutato molto. I tifosi ci aiutano tantissimo, sono sempre con noi e ci seguono dappertutto: li ringraziamo tanto, perché hanno reso questa finale unica. Il futuro? Io qua mi sono trovata benissimo, sarebbe un sogno continuare“. Yasmina Akrari non vuole mollare il trofeo riservato alla squadra vincitrice: “Adesso è facile dire che siamo state brave ma… lo siamo state davvero. Ne abbiamo superate di ogni tipo: infortuni, Covid, però adesso abbiamo questa (la Coppa, n.d.r.). Ci speravamo, nel tempo siamo diventate consce delle nostre capacità e quindi a un certo punto abbiamo iniziato a crederci“. L’incredulità delle giocatrici è condivisa anche dall’allenatore Michele Marchiaro: “Devo dire la verità, non pensavo al punteggio, non ci siamo quasi accorti di aver vinto da quanto eravamo concentrati. Non volevamo rischiare di avere ancora fretta come in Gara 3. La nostra è stata una crescita importante, perché l’anno del Covid eravamo lanciati, l’anno scorso avevamo fatto la finale, quest’anno ce l’abbiamo fatta. Sono molto soddisfatto e molto orgoglioso, le ragazze hanno fatto una partita eccezionale, soprattutto in ricezione, se vogliamo parlare di tecnica. Sono tre anni che lavoriamo con un gruppo che è rimasto in gran parte lo stesso, un gruppo autentico e molto umile, un’impronta che ho voluto dare grazie alla società e grazie all’intelligenza delle ragazze“. (fonte: YouTube Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Marsala si prende il derby contro Modica e si avvicina alla salvezza

    Di Redazione Con la vittoria conseguita oggi la Sigel Marsala si avvicina sensibilmente all’obiettivo di centrare la salvezza. Ma c’è stato da sudare più del previsto contro una combattiva Egea Pvt Modica. La Sigel sciupa nel primo gioco trovandosi a giocare gli insidiosi vantaggi e andando sotto, a sorpresa, nel computo dei set, salvo poi aggiudicarsi i restanti tre per merito della maggior forza e tecnica di squadra. Quattro i set disputati nel posticipo della terza e penultima giornata di andata di Pool Salvezza con i parziali in questo modo ripartiti: [24/26; 25/20; 25/20; 25/22]. Top scorer e Mvp del match indiscussa Aurora Pistolesi, forte dei 31 palloni messi a terra e premiata dal nostro partner Cantine Caruso & Minini. Starting-six: Cominciando dalle ragusane, coach Luca D’Amico presenta questo 6+1: al palleggio la bergamasca Michela Brioli in diagonale con Saccani; Longobardi e M’bra di banda; centrali Salamida e Antonaci; libero la belicina Elena Ferrantello.Coach Marco Bracci della Sigel Marsala si affida a questo sestetto che non vede dall’inizio l’impiego di D’Este: Scacchetti/Okenwa; Pistolesi/Ristori Tomberli; Parini/Caserta, libero Gamba. La Cronaca:L’incontro inizia con il punto in battuta di Saccani: 0-1. Subito controreplicato dal timbro di Pistolesi in diagonale per l’1-1. Alla battuta quindi la stessa attaccante azzurra che mette la firma su due ace: 3-1. La Sigel nelle successive due azioni porterà ancora Pistolesi a realizzare i punti che elevano le lilybetane fino al 5-2. Sempre due le lunghezze di vantaggio della Sigel nei confronti dell formazione iblea sulla situazione di 7-5. Modica è in partita e soprattutto con l’ex Antonaci è capace di firmare un controbreak di sei punti a uno: 8-11. Coach Bracci chiama il primo discrezionale. Al rientro in campo la Sigel impatta nel pari: 11-11. Ma il vero e proprio scatto non lo opererà la Sigel, bensì scappa via Egea PVT Modica. Nella fase centrale anche un ace realizzato da capitan Scacchetti. Ma Modica è sul +3. E sul 16-19 coach Bracci deve spendere il secondo time-out. La Sigel grazie ad Okenwa e Pistolesi recupererà il gap. Sul 20-20 dentro i centimetri di D’Este per Caserta ma dopo il recupero del 20-20 ed essere andata avanti 21-20 è sciupona dalla linea del servizio ed è estrema parità due volte: 23-23 e 24-24. Un errore azzurro e un attacco di M’Bra, altra ex del match indirizzano il primo set in favore delle ospiti. Il secondo gioco parte con l’iniziale vantaggio delle modicane: 1-2. Equilibrio pure ai passaggi del 4-4 e 5-5. Poi si mette davanti nel punteggio la Sigel con un break che fa entrare, dopo un avvenuto punto, tra le sue fila al servizio la pallavolista locale Patti (fuori Okenwa) sul 7-5. La SIgel Marsala macina gioco e punti con Patti in battuta fino al 9-5. Sull’11-8 e in precedenza un segno di Silvia Antonaci per Modica, coach Luca D’Amico si rifugia in un time-out. In questa fase Marsala è performante a muro e si crea pian piano uno strappo, il primo di questi sulla situazione di 16-9 dopo un punto di Caserta e secondo time-out richiesto dalla panchina ospite. Al rientro alle ostilità sempre con Patti in campo triplo ace di Pistolesi mirando la zona di conflitto: 19-9. A segno andrà ancora Giulia Caserta qualche azione più avanti, ma Modica ricuce parzialmente il divario arrivando al -6 sul 23-17. Vista la crescita di Modica coach Bracci, saggiamente, chiede un discrezionale (poi ripetuto dal tecnico di Fucecchio sul 24-20). Chiude definitivamente Pistolesi per il 25-20. Il terzo atto si apre con Okenwa regolarmente in campo e come nel primo set con il punto in battuta di Lucrezia Saccani: 0-1. Più avanti negli scambi iniziali un altro ace lo realizza Aurora Pistolesi. La Sigel si mette davanti 7-4 e nei passaggi intermedi per 10-7 e 13-10 (muro vincente di Pistolesi). Marsala nella fase centrale se ne va sul 16-12 per effetto dei punti di Okenwa su attacco in diagonale e il doppio ace di Aurora Pistolesi. Qui coach D’Amico si serve di un discrezionale. Al rientro in campo attacco dal centro di Parini per il 17-12. Ed ancora come in precedenza c’è spazio per il doppio ace con soluzione in salto di Pistolesi: 19-12. Il 20-12 arriva su punto di Parini. Nella successiva azione compie il tredicesimo punto Modica, immediatamente controreplicato da un punto dal centro di Parini: 20-13 e dal muro di Okenwa su attacco ospite per il 21-13. Poi la squadra di casa riscontra una pausa e il vantaggio si dimezza. Modica è protagonista nella fase finale di un break di cinque punti a uno e il punteggio al time-out di Bracci segna 22-18. C’è spazio per il punto della centrale Caserta per il 23-18 e il timbro di Pistolesi del 24-19. Modica realizzerà ancora un punto prima della resa per 25-20 dopo una battuta errata di Antonaci che consegna la terza frazione alle lilybetane. Il quarto parziale esordisce con un turno al servizio proficuo di Joelle M’bra che nei primi quattro scambi firma due aces: 0-4. La stessa attaccante classe 1996 invierà sull’out la palla: 1-4. Il 2-4 e 3-4 arrivano da segni di Parini con attacchi dal centro. Ritorna a compiere punto Modica, prima che un doppio punto di Okenwa, tra cui uno a muro, porti le squadre in pari: 5-5. Squadre finanche che viaggiano “a braccetto” sulle situazioni di 6-6, 9-9 (punto in fast di Caserta) e 10-10 (autrice del punto ancora Caserta). La centrale torinese invierà sul fondo la successiva battuta: 10-11. Aurora Pistolesi con una diagonale stretta pareggia per l’11-11 e firma il sorpasso del 12-11. I punti delle centrali di Modica Gridelli ed Antonaci e di Longobardi permettono a Modica di mettere il muso davanti: 12-14. Time-out di Bracci. Modica andrà sul +3 (14-17), ma viene ripresa sul 17-17 grazie allo stampo della centrale Caserta e anche ai punti in pipe di Pistolesi: 17-17. Questa volta il time-out è di Modica. Si giocano bei scambi per il punto che assegnava il 19-18 con le due difese ad avere la meglio poi finalizza Ristori Tomberli in pipe. Il 20-18 arriva da una parallela ben eseguita da Pistolesi. Time-out di coach D’Amico. Al ritorno in campo Modica esegue il controbreak di tre punti: 20-21. Si procede punto a punto fino al 21-22. Qui dentro per uno scambio D’Este per Caserta, subito chiuso. Ma il controbreak decisivo lo fa Marsala che con quattro punti consecutivi e nuovamente con Caserta in campo vincendo la sua gara per 25-22 ed è una vittoria che virtualmente dona il mantenimento della categoria alla Sigel. Per la matematica manca un solo punto. Sigel Marsala- Egea PVT Modica: 3-1 [24/26; 25/20; 25/20; 25/22]Sigel Marsala: Okenwa 12, Ristori Tomberli 5, Caserta 8, Scacchetti 2, Pistolesi 31, Parini 13, Gamba (L), Patti, D’Este. ne: Ferraro. Coach: Marco Bracci;  vicecoach: Lucio Tomasella.Egea Pvt Modica: Gridelli 11, Longobardi 21, Salamida 6, Brioli 1, M’bra 14, Antonaci 8, Ferrantello (L), Saccani 3, Ferro, Bacciottini. ne: Salviato (L), Gulino. Coach: Luca D’Amico CLASSIFICAvivo Serie A2 Femminile Pool SalvezzaSigel Marsala Volley 38 (14 – 9); Club Italia Crai 25 (9 – 14); Anthea Vicenza 24 (7 – 16); Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 18 (6 – 17); Assitec Volleyball Sant’Elia 17 (6 – 17); Seap Dalli Cardillo Aragona 17 (5 – 18); Egea Pvt Modica 12 (4 – 19); Tenaglia Altino Volley 7 (2 – 21). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO