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    Coach Musso: “Enormemente dispiaciuto, non siamo stati una squadra”

    Di Redazione

    La e-work Busto Arsizio non riesce a far fronte alle assenze pesanti di Rosamaria (ancora out per la fascite plantare) e Zannoni (fermata da una lesione muscolare alla coscia sinistra) e perde per 3-1 sul campo della Cbf Balducci Hr Macerata.

    Rossella Olivotto: “Dispiace molto per questa sconfitta: eravamo venute qui con l’intento di giocare una partita migliore, di mettere in campo il nostro gioco ma non ci siamo risucite. Macerata ha giocato molto bene, ha spinto tanto in attacco e difeso l’impossibile. Per noi erano punti importanti in ottica play-off, ma questa delusione deve essere per noi di stimolo per ripartire più cariche che mai in vista della partita con Casalmaggiore”.

    Valeria Battista: “Eravamo consapevoli di giocare senza due elementi chiave della nostra formazione, ma eravamo desiderose di giocare una partita migliore. Dopo il primo set ci sono stati troppi momenti di black-out che non ci hanno poi permesso di recuperare  gli ampi svantaggi accumulati. Ora testa a Casalmaggiore”

    Marco Musso: “Sono enormemente dispiaciuto per quanto abbiamo mostrato questa sera: non siamo stati una squadra, ci eravamo chiesti di aiutarci, mettendo l’intensità che avevamo visto con Scandicci, sapendo bene che Macerata non avrebbe regalato nulla. Non c’è stata disponibilità nel risolvere i problemi che la partita poteva presentare, fatta eccezione nel primo set in cui avevamo voglia di vincere. Poi ci siamo disuniti sotto i colpi di una Macerata che invece ha fatto una partita a muro-difesa straordinaria. Siamo scesi in battuta, in attacco e in rice, abbiamo aspettato regali. Mi prendo le mie colpe sul fatto che la squadra abbia mollato dal punto di vista dell’intensità, mi spiace perchè c’erano punti in palio importanti per entrare in maniera concreta nei play-off. Ora c’è Casalmaggiore: una gara importante da cui provare a ripartire”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano in fuga, Macerata e Pinerolo riaprono i discorsi salvezza

    Di Redazione

    La domenica della decima giornata del Campionato di Serie A1 cambia gli scenari della lotta salvezza, con le partite delle 17 che riaprono ampiamente la lotta per non retrocedere. A Novara infatti, Perugia, terzultima, cade 3-0, regalando punti alle inseguitrici, entrambe vittoriose: Macerata torna al successo dopo 13 k.o. superando Busto Arsizio mentre Pinerolo regola con un netto 3-0 Bergamo.

    La classifica vede ora le umbre a 16 punti, seguite a -2 dalle pinelle e a -6 dalle marchigiane. Nel main event del turno, che metteva di fronta la capolista Conegliano e la seconda Scandicci, a festeggiare sono le pantere: 1-3 a Palazzo Wanny e fuga (+7) in classifica. 

    RISULTATI

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-15, 22-25, 18-25, 21-25)Trasportipesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 19-25, 17-15)Vero Volley Milano-Cuneo Granda S.Bernardo 3-0 (25-22, 25-17, 25-15)Cbf Balducci Hr Macerata – E-Work Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-20, 25-16, 26-24)Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-0 (25- 17, 25-22, 25-14)Wash4green Pinerolo – Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)Savino Del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (19-25, 17-25, 25-20, 20-25)

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 63 (22 – 1); Savino Del Bene Scandicci 56 (18 – 5); Vero Volley Milano 52 (17 – 6); Igor Gorgonzola Novara 45 (17 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri 45 (15 – 8); Trasportipesanti Casalmaggiore 37 (12 – 11); Volley Bergamo 1991 34 (11 – 12); E-Work Busto Arsizio 31 (10 – 13); Il Bisonte Firenze 29 (9 – 14); Cuneo Granda S.Bernardo 26 (9 – 14); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9 – 14); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 16 (5 – 18); Wash4green Pinerolo 14 (4 – 19); Cbf Balducci Hr Macerata 10 (3 – 20).

    PROSSIMO TURNODomenica 26/03 ore 17

    Il Bisonte Firenze – Prosecco Doc Imoco ConeglianoIgor Gorgonzola Novara – Vero Volley MilanoCuneo Granda S.Bernardo – Savino Del Bene Scandicci sab 25/03 ore 20:30Volley Bergamo 1991 – Reale Mutua Fenera ChieriBartoccini-Fortinfissi Perugia – Megabox Ond. Savio VallefogliaE-Work Busto Arsizio – Trasportipesanti CasalmaggioreWash4green Pinerolo – Cbf Balducci Hr Macerata ore 19:30 LEGGI TUTTO

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    Cambi: “Bave a mantenere la giusta concentrazione e lucidità, senza mai dare loro spazio”

    Di Redazione

    Vittoria importante per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che conquista tre punti in tre set contro Perugia al termine di un match controllato di fatto dall’inizio alla fine. Importante la prestazione difensiva di squadra (con Fersino nominata con merito MVP del match), così come la gestione lucida di Carlotta Cambi e la grande verve realizzativa di Karakurt (top scorer dell’incontro con 21 punti).

    Stefano Lavarini: “Ho cercato di dare spazio in campo anche a chi aveva giocato meno recentemente, anche perchè andiamo in contro ad una fase in cui anche l’allenamento non è facile e quindi è importante trovare il modo di tenere su la corda. Alla fine abbiamo colto un bel risultato, facendo una buona prestazione battuta-attacco, buona attenzione a muro però la fase break secondo me potevamo farla molto meglio: abbiamo avuto diverse imprecisioni ma poi con l’attacco abbiamo mantenuto il controllo della gara e abbiamo raggiunto i nostri obiettivi in termini di punti, fiducia…”

    Mercoledi la sfida contro Stoccarda. “Mi aspetto una partita molto dura, troppo facile credere al responso delle prime gare in queste occasioni, si sa benissimo che non bisognerebbe farlo ma alla fine tutti lo fanno: tutti adesso arrivano a dire che per noi è facile mentre per Conegliano e Monza non lo è, ma in realtà c’è metà della posta in palio da continuare a giocarsi, poi è ovvio che ottenendo il miglior risultato possibile all’andata abbiamo una situazione di vantaggio, però il vantaggi li devi poi concretizzare. Io credo che sia moto meglio partire da zero, pensare che bisogna nuovamente costruire una gara molto difficile. Sappiamo di poter fare bene ma dobbiamo tenere l’allerta ben alta“.

    Carlotta Cambi (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo state brave, perché la partita era molto meno facile di quello che potesse apparire, anche per le motivazioni fortissime che hanno le squadre in lotta per la salvezza. Noi abbiamo avuto la capacità di mantenere la giusta concentrazione e lucidità, senza mai dare spazio a loro per provare a riaprire la partita o addirittura a invertire l’inerzia. Chieri è la squadra con cui ci stiamo giocando il posto in classifica, molto dipenderà dallo scontro diretto con Milano. Ora spostiamo l’attenzione sulla partita di mercoledì con Stoccarda che per noi mette in palio un obiettivo molto importante“

    Lucia Varela Gomez (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto felice di aver trovato spazio e di aver dato il mio contributo a una vittoria piena, da tre punti, che è molto importante per il nostro cammino in classifica. Per me è tutto stupendo, sono venuta qui per allenarmi e crescere a fianco di grandi interpreti del mio ruolo e serate come questa sono una ciliegina sulla torta”.

    Anastasia Guerra, con 12 punti miglior realizzatrice in maglietta nera. “Probabilmente ci sarebbe servita un po’ di convinzione in più, non abbiamo fatto una brutta prestazione ma c’è mancata la coscienza delle nostre qualità, sono convinta che con quella avremmo potuto mettere in difficoltà anche una grande squadra come Novara. Con squadre di questo genere bisogna essere ciniche sin dai primi minuti e continuare ad esserlo fino alla fine perché ovviamente una volta che alzano il ritmo se non si è pronti si resta indietro e diventa difficile recuperare i break, sono state molto brave loro ed un pochino meno noi“ LEGGI TUTTO

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    Pinerolo torna in piena corsa salvezza: contro Bergamo arriva il primo 3-0

    Di Redazione

    Una boccata d’aria fresca per la Wash4Green Pinerolo che sul campo amico si impone 3-0 sul Volley Bergamo 1991. Una partita a senso unico, dominata dalle padrone di casa e chiusa in ogni set con ottimi margini di vantaggio. Solo nel terzo parziale un timido tentativo delle ospiti prova a riaprire i giochi ma Zago e compagne sono brave a gestire il vantaggio, spingere sull’acceleratore e non concedere nulla alle avversarie.

    L’indiscussa mvp del match è Adelina Ungureanu che mette a segno 21 punti e una prestazione davvero brillante. Tra le fila ospiti l’unica attaccante in doppia cifra è Lorrayna con 11 punti. Pinerolo fa meglio di Bergamo in ogni fondamentale: 11 muri (5 della sola Gray contro i 6 delle ospiti), al servizio le biancoblù piazzano tre ace mentre Bergamo rimane a zero. Anche in attacco le percentuali delle padrone di casa superano quelle delle avversarie (44% contro il 33%). I tre punti conquistati riportano la Wash4Green in gioco, grazie anche alla sconfitta di Perugia che si trova ora a due sole lunghezze di distanza.

    1° SET Ungureanu e Akrari portano subito le padrone di casa avanti 4-1. Lorrayna conquista il cambio palla e la parallela di May accorcia (4-3). Pinerolo rimette le distanze con Akrari (10-7) poi è il turno di Gray che grazie a due attacchi vincenti difende il vantaggio (15-10). Lorrayna non trova il rettangolo rosa e Micoli chiama time out (19-12). La Wash4Green incalza e approfittando di un paio di errori nella metà campo ospite allunga 21-13. Nel finale è Ungureanu a siglare i punti decisivi che chiudono il set 25-15.

    2° SET Le padrone di casa partono forte, Gray a muro ferma Butigan poi è May a non passare. Prandi firma un punto diretto dai nove metri e Ungureanu appoggia un pallonetto che vale il 9-1. Bergamo riporta palla nella propria metà campo e piazza subito un break che accorcia le distanze (10-6). L’errore di Gennari al servizio regala il cambio palla poi l’attacco di Grajber riporta Pinerolo a +7 (13-6). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore trascinate da una super Ungureanu (21-12). Il punto che chiude il secondo parziale porta la firma di Grajber (25-15).

    3° SET Ancora una buona partenza nel terzo set per la Wash4Green (3-1). Partenio e Stufi azzerano le distanze ma l’attacco di Zago e l’ace di Ungureanu riportano le padrone di casa a +2. Qualche errori in prima linea delle ospiti regala l’allungo (10-6). La parallela di Partenio e il muro di Stufi su secondo tocco di Prandi rimettono in corsa il Volley Bergamo 1991 (12-10). Lanier riporta il punteggio in parità (14-14) ma Pinerolo rimette la testa avanti con Grajber (17-15). Akrari muraPartenio costringendo Micoli a fermare il gioco (21-18). Nel finale le biancoblù non lasciano scampo alle avversarie e con grande determinazione chiudono set e partita (25-20).

    Adelina Ungureanu Wash4Green Pinerolo Mvp: “Sono contentissima, è la prima volta che vinciamo 3-0 in casa, è un mix di emozioni molto forti. Ho avuto un inizio di stagione molto difficile ma sono contenta adesso di poter aiutare la squadra e che finalmente abbiamo vinto. La salvezza non è più un sogno ma si può fare davvero. Il prossimo match è fondamentale come li sono quelli dopo e noi proveremo fino all’ultimo. Finchè siamo in piedi lottiamo. Questa è la pallavolo, non vedo l’ora che arrivino le prossime partite perché adesso abbiamo preso ritmo e spero arrivino altre vittorie”.

    Wash4Green Pinerolo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)Wash4Green Pinerolo: Grajber 7, Prandi 2, Zago 8, Gray 8, Akrari 7, Ungureanu 22, Moro (L); Carletti 1. N.e. Miao, Gueli (L), Renieri, Bussoli, Bortoli, Jones. Allenatore: MarchiaroVolley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 12, May 4, Lanier 8, Stufi 3, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 5, Cicola, Turlà, Frosini, Bovo. N.e. Cagnin (L). Allenatore: MicoliArbitri: Alessandro Cerra e Massimiliano GiardiniDurata set: 24’, 25’, 27’Note: Battute Vincenti: Pinerolo 3, Bergamo 0. Battute Sbagliate: Pinerolo 3, Bergamo 7. Muri: Pinerolo 10, Bergamo 7. Errori: Pinerolo 10, Bergamo 20

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ko all’Arena di Monza, Bellano: “Milano ha fatto una partita importante”

    Di Redazione

    Arena di Monza ancora una volta amara per la Cuneo Granda S.Bernardo, che nella decima giornata del girone di ritorno incappa in un brutto k.o. in tre set. Nel primo parziale le gatte approfittano degli errori delle rosablù per condurre per due terzi, ma nel finale cedono sotto i colpi di Rettke e Sylla. Sembra il preludio di un confronto combattuto, invece la Cuneo Granda S.Bernardo si scioglie: le cuneesi commettono tanti errori in contrattacco e non riescono mai a essere efficaci a muro e in battuta, come testimoniano i nove errori dai nove metri a fronte di zero ace e gli zero muri. Se nel secondo parziale è Rettke, poi eletta MVP, a imperversare al centro, nel terzo è il turno dell’ex Candi, che alza il muro e si fa sentire in attacco e al servizio. Bellano prova a mischiare le carte con gli ingressi di Drews, Diop e Caruso, ma la musica non cambia: la serie positiva della Cuneo Granda S.Bernardo si interrompe dopo tre vittorie consecutive.

    Massimo Bellano (coach Cuneo Granda S.Bernardo): “Milano ha fatto una partita importante soprattutto in battuta, ma noi ci siamo fatti prendere troppo dalla frustrazione di non riuscire a trovare un ritmo di cambiopalla accettabile. Contro queste squadre bisogna mettere in preventivo di avere delle difficoltà a cui occorre reagire, cosa che noi non siamo riusciti a fare questa sera. Ci siamo cercati una brutta prestazione; c’è tanto rammarico. Tutte le volte che potevamo riavvicinarci abbiamo sbagliato tanto in contrattacco. Partite come questa ti insegnano sempre qualcosa: martedì analizzeremo e cercheremo di preparare al meglio la partita con Scandicci, in cui servirà avere pazienza e cercare di rimanere aggressivi anche nei momenti più difficili“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Vittoria di squadra”. Graziani: “Tanti errori evitabili”

    Di Redazione

    Umori opposti per Trasportipesanti Casalmaggiore e Il Bisonte Firenze dopo l’infinito anticipo chiuso per 3-2 dalle padrone di casa: l’unica sensazione in comune tra le giocatrici delle due squadre è senza dubbio la fatica. “Una vittoria stancante ma fondamentale – commenta Chiara De Bortoli – abbiamo recuperato in diverse situazioni e siamo state brave: devo fare i complimenti alle mie compagne, chiunque è entrata dalla panchina ha dato il 100%. È una vittoria di squadra“.

    Il successo di Casalmaggiore è caratterizzato anche dalla rimonta dal 9-13 nel tie break: “Ci siamo dette ‘adesso non deve cadere più niente’ – racconta il libero – sono arrivate una difesa, un muro e qualche errore loro e ce l’abbiamo fatta. Sono veramente contenta, non ho ancora fatto il conto matematico per l’accesso ai Play Off (manca un punto per centrare l’obiettivo, n.d.r.) ma sono sicuramente due punti che fanno bene al morale e alla classifica“.

    Emma Graziani si fa invece portavoce della delusione delle bisontine: “È stata una bellissima partita da parte di entrambe le squadre, ma noi non abbiamo saputo tenere nei momenti importanti. Abbiamo commesso tanti errori evitabili e loro hanno meritato di vincere. Siamo ancora in corsa per i play off, ma ci servono punti. Peccato, perché oggi potevamo portarla a casa: potevamo fare due punti o forse anche tre, invece dobbiamo accontentarci di uno. Ci manca un po’ di feeling su alcune situazioni, in particolare sulle free ball e sui pallonetti, e questo ha fatto la differenza perché loro hanno un’organizzazione di difesa altissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore riacciuffa Firenze al tie break: Play Off a un passo

    Di Redazione

    Sfida all’ultimo respiro nell’anticipo della decima giornata di ritorno al PalaRadi: la vince la Trasportipesanti Casalmaggiore, che nel tie break confeziona una clamorosa rimonta dal 9-13 ai danni de Il Bisonte Firenze e in classifica sale a più 8 sulle toscane, assicurandosi in pratica la qualificazione ai Play Off (manca solo un punto per la matematica). Obiettivo più lontano, invece, per la squadra di Carlo Parisi, che resta nona in classifica a meno 2 da Busto Arsizio con una partita in più.

    I rimpianti di Firenze non riguardano solo il tie break, ma anche il terzo set, in cui Malinov e compagne erano avanti 14-18, e più in generale una partita la cui inerzia sembrava dalla parte delle ospiti, vista la stanchezza e gli acciacchi di diverse giocatrici di casa (Frantti e Carlini su tutte). Invece Casalmaggiore ha saputo trovare risorse insospettate in panchina, inserendo al momento giusto Perinelli, Malual e Scola, e ha potuto contare su due centrali implacabili: Laura Melandri MVP con 15 punti e il 72% in attacco, Juliet Lohuis a quota 13 con 4 muri, di cui due decisivi nel tie break. Dall’altra parte non sono bastati 26 punti di Nwakalor, 22 di Herbots e 13 di Sylves.

    La cronaca:Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Panetoni libero, mentre Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Piva-Frantti, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.

    Troppi errori per Firenze in partenza (9 in totale nel primo set, 4 in battuta e 5 in attacco), e Casalmaggiore ne approfitta per salire sul 9-6 con Frantti, poi una ricezione slash costringe Malinov all’errore e sull’11-7 Parisi deve chiamare time out: il turno in servizio di Frantti fa male (14-8), gli errori si susseguono e allora sul 17-10 Parisi è costretto a fermare di nuovo il gioco. La sua squadra prova a reagire con primo tempo e muro di Sylves (19-15) e Pistola spende il suo primo time out. E fa bene, perché Lohuis rientra in campo con fast ed ace (21-15), poi la Trasportipesanti gestisce il gap e chiude col primo tempo di Melandri (25-19).

    Il Bisonte comincia decisamente meglio il secondo set con il muro di Graziani e l’attacco di Herbots (3-5), poi Casalmaggiore sorpassa subito grazie a un paio di errori delle bisontine (7-6). Nwakalor risponde e ricrea il più 2, con Sylves che mura per l’8-11 e Pistola che chiama time out: in un amen il turno in servizio di Carlini riporta le locali in parità (11-11). Poi però è la Trasportipesanti a sbagliare e Il Bisonte torna sul più 3 (12-15), con Pistola che dopo l’errore di Dimitrova del 14-18 inserisce Malual per la bulgara e Perinelli per Piva. Adesso è Casalmaggiore a sbagliare tanto (14-21), Firenze ne approfitta alzando il livello sia a muro sia in battuta e alla fine è Nwakalor (sette punti nel set) a chiudere con il profondo attacco del 19-25.

    Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia anche a inizio terzo set con Herbots (3-6); un paio di errori di Frantti valgono il 5-9 e proprio Frantti deve lasciare spazio a Perinelli, con la Trasportipesanti che riparte con due murate e l’errore di Nwakalor (8-9). Parisi chiama time out, Lohuis pareggia i conti sull’11-11 ma poi sbaglia la fast e regala il 12-14. Van Gestel mette giù il 12-15 e Pistola che ferma il gioco.

    Dopo il primo tempo di Graziani (12-16) Pistola prova il doppio cambio (Scola e Malual per Dimitrova e Carlini), e sul 14-18 le bisontine spengono la luce, tanto che sul 17-18 Parisi deve spendere il time out. Casalmaggiore difende tutto e Malual impatta (19-19), Lohuis mura Malinov (20-19) e Parisi prova il doppio cambio con Guiducci e Knollema per Nwakalor e Malinov. Lohuis e Perinelli però murano due volte Nwakalor, appena rientrata (24-21), e Malual chiude 25-21.

    Nel quarto rimangono in campo Perinelli, Malual e Scola e Il Bisonte nonostante la botta del set perso non molla, costruendosi un più 4 (7-11) che costringe Pistola al time out. Gli errori di Malual e Perinelli costano il 9-15, rientrano Carlini e Dimitrova per Malual e Scola e poi sul 10-17 anche Frantti per Piva, ma stavolta le bisontine non si distraggono e Graziani chiude 19-25.

    Nel quinto Pistola parte con Perinelli-Frantti in banda, ma Firenze è ancora on fire con Herbots e il doppio ace di Sylves (0-3), anche se Casalmaggiore reagisce immediatamente con Frantti (3-3). Parisi inserisce Alhassan per Graziani e l’americana piazza il muro del 3-5, poi sul 6-7 entra Piva per Frantti e dopo il cambio campo il muro di Lohuis vale il 9-9.

    Il Bisonte riparte con il terzo ace del set di Sylves (9-11), Pistola chiama time out ma Herbots allunga subito sul 9-12, poi sull’errore di Perinelli (9-13) arriva un altro time out di Pistola, ma sull’ennesimo muro di Lohuis (11-13) è Parisi a dover fermare il gioco. Ancora l’olandese ferma Nwakalor (12-13), Frantti impatta e Parisi spende il suo secondo time out (13-13), ma Frantti mura il tentativo di Malinov (14-13). Alhassan annulla il primo match point (14-14), Herbots cancella il secondo (15-15), ma sul terzo è Dimitrova a chiudere 17-15.

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 19-25, 17-15)Trasportipesanti Casalmaggiore: Lohuis 13, Carlini 3, Frantti 9, Melandri 15, Dimitrova 17, Piva 7, De Bortoli (L), Perinelli 10, Malual 7, Buzzerio, Scola. Non entrate: Sartori, Gozzi (L), Mangani. All. Pistola. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 5, Sylves 13, Malinov 1, Herbots 22, Graziani 6, Nwakalor 26, Panetoni (L), Alhassan 3, Knollema 1, Guiducci, Adelusi. Non entrate: Kosareva, Lapini (L), Lotti. All. Parisi. Arbitri: Mattei, Luciani. Note: Spettatori: 1141, Durata set: 25′, 27′, 30′, 27′, 22′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri spegne i sogni di Vallefoglia e firma il suo record di punti

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia si illude, la Reale Mutua Fenera Chieri la riporta sulla terra: dopo un primo set dominato dalle padrone di casa, le piemontesi vincono in volata il secondo e da lì prendono il comando della partita, frustrando i sogni delle marchigiane di riaprire la corsa ai Play Off. La squadra di Bregoli, viceversa, torna al successo in campionato dopo due sconfitte per 0-3 e stabilisce un record: i 45 punti in classifica (con due partite ancora da disputare) sono il primato assoluto nella storia di Chieri, che supera i 44 totalizzati nel 2020-2021.

    Il premio di MVP viene assegnato a Francesca Villani, anche top scorer dell’incontro con 18 punti davanti a Kaja Grobelna (17) e Camilla Weitzel (16). Per Vallefoglia la miglior realizzatrice è Tatyana Kosheleva con 13 punti; non bastano i 21 punti messi a segno dalle due centrali Mancini (11) e Aleksic (10).

    La cronaca:Il punteggio resta in bilico fino al 6-5, poi gira rapidamente a favore di Vollefoglia: 9-6, 12-7, 15-8. Bregoli chiama i suoi due time-out e cambia la diagonale inserendo Morello e Storck, senza però riuscire a cambiare l’inerzia. Le padrone di casa anzi allungano ulteriormente toccando il vantaggio massimo di 10 punti sul 22-12 (ace di Drews), per poi chiudere 25-15 alla prima palla set con Kosheleva.

    Dopo le fasi iniziali di equilibrio (8-8) il set si sviluppa a strappi, con Vallefoglia che più volte tenta l’allungo e Chieri che sempre riesce a rientrare: 14-11, 14-14, 17-14, 17-17, 20-18, 20-20. Sul 22-22 le biancoblù passano avanti con un muro di Weitzel, quindi l’ace di Grobelna e il muro di Villani concludono la frazione 22-25.

    Chieri rientra in campo con un piglio molto deciso e prende subito un buon margine di vantaggio, che consolida con l’andare dei punti: 0-3, 4-8, 5-10, 8-16. Guadagnato il primo set point sul 16-24, le biancoblù chiudono 18-25 al terzo tentativo con un mani out di Cazaute. Spicca nelle statistiche del set il 70% in attacco di Chieri, rispetto al 27% e al 36% delle due precedenti frazioni.

    Chieri riparte bene (2-5) ma rispetto al set precedente Vallefoglia resta a contatto fino al 13-14. Qui con un parziale di 1-5 le biancoblù salgono a 14-19 (Villani): è lo strappo decisivo. Nel finale Grobelna e compagne si mantengono a distanza di sicurezza e, guadagnato il primo match point con Grobelna (21-24), chiudono al primo tentativo con Villani (21-25).

    Francesca Villani: “Oggi è stata una vittoria di squadra. Stiamo giocando tanto, anche con la coppa europea, sicuramente siamo partite un po’ tirate e poco incisive, poi è uscita la squadra, abbiamo iniziato a battere meglio, a difendere, a essere ordinate. Vallefoglia è una squadra con giocatrici esperte che difende tanto. A voi serviva questo e sono molto contenta di questa vittoria“.

    Giulia Mancini: “Ci è mancata l’aggressività che in altre occasioni ci ha permesso di concludere positivamente l’incontro. Purtroppo non siamo riuscite a ripeterci dopo la vittoria del primo set“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-15, 22-25, 18-25, 21-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Hancock 6, Drews 12, Mancini 11, Aleksic 10, D’Ororico 9, Kosheleva 13; Sirressi (L); Papa 2, Barbero. N. e. Lazaro Castellanos, Piani, Furlan, Berti, Marcolini (2L). All. Mafrici; 2° Simone.Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 17, Mazzaro 9, Weitzel 16, Cazaute 5, Villani 18; Spirito (L); Morello, Storck, Rozanski 1. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Pianese.Arbitri: Piana e Papadopol.Note: Spettatori 309. Durata set: 23’, 30’, 22’, 24’. Errori in battuta: 12-11. Ace: 5-5. Ricezione positiva: 43%-43%. Ricezione perfetta: 26%-27%. Positività in attacco: 43%-43%. Errori in attacco: 10-10. Muri vincenti: 10-9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO